a cura di Ezequiel Toti, delegato di RnT Argentina
Nel marzo 2013 il Governo argentino ha annunciato che era sua intenzione sostituire la statua dedicata a Cristoforo Colombo con quella intitolata a Giovanna Azurduy, donata allArgentina dal Governo della Bolivia. Nelloccasione il Governo argentino ha fatto conoscere che la statua di Cristoforo Colombo avrebbe trovato una nuova collocazione nella citt di Mar della Plata. Lidea del Governo quella di compensare i popoli nativi dellAmerica latina, a danno del simbolo Cristoforo Colombo che rappresenta una diversa realt storico-culturale. Ci che la Presidente Cristina Fernandez de Kirchner dimentica, che questo monumento fa parte del patrimonio storico della Citt di Buenos Aires e non del Governo nazionale,e mentre offre questa compensazione simbolica ai popoli nativi, da mesi continua la selvaggia repressione nei confronti degli aborigeni Quom nella provincia di Formosa. Ma il Governo non ascolta! Tenuto conto di questa incongruenza, molte organizzazioni hanno preso posizione contro il Governo nazionale per sostenere la conservazione del patrimonio storico-culturale ed in particolare quelle delle comunit italiane presenti in Argentina a sostegno della figura di Cristoforo Colombo, oggi attaccata dal revisionismo storico. Mentre i media vedono tutto questo come una lotta tra il Governo nazionale e la citt di Buenos Aires, nella realt nessuno lo dice ma,si vuole cancellare la figura di Cristoforo Colombo. Non la prima volta che il Governo argentino vuole modificare qualcosa della Storia e, sicuramente, non sar lultima, solo che questa volta, anche cronologicamente, andato fuori tempo. Articolo Viva il Re Magazine , 3 giu 2013