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Decisioni in condizioni di incertezza

Nadia Burani
Universit di Bologna

A.A. 2014/15

Nadia Burani (Universit di Bologna)

Incertezza

A.A. 2014/15

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In sintesi

Le lotterie
lordinamento di preferenza sullo spazio delle lotterie

La funzione di utilit attesa di von-Neumann e Morgenstern (1944).


La funzione di utilit attesa con premi monetari
attitudine nei confronti del rischio

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Lincertezza
Nello studio delle decisioni di consumo abbiamo considerato come
oggetto di scelta i panieri di consumo, su cui ciascun individuo ha un
determinato ordinamento di preferenza
I panieri di consumo tra cui gli individui possono scegliere sono
concepiti come "cose certe".

Molte importanti decisioni di consumo riguardano invece scelte delle


cui conseguenze gli individui non sono certi nel momento in cui la
scelta viene eettuata
quando si acquista una macchina non si certi della sua qualit
quando si sceglie un corso di laurea, non si certi delle proprie abilit,
della preparazione dei docenti...
quando si investe in un titolo azionario, non si certi del suo
rendimento.

Sia nei mercati nanziari sia nei mercati reali si scambiano


continuamente dei beni dal carattere rischioso o incerto.
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Lincertezza
In un contesto rischioso, le preferenze degli individui non sono pi
denite su alternative certe ma su lotterie.
Si denisca un esito (o premio) come il risultato di qualche situazione
incerta:
un esito pu essere rappresentato da un paniere di consumo, da una
quantit di denaro oppure un esito pu implicare ulteriore incertezza
(essere unaltra lotteria)
Esempio 1: ci sono due panieri di consumo composti da due soli beni,
panini e lattine di Coca; con probabilit 13 si ottiene il paniere (3, 1) e
con probabilit 23 si ottiene il paniere (2, 2) .
Esempio 2: due amici, A e B, giocano a testa o croce. Se vince A, B
regala ad A il suo gratta e vinci, se vince B, A d 1 euro a B.

Un esito nale non contempla nessuna incertezza ulteriore.

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Le lotterie
Ad ogni situazione rischiosa si associa linsieme X = fx1 , x2 , ..., xK g
di esiti nali, ovvero linsieme di tutte le situazioni esaustive,
mutumente esclusive e prive di ulteriore rischio in cui un individuo pu
venirsi a trovare.
Una lotteria L denisce una prospettiva incerta tale che ad ogni esito
nale xk associata la probabilit pk che si verichi lesito nale k.
Le probabilit degli esiti nali sono oggettive e quindi comuni e note a
tutti gli individui.1
K

Le probabilit pk sono tali che pk 2 [0, 1] per ogni k e

pk = 1.

k =1

Una lotteria L denita come


L = [p1

x1

p2

x2

....

pK

xK ]

1 Quando le probabilit associate al vericarsi degli eventi futuri sono oggettive si


parla di rischio, altrimenti di incertezza.
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Le lotterie
Denizione Lo spazio delle lotterie L (X ) linsieme di tutte le possibili
lotterie che posso essere costruite a partire dallinsieme degli
esiti nali X variando le probabilit pk associate a ciascun
esito xk .
Visto che lesito nale xk una lotteria speciale in cui pk = 1 e
pl = 0 per ogni l 6= k, possiamo interpretare linsieme X come un
sottoinsieme dello spazio delle lotterie L (X ) .

Il problema della scelta in condizioni di incertezza interpretato come


il problema della scelta tra lotterie L alternative in L (X ) :
gli oggetti di scelta di ciascun individuo sono le diverse lotterie L in
L (X )
le preferenze degli individui sono denite su L (X ) e consentono di
ordinare le diverse lotterie L in L (X ) .

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Le preferenze
Una relazione binaria dordine % descrive le preferenze degli individui
relativamente alle lotterie in L (X ) se soddisfa una serie di propriet.
Assiomi della scelta in condizioni di incertezza.

Razionalit La relazione di preferenza debole % razionale se soddisfa le


propriet seguenti:

(i ) Completezza: per ogni coppia di lotterie


L1 , L2 2 L (X ), non necessariamente distinte,
si ha L1 L2 o L2 L1 (o entrambi)
(ii ) Transitivit: per ogni tre lotterie
L1 , L2 , L3 2 L (X ), se L1 % L2 e L2 % L3 ,
allora L1 % L3 .
La completezza implica la riessivit: basta prendere L1 = L2 .
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Le preferenze

Visto che linsieme degli esiti nali nito e che lordinamento delle
preferenze completo, devono esistere un esito migliore e un esito
peggiore:
lesito migliore xB tale che xB % xk per ogni xk 2 X
lesito peggiore xW tale che xk % xW per ogni xk 2 X

Continuit Per ogni lotteria L 2 L (X ) esiste una probabilit z 2 [0, 1]


tale che
L [z xB (1 z ) xW ]
Epossibile associare ad ogni lotteria L unaltra lotteria che coinvolge
solo lesito migliore e lesito peggiore e che indierente a L.
La continuit vale anche nel caso particolare di L = xk .

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Le preferenze
Monotonicit Per ogni coppia di lotterie che coinvolgono solo lesito
migliore e lesito peggiore,
L1 = [p xB
L2 = [q xB
si ha L1 % L2 se e solo se p

(1
(1

p ) xW ]
q ) xW ]

q.

Date due lotterie con gli stessi esiti nali (migliore e peggiore), un
individuo preferisce quella che associa la probabilit pi alta allesito
migliore.
Esempio Sia X = fmorte, 10e, 1000eg . Eragionevole immaginare
che
xB = 1000e 10e morte = xW
Per la continuit ci dovrebbe essere una lotteria che ore
xB = 1000e con probabilit z e xW =morte con probabilit
(1 z ) e che indierente ad ottenere 10e con certezza.
Per la monotonicit z < 1, ovvero (1 z ) > 0.
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Le preferenze

Sostituibilit Per ogni esito nale xk 2 X e ogni lotteria L 2 L (X ) tali


che xk
L, vale

[p1 x1 ... pk xk ... pK xK ]


[p1 x1 ... pk L ... pK xK ]
Lassioma della sostituibilit stabilisce che un esito certo xk e una
lotteria L ad esso indierente posso essere scambiati uno per laltro in
una terza lotteria senza alterare lordinamento di preferenza sulla
terza lotteria.

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Le preferenze

Probabilit netta Sia Lk = [p1


L = [q1

x1
x1

...
...

pk
qk

...

pK

xK ] dove

xk

...

qK

xK ] .

Allora Lk

[(p1 + pk q1 ) x1

...

pk qk

xk

...

(pK + pk qK ) xK ]

La regola della probabilit netta stabilisce che, quando si ordinano le


lotterie, importano soltanto le probabilit degli esiti nali in X
non importa quante sono le lotterie che si devono arontare per
arrivare ad un esito nale
gli individui non traggono piacere dal gioco

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La funzione di utilit attesa

Come nella teoria del consumatore, il problema : esiste una funzione


continua a valori reali che rappresenta le preferenze degli agenti?
La risposta aermativa la diedero von-Neumann e Morgenstern nel
1944.
Sia L una lotteria qualsiasi in L (X ) . Una funzione di utilit
U : L (X ) ! R che rappresenta le preferenze % deve assegnare un
numero maggiore a qualsiasi lotteria preferita ad L e lo stesso numero
a qualsiasi lotteria indierente ad L.
Ma non solo...

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La funzione di utilit attesa


Denizione Una funzione di utilit U : L (X ) ! R possiede la propriet
dellutilit attesa se i numeri che U associa alle lotterie in
L (X ) sono tali che
K

U (L) =

pk U (xk )

k =1

Una funzione di utilit U possiede la propriet dellutilit attesa se e


solo se associa a ciascuna lotteria L un numero che pu essere
espresso come la media dei numeri (rappresentativi dellutilit)
associati agli esiti nali della lotteria.
Le funzioni U che possiedono la propriet dellutilit attesa si
chiamano funzioni di utilit di von-Neumann e Morgenstern (VNM).

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La funzione di utilit attesa


Rappresentabilit Sia % una relazione di preferenza denita su L (X ) che
soddisfa tutti gli assiomi visti. Allora esiste una funzione
U : L (X ) ! R tale che, per ogni L1 , L2 2 L (X )
L1 % L2 () U (L1 )

U (L2 )

e tale che, per ogni L 2 L (X ) con


L = [p1

x1

...

si ha

pk

xk

...

pK

xK ] ,

U (L) =

pk U (xk )

k =1

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La funzione di utilit attesa

La funzione di utilit attesa assegna un numero a ciascuna lotteria in


due tappe distinte:
prima vengono assegnati dei numeri rappresentativi dellutilit a tutte le
lotterie che orono un esito con certezza (ovvero a tutti gli esiti nali)
poi vengono assegnati dei numeri rappresentativi dellutilit a tutte le
lotterie in L (X )
la U in U (L) la stessa U in U (xk ) .

La dierenza tra lutilit associata a due esiti nali pu inuenzare


lordinamento tra lotterie che contengono gli stessi esiti nali.
La funzione di utilit attesa unica a meno di trasformazioni a ni
V (L) = aU (L) + b con a > 0.

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La funzione di utilit attesa con premi monetari

Si pu stabilire una relazione tra la funzione di utilit attesa e


lattitudine degli individui nei confronti del rischio.
Si considerino soltanto lotterie i cui esiti nali consistono in dierenti
ammontari di ricchezza.
Sia linsieme dei possibili esiti nali
X = fw1 , w2 , ..., wK g .
Il valore atteso di una lotteria L che ore ogni wk con probabilit pk
dato da
K

E (L) =

pk wk

k =1

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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Si supponga di dover scegliere tra:
accettare la lotteria L
ricevere con certezza il valore atteso della lotteria E (L)

Se U la funzione di utilit attesa, possiamo calcolare lutilit attesa


delle due alternative
K

U (L) =

pk U (wk )

k =1

U (E (L)) = U

pk wk

k =1

Si sceglier lalternativa con lutilit attesa pi alta.

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La funzione di utilit attesa con premi monetari

Denizione Si dice che, di fronte alla lotteria L, un individuo


(localmente):

(a) avverso al rischio quando U (E (L)) > U (L)


(b ) neutrale al rischio quando U (E (L)) = U (L)
(c ) propenso al (amante del) rischio quando
U (E (L)) < U (L)
Se le relazioni precedenti valgono in corrispondenza di qualsiasi
lotteria L 2 L (X ) allora la denizione vale globalmente.

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La funzione di utilit attesa con premi monetari

Le denizioni riguardanti lattitudine al rischio sono equivalenti a


particolari propriet dellutilit attesa:

(a) un agente avverso al rischio quando la sua funzione di


utilit attesa strettamente concava nella ricchezza w
(b ) un agente neutrale al rischio quando la sua funzione di
utilit attesa lineare in w
(c ) un agente propenso al (amante del) rischio quando la
sua funzione di utilit attesa strettamente convessa in
w

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La funzione di utilit attesa con premi monetari

Equivalente certo Lequivalente certo di una lotteria L un ammontare di


denaro EC tale che
U (L) = U (EC ) .
EC un ammontare di denaro che rende un individuo indierente tra
accettare la lotteria oppure accettare quellammontare certo di denaro.
Se un individuo avverso al rischio, lequivalente certo minore del
valore atteso della lotteria E (L) .
Se un individuo avverso al rischio, sar disposto a pagare un
ammontare positivo di denaro per evitare il rischio rappresentato dalla
lotteria

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Premio per il rischio Il premio per il rischio un ammontare di denaro P
tale che
U (L) = U (E (L) P )
quindi, visto che U (L) = U (EC )
P = E (L)

EC

Esempio Sia U (w ) = log w con w > 1. La funzione di utilit


concava in w , quindi rappresenta le preferenze di un
individuo avverso al rischio. Sia w la ricchezza iniziale
dellindividuo e sia L una lotteria che fa vincere o perdere un
ammontare H con la stessa probabilit, ovvero
L=

1
2

(w

H)

1
2

(w + H ) .

Il valore atteso della lotteria E (L) = w .


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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Esempio Lequivalente certo deve soddisfare
U (EC ) = U (L)
1
1
U (EC ) = U (w H ) + U (w + H )
2
2
1
1
log (EC ) = log (w H ) + log (w + H )
2
2
1
log (EC ) = log ((w H ) (w + H ))
2
ovvero
EC = ((w
dove EC =
rischio

w2

P = E (L)
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H2

1
2

H ) (w + H )) 2

< w = E (L) . Il premio per il

EC = w
Incertezza

w2

H2

1
2

>0

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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Esempio (domanda di assicurazione) Un individuo avverso al rischio con
ricchezza iniziale w deve decidere se e per quanto assicurare
la propria auto. Con probabilit p 2 (0, 1) ha un incidente e
incorre nella perdita L. Pu acquistare unassicurazione, che
gli garantisca x euro in caso di incidente, pagando limporto
x: < 1 indica il premio per euro di copertura. Qual la
scelta ottimale di x ?
Lindividuo massimizza la propria utilit attesa
max pU (w
x

L+x

x ) + (1

p ) U (w

x )

Le c.p.o. sono
pU 0 (w

L+x

x ) (1

(1

p ) U 0 (w

x ) = 0

ovvero
U 0 (w L + x x )
(1 p )
=
U 0 (w x )
p
(1 )
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(1)
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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Esempio La compagnia di assicurazione, invece, neutrale nei
confronti del rischio e ha un protto atteso pari a
E ( ) = p (x

x ) + (1

p ) x

Assumendo che il mercato assicurativo sia in concorrenza


perfetta e che i protti attesi siano nulli, E ( ) = 0, si ha
) x + (1

p (1

p ) x = 0 , = p

ovvero lassicurazione ssa un premio giusto da un punto di


vista attuariale (tale che il costo della polizza uguale al suo
valore atteso). Sostituendo questa condizione in (1) si trova
U 0 (w

L+x

x ) = U 0 (w

x )

ovvero
w

L+x

x = w

x , x = L

Nellottimo la ricchezza dellindividuo costante e pari a


w pL indipendentemente dallincidente.
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La funzione di utilit attesa con premi monetari

Spesso ci interessa non soltanto sapere se un individuo avverso al


rischio, ma quanto avverso.
Ci interessa una misura di attitudine al rischio che consenta di:
1
2

confrontare il grado di avversione al rischio tra diversi individui


indicare come cambia il grado di avversione al rischio di un singolo
individuo al variare della sua ricchezza monetaria

Si tratta di un indice basato sulla derivata seconda della funzione di


utilit attesa che misura la curvatura di U

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La funzione di utilit attesa con premi monetari

Denizione La misura dellavversione assoluta al rischio di Arrow-Pratt


data da
U 00 (w )
R (w ) =
U 0 (w )
Il segno di R (w ) positivo, zero o negativo a seconda che lindividuo
sia avverso, neutrale o propenso al rischio.
Ogni trasformazione a ne positiva di U lascia la misura R (w )
inalterata.

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La funzione di utilit attesa con premi monetari

La misura R (w ) consente di confrontare lattitudine al rischio di due


diversi individui.
Sia R1 (w ) la misura di avversione assoluta al rischio del primo
individuo e sia R2 (w ) la stessa misura relativa al secondo individuo.
Il primo individuo almeno altrettanto avverso al rischio del secondo
quando R1 (w ) R2 (w ) per un intervallo di w .
Il primo individuo almeno altrettanto avverso al rischio del secondo
quando, per ogni lotteria L ed esito certo x tali che il primo individuo
preferisce debolmente L a x, anche il secondo individuo preferisce L a
x.

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La funzione di utilit attesa con premi monetari


La misura R (w ) una misura locale di avversione al rischio perch
non necessariamente la stessa per ogni possibile livello di ricchezza.
Classicazione delle funzioni di utilit attesa a seconda di come R (w )
varia al variare della ricchezza (Arrow):

(a) una funzione di utilit VNM mostra avversione al rischio


assoluta crescente (IARA) su un qualche intervallo di w
se R (w ) crescente in w , ovvero R (w ) /w > 0.
(b ) una funzione di utilit VNM mostra avversione al rischio
assoluta costante (CARA) se R (w ) costante rispetto
a w , ovvero R (w ) /w = 0.
(c ) una funzione di utilit VNM mostra avversione al rischio
assoluta decrescente (DARA) se R (w ) decrescente in
w , ovvero R (w ) /w < 0.

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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Una restrizione plausibile che la funzione di utilit VNM sia DARA,
ovvero mostri avversione al rischio assoluta decrescente
Un individuo meno avverso ad assumere piccoli rischi quando ha un
livello di ricchezza pi elevato.
Esempio (scelte di portafoglio) Si consideri un investitore che deve
decidere quanta della sua ricchezza iniziale w investire in
unattivit rischiosa. Questultima pu avere un qualsiasi
rendimento (positivo o negativo) ri con probabilit pi dove
i = 1, 2, ...n. Sia lammontare di ricchezza investito
nellattivit rischiosa: se si verica lesito i allora la ricchezza
nale sar w + ri . Il problema dellinvestitore scegliere
per massimizzare lutilit attesa
n

max pi U (w + ri ) con 0

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(2)

i =1

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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Esempio Sotto quali condizioni un investitore avverso al rischio decide
non investire nellattivit rischiosa, ovvero quando si
raggiunge un massimo di (2) in corrispondenza di = 0?
La derivata di (2) rispetto a deve essere non positiva in
=0
n

pi U 0 (w +

ri ) ri

i =1

ovvero

i =1

i =1

pi ri U 0 (w ) = U 0 (w ) pi ri

0.
n

Ma visto che U 0 (w ) > 0, deve valere che

pi ri

0.

i =1

Dunque il rendimento atteso dellattivit rischiosa deve


essere non positivo. In altre parole, linvestitore investir
parte della propria ricchezza in unattivit rischiosa solo se il
suo rendimento atteso strettamente positivo.
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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Esempio Si assuma quindi che lattivit rischiosa abbia un rendimento
atteso strettamente positivo. Si supponga inoltre che
0 < < w e si determinino le condizioni per un massimo
interiore: la c.p.o
n

pi U 0 (w +

ri ) ri = 0

(3)

i =1

e la c.s.o.

pi ri2 U 00 (w +

ri ) < 0.

(4)

i =1

Cosa accade alla quantit di ricchezza investita quando la


ricchezza aumenta? Dovrebbe aumentare, perch lattivit
d
rischiosa dovrebbe essere un bene normale e dw > 0.
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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Esempio Calcolando il dierenziale totale della (3) rispetto a e
rispetto a w si ottiene
n

d
=
dw

pi U 00 (w +

i =1
n

ri ) ri
.

pi U 00 (w + ri ) ri2

i =1

Il denominatore negativo per la c.s.o. quindi lattivit


d
rischiosa un bene normale e dw > 0 quando il numeratore
positivo. Si pu dimostrare che ci accade quando U
DARA. La misura di avversione assoluta al rischio in
corrispondenza di (w + ri )
R (w + ri ) =
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U 00 (w + ri )
U 0 (w + ri )
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Esempio ovvero

U 00 (w + ri ) ri = R (w + ri ) U 0 (w + ri ) ri per i = 1..n.
(5)
Sotto DARA si ha R (w ) > R (w + ri ) se ri > 0 e
R (w ) < R (w + ri ) se ri < 0. In entrambi i casi
R (w ) ri > R (w + ri ) ri per i = 1, ..n.
Sostituendo R (w ) al posto di R (w + ri ) nella (5) e
prendendo il valore atteso si ottiene
n

pi U 00 (w +

i =1

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ri ) ri < R (w ) pi U 0 (w + ri ) ri = 0.
i =1

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{z

cpo

}
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La funzione di utilit attesa con premi monetari


Nei problemi economici, i possibili esiti di un lotteria sono spesso
espressi in forma moltiplicativa anzich in forma additiva rispetto alla
ricchezza iniziale w .
Esempio: con probabilit p si riceve lx percento della ricchezza
iniziale (ammontare dellinvestimento) e con probabilit (1 p ) si
riceve ly percento. La lotteria corrispondente
L = [p xw

(1

p ) yw ]

Denizione La misura dellavversione relativa al rischio di Arrow-Pratt


data da
U 00 (w ) w
(w ) =
U 0 (w )
Si pu ragionevolmente assumere che lavversione relativa al rischio
sia costante, almeno per piccole variazioni di w .
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