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Quotidiano della Provincia di Siracusa

Sicilia

66

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
sabato 23 luglio 2016 Anno XXix N. 174 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit locale: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
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Il sindaco di Siracusa prepara una lettera di diffida al presidente Crocetta

CamCom, contro laccorpamento

Adesso guerra su tutti i fronti
Ieri stato presentato un nuovo documento
I

industria

Le imprese del
comprensorio
Bondif chiedono
interventi urgenti

DI rappresentanti del-

le dieci imprese (con

circa trecento lavoratori)
che insistono e lavorano
in c.da Bondif, hanno in
questi giorni presentato
istanza al Comune di Melilli, alla persona del Sindaco, Giuseppe Cannata, affinch si intervenga
con urgenza sulla strada
di accesso che si diparte dalla SP95 che versa in condizioni di totale
abbandono.
Contrada
Bondif, che insiste in
zona IRSAP (ex ASI), ha
un piano di lottizzazione
ed infrastrutturazione da
decenni rimasto solo sulla carta.

Sono state annullate dalla

Corte di Cassazione le condanne riportate in appello
da 15 imputati.

er la XII Commissione
Parlamentare Permanente
Igiene e Sanit del Senato
della Repubblica.

A pagina dodici

A pagina cinque

A pagina cinque

Il tavolo di presidenza della Camera di Commercio.

processo ITACA

La Cassazione
annulla
15 condanne

Gruppo Vinciullo e Progetto Siracusa

Levata di scudi
contro il Consiglio
sullarea ospedale

sanit

l salone di rappresentanza
della Camera di Commercio
di Siracusa ha ospitato ieri
mattina l'incontro-confronto
organizzato dalle associazioni di categoria di Siracusa
dal titolo Protagonisti del nostro territorio La Camera di
Commercio al centro del Sistema Produttivo Locale.
Tema dell'evento la vicenda degli accorpamenti della
Camera di Commercio di
Siracusa con quelle di Catania e Ragusa, visti i nuovi
criteri e principi direttivi della
legge Madia sul riordino.

Entro lanno le somme per

il nuovo ospedale potrebbero arrivare: non ha dubbi
lassessore regionale alla
Sanit Baldo Gucciardi, ieri
in citt, riguardo al finanziamento necessario per la
costruzione del presidio.

A pagina tre

A pagina quattro

Lassessore
assicura
i fondi ci sono

Un momento del consiglio comunale di gioved sera.

Ancora una volta lAmministrazione comunale si distingue per la sua incapacit ad affrontare e risolvere i
reali problemi della collettivit.
A pagina quattro

Operazione a tappeto per

il contrasto allo spaccio di droga

sanit

Occorre
accelerare
le bonifiche

distanza di un
giorno dallarresto di
due giovani effettuato dalla Stazione Carabinieri di Siracusa
Ortigia nei vicoli del
centro storico, prosegue incessantemente
loperazione.

il prefetto Gradone ed il procuratore Giordano.

A pagina cinque

Focus 2

Sicilia 23 luglio 2016, sabato

23 luglio 2016, sabato

N
el salone congresAllassemblea era
si dellhotel Relax di
Siracusa, gioved mattina
si tenuta limportante
lassemblea
provinciale
Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) per eleggere il
nuovo presidente provinciale.
Allassemblea era presente il presidente Nazionale Paolo Righi che
ha relazionato sullattivit
politica e sindacale della
Fiaip. Nel corso dellincontro stata organizzata una giornata di studio
con lintervento del Notaio
Rossana Spadaro sui temi
Leasing immobiliare e
Rent to buy
Fiaip il punto di riferimento per tutti i professionisti del settore immobiliare e per le famiglie
italiane. la principale associazione di categoria del
settore riconosciuta dalla
Comunit Europea. La
presenza capillare su tutto
il territorio nazionale, rappresenta per gli associati
un punto di informazione
e di consulenza professionale nonch di difesa sindacale degli interessi della
categoria.
Lassemblea
ha eletto a maggioranza
il nuovo presidente provinciale Fiaip, Giuseppe
Zangh.
- Paolo Righi a Siracusa
per suggellare la nomina a
presidente provinciale per
Zangh. Per lei un impegno molto gravoso sempre in giro per lItalia, laltro ieri anche a Taormina.
E un momento molto
importante per la nostra
associazione
perch
Siracusa una delle provincie pi importanti della
Fiaip a livello regionale,
una provincia dove il turismo si sta facendo molta
strada, dove la citt sta
crescendo, quindi per noi
essere presenti e lavorare
con un nuovo team pieno
di entusiasmo un punto
di forza anche perch la
Fiaip a livello poi di collaborazione con lamministrazione comunale, la
provincia e quantaltro pu
portare un valore aggiunto
che quella della esperienza nel campo immobiliare, dare cos il proprio
contributo
- Ultimamente le leggi nazionali non sono a vostro
favore. C il Governo che
si accinge a varare un
nuovo disegno di legge
dove da la possibilit alle
banche di essere favorite
per lacquisizione delle
agenzie immobiliari.
Si certo, ma questo provvedimento che in realt vuole favorire alcune
banche nazionale poi
lultimo di una serie di
provvedimenti che oggi
permettono alle banche di
erogare il mutuo e qualora
poi il cittadino o limpresa
non paghino alcune rate di
questo mutuo di diventare
direttamente
proprietarie di quel bene, quindi la
banca dora in poi di fonte a sei rate non scadute
per limpresa, 18 rate non
pagate per i privati, potr
diventare
direttamente
proprietaria dellimmobile,
cosa vietata dal codice
civile che stato bellamente ignorato e che era
una garanzia tra rapporto

presente il presidente Nazionale

Paolo Righi che
ha relazionato
sullattivit politica e sindacale
della Fiaip

In foto, la proclamazione
di Giuseppe Zanchi
a presidente
provinciale Fiaip.
Sotto, Paolo Righi e Zangh

Giuseppe Zanghi
il nuovo presidente
Fiaip di Siracusa
Lassemblea provinciale
lo ha eletto a maggioranza

tra consumatore e banca

e di conseguenza noi abbiamo chiesto al Governo
quanto meno di impedire
alle banche di vendere
questi immobili attraverso
le proprie agenzie immobiliari, di proprietari che
si fanno anche pagare la
provvigione. Tutto questo
disegno sintomo di un
Governo che ha posto il
veto agli emendamenti
presentati anche su suggerimento di Fiaip praticamente venendo meno
a quella maggioranza trasversale dei maggiori partiti italiani anche Pd, Ncd,
Forza italia e quantaltri
che invece erano dalla
nostra parte, quindi vuol
dire che un Governo che
ha perso il contatto con la
realt e che sia palese ormai a tutti dalla parte di
alcune banche. Tengo a
precisare alcune perch
ci sono banche e banche,
ci sono banche che pensano invece di fare bene
il proprio mestiere e di finanziare limpresa invece
di sostituirsi ad esse.
- La ripresa stenta a decollare e unaspirante
acquirente su tre non

ottiene ancora il mutuo.

Come uscire da questa
situazione
E molto semplice, questo Paese ha bisogno
come diceva lo stesso
presidente del Consiglio
di cambiare verso. Qui
c bisogno di uno shock
fiscale che dia fiato alle
aziende, agli imprenditori, ai piccoli imprenditori
italiani che hanno fatto
grande questo Paese.
Una pressione fiscale di
media sulle imprese del
63% non permette a nessuno di segnare la ripresa
e il settore immobiliare dal
2010-2011, cio Governo
Monti in poi ha avuto un
aggravio di tasse che da
9 miliardi e mezzo passato a 27 miliardi. Hanno
distrutto il settore immobiliare quando negli Stati
uniti dAmerica e negli
altri Paesi il settore immobiliare, quello che ha fatto
uscire dalla crisi questi
Paesi dalla crisi del 2008,
e quindi noi stiamo facendo esattamente il contrario di quello che i manuali
di economia insegnano.
- Il Catasto con i metri
quadrati aiuta le compra-

vendite?
Quello del catasto con i
mq semplicemente un
cambiamento che non incide di tanto anche perch
devo dire che la riforma
del catasto stata bloccata proprio dal Governo
Renzi proprio perch si
prevedeva un aumento
ulteriore della tassazione
di circa il 35% quindi il
Governo, in questo caso,
coscienziosamente,
ha
bloccato la riforma, stato inserito semplicemente
un indicazione dei mq che
molte volte poi non corrisponde e bisogna sempre
verificare e quindi invece
vogliamo dire che sulla
riforma del catasto bisogner ragionarne attentamente perch questo
settore immobiliare e i risparmi delle famiglie non
si possono depauperare
in questo modo.
La Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari
Professionali), questanno festeggia il suo 40
anno di vita, e oltre ad
essere fra le pi grandi e
dinamiche Federazioni di
categoria Europee, anche accreditata presso il

Parlamento Europeo.
Un attimo di storia, la Fiaip
a Siracusa stata fondata
a Siracusa oltre 30 anni
fa dal direttore Giuseppe
Bianca in collaborazione
con lallora presidente
Fiaip di Catania dott. Pintaldi titolare di prestigiosa
agenzia catanese che sollecitava al direttore Bianca di aprire nuovi orizzonti
professionali in Sicilia.
Dopo un avvio molto difficoltoso riuscire ad unire i
titolari delle ditte immobiliari in assemblea, (allora
in forte contrasto tra loro)
il progetto, dopo parecchi
mesi di incontri e riunioni,
grazie alla mediazione del
direttore Bianca va in porto. Siracusa, nel novero
delle fondazioni Fiaip, risulta essere la terza in Sicilia dopo Catania, grazie
a Giuseppe Bianca.
Insomma un bel primato
che ha proiettato il territorio in una nuova ottica
di servizio immobiliare
professionale. Potevamo
non mancare gioved mattina presso il salone congressi dellhotel Relax di
Siracusa dove avvenuta
lelezione del nuovo presidente, Giuseppe Zanghi,
figura seria e qualificata
nel settore immobiliare.
A suggellare limprimatur
di presidente provinciale
gioved mattina era il presidente Nazionale Paolo
Righi.
Al termine della votazione abbiamo intervistato il
neo presidente provinciale Fiaip, Giuseppe Zanch
titolare dellagenzia Mondocasa .
- Lei non nuovo ad incarichi, dato che per otto
anni ha ricoperto la carica
di vice presidente. Adesso
da presidente assume un
ruolo pi impegnativo.
E una carica impegnativa sicuramente anche se
devo dire non sono mai
stato assente, ho sem-

pre ricoperto, a parte la

carica di vice presidente,
sono sempre stato vicino alla federazione, una
federazione alla quale
ho sempre creduto. Io ci
sono da 17 anni in Fiaip,
e comunque sono stato
sempre vicino alle carica
con i congressi, perch
come ho detto prima,
un grosso contenitore la
Fiaip proprio di informazione e di crescita professionale nostra. Molti
consumatori non lo sanno, ma io proprio lancio
questo appello, chi entra
in una agenzia Fiaip come
utente consumatore si potr sentire quantomeno
pi salvaguardato. Una
rete di 8000 associati,
quindi abbiamo un codice
deontologico e cerchiamo
di rispettarlo.
- La provincia di Siracusa
da questa crisi sembra
la pi colpita per via dei
contraccolpi della zona industriale che risente il rincaro petrolio e il cambiamento degli enti locali che
in Sicilia hanno subito un
profondo cambiamento.
Si, la citt sicuramente
sta vivendo una crisi ma
ce la stiamo trascinando
perch dal 2008 ad oggi
abbiamo perso parecchio
mercato, basta pensare
che nel 2008 si vendevano 945mila unit immobiliari in tutta italia, siamo
passati a 453mila. Significa che si dimezzato
il mercato, i prezzi sono
scesi del 33,5% in questi
anni. La crisi della zona
industriale stata micidiale perch noi lavoravamo
con le locazioni, lavoravamo con qualche compra vendita ora purtroppo
questo mercato stato
tagliato fuori, il commercio, i piccoli negozi anche
piccole realt purtroppo
oggi vengono tagliate
fuori dalla banche che
necessariamente devono
fare una selezione e quindi puntano sul mutuatario
quello migliore. Prima si
fatto qualcosa di anomalo,
quando si finanziava molto con le banche. Si spera
che Siracusa, grazie al
turismo, perch in questo
momento lunico settore
buono, il volano del turismo in Ortigia.
- Il presidente nazionale
Paolo Righi ha risposto
che il turismo promette
bene a Siracusa e quindi
pu essere un mercato
abbastanza florido per le
agenzie immobiliari.
E ver, sar florido. Infatti ieri sera labbiamo
portato a cena, gli abbiamo fatto vedere Ortigia,
lui un emiliano, di Carpi,
ed rimasto sbalordito.
Anche io giornalmente rimango sbalordito, perch
nellarco di un anno stesso
Ortigia migliorata. Certo
c ancora tanto da fare,
porto turistico, ecc, per
una bella valvola su cui noi
possiamo puntare come
agenzie immobiliare. Anche se il mercato come
di Ortigia abbastanza
ristretto, ovvio, perch
dei turisti, il residente difficilmente acquista
una casa perch sarebbe
come seconda e comunque la seconda casa come
tutti sapete stata bastonata dalle tasse.

regione

Si pone rimedio
allemergenza
rifiuti in Sicilia
e ai siti Unesco

In considerazione della grave situazione

igienico sanitaria creatasi in diversi comuni siciliani a causa della mancata raccolta dei rifiuti per alcuni giorni;dovendo
procedere alla rimozione dei rifiuti dalle
aree urbane, per evitare danni alla salute
pubblica e provvedere al deposito transitorio finalizzato al trattamento e al conferimento dei rifiuti, la giunta di governo ha
autorizzato la Protezione civile regionale
a supportare le strutture locali pubbliche,

Sicilia 3

fornendo i mezzi necessari a svolgere

l'attivit, provvedendo eventualmente
anche al nolo dei mezzi stessi, nei limiti
previsti dalla legge per somma urgenza.
Considerato che alcune Srr e Ato, non
sono in grado di operare per il mancato pagamento da parte di alcuni Comuni
delle somme relative ai servizi, determinando una situazione gravissima sia per
quanto riguarda il personale che i mezzi
a disposizione, l'assessorato Enti locali,

SiracusaCity

su richiesta dell'assessorato all'Energia,

autorizzato a trattenere una parte dei
trasferimenti ai Comuni da destinare direttamente a Srr e Ato per superare le
situazioni emergenziali di alcuni territori.
Nel corso della giunta sono state inoltre
approvate misure speciali a favore dei
siti Unesco e un atto di indirizzo per l'assegnazione al Comando dei Carabinieri
- nucleo ecologico di Catania - di alcuni
locali di propriet regionale.

CamCom, continua la lotta

contro laccorpamento

Ieri si tenuta la programmata riunione nel corso della quale stato

presentato un nuovo documento

Il

salone di rappresentanza della Camera di

Commercio di Siracusa
ha ospitato ieri mattina
l'incontro-confronto organizzato dalle associazioni
di categoria di Siracusa
dal titolo Protagonisti
del nostro territorio La
Camera di Commercio al
centro del Sistema Produttivo Locale.
Tema dell'evento la vicenda degli accorpamenti
della Camera di Commercio di Siracusa con quelle
di Catania e Ragusa, visti
i nuovi criteri e principi direttivi della legge Madia
sul riordino della Pubblica
Amministrazione, anche
alla luce della nota pervenuta dal Ministero per
lo Sviluppo Economico, a
firma del Direttore Generale Gianfrancesco Vecchio che, pur negando
al momento la richiesta
di revoca della delibera
di accorpamento, non
esclude la possibilit in
autotutela, qualora ci fossero ulteriori elementi di
coinvolgimento dei territori e della regione, di una
revoca del decreto ministeriale di accorpamento
del 25 settembre dello
scorso anno.
Il cartello di associazioni di categoria continua
a battere la strada della
revoca dellaccorpamento delle camere di commercio. Ieri mattina si
tenuta la programmata
riunione nel corso della
quale stato presentato
un nuovo documento in
cui si stigmatizza la posizione assunta in merito allaccorpamento e si
vuole andare oltre quanto
disposto dal dirigente del
ministero dello sviluppo
economico. Concetti ribaditi al cospetto di alcuni
deputati regionali e nazionali e di una rappresentanza dei sindaci della
provincia di Siracusa,

invitati a partecipare allevento, tra i parlamentari

nazionali e regionali, tra
questi erano presenti il
sen. Alicata, gli on. Zito
e Marzana, tre i Sindaci
in testa il primo cittadino di Siracusa Giancarlo
Garozzo Il direttore del
Mise, pur bocciando liniziativa del gruppo di
associazioni, lascia uno
spiraglio rispetto alla revoca perch costituisce
un fatto nuovo. Lex vice
presidente dellente camerale di Siracusa, Pippo
Gianninoto ha rilanciato
il decreto Madia e quindi la possibilit di dire
no allaccorpamento con
Catania, prediligendo, invece, quello con Ragusa.
Una situazione che di-

Sopra, il salone gremito di ieri mattina alla Camera di Commercio.

venta ancora pi intrigante se si pensa che luned
fissata la riunione alla
Sac, la societ che gestisce laeroporto di Catania
nella quale la provincia di

Siracusa possiede il 25%

delle azioni. Il sindaco di
Siracusa sta preparando
una lettera di diffida da
inviare al presidente Crocetta. L'incontro, aperto a

tutti, stato organizzato

dalle associazioni: Confindustria, Cna, Sicilia
Imprese, Confartigianato, Claai, Confagricoltura, Cia, Confesercenti,

Confcooperative, Legacoop, Agci, Cisl, Uil, Ugl,

Unione Nazionale Consumatori.
Il vice presidente della
Camera di Commercio
di Siracusa nel corso del
suo intervento ha affermato: Occorre fare unazione fortissima di pressione nei confronti del
governo regionale perch
la camera di commercio
di Siracusa non pu essere trattata cos come
stata fatto finora e non
pu diventare marginalit nel sistema produttivo
del Sud-est. Quindi stiamo facendo una battaglia perch il territorio di
Siracusa possa essere
protagonista. La Camera
di Commercio al centro
delle imprese, non pu
chiudere, laeroporto di
Catania e i Comiso in parte sono di propriet del
territorio di Siracusa e il
territorio di Siracusa deve
essere rappresentato. Infine stato convocato per
marted prossimo allArs
il tavolo tecnico di confronto tra le associazioni
di categoria di Siracusa
e la Commissione Attivit
Produttive dell'Assemblea
Regionale Siciliana, alla
presenza dell'assessore
Mariella Lo Bello.

Il sindaco di Siracusa prepara una lettera di diffida al presidente Crocetta

qualcosa assolutamente da scongiurare, esordisce cos

il primo cittadino di
Siracusa nel suo intervento ieri mattina
alla Camera di Commercio.
Purtroppo
Siracusa nei rapporti con Catania, da
sempre subisce delle
ingerenze territoriali
importanti. Oggi qui la
Camera di Commercio ha invitato la politica, i sindaci, oltre che
le deputazioni a essere presenti per tentare
di fare quadrato attorno a quella appunto che vuole essere
semplicemente una
difesa del territorio
e tenere alta lattenzione. Noi sindaci sin
dal primo momento
vediamo che ci sono
delle forti ingerenze legate allautorit
portuale di Augusta,

L'intervento del primo cittadino di Siracusa alla CamCom.

proprio per finire alla

Camera di commercio. E chiaro che
questo sistema che
fanno i 21 sindaci della provincia che sono
compatti su questo
argomento legato sostanzialmente a tutte

le attivit produttive
del territorio, possono
dare in una logica, appunto di compattezza
quel salto in pi, quella spinta in pi per
tentare appunto di
difendere il territorio.
Noi siamo qui per fare

questo. Magari sono

stati fatti degli errori di
sottovalutazione nel
passato, da chi non
ha inteso coinvolgere
la politica quando si
parlava di questi accorpamenti, oggi stiamo per scrivere una

nuova pagina e sono

convinto che siamo
in tempo per farlo. Da
un punto di vista delle
questioni che legano i
territori, evidentemente Siracusa sia per
bacino geografico, sia
per dimensioni, e per
popolazione molto
pi affine a fare una
cosa del genere con
la provincia di Ragusa rispetto che alla
provincia di Catania
che rischia appunto
di fare delle forti ingerenze sui territori che
sono pi dediti da un
punto di vista anche
di rappresentanza politica non fosse altro
perch i deputati eletti
a Siracusa sono sette
e quelli della provincia
di Catania parliamo
di 20 persone. Per
a noi questo non ci
scoraggia affatto. Reagiremo.

SiracusaCity 4

Sicilia 23 luglio 2016, sabato

23 luglio 2016, sabato

Area nuovo ospedale, Consiglio ni

Dimettetevi ed andate a casa!
Linvito del gruppo Vinciullo,
Castagnino e Alota: Andate a casa
e restituite la citt ai siracusani

Gioved sera, il consiglio comunale non

stato in grado di votare il provvedimento

per scegliere larea
dove costruire il Nuovo
Ospedale. Lo dichiarano lon. Vincenzo
Vinciullo,
Presidente
della Commissione Bilancio e Programmazione allARS ed i
Consiglieri Comunale
Salvatore Castagnino e
Fabio Alota.
Da settimane avvertivamo
lAmministrazione che la proposta
di scelta della nuova
area, cos come era
stata formulata, non
poteva essere votata
dal Consiglio Comunale, in quanto il Consiglio
Comunale vota, non
scegli la busta n.1, la
busta n. 2, la busta n.3
o, come in questo caso,
la busta n.4.
Da settimane sollecitavamo lAmministrazione Comunale a rivedere liter amministrativo,
a chiedere allUfficio
Legale del Comune
stesso un parere. Nulla di tutto ci, incaponiti sulle loro posizioni,
hanno affrontato la loro
Waterloo senza nemmeno essere muti spettatori.

Gioved sera, infatti, in

Consiglio Comunale, il
Sindaco e la sua Giunta non si sono nemmeno presentati e hanno
lasciato i funzionari del
Comune alla merc di
un Consiglio Comunale allo sbando che
non sapeva cosa fare,
che non sapeva cosa
dire se non prendere
atto delle dichiarazioni
dellavvocato del Comune che, in maniera
impietosa,
ricordava
allAmministrazione Comunale di aver
sbagliato tutto e che
bisognava ritornare in
Commissione per rivedere ci che era stato
fatto.
Direte voi: asinacci!
Beh, io aggiungerei
anche muli e capre,
perch erano stati ampiamente avvisati sul
rischio che si correva e
invece si sono ostinati
sulle proprie posizioni
senza studiare, senza
confrontarsi, senza accettare consigli, incaponiti e impettiti su posizioni assurde, ai limiti
del danno personale.
Ecco perch, hanno
proseguito
Vinciullo,
Castagnino e Alota,
abbiamo voluto fare
questo accostamento

Lon. Vinciullo ieri mattina ha esposto il suo disappunto contro il Consiglio

Lassessore regionale alla

Sanit rassicura sui fondi

Entro lanno le somme per il nuovo ospedale potrebbero arrivare:

non ha dubbi lassessore regionale alla Sanit Baldo Gucciardi, ieri
in citt, riguardo al finanziamento
necessario per la costruzione del
presidio che dovrebbe prendere
il posto del vecchio Umberto I.
Abbiamo sbloccato lAccordo di
programma quadro ha chiarito
- ci sono due tranche di finanziamento, la seconda sar per lospedale di Siracusa; il ministero ci ha
autorizzato gi circa 177 milioni
pi la quota a carico della Regione. Entro fine anno, o i primi del
prossimo, spero che il ministero
dellEconomia completi la tranche
del finanziamento, perch quella

Nuovo ospedale: ancora

errori ed approssimazioni

Ancora

una volta lAmministrazione comunale si distingue per

la sua incapacit ad affrontare e
risolvere i reali problemi della collettivit, lo affermano il portavoce
Ezechia Paolo Reale e il coordinatore cittadino, Carmen Perricone.
Dopo mesi di confronti, riunioni
e dibattiti su una proposta di delibera presentata dall'Amministrazione sulla scelta dell'area per la
realizzazione del nuovo ospedale, ieri sera in consiglio comunale
stato accertato quello che noi
di Progetto Siracusa avevamo
sempre affermato, purtroppo ancora una volta inascoltati. E cio
che la procedura seguita non era
corretta e serve quindi modificarla per renderla efficace e trasparente.
Ieri in consiglio comunale il nostro rappresentante Salvo Sorbello, dopo aver rilevato come la
nota dell'Asp sulla localizzazione
dellospedale fosse tecnicamente

ineccepibile, ma curiosamente
tardiva e come incredibilmente non fossero presenti in aula
i rappresentanti dell'Amministrazione comunale, ha votato,
insieme ad un solo altro consigliere, contro il rinvio della decisione, nella convinzione che il
tempo che passa compromette
ogni giorno di pi la possibilit
di ottenere il finanziamento per
la costruzione del nuovo ospedale.
E responsabilit dellAmministrazione intraprendere strade
possibili. Si scelto, invece, un
vicolo cieco che, di rinvio in rinvio, allontana ogni giorno di pi
lobiettivo.
Questa Amministrazione conferma di essere pasticciona ed
arrogante, incapace perfino di
riconoscere i propri errori, che
faranno perdere altro tempo
prezioso alla realizzazione, indispensabile ed urgente, del nuovo ospedale.

dellAccordo di programma quadro

stata tutta finanziata, compreso
lospedale di Siracusa.
Lassessore ha comunque ribadito
che la sanit sul territorio ha una
qualit di livello importante. Bisogna rendere atto - ha osservato - a
tutti gli operatori sanitari, medici,
infermieri, coloro che quasi a mani
nude ne- gli anni passati hanno
consentito di arrivare allo stato in
cui siamo. La necessit quella
di arrivare entro breve tempo a definire larea dove costruirlo, percorso che va fatto dallAsp e soprattutto dal Comune con celerit, in
modo da non arrivare impreparati
quando il ministero assegner le
risorse.

alle capre, che spesso

sono dannose non solo
agli altri ma anche a s
stesse.
Speriamo che adesso
lAmministrazione Comunale si renda conto
del rischio che stiamo
correndo, della quasi
sicura perdita del finanziamento, su cu ieri anche lAssessore credo
che abbia detto come
stanno le cose.
Sarebbe arrivato il momento di toglierci dalla
testa questa prosopopea e questa saccenza
illimitata per riiniziare a
discutere con la citt,
cominciando a chiedere scusa per il tempo e
per il denaro pubblico
che stato sperperato
in questo mesi sia in
Commissione quanto
in Consiglio Comunale.
Nei mesi passati, quando lAmministrazione
attraversava momenti
di sconforto per situazioni non politiche, ci
siamo astenuti da ogni
commento e non abbiamo mai chiesto le
dimissioni dellAmministrazione Comunale.
Oggi, alla luce di questo risultato, diciamo:
andate a casa e restituite la citt ai siracusani, ridate agli stessi la
possibilit di scegliere
una nuova amministrazione. Solo chi non fa
nulla non sbaglia, ma
qui c stata una determinazione, una volont
di sbagliare che sicuramente non ha precedenti nella storia della
citt. Ecco il perch
della nostra opposizione, hanno concluso
Vinciullo, Castagnino e
Alota, intransigente a
questa Amministrazione parolaia, inconcludente e dannosa a s
e agli altri.

Urge creare sinergia tra amministrazione

e cooperative per garantire i servizi esistenziali

il presidente della Consulta Civica di Siracusa, Damiano

De Simone, a rimarcare la condizione di assoluta emergenza
sociale per quanto concerne le
problematiche legate al settore
delle politiche sociali.
Prendendo atto delle condizioni
di assoluta emergenza sociale
dice De Simone - e invito lAmministrazione Comunale a tenere conto delle problematiche che
a tuttoggi insistono nel settore
delle politiche sociali. Importante concepire fondamentale la
sinergia tra Amministrazione e
Cooperative ai fini di garantire
lerogazione di quei servizi esistenziali come lassistenza agli
anziani e disabili. Inammissibile,
pertanto, che proprio le Cooperative accreditate che, da un
lato assicurano il diritto al lavoro
di molte famiglie e dallaltro svolgono lencomiabile servizio che
vede negli anziani e nei disabili
le fasce sociali di cui prendersi

cura garantendone assistenza

di base, debbano soffrire lincertezza di contratti Pubblico/
privato, a tuttoggi assenti, e
con ritardi di pagamento che
superano i dodici mesi.
A tal proposito continua dicendo Damiano De Simone lAmministrazione ha lobbligo
morale e la responsabilit politica di assicurare i diritti primari
ai cittadini che ne hanno ben
piene le scatole delle solite liti
tra partiti, quindi reindirizzare le
risorse disponibili verso politiche prioritarie. Siamo in emergenza. Servono i fatti, interventi
incisivi che ripartano dal garantire al cittadino e alle famiglie,
la dignit che ormai da tempo
stata tolta, tralasciata allindifferenza e incompetenza amministrativa. UnAmministrazione
vincente opera attraverso politiche volte ad estinguere le
problematiche sociali, e non ad
ostacolarne le soluzioni.

Una seduta durata oltre due ore anticipata dal prefetto Gradone ed il procuratore Giordano

Occorre accelerare
sulle bonifiche

Sicilia 5

SiracusaCity

Prosegue incessantemente loperazione

di controllo a tappeto condotta dai Carabinieri

Operazione a tappeto per

il contrasto allo spaccio
di stupefacenti in citt

distanza di un giorno
Lo ha ribatito la XII Commissione Parlamentare A
dallarresto di due giovadalla StazioPermanente Igiene e Sanit del Senato a Siracusa nine effettuato
Carabinieri di Siracusa

Per la XII Commissione Parlamentare Permanente Igiene e Sanit del Senato della

Repubblica, presieduta da Emilia Grazia De

Biasi, occorre accelerare i tempi sui piani
di bonifica nellarea Sin di Priolo, Melilli ed
Augusta e concretizzare un reale piano di risanamento ambientale attraverso una collaborazione tra Comuni, Asp ed Arpa.
I concetti sono stati ribaditi dal vicepresidente
della Commissione Salute del Senato, Maurizio Romani, intervenuta in citt gioved pomeriggio insieme agli altri componenti Venera
Padua, Luigi Gaetti, Lucio Romano e Antonio
Scavone, per una serie di audizioni nel salone
del Libero Consorzio Comunale di via Roma.
Al centro la qualit dellaria, dopo le numerose
denunce presentate dai cittadini di Siracusa,
Priolo, Melilli ed Augusta, lincidenza delle patologie tumorali nellarea del Sito di interesse
nazionale di Priolo e lo stato delle bonifiche.
Una seduta durata oltre due ore anticipata da
una prima audizione con il prefetto Armando
Gradone ed il procuratore Francesco Paolo
Giordano e proseguita poi con lassessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, insieme
al direttore dellAsp, Salvatore Brugaletta e i
direttori Anselmo Madeddu e Lia Contrino, il
direttore provinciale dellArpa, Gaetano Valastro ed il presidente del Fondo Vittime per
lAmianto, Ezechia Paolo Reale.
Agli enti preposti ai controlli abbiamo chiesto
una relazione sullincidenza delle patologie
presenti tra Priolo, Melilli e Augusta ha sottolineato Romani riteniamo si debba investire anche sulle metodologie per il controllo
della qualit dellaria attraverso un piano re-

gionale. Al confronto hanno preso parte anche il commissario dellex Provincia, Antonino
Lutri, ed i sindaci di Augusta, Cettina Di Pietro
e di Melilli, Pippo Cannata, mentre per Priolo
erano presenti il vicesindaco, Santo Gozzo e
lex assessore allAmbiente, Beniamino Scarinci.
Per il Comune di Siracusa intervenuto lassessore allAmbiente, Pierpaolo Coppa.
Per il procuratore Francesco Paolo Giordano, i temi in discussione sono quelli risaputi,
le risposte che il territorio tende dai problemi
dannosi che ci sono sul piano della salute,
della tutela dellambiente. La commissione
interessata ad analizzare approfonditamente
tutto ci che si muove nel territorio di Siracusa
chiaramente.
Il prefetto Armando Gradone stato chiaro
nella sua esposizione Si fatto il punto della
situazione sulle priorit di intervento che sono
meritevoli di attenzione rispetto al problema
degli effetti dellinquinamento sulle patologie
tumorali in particolare. E quindi stato sottolineato limportanza di stimolare ulteriormente
il lavoro in materia di bonifiche che cominciato ma che certamente rispetto allinsieme
delle realt critiche presenti sul territorio va
ulteriormente stimolato e cos come stata
anche richiamata lattenzione della commissione sullimportanza di interventi di ulteriore
potenziamento del sistema di controllo pubblico che ha necessit di confrontarsi con una
realt industriale che di livello veramente eccezionale e quindi questo richiede sicuramente insomma energie professionali, strumentali
e finanziarie sicuramente di maggiore livello.

Ortigia nei vicoli del centro

storico, prosegue incessantemente loperazione
di controllo a tappeto condotta dai Carabinieri di
Siracusa sullintero territorio cittadino per contrastare efficacemente lo
spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno pi
sensibile nel periodo estivo in considerazione della
maggior affluenza di turisti
e della vivace movida notturna. Lattivit ha portato
allarresto di due soggetti:
il 29enne siracusano Alessandro Abela, gi noto
alle Forze di polizia ed in
atto sottoposto allobbligo
di presentazione alla polizia giudiziaria, e lalgerino 43enne incensurato
Kammal Chenaf. Il primo
stato sorpreso a cedere
dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per
un peso complessivo di 5
grammi; il secondo stato
trovato in possesso, al termine di una perquisizione
domiciliare, di una pianta di
canapa indiana di altezza
pari ad 80 cm., un bilancino di precisione e dician-

In foto, la droga sequestrata

nove dosi di hashish, per
un peso complessivo di
grammi 11,50. Entrambi gli
arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti
domiciliari presso le rispettive abitazioni. Numerose
le perquisizioni effettuate
che hanno portato alla segnalazione alla Prefettura
di Siracusa di quattro giovani assuntori, con il rinvenimento e sequestro di 15
grammi tra cocaina, marijuana ed hashish. I controlli a tappetto proseguiranno
per lintera stagione estiva,
concentrandosi anche sulle fasce del litorale ed, ovviamente, in tutte quelle localit a maggior attrazione
turistica, anche avvalendosi di unit cinofile.

In citt la Polizia denuncia 3 persone

Smantellato la rete di presunti esponenti e gregari

Sono stati sorpresi al di fuori casa

Sono state annullate dalla Corte di Cassazione le condanne riportate in appello da 15 imputati nellambito delloperazione Itaca. Gli atti sono stati inviati alla Corte dAppello di Catania che dovr pronunciarsi di nuovo a carico
di quindici imputati, coinvolti nelloperazione antimafia denominata Itaca, con cui gli inquirenti ritengono di avere
smantellato la rete di presunti esponenti e gregari del clan
di via Italia 103 a Siracusa, e processati con il rito abbreviato. I giudici di Cassazione hanno ritenuto non esservi
laggravante del metodo mafioso per cui gli atti tornano
alla corte dappello che dovr rideterminare le condanne
inflitte in secondo grado. In appello, come si ricorder, i
giudici avevano sostanzialmente confermato le condanne
inflitte in primo grado dal Gup del Tribunale di Catania a
10 anni e mezzo per Carmelo Cassia e a 4 anni e 10 mesi
nei confronti di Francesco Tiralongo. Sconti di pena minimi
sono stati concessi a tutti gli altri imputati. La condanna pi
severa stata inflitta ad Andrea Cassia, che deve scontare
18 anni e 8 mesi di reclusione (20 anni in primo grado),
a cui stata riconosciuta sussistente la circostanza aggravante di avere promosso l'associazione; 6 anni e 10
mesi per Vincenzo Bruzzese, 6 anni e 4 mesi ciascuno per
Daniele Cassia, Alessandro Salemi e Antonio Sigona; 6
anni e mezzo sono stati irrogati a Giovanni Di Mari, 9 anni
e 2 mesi ad Antonio Caccamo, 8 anni e 4 mesi a Gaetano
Petrolito, 9 anni e 8 mesi a Piero Di Mari, 10 anni ad Angelo Drago, 10 anni e 4 mesi a Raffaele Sigona e 10 anni
ciascuno sono stati inflitti a Dario Pincio e Corrado Greco.
L'operazione antidroga "Itaca" fu portata a termine dagli
agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa
con il coordinamento della Dda di Catania, alla fine del
mese di luglio del 2013.

I Carabinieri dellAliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto per evasione i siracusani Agostino Ferruccio Giorgio,
25enne, e Scalzo Vincenzo, 29enne,
il primo ai domiciliari per furto, il secondo per reati in materia di stupefacenti. Entrambi sono risultati assenti
al controllo e sono stati sorpresi al di
fuori delle proprie dimore senza alcuna giustificazione. Al termine delle
formalit di rito, gli arrestati sono stati
nuovamente sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

A Pachino una denuncia Processo Itaca, la Cassazione Controllo del territorio:

evadono dai domiciliari
per truffa on line
annulla 15 condanne

el corso di pianificati servizi di

controllo del territorio gli agenti della
Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno
denunciato tre persone: C.M. 42 anni,
siracusano, per il reato di tentata
estorsione. In particolare, luomo pretendeva la somma di 50 euro per riconsegnare un I Pad al legittimo proprietario; D.G.G. 28 anni, siracusano,
sottoposto alla misura cautelare degli
arresti domiciliari ed assente al controllo; infine F.F. 43 anni, siracusano,
per i reati di guida in stato di ebrezza, possesso di arnesi atti allo scasso
e resistenza, minacce ed oltraggio a
pubblico ufficiale.
A Pachino gli operatori in servizio al
Commissariato hanno denunciato un
giovane P. R. 25enne, di Cosenza, gi
noto alle forze di polizia, per il reato di
truffa on line. In particolare, luomo si
era fatto accreditare la somma di euro
450 per la vendita di 4 cerchi in lega
mai consegnati allacquirente.
Per concludere a Lentini gli agenti
in servizio al Commissariato hanno
denunciato un uomo L.G. 53 anni, residente a Lentini, per il reato di appropriazione indebita.

Speciale

Culto 6

23 LUGLIO 2016, sabato

Sicilia 23 LUGLIO 2016, sabato

Discorso per la festa dellEcce Homo detto

popolarmente del SS. Cristu in Canicattini Bagni
di Mons.
Pasquale Magnano

In

riferimento all'articolo pubblicato nella

nostra testata giorno
10 luglio, abbiamo il
piacere di pubblicare il
discorso tenuto in occasione della celebrazione
del SS. Cristu in Canicattini Bagni.
Ringrazio il parroco
padre Sebastiano Ferla
che questa sera mi dona
il privilegio di presiedere la celebrazione del
Venerd Santo con la
presentazione dellEcce
Homo, il SS. mo Cristo1: la celebrazione e
la presentazione con la
successiva processione
dellEcce Homo sono
momenti tanto cari al
cuore di tutti i canicattinesi. Grazie di cuore,
caro parroco Sebastiano.
Io partecipai per la prima
volta a questa celebrazione 59 anni or sono e
ho un ricordo indelebile
della fede e del amore
dei canicattinesi al SS.
Cristo, re dei vostri cuori. Venni qui, in questa
parrocchia della Chiesa
Madre nel ruolo di cappellano o vice del parroco
Vito Pollicita. Non avevo
ancora ventitre anni. Qui
ho trascorso circa tre anni
intensi e stupendi: dallagosto del 1956 alla festa
di S. Giuseppe del 1959.
Quanti ricordi! Ho incontrato tante persone colme
di fede ed esemplari
nella loro vita cristiana.
Mi passano nella mente
come fotogrammi bambini e giovani, adulti
e ammalati, uomini e
donne, in chiesa e nelle
loro case, quasi tutte a
primo piano, ordinate e
ben tenute. Una citt a
dimensione umana con
le sue strade lunghe e
pulite, con una popolazione che mi voleva un
gran bene, che ho sempre
ricambiato.
Il vostro caro mons.
Sebastiano Ajello (18711956), contemplando la
nostra Canicattini2, nel
1892, la cant con questo
bel sonetto:
O caro paesello, ovebbi cuna,/
da le casette candide e
ridenti,/
che, la mattina e poi
che laer imbruna,/
sembran di sparse
pecorelle armenti,/
quandio te guardo da

Cristo per noi si fatto obbediente sino alla morte

e alla morte in croce (responsorio)

questerma duna,/
ove passeggio a passi
tardi e lenti,/
scordo le offese della
ria fortuna/
e sapre il cuor ai miti
sentimenti/.
Terse le stille de lamaro pianto,/
testimoni del mio lento
martiro,/
a te sciolgo dal petto un
lieto canto./
Canicattini mia,
quandio ti miro,/
Quantunque afflitto e
misero cotanto,/
Mi sembra un paradiso
ovio maggiro./
Saluto voi tutti, qui raccolti in questa grandiosa chiesa parrocchiale,
voluta dallarcivescovo
Benedetto La Vecchia
(1812- 1896), saluto la
Canicattini cristiana,
che vive con entusiasmo
e nella fede questo venerd santo del 2016.
Paolo VI, nel suo venerato magistero, precis il
senso delle celebrazioni
cristiane nel senso che la
Chiesa cattolica con la liturgia rinnova levento
che si celebra usando il
verbo rappresentare,
inteso nel senso forte
di ri-presentare, cio
rendere nuovamente presente e operante ci che
accaduto. C differenza
tra questa nostra rappresentazione liturgica della
morte di Cristo e quella,
per esempio di Giulio
Cesare nella tragedia di
Shakespeare. Antonio,
lamico di Cesare, parlava di un uomo morto per
sempre; noi parliamo di
Cristo vivo che ha vinto la
morte. Nessuno assiste da
vivo lanniversario della
propria morte; Cristo, invece, si, perch risorto.
Egli solo pu dire: Io ero
morto, ma ora vivo per
sempre (Ap 1,18). Voi
partecipando, in questo
giorno alla processione
del SS. Cristo, fate in
modo di non meritare il
rimprovero che il Risorto
rivolse alle pie donne il
mattino di Pasqua: Perch cercate tra i morti
colui che vivo? ( Lc
24, 5).
Lanamnesi, cio il memoriale liturgico, rende
levento pi vero di quanto avvenne storicamente
la prima volta. In altre

Ecce Homo
parole il memoriale
pi vero e reale per noi
che lo riviviamo secondo lo Spirito, di quanto
lo fosse per coloro che
lo vivevano secondo
la carne, prima che lo
Spirito Santo ne rivelasse alla Chiesa il pieno
significato.
Oggi non si celebra
solo un anniversario,
si celebra un mistero. E
questo cambia tutto. Non
si tratta solo di assistere
ad una rappresentazione,
ma di accoglierne il significato, cio di passare
da spettatore ad attori. Sta
a noi scegliere quale parte
vogliamo rappresentare
nel dramma della passione, sta a noi sapere chi
siamo: se Pietro che piange il suo rinnegamento, o
se Giuda che muore nella
disperazione diffidando
della misericordia di Dio,
o i discepoli paurosi, o
uno del popolo, succube
dei potenti, che passa
dallosanna al crucifige,
o la folla anonima e
connivente, o Pilato che
si lava le mani, o Simone di Cirene che prende
sulle sue spalle la croce
di Cristo, o Giovanni che,
con Maria la Madre, sta
ai piedi della croce per
ricevere lultima volont,
o le pie donne che piangono, o la Veronica che
asciugando col sudario il
volto di Ges ve ne trova
impresso il volto, o quei
soldati che dividendosi le
sue vesti in quattro parti
gli diedero da bere vino
mescolato con fiele e poi
aceto, o quel soldato che

con la lancia lo colp al

costato, o il centurione
con i soldati di guardia,
scossi dal terremoto,
grida la sua fede nel Figlio di Dio, o Giuseppe
dArimatea che chiede a
Pilato di seppellire Ges,
o Nicodemo che porta 30
chili di mistura di mirra
ed loe per la sepoltura.
Nessuno di noi pu rimanere neutrale; nessuno di
noi non pu non prendere
una decisione, e una
ben precisa, su quale
personaggio incarnasi,
su quale personaggio
modellarsi.
Mi auguro che nessuno di
noi faccia parte di quella
folla anonima che da
lontano stava a vedere
(Lc 23, 35), o della categoria di Pilato che prese
dellacqua e si lav le
mani davanti alla folla
(Mt 27, 24). Quanti anche
nella chiesa (e a tutti i
livelli, soprattutto per chi
ha responsabilit) lo imitano dimenticando che
i problemi disse papa
Francesco il 18 maggio
2014 allAngelus non
si risolvono facendo finta
che non esistano!.
Noi sappiamo che, dopo
2016 anni da quel venerd santo, Cristo sar
in agonia fino alla fine
del mondo perch
vivo ed attorniato dai
tanti personaggi di quel
tempo. C chi lama e
c chi lo odia ancora.
E laccanirsi contro di
lui ci dice chiaramente
che non morto. Quelli
che si tormentano per
negare la sua dottrina e

la sua esistenza passano

la vita a ricordare il suo
nome. Nessun tempo
fu, come questo, tanto
diviso da Cristo e tanto
bisognoso di Lui. Molti
lo hanno lasciato perch
non lhanno conosciuto.
Il mondo oggi, con i
focolai di guerre e con
il terrorismo pi crudele
che imperversa e balena
allimprovviso in qualsiasi luogo, cerca la pace;
ma non vi pace sicura
se non con Cristo, re
della pace.
Molti cristiani hanno
rinnegato Cristo, come
Pietro, molti altri lo hanno tradito e se lo vendono
per pochi denari, come
Giuda; e moltissimi si
lavano le mani come
Ponzio Pilato. Si! come
Pilato, che arriv in
Giudea quale procuratore
dellimperatore Tiberio
Cesare (14- 37 d. C.)
nellanno 26, ignoto a tutti gli storici prima del suo
arrivo in quella regione.
Se il nome Pilato deriva
da Pileatus (copricapo
degli schiavi liberati),
allora dobbiamo pensare
che fu un liberto (cio
uno schiavo fatto libero
secondo la legge romana)
o figlio di liberto e quindi
discendente da gente che
era in schiavit.
Quando davanti a Pilato
fu trascinato Ges il Cristo per essere giudicato,
egli era in Palestina da
pochi anni; questi furono
sufficienti per conquistarsi lodio pi ostinato
dai suoi sudditi e di tutto
il popolo della Giudea
sicch nel 36 il preside
romano della Siria, Lucio VItellio, lo mand
a Roma per discolparsi
dinanzi allimperatore
Tiberio, che mor prima
del suo arrivo, per la sua
cattiva amministrazione
di magistrato romano,
e fu, secondo unantica
tradizione, condannato
dal nuovo imperatore
Caligola (37-41) con
lesilio nelle Gallie, dove
si suicid.
Pilato ottenne limportante magistratura di
procuratore per la moglie
Claudia Procula (il cui
nome venne tramandato
dallEvangelo di Nicodemo, che uno scritto
apocrifo), che apparteneva allillustre e potente

gens Claudia.
In quellalba del giorno
di venerd di Parasceve per i giudei, Pilato,
ravvolto nella sua toga
e ancora sonnacchioso,
nel pretorio ha di fronte
Ges accompagnato da
una ciurma di accusatori
e di aguzzini che, come
annot Giovanni nel suo
Vangelo, non vollero
entrare per non contaminarsi e poter mangiare
la Pasqua (Gv 18,28).
Egli, nonostante il suo
odio, succube della
strategia delle volpi del
Tempio. I capi dei sacerdoti, infatti, sanno bene
che Pilato non sarebbe
venuto incontro alle loro
richieste, se i giudei non
avessero fatto appello
al loro ipocrita lealismo
verso Roma e verso lImperatore. Pilato avrebbe
sorriso se avessero affermato che Ges un
falso messia; invece,
affermando che Ges
un sedizioso che sobilla il
popolo contro Roma, non
pu non mettere a morte il
Cristo, nonostante che la
moglie Claudia Procula
gli avesse mandato a dire:
non aver a che fare con
quel giusto, perch oggi,
in sogno, sono stata turbata per causa sua (Mt
27, 19).
Pilato a forza di stratagemmi, di rinvii, dinterrogazioni indolenti,
di mezzi termini e mezze
misure, di titubanze, di
risoluzioni maldestre e
ringoiate, di mosse mal
eseguite si trov man
mano lentamente precipitato, come daltronde
i tanti Pilato contemporanei, dove forse non
sarebbe voluto cadere.
Sbalestrato dallondeggiare dei suoi stratagemmi ed interrogatori,
rintronato dagli urli della
folla e dalla insolenza dei
capi, domand proprio a
questi cosa doveva fare
di Ges detto il Cristo.
E la risposta dei capi dei
sacerdoti e della folla,
manipolata ed imbestialita, fu immediata e gridata
a forza: crocifiggilo. Solo
il silenzio, lo strepitus
silentii di Ges (cio
un silenzio che grida),
intanto sovrastava in
quella urlante assemblea
del Litostrato, in ebraico
Gabbat: Jesus autem
tacebat - Ma Ges
taceva (Mt 26,63).
Si combatte attorno al suo
corpo e Ges pare che

appena se ne avveda. Da
una parte un pagano, un
gentile che non sa nulla
di lui e nulla capisce, che
non lo difende per amore
ma per odio, che non
lo difende apertamente
ma con astuzie e cavilli,
che ha pi terrore duna
rivolta che duna ingiustizia, che sincaparbisce
per puntiglio e non per
certezza dellinnocenza;
e dallaltra un sinedrio
minaccioso, una borghesia frustrata, una massa
di popolo sobillato al
peggio che, come tutte
le masse, si fa trascinare
come una mandria di
animali.
Tuttavia Ponzio Pilato
non lascia la partita; ai
suoi avversari, che in fondo sono i suoi complici,
regala Barabba, che era
-annot Giovanni- un
brigante (Gv 18, 40),
ma non vuole abbandonare Ges. Perci torna
alla sua prima idea di
dargli il duro castigo della
flagellazione, forse convinto che quando i giudei
vedranno Ges detto il
Cristo, tanto sfigurato
per essere duomo il suo
aspetto (Is, 52,14) e il
sangue delle battiture, si
contenteranno di questa
caparra di supplizio e
lasceranno in pace lInnocente. cos ordina di
farlo flagellare dai suoi
legionari per impietosire
un popolo imbestialito e
assetato di sangue. il
compromesso nello stile
di Pilato, che subisce
per un ulteriore scacco
e, alla fine, una vergogna
di pi prima della disfatta
finale.
Intanto Ges guarda con
eguale piet e misericordia il vile procuratore
che dovrebbe tutelarlo in
nome di Roma e le belve
assetate del suo sangue
che gridano pi forte:
sia crocifisso!... Il suo
sangue ricada su di noi e
sui nostri figli (Mt 27,
23, 25).
Il nostro poeta Alessandro Manzoni (17851873), tra gli Inni Sacri,
composti per celebrare
le solennit liturgiche,
ne La Passione, rivisse
la scena di Ges davanti
a Pilato con questi versi:
Ma chi fosse quel tacito
reo/
che davanti al suo seggio profano/
strascinava il protervo
Giudeo,/
come vittima innanzi a
laltar,/
non lo seppe il superbo
Romano;/
ma f stima il deliro
potente,/
che giovasse col sangue
innocente/
la sua vil securtade
comprar./

Levangelista Giovanni
annot: allora Pilato
fece prendere Ges e
lo fece flagellare (Gv
19,1).
Allora inizi per i legionari il grande gioco su
quel corpo di Cristo, reso
ben presto livido, gonfio,
sanguinolento... Uno di
essi si tolse la clamide
coccinea (mantello rosso
vivo, che si vede nella statua seicentesca dellEcce
Homo) e la butt sulle
spalle rosse di sangue del
Cristo, un altro adocchi
il fascio di spini secchi
che erano l per essere
bruciati in quella notte
fredda per riscaldarsi ed,
invece, ne intrecci un
bel po a guisa di corona
per conficcargliela in
testa e un terzo gli mise
una canna tra le dita della
mano destra e poi, sghignazzando, lo spinsero
a sedersi e tutta quella
feccia di manigoldi si
avvicinarono dicendo:
Salve, re dei Giudei.
E, annot levangelista
Gli davano schiaffi
(Gv 19,5).
Il Secondo-Isaia, poco
prima della conquista di
Gerusalemme, compiuta
da Ciro re di Persia (539
a. C), cos present il

monologo del Servo di

Jahv nel suo Terzo del
canto, che preannunziava
il Cristo sofferente: Ho
presentato il mio dorso
ai flagellatori, le mie
guance a coloro che mi
strappavano la barba,
non ho sottratto la faccia
agli insulti e agli sputi. Il
Signore Dio mi assiste,
per questo non resto
svergognato... (Is 50, 6).
Nel Quarto canto, poi,
espose la struggente
meditazione- preghiera
contemplando il Servo
di Jahv, che il SS.
Cristo che abbiamo dinanzi a noi, al quale noi
possiamo rivolgerci con
le stesse parole: Non
ha apparenza n bellezza
per attirare gli sguardi,
non splendore per poterci
piacere: Disprezzato
e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben
conosce il patire, come
uno davanti al quale
si ci copre la faccia...
si era caricato delle
nostre sofferenze, si
addossato i nostri dolo-

I Nuri
ri... trafitto per le nostre
colpe, schiacciato per
le nostre iniquit... per
le sue piaghe noi siamo
stati guariti... Maltrattato, si lasci umiliare
e non apr bocca; era
come agnello condotto
al macello, come pecora
muta di fronte ai suoi
tosatori e non apr bocca. Con oppressione e
ingiusta sentenza fu tolto
di mezzo; chi si affigge
per la sua posterit? Si,
fu eliminato dalla terra
dei viventi, per del mio
popolo fu percosso a
morte (Is 53, 2-5; 7-8).
Questo canto del profeta
Isaia nel tempo furono rivisitate assieme al popule

meus, che si canta nella

liturgia delladorazione
della Croce del Venerd
Santo, dalla tradizione
popolare, qui a Canicattini, nel tradizionale u
lamiento, che il suggestivo, commovente e
struggente canto, espressione di fede e di cultura
popolare, dei cosiddetti
nuri3.
Johann Sebastian Bach
(1685-1750), nella sua
Passione secondo Matteo, altissima espressione
di arte e di fede, di contrizione e di speranza,
music anche questa
struggente preghiera

dopo che Pilato rilasci

Barabba e consegn Ges
ai soldati: (51. Recitativo) Piet, Signore! Ecco
il Cristo flagellato. O
flagelli, percosse, ferite!
Barbari, fermatevi! Non
vi commuove il dolore,
la sofferenza, di questa
anima, di tale desolazione? Essi hanno un cuore,
duro come la colonna del
martirio, e ancora pi
linduriscono. Abbiate
piet, fermativi! (52.
Aria) Se i miei pianti e
neppure le mie lacrime
vi commuovono, oh prendetemi il cuore! Che esso
diventi il calice che io
offro per raccogliere il
sangue delle sue ferite.
Sia anche la nostra accorata preghiera dinanzi
allavanzare in Europa e,
in tempi recenti, anche in
Italia di permissive leggi
civili, che rinnegano la
civilt cristiana, fondata
sulla legge naturale e sulla Bibbia. Sono leggi che
si vogliono far passare
come civili, ma tali non
sono perch contrarie al
diritto naturale-divino.
indubbio il rispetto e
laccoglienza per ogni
uomo (maschio e femmina) e per tutti gli uomini,
che sacrosanto; ma ci
non pu cancellare il
comandamento divino:
E Dio cre luomo a sua
immagine: a immagine
di Dio lo cre: maschio
e femmina li cre (Gen
1, 27).
Unaccanita pubblicit,
plagiando le coscienze e
le intelligenze, trasmette
una grande confusione
(che lemblema del
nostro tempo): presenta
il male come bene e il
bene come male.
La legge naturale e divina la fondamentale

1
Sul trafugamento del simulacro miracoloso
dellEcce Homo da parte di alcuni floridiani cfr S.
AYELLO, Canicattini-Bagni (monografia), edizione
Associazione Amici de La Voce di Canicattini,
Canicattini Bagni 20072, 64-65.
2
Fu fondato il 21 luglio 1682 dal marchese Mario
Daniele nel suo feudo Bagni.
3
Uomini vestiti di bianco con mantello rosso sulle
spalle, alla testa un virgulto a foggia di corona e con
una canna in mano,ad imitazione del SS. Ecce Homo.
4
Preghiera a Cristo, in G. PAPINI, Storia di Cristo,
Vallecchi editore, Milano 1955, 627.

Sicilia 7

Speciale

costituzione umana,
sulla quale devono innestarsi le costituzioni
dei popoli. Chi, a tal
proposito, afferma che
noi italiani giuriamo
sulla costituzione e non
sul Vangelo, mi pare che
si adatta alla mentalit
massonica di una nota
personalit ecclesiastica
siracusana del 1866 (alla
fine dello stesso anno abbandon di sua iniziativa
lo stato ecclesiastico),
di famiglia siracusana
notoriamente massonica,
il quale, applaudendo al
latrocinio dei beni della
Chiesa perpetrato dallo
Stato italiano con le
leggi cosiddette eversive,
afferm: io prima sono
nato italiano e poi sono
diventato cristiano. I cristiani giurano sul Vangelo
e sulle costituzioni, che si
fondano e riconoscono il
diritto naturale e il diritto
divino.
Chi viene meno al primordiale e fondamentale
dovere della coerenza
cristiana ed succube
della dittatura del pensiero unico, agisce come ag
Pilato, che di fronte alle
urla della folla si lav le
mani consegnando il Cristo alla soldataglia; costui
non pu dirsi cristiano n
chiamarsi cristiano.
Ignazio di Antiochia
(nellanno 107 o tra il
110 e il 118 fu dato in
pasto alle belve nel Circo Massimo di Roma)
scrisse nella Lettera
agli Efesini: meglio
essere cristiani senza
dirlo, che dirlo senza
esserlo; e nella Lettera
ai cristiani di Roma, che
vivevano in un mondo
pagano e non secondo
la mentalit mondana,
scrisse: Non voglio che
vi comportiate in modo
da piacere agli uomini,
ma a Dio, come del resto
fate. Il monito ignaziano validissimo ancora
oggi, nel nostro tempo
drammatico ed esaltante,
per tutti i cristiani, compresi i Vescovi ed il Papa.
Nel SS. Cristo luomo,
veramente lUomo; il
simbolo di tutta lumanit dolorante, umiliata, tradita, ingannata,,

Culto

crocifissa, disprezzata,
oppressa, violata nella
dignit; Ges lUomo
dei dolori annunziato dal
profeta Isaia: il Figlio
di Dio, flagellato per tutti;
il simbolo dei disperati
che fuggono dalle guerre
e dalle distruzioni;
simbolo di tutti i poveri,
degli anziani soli e abbandonati, simbolo di
tutti gli occidentali che
vengono uccisi dalla ferocia dei fondamentalisti
islamici e dalla inedia dei
governanti occidentali,
che sanno solo elargire
parole, parole e parole...,
mentre gli agguerriti nemici dellumanit e della
fede di Cristo seminano
terrore e spargono sangue
innocente.
SS. Cristo, noi abbiamo
bisogno di Te. Tu soltanto, che ci ami, puoi sentire
la piet che ciascuno di
noi sente per se stesso.
Noi Ti preghiamo, o
Cristo Ges, noi che tante
volte Ti abbiamo rinnegato, noi che abbiamo
peccato, Ti preghiamo
di tornare in mezzo a
noi, di vivere in mezzo
a noi, di donarci il tuo
regno di verit e di vita,
di giustizia e di amore,
di pace e di grazia. Tu
vedi il nostro bisogno, la
nostra angustia, la nostra
miseria, la nostra disperazione. La famiglia si
frantuma, il matrimonio
sempre pi distrutto, la
violenza si impone nel
cuore delluomo, il mondo imbrattato di sangue
dal terrorismo violento e
disumano.
Lontano dal tuo Vangelo
c desolazione e morte.
Torna, o santissimo Cristo.
Noi tutti Ti preghiamo
con la preghiera del
grande convertito alla
fede cattolica Giovanni
Papini (1882-1956): Ma
noi, gli ultimi, ti aspettiamo e ti aspetteremo
ogni giorno, a dispetto
della nostra indegnit
e dogni impossibile. E
tutto lamore che potremo torchiare dai nostri
cuori devastati, sar per
te, o Crocifisso, che fosti
tormentato per amore
nostro e ora ci tormenti
con tutta la potenza del
tuo implacabile amore4
Per tutto questo, noi
sentiamo in questo crepuscolo di questo venerd
santo del 2016, una voce
che varca i secoli. la
voce di Pilato che, senza
darsene ragione, dalla
terrazza lastricata del
pretorio, quasi profetizzando, indic nel Cristo
martoriato e sanguinolento lumanit indifesa
e tormentata, gridando
a tutto il mondo: Ecce
Homo! Ecce Homo!
Ecce Homo!

Aste Giudiziarie 8

TRIBUNALE DI SIRACUSA

Sicilia 9

23 LUGLIO 2016, SABATO

Sicilia 23 LUGLIO 2016, SABATO

Nel

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TRIBUNALE DI SIRACUSA

Avviso di vendita
Procedimento civile n. 1471/13 R.G.
Si rende noto che giorno 13/10/2016, ore 12.00,
presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale
Santa Panagia 136/N, lavv. Giuseppe Librizzi
proceder allesame delle offerte di acquisto
senza incanto, e se del caso allaggiudicazione,
del seguente bene:
appartamento (in corso di costruzione) sito a
Floridia (SR) nel Corso Vittorio Emanuele 456-458,
piano T e 1, esteso mq. 224 ca.; in catasto Fg.
25, p.lla 1824 (ex Fg. 28 p.lla 1158), cat. A\3, vani
9. Limmobile oggetto di lavori di straordinaria
manutenzione meglio indicati in perizia (cui si
rimanda). Prezzo base dasta 60.750,00 (al
netto dei costi di regolarizzazione urbanistica
indicati in perizia). Valore minimo dellofferta
a pena di inefficacia della stessa ex art. 571
c.p.c. 45.562,50. Minima offerta in aumento
4.000,00. Nel caso in cui il G.E. dovesse ordinarlo,
il 13/12/16, ore 12.00, sempre presso il proprio
studio, lavv. Giuseppe Librizzi proceder alla
vendita allincanto del suddetto bene. In entrambi
i casi, le offerte o domande di partecipazione
dovranno essere depositate (previo appuntamento
telefonico) in busta chiusa, presso lo studio del
suddetto professionista, entro le ore 19.00 del
giorno precedente a quello fissato per la vendita,
accompagnate da cauzione del 10% e deposito
spese del 20%, con 2 assegni circolari (non postali)
non trasferibili intestati allavv. Giuseppe Librizzi.
Avviso integrale e relazione dellesperto disponibile
sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo
studio predetto.

Il professionista delegato
Avv. Giuseppe Librizzi

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Le ASTE GIUDIZIARIE saranno inserite dalla data di pubblicazione del bando fino alla data prevista per l'asta sul sito:

TRIBUNALE DI SIRACUSA

Avviso di vendita
Procedura Esecutiva Immobiliare n. 9/14 R.E.I.
Si rende noto che giorno 13/10/2016, ore 13.00,
presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale
Santa Panagia 136/N, lavv. Giuseppe Librizzi
proceder allesame delle offerte di acquisto
senza incanto, e se del caso allaggiudicazione,
dei seguenti beni:
LOTTO 1: immobile commerciale (condotto in
locazione dalla GI.MA. Automobili s.r.l., giusto
contratto del 25/3/13, registrato a Siracusa il 4/4/13)
sito a Siracusa con accesso da via Elorina 130 e
da via Columba 69, con terreno di pertinenza; in
N.C.E.U. Fg. 57 p.lle (graffate) 244 (terreno) - 370
(fabbricato adibito ad esposizione ed uffici) - 384
(fabbricato adibito a servizi igienici e deposito) (in
N.C.T. ex p.lle 244, 370 e 384), cat. D/8, e p.lla 445
(in N.C.T. ex p.lle 445 e 244) (fabbricato adibito ad
uffici), cat. C/3. Prezzo base dasta 1.143.500,00
(al netto dei costi di demolizione e regolarizzazione
urbanistica meglio indicati in perizia). Valore
minimo dellofferta a pena di inefficacia della stessa
ex art. 571 c.p.c. 857.625,00. Minima offerta in
aumento 60.000,00. LOTTO 2: appartamento
sito a Siracusa in via di Villa Ortisi n. 69, p. 1,
int. 3, esteso mq. 161 ca., vani 7,5; in catasto Fg.
29 p.lla 307 sub 52, cat. A/3. Prezzo base dasta
144.300,00. Valore minimo dellofferta a pena
di inefficacia della stessa ex art. 571 c.p.c.
108.225,00. Minima offerta in aumento 8.000,00.
LOTTO 3: appartamento sito a Siracusa in via di
Villa Ortisi n. 69, p. 4, int. 11, esteso mq. 167
ca., vani 8; in catasto Fg. 29 p.lla 307 sub 60, cat.
A/3. Prezzo base dasta 168.300,00 (al netto
dei costi di regolarizzazione urbanistica meglio
indicati in perizia). Valore minimo dellofferta a
pena di inefficacia della stessa ex art. 571 c.p.c.
126.225,00. Minima offerta in aumento 9.000,00.
LOTTO 4: appartamento sito a Siracusa in via di
Villa Ortisi n. 69, p. 5, int. 15, esteso mq. 161
ca., vani 6; in catasto Fg. 29 p.lla 307 sub 64, cat.
A/3. Prezzo base dasta 143.100,00 (al netto
dei costi di regolarizzazione urbanistica meglio
indicati in perizia). Valore minimo dellofferta a
pena di inefficacia della stessa ex art. 571 c.p.c.
107.325,00. Minima offerta in aumento 8.000,00.
LOTTO 5: villino, con terreno di pertinenza, sito
a Siracusa (localit Fontane Bianche) nel viale
dei Lidi 427, p. T e 1, int. 19, esteso mq. 262
ca., vani 8; in catasto Fg. 165 p.lla 2628, cat.
A/7. Prezzo base dasta 284.200,00 (al netto
dei costi di regolarizzazione urbanistica meglio
indicati in perizia). Valore minimo dellofferta a
pena di inefficacia della stessa ex art. 571 c.p.c.
213.150,00. Minima offerta in aumento
15.000,00. Nel caso in cui il G.E. dovesse ordinarlo,
il 13/12/16, ore 12.00, sempre presso il proprio
studio, lavv. Giuseppe Librizzi proceder alla
vendita allincanto del suddetto bene. In entrambi
i casi, le offerte o domande di partecipazione
dovranno essere depositate (previo appuntamento
telefonico) in busta chiusa, presso lo studio del
suddetto professionista, entro le ore 19.00 del
giorno precedente a quello fissato per la vendita,
accompagnate da cauzione del 10% e deposito
spese del 20%, con 2 assegni circolari (non
postali) non trasferibili intestati allavv. Giuseppe
Librizzi. Avviso integrale e relazione dellesperto
disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero
presso lo studio predetto.

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Siracusano

Carta didentit
elettronica

Floridia, al via la nuova

carta didentit elettronica

Tra

qualche giorno
lufficio Anagrafe del Comune di Floridia dichiara il sindaco Avv. Orazio
Scalorino - sar in grado
di emettere la nuova Carta d'Identit Elettronica. Il
nostro Comune, infatti,
tra i pochi (in Sicilia sono
solo 7), individuati dal
decreto Ministero dellInterno del 23 dicembre
2015 come Ente sperimentatore.
La nuova Carta d'Identit Elettronica sostituir
gradualmente lanalogo
documento cartaceo. Il
suo formato simile esteticamente ad una patente
o a un bancomat. La Carta d'Identit Elettronica
dotata di apposito Pin e
di un microchip che consente di memorizzare le
impronte digitali e la foto
stampata al laser per evitare il rischio di contraffazioni.
La Carta d'Identit Elettronica potr essere utilizzata non solo per lidentificazione personale ma
anche per fruire di molti
servizi della Pubblica
Amministrazione. Essa
infatti un fattore abilitante ai fini dellacquisizione di identit digitali
sul Sistema Pubblico di
Identit Digitale (SPID)
e consentir al cittadino,
nellimmediato futuro,
di assolvere a numerose

Il suo formato simile esteticamente

ad una patente o a un bancomat
funzioni, quali, per esempio, lespletamento di
pagamenti elettronici di
multe, bollette, bolli auto,
ticket sanitari, etc. A breve sar possibile, inoltre,
specificare la volont di
effettuare o meno la donazione di organi o di tessuti
dopo la propria morte. Per
richiedere il rilascio della
Carta d'Identit Elettronica il cittadino dovr recarsi allufficio anagrafe
del Comune, munito di

la trentenne Ros-

sella Burgaretta il
quarto assessore della
giunta guidata dal sindaco Roberto Bruno.
Burgaretta, con studi
nellambito del Design e discipline della
moda, espressione
in giunta del gruppo
consiliare di Gente
comune, formato dai
consiglieri comunale Fausta Dipietro e
Corrado Nastasi e
guider le rubriche
Welfare locale e Sanit.
Una nomina ha
dichiarato il sindaco,
Roberto Bruno -, che
conferma il rapporto
di collaborazione politica con il movimento Gente comune.
Rossella Burgaretta

foto tessera, in formato

cartaceo o elettronico,
su un supporto USB. La
foto tessera dovr essere
dello stesso tipo di quelle
utilizzate per il passaporto. La validit della nuova
Carta d'Identit Elettronica varia in base allet del
richiedente: per i bambini
di et inferiore a tre anni
avr validit triennale, per
i minori di et compresa
tra i 3 e i 18 anni il documento andr rinnovato

ogni 5 anni, mentre ogni

10 anni per i maggiorenni.
La consegna della C.I.E.
non potr pi essere effettuata dal Comune ma
verr spedita direttamente
dalla Zecca di Stato entro sei giorni lavorativi,
allindirizzo indicato dal
cittadino all'atto della richiesta. In questa prima
fase di avvio, per evitare
disservizi ai cittadini, si
pu rilasciare, in via eccezionale, anche la carta

didentit in formato cartaceo, sino al 31 ottobre

2016.
La nuova Carta d'Identit Elettronica in linea
con il programma di Italia
Digitale e con limpronta
smart che la nostra Amministrazione vuole dare
a Floridia ed essa porter sicuramente numerosi
vantaggi ai cittadini che
potranno evitare inutili
file agli sportelli pubblici
accedendo ai canali tematici dei vari Ministeri ed
Enti pubblici che ormai
mettono a disposizione in
rete tutti i loro servizi.

Lesponente di Gente comune ha giurato stamattina al palazzo comunale di via XXV Luglio

Il sindaco Bruno completa la giunta comunale:

Rossella Burgaretta a Welfare e Sanit

continuer il gi prezioso lavoro avviato

dallex assessore Giuseppe Nalbone in due
importanti settori comunali, quali Welfare
e Sanit e la sua nomina si inserisce in quel
rinnovamento avviato
in questi due anni di
amministrazione.
Ringrazio il sindaco per la fiducia ha
detto il neo assessore
Burgaretta , sono felice ed emozionata di
ricoprire un incarico
cos prestigioso. Sono
consapevole che non

saranno solo onori

ma, anzi, tanti sono
gli oneri da sostenere.
Garantir massimo
impegno per contribuire al raggiungimento
degli obiettivi fissati
dal sindaco e dallamministrazione.
Dopo la nomina di
Burgaretta la giunta
cos formata:
vicesindaco Andrea
Nicastro, alla guida di
Ambiente e Territorio,
che comprende acque,
rifiuti, urbanisitica e
demanio, Legale e
contenzioso e Attivit

sportive. Gianni Scala Attivit produttive

e infrastrutture: opere
e lavori pubblici, edilizia scolastica, impianti sportivi, servizi
cimiteriali, edilizia
privata e pratiche di
sanatoria, viabilit,
beni
patrimoniali,
verde e arredo urbano; Sviluppo economico: artigianato e
attivit commerciali;
Politiche energetiche
e Personale; Gisella
Cal al Turismo: promozione e marketing
territoriale, politiche

dellaccoglienza,
grandi eventi, spettacolo e attivit di
intrattenimento, Beni
e attivit culturali:
politiche
scolastiche e dellistruzione,
Politiche giovanili e
Pari opportunit; per
Rossella Burgaretta
Welfare locale e benessere dei cittadini: politiche sociali,
politiche del lavoro,
politiche dellimmigrazione, e Sanit. Il
sindaco guida ad interim Programmazione
e gestione economica
e finanziaria: bilancio, finanze, tributi,
politiche dellUnione
Europea, agricoltura e
pesca, Polizia Municipale e Trasparenza e
Legalit.

Societ 10

23 luglio 2016, sabato

Sicilia 23 LUGLIO 2016, SABATO

A 790 anni dalla scomparsa (1226-2016)

ricordiamo San Francesco di Assisi

di Giovanna Marino

790 anni dalla

scomparsa
(12262016)
vogliamo
ricordare San Francesco dAssisi, patrono principale dItalia assieme a Santa
Caterina da Siena.
Conosciuto come il
poverello di Assisi
sono tantissimi i suoi
devoti che ogni anno
si recano a visitare
la sua tomba nella
citt della pace, riconosciuta come tale
dopo avere ospitato
nel 1986, nel 2002 e
nel 2011 i tre esponenti delle maggiori
religioni del mondo.
Francesco il santo
pi popolare per la
sua opera spirituale e
per la sua sensibilit
poetica, espressa nel
Cantico delle Creature per il quale
inserito fra gli iniziatori della letteratura
italiana.
Ma chi era Francesco, prima di essere
un povero fra i poveri? Era un giovane
bello, ricco e ammirato. Aveva studiato
presso i canonici della cattedrale di Assisi
e partecipava allattivit commerciale del
padre e trascorreva il
tempo libero tra liete
brigate. Ma la guerra
tra Assisi , ghibellina, e Perugia, guelfa,
che segn la vittoria
di Perugia cambi il
suo modo di vedere
la vita.
La prigionia assieme
agli altri, la malattia,
lo indussero a considerare la ricchezza e
la prepotenza di governanti ed ecclesiastici, la posizione dei
poveri, dei diseredati,
degli emarginati, i
quali ricevettero la
sua attenzione rifiutando quanto aveva
importanza, aveva
valore per la menta-

Riconosciuto per il suo Cantico delle Creature

fra gli iniziatori della letteratura italiana

lit del tempo (12021204).

Ma con lazione del
1205 che Francesco
decise di abbandonare gli insegnamenti e

preso che nulla gli

apparteneva, che si
tolse i vestiti e si copr di sacco, accett
qualsiasi lavoro o
quando ne fu privo,

visse con i poveri e

i lebbrosi e inizi la
sua predicazione per
ritornare alle regole del Vangelo, alla
semplicit del mes-

mentre i principi fondanti della comunit

furono costituiti dalla Fraternit intesa
come cura dei frati e
di tutti gli uomini e

Ma chi era Francesco, prima di essere un povero fra

i poveri? Era un giovane
bello, ricco e ammirato.
Aveva studiato presso i
canonici della cattedrale
di Assisi e partecipava
allattivit commerciale del
padre e trascorreva il tempo libero tra liete brigate

gli esempi del mondo per seguire la sua

strada: amare Dio,
gli uomini, tutte le
creature come Ges,
il Cristo. Azione, che
lo aveva portato a
donare guadagno e
stoffe agli umili inducendo il padre a
essere molto rigido
con un figlio, che
non comprendeva.
Ma Francesco, il
quale avendo com-

chiese lelemosina.
Francesco rinunci
alla mondanit per
vivere in perfetta
letizia in protesta
con la societ del
XIII secolo corrotta
e ipocrita, ponendo
lattenzione sui ceti
pi deboli, sul prossimo disprezzato e
respinto dai poteri
forti, cio il povero,
il malato, il perdente,
lultimo. A Gubbio

saggio cristiano. Ad
Assisi ben presto i
suoi amici e altre persone si unirono a lui,
chiamandosi fra loro
frate, cos come
egli chiamava lintera creazione lodando
Iddio.
Povert, obbedienza, castit furono gli
aspetti della vita di
Francesco e dei suoi
seguaci, divenendo
imitatori di Cristo,

del creato con amore

e dedizione, vivendo cos una fraternit universale; dall
Umilt ponendosi
al di sotto di tutto
e di tutti al servizio
dellultimo per essere servitori di Dio
e liberarsi dei desideri terreni, i quali
allontanano luomo
dal bene e dalla giustizia; dalla Povert
come rinuncia a pos-

sedere qualsiasi bene

condividendo quanto
si ha con tutti i fratelli
cominciando da pi
bisognosi. E la regola fu data dalla Preghiera, dalla Meditazione e dallo Spirito
Missionario.
A seguito del numero crescente dei frati
venne costituito lOrdine dei Francescani
comprendente quello
dei Frati Minori e dei
Frati Minori Cappuccini, dei Frati minori
Conventuali, quello
delle Monache Clarisse, lOrdine Francescano secolare. E
ancora il Terzo Ordine Regolare (TOR).
San Francesco, ancora oggi, il santo
pi amato per il suo
spirito di umilt e di
povert, di fede e di
fratellanza, al quale ci invita a fronte
dellarroganza e della
prepotenza di quanti
speculano sulla povert e i bisogni della gente imponendo
leggi ingiuste, inique.
Dante Alighieri ricorda la figura di San
Francesco
nellXI
canto del Paradiso e
descrive le sue nozze mistiche con Madonna Povert e che
prima di morire affida ai suoi discepoli. E
questa sua coraggiosa
scelta ha ispirato poeti, musicisti, scultori
e pittori come Giotto,
Tiziano, Caravaggio,
Rembrandt, Guercino, Murillo, Jan van
Eyck. Molti sono stati i film per il cinema
e la televisione.
Ma il messaggio, con
il quale Egli continuer a coinvolgere
la mente e a commuovere il cuore delle
persone, il Cantico di frate sole detto
anche Cantico delle
creature, il suo vero
testamento, il suo intendere lesistenza.

E oggi stesso si potrebbe concludere per laltro centrale difensivo

on lo svincolo
dautorit dei giocatori del Martina
Franca, del Pavia, dello Sporting
Bellinzago, del Rimini e della Virtus
Lanciano, operato
dalla Lega Pro, arrivano sul mercato
oltre cento giocatori rimasti senza
squadra che potrebbero interessare quelle squadre che ancora
hanno diversi ruoli
scoperti, Siracusa
compreso.
C
per da valutare
sin dallinizio delle
trattative eventuali, possibili motivi
dimpedimento
da parte dei giocatori interessati,
giusto per evitare
quanto accaduto
con Davide Moi
che fra lofferta del
Siracusa e quella
della
Sambenedettese, per motivi
familiari avrebbe
accettato
quella
degli adriatici. Per
un Moi che saluta
c un ex Teramo
e Parma che arriva. Si tratta di un
atleta del Mali,
di ruolo centrale
difensivo, che di
nome fa Abdelaye Diakit. Resta
top secret il nome
del giocatore che
lo affiancher, ma

Per un Moi che lascia

c Diakit che arriva

Per gli altri ruoli scoperti visto che la mancata iscrizione di cinque squadre ha
immesso nel mercato oltre un centinaio di svincolati c solo da aspettare loccasione

Sopra, Abdelaye Diackit.

pare che si tratti
proprio di un ex
Lanciano che a
Siracusa ci verrebbe di corsa. E
sempre da Lanciano potrebbero
arrivare un centrocampista e un
attaccante
che
hanno gi espresso il loro preliminare gradimento
ad un eventuale

trasferimento
in
Sicilia. Sul fronte degli abbonamenti si registra
invece una certa
stasi che ha fatto
fermare il numero delle sottoscrizioni a circa 600
tessere. Che non
sono poche, ma
che sono comunque
lontanucce
da quel migliaio

Liscrizione al campionato 2016/2017 non stata accettata

Noto, tra debiti, fidejussioni e iscrizione

Se sar Serie D, in poule il dg Marletta
C

ancora incertezza sul futuro del

Noto: ieri si tenuta unaltra riunione
a Palazzo Ducezio
e c tempo fino a
marted per avere
la tanto agognata
fumata bianca. Attualmente la richiesta di iscrizione dei
granata al campionato 2016/2017 non
pu essere accettata
dalla Lnd perch priva di alcuni requisiti:
fideiussione, quota
di iscrizione e liberatoria sugli arretrati allex allenatore
Giancarlo Betta.
Se questi tre "dettagli" non dovessero
essere
consegnati entro la scadenza, il Noto sarebbe

escluso dalla Serie

D e molto probabilmente dovrebbe ripartire da qualche
categoria inferiore.
Ipotesi che, ovviamente, non piace a
nessuno. In questo
momento
sembra
che la fidejussione

possa non essere

un problema (si
attivato il sindaco in
prima persona), la liberatoria dell'ex Betta nemmeno, restano in ballo circa 24
mila euro da inviare
alla lega tra quota di
iscrizione e alcune
sanzioni. I debiti verso i fornitori dovrebbero essere saldati
a breve, qualche
problema in pi per
i calciatori creditori,
intanto nelle ultime
ore, peraltro, voci di
corridoio vedrebbero Simona Marletta,
ex direttore generale
del Siracusa, pronta
a sposare il progetto
Noto ma solo in caso
di conferma tra i Dilettanti.

ipotizzato. A far
rallentare il flusso
dei primi giorni ha
contribuito senza
alcun dubbio la
possibilit di seguire il Siracusa in
tv, sia in casa che
fuori e, in un certo senso, anche
la certezza che
bene che vada
per questo primo
anno
lobiettivo

Sport
Siracusa
Ecco
il quadro
dei
dirigenti

Sicilia 11

della societ sar

quello di mantenere la categoria.
Ci significa che
basterebbe
larrivo di qualche
pedina importante per rilanciare
sia la campagna
abbonamenti che
le ciance di buon
piazzamento della
squadra.
Armando Galea

Dopo la decisione di

Gaetano Cutrufo di assumere la presidenza

della societ il Siracusa
calcio ha completato
l'organigramma dello
staff societario per la
stagione 2016-2017
con Giancarlo Cutrufo
(vicepresidente),
Massimo
Bandiera
(direttore generale),
Antonello Laneri (direttore sportivo) Pino
Fichera (segretario generale) Giovanni Abela
(segreteria sportiva),
Antonio Midolo (Team
manager), Massimo
Leotta (Comunicazione e Stampa), Matteo
D'Aquila (Comunicazione social), Mariano
D'Aquila (Slo, delegato
della societ ai rapporti con i tifosi), Marco
Occhipinti
(Marketing), Romano Sapere
(Commerciale), Graziano Strano (Hospitality manager), Luca
Parisi (Gestione stadio
e logistica), Vincenzo
Gugliotta
(Delegato
alla sicurezza), Sebastiano Floridia (vice
delegato alla sicurezza).

Un ritorno a Palazzolo con Pippo Strano in panchina

Palazzolo, c laccordo torna

a centrocampo Figura
Mercato acquisti in movimento a Palazzolo con il
terzo acquisto in pochi giorni. Dopo il difensore Alfio
Chiavaro e lattaccante Fabio Messina arriva anche il
centrocampista classe 1994
Simone Figura, ex Siracusa
e Tiger Brolo.
Per Figura si tratta di un ritorno a Palazzolo con Pippo Strano in panchina. A
Palazzolo conosco molti
giocatori ed ho una grande
stima sia per il presidente
che nei confronti dei dirigenti ha tenuto a sottolineare Simone Figura subito
dopo la firma la voglia di
intraprendere questa nuova
avventura tanta e spero
di dare il mio contributo con portando la squadra pi in
la massima professionalit alto possibile.

Industria 12

Sicilia 23 luglio 2016, sabato

Le imprese del comprensorio Bondif

chiedono interventi urgenti

rappresentanti delle
dieci imprese (con circa trecento lavoratori)
che insistono e lavorano in c.da Bondif,
hanno in questi giorni
presentato istanza al
Comune di Melilli, alla
persona del Sindaco,
Giuseppe
Cannata,
affinch si intervenga
con urgenza sulla strada di accesso che si
diparte dalla SP95 che
versa in condizioni di
totale abbandono.
Contrada Bondif, che
insiste in zona IRSAP
(ex ASI), ha un piano
di lottizzazione ed infrastrutturazione
da
decenni rimasto solo
sulla carta. Gli imprenditori, stanchi di vivere
in situazioni di rischio
ed insicurezza chiedono immediati interventi a salvaguardia
della incolumit delle
persone che vi lavorano e a salvaguardia
delle attivit produttive
in corso, che vengono
quotidianamente penalizzate, con il rischio
della loro cessazione.

Spettacoli

Gli imprenditori, stanchi di vivere in situazioni di rischio ed insicurezza chiedono immediati interventi
a salvaguardia della incolumit delle persone che vi lavorano e a salvaguardia delle attivit produttive in corso

Ecco c.da Bondif come si presenta in condizioni disumane a strada sterrata e piena di erbacce
eppure il Comune di Melilli percepisce annualmente le tasse dalle aziende presenti sul territorio.

A seguito di precedenti numerose richieste verbali, purtroppo

senza nessun esito
si legge nella missiva
abbiamo pensato di
procedere con una comunicazione ufficiale
diretta a Lei Sig. Sindaco per sensibilizzarla sullargomento.
Il manto stradale esi-

stente presenta dei

dislivelli e delle buche
che non sono segnalate e rappresentano
delle vere e proprie insidie per chi percorre
la suddetta strada, di
per s molto ristretta
e piena di sterpaglie
non potate ai lati che
restringono ancora di
pi la carreggiata. La

ne del tratto di strada

che presenta livelli di
insicurezza
davvero
alti. Le aziende ricordano al Sindaco che
solo lanno scorso
hanno versato nelle
casse comunali circa
cinquecento mila euro
di tasse tra TARSU,
IMU, IRES e addizionale IRPEF. Abbiamo

Sicilia 22 luglio 2016, venerd

Su Rai3 il film Agente OO7 - Al servizio segreto di Sua Maest; True Justice -Guerriglia urbana su Rete4

Napoli prima e dopo su Rai 1, Reclaim - Prendi ci che tuo su Rai 2

Capitan sciabola: il tesoro di Lama Rama su Italia 1, Ciao Darwin 6 su Canale 5
Evento su Rai
Uno alle 21,25
"Napoli prima e
dopo - La canzone napoletana in
concerto" Festival
musicale dedicato alla storia della
musica tradizionale napoletana.Conduce: Pupo.
Film su Rai 2 alle
21.15 con Reclaim - Prendi cio'
che e' tuo Quando la figlia appena
adottata scompare
in una piccola citta', Steven e Shannon decidono di
non fermarsi davanti a nulla per
scoprire la verita'
dietro la sua scomparsa e il pericoloso segreto dell'a-

strada, inoltre, priva

di pubblica illuminazione, acquedotto e rete
fognaria in quanto non
servita da utenze di
pubblica utilit.
I firmatari, dunque, invitano il Sindaco, per
quanto di sua competenza, a realizzare un
intervento manutentivo e di riqualificazio-

informato anche S.E.

il Prefetto di Siracusa,
dr. Armando Gradone,
sui fatti ed abbiamo
iniziato una interlocuzione con lIrsap e
con lAssessorato alle
attivit produttive della Regione Siciliana
per impostare in tempi
brevi la progettazione
esecutiva che possa
portare alla realizzazione delle opere stradali, idriche e fognarie
previste dal Piano per
la zona Bondif che da
trentanni aspetta .
Confidiamo
nella
massima attenzione
al problema da parte
degli organi preposti e
in un rapido intervento ha commentato il
Commissario di Confindustria
Siracusa,
Giovanni
Maiorana
per rispondere ai
bisogni dei nostri imprenditori e dei tanti
lavoratori che giustamente reclamano il
ripristino delle minime
condizioni di sicurezza e di vivibilit nella
zona.

genzia di adozione
di cui si fidavano. Rischiando la
propria vita, scopriranno cosa significa essere un
genitore e fino a
dove riusciranno
a spingersi per riavere indietro la
loro bambina.
Film su Rai3
alle 21.17 il film
Agente 007 - Al
servizio
segreto
di Sua Maesta'
James Bond, l'agente 007 con licenza di uccidere, e' nuovamente
sulle tracce della
o rg a n i z z a z i o n e
criminale Spectre.
Le indagini lo portano questa volta
in una misterio-

sa villa sulle Alpi

svizzere. Vistosi
scoperto,
Bond
costretto a fuggire
con una spettacolare azione riesce
a rientrare a Londra. L'agente 007
aveva appena perso il volto di Sean
Connery, vero e
unico interprete, e
non aveva ancora
trovato quella del
simpatico Roger
Moore.
In onda su Rete
4 alle 21.17 il film
True justice Guerriglia urbana
Mentre parte della
squadra si occupa
di un caso di stupro, Elijah Kane
deve vedersela con
un antico nemico

Cinema a Siracusa Indirizzi utili a Siracusa

AURORA - Belvedere
(0931-711127) ore 18:30 20:30
CHIUSO PER FERIE
PLANET VASQUEZ (0931/414694)
ore 16:00 18:00
IT FOLLOWS
ore 18:00 20:00 21:00
THE CONJURING - IL CASO ENFIELD
ODEON - Avola
(0957833939) ore 19:30 21:30
LO CHIAMAVANO JEED ROBOT

ritornato per fargliela pagare. La

citt viene invasa inoltre da una
ondata di crimini
e da trafficanti di
ecstasy.
Riparte con la sua
sesta edizione su
Canale 5 alle 21.10
Ciao Darwin 6
- La regressione
Paolo Bonolis e
Luca Laurenti presentano la sesta

TAXI: Stazione centrale T. 0931/69722; Via Ticino

T. 0931/64323; Piazza Pancali T. 0931/60980
PRONTO INTERVENTO:
Soccorso pubblico di emergenza 113;
Carabinieri (pronto intervento) 112;
Polizia di Stato (pronto intervento) 495111;
Vigili del fuoco 481901; Polizia stradale 409311;
Guardia di Finanza 66772; Croce Rossa 67214;
Municipio 451111; Prefettura 729111;
Provincia 66780; Tribunale 494266; Enel 803500;
Acquedotto 481311; Soccorso Aci 803116;
Ferrovie dello Stato (informazioni) 892021;
Ospedali 724111; Centro antidroga 757076;
Pronto Soccorso (ospedale provinciale) 68555; Aids
(telefono verde) 167861061;
Ente Comunale assistenza 60258

edizione di questo
Varieta'.
Italia 1 alle 21.10
questa sera proporr il film d'azione
Capitan
Sciabola: il tesoro
di Lama Rama
Pinky, rimasto orfano, segue Capitan Sciabola in un
eccitante, anche se
pericoloso viaggio
attraverso gli oceani per raggiunge-

re il regno di Lama
Rama, dove si nasconde un favoloso tesoro e dove
Pinky scoprira' chi
e' suo padre.
Telfilm su La7
alle 21.10 con
"L'ispettore Barnaby" L'Ispettore
Barnaby e' un telefilm giallo che
racconta le storie
di un ispettore britannico.