TESI TRIENNIO

(MUSICA

JAZZ)

A) Indice
B) Presentazione (o Premessa): il candidato espone largomento della
sua tesi, descrivendone le finalit e il metodo di lavoro, facendo
opportuni cenni al percorso di studi seguito.
C) Parte Teorica: il candidato sviluppa in uno o pi capitoli largomento
della tesi, che pu essere una monografia, lanalisi di uno stile e di
un periodo storico particolare o di temi legati alle tecniche di
improvvisazione.
I capitoli possono essere organizzati
anche in paragrafi (vedi schema della Parte Pratica nell allegato
Esempio Schema Tesi Triennio).

D) Parte Pratica: il candidato esegue tre brani standard, tratti dal

repertorio jazzistico, suonando da solo o con un ensemble da lui
preparato e convocato.
N.B.
1) Ogni brano dovr essere spiegato indicando la data di edizione, il
compositore, la struttura metrica e citando i principali interpreti del
pezzo.
2) Dopo i cenni storici dovr essere preparata dal candidato una guida
allascolto, cio la descrizione scritta dellarrangiamento che si
intende eseguire, indicandone la struttura formale o stesura, la
successione e la durata degli assoli e sottolineando eventuali
cambiamenti apportati alla melodia, allarmonia, al ritmo e alla
struttura rispetto alla partitura jazzistica originale, riportata da libri
tipo Real Book o Aebersold.
3) Partitura del brano da eseguire; nel caso siano stati apportati
cambiamenti alla linea melodica o allarmonia del pezzo si dovranno
presentare due spartiti, uno con la melodia originale e laltro con la
propria versione, in modo da rendere immediata la comprensione
delle modifiche.
Riepilogando:
1) Per ogni brano sono quindi richiesti tre paragrafi, uno storico, uno
descrittivo e uno contenente le partiture.
2) In merito alle partiture non richiesto un vero e proprio score
unitario dellarrangiamento da eseguire; esso sar gi stato descritto
dettagliatamente nel secondo paragrafo. Bisogner presentare
invece in forma di partitura tutti gli elementi estranei alla struttura
convenzionale standard del brano (special, vamp, riff e pattern
ritmici).

E) Conclusioni: il candidato espone i risultati raggiunti con la propria

tesi.
F) Bibliografia: riportare i libri di testo utilizzati e consultati, relativi al
jazz e ad altri eventuali altri generi musicali.
G) Discografia: indicare i dischi ascoltati e analizzati nel lavoro di ricerca
e documentazione per realizzare la tesi.