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Alcune grandezze fisiche particolarmente utili in dinamica vengono definite tenendo conto della distribuzione della massa in un corpo e dello stato
cinematico di esso. Il nostro interesse per i sistemi continui ci fa tralasciare
lesame del punto materiale e di un sistema di tali punti, gi`a considerati nel
corso di Fisica, per cui prenderemo in esame un corpo continuo C in moto
rispetto ad un sistema di riferimento (x1 , x2 , x3 ).
Quantit`
a di moto
Definizione 1. (Quantit`
a di moto). Dicesi quantit`
a di moto di un corpo C
il vettore
Z
Q = vdx,
(1)
C
dove = (P ) `e la densit`
a di massa, v = vP `e la velocit`a del generico punto
P C e la regione C occupata dal corpo varia nel tempo rispetto al fissato
sistema di riferimento (x1 , x2 , x3 ).
Osservazione 1. Tale definizione `e una estensione della definizione di quella
di un punto materiale di massa m e velocit`a v, q = mv; infatti la (1) esprime
la somma degli infiniti contributi elementari, ciascuno dei quali `e espresso
dal prodotto dC, massa elementare contenuta nellelemento dC del corpo
preso nellintorno di P , punto generico di C , per la velocit`a v di tale punto.
Le sue dimensioni sono [Q] = M LT 1 .
la quantit`
a di moto `e una grandezza additiva, per cui la quantit`
a di moto
di un sistema di corpi Ch (h = 1, 2, . . . , n) `e la somma delle quantit`a di moto
dei singoli corpi,
n
n Z
X
X
Q=
Qh =
vdC
(2)
h=1 Ch
h=1
le precedenti definizioni sono valide qualunque sia la natura dei corpiconsiderati; tuttavia,per i nostri interessi, ci riferiremo come la solito a sistemi
continui rigidi.
(3)
n
X
mh (Gh O),
h=1
n
X
h=1
m h vG h =
n
X
Qh = Q,
m=
h=1
h=1
n
X
mh