Dopo la battaglia e lo sterminio dei Nervi, gli anziani, i quali,
avevano detto, erano stati gettati insieme ai ragazzi e alle donne negli stagni e nelle paludi, inviarono degli ambasciatori presso Cesare e si consegnarono a lui. Cesare, al fine di essere misericordioso verso gli sventurati e i supplici, comand loro di sorvegliare i confini e le citt fortificate e ordin ai paesi limitrofi che si astenessero dalloltraggiare e danneggiare se stesso e i suoi. Gli Aduatuci, arrivando con tutte le truppe in aiuto dei Nervi, ritornarono a casa lungo il tragitto dopo la resa dei Nervi e riunirono tutte le loro cose da tutte le cittadelle e fortezze abbandonate in ununica citt. Essendo la citt circondata dappertutto da altissime rupi, da una parte un accesso in dolce pendio era stato tralasciato; avevano fortificato quel luogo con una doppia altissima muraglia. Collocavano pietre assai pesanti e travi appuntite nella muraglia.
Confronto tra la “Vita Willibaldi” e l' “Itinerarium Bernardi”: come due viaggi di pellegrinaggio rivelano i profondi cambiamenti avvenuti nelle comunicazioni e negli scambi nel Mediterraneo tra il 720 e l'870