CCNA 4 NETWORK ACCESS

Il modello OSI divide le funzioni di una rete di dati in Layer, ogni layer coopera con il
layer superiore e inferiore per trasmettere i dati. Il dispositivo mittente tramite il data
link layer prepara i data per la trasmissione e controlla come i data accedono al media
fisico.

Il physical layer codifica in bits il data a seconda del mezzo trasmissivo

impiegato (impulsi elettrici, luminosi). Il destinatario riceve sul physical layer i
bits tramite il media, li decodifica in data e li passa al data link layer per
laccettazione e lelaborazione.

Una connessione pu essere wired o wireless (wireless:radio frequenza) per

connettersi in wireless una rete deve avere un WAP (Wireless Access Point). I router di
casa sono chiamati ISR (Integrated Service Routers) perch hanno svariate funzioni,
sono switch, router, usano la Ethernet e la WAP.
NIC (schede di rete). Connettono i dispositivi al router tramite un cavo Ethernet, se la
connessione WLAN la NIC usata in modalit wireless. Alcuni dispositivi hanno solo
la NIC Ethernet, altri solo la WLAN NIC. A seconda del tipo di connessione abbiamo
diverse prestazioni, un dispositivo in wireless ha meno performance a seconda della
distanza in cui si trova rispetto allaccess point, la lontananza indebolisce il segnale,
minore bandwidth, a volte totalmente assente. Si pu usare un wireless range
extender per rigenerare il segnale wireless permettendo ai dispositivi di connettersi
in maniera soddisfacente anche da parti distanti della casa. Una connessione cablata
invece non subisce degrado ma limita il movimento dei dispositivi di accesso che
rimangono fissi in un punto. Un dispositivo wireless condivide il WAP, significa che pi
dispositivi wireless sono attaccati allo stesso WAP e minore sar la potenzialit di
banda, bandwidth. Un dispositivo wired non condivide laccess point, lo ha individuale
tramite un cavo Ethernet.

Physical Layer: lo scopo (purpose) del physical layer quello di trasportare i

bits che compongono un data link frame attraverso il media, il physical accetta
un frame completo dal data link layer e lo codifica in appositi segnali
trasmissibili sul media, i bits codificati saranno ricevuti da un end device o da
un dispositivo intermedio.
Encapsulation & De-encapsulation
1. lo user data segmentato dal Transport
layer, impacchettato dal Network layer,
e incapsulato in frame dal Data Link
layer.

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2. Il Physical Layer codifica il frame e crea la rappresentazione in bit per il tipo di

media utilizzato (electrical, optical,radio waves).
3. I bits sono poi inviati sul media uno alla volta.
4. Il Physical layer del destinatario riconverte il
segnale in frame e lo passa al data link layer
sovrastante.

Tre tipi di network media:

Copper (impulsi elettrici).

Optical Fiber (impulsi ottici).

Wireless (radio trasmissione).

Il physical layer rispetta degli standards per lhardware.Le codifiche per il tipo di media
utilizzato sono definite e governate dalla ISO, TIA/EIA, ITU, ANSI (American National
Standards Institute), IEEE, FCC (Federal Communication Commission) per gli Stati
Uniti, ed ESTI ( European Telecommunications Standards Institute) per lEuropa.
Esistono anche dei gruppi di standardizzazione che hanno delle specifiche di cablaggio
regionali, come la canadese CSA, la CENELEC, e la giapponese JSA/JSI che sviluppano
particolari tipologie di cablaggio locali.

Il Physical Layer si occupa dei Physical Components, Encoding e Signaling.

Physical Components: tutto lhardware, i dispositivi, il media, i connettori che
trasportano i bit.
Encoding: converte un flusso di data bits in un code (codice) predefinito,
interpretabile sia dal mittente che dal ricevente. Nel networking la codifica uno
schema di voltaggio o corrente che rappresentano i bit, ovvero gli 0 e gli 1. Il Physical
Layer crea anche dei codici per identificare linizio e la fine del frame. Comuni metodi
di codifica:

Manchester Encoding: in questa codifica lo 0 rappresentato da una

transizione del voltaggio da alto a basso. Codifica usata per le vecchie versioni
di Ethernet, RFID e Near Field Communication.

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Nonreturn to Zero (NRZ): questa codifica assume solo due posizioni, 0 o 1

senza nessun valore intermedio. Lo 0 si rappresenta con un livello di voltaggio e
l1 con un altro livello di voltaggio sul media.

NOTA: i flussi di dati molto veloci necessitano di una codifica complessa come la
4B/5B.
Signaling: il Physical layer genera i segnali elettrici, ottici o wireless che
rappresentano gli 0 e 1 e viaggeranno sul media. Signaling Method: il metodo con
cui vengono rappresentati i bit, ad esempio possiamo assegnare 1 ad un lungo
impulso e 0 ad un impulso breve (anche il codice Morse un Signaling Method). I
segnali possono essere trasmessi in maniera asincrona o sincrona.

Asynchronous: i segnali che contengono i data sono trasmessi senza un clock,

il tempo che intercorre tra un data e laltro arbitrario, lo spazio non
standardizzato, in questo caso i frame necessitano di avere degli indicatori
(flag) di start and stop.

Synchronous: i segnali che contengono i data sono trasmessi in accordo con

un clock.

Un metodo comune per trasmettere segnali quello di modularli, la modulazione il

processo per il quale le caratteristiche di un segnale (the signal) modificano le
caratteristiche di unaltra onda (the carrier).

FM Frequency Modulation: un metodo di trasmissione in cui la frequenza

della portante varia in accordo con il segnale.

AM Amplitude Modulation: una tecnica trasmissiva in cui lampiezza della

portante varia in accordo con il segnale.

PCM Pulse Coded Modulation: il segnale analogico campionato in segnale

digitale, si campiona lampiezza del segnale e si esprimono le diverse ampiezze
con numeri binari. La frequenza di campionamento deve essere almeno il
doppio della massima frequenza contenuta nel segnale.

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Principi fondamentali del layer 1: i diversi tipi di media supportano il trasferimento

dei bit a velocit differenti. Loperazione di Data Transfer si basa sulla bandwidth e il
throughput.
Bandwidth la larghezza di banda, la capacit di trasporto dei dati di un media, la
misura del quantitativo di dati che possono scorrere su un media in un tempo preciso.
La bandwidth si misura in kilobits per second (kb/s) o megabits per second (Mb/s). La
bandwidth di una rete determinata da una combinazione di fattori, come le propriet
fisiche del media, le tecnologie in uso e le leggi della fisica.

Throughput: la misura del trasferimento dei bit su un media in un determinato

periodo di tempo, ci sono molti fattori ad influenzare il throughput, tra cui lammontare
del traffico, il tipo di traffico, la latenza creata dai dispositivi di rete che il segnale
incontra scorrendo tra la sorgente e la destinazione. Con il termine latenza ci si
riferisce al tempo che impiega un data a viaggiare da una
sorgente ad una destinazione. Il Throughput non pu essere
pi veloce del link pi lento del percorso su cui viaggia, il
link pi lento a determinarne la velocit, anche se la maggior
parte dei componenti della rete hanno una bandwidth larga
sufficiente avere un elemento lento per creare un collo di
bottiglia che determiner il totale troughput della
trasmissione. Ci sono molti test online per determinare la
throughput di una connessione internet.
Goodput: misurazione del traffico di data utile in un determinato periodo di tempo. Il
goodput il Troughput meno il traffico dei dati di controllo tra dispositivi, che
comprende i controlli di acknoledgements e dellencapsulation.

Tipi di Physical Media: Copper & Fiber-Optic

Copper: il rame un media poco costoso, facile da installare ed un buon conduttore
di corrente, il contro del rame la distanza che pu percorrere un segnale senza
degradarsi e le interferenze sul segnale. I data sono trasferiti sul cavo di rame sotto
forma di impulsi elettrici, maggiore la distanza che deve percorrere il segnale e
maggiore il deterioramento del segnale stesso che subisce unattenuazione. I copper
media quindi hanno delle distanze massime da rispettare specificate dagli standards. I
valori di Timing e di voltaggio degli impulsi sono suscettibili alle interferenze, due tipi
di disturbi:

EMI e RFI : interferenze elettromagnetiche (EMI) ed interferenze da radio

frequenze (RFI), che creano distorsione ed errori sul segnale. Per contenere i

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possibili disturbi causati da EMI e RFI i cavi sono avvolti in schermature

metalliche e necessitano di una messa a terra.

Crosstalk: disturbi causati da campi

elettrici o magnetici che si creano su un
cavo e che disturbano il segnale sul
cavo adiacente. Nella telefonia abbiamo
il crosstalk ovvero quando sentiamo
parte di unaltra conversazione
telefonica, di un altro circuito adiacente.
Quando la corrente fluisce attraverso un
conduttore si crea un piccolo campo
magnetico circolare attorno al cavo che
pu disturbare un cavo vicino. Per contenere il crosstalk alcuni cavi hanno delle
coppie di cavi intrecciati assieme che impediscono il verificarsi del crosstalk.
Si pu contenere la suscettibilit dei cavi di rame ai disturbi selezionando il tipo di
cavo pi idoneo per lambiente in cui andremo ad installarlo, anche utile progettare
un tipo di cablaggio che limita le potenziali sorgenti di disturbo (mantenere le distanze
da possibili pericoli), ed necessario maneggiare correttamente i cavi e usare i
corretti connettori.

Tre tipi di cavo di rame per le reti:

UTP (Unshielded Twisted-Pair).

STP (Shielded Twisted-Pair).

Coaxial.

UTP: il cavo pi comune, usa connettori RJ-45, gli UTP sono composti da
quattro paia di cavi codificati per colore e che sono stati attorcigliati assieme ed
avvolti in una guaina plastica di protezione. Lattorcigliamento dei cavi aiuta a
proteggere i cavi dalle possibili interferenze di segnale. I cavi UTP hanno quattro
paia di cavetti da 22/24 di calibro, il diametro di tutto il cavo di circa 0,43 cm
(0,17 pollici),una misura ridotta che lo rende versatile durante linstallazione.Gli
UTP non usano lo shielding per evitare gli effetti dannosi da RFI e EMI, per
evitare il crosstalk usano due metodi:

1 - Cancellation: i cavi elettrici creano un campo magnetico, quando due cavi

elettrici in un circuito elettrico sono vicini annullano vicendevolmente il campo
magnetico evitando i disturbi da EMI e RFI.
2 - Attorcigliamenti (twists): in aggiunta alla cancellation, le coppie di cavi vengono
intrecciate fra di loro, ogni coppia di cavi intrecciata diversamente e il numero di
avvolgimenti deve essere rispettato, lattorcigliamento riduce il degrado del segnale
perch funziona da self-shield.

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Lo standard UTP regolamentato dalla TIA/EIA,

organizzazioni di standardizzazione che definiscono il
tipo di cavo, la sua lunghezza, il tipo di connettori, le
terminazioni del cavo e il metodo per testare il
cablaggio. Le caratteristiche elettriche del cablaggio
in rame sono regolamentate dalla IEEE ed i cavi sono
categorizzati a seconda della loro bandwidth. Cat5
(Category 5) si usa per il Fast Ethernet. Cat5e (Enhanced category 5) il minimo
standard accettabile oggigiorno perch preferibile utilizzare il Cat 6 nei nuovi
cablaggi degli edifici. Esiste anche la CAT6a e alcuni produttori chiamano i cavi Cat6a
con il nome di Cat7.

I cavi UTP possono essere di tipo Straight-Trough, Crossover, Rollover. Lo Straight

il pi comune, si usa per collegare un host allo switch e lo switch ad un router. Il
Crossover un cavo meno comune che si usa per connettere dei dispositivi uguali,
come uno switch ad uno switch o un PC ad un PC o un router con un router. Rollover,
tipo di cavo proprietario della Cisco usato per connettersi alla porta Console di un
router o a uno switch. Usare il cavo sbagliato per connettere i dispositivi non
danneggia i dispositivi ma non permette la comunicazione fra essi. Un cavo UTP si
testa tramite un tester, si testa la Wire Map, la Cable Lenght, la perdita di segnale a
causa dellattenuazione e il Crosstalk.

STP: protegge meglio dal rumore rispetto al cavo UTP,ha il connettore RJ-45 ma
pi costoso e difficile da installare, un cavo STP ha sia la tecnologia shielding
che protegge dalla EMI e RFI e lattorcigliamento del cavo che evita il crosstalk. I
cavi STP hanno anche dei particolari connettori shielded, se il cavo non ha una
corretta messa a terra lo shield pu comportarsi come unantenna e recuperare
dei segnali di disturbo. Ci sono due tipi di cavi STP, il pi comune ha lo shield
sullintero gruppo di cavi, laltro tipo ha lo shield per ogni coppia di cavetti
attorcigliati che sono poi racchiusi in ununica maglia metallica. I cavi STP
venivano usati nelle reti Token Ring.

STP

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Coaxial: deve il nome al fatto che ci sono due conduttori che condividono la
stessa asse. Il coassiale formato da:

1. un conduttore di rame che trasmette i segnali elettronici.

2. Il conduttore di rame isolato tramite uno strato di materiale plastico
flessibile.
3. Il materiale isolante racchiuso in una maglia di rame che funziona da
secondo cavo del circuito come shield per il conduttore principale. Questo
secondo conduttore o shield riduce le interferenze elettromagnetiche
provenienti dallambiente esterno.
4. Tutto il cavo ricoperto da un rivestimento che lo protegge dal
danneggiamento fisico.

Ci sono diversi tipi di connettori usati col

cavo coassiale, il coassiale veniva usato
per la televisione (trasmetteva in una
sola direzione) e per le prime installazioni
Ethernet. Oggigiorno il coassiale stato
rimpiazzato dallUTP per le moderne
installazioni Ethernet. Il coassiale stato
adattato per essere utilizzato:

Wireless Installations: nelle

installazioni wireless i cavi coassiali
connettono le antenne ai
dispositivi wireless,permettendo il

passaggio delle radio frequenze (FC).

Cable Internet installations: i fornitori dei servizi via cavo stanno

convertendo i sistemi one-way in sistemi two-way per poter offrire Internet alla
clientela. Alcune parti della rete via cavo e dellamplificazione sono sostituite
con cavi a fibra ottica anche se la connessione finale al cliente sempre di tipo
cable. Questuso combinato di cable e fibra ottica si chiama Hybrid Fiber Coax
(HFC).

Tutti i tre tipi di cavi in rame sono suscettibili al fuoco e ai pericoli

elettrici (electrical hazards), lisolamento del cavo potrebbe essere
infiammabile e produrre fumi tossici quando surriscaldato o bruciato. I
pericoli elettrici sono molteplici, un dispositivo di rete difettoso pu
condurre corrente allo chassis di altri dispositivi di rete, i cavi possono
avere differenti voltaggi quando la massa diversa, ed eventuali
fulmini possono condurre voltaggi enormi ad un dispositivo tramite il
cavo in rame. Il risultato di voltaggi e correnti indesiderate il
danneggiamento dei dispositivi di rete e i computer ad essi connessi e
possono ferire le persone.

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Fiber-Optic: il cavo in fibra ottica diventato molto popolare perch permette

di trasmettere dati tramite connessioni sempre pi lunghe e con una bandwidth
maggiore rispetto a qualsiasi altro media fisico. La fibra ottica costituita da un
sottilissimo e flessibilissimo cavo di vetro puro (silice), non pi grande di un
capello umano; i bit sono codificati in impulsi luminosi e la fibra ottica funziona
come un light pipe che porta i segnali luminosi tra i due terminali con una
minima perdita di intensit ed immune ai disturbi da RFI ed EMI. I cavi a fibra
ottica si usano in quattro tipi di situazioni:

Enterprise networks: si usano per le reti aziendali.

FTTH (Fiber To The Home)e access networks: si usano per la connessione

always-on sia per situazioni domestiche che di piccola azienda. FTTH supporta
un accesso ad Internet piuttosto veloce ed affidabile.

Long-Haul networks: reti a lungo trasporto terrestre in fibra ottica che

connettono paesi e citt, sono reti che si estendono dalle poche dozzine sino a
migliaia di km e trasportano sino a 10Gpbs.

Submarine Networks: cavi speciali in fibra che si installano nelle profondit

marine e coprono distanze transoceaniche, permettono connessioni affidabili e
ad altissima velocit.

Una fibra ottica molto sottile e composta da due tipi di vetro (Core e Cladding)e di
uno strato protettivo (Jacket). Il vetro del core e del cladding
trattato a livello molecolare per renderlo pi forte. Core: la
parte di fibra che trasporta il segnale luminoso ed fatta di
vetro puro. Cladding: il vetro che ricopre il core e funziona
come uno specchio, gli impulsi di luce si propagano lungo il core
mentre il cladding li riflette, questo fenomeno di lavoro
combinato si chiama Total Internal Reflection. Jacket: il
rivestimento in PVC che protegge il core e il cladding. Pu
includere del materiale fortificante e un buffer che proteggono il
vetro da sfregi e umidit.
Gli impulsi luminosi sono generati dai Lasers e dai LED (Light Emitting Diodes). I
Photodiodes sono dispositivi elettronici a semiconduttore che captano gli impulsi
luminosi e li trasducono in voltaggi che si ricostruiscono sotto forma di data frames. La
luce laser trasmessa su di una fibra ottica pu danneggiare locchio umano, mai
guardare il capo finale di una fibra ottica attiva. I cavi in fibra ottica sono di due tipi:

SMF (Single-Mode Fiber): ha un

core piccolissimo ed impiega una
tecnologia laser molto costosa per
inviare un singolo raggio di luce, si usa
per le situazioni in cui necessario
coprire grandi distanze nellordine di
centinaia di km (telefonia long-haul e
la TV via cavo).

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MMF (Multimode Fiber): core pi largo ed impiega emettitori a LED per inviare gli impulsi
luminosi, la luce di un LED si inserisce in una fibra multimode da tanti angoli differenti, la MMF
molto usata perch i LED possono anche essere poco costosi e forniscno una bandwidth sino
a 1 Gbps attraverso una lunghezza di connessione sino a 550 metri. Anche nel cavo MMF il
raggio luminoso uno solo.
Una delle maggiori differenze tra i due tipi di cavi lammontare della dispersione, con il
termine dispersione ci riferiamo allirraggiamento di un impulso luminoso nel tempo. Il laser ha
meno dispersione. Esistono svariati connettori per fibra ottica, oggigiorno ne sono in uso una
settantina. I tre pi comuni sono:

ST (Straight-Tip): un vecchio connettore a baionetta che si usava sia sulla MMF che
sulla SMF.

SC (Subscriber Connector): detto anche square connector o standard connector,

largamente utilizzato per le LAN e le WAN e che ha un meccanismo push and pull per il
corretto inserimento, si usa sia su MMF che su SMF.

LC (Lucent Connector): detto anche piccolo connettore o connettore locale, sta

crescendo in popolarit grazie alle sue dimensioni ridotte, si usa per la SMF ma supporta
anche la MMF.

NOTA: altri tipi di connettori per fibra, come lFC (Ferule Connector) e lo SMA (Sub
Miniature A) non si usano per le LAN e le WAN. Esistono anche i vecchi connettori biconici
e i D4.
La luce viaggia in una sola direzione lungo una fibra ottica quindi necessario avere due fibre
ottiche per la trasmissione in full-duplex. Molti cavi in fibra ottica incorporano due fibre con due
singoli connettori separati. Alcuni connettori detti duplex connector invece accettano sia la
trasmissione che la ricezione.
NOTA: anche se poco utilizzata, possibile avere una trasmissione two-way su un cavo SMF
trasmettendo a diverse lunghezze donda attraverso la fibra da ogni capo del cavo.
I dispositivi di rete sono interconnessi dai Fiber Patch Cords : SC-SC
multimode patch cord, LC-LC single-mode patch cord, ST-LC
multimode patch cord, SC-ST single-mode patch cord. I connettori
dei cavi in fibra si proteggono con cappucci quando non in uso, il colore del
cavo distingue un cavo SMF da un MMF, SMF sono gialli mentre gli MMF
sono o arancioni o azzurri, come definiti dalle specifiche standard TIA.
Testare i cavi in fibra: tre comuni errori nella produzione dei cavi sono:
Misalignement: il cavo in fibra non perfettamente allineato, sbagliata la connessione.
End Gap: il media non tocca completamente al terminale del connettore.
End Finish: la fine del media non perfettamente rifinita o sporca

Si pu velocemente testare il funzionamento di un cavo in fibra inserendo una fonte

luminosa da un capo del cavo e vedere se raggiunge laltro capo, se la luce visibile
significa che il cavo conduce anche se non ne garantisce il corretto funzionamento,
utile per verificare se una fibra interrotta. possibile usare un tester ottico OTDR
(Optical Time Domain Reflectometer) che immette un impulso luminoso sul cavo e
misura la riflessione della luce in base al tempo. LOTDR in grado di calcolare

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approssimativamente la distanza in cui si trova il problema sul cavo. molto pi

vantaggioso usare un cavo in fibra rispetto ad un cavo in rame, i cavi in fibra non sono
conduttori di elettricit e quindi il media immune alle interferenze elettromagnetiche
e non pu nemmeno condurre correnti indesiderate a causa di una mal funzionante
messa a terra. Le fibre ottiche sono anche sottili e hanno pochissima dispersione di
segnale che permette di impiegarle per distanze molto elevate senza bisogno di dover
rigenerare il segnale. I contro della fibra sono il costo superiore rispetto al cavo in
rame, ha bisogno di diverse capacit tecniche e diversi strumenti per terminare e
suddividere i cavi, ha bisogno di una manipolazione pi delicata rispetto al cavo in
rame. La connessione in fibra si usa prettamente per le connessioni aziendali ad alto
traffico di dati.

Wireless Media: il wireless trasporta i segnali elettromagnetici che rappresentano i

bit tramite le radio frequenze o le microonde.

Coverage Area: la tecnologia wireless lavora bene negli spazi aperti quindi
alcuni materiali costruttivi possono limitare leffettiva copertura wireless.

Interference: il wireless suscettibile alle interferenze e pu essere disturbato

dai telefoni cordless, da alcuni tipi di lampadine fluorescenti, dai forni a
microonde e svariati altri tipi di dispositivi.

Security: la copertura wireless non richiede laccesso tramite un media fisico

quindi alcuni dispositivi non autorizzati potrebbero accedere al wireless, per tale
motivo laspetto della sicurezza vitale.
IEEE 802.11 WLAN (Wireless LAN): anche detta Wi-Fi che usa il
CSMA/CA (Carrier Sense Multiple Access Collision Avoidance) ovvero
accesso multiplo tramite rilevamento della portante con evitamento delle
collisioni, un protocollo di accesso multiplo che utilizza il rilevamento
della portante ma in cui i nodi tentano di evitare a priori il verificarsi delle
collisioni.
IEEE 802.15 WPAN (Wireless PAN): detta anche bluetooth, permette
ai dispositivi di connettersi fra loro attraverso distanze sino a 100 metri.
IEEE 802.16 WiMAX (Worldwide Interoperability Microwave Access): usa
una topologia point-to-multipoint per fornire un accesso wireless a banda
larga.

NOTA: Wi-Fi un marchio di fabbrica della Wi-Fi Alliance.

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WLAN: una WLAN necessita di un Wireless Access Point AP e di una Wireless NIC
Adapter. LAP concentra il segnale wireless proveniente dallutente e lo connette ad
Ethernet (tramite Router con access point). La scheda di rete Wireless permette la
comunicazione in Wi-Fi. I vantaggi del wireless sono molteplici, grande risparmio
evitando i cavi e offre la possibilit di potersi muovere con i dispositivi, per contro gli
accessi in wireless hanno bisogno di elevata sicurezza per prevenire gli accessi
indesiderati. Lo standard 802.11 ha svariate varianti:

IEEE 802.11a: lo standard con banda di frequenza di 5-Ghz e velocit sino a 54 Mbps,
lavora ad alte frequenze, ha unarea di copertura limitata e maggiore difficolt a
penetrare le infrastrutture degli edifici. I dispositivi sviluppati per usare 802.11a non
possono lavorare con le 802.11b e 802.11g in quanto la frequenza di lavoro non
compatibile.

IEEE 802.11b: lavora ad una frequenza di 2,4 Ghz e velocit sino a 11 Mpbs. I
dispositivi che usano questo standard hanno una lunga portata e riescono a penetrare
meglio le infrastrutture.

IEEE 802.11g: lavora ad una freq di 2,4 Ghz, questi dispositivi lavorano alla stessa
frequenza di lavoro della 802.11b (2,4 Ghz)ma hanno la bandwidth della 802.11 (54
Mbps).

IEEE 802.11n: opera sia a 2,4 Ghz di freq sia a 5 Ghz ad una velocit che va dai 100
Mbps ai 600 Mbps ed una distanza di 70 metri. E uno standard retro-compatibile che
pu essere utilizzato da dispositivi che implementano 802.11a/b/g.

IEEE 802.11ac: pu lavorare simultaneamente sulle due frequenze 2,4 Ghz e 5 Ghz con
una velocit sino a 450 Mbps e 1,3 Gbps (1300 Mbps). retro-compatibile con i
dispositivi 802.11a/b/g/n.

IEEE 802.11ad: anche detto WiGig uno standard triband che lavora a 2,4 Ghz, 5 Ghz
e 60 Ghz con una velocit teorica sino a 7 Gbps.

DATA LINK LAYER PROTOCOLS

Subito sopra il Physical Layer c il Data-Link Layer che ha svariate funzioni:

Trasmissione: assembla i dati di un frame con i campi di indirizzo e rilevamento errori.

Ricezione: disassembla i frame e riconosce lindirizzo ed eventuali errori.

Controllo:controlla laccesso al media di trasmissione della rete locale

Interfacciamento: si interfaccia con il livello superiore e controlla il flusso e gli errori,

registrando i frame ricevuti e ritrasmettendo quelli errati.

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Le prime tre funzionalit sono svolte dal MAC mentre lultima dalla LLC (Logical Link control). Il
TCP/IP network access layer nel modello OSI di divide in Data Link (layer 2) e Physical (layer 1).
Il Data Link Layer si occupa dello scambio dei frames fra i nodi attraverso un media fisico,
permette ai layer superiori di accedere al media e controlla come sono spediti i data e come
sono ricevuti tramite il media.

NOTA: node: termine che si usa per indicare la connessione di un Layer 2 ad un

media fisico.
Le due azioni basilari del data link layer:
1

Accetta i pacchetti provenienti dal layer 3 e li impacchetta in frames.

Controlla il MAC (Media Access Control) e individua eventuali errori.

I sublayer del data link:

1

LLC (Logical Link Control): il sublayer superiore,

si occupa di inserire nel frame le informazioni circa
il network layer protocol (layer 3), che possono
essere IPv4 o IPv6.

MAC (Media Access Control): il sublayer inferiore

che si occupa di come si pu utilizzare il canale
trasmissivo in modo da consentire laccesso a pi
nodi evitando collisioni o lunghe attese.

Il layer LLC comunica con il network layer mentre il sublayer MAC

permette la scelta di svariati tipi di accesso alla rete. I pacchetti
viaggiano sulla rete incontrando diversi tipi di reti fisiche, che
possono essere in rame, in fibra o anche wireless (segnali
elettromagnetici, radio frequenze, microonde, link satellitari).
Nella foto a fianco il primo collegamento tra PC e router quindi
un collegamento Ethernet, il pacchetto IP viaggia sotto forma di
Ethernet frame (802.2), il router lo deincapsula, processa e
reincapsula in un nuovo data link frame che giunge al satellite
link tramite una collegamento WAN (e un protocollo WAN come
PPP), a questo punto il pacchetto user uno dei protocolli wireless.
Il router usa uninterfaccia Ethernet per
connettersi alla LAN e una interfaccia
seriale per connettersi alla WAN. Il router
elabora il frame, lo de-incapsula e reincapsula in un nuovo frame e lo
reimmette sul media sino a giungere al
successivo dispositivo del processo di
trasmissione.
Protocol Data Units (PDU): PDU il
termine che definisce il tipo di frame, ogni
nodo incapsula il PDU che riceve secondo il

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tipo di protocollo in uso. Ad ogni incapsulamento il PDU assume un nome diverso che riflette le
sue nuove funzioni.
Lincapsulamento fornisce al data un header ed un trailer, il data cos composto si chiama
frame. I protocolli del data link necessitano di informazioni di controllo per far funzionare
correttamente i protocolli, le informazioni di controllo identificano i nodi coinvolti, quando inizia
e quando finisce la comunicazione tra i nodi, quali errori si verificano durante la comunicazione
fra nodi e quale sar il successivo nodo nel processo di trasmissione dei dati. Il data link layer
frame include un header (che contiene le informazioni di controllo, come lindirizzo), poi il Data
(che contiene lIP header, il Transport Layer Header e lApplication Data), e il trailer che
contiene le informazioni di controllo per il rilevamento degli errori.
Creazione di un Frame: quando i dati viaggiano sul media sono convertiti in un flusso di bit, 1
e 0 ; se un nodo riceve un lungo flusso di bit deve poter determinare quando inizia il frame,
quando finisce, e qual il bit che rappresenta lindirizzo. Loperazione di Framing divide il flusso
in un determinato format,ovvero una struttura precisa cos composta:

Flags di Start e Stop: questi flag sono utilizzati dal sublayer MAC per capire linizio e
la fine del frame.

Addressing: utilizzato dal sublayer MAC per identificare il nodo mittente e quello
destinatario.

Type: usato dal sublayer LLC per identificare il Layer 3 Protocol (se IPv4 o IPv6)

Control: controlli per il flusso dei dati.

Data: contiene il frame payload (che si compone del packet header, segment header e
del data)

Error Detection: si trova nel trailer, usato per identificare gli errori.

NOTA: non tutti i protocolli includono e usano tutte queste funzioni.

La IETF definisce nei documenti RFC tutte le funzioni e operazioni del protocollo ad ogni layer
ad esclusione del Network Access Layer che descritto da svariate organizzazioni quali la IEEE,
la ITU, la ISO e la ANSI.
Il MAC sublayer definisce le regole e piazza il data sul
media fisico, la maniera in cui lo fa determinata anche
dalla topologia della rete e dal modo in cui i nodi si
scambiano il data.

19

TOPOLOGIE: la topologia delle LAN e WAN pu essere logica o fisica.

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Physical Topology: le connessioni fisiche degli apparati

in una rete. Logical Topology: le connessioni logiche degli apparati in una rete.

TOPOLOGIE WAN FISICHE:

Point-to-Point: la topologia pi semplice, connessione

permanente tra due dispositivi, la topologia WAN pi
popolare.

Hub-and-spoke: la versione WAN della topologia a

stella dove il dispositivo centrale interconnette tutti gli
altri tramite un link point-to-point.

Mesh: tutti i dispositivi che compongono la rete sono

interconnessi fra loro (tutti con tutti), quindi di difficile
amministrazione e il costo di tutte le interconnessioni
alto. I link sono di tipo point-to-point. Esiste Partial
Mesh dove non tutti i dispositivi sono interconnessi con

tutti gli altri.

Topologia Point-to-Point FISICA: solo due nodi interconnessi tra loro, non c bisogno
di dover determinare a quale host destinato un frame. I protocolli per un tipo di rete
point-to-point sono semplici perch il data deve viaggiare da mittente a destinatario
senza possibilit di errore.

Topologia Point-to-Point LOGICA: fisicamente i dispositivi di una rete Point-to-Point

logica possono essere interconnessi a svariati altri dispositivi ma logicamente sono
interconnessi solo due. La connessione logica tra due nodi anche detta virtual
circuit, solo i due nodi si possono scambiare informazioni. Il Media Access Method MAC
usato dal data link protocol determinato dalla topologia logica della rete e non da
quella fisica.

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Half Duplex: entrambi i dispositivi possono sia trasmettere che ricevere sullo stesso media ma
non simultaneamente.
Full Duplex: entrambi i dispositivi possono trasmettere e ricevere sullo stesso media e
simultaneamente.

TOPOLOGIE LAN: le topologie LAN fisiche sono:

Star: dove gli end device sono tutti connessi ad un dispositivo

centrale, le prime star usavano un Hub come dispositivo centrale,
oggigiorno si usano gli switch. La Star la topologia fisica per LAN
pi comune, facile da installare, scalabile e semplice nel
troubleshoot.

Extended Star or Hybrid: due reti stella interconnesse tra loro

usano una topologia a Bus.

Bus: tutti gli end device sono collegati tra di loro per mezzo di un unico ramo condiviso,
molto efficiente dal punto di vista della scalabilit e della robustezza (la rottura del
bus porta ad avere comunque un partizionamento della rete in due topologie a bus) e
per questi motivi molto usata nelle reti dati Ethernet . Nella topologia a bus occorre
utilizzare meccanismi di controllo dell'accesso che evitino le collisioni o le interferenze
tra i nodi a causa dellunico collegamento condiviso. Ha bisogno di essere Terminata.

Ring: gli end devices sono connessi ad anello, non ha bisogno di essere terminata, le
topologie a ring si usavano per le reti FDDI, nello specifico le reti FDDI usavano un
secondo anello per la fault tolerance e per migliorare le prestazioni.

Topologie Logiche per LAN: la topologia logica di una rete ha gli Access Methods che
forniscono le procedure di amministrazione di accesso per tutte le stazioni. Quando pi
dispositivi condividono lo stesso media necessario controllare gli accessi e regolamentarli.
Due metodi di Media Access Control per topologie a media
condiviso:

Contention-based access: dove tutti i nodi provano ad accedere

allo stesso media appena hanno un dato da trasmettere ma hanno
delle regole per evitare le collisioni. Per evitare il caos si usa il
CSMA (Carrier Sense Multiple Access) che identifica se il

media sta trasportando un segnale,il dispositivo prova a trasmettere e tramite il CSMA se

identifica il canale occupato significa che un altro device sta trasmettendo, aspetta e ritenta
dopo un breve periodo. Se il CSMA non trova un segnale il dispositivo trasmette il data sul
media. Le reti Ethernet e le reti Wireless usano questo metodo. Se il CSMA fallisce e due
dispositivi trasmettono simultaneamente si avr una collisione di dati, la collisione creer la
corruzione del dato che dovr essere ritrasmesso. Questo metodo che previene le collisioni non
ha una buona scalabilit, ogni dispositivo aggiunto diminuisce lefficienza e il sistema di
recovery dei dati pu danneggiare il troughput. Il CSMA ha implementato un metodo per
risolvere la collisione, i due pi frequenti:

CSMA/CD (Collision Detection): gli end device monitorano il media per scovare la
presenza del segnale, se non trovano un segnale sul media i dispositivi trasmettono i
dati. Se invece trovano un segnale tutti i dispositivi fermano la trasmissione e riprovano
successivamente. Il CSMA/CD usato per le reti Ethernet.

CSMA/CA (Collision Avoidance): lend device esamina il media in cerca di segnale, se il

media libero il dispositivo trasmette una notifica sul media che intende utilizzarlo, se
riceve lok alla trasmissione trasmette il dato. Usato per le Wireless LAN.

Concetti chiave Contention-based access : i dispositivi possono provare a trasmettere sul

media in qualsiasi istante, si possono verificare collisioni, ci sono procedure per risolvere le
collisioni.

LOGICAL MULTI-ACCESS TOPOLOGY: una topologia logica a

multi accesso permette a molti dispositivi di condividere lo
stesso media e di trasmettere su di esso in qualsiasi momento,
ogni dispositivo vede i frame trasmessi ma solo il dispositivo a
cui sono indirizzati i frame li elaborer.

Controlled Access: con questo metodo i vari dispositivi

della rete hanno un turno in sequenza per trasmettere, se un
dispositivo non ha da trasmettere il turno passa al
dispositivo seguente tramite un token. Un dispositivo prende
un token con il quale immette un frame sul media, nessun
altro dispositivo della rete pu acquisire il token sino a che il
precedente non stato trasmesso e rilasciato per nuovo
utilizzo. Questo metodo si chiama anche Scheduled access
o deterministic. Tipici esempi di tecnologia Controlled
Access sono la Token Ring (IEEE 802.5) e la FDDI (IEEE 802.4)
che sono considerate obsolete. Concetti chiave del
Controlled Access: pu trasmettere un solo dispositivo alla
volta, i dispositivi che devono trasmettere devono attendere
il loro turno, non ci sono collisioni sul media, si usa il token per amministrare le trasmissioni.

Ring Topology: in una topologia logica ad anello ogni

dispositivo sente il frame ma solo il dispositivo destinatario
lo riceve, questa tecnologia chiamata token passing, ogni
dispositivo esamina il frame e se lindirizzo non corrisponde
lo reimmette in circolo. Ci sono svariate tecniche di access

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control che si usano con una rete ad anello logica dipendentemente dal livello di controllo
richiesto. Nota: il Data Link layer vede la logical ring topology che per potrebbe essere
fisicamente cablata tramite unaltra topologia.

Data-Link Frame

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Il Data-link layer il secondo livello dell'architettura di rete basata sul modello ISO/OSI per
l'interconnessione di sistemi aperti. Questo livello in trasmissione riceve pacchetti dati
dal livello di rete e forma i frame che vengono passati al sottostante livello fisico con l'obiettivo
di permettere il trasferimento affidabile dei dati attraverso canale di comunicazione. Al PDU
del layer 3 network aggiunta una header e un trailer per formare il frame di layer 2.
Ogni frame si compone di tre parti basilari: header, data, trailer. Tutti i protocolli di data layer
incapsulano il PDU di layer 3, ma la struttura del frame varia a seconda del tipo di protocollo.
Le caratteristiche del protocollo sono integrate nellincapsulamento del frame, quando il frame
giunge a destinazione il data-link di ricezione preleva il frame dal media, legge le informazioni
di framing e poi le scarta. Dipendentemente da tipo di ambiente, lammontare delle
informazioni di controllo contenute nel frame variano per soddisfare i requisiti del Media Access
Control del media e della topologia logica, non esiste una struttura di frame che soddisfa tutti i
requisiti per ogni tipo di media. Un ambiente fragile richiede maggiore controllo mentre un
ambiente protetto ne richiede minore.

Header: lheader contiene le informazioni di controllo determinate dal data-link layer che sono
specifiche per il tipo di media utilizzato e il tipo di topologia logica della rete. Linformazione di
controllo del frame unica per ogni tipo di protocollo ed utilizzata dal protocollo di layer 2 per
fornire le caratteristiche necessarie allambiente di comunicazione.
I frame Ethernet:

Start Frame field: indica linizio del

frame.

Source and Destination Address:

indica i nodi di sorgente e destinazione.

Type field: indica la notifica del layer

superiore contenuta nel frame o la
lunghezza dello stesso frame.

Altri protocolli di layer 2 possono includere nel frame:

Priority/Quality of Service field: indicano un particolare tipo di servizio (priorit o

QoS) da includere nellelaborazione.

Logical Connection Control field: usato per stabilire una connessione logica tra i due
nodi.

Physical Link Control field: usato per il media link.

Flow Control field: usato per startare e fermare il traffico dati attraverso il media.

Congestion Control field: indica la congestione dei dati sul media.

Layer 2 Address: il Data-Link layer fornisce lindirizzamento che

viene usato per trasmettere un frame attraverso un media locale
condiviso, a questo layer gli indirizzi sono fisici (MAC) e sono
contenuti allinterno dellheader del frame e specificano il nodo di
destinazione del frame allinterno della rete locale. Lheader pu
anche contenere lindirizzo di sorgente del frame. A differenza degli
indirizzi logici del layer 3 che sono gerarchici, gli indirizzi fisici non
indicano su quale rete collocato il dispositivo, se il dispositivo viene
spostato su unaltra rete o gli viene cambiata la subnet, continuer a
funzionare con lo stesso indirizzo fisico di layer 2, che un indirizzo
univoco, specifico per il dispositivo, non gerarchico, e non pu essere
utilizzato per rintracciare un dispositivo attraverso una grande rete o
Internet (sarebbe come cercare di rintracciare una casa in tutto il mondo disponendo soltanto
di un numero civico e della via). Lindirizzo fisico (data-link layer address) pertanto si usa per
rintracciare un dispositivo in una piccola area e per la trasmissione in locale. Se i dati devono
viaggiare tramite una grande rete o Internet necessario servirsi di un router che accetter il
frame e esaminer gli indirizzi gerachici (indirizzi IP); tramite lIP il router individua la locazione
del dispositivo ricevente e il miglior percorso per raggiungerlo, quando il router ha terminato di
individuare il ricevente e il percorso necessario, re-incapsula il pacchetto nel frame e lo
spedisce al dispositivo seguente verso il destinatario.
Trailer: i protocolli di data link aggiungono un trailer alla fine di ogni frame, il trailer serve a
determinare se il frame arrivato senza errori, questo processo si chiama error detection e
viene svolto immettendo un sommario matematico o logico del numero di bit che compongono
il frame stesso. Il segnale attraverso il media pu subire interferenze, distorsioni o perdita di
dati che possono cambiare i bit che rappresentano il segnale in questione, per tale motivo il
nodo trasmittente crea un CRC (Cyclic Redundancy Check) per il frame, che effettua un
calcolo matematico e restituisce un numero caratteristico rappresentante il contenuto e
l'organizzazione dei dati in elaborazione (si pu pensare al CRC come a una operazione capace
di determinare l'impronta digitale di un file). Il CRC immesso nellFCS (Frame Check
Sequence) del frame. Quando il nodo destinatario riceve il frame esamina il suo CRC,
comparando il CRC contenuto nel frame con i dati effettivamente ricevuti, se i valori sono
uguali il frame arrivato intatto, se invece il CRC contenuto nellFCS diverso dal CRC
calcolato dal nodo ricevente il frame verr scartato. per possibile che un frame con un
risultato di CRC buono possa essere corrotto, gli errori in bit possono cancellarsi
vicendevolmente durante il calcolo del CRC. Lo Stop Frame field un delimitatore che indica la
fine del frame.

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NOTA: in Ethernet (che un protocollo inaffidabile) i frame danneggiati vengono scartati senza
che il nodo di trasmissione venga informato dellerrore.
NOTA: l Error Detection unoperazione da non confondere con laffidabilit (reliability) o
lerror correction. La reliability il processo che usa lerror detection per determinare eventuali
errori e ripararli. Sia la error detection che la error correction hanno il bit supplementare che si
usa per rilevare gli errori. Nellerror checking il bit supplementare individua soltanto la presenza
dellerrore; nel processo di Error Correction il bit supplementare impiegato per riparare il data
e ritrasmetterlo ed quindi un processo pi complicato e necessita di pi supervisione rispetto
allError Detection.
FRAME delle LAN e delle WAN: la topologia della rete determinata dalla misura della rete
stessa, in termine di numero di host connessi in rete, di espansione geografica e dei servizi da
assolvere. Una LAN usa una tecnologia a larga banda capace di supportare svariati dispositivi
ed ha costi elevati. Una WAN una rete geograficamente estesa che ha una larghezza di banda
inferiore alla LAN, per tale motivo le LAN e le WAN si servono di svariati tipi di protocolli per
compiere la trasmissione. I protocolli comuni sono Ethernet, PPP (point-to-Point Protocol) ed
802.11 Wireless.
Ethernet (802.2 e 802.3): la
tecnologia LAN dominante, gli
standard Ethernet determinano sia i
protocolli di layer 2 sia le tecnologie
di layer 1; Ethernet supporta una
larghezza di banda di 10Mbps,
100Mbps, 1Gbps (1000 Mbps), 10
Gbps (10.000 Mbps). Il formato
base del frame Ethernet uguale
per tutti i tipi di Ethernet, ma il
metodo di detecting e placing data
sul media varia a seconda del tipo
di implementazione Ethernet.
Ethernet ACK e usa CSMA/CD
come metodo di accesso al media. I
media condivisi richiedono che
lheader del frame Ethernet debba
usare un data link layer address
(MAC address) per identificare i nodi di sorgente e destinazione. Un
MAC address Ethernet formato da 48bits in esadecimale. La
figura mostra i tanti campi di un frame Ethernet e come a livello
del data-link layer la struttura del frame sia identica per tutte le
velocit Ethernet. Al Physical layer le diverse versioni di Ethernet
pongono diversamente i bit sul media.

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Point-to-Point Protocol: il PPP un altro protocollo del data link

layer che consegna i frame tra due nodi. Il PPP non definito dalle
organizzazioni di standardizzazione ma dagli RFC e fu sviluppato
come protocollo per le WAN e rimane il protocollo preferito per le
serial WAN. PPP pu essere usato su svariati media fisici, come il
twisted pair, la fibra ottica, le trasmissioni satellitari e si usa anche
per le connessioni virtuali. PPP ha unarchitettura a layer e per
mettere daccordo i differenti tipi di media il PPP stabilisce delle
connessioni logiche, chiamate sessioni, tra i due nodi. La
sessione PPP nasconde al protocollo PPP superiore il media fisico
sottostante,queste sessioni forniscono al PPP un metodo per
incapsulare protocolli multipli attraverso un link point-to-point,
ogni protocollo incapsulato tramite il link stabilisce la sua sessione
PPP. Il PPP permette inoltre ai nodi di negoziare delle opzioni con le
sessioni PPP, quali lautenticazione, la compressione e il multilink
(luso di pi connessioni fisiche).

802.11 Wireless: lo standard 802.11 usa lo stesso LLC dell802.2 e lo stesso schema di
indirizzamento a 48bit delle LAN 802. Comunque ci sono molte differenze a livello di MAC
sublayer e Physical layer perch non esiste una connessione fisica e svariati fattori esterni
possono interferire con il trasferimento dei dati ed inoltre difficile controllare laccesso tramite
wireless, per tali motivi le connessioni wireless hanno molti pi controlli. 802.11
comunemente chiamato Wi-Fi ed usa un media access process di tipo CSMA/CA. Wi-Fi usa ACK
per confermare la corretta ricezione di un frame, se il mittente non riceve il frame di ACK il
frame ritrasmesso. Questo tipo di ACK impedisce il verificarsi di interferenze radio e altri
problemi radio. Wi-Fi si occupa dellautenticazione, della connettivit ai dispositivi wireless e
della privacy (encryption).

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Protocol Version: versione del frame 802.11 in uso.

Type and Subtype: identificano una delle tre funzioni e sub-funzioni del frame, che possono essere:
control, data, management.
To DS: settato a 1 per i frame destinati al sistema di distribuzione.
From DS : settato a 1 per i frame che escono dal sistema di distribuzione.
More Fragments: settato a 1 per i frame che hanno ulteriori frammenti.
Retry : settato a 1 se il frame una ritrasmissione di un precedente frame.
Power Management: settato a 1 per indicare che il nodo sar in modalit power-save.
More data: settato a 1 per indicare ad un nodo in power-save mode che dovr ricevere altri frame.
Wired Equivalent Privacy (WEP) : settata su 1 se il frame ha una WEP criptata per la sicurezza.
Order : settata su 1 se il tipo di frame usa la Strictly Ordered service class.
Duration/ID : dipende dal tipo di frame, rappresenta o il tempo, in microsecondi, che serve per
trasmettere il frame, oppure una AID (association Identity) per il nodo che trasmette il frame.
Destination Address (DA): il MAC address del nodo di destinazione.
Source Address (SA): il MAC address del nodo di trasmissione.
Receiver Address (RA): il MAC address che identifica il dispositivo wireless che limmediato ricevente
del frame.
Fragment Number: indica il numero di ogni frammento componente il frame.
Sequence Number: indica il numero della sequenza assegnato al frame, i frame ritrasmessi sono
identificati da sequenze numeriche duplicate.
Transmitter Address (TA): Mac address che identifica il dispositivo wireless che ha trasmesso il frame.
Frame Body: contiene le informazioni trasportate, solitamente un pacchetto IP.
FCS: contiene il CRC a 32 bit del frame.

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