INFERNO

il primo dei tre regni dell'Oltretomba cristiano visitato da Dante nel corso del
viaggio con la guida di Virgilio.
Dante lo descrive come una voragine a forma di cono rovesciato, che si
spalanca sotto la citt di Gerusalemme, nell'emisfero settentrionale della Terra.
Questa cavit sotterranea si aperta quando Lucifero, cacciato dal Cielo dopo
la sua ribellione a Dio, fu scaraventato al centro della Terra dove tuttora
confitto
Sulla porta dell'Inferno c' una scritta minacciosa che preannuncia a chi la
attraversa le pene infernali e l'impossibilit di tornare indietro. Non sappiamo
dove si collochi con precisione questo ingresso, ma Dante e Virgilio impiegano
quasi un giorno per raggiungerlo dopo l'episodio della selva oscura e lincontro
con i 3 vizi umani(lupa-avarizia , leone-superbia e lonza-lussuria)
L'Inferno diviso in nove Cerchi che circondano la parte interna della voragine
e che ospitano i vari dannati. C' un Vestibolo, detto anche Antinferno, dove si
trovano gli ignavi. Questo luogo diviso dall'Inferno vero e proprio dal fiume
Acheronte, dove i dannati vengono traghettati da Caronte sulla sua barca. Il I
Cerchio, detto anche Limbo(che significa orlo estremo dell'abisso infernale),
ospita i pagani virtuosi e i bambini morti prima del battesimo; queste anime
non sono n dannate n salve e non subiscono alcuna pena, tranne il desiderio
inappagabile di vedere Dio (Virgilio una di esse).
Dopo il passaggio dell'Acheronte, i dannati giungono davanti a Minosse,
custode del II Cerchio e giudice infernale. Le anime confessano tutti i loro
peccati e Minosse indica qual il Cerchio dove saranno destinati, attorcigliando
la lunga coda intorno al corpo.
Dopo i 9 cerchi,in fondo alla voragine si trova Lucifero ,un mostro dalle
dimensioni enormi, conficcato nel lago ghiacciato del Cocito fino a met del
petto; ha tre teste con tre facce di diverso colore: una nera (limpotenza), una
rossa (lodio) e una gialla (lignoranza). In ogni faccia c una bocca nella quale
viene morso un dannato: Giuda nella bocca centrale, il quale ha la testa nella
bocca di Lucifero e dimena le gambe di fuori mentre gli viene scorticata la
schiena dalle terribili unghie del Diavolo; Bruto e Cassio nelle bocche laterali, e
sei occhi dai quali versa lacrime mischiate con il sangue dei tre peccatori. Tale
posizione rappresenta per Lucifero la pena del contrappasso: colui che nella
superbia volle farsi simile a Dio ora il suo contrario.