entro il 24esimo si dovrebbe fare diagnosi delle forme classiche. I sintomi sono
da malassorbimento: diarrea cronica, ricorrente, perdita di appetito,
distensione addominale, dolori addominali ricorrenti, vomito, ipotrofia
muscolare. Ovviamente altro aspetto importante seguire la crescita, perch
un soggetto con malassorbimento tende ad arrestare la sua crescita (aspetto
che ladulto non ha). E un soggetto dunque che smette di crescere in altezza e
in peso. Poi nelle forme dei bambini piccoli ci sono le crisi celiache: cio
malessere gravissimo, abbattimento generale e disidratazione acuta. E un
fatto raro, comunque, e la diarrea generalmente cronica e non acuta.
FORME ATIPICHE: ci sono poi forme sintomatiche diverse dai disturbi intestinali,
ma comunque connesse. Sono secondarie sempre a malassorbimento. Avr un
danno della mucosa intestinale e quindi non assorbir niente, non solo il
glutine. Avremo dunque anemia sideropenica (carenza di Ferro); bassa statura;
anorrea e disturbi dello sviluppo puberale; problemi ossei (riduzione del calcio);
infiammazione del fegato con steatosi.
Normalmente sono gli ematologi a fare diagnosi, perch spesso il soggetto
anemico, con riduzione del MCV, si fa terapia con il ferro e dopo un po
ricompare lanemia (dopo la sospensione). La refrattariet alla terapia marziale
deve far sospettare un malassorbimento, da celiachia o da altro.
Bassa statura: il 10% dei bambini che arriva in ospedale per accertamenti per
bassa statura celiaco.
Ritardo puberale: alta prevalenza. Femminucce che arrivano con ritardo sono
celiache non diagnosticate
Con una dieta senza glutine c un recupero e un raggiungimento della statura
appropriata, con aumento anche della massa ossea (una manifestazione
infatti losteoporosi).
Ci sono anche altre manifestazioni di cute e mucose.
La dermatite una manifestazione importante, la pelle risente molto della
celiachia. Non per molto variegata, tipica; bambini con dermatite
erpetiforme di Duhring sono molto probabilmente colpiti da celiachia. Le
manifestazioni sono sempre simmetriche, con macule edematose e poi
vescicole che si rompono, ed fortemente pruriginosa.
Seguono ipoplasia dello smalto dentale, stomatiti aftose ricorrenti, quindi cute
e mucose ci aiutano nella diagnosi. Queste tre manifestazioni extraintestinali
sono dunque indipendenti dal malassorbimento.
Un bambino su 100 ha la celiachia, per cui molto frequente e va saputo
riconoscere.
Ancora si avr alopecia, cirrosi biliare, le transaminasi epatiche (lunico
sintomo, isolato, di una celiachia, a volte), interessamento cardiaco, della
tiroide, miastenia gravis, pericarditi ricorrenti, infertilit, atassia, psoriasi (tutte
condizioni con scarsa connessione con il malassorbimento).
Stomatite aftosa ricorrente: segno isolato di celiachia, a volte, con anche
alterazione dei denti (ancora pi tipiche). Sono delle strie orizzontali, come dei
binari, sullo smalto dei denti. Possono esserci anche lacune dello smalto, meno
tipiche, e sono legate al fatto che la dentizione tende ad interrompersi durante
lo sviluppo del dente, creando appunto queste strie orizzontali (a binario) e
lacune. Interessano molti denti decidui.
Complicanze neurologiche: da problematiche cerebellari come latassia, a
leucoencefalopatia per degenerazione della sostanza bianca, allepilessia, a
problematiche come la demenza fino al coinvolgimento dei nervi periferici.