PIETRO FORNARI
Come riconoscere
chi ti manipola
Sono tante le persone che invadono
il nostro spazio e che vogliono costringerci
a fare quello che loro hanno in mente
PIETRO FORNARI
Come riconoscere
chi ti manipola
Sono tante le persone che invadono
il nostro spazio e che vogliono costringerci
a fare quello che loro hanno in mente
RIZA
SOMMARIO
PREFAZIONE
SECONDA PARTE
PREFAZIONE
Riconosci le persone
che ti danneggiano
e valorizza te stesso
lcollegachenonfaaltrochelamentarsiconte;lamicoche
invadecontinuamentelatuaprivacyconconsigliindesiderati;ilparentechesisentesempreindirittodidirticosadevi
ecosanondevifare;ilcapoprevaricatorecuinonriesciadire
dino...Alcunepersonechecicircondano,sianoessifamiliari,
colleghi, amici o conoscenti, spesso, in modi diversi, tentano
comunquedicondizionarelanostravita.
Persone ipercritiche, egocentriche, prepotenti o insicure, che
cercanodimanipolarciechehannosempredadiresulnostro
mododiessereeagire.Seglielopermettiamo,possonoinuenzarenegativamentelanostraesistenza,compromettendoanchelanostraautostima.Spesso,tuttavia,siamoproprionoia
permetterechequestoaccada,perchascoltiamotroppolevoci
esterneanoietroppopocoilnostroistinto.Infatti,disolito
questitipicaratterialihannocomebersaglipreferitiproprio
lepersoneconsideratedatuttimoltobuoneomoltodisponi7
biliepaciche,quellechecercanoinognimododievitarele
discussioni,nondiconoquasimaidinoe,perquantopossono,
cercanosempredifarstarbenelaltro,assecondandoognirichiestasenzabattereciglio.
Machiassecondasempreleesigenzedeglialtri,enonleproprie,nisceperperderedivistailveroobiettivodellavita:
realizzaresestessoeviverepienamentelesistenza.
importantedunquenonfarsimanipolareoprevaricare;occorrerispettareglialtrimanellostessotempofarsirispettare.
Chi prende sempre per buoni i comportamenti altrui e non
capisceidannichepossonoprovocargli,rischiadivedersirubaretempoedenergieprezioseediessereespostoaproblemie
difcoltquotidiane.
Cattivononesistaechelepersonesianotuttebuoneebuone
tutte,nellalorointerezza.Maquandosifacosconglialtri,
perchlosifaancheeinnanzituttoconsestessi,negandoil
propriolatoOmbra,lazonaoscuradellapsiche,cheognuno
dinoipernaturapossiede.
Ognunodinoicomprendeinsmoltiaspetti,nonhamaiuna
facciasola.Nonunfattonegativo,perchcipermettedi
essere unici e irripetibili. Ma non sempre si accettano tutti
gli aspetti della propria personalit: si negano o si riutano.Eppure,perrealizzareveramentelapropriaunicit,per
nonessereinuenzatidaglialtri,bisognacominciareaconoscersimeglio,avedereipropriaspetticontroversi.Solocossi
avrannogliocchiliberipervederecichecicirconda,nelbene
enelmale,esipotragirenelmodopiconsono.
Impara a dire di no
Iseinochediciamoaglialtrisonofondamentalinellaformazioneenellosviluppodellenostrerelazioniedeterminano
continuamentelenostrescelte.Alcunepersonepossonodiventare pi facilmente vittime dei manipolatori proprio perch
hannomaggioredifcoltadiredino.
Invece,peraffermarelanostraidentit,importanteusare
9
anchelenegazioni.Comeriuscirci?Laprimacosadasapere
cheimparareadiredinoportadegliinnegabilivantaggi:
ilprimodirisparmiarcisituazionidifcili;ilsecondodi
permettercidifaredellescelteinsintoniaconlanostranatura
einostridesideri;ilterzodiaiutarciadaffermarenoistessi
einparticolarelanostrasingolarit,checostituisceilnostro
valoreprincipale.
Cosfacendo,avviciniamoanoilepersonecheciamanoper
quellochesiamoechecirispettanoperchabbiamolaforzadi
esserespontanei.Alcontrario,diresempredispercatturarela
benevolenzadichicistaattorno,adiscapitodisestessi,evita
sicuramenteiconitti,maalcontempoportalapersonaanon
prenderemaiunaposizioneeasubiresempreecomunquele
sceltealtrui,lontanedaisuoibisogni.
entrareinconittoodichiarargliguerra.AnziqualcheNo
dettoalmomentogiustociaiutaavivereinmodopicoerenteconlanostraidentit.Poi,unavoltachesiallenati,
siinizianoadireanchedeiNopiimpegnativi,quelliche
possonomigliorarelaqualitdellenostrerelazioni.
Questo piccolo cambiamento interiore porta gradualmente
anche a modicare in meglio i nostri rapporti con gli altri:
se siamo pi coerenti e sinceri con noi stessi, anche gli altri
losarannoconnoi;lerelazionidiventerannopigenuinee
spontanee,invecediesserebasatesultimorediperderelamore
dellaltroequindiperquestoaccettaredicomportarciinun
modocheinrealtnonvorremmo.
Preferiamospessoadagiarciinsituazionidicompromesso,pi
comodealmomento,mamoltoscomodecolpassaredeltempo.
Einveceilcoraggionecessario:ilcoraggiodivincerelapauradelgiudizio,eprovareafrequentareanchepersonediverse
dalsolito.Nonscelteacaso,ovviamente,maquellecheciaffascinano,ciinteressanoe,soprattutto,cistimolano.
Frequentarequestepersonepuportareunaventatadiaria
nuovadentrodinoi,capacedirinnovareilnostroIo.utilefrequentareindividuichesonofortiecapaciinambitinei
qualinoinonlosiamo,oppurechehannounsensodiresponsabilit pi spiccato del nostro, che hanno pi fantasia, insommapersonedallequaliinqualchemodopossiamoricavare
deglistimolipositivi.Spessoquestoservepermettereinluce
capacitchenonpensavamodiavere.
Limportante riconoscere in tempo se colui che abbiamo di
fronteutileallanostracrescitaoppuredannoso.
diinsegnartiausare,quandoserve,unpizzicodiintuitoin
pinellerelazioniconglialtripermigliorarelaqualitdei
rapportieanchedellatuavita.
Ilvolumesuddivisoindueparti:nellaprimaillustriamole
tipologiedipersonalitdacuidifenderti(adesempiointi
consiglieri,gliimpiccioni,gliegoisti,gliumorali...);diciascuncaratteretracciamounidentikiteforniamoalcuniconsigliutilipernonfarticondizionareinsensonegativoenon
nireintrappolatodaquestipersonaggi.
Nella seconda parte, invece, mettiamo in luce alcuni tratti
dellapropriapersonalitche,sespintialleccesso,possonotrasformarsiindifettieinlimitiperlapropriavitaefelicit.
Dalpessimistacronicoalritardatariopatologico,dalpermaloso al nostalgico, ti suggeriamo come riconoscere alcuni lati
debolideltuoedellaltruicarattere,imparandoadaccettarlie
asfruttarequestecaratteristicheatuovantaggio,trasformandoleinpuntidiforza.
15
PRIMA PARTE
COME DIFENDERTI
DA CHI PU
MANIPOLARTI
I polemici, gli invadenti, i finti amici,
i lamentosi, i voltafaccia, gli impiccioni...
Conosciamo a fondo queste personalit,
impariamo a riconoscerle e a proteggerci
dalla loro intrusione nella nostra vita,
neutralizzandole con efficacia
I BASTIAN CONTRARI
Quelli che parlano
solo per contraddirti
Attaccano sempre in contropiede.
Se cedi al loro gioco di continua polemica,
ti rovini la vita e anche la salute
Impara a riconoscerlo - Individualo, osserva il suo automatismo in azione e non pensare di poterlo cambiare. Lui
stesso non crede in ci che dice, come un avvocato che
sostiene una tesi pur sapendo che falsa, o pur avendo
dubbi. Se tu avessi detto il contrario, lui avrebbe fatto lo
stesso. Pu sembrare assurdo, ma cos.
Non cercare di convincerlo - Non infilarti in un torchio
dialettico da cui uscirai sconfitto o logorato da una sterile e inutile discussione. A volte difficile, perch, per
esempio, pu essere un familiare a cui viene spontaneo
raccontare di te, ma ne va del tuo equilibrio psichico.
Attendi che si esponga - Di solito, per la sicurezza che
ostenta, il bastian contrario sembra un punto di riferimento a cui chi insicuro d in pasto il proprio vissuto. Lascia invece che sia lui a esprimere per primo la sua
opinione,ocheraccontidis.Vedraituttalasuafaticadi
raccontare qualcosa in assenza di un nemico.
Puoi imparare da lui a essere pi flessibile - Vai davanti
allo specchio e decidi di sostenere una tesi e poi il suo
esatto contrario. Per esempio, convinci te stesso di non
voler vivere in citt, metticela tutta, elenca i mille vantaggi della campagna. Lascia passare cinque minuti e poi
fai lesatto opposto, con sicurezza e con piglio autorevole.
Non importa che cosa pensi davvero tu. Fingendo con
forza, ti convincerai di entrambe le verit. Con questo
gioco il cervello si abitua a verit mutevoli e a uscire da
personaggi troppo rigidi. Al contempo, tu impari a non
identificarti troppo in nessun pensiero.
21
I SACCENTI FASTIDIOSI
Pensano sempre
di saperne pi degli altri
sempre bene evitare chi emette sentenze su
tutto, specie su argomenti che conosce solo
superficialmente. Ecco come difendersi
Proteggiti al meglio - Se ti accorgi di essere facilmente influenzabile dalla falsa sicurezza dei saccenti, non raccontare loro troppe cose di te.
Se hai un progetto o unidea, prima agisci e portala a compimento, o verrai continuamente disturbato da critiche e
consigli. Riduci anche le confidenze, soprattutto quelle
che riguardano aspetti intimi e privati della tua esistenza,
o verranno usate per creare una visione di te che diventer
un inossidabile pregiudizio.
Disattivali cos - Se parli con un saccente evita di compiere
questi errori: il primo di fargli domande come se fosse
un oracolo dandogli unimportanza e un potere che lui
poi user alla prima occasione per esibirsi e mostrarsi superiore a te; il secondo di combatterlo o competere con
lui in una gara di ostentazione.
Lascialo pure parlare senza farti troppo impressionare.
Piuttosto cerca di selezionare le sue parole: magari tra
quello che dice c effettivamente anche qualcosa che ti
potrebbe risultare utile.
25
I FINTI ESPERTI
Hanno in tasca
la verit assoluta
Sono quelli che mostrano sicurezza in ogni campo,
condizionando con le loro parole chi alla ricerca
della propria strada e avrebbe bisogno di una guida
vera per crescere. Ecco come arginarli
nche queste personalit, simile per molti versi ai saccenti, si trovano ovunque: ogni ambiente ha il suo
espertone, il saggio, il maestro sempre pronto a elargire verit assolute, giudizi definitivi e parabole paradigmatiche, nonch sapienti consigli, paterne approvazioni e
materne censure. Non parliamo qui del leader di una setta
o di un movimento, ma di quelle persone che nel nostro
mondoquotidiano(lavoro,amici,scuola,universit,circolosportivooculturale...)siauto-incaricano,conlaccordo inconscio di chi sta intorno, del ruolo di esperto in
tutto. Ne parliamo perch esse, ostentando una granitica
sicurezza in ci che dicono e una dialettica superiore alla
media dellambiente che frequentano, possono influenzare negativamente la vita di altri pi insicuri e manipolabili, che hanno bisogno proprio di un leader di riferimento,
di una figura patriarcale di guida.
Comedifendersialloradaquestifalsimaestri?Vidiamo
qui di seguito alcuni semplici suggerimenti pratici.
26
Vendonobeneirisultatiottenuti,mitizzandoliadarte.
Intuisconoalvololambienteolapersonaconcuiinterpretare questa parte.
31
GLI IMPICCIONI
Si nutrono della vita degli altri
Curiosissimi e muniti di frasi fatte, intervengono
su tutto. Possono agire con le migliori intenzioni, ma
fanno danni perch riducono la libert dazione altrui
I soggetti pi intrusivi
Madri e suocere le maggiori indiziate. Ma attenzione anche ai colleghi di lavoro. Con la scusa di aiutarti, cercano
in realt di dare un senso alla propria vita. Ecco gli intrusi
pi fastidiosi.
Madre.
Suocera.
Amiciecolleghidilavoro.
Insegnanti.
Maestrieguidespirituali.
Ioaltuoposto....
megliocomedicoio.
Comealsolitononmiascolti.
40
GLI UMORALI
Ti disorientano con i loro
continui alti e bassi
Gli sbalzi dumore sono diffusi e ogni volta
che si presentano, dopo aver fatto i loro danni,
si dileguano cos velocemente da non essere
riconosciuti come i veri responsabili di tanti problemi
relazionali. Ecco come proteggersi
te la sua disponibilit verso gli altri, il suo modo di ragionare, la fa agire in modo alterato e dire cose che in altri
momenti non penserebbe nemmeno.
La persona sempre la stessa, ma qualcosa la illumina o, al contrario, la incupisce improvvisamente e senza
ragione al punto che chi le attorno pu avere la sensazione di non riconoscerla pi nei modi, nei pensieri,
nello sguardo. Risultato: linterlocutore si sente spiazzato e non sa pi cosa fare.
Cipiproblematicoquandolosbalzodumoreverso il basso: la persona che ne soggetta pu diventare
pessimista, scontrosa, sarcastica, sfiduciata, apatica o
aggressiva; pu prendere decisioni avventate e compiere
scelte repentine. Il problema che spesso la persona si
identifica con lo sbalzo dumore, dimenticandosi che si
tratta solo di unalterazione passeggera.
44
I PROVOCATORI
Attaccano per difendersi
Esistono persone che attaccano gli altri anche
per prevenire le critiche e porsi in una situazione
di vantaggio. Ecco perch lo fanno e come prevenirli
a tirare fuori il peggio dalle persone con cui si relaziona, sa farle arrabbiare e irritare come nessun altro,
riesce a creare discussioni e litigi dal nulla, insuperabile
nel farle restare male, nel disorientare e nel mettere in
imbarazzo. il provocatore: una persona comune, che
per in alcuni momenti usa una modalit comunicativa
finalizzata a colpire sul vivo linterlocutore per vedere se
e come reagisce.
Di solito il provocatore lo fa in modo consapevole e al
contempo automatico, cio identifica da tempo nella provocazione un valore aggiunto, uno strumento che lo
aiuti sostanzialmente ad affermarsi.
A volte, pi di rado, il provocatore non se ne accorge:
parole maldestre gli scappano di bocca come guidate da
intenzioni inconsce. In ogni caso tutto ci gli riesce in
modo magistrale, riuscendo talora a far uscire dai gangheri persone dotate di notevole self-control e di ottima
autostima. Diventare immuni ai provocatori per possibile e significa migliorare notevolmente la qualit della
propria vita. Ecco qualche strategia pratica per riuscirci
senza farsi male.
45
psicologica.Tuttaviaanchestaresemprezittidifrontea
un attacco altrettanto controproducente se viene scambiato per debolezza e passivit.
Anche se non si possono cancellare dalla terra tutti i provocatori, si pu comunque imparare qualche strategia di
difesa.
Riconosci le tue reazioni - Guarda nel tuo passato per individuare come reagisci ai provocatori: le tue reazioni sono
sempre le stesse? Ci sono tematiche specifiche? Metti in
atto uno schema fisso di risposta? Conoscerlo ti permette di agire su di esso.
Non agire come lui: fai il suo gioco - Non rispondere alle
provocazioni con altre provocazioni o si trascender nella
litigata che lui tanto auspica e cerca.
Non cercare di giustificarti, non sentirti in dovere di spiegare e di chiarire. Lui in mala fede e non ti ascolter.
Spezza lautomatismo - Quando ti senti provocato, colpito
sul vivo, la grande occasione per cambiare: trattieniti
dal reagire come al solito, ferma la tua azione riflessa e
osservati. Poi comincia a osservare anche lui.
Sorprendilo - Il provocatore si aspetta qualcosa da te:
unarrabbiatura, una chiusura, uno sguardo ferito, un insulto, insomma una reazione.
Sorprendilo con un gesto inaspettato: ridi, oppure simula
indifferenza, o stai in silenzio guardandolo con distacco.
E non cedere: in breve non sapr pi cosa fare e capir che
con te non attacca.
47
I PREVARICATORI
Usano la prepotenza
come unarma
Pu essere un capoufficio, ma anche il partner
o un amico prepotente: ci tratta male e noi subiamo.
Ecco come difendersi e salvare lautostima
I SARCASTICI
Offendono, buttandola
sullo scherzo
Il confine fra ironia e sarcasmo netto: lironia
sdrammatizza, fa sorridere di se stessi; il suo
contrario esprime una cattiveria figlia di frustrazioni
trascurate. Ecco come reagire a chi ci offende
l confine molto sottile ma evidente e lo si percepisce subito: quando qualcuno fa dellironia leffetto sulla
persona a cui rivolta quello di suscitare una risata, di
stimolare una riflessione, di farlo sentire guardato da occhi benevoli, quandanche esprimano una critica. Quando invece si fa del sarcasmo leffetto sullaltro quello di
pungere, ferire la sua sensibilit, di farlo sentire svilito,
oppure in colpa o in difficolt e di provocare in tal modo
in lui una qualche reazione forte. Lironia dunque, se ben
dosata, creativa e fa bene alla salute, mentre il sarcasmo
sempre nocivo. Poich molti sarcastici pensano in realtdiessereironici(emagarifaredelbene),mentrein
realt fanno solo danni a se stessi e agli altri, bene fare
unulteriore distinzione. Lironia ha una funzione essenziale per luomo: uno sguardo un po distaccato e canzonatorio su un evento, una situazione, sugli altri o su se
stessi, capace di osservare in modo panoramico, acuto e
lucido, cogliendo gli aspetti ridicoli, effimeri, paradossali
51
o grotteschi. Il sarcasmo, invece, di solito si usa per mettere a tacere il proprio interlocutore, quando non si ha pi
voglia di discutere con lui o lo si vuole ridicolizzare. Pu
essere considerata in sostanza una forma di aggressivit
non verbale.
Ecco allora come difendersi da unironia pungente che
spesso ha lunico scopo di raggirare linterlocutore e la
sua buona fede.
54
I VOLTAFACCIA
Girano le spalle
senza motivo
A tutti pu capitare di avere a che fare
con un amico che, allimprovviso e inspiegabilmente,
si allontana bruscamente. Pu essere utile indagare
i motivi di questo comportamento e imparare
ad affrontare il voltafaccia senza soffrire
chi gira le spalle. Questa persona forse aspettava un nostro passo falso per metterci allindice oppure ha creduto
ciecamente a una diceria o a un pettegolezzo invece di
confrontarsi direttamente con noi.
GLI INVADENTI
Occupano la tua privacy
con prepotenza
Gli scocciatori si nascondono sotto mille maschere.
Riconoscerli facile: suscitano un misto di allerta
e disagio. Occupano il terreno altrui e ne diventano
padroni. Ecco come respingere gli assalti
bisogni, tracima occupando un terreno non suo. Oppure non vuole accorgersene: il suo modo di affermarsi
sempre nel succhiare un po di vita altrui, o al contrario
nel voler aiutare a ogni costo, anche quando laltro non ha
bisogno. E se glielo si fa notare, si offende. Ma in fondo
egli pu agire solo se glielo permettiamo. Per questo dobbiamo rafforzare la capacit di affermare i nostri confini,
e di spostarli o di aprirli quando siamo noi a volerlo.
61
IL PARTNER INSICURO
Tende sempre a sminuire
e a sottostimare laltro
Non facciamoci tarpare le ali dalle persone che
amiamo. Ecco latteggiamento giusto da tenere
triminziti, sminuiti, depotenziati. Potr sembrare esagerato, ma cos che ci si sente quando il partner, a un
certo punto, comincia a esercitare su di noi unazione che
non ci saremmo mai aspettati e di cui forse egli stesso non
si rende del tutto conto.
Unazione costante, fatta di frasi, sguardi e battute, che
tendono a inibire e sottostimare le nostre parti pi creative, carismatiche e riconosciute anche dagli altri. Lui ha
cominciato a temere ci che di noi allinizio lha attratto,
le nostre caratteristiche migliori, che ci hanno fatto notare ai suoi occhi.
A volte perch si reso conto che possono piacere anche
ad altri; a volte, e questo il caso pi frequente, perch
sente che esse potrebbero appannare la sua immagine,
farlo sentire inferiore (o in parit) mentre lui/lei voleva
avere la leadership assoluta della coppia. Questa persona entra cio in competizione proprio con ci che ama
e che ammira e, un po inconsciamente, un po no, inizia
la sua battaglia per tarpare le ali allaltro. Se uno dei due
partner non pu volare, per, non voler neanche la coppia. Ecco come comportarsi in questi casi.
62
vero che potrebbe ricattarci, tenendo il muso per sospendere lamore, ma che amore sarebbe quello che non
riesce a voler bene alle cose pi belle che noi possiamo
offrire? Pensiamoci bene prima di cedere alla sua nevrosi.
Usa la giusta fermezza - Il partner non deve abituarsi alla
possibilit di sminuirti e di screditarti. Perci non pensare che cambier da solo e non elemosinare una libert di
essere che ti spetta. Soltanto vedendo un atteggiamento
maturo e costante, anche dolce se vuoi ma senza cedimenti, potr inizia a vederti e a trattarti in modo diverso,
e migliore, da come sta facendo ora.
Cerca di coinvolgerlo - Non lasciare il partner da solo nel
cinismo e nel sarcasmo in cui si barricato. Coinvolgilo
almeno in alcune delle cose che fai con entusiasmo. Allinizio, naturale, non vorr per orgoglio, ma se riesci a
farlo entrare nel tuo modo di essere, che un tempo apprezzava, potr riagganciarsi alla stima e allammirazione
che aveva per te allinizio della storia.
Resisti al ricatto - Di fronte a te che non rinunci a essere
ci che sei, pur continuando a volergli bene, il partner potr alzare il tiro, potenziare la sua azione, mettere il muso.
Ma con gli insicuri dai tratti un po arroganti, e lui/lei evidentemente lo , la cosa migliore resistere senza sfidarlo.
Determinazione e dolcezza, insieme, possono cambiare il
suo atteggiamento.
64
da tempo si scavato tra noi un solco definitivo, una distanza che niente e nessuno potr recuperare. Dobbiamo
prenderne atto, anche se ci pu essere doloroso, perch
questa situazione pu compromettere la nostra legittima evoluzione. Soprattutto se si tratta di grandi amicizie storiche, cui diamo ancora molto peso, leffetto pu
essere quello di avere un vento a sfavore in tante cose
che facciamo. Perci, se vogliamo pi fluidit nella nostra esistenza, o diventiamo davvero impermeabili al loro
giudizio, e smettiamo di affidarci e chiedere loro consigli.
Se vuoi frequentarlo ancora - Se decidi di continuare a frequentarlo, necessario che tu non ti esponga pi come
prima: non raccontare troppo di te, non affidare le tue
scelte ai suoi consigli, non darti in pasto ai pettegolezzi.
E non sperare che cambi.
Se vuoi smettere di vederlo - Se decidi di allontanarti, non
parlarne con lui per dare spiegazioni: non capirebbe e finireste per lasciarvi male. Lascialo andare, allentando velocemente la frequentazione.
Attento al buonismo e allipocrisia - Ma se mi allontano
da una vecchia amicizia perch la sento ormai esaurita,
non mi comporto in modo egoista?. La domanda va ribaltata: E se, per non sentirmi cattivo, tengo in vita relazioni che non sento pi, sar pi buono o pi falso?.
Ricordiamo che la qualit delle relazioni influisce sulla
salute e, soprattutto, che una vera amicizia quella che
mette le ali, non quella che le taglia. Allontanarsi non
segno di cattiveria; semplicemente tutto si evolve.
67
Cisvelanoalcuninostriproblemiirrisolti.
Cifannocapiresesiamoinvidiosi,arrabbiati,frustrati.
Cimettonoincontattoconinostrilatioscuri.
Ciobbliganoaunamaggioredialetticaconlarealt.
Ciinsegnanoarispettarelanaturadeglialtri.
71
75
IL PARTNER NEGATIVO
Quando lui tira fuori
il peggio che in te
Certi suoi comportamenti ti fanno imbestialire e non
sai perch? Significa che lui tocca un punto di te che
di solito nascosto. Osservarlo ti far crescere
Esci dal solito personaggio - A contatto con quella specifica persona, calato in quel rapporto, diventi quel personaggio alterato che ormai conosci. Ora che lo sai, prova
a cambiare reazioni. Non farti prendere alla sprovvista:
prepara prima dellincontro una o due nuove opzioni di
comportamento e poi spezza finalmente lo schema.
Prova a frequentare persone distanti da te - Se la relazione esplosiva continua a risultare problematica, laddove
possibile, meglio sottrarsi: le cose non cambieranno.
Dove impossibile (genitori, parenti), bene allentare
i contatti e controbilanciare con frequentazioni rasserenanti, che ti suscitano belle emozioni e ti fanno sentire
una piacevole sintonia.
Se laria si fa troppo tesa, fai cos - In certi momenti devi
capire che controproducente discutere, quindi meglio
allontanarsi. Dedica pi tempo a unattivit creativa che
ti piace. Occupati dei tuoi progetti, cerca di staccare la
testa dalla coppia.
79
SECONDA PARTE
TRASFORMA
I TUOI DIFETTI
IN RISORSE
Lamenti eccessivi, disordine,
mania di perfezionismo...
Invece di negare o nascondere
le parti del nostro carattere che
giudichiamo negative, impariamo
a riconoscerle e a trasformarle
in punti di forza. Cos possono
migliorare la nostra vita
e il rapporto con gli altri
I DISORDINATI ECCESSIVI
Nel caos perdono
pezzi di se stessi
Assodato che creativit e fantasia sono incompatibili
con regole e schemi di vita troppo rigidi, altrettanto
reale il danno che deriva a chi varca i limiti del
buon disordine, sparpagliando ovunque tracce di s
Cartedialimentidisseminateincasaeinauto.
Vestitismessiaccumulatiastratiovunqueincasa,nel
corso delle settimane.
Oggettilasciatiperterra.
Scrivanieetavolipienizeppidicose,senzaneancheun
centimetro libero.
Smarrimentodibolletteedocumentiimportanti.
Lettoperennementesfatto.
Cibiscadutidamesinelfrigoriferooindispensa.
CHI HA LA MANIA
DELLORDINE
Troppa perfezione
rende rigida la vita
Il rapporto con la casa il sintomo di un
atteggiamento pi generale. Volerla sempre in ordine
ci parla di una difficolt a farsi invadere, e dunque
coinvolgere dalle emozioni. Ecco come rimediare
verelacasasempreinordine.Permoltedonne,ma
anche per alcuni uomini, un imperativo interiore cui si deve assolutamente obbedire. Il significato psicologicodiquestoperfezionismodomesticochiaro:si
estende alla propria casa unansia da ipercontrollo, per la
quale tutto deve essere superpulito e superordinato. Quali
sono gli effetti di questo atteggiamento nel rapporto con
gli altri? Il modo in cui si tratta e si vive la propria casa
in profonda analogia con il modo di essere, inteso in
sensopiampio.Cisignicacheseunapersonahail
problema di non poter accogliere qualcuno nel proprio
appartamento, se non viene avvertita diversi giorni prima,
e se per lei comunque un problema il fatto di avere un
ospite in casa, anche per pochi minuti, perch ha la sensazionechecilealterilordinecheavevacosmeticolosamente creato, questa difficolt sar presente anche nei
rapportiumani.Lapersonavivrunanalogadifcoltnel
86
88
I DISTRATTI PATOLOGICI
Hanno sempre
la testa altrove
La mente li fa continuamente scappare dal mondo
e da una realt che, in fondo, non sopportano
on vedono gli oggetti, sbattono contro gli stipiti, inciampano, cadono, si chiudono le dita nei cassetti,
perdono continuamente il lo del discorso. Oppure dimenticano tutto: appuntamenti, cose, pensieri, parole,
nomi,scadenzescali.Caddiritturachi,sitrattadicasi
particolarmente estremi e rari per fortuna, si dimenticato anche il figlio allasilo o ai giardinetti.
Tale atteggiamento, se da una parte pu irritare chi sta
intorno e creare danni e anche pericoli a se stessi e agli
altri, dallaltra comunica sempre che qualcosa non va a
livello psicologico.
Dopoaveraccertato,cosaimportante,chenonsitrattadi
una patologia neurologica, cerchiamo di fare qualcosa per
porvirimedio.Facciamoattenzioneperchinquestocaso
stiamo parlando di una forma di distrazione cronica che
pucreareparecchifastidieprobleminellavitaquotidiana; non ci stiamo riferendo a chi semplicemente perde
ogni tanto la concentrazione. In questultimo caso infatti
la distrazione creativa e ha la funzione di allontanare la
mente dalla realt e di aiutarla a trovare soluzioni nuove
a vecchi problemi.
89
92
I PERMALOSI
Quelli che se la prendono
per ogni cosa
Basta poco per deluderli e farli stare male.
La realt sempre al di sotto delle loro aspettative,
in genere troppo rigide verso il mondo e gli altri
ermalosi, ipersensibili e candidi: tre aggettivi molto adatti a definire il tratto psicologico principale di
quelli che ci restano male, di quelli che si offendono un
po troppo facilmente, una schiera decisamente ampia di
persone che, con estrema facilit, va incontro a continue
delusioni e frequenti stupori dalla tonalit sempre negativa. I permalosi si offendono per tutto; gli ipersensibili
si feriscono per un nonnulla, i candidi vedono ogni volta
distrutta una fiducia costruita non si capisce bene su cosa.
In tutti e tre i casi c un atteggiamento comune che crea
un frequente sconforto: porsi nei confronti della realt
con unaspettativa intransigente. Seppure con sfumature
differenti, tutti e tre si aspettano infatti che la vita vada
come vogliono loro o, al limite, che non contenga aspetti conflittuali, divergenze, caratteristiche inaspettate. Si
aspettano una realt su misura per i propri bisogni, fragilitenevrosi.Chisiaccorgechesonoveramentetroppelecosechelopossonoferire,pucambiarelapropria
situazione, a patto che decida uninversione di rotta nel
93
mododicollocarsinellarealt.Vannocioabbandonati
gli atteggiamenti fondati sia sul vittimismo (di matrice
infantile) sia sullidealizzazione positiva (di origine adolescenziale), a favore di una vera presa di coscienza di
come la vita, cio un insieme continuamente variabile
di aspetti positivi e negativi, favorevoli e sfavorevoli.
95
pianzianispessodicono:Sistavameglioquandosi
stava peggio, ma in realt la nostalgia per un passato
perduto oggi non pi caratteristica solo della terza et.
Gi a partire da dopo i 20 anni non sono poche le persone
che fissano nella mente un periodo della loro vita in cui
sono stati felici, o meno infelici, oppure un incontro, un
amore, unamicizia carichi di unatmosfera positiva, e vivono in memoria di esso, come se il presente e il futuro
ormai non potessero offrire mai pi nulla di simile. Tale
nostalgia,chepurovinarelavita,nonunsintomosolo
delle depressioni pi gravi, ma anche di molti disagi pi
subdoli e mascherati.
Aumenta la chiusura - Confrontatodicontinuocolpassato, il presente viene cos vissuto in modo parziale e mai
soddisfacente, cosa che aumenta la nostalgia. Il che, a sua
volta, peggiora il presente e rende il futuro come un nemico che mette sempre pi distanza fra la persona e lidealeperduto.Unclassicocircolovizioso.
99
GLI INCOSTANTI
Sempre in partenza
ma non arrivano mai
Facili agli entusiasmi e alla resa rischiano il naufragio
se non trovano la rotta giusta
GLI IPERSOSPETTOSI
Troppa diffidenza
pu rovinare la vita
Guardingo, preoccupato, diffidente e spesso anche
inacidito. il quadro di chi vede un complotto
ovunque, dietro ogni sguardo. Rendendo cos
lesistenza impossibile a s e agli altri
consapevole. Tale inconsapevolezza la porta a vedere negli altri la sua stessa fragilit, e a pensare che essi vogliano
raggirarla pur di ottenere i propri scopi. Il fatto di credersi
attaccata dal mondo la fa sentire in qualche modo protagonista, in unaffannosa ricerca damore e di identit.
Vedesempreilmaleovunque.
profondamenteinsicuraeproiettasuglialtrileproprie fragilit.
Credecheglialtrivoglianofregarlaeparlinosempre
male di lei.
Hadifcoltastabiliredelleamicizieprofondeedurature.Primaopoisiallontana.
Sisenteperseguitatadaglialtrienellocchiodelciclone.
Assume con gli altri atteggiamenti rigidi e distaccati
perch li ritiene dei nemici.
Nellasuamentesicostruiscedeilminesistenti.
107
I LAMENTOSI
Quelli che giocano
a fare le vittime
Petulanti e aggressivi, si allontanano da tutto e tutti.
Si piangono addosso ma rifiutano gli aiuti.
Allergici al vero dialogo, ostacolano la propria
crescita e restano sempre allo stesso punto
I RITARDATARI
PATOLOGICI
Fuori tempo anche nella vita
Chi soffre di una cronica allergia alla puntualit
segnala un caos mentale che gli rende difficile
portare a termine i suoi progetti.
Ecco le tipologie di ritardatari pi comuni
e i consigli pratici per arrivare a rispettare gli orari
rrivareinritardopucapitareatutti:uningorgo,un
imprevisto, una strada sbagliata, un equivoco sullorario dellappuntamento possono far accadere la spiacevole ma comprensibile evenienza di non essere puntuali a
un appuntamento con gli amici, col fidanzato, sul lavoro,
a una visita medica.
Tuttavia c chi fa del ritardo un vero e proprio stile di
vita. Sono i ritardatari cronici, quelli che arrivano dopo
mezzora e pi quando avevano tutto il tempo a disposizione, che riescono a mancare di puntualit anche in
situazioni importanti e programmate.
Il loro ritardo cos puntuale da essere quasi prevedibile, per chi li conosce bene, eppure essi trovano sempre il
modo di sorprendere e soprattutto di irritare chi li aspetta
anche per ore.
Se ti senti anche tu cos, se ti riconosci in queste caratteristiche ecco cosa fare.
113
I CONFIDENZIALI
SENZA LIMITI
Svendono il mistero
al primo che passa
Questo bisogno continuo di raccontare tutto
di s, anche agli sconosciuti, questo proiettarsi
costantemente verso lesterno alla ricerca
di conferme, svela una profonda insicurezza
e la difficolt a entrare in sintonia con linterno,
con la propria anima
raccontata.Dapiccole,questepersoneforsenonsono
state ascoltate dai genitori, se cerano.
Mancanzadisensodiprivacyedimistero,tipicodichi
da bambino stato condizionato da figure di genitori
troppo invadenti.
Bisogno di accettazione incondizionata e insicurezza:
Io ti racconto tutto, anche il peggio. Vediamo se mi
accetti anche cos.
Sipensache,senonsioffrequalcosadisestessi,glialtri
potrebbero offendersi perch tagliati fuori dalla nostra
vita privata.
Si sente il bisogno diesibirsi per poter primeggiare
sugli altri.
I SUPEREFFICIENTI
Troppo utili e poco dilettevoli
Fanno solo ci che utile e aboliscono dal
quotidiano tutte le azioni che non combaciano
con la loro idea di efficienza, di pragmatismo e di
funzionalit. Ecco cosa fare in questo caso
123
GLI INGENUI
Vivono in favole senza lupi
Esprimere comprensione e positivit verso il
prossimo a oltranza una forma narcisistica della
bont che inquina il carattere: ecco le contromisure
pi efficaci da mettere in atto
tikitpossibilidellingenuo,irischicuiespostonellavita
quotidiana e i consigli.
Linfantile - Viveuncandidostuporesganciatodallarealt, che gli appare sempre come una favola, qualsiasi cosa
accada. E, come un bambino, impreparato ad affrontare
e a elaborare anche i piccoli drammi quotidiani della vita.
I rischi:ilrischiodirestarecos,soffrendosenzacapire
il perch e senza imparare dai continui errori di valutazione e di lettura della realt che lo circonda.
Il consiglio:forsepuoipermettertidiesserecosperch
c chi si assunto per te le tue responsabilit.
Riprendiinmanolatuavitaeassumitiresponsabilitdirette.Oforsecqualcunochehainteressecheturimanga cos, per usarti come vuole?
Il nevrotico - Forseacausaditraumiinfantilisubiti,questa
personalit ha un totale bisogno di vedere il mondo come
unluogobuonoepositivo.Percinontolleraconittie
atmosfere di tensione.
Fadapaciere,sdrammatizzaefaunimmensafaticaadiscutere e a esprimere contrariet.
I rischi:ilpericolodinonaffermarsimai,dinonriuscire a esprimere se stesso, di non farsi conoscere. In pratica,
di vivere una vita di compromesso.
Il consiglio:imparaepresto!adirequellochepensiea
impararecheanchesediscutinonsuccedeniente.Anzi:
dopo andr meglio.
Il convinto - Anche se vede il negativo della vita, privilegia
sempre e solo gli aspetti positivi, valorizzando chiunque,
126
proiettandogli addosso la propria bonariet ed esponendosi in modo pericoloso. Si fa del male, ci resta male, si
logora, si sente solo.
I rischi:ilrischiodiperdersiinrapportisbilanciatieper
lui dannosi, di circondarsi di parassiti che ne approfittano
e di disperdere le sue migliori energie.
Il consiglio:puessereutileinquesticasiancheunpercorso di psicoterapia per capire perch hai cos bisogno
di vedere e di gonfiare gli aspetti positivi degli altri e di
giustificare sempre e a tutti i costi i torti subiti, rischiando
il cedimento.
127
I RASSEGNATI
Chi eccede in filtri e rifiuti
Rassegnarsi alle situazioni che non ci soddisfano
per paura di cambiare pu portare a sofferenze e
depressione; ecco come rompere il circolo vizioso
a rassegnazione un sentimento ambivalente. Questo atteggiamento verso la vita, se vissuto bene e nei
momenti giusti, pu aiutare a ripartire dopo una crisi;
quando diventa, per, un abito mentale a tutto campo
putagliarelegambepersinoallesituazionipipromettenti. In particolare, la rassegnazione eccessiva diventa
negativa quando preventiva, cio quando presente gi
prima di affrontare qualcosa, o quando immediata, cio
subentra alla prima difficolt di un percorso o progetto.
Difcoltcheperaltro,perleggedinatura,nonpunon
manifestarsi.Lapersonanoncicredeenonhaducia
in un miglioramento della situazione.
un pregiudizio su se stessi e sulla realt che si estende
a tutti gli ambiti del vivere: quando si inizia una storia
damore, quando si intraprende un nuovo lavoro, quando
un amico ci delude un po, quando il figlio non va bene a
scuola, insomma tutte le volte che ci si trova di fronte a
un problema o le cose non vanno proprio cos come ce le
saremmo aspettate.
Lesuefrasitipichesono:Tantosocheandrmale;Sapevo che sarebbe andata cos. Ecco cosa fare.
128
re.Cichelobloccalinsicurezza,lapauradicambiare,
di essere diverso dagli altri o da come lui stesso abituato.
Il suo pessimismo e la sua diffidenza lo difendono dal
desiderio di lasciarsi andare, dallimpulso del momento
chelotenta.Ilrassegnatodovrebbeprovareacedere:scoprirchecichestaevitandopropriolapossibilitdi
vivere meglio!
Comincia a dare se vuoi ricevere - Latteggiamentotipico
del rassegnato in amore quello di arroccarsi nella sua
posizione in maniera critica e rinunciataria: si lamenta
che nessuno lo cerca e che nessuno veramente alla sua
altezza.Risultato:nonmuoveunpassoesilasciascappare ogni buona occasione, salvo poi sentirsi frustrato. Il
consiglio, in questo caso, di scendere dal piedistallo e di
cominciare a dare lui stesso agli altri aprendosi al mondo esterno, indipendente dalle sue aspettative di ricevere. Solo cos le situazioni possono mettersi finalmente in
moto e sbloccarsi.
Impara ad ascoltare - Invece di chiedere consigli a tutti e lamentarti sempre, senza poi modificare nulla della
tua vita e soprattutto senza muovere mai un dito, ascolta
davverochitistaparlando:escidaltuomonotonodialogo interiore fatto, dei soliti pensieri pessimistici, e apriti
finalmente al mondo.
Trattieni le solite frasi - Lennesima fregatura;Non ce
lafarmai;Ceradaaspettarselo;Chimelofafare?;
Vabb; Tanto non mi importava. Esci da queste
identificazioni deleterie e comincia a riempire la mente di
131
frasipositive:Celapossofare!,Provoevediamocome
vaquestavolta!,Sevoglio,ciriesco
Individua la speranza - Tutti noi abbiamo un ambito, anche piccolo, in cui non molliamo, in cui intimamente
crediamo. Individualo. In esso c lenergia che ti serve
per agire anche su altri piani. Impara da l.
Esci dai soliti ruoli - LaconvinzionediNonpotercambiare le cose come tenere in vita un fiore ormai appassito.Avoltebastatagliarlopervederlorinascere.Faicos
ancheconituoicomportamentiautomatici:tagliali!
Peresempio,setisentitroppocostrettonelruolodiconiuge o di genitore, ogni tanto dai un calcio a tutti i clich
legati al ruolo che occupi in famiglia senza avere paura di
perdere la rispettabilit o lorgoglio.
Scoprirai che, essendo semplicemente te stesso, il clima
familiare sar pi vivibile per tutti e i tuoi cari si rivolgeranno a te con aspettative pi consone alla tua vera natura.
132
I PESSIMISTI PATOLOGICI
Latteggiamento mentale pu
cambiare la realt in peggio
Tutto gira storto, la sfortuna sembra accanirsi. Siamo
incappati in un periodo nero. Succede a tutti. Ma
ci sono atteggiamenti che ci possono aiutare a non
uscirne con le ossa rotte
GLI ETERNI
INSODDISFATTI
Soffrono di una sindrome che
spegne le migliori energie
Ti pare che alla tua felicit manchi sempre qualcosa?
Scopri perch accade e come ritrovare la capacit
di gioire per davvero
138
GLI IPERINSICURI
Si sentono inferiori quando
si misurano con gli altri
Sono i giudici pi spietati di se stessi, ma dipendere
dai bravo degli altri li rende fragili.
Ecco come uscire da questa trappola
on devo fare i soliti errori, stavolta non devo mostrarmi debole, devo tenere duro, devo dare di pi.
S, devo convincermi che posso farcela!.
Cchiviveconungiudiceinessibilenellamente:non
va mai bene niente di quello che fa e appena fa qualcosa
si dice che la poteva fare meglio, che cos non va bene. E
poi gli altri sono pi preparati, pi belli, pi brillanti pi
tuttoinsommarispettoalui.Confrontiatuttospiano,e
c sempre qualcosa da correggere, da migliorare, per colmare un vuoto che questa persona sente dentro e che solo
dallesterno,ognitanto,vieneriempito:quandoarrivaun
bravo infatti si esalta, tocca il cielo con un dito, si sente
un dio, ma presto leffetto passa e deve ricominciare la sua
gara immaginaria, allinfinito, sempre appeso al giudizio
che d di se stesso.
Bastacomunqueunabattutadarresto,unbravochetarda
ad arrivare per buttarlo a terra:Mollo tutto, non ce la
posso fare!.
Vediamo qualche suggerimento per correggere il tiro e
vivere meglio.
139
quellodelbambinocheaspettadalpaplafrase:Seistatobravo.Lagraticazionefasentireaposto,maquanti
bravo devono arrivare per spegnere questa fame di conferme? Non basteranno mai. Mancher sempre il bravo
decisivo. Ecco qualche consiglio.
Autostima non dirsi sono forte - Autostima significa
esplorare tutte le proprie qualit, tutte le proprie emozioniesmetteredigiudicarlegiusteosbagliate.Lerroredi
chi dipende sempre dal giudizio altrui infatti lunilateralit:ritenerechecisiaunsolomododiessereedifare
le cose, un solo modello cui cercare di somigliare. Questo
costringe a tagliare via tanti aspetti del proprio carattere e
comportamento, spesso i pi originali e interessanti, perch non rientrano nei parametri standard. No, non devi
scegliere un lato solo di te. Accogli tutte le tue diverse
sfaccettature, smetti di lottare contro te stesso e prova a
dirti:E sia, questo sono io, non devo fare nulla di pi
che essere questo, non c niente di sbagliato in me.
cos che disinneschi la spasmodica ricerca di approvazione, spegni lansia che ti porta a sbagliare e fai emergere
capacit prima non prese in considerazione.
Cedi e ti sentirai subito meglio - Provaadirti:Siaquelche
sia,smettidilottarecontroituoidifetti,cedi.Vedraiche
arriver una gioia inaspettata, lansia caler e le prove da
affrontare non ti spaventeranno pi.
Le parole giuste da dirti - Non ho niente che non va; non
devo dimostrare niente, tantomeno a me stesso. Cedo,
cedo e mi rilasso; e la smetto di misurarmi con tutti.
141
GLI INFLUENZABILI
Quelli che ascoltano
il primo che passa
Lattenzione eccessiva a quello che dicono gli altri
pu ridurci a banderuole sempre in bala del vento.
Ecco come mettere basi solide allautostima
e andare dritti per la propria strada
li altri dicono che; Tutti pensano che io; Nessuno daccordo con me. Sono tre indizi che di
solito alludono a confusione mentale e a conflitti interiori, i quali a loro volta sfociano in scelte sbagliate e frustrazioni. Eppure molti vi fanno ricorso quasi di continuo,
tuttiorientatisucicheglialtripensanoedicono,come
se fossero loracolo, i portatori della verit, il parametro di
cichebuonoegiusto.
Se lo dicono gli altri, vuol dire che vero la frase che
sanciscequestoatteggiamento:Setuttipensanocheio
ci sar un motivo.
Queste persone non pensano neanche per un istante che
magariglialtristianosbagliando:litrattanocomeunoracolo, un totem cui dare retta acriticamente. Magari non
condividonocicheiltotemdiceespessononcercano
neanchedicapireselelorovalutazionisonoobiettive:se
ne fanno invadere emotivamente, con la soggezione che
unbambinopuavereperlautorit.
142
GLI IPERCOMPETITIVI
Arrivare sempre primi
comporta grande stress
Non c niente di male nellavere ambizioni, anzi.
piuttosto leccesso di competizione che pu
causare dei problemi. Voler sempre primeggiare
e gareggiare con il mondo intero allontana
dai propri reali interessi e alla fine stanca
gli,dicomplimenti:tuttopuessereusatodachideve
primeggiare, per spuntarla e sentirsi il primo.
Anche se non conta, anche se nessuno sta davvero gareggiando. Alla radice di questo atteggiamento c un problema di identit.
Nonsirilassamaienonriescemaiagoderecicheha.
concentratosolosustesso.Perquestomotivoappare
egoista e presuntuoso.
Nel confronto continuo con gli altri, perde di vista il
proprio reale valore.
Rischia di apparire prevaricante e di compromettere
tutte le proprie amicizie.
Purisultaretalvoltainopportunoedeccessivo.
vittimadelperfezionismo.
149
I REMISSIVI ESAGERATI
Una vita a testa bassa
Chi agisce cos ha paura di perdere laffetto di
qualcuno e fa buon viso a tutto per non procurare
dispiaceri a nessuno, ma il rischio di caricarsi
di risentimento e frustrazione. Ecco cosa fare
152
I PERFEZIONISTI
INCONTENTABILI
Non va mai bene niente!
Non riescono a godersi mai niente e trovano sempre
un motivo di preoccupazione e di insoddisfazione.
Soffrono di un eccesso di aspettative e di
perfezionismo. Questo atteggiamento si pu
superare cambiando abito mentale
osavuolequestoqui?Quandchelosentirdire
che contento? . Sono i pensieri spontanei che
vengono quando si vive vicino a un incontentabile, cio
una persona che, anche di fronte alle situazioni pi favorevoli, si mostra infastidita. Manca sempre qualcosa, le
situazioni non sono come dovrebbero essere, la fregatura
sempre dietro langolo.
Gli incontentabili non sono pochi. Anzi, in almeno un
periodo della nostra vita tutti siamo stati cos. Ma per
qualcunolaregola.Perchunapersonanisceperviverelecoseinquestomodo?Ecosasipufareperuscire
da questa visione inappagante della realt? Ne va anche
della qualit e della durata delle sue relazioni, perch un
atteggiamento sempre insoddisfatto produce disagio in
chistaintorno:olocontagiadellastessascontentezza,o
gli induce frustrazione e senso di inadeguatezza, o gli fa
venire voglia di allontanarsi.
153
cercano,masentonodinonriuscireasostenerla,perci
la boicottano attraverso la scontentezza. Qualcuno teme
di essere travolto dalle emozioni, altri non sanno proprio
come stare in situazioni in cui non ci sono problemi o
conflitti (sono quasi in imbarazzo), altri non possono
credere che le cose vadano bene perch sono abituati a
sfortune di vario tipo, e altri non vogliono assumersi la
responsabilit che deriva da un buon risultato: doverlo
confermare in futuro. Non che la realt non basta, ma
sono io che non basto alla realt. Ecco alcune caratteristiche di questa personalit.
Anchenelpresentepibelloefavorevolesentechegli
manca sempre qualcosa.
Lincontentabilesempreproiettatonelfuturoallaricerca della felicit.
incapace di godere delle cose belle della vita.
Covadentrodisrabbiaerancore.
Nonhaunavisioneobiettivadellavita.
gnarci.Dietrolacontinuainsoddisfazionepotrebbenascondersi il fatto che, senza accorgertene, cerchi di appagare bisogni che non ti appartengono, indotti dai media
e dallambiente in cui vivi, che ti suggeriscono cosa devi
desiderare.Cercadisentiremegliocosatuoecosanon
lo , e stai attento alle tue emozioni profonde, prima di
proclamarti insoddisfatto.
Identifica il cuore del problema - A volte c un solo ambito nel quale siamo insoddisfatti (ad esempio sentimenti
o lavoro), ma cos importante o ci pesa cos tanto che
linsoddisfazione si dilata in automatico a tutto. Allora
diventa fondamentale riconoscere il vero problema e risolvere quella frustrazione, altrimenti niente potr superare la barriera di cinismo che abbiamo alzato.
Ritrova la tua essenza felice - Guarda le foto di quando eri
bambino.Prendineunaincuierifeliceeosservalabene.
Quelloseitu,ancheadesso.Cichetifrenaunamaggiore maturit o non, piuttosto, il timore di toglierti una
corazza?Portacontequellafotoeognitantoguardala;
se senti nascere un sorriso non reprimerlo: le emozioni
devono tornare a scorrere.
157