-influenza A
-Mycoplasma
-Parvovirus B19
Fondamentalmente abbiamo un processo infiammatorio cronico che colpisce la
membrana sinoviale, il meccanismo di partenza quello di una sinovite cronica.
Cos' la sinovia? Una membrana che ricopre la superficie interna della capsula
articolare, ed costituita da un sottile strato di cellule vascolarizzato. Essendo
fortemente vascolarizzata l'infiammazione si sviluppa velocemente e in maniera
diffusa. Si scatena quella cascata di eventi che porta a un danno importante con
perdita di sostanza.
Inizialmente vi ipertrofia: la sinovia non pi liscia ma villosa, protrude nello spazio
articolare con dei villi sinoviali con impedimento della produzione del liquido, che
fisiologicamente presente in una certa quantit.
C' quindi la proliferazione della membrana sinoviale, e l'invasione della sinovia da
parte delle cellule infiammatorie, molto rapida proprio per la ricca vascolarizzazione.
Inoltre c' neoformazione di vasi, quindi la flogosi molto sostenuta per l'arrivo di
numerose cellule infiammatorie.
Quindi: l'infiammazione della sinovia, che il primus movens, fa s che vi sia un
ulteriore incremento di irrorazione, che favorisce l'arrivo di altre cellule infiammatorie
nella capsula articolare. Tutta questa attivazione di linfociti, macrofagi, plasmacellule
etc. porta alla produzione di interleuchine e citochine che stimolano la neovascolarizzazione, quindi si innesca un meccanismo a catena, un circolo vizioso
sfavorevole con progressiva erosione della cartilagine articolare e dell'osso.
Passiamo da un danno infiammatorio della sinovia, una struttura al di fuori dell'osso,
a un danno strutturale della cartilagine prima e poi dell'osso.
Torniamo alla clinica: ci sono varie forme, le pi comuni in et pediatrica sono:
-OLIGOARTICOLARE
-POLIARTICOLARE
-SISTEMICA
-ARTRITE PSORIATICA
-ASSOCIATA AD ENTESITE
Basta tener conto dei due criteri, il numero delle articolazioni coinvolte e i sintomi
associati, per inquadrare la forma del paziente.
Oligoarticolare: la pi frequente, ma molto spesso col passare dei mesi una forma
vira verso l'altra: es. da oligo diventa poliarticolare. Le forme non sono per forza
immutate nel tempo.
importante il rapporto di sesso maschio/femmina.
FORMA OLIGOARTICOLARE
La forma pi frequente la oligoarticolare, colpisce 4 o meno articolazioni. La forma
esordisce nel tempo, non sono coinvolte 4 articolazioni contemporaneamente da
subito, evolve nei primi 6 mesi.
Colpisce i bambini piccoli e soprattutto le femmine. Di solito una forma
asimmetrica, non sono colpiti per es. gomito dx e sx, e colpisce le grandi
articolazioni, le stesse della malattia reumatica.
All'inizio colpisce una sola articolazione, di solito il ginocchio, e poi coinvolge
anche le altre.
Dobbiamo ritrovare i criteri dell'infiammazione, di un'artrite anche se la presentazione
del calore rispetto al dolore l'aspetto pi importante. Nella malattia reumatica
l'aspetto pi importante il dolore, il bimbo non cammina pi per il dolore.
Invece nell'artrite idiomatica giovanile il primo sintomo il gonfiore, insieme al calore.
Quindi in genere lo nota la mamma e il bimbo non molto limitato nelle sue attivit.
Un aspetto caratteristico dell'artrite idiopatica giovanile di qualunque forma,
raramente presente nella malattia reumatica, la rigidit, la "stiffness", la rigidit al
mattino per cui il bimbo ma anche gli adulti hanno difficolt a muoversi, a rendere
fluidi i movimenti.
FORMA POLIARTICOLARE
Coinvolge da 5 articolazioni in poi. Colpisce prevalentemente le femmine. Esordio in
due picchi, uno fra i 2 e i 5 anni e uno fra i 10 e i 14.
Dal punto di vista clinico non ci sono differenze fondamentali rispetto alla forma
oligoarticolare a parte il numero di articolazioni, non ci sono importanti alterazioni
nelle indagini di laboratorio, tranne per il fatto che la contrario della forma
oligoarticolare i bambini presentano fattore reumatoide (FR) positivo.
Questo ci permette di dividere i pz in due sottotipi, che sono:
-forma FR positiva
-forma FR negativa
La forma FR positiva colpisce l'et pi avanzata, il picco fra 10 e 14 anni.
simmetrica, e colpisce le piccole articolazioni.