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Capitolo1 M usica: In questo capitolo + Musica e coinvolgimento perché registrarla | - wos svesiaestwe la musica? Se volete studiare le tecniche di registrazione audio per applicarle alla musica, sappiate che questo é un ottimo motivo per aprire questo libro. La musica puo essere esaltante, eccitante, rilassante, sensuale © appagante: le registrazioni sono il miglior modo per preservarla. Che siate fonici 0 musicisti, la conoscenza delle problematiche legate alla registrazio~ ne dei brani musicali vi sara di grande aiuto. La musica nasce per esprimere le idee e le sensazioni presenti nella testa ¢ nel cuore del suo compositore. Gli strumenti musicali servono a tradurre tali idee sensazioni in onde sonore: l'emozione portata dalla musica, cioé il messaggio che il compositore voleva comunicare, viene trasformata in vibrazione delle molecole daria, cio’ in suono. A loro volta i suoni vengono convertiti in segnali elettrici ¢ memorizzati su un supporto magnetico (uastro) 0 ottico (CD). Tl messaggio del compositore cerca dunque di sopravvi- vere al viaggio attraverso il mixer e gli impianti di re~ gistrazione, che trasferiscono il segnale risultante su un disco o su un file. Tutto questo dovrebbe permet- terci di riprodurre in un lnogo deputato all’ascolto le onde sonore generate dagli strumenti musicali, trasfe- rendo come per magia in chi ascolta il contenuto emozionale originale della composizione, Ovviamente non tutti reagiscono a un brano musicale allo stesso modo, quindi lascoltatore potrebbe non co- glicre l'intento del compositore: ¢ meraviglioso come qualcosa di cosi intangibile come un pensiero o un sentimento possa essere veicolato da minuscoli pattern ‘magnetici registrati su un hard disk 0 da solchi incisi su un compact disc, Tl senso di un brano musicale dipende essenzialmente da cid che esso rappresenta adesso, nel presente, per chi ascolta: mentre una frase come “Ja mamma & anda ta a fare la spesa” viene recepita allo stesso modo da | 2 Capitolo1 qualunque ascoltatore, un accordo di LAm7 seguito da un accordo di FAmaj7 viene inter- pretato in base all'esperienza che ne sta facendo T'ascoltatore in quel preciso istante Musica e coinvolgimento A volte, per essere coinvolti dall’ascolto della musica avete bisogno di rilassarvi completa- mente: non dovete avere fretta e dovete essere disposti a stare seduti tra gli altoparlanti del vostro stereo (0 a indossare cuffie) e a dedicare all'ascolto la massima attenzione, per analiz~ zare o apprezzare appieno cid che i musicisti stanno suonando. La musica emoziona maggiormente le persone il cui stato d’animo gi si accorda con le sen- sarioni espresse dal brano: per esempio, se ascoltate una vivace ballata irlandese quando siete particolarmente allegri o un pezzo di Debussy quando vi sentite malinconici la musica in- cideri maggiormente sul vostro umore, poiché i vostri sentimenti sono gia allineati con quello che state ascoltando. Quando vi state innamorando, la musica che considerate signi- ficativa per voi lo diventeri molto di pid 11 fatto di riconoscervi in una particolare canzone é un'indicazione importante su di voi ¢ sul vostro stato danimo attuale; analogamente, le canzoni in cui altre persone si identificano dicono alcune cose su di loro. Potete comprendere meglio gli altri, ascoltando la loro musica preferita. Modi diversi di ascoltare La musica puo essere ascoltata a diversi livelli, tanti quanti sono i modi di focalizzare I’at- tenzione. Provate, ascoltando varie volte una delle vostre canzoni preferite, a spostare di volta in volta Pattenzione su uno degli aspetti seguenti: © mood e ritmo complessivi; testo tecnica vocale dell’interprete; linea di basso; ritmica delle percussioni; qualita del suono; abilith tecnica dei musicisti; arrangiamento o struttura musicale; risposta di un musicista a un altro musicista che sta suonando; rapport tra invenzioni e costrutti (pattem) musicali prevedibili. Ascoltando il brano musicale valutandone diversi aspetti potrete conoscerlo meglio, rispetto a quando lo lasciate andare in sottofondo, In una qualsiasi canzone si verificano molti eventi, che in genere non vengono notati: se prestate di nuovo attenzione al testo di una vecchia registrazione a voi familiare, probabilmente scoprirete che il suo significato ha assunto per voi un valore diverso rispetto alla prima volta che Pavete ascoltato. La maggior parte delle persone ascolta la musica a un livello superficiale, basato sul mood ¢ sulla ritmica del brano. Un appassionato di registrazione, invece, sara in grado di apprezzare molti altri dettagli, poiché la sua valutazione del brano deriva da un ascolto critico. Queste considerazioni possono essere estese anche ai musicisti, la cui attenzione si concentra soprat= tutto sugli aspetti artistico-musicali dell’esecuzione. Tutto é disponibile a chiunque voglia apprezzarlo, ma per poter percepire selettivamente e spostare la propria attenzione su ciascuno dei molteplici aspetti di un evento musicale & ne- eee eeccoce Musica: perché registrarla 3 cessario allenarsi. Per esempio, invece di sentirvi semplicemente eccitati mentre ascoltate un notevole assolo di chitarra prestate attenzione a cié che il chitarrista sta realmente suonando: potreste scoprire cose straordinarie Ecco un trucco per accrescere la misura del vostro coinvolgimento nell’ascolto di musica registrata: immaginate di suonarla voi stessi! Per esempio, se siete un bassista concentratevi sulla Tinea di basso della registrazione ¢ immaginate di suonarla voi stessi: la sentirete come mai prima. Un'altra tecnica di coinvolgimento consiste nell'associare immagini alla musica: avete presente il film di animazione Fantasia? Seguite la linea melodica e visualizatene la forma: prestate attenzione a quando la musica raggiuinge il suo apice, alla tensione che ne deriva e alla successiva fase discendente. Ascoltate come una nota porta a quella successiva, come l’espressione musicale cambia di momento in momento. In alcuni casi, sembra quasi di “toccare” la musica: alcune melodie sembrano spigolose (molti transienti, alte frequenze enfatizzate); altre sono ariose (quantita notevole di riverbero). Perché registrare la musica? La registrazione ¢ un servizio vero e proprio: senza, la gente potrebbe fruire di una quantita notevolmente inferiore di musica. L’ascolto sarebbe limitato ai soli concerti pubblici dal vivo (live, per utilizzare un'espressione inglese ormai di uso comune) o alla musica suonata a titolo personale: una volta terminata l'esecuzione, tutta questa musica andrebbe persa per sempre, La registrazione, invece, consente di far ascoltare una stessa performance a centinaia di ascol- tatori, in tempi diversi. Potete ascoltare un’enorme varieti di tipologie musicali, quando vo- lete: diversamente da un concerto live, una registrazione pud essere ripetuta piti e piti volte, ai fini della sua analisi. I nastri o i dischi sono un modo per dare alla musica una sorta di immoraliti: i Beatles non ci sono pid, ma la loro musica continuera a vivere in eterno. Le registrazioni possono anche rivelare i cambiamenti a cui ognuno di noi va incontro cre- scendo e maturando: un nastro o un disco rimane uguale a se stesso; siamo noi che lo per- cepiamo in modo differente negli anni. Le registrazioni sono una costante rispetto alla quale potete misurare i cambiamenti intervenuti in voi stessi. Siate orgogliosi di contribuire all'arte della registrazione: lo fate nell’interesse della musica. Capitolo 2 La catena di registrazione Benvenuti nel coraggioso nuovo mondo della registra~ Zione del XXI secolo! Le tecnologie digitali degh ulti- mi anni ci hanno offerto possibilita inimmaginabili fino a solo quindici anni addietro. Questo libro vi propone una panoramica delle attuali tecnologie di registrazio- ne, aiutandovi nella scelta dell"equipaggiamento pitt adatto alle vostre necessiti: vi guider’ nel sto utilizzo, al fine di ottenere grandi registrazioni, spiegando inol- tre il gergo tecnico. Grazie alla migrazione dalla tecnologia analogica a quella digitale, 'entusiasmo e la soddisfazione per i ri- sultati delle registrazioni sono diventate emozioni ac- cessibili a un grande numero di persone. In precedenza era necessario disporre di una stanza (0 un intero ca~ mion), in cui stipare il costoso equipaggiamento ne- cessario per produrre una buona registrazione, L'a vento della strumentazione di nuova generazione, pid piccola ed economica, ha permesso di ridurre 'occu- pazione di spazio di uno studio di registrazione a un angolo di una stanza o al bagagliaio di un fuoristrada. Come diretta conseguenza di questo, il numero di persone che si sono interessate di registrazione é note- volmente aumentato: per esempio, sono molti i musi~ cisti che hanno cominciato a registrarsi i propri album i fonici che prestano la loro opera a domicilio. Se siete ingegneri del suono, siete una figura chiave: le vostre capacit’ aiutano gli artisti a trasformare le loro emozioni in suono. Le tecniche di microfonag- gio da voi utilizzate cattureranno le vibrazioni pro- dotte dagli strumenti, sia degli acuti scintillanti di un quartetto d’archi sia dell’impatto sonoro prodotto da tuna blues band elettrica. Il lavoro di postproduzione in studio (Vaggiunta di effetti, il bilanciamento di li- velli ecc.) sul materiale ottenuto dalla registrazione in presa diretta della performance permertera di tifinire il brano e dare vita a un evento musicale impeccabile. In questo capitolo Tipi di registrazione Proe contro per ognuno dei metodi Editing e masterizzazione Livelli di qualita dei formati di registrazione 6 Capitolo 2 Man mano che acquisirete le tecniche operative, ¢ gli strumenti audio a vostra disposi- zione vi saranno sempre pit familiari, realizzerete registrazioni sempre pitt espressive che non mancheranno di essere apprezzate dai vostri clienti, contribuendo ad accrescere in voi l'orgoglio e l'autostima. ‘Assicuratevi di mettere in pratica cid che imparate durante la lettura di questo libro: nulla _pud sostituire 'esperienza pratica: potreste proporvi per registrare gratuitamente la prova di tuna band, allo scopo di impratichirvi nell’uso dei dispositivi. Datevi tempo, concedetevi al- cuni erroti ¢, soprattutto, ascoltate come la qualita del stono raccolto cambia, spostando un microfono 0 girando una manopola. Tipi di registrazione Cominciamo. Attualmente esistono sei modi per registrare la musica, elencati di seguito. 1. Registrazione live stereo: si effettua con un microfono stereo o due microfoni collegati a un dispositivo di registrazione. 2, Registrazione live-mix: si riprendono i musicisti con diversi microfoni collegati in un mixer. Si regolano i livelli dei microfoni e si passa il brano mixato a un registra- tore. 3. Registratore multitraccia e mixer: il brano viene registrato con diversi microfoni ¢ pas- sato a un registratore multitraccia collegato a un mixer. Ogni traccia registrata contiene il suono di un diverso strumento. Una volta terminata la registrazione, le tracce vengo- no mixate o combinate, in stereo 0 surround. 4. DAW (Digital Audio Workstation, Workstation audio digitale) standalone: si tratta di un registratore multitraccia e di un mixer combinati in uno chassis portatile. La registra- zione multitraccia avviene su hard disk (HD), 0 su MiniDisc. 5, Computer DAW: questo sistema di registrazione prevede un computer, un software di registrazione ¢ un'interfaccia audio, per trasportare audio dentro e fuori dal computer. La registrazione viene effettuata sull’hard disk del computer. 6. Sequencing MIDI: un musicista esegue la sua performance su un controller MIDI, che si presenta come una tastiera o un insieme di drum pad che simulano una batteria. Il controller emette un segnale di tipo MIDI, cio’ una serie di codici numerici che in- dicano quali tasti sono stati premuti e quando sono stati premuti; tale segnale viene memorizzato nel computer mediante un sequencer. Quando riproducete la sequenza musicale registrata premendo il tasto play del sequencer, quest’ultimo invier3 i segnali aun sintetizzatore oppure eseguira direttamente i campioni, che sono registrazioni di- gitali delle note musicali. Alcuni software di registrazione includono un’ applicazione che simula le funzionalita del sequencer. Nei prossimi paragrafi esamineremo nel dettaglio ciascuna tipologia di registrazione. Registrazione live stereo Questo metodo viene comunemente utilizzato pet registrare un’orchestra, un gruppo sin= fonico, un organo a canne, un piccolo ensemble, un quartetto o anche I'assolo di uno stru- mento, I microfoni raccolgono il suono complessivo prodotto dagli strumenti e gli effetti prodotti dall'acustica della sala da concerto. Potreste adottare questa tecnica elementare per registrare un gruppo folk, un gruppo jazz acustico, di musica classica, purché suonino in un ambiente chiuso con una buona acustica. Lacatena diregistrazione 7 La Figura 2.1 mostra l'apparecchiatura necessaria per effettuare la registrazione ¢ come col- legarla per costruire la catena di registrazione. Analizziamo ogni stadio, da sinistra a destra (ioe, dallinizio alla fine). Figura2.1 Catena di registrazione live stereo. TECNICA MICROFONICA 1, Strumenti musicali, o voci, che generano onde sonore 2. Onde sonore: viaggiano attraverso Varia e rimbalzano (0 si riflettono) sui muri, sul sof fitto ¢ sul pavimento della sala da concerto. Queste riflessioni creano un piacevole ef- fetto di profondita spaziale nella musica, 3. Le vibrazioni sonore provenienti dagli stramenti e quelle riflesse dalle pareti della stanza raggiungono i microfoni, che le convertono in segnali elettrici. 4. La qualiti del sono é notevolmente influenzata dalla tecnica microfonica utilizzata. La scelta del tipo di microfono e il suo posizionamento sono fondamentali per la buona riuscita di questo tipo di registrazioni, poiché non c’é modo di intervenire sul suono successivamente. 5. I segnali provenienti dai microfoni vengono registrati sti un registratore a due tracce: un hard disk recorder, un masterizzatore di CD 0 DVD, un dispositivo che memorizza i dati su na memoria Flash, oppure hard disk di un computer. Il segnale viene co- munque trasformato in un pattern digitale che viene memorizzato su un supporto (ma- gnetico, nel caso di un hard disk): durante la riproduzione, tali pattern vengono con- vertiti di nuovo in segnali analogici. Via via che il supporto scelto per la registrazione avanza procede la memorizzazione dei segnali: si crea cosi la traccia, cio® il percorso (anche detto canale) che sul supporto scelto corrisponde al segnale registrato. Sullo stesso supporto di registrazione possono trovare posto una o pitt tracce: un hard disk recorder a due tracce pud memorizzare due tracce alla volta su un hard disk, per esempio i due segnali audio di una registrazione stereo. 6. Per ascoltare il segnale che avete registrato vi serve un sistema di monitor: cuffie, op- pure amplificatore stereo e altoparlanti. I monitor vi servono per giudicare la qualita del suono raccolto dalla tecnica microfonica utilizzata. Gli altoparlanti ¢ le cuffie convertono nuovamente il segnale digitale in vibrazione sonora, molto simile a quella prodotta da veri strumenti musicali. Non trascurate il fatto che 'acu- stica della stanza di ascolto influisce sul suono che raggiunge l'ascoltatore. 8 Capitolo2 Registrazione live mix ‘Analizziamo ora un metodo di registrazione pid complesso (Figura 2.2), che viene raramen- te utilizzato e solo per trasmissioni live o registrazioni di missaggi PA. Figura 2.2 Catena di registrazione live mix. STRUMENTL fares ft oy cH AEISTRATOREA2 PTE ) = Bae) i oe TECACA ICROFONICA CUFFEO ALTOPARLANTI 1, Vengono utilizzati diversi microfoni, ognuno posizionato su un singolo strumento o cantante: in ogni microfono entreri dunque una minore componente dell”'acustica della stanza, che genereri un suono complessivamente pitt pulito e desiderabile ai fini della re- gistrazione di musica pop o di parlato. Per una maggiore nitidezza sonora potreste anche stendere materiale fonoassorbente sul pavimento, sui muri e sul soffitto. 2. Tutti i microfoni sono collegati a un mixer, che fonde tutti i segnali microfonici ricevuti in un unico segnale, stereo 0 mono. Il mixer permette anche di gestire il volume di ogni microfono. Mentre ascoltate il segnale prodotto dal mixer potete regolare il volume di ogni strumento, al fine di migliorare i bilanciamento del suono. Per esempio, se il stono della chitarra risulta troppo debole rispetto a quello della voce sari sufficiente alzare il volume del microfono che registra la chitarra fino a farlo fondere correttamente con la voce: é mol- to pit semplice agire in questo modo che raggruppare tutti i musicisti attomo a un singolo microfono e spostarli finché il bilanciamento della registrazione non sia soddisfacente. Molti mixer consentono di controllare anche altri aspetti del suono, oltre al volume. E possibile controllare la qualiti dei toni (frequenze basse, dette bass, ¢ frequenze alte, det te treble), la posizione stereofonica (a sinistra, a destra o centrata rispetto al punto di ascolto) e alcuni effetti (come i riverberi artificiali, che spesso servono a riprodurre le riflessioni acustiche prodotte all’interno di un ambiente chiuso). Prima di intervenire sul segnale del mixer bisogna ascoltarlo, con cuffie o altoparlanti. 3. Una volta mixati correttamente i suoni potete inviare il segnale di uscita del mixer aun registratore a due tracce, per la registrazione. Mixer e registratore multitraccia Un problema del metodo di registrazione descritto nel paragrafo precedente & che il mixag- gio avviene mentre i musicisti stanno stonando: un errore di mixaggio, per esempio il vo- Tume di uno strumento troppo basso, comportera la riesecuzione del brano da parte dei mu- sicist, fino a raggiungere il bilanciamento corretto. Se state registrando un concerto dal vivo (live, in gergo), avrete una sola possibilita per ottenere il mixaggio perfetto. La soluzione a questi problemi consiste nell'utilizzo di un registratore multitraccia, che pud registrare contemporaneamente quattro o pid trace: é come se diversi registratori a due tracce fossero collegati asieme. Il segnale proveniente da ciascun microfono viene registrato su una Lacatenadiregistrazione 9 diversa traccia: il mixaggio dei segnali registrati avviene a performance ultimata. Su ogni trac cia potete registrare un singolo strumento, oppure gruppi di strumenti La Figura 2,3 mostra la catena di registrazione di questo metodo, di cui diamo una breve descrizione. Figura2.3 Catena di registrazione jhres per la registrazione t= JO) recisreavore MULTTRACCA multitraccia. é $883 3 Sasi = ll to tt TECNICA MICROFONICA LOPPURE AEGLSTRATORE-MDXER 1. Posizionate i microfoni vicino agli strumenti. 2. Collegate i microfoni alla console di mixaggio, che é un grande e sofisticato mixer. Nel corso della registrazione multitraccia la console provvederi ad amplificare i segnali mi- crofonici deboli fino al livello necessario al registratore. La console viene utilizzata an- che per inviare ogni segnale microfonico alla traccia desiderata. 3. Registrate i segnali microfonici amplificati nel registratore multitraccia. Potete registrare altri strumenti in un secondo tempo sulle tracce inutilizzate, mediante un proceso chiamato overdub. Mediante le cuffie l'esecutore potra ascoltare le tracce € suonare o cantare su di esse registrando la performance su una delle tracce inu Una volta ultimata la registrazione potrete riprodurre tutte le trace direttamente dalla con- sole di mixaggio, per equalizzarle nella maniera pitt opportuna (Figura 2.4). La procedura da seguire é riportata di seguito. Figura2.4 Catena di registrazione peril mixaggio REGISTRATOREA2 PISTE multitraccia. Sa =) EFFETT|SONOR! EGISTRATORE-MXER 1. Riproducete la registrazione multitraccia della canzone piti volte, regolando il volume delle tracce ¢ Vintensita dei suoni fino a ottenere il risultato desiderato. Potete anche aggiungere effetti sonori, per migliorare la qualita del suono: eco, riverbero e compres 10 Capitolo2 sione sono alcuni degli effetti che saranno descritti nel Capitolo 10 di questo volume, Gil effet vengono creaticollegando processori di segnale al mixer, o- mediante funzio- nalita specifiche incluse nel software di registrazione utilizzato. 2. Registrate o esportate il mix finale su un registratore stereo a due tract (hard disk re- conler, registratore su memoria, masterizzatore CD o DVD 0 hard disk del computer). ‘Tre tra i pid utilizaci tipi di registratore multitraccia sono i registatori multitraccia digitale modulari (MDM, Modular Digital Multitrack), i registratori su hard disk e 4 registratori su me- mora Flash. Il registratore MDM memorizza la registrzione sui una videocassert, guindi la fase di mixaggio pud esere lena: si deve riavvolgere il nastro fino a trovare la parte che volete ascoltare, Al contrario, gli hard disk e le memorie Flash sono supporti con accesso casuale, the permettono di spostaniistantaneamente in qualsasi punto del programma registro. DAW standalone (registratore-mixer) Un registratore-mixer (Figura 2.5) combina le funzionalita di un regisusvore multitraccia € quelle di un mixer in un unico chassis. relativamente semplice da utilizzare. Altri nomi a eynunemente impiegati per indicare un registratore-mixer sono Workstation audio digitale soimalone, mulitracia digitale, 0 studio poratil. 1! registratore utiliza un hard disk, wn regi- stratore MiniDisc o una flash memory card. Figura 2.5 Registratore-mixer. La maggior parte dei regstratori-mixer sono gia dotati di alcuni effet, che possono Csete introdotti anche collegando unita di effetti esterne. La Figura 2.6 mostra un piccolo home ‘tudio che si serve di un registratore-mixer ed effetti esterni. Computer DAW Questo sistema a basso costo consta di un computer, un software di registrazione © un‘inter- Eris audio che permette di gestire Paudio dentro ¢ fuori dal computer (Figura 2.7) T quattro principali tipi di interfacce audio sono elencati di seguito. fe Scheda audio inserita in uno slot della scheda madre del computer. © Inrerficcia di 1/O dedicata (a volte chiamata breakout box): uno chassis dotato di comnet- tori di input/output audio, da collegare al computer mediante una porta USB 0 FireWire «Controller, o superficie di controllo: & un dispostivo, simile a un mixer, che permetie ai gestire i controll virtuali visualizzati su uno schermo, Alcuni controller sono dotati di connettori di input/output. Lacatena di registrazione 11 REGISTRATORE A PSTE ‘COMPUTER pases SD SS 0008855 Lege fo nen aa ALS (@REATOUTEON) —_SCHEDKAUDIO Ls: ABT Figura2.6 Unpiccolo home studio, dotato = din registratore-mixer ve ot edi un dispositivo esterno per gli effetti sonori Figura2.7 Computer, interfacce audio e software di editing e registrazione. © FirePort: é un dispositivo, prodotto da Alesis, che pué leggere solamente hard disk for- mattati Alesis, contenenti registrazioni audio. I file audio in formato Alesis vengono convertiti da questo lettore in un segnale, che viene inviato al computer attraverso una connessione FireWire. Unilizzando il software di registrazione, potete eseguire le operazioni elencate di seguito. 1. Registrare la musica sull’hard disk del computer. 2. Modificare le tracce al fine di correggere errori o copiare/spostare porzioni del brano ‘musicale. 12 Capitolo2 3, Mixare le trace utilizzando il mouse o il controller, mediante i controlli virtuali visua- lizzati sullo schermo del computer. Potete anche costruire una canzone partendo da alcuni campioni 0 loop: i campioni sono regi- strazioni di singole note di vari strumenti, mentre con loop si indicano pattern musicali ciclici. Sequencing MIDI Il sequencing MIDI consiste nel registrare i vostri gesti durante I'esecuzione del brano, non Paudio da essi prodotto. La Figura 2.8 mostra 'attrezzatura necessaria per mettere in atto questa tecnica di registrazione, i cui passi principali sono riassunti di seguito. Figura 2.8 Sistema per il sequencing MIDI. ‘MoDULo SONORO SEQUENCER og SPSS SEGNALE = SAI seuaLe ‘Mot it CONTROLLER 1. Suonate la musica sul controller MIDI, che si presenta come la tastiera di un pianoforte, tuna serie di pad di una drum machine o un breath controller. 2. Mentre suonate sul controller, quest'ultimo invia dal suo connettore di uscita MIDI OUT un segnale MIDI, cio® una stringa numerica che indica al computer quali tasti sono stati premuti, quando sono stati premuti, quanto velocemente sono stati premuti ¢ cosi via. In altre parole, il segnale MIDI codifica i gesti dell’esecutore della perfor- mance, quindi non é un segnale audio. 3. Il segnale MIDI entra in un sintetizzatore o in un modulo sonoro, che potrebbero an- che far parte della scheda audio di un computer. In questi dispositivi sono presenti i ge- neratori di tono, che sono in grado di riprodurre i suoni di diversi strumenti: per esem- pio un basso, un piano o una batteria. Il segnale MIDI entrante contiene tutte le istru: zioni necessarie ai generatori di tono per produrre il segnale musicale finale, che potr’ essere ascoltato mediante cuffie o altoparlanti. Tl segnale MIDI @ anche in grado di pilotare una drum machine o un campionatore: entrambi questi dispositivi producono infatti campioni digitali, che vengono registrati nella memoria del computer esattamente come le note suonate dagli strumenti musicali reali. Il segnale MIDI gestisce la riproduzione dei campioni digitali avvalendosi del pro cesso chiamato sintesi wavetable. I campioni altro non sono che file in formato WAV 0 AIFF, di piccole dimensioni. 4. Ilsegnale MIDI delle note che suonate passa poi in un sequencer, che @ un dispositivo che registra il segnale MIDI. I sequencer si presentano essenzialmente in tre forme: un circuito incorporato in un sintetizzatore standalone, un dispositivo sequencer standalone © un software sequencer per computer che memorizza le sequenze MIDI sull’hard disk. 5. Quando premete il tasto di registrazione del sequencer, quest’ultimo richiama i gene- ratori di suono 0 i campioni necessari per riprodurre le note che avete suonato. Lacatena di registrazione 13 Potete intervenire sulla registrazione del sequencer, per esempio per sostituire note che ritenete sbagliate, cambiare gli strumenti utilizzati senza dovere ripetere l'esecuzione, 0 anche per modificare il tempo senza modificare il pitch. I software MIDI per l'audio digitale consente di creare musica mixando sequenze MIDI e audio digitale direttamente sull’hard disk di un computer: innanzitutto si registrano alcune trace di sequenze MIDI sull’hard disk, quindi si aggiungono le trace audio (voce princi- pale, assolo di sax o qualsiasi altra cosa). Tutti questi elementi rimarranno sincronizzati. Pro e contro per ognuno dei metodi La registrazione live stereo & semplice, economica e veloce, ma il suono risultante & troppo sporco per poter utilizzare questo metodo per registrare musica rock: per regolare i bilan iamenti dovreste spostare i musicisti fino a trovare la collocazione piti idonea ai fini della qualita della registrazione. Questo metodo é invece applicabile per le esecuzioni di musica classica, ¢ a volte anche per la musica folk e il jazz acustico. La registrazione live-mix @ anch’essa semplice ¢ veloce, tuttavia presenta problemi nella regi- serazione degli strumenti secondari, il cui suono si disperde a causa della lontananza dai micro- fon. Se il mixaggio o la performance dovessero presentare errori il gruppo dovrebbe riesegui- re 'intero brano; inoltre siccome il mixaggio avviene in tempo reale, il fatto che il gruppo stia suonando pud rendere pid difficile lascolto del suono attraverso le casse monitor. La registrazione multitraccia presenta diversi vantaggi. Potete effettuare punch-in 0 correg- ‘gere un errore musicale intervenendo direttamente sulla registrazione; potete applicare tec- niche di overdubbing, registrando uno strumento alla volta, pet compensare le dispersioni sonore ¢ ottenere tn suono pit pieno, Questa tecnica di registrazione consente di rimandare Je valutazioni sul mixaggio a dopo la performance, quando sara possibile ascoltare il mixag- oo in un ambiente silenzioso. Questo metodo, tuttavia, é piii complesso e costoso della re- gstrazione live mix. Se disponete di un mixer e di un registratore multitraccia, ognuno di questi componenti pud ‘sere utilizzato indipendentemente. Per esempio, potreste realizzare una registrazione live con il solo registratore, o fare un lavoro di PA con solo il mixer. Se possedete gii un mixer, fatto quello che dovete acquistare per completare il vostro piccolo studio di registrazione @ un registratore. Questo sistema é un po’ difficile da impostare, poiché occorre collegare una serie i cavi per connettere il mixer al registratore e alle unita esterne per gli effetti sonori. Una DAW standalone (registratore-mixer) é facile da utilizzare, poiché & un singolo chassis portatile che include la maggior parte dell’equipaggiamento necessario per il vostro studio di registrazione: registratore, mixer, effetti e spesso un masterizzatore CD. Non richiede

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