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Controargomentazioni
150,000 e meno del 0.26% dellattuale
popolazione italiana
mentre ora la camera non e obbligata a discutere le proposte di legge di iniziativa
popolare, dopo la riforma dovr esaminarle
in tempi certi.
Con la costituzione proposta, i consiglieri
regionali e i sindaci (che sono eletti dal
popolo) diventeranno anche senatori
Al no si pu concedere il fatto che non tutti i
sindaci diventeranno senatori (solo uno per
regione) e quindi ci sara incertezza riguardo a
quali saranno selezionati. Di fronte a questo
fatto va constatato che:
Con la costituzione proposta il senato avr
un ruolo molto meno importante: i senatori si
occuperanno solo del 3% delle leggi di cui si
occupano ora.
Larticolo 57, comma 6 della costituzione
proposta dice che i senatori saranno scelti
"in conformit alle scelte espresse dagli elettori. Infatti, una proposta di legge e gia
stata fatta in parlamento per fare in modo
che se dovesse essere approvata la riforma
costituzionale, quando si va a votare per la
regione si pu anche scegliere quale candidato si vuole come senatore.
Dicono: eh ma questa legge non e ancora
passata! Dato che questa legge sara necessaria solo se passa la riforma costituzionale, il senato non pu calendarizzare
la discussione su questa proposta di legge
finche la riforma costituzionale non viene
approvata.
ll ruolo dei senatori sara molto meno impegnativo rispetto a quello dei senatori attuali. Si occuperanno solo delle leggi che
riguardano il territorio, ovvero solo il 3%
delle leggi. Il 97% delle leggi sara monocamerale.
I sindaci delle grandi citt (i sindaci pi occupati quindi) gia vanno a Roma una volta a
settimana per incontri e meeting vari, quindi
il ruolo di sentore non aggiungerebbe un
tragitto in pi.
Il doppio incarico di rappresentanti regionali
e gia una realt in diversi paesi Europei,
perch non dovrebbe funzionare in Italia?
5 Attualmente, Camera e Senato collaborano per 650 parlamentari sono sufficienti per fare
massimizzare la qualit delle leggi: spesso la
camera propone leggi consapevole che il senato ne migliorer certi aspetti.
6 Il problema non e che i parlamentari non riescono a passare le leggi dovuto al bicameralismo perfetto e alleccessiva burocrazia. Il
problema e che non vogliono passarle.
Infatti, quando vogliono approvare le leggi lo
fanno molto velocemente: la legge Fornero e'
stata approvata in meno di 3 mesi (Dicembre
2011).
8 LItalia non ha bisogno di pi leggi, passate pi Questo argomento implica che 650 parlamenvelocemente, ma di meno leggi, scritte meglio
e approvate con maggiore consenso.
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Controargomentazioni
Ulteriori Argomentazioni
Le ragioni del no
Controargomentazioni
La Deriva Autoritaria
Una riforma elettorale susseguir quella costituzionale. La riforma elettorale (chiamata Italicum)
far s che il partito con almeno il 40% dei voti otterr il 55% dei seggi (un premio di maggioranza).
Zagrebelsky - con entrambe le riforme, chi ha il 40% dei voti otterr il 55% dei seggi nella Camera
+ avr ampi poteri nel senato poich i senatori sono selezionati dai partiti + avr maggiore influenza nel selezionare il presidente della Repubblica. In questo contesto la riforma aumenta il potere
del partito vincente, rendendo la democrazia unoligarchia.
Scalfari - Ci sono 3 modi per governare un paese: la democrazia diretta (dove tutti i cittadini
votano su tutto), loligarchia (dove pochi burocrati/tecnocrati governano il paese), e la dittatura.
Quindi, lItalia e gia governata da unoligarchia. Nel mondo lo siamo sempre stati, salvo pochi casi
specifici. [Per quanto un buon ideale, la democrazia diretta e insostenibile per diversi motivi, tra
cui le risorse di tempo dei cittadini e le asimmetrie di informazione che essi ricevono tramite i media e i loro studi ad esempio.]
Zagrebelsky - Da un punto di vista strettamente quantitativo (numero di persone che governa)
siamo quasi sempre stati governati da unoligarchia. Ma le costituzioni democratiche possono regolare queste oligarchie, riconoscendo diritti e apprestando procedimenti utili per indirizzarl(e)
verso esiti costruttivi e per evitare quelli distruttivi.
Renzi - solo in Italia le elezioni non producono mai un vincitore, ma un rimescolamento di forze
politiche.
Nota - Senza vincitori il processo politico e dominato da battaglie e disaccordi tra i partiti (a nostre
spese) anzich decisioni. Limmobilita (che va avanti da oltre 20 anni) e il non prendere decisioni
non aiuter nessuno. E ovvio che non e tutto bianco e nero, e che un paese e fatto di diversi interessi, ma stando nel grigio a lottare stiamo fermi. Inoltre, le elezioni politiche dove i cittadini
votano mica vengono abolite.
E stato detto che se la riforma elettorale viene
approvata il PD otterr il 55% dei seggi anche se
alle ultime elezioni ha preso il 26% di voti
- Attualmente lelettorato che vota al senato e diverso dallelettorato che vota alla camera.
Di conseguenza, nelle ultime 6 elezioni camera e senato hanno avuto maggioranze diverse 4 volte, creando paralisi poich le due sono in disaccordo.
Risparmi totali: secondo certi calcoli verranno risparmiati 500 milioni allanno grazie allabolizione
del senato, delle provincie e del CNEL. Secondo i calcoli delleconomista Roberto Perotti invece,
verranno risparmiati al massimo 137 milioni dopo i primi due anni e 161 milioni a regime. (N.B:
Cerotti ha detto che lui vota si comunque.)
Viene introdotto il referendum propositivo - Il referendum propositivo uno strumento di consultazione del corpo elettorale su temi specifici, con lo scopo di proporre una nuova legge. In caso
di superamento del quorum e vittoria del s, un referendum propositivo diventa un vincolo per chi
detiene il potere legislativo ad emanare una legge che sia coerente con la volont popolare. E'
uno strumento presente nell'ordinamento di San Marino o in Svizzera. (http://bit.ly/2fU7SzU)
Per i referendum abrogativi rimane la necessita che almeno 50%+1 degli aventi diritto al voto
votino per rendere il voto valido. Comunque, se sono almeno 800,000 gli elettori a richiedere il
referendum abrogativo, il quorum si abbassa al 50% +1 dei votanti alle ultime elezioni per la
Camera dei Deputati. (http://www.lastessamedaglia.it/)
Il titolo V della costituzione proposta riconsegna alcuni poteri allo stato (che erano stati consegnati alle regioni nel 2001). Benefici:
- rende i sistemi uguali attraverso il paese, facendo s che le regole e gli standard su (ad
esempio) farmaci oncologici, il turismo, e la sicurezza ferroviaria sono uguali in tutto il
paese.
- semplifica: attualmente, un trasportatore che deve attraversare il paese potrebbe avere
bisogno di 6 permessi dovuto ai regolamenti diversi nelle varie regioni.
- Riduce il numero di ricorsi fatti alla corte costituzionale, perch la riforma del 2001 ha involontariamente creato un sistema ambiguo in cui non chiaro a chi, tra stato centrale e
regioni, spetti la competenza nel fare le leggi su una lunga serie di materie. Come risultato,
la Corte Costituzionale ha dovuto gestire negli ultimi 15 anni circa 1.500 contenziosi tra
stato e regioni: un numerodi moltosuperiorea quello degli anni precedenti. (ilpost.it)