LETTERA M (07-01-16 15.

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Cicatrice in mezzo al verde,
sia esso fossil o attuale,
Al freddo, spinta da ponente
Meno di 10 gradi al nord,
Casa mia oppone
Due raggi verso M egizia,
Forse lunica visibile e lucida,
Nella nebbia coi cui capricci,
Ha posto sulle cime aggiunte.
Balbettio di quel suono nuovo, dopo gli angeli
La prima sillaba dellabbraccio dalla culla
Senza lei nei geni e nella testa sarei nulla.
GIU stretto a LIAne, camminando sulle punte
DecIMA candela, contaTTo achillEO;
MIraggio Continua, in quattr e quattrotto
Ho chiesto quEsto, crescita riveLA;
MEntre ora vivo una strana amicizia
LeI ora devota, poi velata secliSSA;
MA la selva antica, astroLogia sinfIamma
Alla stretta sincera, ricorda la prima
Talvolta quasi ugUalia, supeRa Qui l altrUI.
Sebbene il lago ricordi CiLieGi e
Nel cielo riflettendosi.
Dal mio umile prostrarmi, Nasale
Mancanza lussureggiante
Il freddo accentua lassenza, Bilabiale.