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Domenica 27 dicembre 2009
PREVIDENZA L'utilizzo di circolari interne dell'ente sembra essere preferito alla legge
«Inps, quinto potere»
L’incontro con la presenza di un
legale dell’Inps, chiesto e au-
spicato dalla dott.ssa Gasparri ,
non si è verificato.
All’incontro, fissato il 16 di-
cembre, dopo giorni di attesa,
erano presenti all’incontro solo
la dott.ssa Gasparri e un fun-
zionario Inps, il quale si sarebbe
prestato a verificare con noi i
conteggi della Cassa Integra-
zione Guadagni solo se fossimo
stati disposti ad accettare la
validità dei due massimali orari
che l’Inps calcola di mese in
mese in base alle ore lavorative
del mese in oggetto.
Nella lettera pubblicata sul Cor-
riere di Livorno il 26 novembre
scorso, nel citare la legge 427
del 13 agosto 1980, la dott.ssa
Annamaria Gasparri, direttore
provinciale Inps di Livorno,
riferisce esattamente quanto da
noi asserito e richiesto ormai da
mesi, e cioè che il massimale sia
rapportato alle ore di integra-
zione autorizzate.
Siamo costernati di dover con-
statare che, nonostante tale ri-
sposta sia perfettamente coe-
rente alla dizione di legge dan-
do come esito logico l’unica
procedura di calcolo possibile
che è quella che la stessa dott.sa
Gasparri indica nella sua lettera,
SOS SALUTE Con il freddo i bambini dell'asilo sono i soggetti più esposti al rischio influenza
«I pediatri non visitano più a domicilio»
La testimonianza di un giovane padre
Mi trovo per la prima volta a
scrivere alle redazioni dei tre
quotidiani della provincia di Li-
vorno con nessuna pretesa di
pubblicazione, ma per uno sfogo
mio personale che probabilmente
riguarderà il pensiero di tante
altre persone. Sono un "ragazzo"
di 36 anni e da poco più di tre anni
sono padre di un adorabile bam-
bino che, intrapreso il periodo del
nido e della scuola materna, ha
cominciato ad ammalarsi come
fanno più o meno tutti i bambini
di quest'età. Mio figlio purtroppo,
essendo linfatico e debole di gola,
è più soggetto ad ammalarsi.
Negli ultimi due anni l'inverno è
stato il periodo più difficile: l'a-
SERVIZIO IDRICO Dubbi riguardo la sua utilità
Ma il cittadino deve pagare L'aggressione e il nuovo corso politico
la tassa sulla depurazione? Ma le offese passate non si scordano
Con sentenza n. 335 in data
8/10/2008, la corte costituzionale
ha stabilito che la tassa di de-
purazione che le aziende (com-
prese quelle toscane) fornitrici del
servizio idrico fanno pagare agli
utenti in sede di fatturazione, è
dovuta solo in presenza della spe-
cifica prestazione di depurazione
e che non è legittima la richiesta
tassa al cospetto solo di previ-
sione o progettazione della pre-
stazione stessa. Al cittadino que-
sta sentenza fa sorgere una du-
plice domanda: il servizio di de-
purazione dell'acqua nella mia
città/quartiere è effettivamente
fornito e quindi la tassa che pago è
effettivamente dovuta? Domanda
cui è collegata la seguente preoc-
cupazione: l'acqua che esce dal
mio rubinetto in casa è depurata e
cioè posso stare tranquillo sotto il
profilo dell'igiene e della salute?
A queste domande dovrebbe dare
lettere e lettori
nei conteggi che l’Inps applica,
nelle istruzioni che impartisce
ai datori di lavoro e nei manuali
guida che diffonde, le “ore
autorizzate” si trasformano ma-
gicamente in “ore lavorative
mensili”.
Qual è la differenza?
Se in un mese come febbraio di
160 ore lavorative ne vengono
autorizzate 80 di cassa inte-
grazione, l’Inps fa sì che il
massimale mensile erogabile di
1003,05 euro (o quello di
834,55, se non viene superata la
soglia mensile di 1917,48 euro)
venga rapportato alle 160 ore
lavorative anziché alle 80 ore di
integrazione autorizzate come
prevede la legge.
Il che comporta che per ogni ora
di cassa integrazione l’Inps ero-
ghi 6,27 ( 1003,05/160 ), contro
12,54 (1003,005/80) calcolati
secondo i criteri di legge, fermo
restando che l’importo mensile
di integrazione non superi
l’80% della retribuzione che
sarebbe spettata per quelle ot-
tanta ore.
Qualcuno ha mai pensato che,
se i nostri parlamentari avessero
voluto instaurare un sistema di
calcolo come quello adottato
dall’Inps, avrebbero semplice-
silo il primo anno è durato un
quadrimestre e poi ho dovuto
ritirare il bambino, il secondo le
presenze erano un optional, oggi
la materna sta diventando un
"grattaevinci". In queste età ge-
nitori e bambini hanno a che fare
con i pediatri, e chi è padre o
madre per la prima volta spesso
ricerca nel proprio pediatra una
guida per conoscere e affrontare
la crescita del proprio pargoletto.
Ringraziando il cielo in tutte le
visite tra corse al pronto soccorso,
pediatria, ambulatori pediatrici ed
esami di controllo, tutti i dottori
hanno sempre dimostrato dispo-
nibilità e, praticamente sempre,
professionalità. Infatti nella no-
risposta chiara, completa e de-
finitiva il sindaco, tranquillizzan-
do (o allertando) tutti coloro che
la sentenza della corte ha messo in
apprensione. Questa lettera aperta
è indirizzata al sindaco tramite il
vostro giornale, visto che il primo
cittadino non ha avuto la sen-
sibilità di sciogliere i dubbi dei
suoi concittadini (né di rispondere
a mia analoga privata richiesta
indirizzata, via e-mail, al Comune
e all'azienda Asa Spa).
Mario Pontil
pagina aperta
n La sede dell'ente previdenziale di Livorno
mente approvato la legge con la
dicitura “….detto importo mas-
simo va comunque rapportato
alle ore lavorative del mese”?
E non avrebbero certamente
previsto come elemento prin-
cipale della legge la riconferma
dell’integrazione dell’80% del-
la retribuzione persa, visto che
con il sistema di calcolo dell’In-
ps tale disposizione di legge
viene ignorata utilizzando (in
modo improprio) il massimale,
come se fosse l’80% della re-
stra Costituzione (art. 32) emerge
un dato costante, a riguardo dei
medici, costituito dall'esigenza di
assicurare la piena tutela della
salute degli individui. Non sem-
pre avviene e alcune volte si parla
di “mala sanità”. La domanda a
cui non so dare una risposta è
perché, se esiste una legge che lo
permette, il 95% (è un dato
approssimativo!) dei pediatri del-
la nostra città non fa visite a
domicilio?
La risposta più esaustiva è stata
che gli ambulatori oggi giorno
sono all'avanguardia e con la
strumentazione medica si può
intervenire immediatamente. La
maggior parte delle volte i bam-
GLI ATTACCHI DI BERLUSCONI «Voglio segnalare il bon ton di alti rappresentanti del Pdl»
Un nuovo corso avanza. Il "piaz-
zista" imbonitore, aggredito e fe-
rito da un cittadino squilibrato,
sta ora meglio e per la sua
persona esprimo sinceri e umani
auguri.
Detto questo, però, sia lui che io
siamo ritornati subito in servizio,
come si suol dire.
Sta nascendo un nuovo soggetto
dal Pdl e cioè il partito dell'amore
"peace & love" e a questo pro-
posito desidero segnalare il bon
ton che alti rappresentanti del
partito hanno usato per giungere a
questa nuova spiaggia: Veltroni è
un coglione (Berlusconi 3/9/95) e
un miserabile (4/4/2000). Giu-
liano Amato, l'utile idiota che
siede a Palazzo Chigi (Berlu-
sconi 21/4/2000). Prodi? Un lea-
der d'accatto (Berlusconi
22/2/95). La Bindi e Prodi sono
come i ladri di Pisa, litigano di
giorno per rubare di notte (Ber-
@
tribuzione, a meno che il cas-
saintegrato non percepisca una
retribuzione talmente bassa che
con il sistema di calcolo Inps
l’integrazione sarebbe oltre
l’80%….solo allora l’80% è
valido come parametro di leg-
ge!
Per l’Inps non esistono redditi
individuali se superano i
1107,89 euro al mese: basta
prendere il massimale di ri-
ferimento, dividerlo per le ore
lavorabili del mese ed il gioco è
fatto!
bini hanno la febbre alta, ma
questo evidentemente non è im
portante. Pioggia, vento e freddo
aiutano a guarire… Con le ultime
influenze le sale di attesa degli
studi pediatrici erano gremite di
bambini: ma non si erano rac-
comandati di evitare il contagio?
Ma di chi è la colpa di questo
disagio, di cui tutti parlano e
nessuno interviene. Dei medici?
Dell'Asl? Della Regione? Dei ge-
nitori apprensivi? O dei bambini
che hanno il vizio di ammalarsi?
L'assunzione di nuovi pediatri,
motivati e volenterosi di imparare
e mettere in opera gli anni di
studio, non potrebbe dare respiro
a quelli che ci sono già per-
mettendo loro magari qualche
volta di andare a casa dei bam-
bini? Perché il 99% dei medici di
famiglia lo fa per gli adulti? Pro
babilmente finita l'età pediatrica,
a 14 anni, si vince un "premio": il
dottore che visita a casa.
Marco Farano
lusconi 29/9/96). Prodi è un gran
bugiardo pericoloso per tutti noi
(Berlusconi 21/10/2006). Il cen-
trosinistra? Mentecatti misera-
bili alla canna del gas (Ber-
lusconi 4/4/2000). Lei ha una
bella faccia da stronza (alla si-
gnora riminese Anna Galli che lo
contestava (Berlusconi
17
Scusate dimenticavo, se qual-
cuno guadagna meno di
1107,89 euro al mese, allora
l’Inps ricorda che si parla , da
qualche parte - forse nella leg-
ge? - dell’ 80% dell’importo
che sarebbe spettato, erogando
solo in quel caso l’80% della
retribuzione individuale (per
esempio, a chi guadagna 800
euro al mese l’Inps, che adduce
come una delle motivazioni per
il loro sistema di calcolo l’equi-
tà di trattamento e la tutela del
reddito delle fasce più deboli,
eroga 640 euro lordi che, nel
mese di 160 ore lavorative, tutte
in cig, equivalgono a 4 euro
l’ora. Quindi al di sotto di
1107,89 euro di retribuzione
mensile l’Inps riconosce la pro-
porzionalità nell’integrazione
dell’80% previsto dalla legge,
(altrimenti avrebbe dovuto ero-
gare 5,22) , mentre tale pro-
porzionalità non esiste più
quando i redditi sono più alti di
1107,89, cristallizzando di fatto
l’integrazione oraria a due soli
valori indipendentemente dalla
retribuzione individuale (5,22
per x chi ha redditi da 1107,89 a
1917,48 e 6,27 per redditi su-
periori a 1917,48).
Il metodo di calcolo applicato
dall'Inps si basa sull'interpre-
tazione adottata a mezzo di
circolari interne dell'Inps stesso
il cui valore normativo è as-
solutamente nullo e si pone in
palese contraddizione con la
lettera della legge, fonte pri-
maria dell'ordinamento giuri-
dico dopo la Costituzione.
Alessandro Ciaramella
Federica Fraschetti
DEDICATO ALLA SQUADRA
Gli auguri
ai nuotatori
Colgo l'occasione per fare i miei
più sinceri auguri agli atleti della
mia squadra (vasca 6-7-8). Alla
nostra splendida istruttrice "Don-
na Barbara" brava, professionale,
capace di tirare fuori il meglio da
ognuno di noi. Luigi: veloce co-
me squalo, può benissimo com-
petere con il pilota delle Frecce
Tricolori. Riccardo: il superbo
portentoso sempre all'Ala del-
l'Aereo. Alessandro: grande,
grande, insegue orgogliosamente
la rotta. Roberto: grintoso, com-
batte fieramente i suoi avversari.
Insomma bravi tutti, senza esclu-
dere noi "donnine" che diamo del
filo da torcere ai maschi!
Anna e tutti gli atleti
24/72003). I Giudici sono matti,
antropologicamente diversi dalla
razza umana... se fai quel me-
stiere devi essere affetto da turbe
psichiche (Berlusconi, the spec-
tator 10/9/2003). Nelle mie te-
levisioni private non ci sono mai
state trasmissioni con attacchi,
perchè noi siamo liberali
21/5/2006 (Berlusconi
21/5/2006). Italia vaffanculo (tre
deputati leghisti, commentando
in aula a Strasburgo l'intervento
del presidente Carlo Azeglio
Ciampi 5/7/05). I giudici di mani
pulite vanno arrestati, sono
un'associazione a delinquere con
licenza di uccidere che mira al
sovvertimento dell'ordine demo-
cratico (Vittorio Sgarbi, Sgarbi
Quotidiani, Canale 5 16/9/04).
Queste descritte sono alcune
"perle" del lungo tragitto per
giungere al "peace & love".
Sergio Barsotti