89
90
3) Inserire i valori desiderati alle voci From first value, To last value e In steps of, per indicare
rispettivamente il dato iniziale, quello finale e lincremento tra due valori successivi.
4) In linea opzionale possibile inserire dei valori alle voci List each value e/o List the whole
sequence, per indicare rispettivamente quante volte ripetere lo stesso valore e/o la stessa
sequenza.
5) Cliccare su OK.
Si supponga che i dati siano stati inseriti secondo le 250 osservazioni di coppie padre/figlio,
ottenendo un vettore colonna che definisce le posizioni dei padri e un relativo vettore colonna che
definisce le posizioni dei figli. Quindi, per ciascuna coppia, nel vettore padre inserita la
posizione del padre e nel vettore figlio inserita la posizione del figlio (foglio di lavoro: padrefiglio-dati.mtw).
Il foglio di lavoro padre-figlio-dati.mtw pu essere costruito con MINITAB, utilizzando le
informazioni contenute nel file padre-figlio.mtw, nel modo seguente:
1) Creare un nuovo foglio di lavoro e nominarlo: padre-figlio-dati.mtw.
2) Nominare la colonna C1 col nome padre e la C2 col nome figlio.
3) Digitare nella prima casella della colonna padre la parola OPERAIO e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 98.
4) Digitare nella casella 99 della colonna padre la parola IMPIEGATO e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 213.
5) Digitare nella casella 214 della colonna padre la parola DIRIGENTE e, cliccando col
mouse sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 250.
6) Digitare nella prima casella della colonna figlio la parola OPERAIO e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 70.
7) Digitare nella casella 71 della colonna figlio la parola IMPIEGATO e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 90.
91
8) Digitare nella casella 91 della colonna figlio la parola DIRIGENTE e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 98.
9) Digitare nella casella 99 della colonna figlio la parola OPERAIO e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 113.
10) Digitare nella casella 114 della colonna figlio la parola IMPIEGATO e, cliccando col
mouse sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 201.
11) Digitare nella casella 202 della colonna figlio la parola DIRIGENTE e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 213.
12) Digitare nella casella 214 della colonna figlio la parola OPERAIO.
13) Digitare nella casella 215 della colonna figlio la parola IMPIEGATO e, cliccando col
mouse sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 236.
14) Digitare nella casella 237 della colonna figlio la parola DIRIGENTE e, cliccando col mouse
sullangolo destro in basso della casella, trascinarla in basso fino alla riga 250.
A questo punto possibile calcolare la tabella della frequenze congiunte assolute eseguendo i
seguenti passaggi:
1) Scegliere Stat Tables Cross Tabulation.
2) Alla voce Classification variables, selezionare le colonne C1 (padre) e C2 (figlio).
3) Selezionare solo la voce Counts.
4) Cliccare su OK.
Nella finestra sessione si ottiene la seguente tabella, che analoga a quella contenuta nel foglio di
lavoro padre-figlio.mtw:
Rows: padre
Columns: figlio
DIRIGENT IMPIEGAT
DIRIGENT
IMPIEGAT
OPERAIO
All
14
12
8
34
OPERAIO
All
1
15
70
86
37
115
98
250
22
88
20
130
Columns: figlio
DIRIGENT IMPIEGAT
DIRIGENT
IMPIEGAT
OPERAIO
All
5,60
4,80
3,20
13,60
8,80
35,20
8,00
52,00
OPERAIO
All
0,40
6,00
28,00
34,40
14,80
46,00
39,20
100,00
Come si vede le due tabelle, ottenute relativamente alle frequenze congiunte assolute e relative,
riportano entrambe, nellultima colonna a destra e nellultima riga in basso, le frequenze marginali
per ognuna delle due voci (cio padre e figlio).
92
Le frequenze relative della posizione occupata dal figlio condizionate alla posizione occupata dal
padre, possono essere calcolate nel modo seguente:
1) Copiare nel foglio di lavoro i valori ottenuti nella tabella precedente (frequenze congiunte
relative). In particolare, copiare le frequenze congiunte, cos come sono elencate in tabella,
rispettivamente nelle colonne C4, C5 e C6, e le frequenze marginali relative alla posizione
ricoperta dal padre nella colonna C7.
2) Scegliere Calc Calculator.
3) Alla voce Store result in variable, selezionare la colonna C8.
4) Alla voce Expression, digitare: C4 / C7.
5) Cliccare su OK.
6) Scegliere Calc Calculator.
7) Alla voce Store result in variable, selezionare la colonna C9.
8) Alla voce Expression, digitare: C5 / C7.
9) Cliccare su OK.
10) Scegliere Calc Calculator.
11) Alla voce Store result in variable, selezionare la colonna C10.
12) Alla voce Expression, digitare: C6 / C7.
13) Cliccare su OK.
I risultati che si ottengono sono riportati rispettivamente nelle colonne C8, C9 e C10, e possono
essere riassunti nella seguente tabella:
Righe: padre
Colonne: figlio
DIRIGENTE
DIRIGENTE
IMPIEGATO
OPERAIO
IMPIEGATO
0,378378
0,104348
0,081633
0,594595
0,765217
0,204082
OPERAIO
0,027027
0,130435
0,714286
Le frequenze condizionate relative sono state ottenute dividendo le frequenze congiunte relative per
le frequenze marginali relative della caratteristica condizionante.
Per stabilire se c indipendenza o connessione tra la posizione ricoperta dal figlio e quella ricoperta
dal padre occorre eseguire un test di Pearson. Per effettuare questa operazione, con MINITAB
necessario agire nel modo seguente:
1) Scegliere Stat Tables Cross Tabulation.
2) Alla voce Classification variables, selezionare le colonne C1 (padre) e C2 (figlio).
3) Selezionare solo la voce Chi-Square Analysis.
4) Selezionare la voce Show count.
5) Cliccare su OK.
Nella finestra sessione si ottiene la seguente tabella, in cui sono riportate le frequenze assolute
congiunte e marginali e, al fondo, i valori ottenuti con il test di Pearson:
Rows: padre
Columns: figlio
DIRIGENT IMPIEGAT
DIRIGENT
IMPIEGAT
OPERAIO
All
14
12
8
34
22
88
20
130
OPERAIO
All
1
15
70
86
37
115
98
250
93
94
Esiste una relazione lineare che spiega le ore di collegamento (variabile y) con il numero di figli
(variabile x)?
Si tracci, innanzitutto, un diagramma di dispersione (Fig. 1).
Fig. 1
95
Coef
104,372
-6,066
S = 8,956
SE Coef
3,341
1,725
R-Sq = 40,7%
T
31,24
-3,52
P
0,000
0,002
R-Sq(adj) = 37,4%
Analysis of Variance
Source
Regression
Residual Error
Total
DF
1
18
19
SS
991,56
1443,87
2435,42
MS
991,56
80,21
F
12,36
P
0,002
nella prima tabella: i due coefficienti (Coef), le corrispondenti deviazioni standard (SE Coef), i
corrispondenti valori della variabile di Student (T) e i relativi livelli di rischio (P) nel rifiutare
l'ipotesi nulla che i coefficienti ottenuti siano uguali a zero;
nella riga successiva: la radice quadrata della varianza residua (S) ed i coefficienti di
determinazione lineare (R-Sq e R-Sq(adj));
96