Le ossa del piede, come quelle della mano, sono suddivise in tarso, metatarso
e falangi.
Le ossa del tarso sono 7 e sono tutte ossa brevi. A differenza di quelle del
carpo, non sono disposte in maniera ordinata: nel carpo erano disposte su due
file, una prossimale e una distale mentre nel tarso sono disposte in maniera
disordinata.
ASTRAGALO: un osso breve, pari e simmetrico; lunico osso che sempre a
contatto con la sella della gamba; si articola con la tibia mediante una troclea e
ai due lati le artrodie lo fissano ai malleoli; inferiormente si articola con il
calcagno, anteriormente per enartrosi con losso navicolare.
CALCAGNO: un osso breve, pari e simmetrico e la cosa pi importante la
sua porzione posteriore dove presente una tuberosit, la tuberosit del
calcagno (o calcagnale), che d attacco al tendine dAchille, il pi robusto del
corpo umano cio il tendine del tricipite della sura (muscolo della gamba, sura
significa appunto polpaccio) facilmente identificabile al tatto che composto
da tre tendini, uno per ogni capo articolare, che si uniscono formandone uno
solo.
SCAFOIDE: un osso breve, pari e simmetrico, anche detto osso navicolare;
particolari sono le sue superfici articolate: quella posteriore concava perch
deve dare appoggio alla testa del talo mentre quelle anteriori sono convesse
perch si devono articolare con le ossa cuneiformi. La diartrosi che si viene a
formare tra talo e osso navicolare una delle tre enartrosi del corpo (scapoloomerale, coxo-femorale e talo-navicolare. ATTENZIONE potrebbe essere
domanda desame)
OSSO CUBOIDE: breve, pari e simmetrico; si articola posteriormente col
calcagno, medialmente col terzo cuneiforme e lateralmente con il quarto e il
quinto osso metatarsale (tramite artrodia).
OSSA CUNEIFORMI: completano le ossa del tarso, sono tre numerate in
direzione medio-laterale e si articolano posteriormente con lo scafoide e
anteriormente con le ossa metatarsali (tramite artrodie). Delle artrodie li
collegano luno allaltro e il terzo cuneiforme al cuboide.
A completare lo scheletro del piede abbiamo delle ossa lunghe: le 5 ossa
metatarsali (numerate in senso medio-laterale) e le falangi, che sono ossa
lunghe, pari e simmetriche e si articolano tra di loro e con le ossa metatarsali
(ogni dito ha 3 falangi, tranne il primo che ne ha 2). (ATTENZIONE: allesame
bisogna saper riconoscere queste ossa singolarmente!)
Articolazioni dellarto inferiore
ARTICOLAZIONI DEL BACINO
La prima domanda che faccio durante un esame quando metto davanti
allesaminato losso del bacino saper riconoscere se il bacino di un uomo o
di una donna. Il bacino racchiude la cavit pelvica che divisa in grande pelvi e
piccola pelvi, le linee tratteggiate che vedete qui (indica limmagine) indicano
lo stretto superiore (o apertura pelvica superiore) e lo stretto inferiore (o
apertura pelvica inferiore). Tutto ci che contenuto dalla testa iliaca allo
stretto superiore rappresenta la grande pelvi, ci che contenuto dallo stretto
superiore a quello inferiore rappresenta la piccola pelvi. Il bacino diviso da
due piani immaginari: il primo questo (indica limmagine) cio quello che
passa per la linea arcuata, questo il promontorio del sacro (cio il punto in cui
losso sacro si articola con la quinta vertebra lombare), passa dalla sinfisi
pubica e descrive lo stretto superiore (o apertura pelvica superiore), il secondo
piano passa inferiormente dallapice del coccige alle spine statiche e descrive
lo stretto inferiore (il piano appare leggermente obliquo). Dunque ribadendo, lo
unenartrosi
(articolazione
mobilissima ma non mobile quanto la scapolo-omerale perch il bacino deve
mantenere la posizione eretta del corpo) che collega la testa del femore e il
cotile (o acetabolo cio cavit) dellosso iliaco. Anche qui, come
nellarticolazione scapolo-omerale, troviamo un cercine fibrocartilagineo che
serve per far combaciare i capi articolari (labbro <schio femor). I muscoli
attivatori dellarticolazione coxo-femorale sono tutti i muscoli dellanca che si