Popolazione target
Campione
una parte limitata della popolazione target, selezionata per condurre delle
analisi. Generalmente si distingue tra campioni probabilistici e nonprobabilistici a seconda che nelle selezione si tanga conto o meno della
probabilit che ciascun elemento appartenga al campione. importante che
risulti rappresentativo. Un campione rappresentativo quello in cui la
distribuzione degli individui rispetto al criterio scelto molto simile alla
distribuzione della intera popolazione rispetto allo stesso criterio.
Perch ricorrere al
campionamento?
Censimento
Oltretutto, opportuno notare che per i censimenti sono necessari tempi lunghi sia
nella fase di raccolta che in quella di elaborazione dei dati; pu, quindi, accadere che i
risultati ottenuti in un grande arco di tempo non siano pi attendibili data la grande
rapidit con cui mutano le caratteristiche della societ contemporanea.
d)
e)
Nei casi c), d), e), lindagine campionaria diventa lunica via praticabile
per la rilevazione delle informazioni che interessano.
ri sistematici
Inoltre, auspicabile scostarsi dalla diffusa convinzione che i dati raccolti mediante
rilevazioni complete siano assolutamente pi rappresentativi dei dati ottenuti con
metodologie campionarie.
Lerrore statistico
Errori casuali
Errore statistico
Errore casuale
Errore sistematico
Scarto tra un valore rilevato e il suo valore atteso che, in prove ripetute, si
manifesta sempre nella stessa direzione e misura. Questo scarto anche
detto distorsione. Si distingue dallerrore casuale che varia tra prove
campionarie e pu, quindi, in media, bilanciarsi.
Piano di campionamento
Abbiamo accennato a come gli errori sistematici siano connessi anche al piano di
campionamento.
Esempio
Se per studiare limmunit nei confronti del virus della rabbia in una
popolazione di cani, ci si limita ad osservare un campione di animali che
frequenta un ambulatorio veterinario, evidentemente si commetter un
errore sistematico in quanto non tutti i cani godono della possibilit di
essere curati. Come conseguenza, dallindagine, molto probabilmente,
emergerebbe una bassa propensione allinfezione!
Come organizzare
unindagine statistica
Accuratezza
Base campionaria
Campionamento di
convenienza
Esempio
Il rischio che si corre con questo tipo di tecnica quello di reclutare preferenzialmente
elementi "particolari" rispetto alla popolazione, ad esempio elementi dotati di
caratteristiche tali da influenzare il carattere che vogliamo studiare.
Un particolare esempio di campionamento di convenienza rappresentato dal
televoto: i telespettatori che decidono di parteciparvi non rappresentano di certo la
totalit degli spettatori e, tanto meno, lintera popolazione; sono il risultato di un
Campionamento
ragionato
Campionamento
per quote
Limiti del
campionamento
non-probabilistico
Il Campionamento Probabilistico
Il campionamento probabilistico rappresenta la soluzione pi logica per chi ha
necessit di condurre delle indagini su una popolazione target con lobiettivo di trarre
delle conclusioni statistiche. Si tratta di tecniche di campionamento sviluppate per
ogni possibile situazione e la loro scelta opportuna, in funzione delle caratteristiche da
analizzare, consente di contenere al meglio leffetto di errori sistematici.
Si basano sulla definizione di procedure casuali per la selezione degli elementi del
campione e il ricercatore dovr premurarsi di rispettarle.
fondamentale procedere alla preparazione del piano di campionamento e, quindi,
alla lista degli elementi che fanno parte della popolazione target, dato che per ciascuno
di essi va, poi, valutata la probabilit di entrare a far parte del campione. Non detto
che tale probabilit debba risultare uguale per tutti, limportante che tale circostanza
sia prevedibile!
Le tecniche di campionamento probabilistico pi diffuse sono:
1. il campionamento casuale semplice (Simple Random Sampling);
2. il campionamento sistematico (Systematic Sampling);
3. il campionamento stratificato (Stratified Sampling);
4. il campionamento per gruppi (Cluster Sampling);
5. il campionamento areale (Area Sampling);
6. il campionamento doppio o a due fasi (Two Phases Sampling);
7. il campionamento con ripetizioni (Replicated o Interpenetrating Sampling);
8. il campionamento a pi stadi (Multistage Sampling);
9. il campionamento per panel (Panel Sampling).
Cerchiamo di capire in cosa consistono.
Il campionamento casuale semplice la pi semplice tra le tecniche di
campionamento probabilistico. Consiste in una procedura di selezione di un campione
di dimensione n concepita in modo tale che ciascun insieme di n elementi goda della
stessa probabilit di essere estratto dalla popolazione. una tecnica spesso usata a
livello teorico in virt della semplicit della funzioni di stima, ma trova scarsa
applicazione pratica per le difficolt operative che presenta. Innanzitutto, si devono
numerare gli elementi della popolazione; successivamente si estraggono n numeri
casuali e, infine, si ricercano gli elementi corrispondenti ai numeri estratti. in
questultima fase che risiedono le principali difficolt operative del metodo,
soprattutto se si ha a che fare con una popolazione di grandissime dimensioni, non
precedentemente numerata e caratterizzata da elementi mobili e, quindi, di difficile
reperibilit.
Nella fase di estrazione dei numeri possibile far ricorso a qualsiasi programma di
generazione di numeri casuali, per esempio anche al foglio di calcolo Microsoft
Excel utilizzando la funzione =CASUALE(), o, nel caso in cui non si disponesse di un
computer, a qualsiasi tavola di numeri casuali. Una tavola di numeri casuali consiste
in un insieme di numeri interi generati in modo che, nelle righe e nelle colonne, tutti le
dieci cifre (0, 1, , 9) compaiano in ugual misura e non sia possibile rilevare alcun
trend nel meccanismo che li ha prodotti.
Campionamento
casuale semplice
Funzioni di stima
Funzioni dei dati raccolti sui campioni tali da fornire le stime relative alla
popolazione e il loro grado di precisione. Le funzioni di calcolo delle stime e
della loro precisione sono basate sul calcolo delle probabilit e trattate
nellambito della teoria dei campioni. (ISTAT)
Esempio
Numeriamo ciascuna cassetta con numeri di tre cifre: 001, 002, 003,, 500.
Quindi, scegliamo una riga qualsiasi della tavola (es. riga 103) e componiamo le
cifre in gruppi da tre: 454, 677, 170, 977, Si potrebbe procedere anche
eliminando da ciascun numero le ultime due cifre: 454, 717, 775, ecc
In ogni caso, selezioneremo i primi 25 numeri che rappresentano una cassetta,
ossia valori minori o uguali di 500, premurandoci di scartare i valori gi estratti.
In tal caso si parla di campionamento casuale semplice senza ripetizione; qualora
fosse possibile considerare pi volte lo stesso elemento, parleremmo di
campionamento casuale con ripetizione, che, per, prevede alcune complicazioni
nelle funzioni di stima.
k=
N
n
10
Campionam
sistematico
Campionamento
stratificato
Esempio
11
Campionamento
per gruppi
Esempio
12
Campionamento
areale
Suggerimenti
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