b) si determini il luogo geometrico dei punti X che vedono AC sotto un angolo di 45;
c) posto X, appartenente a , in uno dei due semipiani di origine la retta per A e per B e
indicato con langolo XAC , si illustri landamento della funzione y = f ( x) con
2
XB
f ( x) =
e x = tg .
XA
Punto a
Un punto P(x, y) del piano appartiene al luogo geometrico se e soltanto se:
PA
= k (con k > 0) .
PB
Otteniamo:
( x + a)2 + y 2
=k.
( x a)2 + y 2
Elevando al quadrato e semplificando si ottiene lequazione equivalente alla precedente:
(1 k 2 ) x 2 + (1 k 2 ) y 2 + 2a (1 + k 2 ) x + (1 k 2 )a 2 = 0 .
Se k = 1 , si ottiene lequazione x = 0 , cio lasse del segmento AB (circonferenza degenere).
Se k 1 , lequazione diventa:
1+ k 2
x 2 + y 2 + 2a
x + a2 = 0
2
1
che rappresenta infinite circonferenze, che pu essere considerato un fascio se si usa un parametro
diverso da k, ponendo ad esempio h = k 2 (circonferenze di Apollonio), di centro generico nel punto
k 2 +1
2ak
.
a 2 , 0 e raggio r = 2
k 1
k 1
Punto b
Il luogo geometrico dei punti che vedono il segmento AC secondo un angolo di 45 formato
dalla unione di due archi (archi capaci) di circonferenza simmetrici rispetto alla retta della corda
AC. Infatti AC deve formare con il centro degli archi di circonferenza un angolo retto.; quindi la
corda AC deve essere il lato di un quadrato inscritto in una circonferenza. Poich AC = a , e
a = 2r sin , ne segue che il raggio della circonferenza deve essere:
a 2
r=
.
2
a
I centri degli archi di circonferenza cercati, pertanto, devono essere a distanza
dallasse delle
2
a
a a
a
ascisse. Avranno pertanto per centri O1 , e O2 , .
2
2 2
2
Data la simmetria del luogo rispetto allasse delle ascisse, la sua equazione sar:
x 2 + y 2 + ax a y = 0 .
Il luogo una curva simmetrica rispetto allasse delle ascisse, formato da due archi di circonferenza
a a
a a
di centri rispettivamente nei punti O1 , e O2 , .
2 2
2 2
Punto c
Consideriamo il punto X nel semipiano delle ordinate non negative. Calcoliamo XA applicando il
teorema della corda nellarco di circonferenza del luogo appartenente al semipiano delle ordinate
non negative.
Si ottiene:
3
XB = XA + AB 2 AX AB cos
2
2
2
XB 5sin 2sin cos + cos
f ( x) =
=
2
XA
( sin + cos )
3
con 0 < .
4
Dividendo al numeratore ed al denominatore per cos 2 (supposto non nullo, quindi
), si
ottiene:
f ( x) =
5 tan 2 2 tan + 1
( tan + 1)
f ( x) =
5x2 2x + 1
( x + 1)
Figura 4. Grafico della funzione richiesta nel punto c) ottenuto con DERIVE.