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IL PARLAMENTO

BICAMERALISMO
Il Parlamento italiano si compone di due Camere:

Camera dei Deputati (630 membri, art. 56, co. 2)

Senato della Repubblica (315 + alcuni senatori a vita, artt. 57, co. 2, e 59 Cost.)

BICAMERALISMO PERFETTO

Stesse funzioni

Entrambi i rami del Parlamento sono espressione dello stesso corpo


elettorale (sistema elettorale di tipo proporzionale)

Gli atti parlamentari pi importanti richiedono il consenso di entrambe le


camere (es. legge)

Stessa durata in carica (5 anni) Inizialmente il Senato durava in carica 6


anni La legge cost. n. 3/1963 ha parificato la durata di Camera e Senato
(art. 60 Cost.)

SENATORI A VITA

Nel Senato siedono, oltre ai membri elettivi, un certo numero di senatori a vita
(art. 59 Cost.):
5 cittadini che possono essere nominati dal Presidente della
Repubblica tra coloro che "hanno illustrato la Patria per
altissimi meriti nel campo sociale, artistico, letterario";
A questi vanno inoltre aggiunti gli ex Presidenti della
Repubblica che sono, di diritto (e salvo rinunzia), senatori a
vita.
Per quanto riguarda la prima categoria, la prassi sempre stata quella per cui i
senatori di nomina presidenziale non possono complessivamente superare il
numero di cinque.
Eccezione nel 1984 ad opera del Presidente Pertini (prassi seguita
successivamente anche dal Presidente Cossiga, mentre il Presidente Scalfaro
tornato alloriginaria interpretazione

ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO


Lelettorato attivo la capacit di votare.
subordinato al possesso di due requisiti:
1) Cittadinanza italiana;
2) Maggiore et (compimento dei 18 anni). Per lelezione del Senato prevista
unet pi alta, quella di 25 anni (art. 58 Cost.)
Il diritto di voto non pu essere limitato se non per incapacit civile (limite non pi
operante) o per effetto di sentenza penale irrevocabile (con pena che importa
linterdizione perpetua dai pubblici uffici) o nei casi di indegnit morale indicati dalla

legge (coloro che sono sottoposti a misure di prevenzione, a misure di sicurezza


detentive, alla libert vigilatala o al divieto di soggiorno in uno o pi comuni).
Anche i cittadini italiani residenti allestero hanno diritto di voto per le elezioni del
Parlamento (art. 48, comma 3, Cost. introdotto nel 2000)

Lelettorato passivo consiste nella capacit di essere eletto.


Il principio generale quello della eleggibilit di tutti gli elettori, salvo restrizioni
particolari previste dalla Costituzione.
Limitazione concernente let:
per essere eletti alla Camera dei deputati occorre aver compiuto 25 anni
(art. 56, comma 3, Cost.)
per essere eletti al Senato occorre aver compiuto 40 anni (art. 58, comma
2, Cost.)
Inoltre la Costituzione richiede la mancanza di alcune condizioni negative, la cui
sussistenza determina la ineleggibilit.
INELEGGIBILIT E INCOMPATIBILIT
Per ineleggibilit si intende la situazione di impossibilit di essere validamente
eletti, in cui la legge pone alcune persone che, per la carica o posizione che
occupano, potrebbero facilmente influenzare lelettorato.
Qualora la candidatura sia stata presentata e il candidato venga eletto, lelezione
invalida e inefficace. Le ipotesi sono previste nel Testo Unico delle leggi per lelezione
della Camera (d.P.R. 361/1957). Sono ineleggibili: i Presidenti delle Giunte provinciali; i
sindaci del Comuni con pi di 20 mila ab; il capo e vice capo della polizia, i magistrati
in relazione alla loro circoscrizione etc
Si parla invece di incompatibilit quando leletto si trova in una situazione per
la quale, se vuole conservare la carica validamente assunta, deve rinunziare ad
altra carica con questa non compatibile assicurano limparziale esercizio delle
funzioni elettive
Alcune ipotesi di incompatibilit sono previste direttamente dalla Costituzione.
In particolare, incompatibile con la carica parlamentare ricoprire lufficio di
Presidente della Repubblica (art. 84, comma 2), essere componente del
Consiglio Superiore della Magistratura (art. 104, ultimo comma), ricoprire la
carica di consigliere regionale o di membro di una Giunta regionale (art. 122,
comma 2)
Non possibile essere membri contemporaneamente della Camera e del
Senato; parlamentari nazionali e europei.
D.lgs. n. 235/2012 ha introdotto la situazione di incandidabilit nella quale
vengono a trovarsi coloro che hanno riportato condanne definitive a:
pene superiori a due anni di reclusione per determinati delitti, consumati
e tentati, previsti dallart. 51, co. 3 bis e 3 quater c.p.p.
pene superiori a due anni di reclusione per determinati delitti, consumati
e tentati, previsti nel libro II, titolo II, capo I, c.p. (Dei delitti dei privati
contro la pubblica amministrazione)
pene superiori a due anni di reclusione per determinati delitti non colposi,
consumati e tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non
inferiore nel massimo a quattro anni.
Regole eccezionali che non possono essere estese per analogia.
Controllata dagli uffici elettorali al momento della presentazione delle
candidature.

Qualora una causa di incandidabilit sopravvenga o comunque sia accertata nel


corso del mandato elettivo, la Camera di appartenenza delibera ai sensi dellart.
66 Cost.

CARATTERISTICHE DEL VOTO (art. 48, co. 2, Cost):


Il voto :
personale: escluso il voto per procura
uguale: esclude che a certi soggetti sia attributo il voto plurimo
libero: con la conseguenza che la legge vieta e sanziona le pressioni che
possono derivare dallesercizio di certe funzioni e considera reato lelargizione di
denaro e di cibo nellimminenza delle elezioni
segreto: la segretezza serve a garantire leffettiva libert del diritto di voto
Il voto dovere civico: una formula ambigua (non un dovere
giuridico)non ci sono sanzioni nei confronti di chi non vota
Sistemi elettorali rinvio alle esercitazioni. L. 52 del 2015.
IL FUNZIONAMENTO E LORGANIZZAZIONE DELLE CAMERE
IL PRINCIPIO DI CONTINUIT (A)
Le Camere possono riunirsi in qualunque momento, senza limitazioni.
La Costituzione prevede che le Camere si riuniscano di diritto (senza bisogno
di apposita convocazione) il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre
(art. 62)
In qualunque momento ciascuna Camera pu essere convocata in via
straordinaria per iniziativa del suo Presidente, del Presidente della Repubblica o
di un terzo dei suoi componenti.
In pratica ciascuna Camera programma i lavori in base ad un certo calendario
indicando, al termine del periodo di lavoro, la data della nuova riunione.
Non esiste nessuna interruzione tra la vita di una Camera, ormai scaduta nella
sua durata, e la vita della successiva.
Art. 61 Cost.:
le elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro 70 giorni dalla fine
delle precedenti.

finch non sono riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle
precedenti.
N.B. le proposte approvate nella vecchia legislatura da un solo ramo del
Parlamento decadono.
AUTONOMIA DEL PARLAMENTO

Autonomia normativa per tutto quanto attiene allorganizzazione interna e al


funzionamento ( regolamenti parlamentari)

Verifica dei poteri

Autodichia (o giustizia domestica)

Autonomia contabile

Prerogative parlamentari (insindacabilit e immunit)


REGOLAMENTI PARLAMENTARI

La Costituzione non regola ogni aspetto relativo allorganizzazione interna del


Parlamento e allesercizio dei poteri (es. potere legislativo) che spettano alle
due camere. Lintegrazione della disciplina costituzionale relativa a questi
aspetti lasciata ai regolamenti parlamentari.

Art. 64 Cost.: Ciascuna Camera adotta il proprio regolamento a maggioranza


assoluta dei suoi componenti
Esclude che la materia regolamentare (organizzazione e funzionamento) possa
essere oggetto di disciplina ad opera di unaltra fonte, in particolare della legge (c.d.
riserva di regolamento).
VERIFICA DEI POTERI
Procedimento seguito da ciascuna delle due camere per accertare sia la
regolarit delle operazioni elettorali, sia linesistenza di cause di
ineleggibilit e di incompatibilit di ciascuno dei suoi componenti (art. 66
Cost.)
Non previsto alcun rimedio contro la decisione dellAssemblea a tutela
degli interessati (in altri Paesi, come ad esempio la Germania, invece
ammesso il ricorso alla Corte costituzionale contro le decisioni del Parlamento)
AUTODICHIA E AUTONOMIA CONTABILE

Autodichia (o giustizia domestica) delle Camere: giurisdizione esclusiva


sulle controversie che insorgono con i propri dipendenti

Autonomia contabile: Camera e Senato dispongono di piena autonomia


contabile, sia per quanto riguarda la determinazione del proprio fabbisogno
finanziario, sia soprattutto per quanto riguarda la gestione del proprio bilancio

PREROGATIVE PARLAMENTARI
Art. 68 Cost. (mod. dalla legge costituzionale n. 3/1993):

Insindacabilit: I membri del Parlamento non possono essere chiamati


a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro
funzioni

Immunit: Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene,


nessun membro del Parlamento pu essere sottoposto a misure limitative
della libert personale, salvo che in esecuzione di una sentenza
irrevocabile di condanna, ovvero se sia colto nell'atto di commettere un
delitto per il quale previsto l'arresto obbligatorio in flagranza. Analoga
autorizzazione richiesta per sottoporre i membri del Parlamento ad
intercettazione, in qualsiasi forma, di conversazioni o comunicazioni e a
sequestro di corrispondenza

ORGANIZZAZIONE DELLE CAMERE


Sono organi interni di ciascuna Camera:
A) i Presidenti di Camera e Senato
Sono eletti a maggioranza qualificata da ciascuna Camera. Deve agire in modo
imparziale, garantendo nello svolgimento dei lavori parlamentari sia i diritti della
maggioranza che delle minoranze. Perci per consuetudine, egli non vota e non
manifesta opinioni politiche personali.
B) I Gruppi parlamentari e la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi
parlamentari
Costituiscono la proiezione in seno al Parlamento dei partiti politici
C) Le Giunte e le Commissioni parlamentari
Sono costituite in modo da rispecchiare la composizione dellaula.
Particolarmente importante il ruolo delle Commissioni permanenti di Camera e
Senato nel procedimento legislativo.

LE COMMISSIONI PERMANENTI IN DETTAGLIO: CAMERA DEI DEPUTATI

LE

COMMISSIONI PERMANENTI IN DETTAGLIO: SENATO DELLA REPUBBLICA

1 Affari costituzionali

2 Giustizia

3 Affari esteri, emigrazione

4 Difesa

5 Bilancio

6 Finanze e tesoro

7 Istruzione pubblica, beni culturali

8 Lavori pubblici, comunicazioni

9 Agricoltura e produzione agroalimentare

10 Industria, commercio, turismo

11 Lavoro, previdenza sociale

12 Igiene e sanit

13 Territorio, ambiente, beni ambientali

14 Politiche dell'Unione europea

PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE


Organo collegiale composto dallinsieme dei Deputati e dei Senatori. Svolge
alcune funzioni tassativamente indicate dalla Costituzione:
Funzioni elettorali:
elezione del Presidente della Repubblica (cui partecipano anche i delegati
delle Regioni, 3 per ciascuna Regione salvo la Valle dAosta che ne ha 1)
elezione di cinque giudici della Corte costituzionale
elezione di 1/3 dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura
votazione dellelenco dei cittadini dal quale sorteggiare i membri aggiunti
alla Corte costituzionale per i giudizi sulle accuse costituzionali
Funzione accusatoria:
delibera la messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica per i
reati di alto tradimento e attentato alla Costituzione.
presieduto dal Presidente della Camera dei Deputati, presso la quale si
riunisce.

LE FUNZIONI

Funzioni normative:

Leggi ordinarie art. 70/72 Cost.

Revisione costituzionale art. 138 Cost.

Regolamenti parlamentari art. 64 Cost.

Funzioni di indirizzo politico

Mozioni di fiducia e di sfiducia ex art. 94 Cost

Mozioni, risoluzioni, ordini del giorno

Autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali (art. 80 Cost)

legge di stabilit, di bilancio e leggi collegate

Funzioni di informazione e controllo:

Interrogazioni

Interpellanze

Indagini conoscitive

Inchieste parlamentari art. 82

Funzioni elettive (Parlamento in seduta comune)

Giudici Corte costituzionale art. 135 Cost.

Membri CSM art. 104 Cost.

Presidente della Repubblica art. 83 Cost.

Votazione dellelenco dei cittadini dal quale sorteggiare i membri aggiunti


alla Corte costituzionale per i giudizi sulle accuse costituzionali

LE SEDUTE E LE DELIBERAZIONI: QUORUM E NUMERO LEGALE

Art. 64, 3 co., Cost.: per la validit delle sedute di una Camera richiesta la
presenza della maggioranza dei suoi componenti (numero legale o quorum
strutturale)

Lesistenza del numero legale si presume fino a quando non ne viene chiesta la
verifica dal Presidente dellAssemblea o da un certo numero di deputati o
senatori.

Per quanto riguarda il quorum per la validit delle deliberazioni (quorum


funzionale) richiesta la maggioranza dei presenti (salvo nelle ipotesi in cui

siano richieste maggioranze qualificate) Camera e Senato calcolano


diversamente gli astenuti:

Alla Camera dei deputati chi si astiene non viene considerato come
votante effetto di abbassare il quorum richiesto

Al Senato chi si astiene viene considerato come votante effetto di


alzare il quorum

Secondo la Corte
costituzionale
entrambe queste
interpretazioni sono
ammissibili (sent.
78/1984)

IL COMPUTO DEGLI ASTENUTI

VOTO SEGRETO

Obbligo di voto palese per:

Legge finanziaria

Legge di bilancio e leggi collegate

Altre deliberazioni di natura finanziaria

Obbligo di voto segreto per le votazioni relative a persone

In tutti gli altri casi prevista la regola del voto palese, salva la possibilit di
richiedere il voto segreto da parte di 20 deputati o 20 senatori per leggi relative
a:

Diritti di libert e della persona

Modifiche dei regolamenti parlamentari

Leggi relative agli organi costituzionali

FUNZIONI NORMATIVE
Leggi ordinarie art. 70/72 Cost.
Revisione costituzionale art. 138 Cost.
Regolamenti parlamentari art. 64 Cost.
FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO
Potere di concedere o di negare la fiducia al Governo costringendolo alle
dimissioni (art. 94).
Entro 10 giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per
ottenere la fiducia.
In qualunque momento pu essere presentata da almeno 1/10 dei componenti
della Camera una mozione di sfiducia.
Non pu essere messa in discussione prima di 3 giorni dalla sua presentazione.
Il voto contrario di una o di entrambe le Camere su una qualunque proposta del
Governo non comporta lobbligo delle missioni, tranne il caso che il Governo non
abbia posto la c.d. questione di fiducia.
ALTRI ATTI DI INDIRIZZO

Atti che mirano ad indirizzare lattivit del Governo

Mozione

Risoluzione

Ordine del giorno

FUNZIONI DI INFORMAZIONE E CONTROLLO


Si concretizza in istituti di diritto parlamentare diretti a far valere la responsabilit
politica del Governo nei confronti del Parlamento.
Interrogazione: una domanda che un parlamentare rivolge, per iscritto, al
Governo avente ad oggetto la veridicit o meno di un fatto;
Interpellanza: il parlamentare chiede, per iscritto, di conoscere quale sia
lintenzione politica del Governo, in riferimento o a una determinata situazione
(di cui si ha gi conoscenza)
A partire dal 1983 alla Camera e dal 1988 al Senato sono state introdotte nel
nostro ordinamento le interrogazioni a risposta immediata (question time):
hanno ad oggetto una sola domanda urgente e di particolare attualit politica.
Indagini conoscitive: chieste da Commissioni permanenti su materie di loro
competenza e previa intesa con il Presidente della camera per acquisire notizie,
informazioni e documenti utili alla attivit della Camera

Inchieste su materie di pubblico interesse. A tal fine la camera nomina fra i


propri componenti una commissione formata in modo da rispecchiare la
proporzione dei vari gruppi (commissioni dinchiesta)
Pu agire con i poteri e limiti dellautorit giudiziaria (art. 82 Cost.)
Linchiesta parlamentare pu far valere soltanto la responsabilit
politica. I dati acquisiti dalla commissione non possono essere acquisiti
come prova nel processo penale.

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