FOSSOMBRONE, CAGLI E URBANIA

VENERD 9 DICEMBRE 2016

FOSSOMBRONE 85 STUDENTI HANNO INCONTRATO I COLLEGHI DETENUTI. CONFRONTO IMPORTANTISSIMO

LUniversit in carcere, uno spiraglio di luce

rimento per iniziative analoghe
che vedono coinvolti altri atenei
dItalia, grazie soprattutto allefficace coordinamento didattico e al
supporto offerto agli studenti, cosa non facile da realizzare dati i
vincoli legati alla condizione detentiva.

FOSSOMBRONE

A UN ANNO di distanza dalla firma dellaccordo fra lUniversit

di Urbino e il Dipartimento
dellAmministrazione Penitenziaria delle Marche per la realizzazione di un Polo Universitario nella
Casa di Reclusione di Fossombrone sono stati presentati i primi risultati del progetto. Allinterno
della struttura penitenziaria, 85
studenti hanno incontrato i detenuti iscritti allateneo urbinate
per scambiarsi domande e approfondire un percorso unico nelle
Marche.
LOBIETTIVO di questiniziativa ha spiegato la professoressa
Daniela Pajardi, alla direzione
del Centro di Ricerca e Formazione in Psicologia Giuridica del Dipartimento di Studi Umanistici e
coordinatrice del Polo quello
di promuovere lo studio universitario ai fini rieducativi e formativi. Lattivit si svolta in collaborazione con lUfficio Educatori
della Casa di Reclusione garantendo la presenza, per due mercoled
al mese, della dottoressa Lecce e
della dottoressa Terni De Gregory. Parallelamente al supporto allo studio, necessario per chi da anni non affronta pi testi e linguaggi complessi, abbiamo coinvolto
altri docenti per reperire il materiale didattico (slide, audio e video delle lezioni) chiedendo loro
anche la disponibilit, accordata

LINCONTRO, al quale erano

presenti anche il comandante della Polizia Penitenziaria di Fossombrone, Marta Bianco, Daniela Grilli, responsabile dellUfficio
Detenuti e Trattamento presso il

DIALOGO Un momento del confronto tra studenti e detenuti

da molti, di tenere lezioni e seminari in carcere.

A CONFERMARE i giudizi positivi su quanto fatto finora sono i
primi dati: nellanno accademico
2015/2016, sono 9 i detenuti che
si sono iscritti ai corsi in Sociologia e Servizio Sociale, Informazione, Media e Pubblicit, Giurisprudenza, Scienze Giuridiche per la
Consulenza del lavoro e la Sicurezza dei lavoratori. Nel 2016 - 17
le iscrizioni in Scienze delleducazione, Scienze e tecniche psicologie, Lettere e beni culturali, Sociologia e Scienze politiche sono state invece 8. Considerando che la

popolazione carceraria di Fossombrone composta da circa 140 persone ha proseguito la professoressa Pajardi siamo di fronte a
numeri davvero significativi.
QUESTO progetto testimonia
limpegno dellUniversit di Urbino nel contribuire al miglioramento della nostra societ ha
commentato il professor Fabio
Musso, prorettore alle Attivit di
Terza Missione offrendo ai detenuti unopportunit di riscatto
che passa attraverso lo studio e la
ricerca di una crescita culturale e
morale. Il polo di Fossombrone
sta diventando un modello di rife-

IMPEGNO DELLATENEO
Questo progetto offre la
possibilit di allargare
gli orizzonti in vista del futuro
Provveditorato
Regionale
dellAmministrazione Penitenziaria delle Marche e Anna Antonelli, tra i docenti che hanno collaborato con il Polo, stato un importante momento di dialogo tra studenti che vivono esperienze cos
diverse tra loro. Molte sono state
le domande e le testimonianze.
VORREI aver capito prima
stata la riflessione di uno dei detenuti che hanno preso la parola
limportanza della cultura e
dellistruzione. Forse sarei riuscito a distinguere meglio ci che
giusto da ci che sbagliato.
t. m.

RIPRODUZIONE RISERVATA

25