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L’ISTITUTO SUPERIORE DI
SANITA’
Aula Pocchiari,
Assemblea Permanente
Roma, 20 novembre 2009
INFORMATIVA SULLE FONDAZIONI DALLA
PRESIDENZA E DG ISS - 21 ottobre 2009
FONDAZIONE CELLULE STAMINALI
INFORMATIVA SULLE FONDAZIONI DALLA
PRESIDENZA E DG ISS - 21 ottobre 2009
FONDAZIONE SICUREZZA IN SANITA’
Gazzetta Ufficiale N. 52 del 04 Marzo 2003
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'
DECRETO 30 gennaio 2003
Regolamento recante norme concernenti la stipula di convenzioni, contratti ed
accordi di collaborazione e per la costituzione o partecipazione a consorzi,
fondazioni o societa' dell'Istituto Superiore di Sanita'.
Art. 1
Principi generali
1. Per il perseguimento dei fini istituzionali di cui al D.P.R. 20ennaio 2001, n. 70, l'Istituto
Superiore di Sanità (di seguito denominato Istituto), anche attraverso l'utilizzo economico dei
risultati della propria ricerca, collabora con altri soggettipubblici e privati, italiani e stranieri in
consorzi, fondazioni,società ed enti analoghi quali, tra gli altri, i Gruppi Europei di Interesse
Economico (GEIE) e le società finalizzate alla utilizzazione industriale dei risultati della ricerca di cui
all'art. 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297.
Art. 2
Procedure di valutazione e decisione della partecipazione
dell'Istituto Superiore di Sanità alle iniziative
Art. 7
Autorizzazione preventiva e pareri
1 Nello svolgimento della sua attività di ricerca o dei suoi compiti istituzionali, l'Istituto
può stipulare, ai sensi dell'art.2, secondo comma, lettera b) del D.P.R. 20 gennaio 2001,
n.70,convenzioni, contratti ed accordi di collaborazione con amministrazioni, Enti, Istituti,
Associazioni ed altre persone giuridiche pubbliche o private, nazionali, estere o
internazionali, anche ricevendo contributi per lo svolgimento di ricerche particolari
attinenti alle funzioni istituzionali.
In riferimento alle numerose lettere inviate nei giorni scorsi da pazienti affetti da SLA, e
concernenti l’iter autorizzativo della sperimentazione con cellule staminali proposta dal
professor Vescovi, l’Istituto desidera precisare quanto segue:
E’ stata avviata l’istruttoria, inviando la documentazione agli esperti, ed è già stata fatta
un’audizione che si è svolta il 12 ottobre scorso nella quale il prof. Vescovi ed i suoi
collaboratori hanno illustrato gli aspetti principali dello studio proposto ed hanno ricevuto
dalla Commissione ulteriori indicazioni su come procedere per implementare ulteriormente
la documentazione a disposizione dell’Istituto Superiore di Sanità. Nel mese di Agosto, è
stata, inoltre, depositata presso l’AIFA la relativa richiesta per l’ottenimento della
certificazione delle cellule relative alla sperimentazione in questione.
SLA, precisazioni sull'iter autorizzativo della sperimentazione con cellule
staminali (2)
ISS 04/11/09
Pur esprimendo la più sincera e totale comprensione nei confronti dei pazienti l’Istituto ha il
dovere, proprio nell’interesse di questi ultimi, di procedere nel rispetto delle norme,
all’acquisizione di tutti i dati necessari a dimostrare la qualità, efficacia e sicurezza del
trattamento sperimentale proposto.
Proprio per venire incontro alle esigenze dei pazienti, inoltre, nel caso di esito favorevole
alla sperimentazione, l’Istituto s’impegna a discutere il parere in Commissione al più presto,
convocando, se del caso, una seduta straordinaria ad hoc.
LO STATUTO DELLA FONDAZIONE
SICUREZZA IN SANITA’
LA NASCITA
SEDE
PRESIDENTE , VICE-PRESIDENTE
FINALITA’ (art.4)
ATTIVITA’ (art.5)
MISSION (1)
GUTENBERG è una società privata che nasce e si ispira all’etica istituzionale, oggettività e
trasparenza nei processi, promuovendo la condivisione e la standardizzazione dei risultati con i suoi
partner e clienti.
GUTENBERG finanzia progetti pubblici e si fa portavoce delle realtà locali presso i tavoli di
discussione dei massimi rappresentanti della sanità nazionale ed internazionale.
GUTENBERG opera con un Comitato Scientifico di assoluto prestigio, composto da alcuni tra i
migliori esperti, ricercatori e manager della sanità.
MISSION (2)
GUTENBERG realizza accordi di partnership con le massime istituzioni nazionali ed estere in ambito
sanitario e di gestione del rischio, quali – in Italia – l’Istituto Superiore di Sanità e l’Agenzia per i
Servizi Sanitari Regionali, istituendo progetti di ricerca comuni nell’ottica di far crescere la cultura
del rischio e buone pratiche per aumentare la sicurezza del paziente.
GUTENBERG offre la propria consulenza ed i propri servizi anche a soggetti privati (assicurazioni,
imprese farmaceutiche, fornitori di servizi per la sanità) che hanno come interlocutori le ASL.
GUTENBERG offre i propri servizi a Regioni e ASL, ospedali e strutture sanitarie private, fornitori di servizi per gli
ospedali, aziende del farmaco e dei dispositivi medici, assicurazioni.
Il Comitato Scientifico di Gutenberg è costituito da personalità del campo delle politiche sanitarie e dell’economia
sanitaria, da direttori di Aziende Sanitarie, ricercatori accademici, tecnici del governo clinico e da esperti del
settore. L’altissimo livello professionale dei membri del Comitato Scientifico è garanzia della qualità dei progetti
gestionali e degli interventi formativi offerti da Gutenberg ai propri interlocutori.
Presidente
Prof. Federico Spandonaro
CEIS Sanità - Università di Roma Tor Vergata, Facoltà di Economia
Coordinatore
On. Vasco Giannotti
Direttore Gutenberg sicurezza in sanità
Membri
Dr. Riccardo Fatarella
Amm. Del. Casa di Riposo Villa Serena Viterbo
Dr. Ranieri Guerra
Capo Ufficio Relazioni Esterne Istituto Superiore di Sanità
Dr. Riccardo Tartaglia
Direttore Centro Gestione Rischio Clinico Regione Toscana
JOINT COMMISSION RESOURCES INC
joint Commission International è il braccio internazionale di The Joint Commission
(USA), organizzazione non governativa e non profit dedita da oltre 75 anni al
miglioramento della qualità e della sicurezza nei servizi sanitari.
The Joint Commission rappresenta l’ente di accreditamento in sanità più grande e con
più esperienza al mondo; ad oggi, tramite un processo di accreditamento volontario,
sono state accreditate da JCI più di 20.000 organizzazioni e programmi sanitari in oltre
80 paesi.
Nel 2005, World Health Organization (WHO) ha designato The Joint Commission e Joint
Commission International (JCI) per dare vita al primo Centro di Collaborazione con WHO
dedicato alla sicurezza del paziente, riconoscendone la leadership mondiale in tale
ambito.
La persona al centro:
diritti e responsabilità del cittadino, valorizzazione delle
professioni, ricerca e nuove tecnologie