Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La TV uno strumento che ha unincredibile influenza sulle persone, soprattutto sui bambini
Quanto la TV sia in grado di influenzare i bambini dipende da due fattori: il tempo di esposizione
e i contenuti trasmessi; in genere, quanto maggiore lesposizione dello spettatore ai
programmi televisivi, tanto maggiore linfluenza esercitata dal mezzo; la natura (cio, se
1/4
positiva o negativa) dellinfluenza determinata dai contenuti.Negli Stati Uniti stato stimato
che in media un bambino guarda la TV per 4-5 ore al giorno, durante i giorni feriali, e per 7-9
ore nel fine settimana.
Gli esperti raccomandano che il bambino al di sopra dei 2 anni non guardi la TV per pi di 1-2
ore al giorno
Non bisogna dimenticare che i bambini si accostano alla TV e la guardano con motivazioni
diverse da quelle degli adulti. Il bambino guarda la TV perch cerca di capire il mondo, ma la
TV non sempre il mezzo pi adatto; i bambini di et inferiore ai 3 anni, per esempio, non sono
ancora in grado di discernere la realt dalla finzione.Lasciar guardare per lungo tempo e
liberamente la TV ai bambini pu produrre alcuni effetti indesiderati; per esempio, si visto
che i bambini che guardano la TV per un tempo superiore alle 4 ore al giorno:
- tendono a trascurare altre attivit pi importanti per il loro sviluppo come la lettura, il gioco
con i pari, lo studio, lo sport ecc.;
- sono esposti ad apprendere comportamenti rischiosi e poco adatti alla loro et quali la
violenza, il fumo, labuso di sostanze stupefacenti, i rapporti sessuali prematuri, ecc.;
- tendono ad essere obesi (il bambino quando guarda la TV inattivo e tende a fare
spuntini con cibi calorici e di scarso valore nutrizionale, spesso proprio quelli che appaiono nelle
comunicazioni pubblicitarie);
- tendono ad avere una ridotta curiosit e voglia di esplorare, perch guardare la TV
richiede una partecipazione passiva.
Secondo lAccademia Americana di Pediatria i bambini che guardano per tante ore la TV sono
esposti a circa 40.000 messaggi pubblicitari ogni anno.Il bambino prima dei 7 anni non ancora
in grado di capire lo scopo delle pubblicit (cio, vendere il prodotto), soprattutto se si sta
promovendo un prodotto a lui gradito; perci, il potere di suggestione degli spot pubblicitari sui
bambini molto piccoli elevato.
2/4
completamento delle scuole elementariha assistito a circa 8.000 omicidi e circa 100.000 atti
violenti. Infatti, secondo Murray, professore di psicologia dello sviluppo, vengono trasmessi
circa 5 atti violenti in unora nel corso dei programmi di prima serata e circa 20-25 scene
violente ogni ora durante i programmi per bambini in onda il sabato mattina, quando molti di loro
non vanno a scuola.Scene violente vengono trasmesse a qualsiasi ora del giorno in una variet
di programmi televisivi come cartoni animati, pubblicit, soap-opera, ecc., rivolti ad un vasto
pubblico di piccoli e giovani.
Oggi molti bambini hanno problemi personali e uno dei motivi che trascorrono una parte
eccessiva del loro tempo libero a guardare una televisione non adatta a loro
Molte persone ritengono che sia ormai necessario limitare il potere di condizionamento culturale
della TV. Ad esempio, Karl Popper, famoso filosofo austriaco che si occupato a lungo del
tema TV e libert, pensava alla creazione di un apposito Istituto per la Televisione con il
compito specifico di preparare in modo adeguato gli operatori della TV, rendendoli pienamente
consapevoli dellimportanza del loro ruolo.
In Italia qualche passo nella direzione giusta stato fatto di recente con la messa a punto di un
Codice di Autoregolamentazione TV e Minori
a cui hanno aderito le principali aziende televisive nazionali.
3/4
Fonti di informazione:
1.
2.
3.
4.
http://www.cincinnatichildrens.org/health/info/growth/diagnose/television.htm
www.aacap.org/publications/factsfam/violence.htm
http://www.apa.org/topics/topickidsmedia.html
www.benessere.com/psicologia/arg00/dipendenza_tv.htm
4/4