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Iniziare ad improvvisare con il violino non facile per chi ha avuto un impostazi

one classica. Io consiglio sempre di avvicinarsi al mondo dell'improvvisazione c


on tre approcci diversi all'inizio.
Approccio n. 1 ornamentazione
Suonate il brano "Oh Susanna" in Re maggiore e cominciate a trasportarlo in tut
te le tonalit eseguendolo salendo di semitono come se si stesse facendo dei vocal
izzi. Ad ogni modulazione, cercate di aggiungere "al volo" una nota di passaggio
, un bicordo, una pausa, ecc. Le possibilit sono tantissime, anche se si resta an
corati al tema. Sforzatevi di aggiungere qualcosa istantaneamente, anche se pu se
mbrare poco gradevole.
Approccio n. 2 sfruttamento della scala
Provate a creare istantaneamente combinazioni di note sfruttando la scala di Re
maggiore. Assegnando un numero da 1 a 8 per ogni nota della scala (es. LA un 5,
SI un 6, ecc.), cercate di creare una melodia utilizzando le note come se fosser
o numeri. Immaginate una sequenza di numeri (es. 37264815) e provate a suonarla
subito dopo. Fate poi lo stesso esercizio in tutte le tonalit. Fate finta di crea
re musica seriale ma quasi istantaneamente!
Approccio n. 3 improvvisazione totale
L'improvvisazione totale pu essere un punto di partenza ed un punto di arrivo nel
la vita di un musicista che vuole o sappia improvvisare sul proprio strumento. S
i pensi per esempio a Keith Jarrett e ai suoi concerti di piano solo nei quali s
pesso la creazione totale, nel senso che la musica che ascoltiamo completamente
creata all'instante. Ebbene, l'improvvisazione totale (o radicale) pu essere util
izzata anche in uno stadio iniziale dell'apprendimento e pu aiutare molto a "sblo
ccare" un musicista dal punto di vista psicologico. In realt quasi tutti i violin
isti a volte riescono ad improvvisare per qualche secondo. Quando si prova un vi
olino o un archetto nuovo, magari da un liutaio, inizialmente spesso si fanno no
te a casaccio, frammenti di concerti o sonate, scale o altro e si prova come suo
na sulla quarta corda, note acute, il balzato, ecc. Ecco in questi pochi secondi
a volte in realt improvvisiamo, nel senso che ci pu capitare di suonare una succe
ssione di note non necessariamente prestabilita. Questa piccola esperienza impro
vvisativa pu svilupparsi in qualcosa di pi corposo. Con lo stesso spirito che si h
a quando si prova un violino che non conosciamo, proviamo a creare all'istante m
usica mai sentita prima, lasciandoci andare completamente e ascoltando soltanto
il nostro suono. Alla prossima.

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