Noi siamo grandi come la vita.

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Tutto inizia con un compito assegnato nei primi giorni di scuola: "Scrivi una lettera a una persona
che non c' pi". E cos Laurel scrive a Kurt Cobain, che May, la sua sorella maggiore, amava
tantissimo. E che se n' andato troppo presto, proprio come May. Per Laurel, la sorella era un mito:
bella, perfetta, inarrivabile. Era il sole intorno a cui ruotava tutto, specie da quando i genitori si erano
separati. Perderla stato indescrivibile, qualcosa di cui Laurel non vuole parlare. Sulla carta, invece,
Laurel si lascia finalmente andare. E dopo quella prima lettera, che non consegner all'insegnante,
continua a scriverne altre, indirizzandole a Amy Winehouse, Heath Ledger, Janis Joplin e altri idoli
della sorella scomparsa. Soltanto a loro riesce a confidare cosa vuol dire avere quindici anni e
sentire di avere perso una parte di s, senza nemmeno potersi aggrappare alla famiglia perch
andata in mille pezzi. Soltanto a loro pu confessare la paura e la voglia di avventurarsi in quel
mondo nuovo che la scuola, la magia di incontrare amiche che ti fanno sentire normale e speciale
al tempo stesso. Finch, come un viaggio dentro di s, quelle lettere porteranno Laurel al cuore di
una verit che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Qualcosa che riguarda lei e May. Qualcosa
che va detto a voce alta: solo cos Laurel potr superare quello che stato, imparare ad amarsi e
trovare il coraggio di andare avanti. Pochette in regalo.

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