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SU MARTE A CACCIA DELLA VITA

AGOSTO 2015
3,90 IN ITALIA

SCOPRIRE E CAPIRE IL MONDO

274

Dimmi come balli e ti dir chi sei

SENTI CHE COSA C


NELLO SCHERMO

Tecnologia tattile

SCIENZA

Le 72 sorprese
dellacqua
Comportamento
SONO
AVARO
E ME NE
VANTO
Mensile: Austria, Belgio, Francia,
Lussemburgo, Portogallo (cont.)
Spagna 7,00 / Canada CAD 12,00
Germania9,50 / UK GBP 6,00
Svizzera Chf 8,90 C.T. Chf 8,40
USA $ 12,00 Poste Italiane / Sped.
in A.P. D.L. 353-03 art. 1, Comma 1 / Verona CMP

TUTTI
NUDI

Eros, pudori, abitudini, desideri, tab, curiosit


e antropologia. Rigorosamente senza vestiti

La buona
notizia

PANORAMI
MOZZAFIATO.
I laghi del Monte
Sillara, a quota
1.732 metri: uno dei
luoghi pi belli
dellAppennino
Settentrionale.

Un pastore per i lupi


NellAppennino Tosco Emiliano, un programma
speciale aiuta greggi e predatori a convivere,
in un territorio dove uomo e natura sono da
sempre in armonia. Unesco lha riconosciuto.
Pi cani da pastore ci sono,
pi i lupi sono sicuri dalluomo. Sembra paradossale, ma
lequazione stata sperimentata con successo nel Parco
dellAppennino Tosco
Emiliano. Questo territorio,
che ospita luno di fianco
allaltro ambienti tipicamente montani e quelli dominati
dalla macchia mediterranea,
infatti teatro di un programma per smorzare il
conflitto fra gli allevatori di
pecore e il loro storico
nemico. Grazie a finanzia-

menti europei e a un accordo


con unazienda di alimenti
per animali, i custodi delle
greggi possono avvalersi di
cani di razza maremmana
(con spese veterinarie e cibo
pagati). Perch, dicono dal
Parco, dimostrato che la
presenza di questi cani
riduce sensibilmente gli
attacchi dei lupi. E, conseguentemente, le rappresaglie
degli umani. Un secondo
progetto di conservazione
prevede la cattura e la
sterilizzazione dei lupi

meticci, frutto di incroci con


cani, per preservare la specie,
che senn scomparirebbe.
AQUILE E FARFALLE. Queste

iniziative sono frutto di una


tradizione secolare che ha
sempre affiancato lo sviluppo
umano alla gestione sostenibile delle risorse naturali.
Nel Parco infatti ancora oggi
vive il 70 per cento di tutte le
specie animali che popolano
la penisola. Non solo lupi, ma
anche aquile reali, gheppi,
anfibi e animali rarissimi,

13

I siti italiani nellelenco


Mab (Man and the Biosphere)
dellUnesco. In tutto
il mondo ce ne sono 651.

come la farfalla Parnassius


mnemosyne, trovata in questa
zona poche settimane fa.
Grazie a queste caratteristiche, a giugno, il Parco
dellAppennino Tosco
Emiliano stato incluso
nella rete Unesco delle
riserve della biosfera. Lo
stesso riconoscimento
andato ad altri due siti
italiani: il Delta del Po, la
zona umida pi vasta dItalia,
e le Alpi Ledrensi e Judicaria,
in provincia di Trento.
Margherita Fronte

Agosto 2015 Focus | 3

Fiona Ryan

Italiane
tre nuove
riserve della
biosfera

www.milanocastello.it

Partner Istituzionale del Castello Sforzesco

Il nuovo
Museo Piet Rondanini
Michelangelo
da marted a domenica 9.00 19.30
gioved apertura fino alle 22.30

G&R associati - Foto Abbrescia Santinelli

al Castello Sforzesco

AGOSTO 2015 NUMERO 274

Scoprire e capire il mondo

40
Le forme dellacqua

Spazio

SULLE TRACCE DI MARTE  18


Sul pianeta rosso un tempo fluiva lacqua, e si sospetta che ancora oggi ci siano
semplici forme di vita.

DOSSIER

90

EROS CI VUOLE NUDI


Le leggi del desiderio e il corpo
svestito.
96 CINQUANTA SFUMATURE DI

ROSSORE
Anatomia del senso del pudore.
101 TEST
Che rapporto hai con la nudit?
102 VESTITI PER CASO
Siamo stati scimmie nude.

A tu per tu con
Tristram Stuart,
lattivista inglese
che non butta
via il cibo
pag. 15

Corpo umano

IN CHE MANI SIAMO  26


Ci permettono di capire la realt, ma anche i concetti astratti. E possono rivelare
la personalit, soprattutto quella maschile.

Comportamento

TUTTO MIO. E NON TE LO DO!  32


Parole come dono o condivisione vi disturbano? Meglio provare a cambiare. Lavarizia
non rende felici.

Scienza

LE FORME DELLACQUA  40
La sostanza pi preziosa del pianeta non affatto comune. Anzi. Ha 72 anomalie,
propriet particolari che potremmo sfruttare.

84
MeteoMeduse

Comportamento

COME CAVARSELA IN 10 SITUAZIONI (QUASI) ESTREME  46


Lotta, bomba atomica, ascensore in caduta libera o... appuntamento al buio.
Ecco cosa fare.

Mistero

NON SI GIOCA CON GLI SPIRITI  52


Charlie Challenge spopola fra i giovanissimi. Una vera e propria seduta spiritica 2.0. Che
la scienza spiega cos...

Scienza

QUI, DOVE ACCELERA IL PROTONE  59


Dopo un periodo di stop, il superlaboratorio del Cern di Ginevra si rimette in moto per
svelare nuovi misteri. Ma come funziona?

In copertina: foto grande Getty Images (5), Fotolia (2) - elaborazione grafica Chiara Scandurra; dallalto Spl/Agf, Getty Images - elaborazione grafica Chiara Scandurra, Aurora Photos, Marka.

Agosto 2015 Focus | 5

Comportamento

DIMMI COME BALLI E TI DIR CHI SEI  62


Sicuri, narcisi, timidi, sensuali: in pista ci si fa riconoscere cos.

Mondo

EXPO: COS OGGI E COSA SAR DOMANI ...... 68


Quello che resta da sapere sullEsposizione internazionale di
Milano e le ipotesi sul suo futuro.

Tecnologia

LO SENTO CON UN DITO  70


La fragilit di un petalo, la durezza della pietra, lelasticit della
gomma... Grazie a una scoperta quasi casuale i nuovi touch
screen ci faranno toccare con mano la realt.

77

Prisma

SEZIONI

Guida a colori
e temi di
questo numero

Ambiente
Animali
Ecologia
Natura

77 Prisma

Iniziative

CHE MEDUSA FAR QUESTESTATE  84


Come sono e dove si trovano le meduse nei nostri mari.

118 Domande & Risposte

Natura

147 MyFocus

Uneccitante spedizione scientifica ha completamente cambiato


la nostra visione dei mari.

153 Relax

Societ

157 Giochi

Carcere a vita, esecuzioni... Che cosa pi efficace nel ridurre i


reati? Nulla di tutto ci: meglio un castigo moderato purch certo.

161 Mondo Focus

CACCIATORI DI PLANCTON  108

QUELLA PENA UN DELITTO  124

Salute

Tecnologia
Invenzioni
Digitale
Trasporti

Corpo umano
Scienza
Spazio
Salute

CI SERVE UN FISICO ALLALTEZZA  134


Lalta montagna spinge al limite il nostro corpo, che modifica le
proprie funzioni vitali. Ma ladattamento ha un limite.

Societ
Mondo
Cibo
Comportameno

Animali

I SIGNORI DELLA NOTTE  140


I pipistrelli sono perfette macchine volanti, in grado di sfrecciare
(e cacciare) nel buio.

52

Larte di
cavarsela
in ogni
situazione
Charlie Challenge:
sfida agli spiriti

LINVITO ALLA LETTURA DEL DIRETTORE

Il consiglio pi curioso? Se la cabina


dellascensore precipita, non cercate
di saltare sperando di attutire il colpo,
vi fareste molto pi male. Il consiglio pi
condivisibile? Se venite coinvolti in una
rissa dentro un locale, trovate il modo
di proteggervi la testa. Ma soprattutto
trovate in fretta luscita.
Jacopo Loredan

6 | Focus Agosto 2015

pag. 46

RUBRICHE
3

La buona notizia

8 Flash

Mistero
Antropologia
Archeologia
Cultura

68

Expo: oggi e domani

Ci trovi anche su:

15 Lintervista
17

In numeri

38

Come funziona

130 Visioni dal futuro

www.focus.it

Flash
Cibo...
da record

8 | Focus Agosto 2015

Capita di rado di pescare


nello stesso giorno tre
esemplari di pesce re o
opah (Lampris guttatus):
qui i pescatori siamo in
California posano con i
loro trofei da record, dato
che il pi grosso (al centro)
pesa 76 kg. Dove finir
la loro carne pregiata?
Di solito nei piatti della
cucina giapponese, come
sushi e sashimi. Ma questa
rara specie dovrebbe
essere protetta: stato
scoperto che lunica
con sangue caldo, oltre ai
mammiferi e agli uccelli.

Agosto 2015 Focus | 9

Excel Sport Fishing/Caters New/IPA

UN RE DA SUSHI

Flash
Cibo...
del futuro

10 | Focus Agosto 2015

GUSTO DINSETTO

AFP

Mai provato lhamburger alle


cavallette con spolverata di
larve, come questo (servito
a Washington)? Per molti,
il futuro dellalimentazione
sono gli insetti: fanno bene
alla salute e allambiente.
Secondo la Fao, ce ne sono
1.900 specie commestibili
e 2 miliardi di persone
li consumano cotti o
crudi. Noi italiani siamo
schizzinosi, ma a New York
gi spopolano gli hamburger
con grilli fritti. E in Belgio e
Olanda gli insetti si trovano
anche al supermercato.

Agosto 2015 Focus | 11

Flash
Cibo...
raffinato

12 | Focus Agosto 2015

La sua carne bianca di


sapore delicato, simile a
quella del pollo: ottimi i
bocconcini fritti (nuggets),
ma la parte pi prelibata
la coda. Piace, dalla met
dell800, soprattutto nel Sud
degli Stati Uniti: le Alligator
Farm allevano questi rettili
per distribuirne la carne nei
negozi e nei ristoranti. Poi ci
sono le ricette raffinate, e il
risultato quello che mostra
il pi famoso chef di cucina
esotica, Gene Rurka, a una
cena di gala allExplorers
Club di New York.

Agosto 2015 Focus | 13

Reuters/Contrasto

ALLIGATORE DOC

ASUS consiglia Windows.

AURORA GOLD
E D I Z I O N E L I M I TATA

IL PI SOTTILE ULTRABOOK 13 AL MONDO


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IN ESCLUSIVA SU

Lintervista
di

Tristram
Stuart
Paladino
anti-spreco

Il mio sogno: un mondo


che non butti via il cibo
Tutto nato quando, da ragazzo, nutriva i maiali
con alimenti scartati, ma ancora ottimi da
mangiare. Da allora combatte perch ci che
commestibile non vada sprecato.

Reuters/Contrasto

Lei afferma che sprechiamo un terzo del


cibo ma chiediamo di aumentarne la produzione perch manca. Com possibile questa
contraddizione?

Biografia
Tristram Stuart un autore
e attivista inglese che si
dedica da diversi anni a
campagne contro lo
spreco alimentare.
Nato a Londra nel 1977,
ha raccontato di essersi
posto la prima volta il
problema quando, da
ragazzo, dava da mangiare
ai maiali i pasti buttati
dalla mensa scolastica e
dai ristoranti vicini: cibo
fresco e buono che lui
stesso ha cominciato a
mangiare per protesta.
Ha scritto Sprechi Il cibo
che buttiamo, che
distruggiamo, che
potremmo utilizzare
(Bruno Mondadori). Con
lorganizzazione Feedback
allestisce campagne ed
eventi. Focus lha
intervistato in occasione di
un suo intervento al Muse,
il museo delle scienze di
Trento.

Le stime per cui si deve aumentare la produzione di cibo del 5060 o addirittura del 100
per cento si basano sulla previsione che la
popolazione crescer saremo 9 miliardi nel
2050 e sul fatto che quando i Paesi diventano pi ricchi gli abitanti mangiano pi carne.
Per cui ci sar bisogno di coltivare pi terra per
produrre mangimi. Io invece dico: nei Paesi
ricchi mangiamo gi molto pi di quello che
salutare. Produrre cibo ci sta mettendo su un
sentiero insostenibile: dobbiamo ridurre gli
sprechi e il consumo, e liberare risorse per nutrire le persone che davvero ne hanno bisogno.

negozi e ristoranti c il doppio del cibo di cui ci


sarebbe bisogno. Ma sempre negli Usa ci sono
alcuni dei migliori sistemi per la riduzione
dello spreco, per esempio unorganizzazione
eccellente per ridistribuire il cibo in eccesso
dai negozi a chi ne ha bisogno. In Gran Bretagna, invece, da quando abbiamo iniziato a fare
campagne su questo argomento, i consumatori hanno ridotto lo spreco del 20%. Anche il
business lo ha ridotto, pure se assai meno.

5
Lorganizzazione che ho fondato fa campagna
Che cosa pensa delle misure varate in
Francia per criminalizzare lo spreco?

dal 2012 su questo tema. Ma la legge francese


non criminalizza lo spreco di cibo: obbliga solo

Sprecare quando

2
c gente affamata
Viviamo in una societ in cui sembra accettaQuali sono i passaggi in cui avvengono gli
sprechi maggiori?

bile sprecare cibo in ogni fase. Ma lo spreco in


agricoltura quello in cui c unenorme opportunit di miglioramento. La colpa delle
aziende nella catena dei rifornimenti, in particolare dei supermercati. Attuano politiche
che obbligano i coltivatori a sprecare, come
limposizione di standard estetici su verdure
e frutta o la cancellazione degli ordini.

3
Programmare il menu settimanale e fare la
Che cosa possono fare i consumatori per
contribuire alla soluzione del problema?

spesa seguendo una lista, dopo avere controllato quel che c gi in frigo; non farsi tentare
dalle offerte tre per due per qualcosa di cui
non si ha bisogno; usare frutta e verdura troppo mature per frullati e per zuppe; tenere in
ordine il frigorifero, mettendo ci che va consumato subito nei piani alti e il resto in quelli
bassi; stare attenti alle date di scadenza, ma
senza esserne schiavi. Per non deve finire
qui: dovremmo fare pressione per far cambiare le politiche alle aziende e ai governi.

4
Se si guarda allo spreco pro capite, gli Usa: in
Qual il Paese peggiore in termini di spreco del cibo?

inaccettabile. E lo si deve
rendere illegale
i supermercati ad avere un contratto con almeno unorganizzazione che pu usare il cibo
invenduto. un contributo piccolissimo per
la soluzione del problema, perch la maggior
parte degli sprechi non avviene nei negozi, ma
nella catena dei rifornimenti. Penso per che
sia molto importante il messaggio: sprecare
cibo quando c gente affamata inaccettabile.
Tanto che si deve renderlo illegale.

6
C una precisazione da fare: non usiamo spazLei organizza cene con ingredienti presi dai
rifiuti: davvero possibile nutrirsi cos?

zatura o cibo marcio. Recuperiamo cibo buono. E proprio questo il problema. Prendiamo
la maggior parte degli ingredienti dai contadini: carote troppo lunghe, patate con una forma
sbagliata o una buccia non perfetta. O prodotti che finirebbero buttati perch il supermercato ha cancellato un ordine. un modo per
richiamare lattenzione sui milioni di tonnellate di cibo buono gettati ogni anno.
Chiara Palmerini

Agosto 2015 Focus | 15

In numeri
Mare
I record,
le curiosit,
le misure

30%
della superficie
terrestre coperta
dalloceano Pacifico,
il pi grande

1.000 km
il lato di un cubo
che conterrebbe
lacqua di tutti gli oceani

64%
degli italiani
sceglie il mare
per le vacanze

Le Nazioni Unite
stimano che ogni anno
nel Mediterraneo
vengono
scaricati:

650
milioni
di tonnellate di liquami
129
mila
tonnellate di olio minerale
60
mila
tonnellate di mercurio
36
mila
tonnellate di fosfati
3.800
tonnellate di piombo

30 m

10.994 m

la profondit maggiore
nella fossa delle Marianne:
2mila metri pi
dellaltezza dellEverest

fino a questa profondit,


per ogni componente
del plancton ci sono 6
particelle di plastica

1996

primo avvistamento ufficiale


di unisola di plastica,
nel Pacifico settentrionale.
In tutto sono 5 le grandi
masse di rifiuti
galleggianti

212 km

la spiaggia pi lunga del mondo:


Praia do Cassino, nello Stato
brasiliano Rio Grande do Sul
A cura di Marco Paternostro
Agosto 2015 Focus | 17

Spazio

Nasa

CINGOLI SU 6 RUOTE.
Le tracce lasciate dal
rover Curiosity, su Marte
dal 2012 alla ricerca dei
presupposti della vita,
dopo aver superato una
duna alta circa 1 metro.

Sul Pianeta Rosso un tempo fluiva


lacqua, e si sospetta che ancora oggi
ci siano semplici forme di vita. Ecco
come stiamo cercando di scoprirle.

Nasa

SULLE
TRACCE DI
MARTE

Tre miliardi di anni fa Marte


assomigliava alla Terra. Che
cosa lo ha cambiato tanto?

ipetete con me: Marte


importante!, Marte ci
interessa!. Allannuale
Humans to Mars Summit 2015, convocato il 5 maggio scorso a
Washington dallorganizzazione no profit Explore Mars Inc., lamministratore
della Nasa Charles Bolden ha voluto
concludere il suo intervento arringando
i convenuti nello stile, un po pacchiano,
dei telepredicatori. E il pubblico gli ha
tributato unentusiastica ovazione, ritmando in coro: Marte ci interessa!.
Be, non era poi cos difficile strappare
lapplauso. Certo che Marte ci interessa,
perch fra tutti gli oggetti del sistema
solare quello che pi assomiglia alla
Terra; senza dubbio sar anche il primo
pianeta che, in un futuro non troppo
lontano, verr visitato da astronauti. La
sua temperatura media pi bassa di
40-50 C rispetto a quella terrestre e la
pressione atmosferica in superficie
150 volte minore, ma sono differenze
gestibili dagli uomini che lo esploreranno. Su Venere, laltro pianeta vicino, una
navicella che osasse discendere tra le
sue nubi per atterrare si troverebbe ben
presto accartocciata dalle 90 atmosfere
di pressione e arrostita dai 450 C che si
misurano al suolo. Mercurio un corpo
morto, di scarso appeal: chi mai vorrebbe
andarci? Sui giganti gassosi (Giove, Saturno e simili) non c neppure una superficie solida sulla quale posare il piede.
Insomma, le agenzie di viaggi interplanetari non potranno proporre ai clienti
che una sola realistica meta: Marte. E
allora, come potrebbe non interessarci?

ERA COME LA TERRA. Marte lunico

pianeta del sistema solare che, miliardi


di anni fa, presentava condizioni ambientali del tutto simili al nostro, con
unatmosfera pi densa dellattuale, una
temperatura media pi elevata e acqua
che scorreva allo stato liquido in superficie, alimentando fiumi, laghi, oceani. E,
siccome qui da noi ovunque ci sia acqua,
anche nelle condizioni pi estreme di
temperatura, di pressione, di ambiente
chimico, alberga qualche forma di vita,
viene naturale domandarsi se anche su
Marte, al tempo in cui fu caldo e umido,

20 | Focus Agosto 2015

sia sorta qualche forma vivente primordiale. E, nel caso, cosa ne determin la
successiva scomparsa.
Se la vita comparve, possiamo sperare di
trovarne qualche traccia fossile, per controllare se gli organismi marziani ebbero
caratteristiche in comune con quelli primordiali terrestri? Rilevando analogie e
differenze, potremmo comprendere se la
vita si origina seguendo sempre lo stesso
copione, oppure se pu fiorire in modi
diversi. Forse, dal confronto, potremmo
persino immaginare su quali diversi binari pu incamminarsi levoluzione, in
funzione dei differenti ambienti.
Non sono domande oziose, n curiosit
accademiche. Invece, ci riguardano molto da vicino, ora che limpetuoso sviluppo
della societ umana rischia di modificare
pericolosamente i delicati equilibri del
nostro pianeta. Se le condizioni su Marte
e sulla Terra erano tanto simili agli inizi,
quali eventi hanno condannato Marte
alla sterilit perenne e premiato la Terra con la spettacolare fioritura della vita
che conosciamo? Sembra un paradosso,
ma non lo : studiare il passato di Marte
ci illumina sul futuro della Terra.
PRIMA LA GEOLOGIA, POI LA BIOLOGIA.

Sulla possibilit che esista attualmente


vita su Marte, la stragrande maggioranza
dei planetologi propensa a rispondere
no, quantomeno in superficie. Diverso
il discorso per il sottosuolo, finora poco
indagato: l il giudizio resta in sospeso.
In superficie, la mancanza dabbondante
acqua allo stato liquido, la sferza letale
dei raggi cosmici e della radiazione ultravioletta solare sembrano escludere ogni
possibilit di vita, bench non si abbiano
ancora prove conclusive al riguardo.
Quarantanni fa, i rover Viking 1 e 2 si posarono dolcemente sul suolo del Pianeta
Rosso e condussero esperimenti biologici che diedero risultati controversi,
anche perch a quel tempo i metodi e gli
strumenti della microbiologia non erano sofisticati come gli attuali, e perch le
conoscenze che si avevano sulla chimica
dei terreni marziani erano del tutto inadeguate. Dopo i Viking, si pensato bene
di affrontare la questione per gradi: non
pi andare alla ricerca diretta di forme

METANO ALIENO
DA ANNI. La prima volta che si
parl di nubi di metano emesse dal
pianeta fu nel 1969. Poi lannuncio
fu ritrattato. Nel 2003, e ancora nel
2009, la scoperta venne ribadita. Se
alla fine fosse confermata, il suo
impatto sarebbe enorme, perch
qui sulla Terra il metano viene
prodotto dalla decomposizione di
sostanze organiche per
linterazione tra rocce e acqua
calda, o dal metabolismo animale e
batterico. Poich il metano viene
dissociato dalla radiazione solare,
potrebbe sopravvivere non pi di
qualche secolo nellatmosfera di
Marte e allora, se davvero lo si
rileva, si deve pensare che ci siano
fonti attive ancora oggi, capaci di
rinnovarlo. Delle due, luna: o Marte
ha un interno pi caldo e attivo di
quanto si supponga, oppure ospita
forme di vita!
Curiosity ha rilevato la presenza di
metano per quattro volte in due
mesi. Ma Kevin Zahnle, ricercatore
dellAmes Researcher Center,
sostiene che sia il frutto di
infiltrazioni di metano terrestre, non
solo nellanticamera del sensore
ma anche in altre parti del rover.
La parola ora passa alla navicella
indiana Mangalyaan, che ha un
sensore progettato per rilevare il
metano marziano, e alla futura
missione ExoMars TGO, che
studier latmosfera del pianeta.

Nasa

PANORAMI ROSSASTRI.
A sinistra, Marte da 2.500 km di
distanza. Sotto, la Marathon Valley
ripresa dal rover Opportunity. Vi si
trovano terreni argillosi.
Nasa

47

Le missioni spaziali inviate


verso Marte: un record. Ma
circa met sono andate male.

Curiosity ha potuto dimostrare che


lacqua cera, ed era perfino potabile
di vita, ma delineare la storia geologica
del pianeta e la caratterizzazione chimico-fisica del suolo. ci che hanno fatto
le decine di missioni che da allora si sono
succedute.
A dimostrazione che questa la strategia pi produttiva basti considerare uno
dei risultati della missione Phoenix della
Nasa, che nel 2008 sganci un lander sui
margini della calotta polare nord. Phoe
nix rivel linattesa e diffusa presenza
nel suolo marziano di sali di perclorato, che uno ione fortemente reattivo a
base di ossigeno e cloro: grazie a questa
scoperta, finalmente, si poteva dare un
senso alle contraddittorie risultanze dei
Viking. Quarantanni fa, nel suolo non si
era trovata traccia di composti organici, che sono i mattoni della vita: niente
composti organici, niente vita, si disse.
Ma adesso sappiamo che, quandanche ci
fossero stati (e, come vedremo, ci sono),
il perclorato li avrebbe distrutti quando,
nel mini laboratorio chimico dei rover, i
campioni venivano portati a 500 C per
vaporizzarli e procedere alle analisi.
METABOLISMO? In un altro esperimen-

to biologico, sostanze organiche in dotazione ai due Viking erano mischiate


a campioni di suolo affinch fornissero
nutrimento a possibili microrganismi
marziani, che li avrebbero digeriti con
sviluppo di anidride carbonica. Questo
gas fu effettivamente osservato e ci suscit enorme entusiasmo. Ora per si sospetta che non si trattasse di un prodotto
metabolico, ma pi semplicemente della
decomposizione delle stesse sostanze
nutritive a opera dei sali di perclorato
presenti nei campioni di suolo.
La lezione appresa dalla scoperta dei
perclorati che uninsufficiente conoscenza delle diverse condizioni, come la
chimica del suolo, la dinamica atmosferica, la storia geologica del pianeta, linterazione con lambiente cosmico (raggi
Uv e raggi cosmici, impatti di asteroidi...)
pu fuorviare le conclusioni.

neppure la strumentazione adatta), ma


pi semplicemente di verificare se nel
lontano passato il pianeta possa aver
ospitato ambienti favorevoli al suo sviluppo. Molte risposte convergono sul s.
Il cratere Gale presenta su un lato un
ventaglio alluvionale, presumibilmente lo sbocco di un ampio fiume che
scaricava le sue acque nella depressione
del cratere. Curiosity ha trivellato rocce

e ne ha analizzato le polveri. Tra le altre


cose, ha trovato in esse depositi argillosi
che recano testimonianza di unantica e
prolungata presenza dacqua. Il rover ha
appurato che doveva essere poco salata,
non troppo acida, n troppo basica: la si
sarebbe potuta tranquillamente bere. Le
argille, di grana molto fine, ricordano il
limo che si deposita nelle paludi e nei
laghi terrestri. Nei terreni circostanti

Il nostro fratellastro
STAGIONI E CALOTTE GHIACCIATE. Marte, quarto pianeta in ordine di
distanza dal Sole, malgrado i mutamenti subiti nella sua storia, ancora il pi
simile al nostro: un pianeta di tipo terrestre (cio con una superficie solida), ha
delle stagioni, calotte polari di ghiaccio (di anidride carbonica solida e di acqua)
e una durata del giorno pari a 24 ore e 37 minuti. Per questo il migliore
candidato per andare alla ricerca di forme di vita, presenti o passate.

-140 C
In inverno

LORBITA.
pi allungata di quella
terrestre: alla minima
distanza dal Sole, riceve
il 45% di radiazione
solare in pi che alla
distanza massima.

Terra
Marte

17 C
In estate

LE LUNE.
Marte ha due satelliti naturali: Phobos
e Deimos. Sono piccoli e di forma
irregolare. Potrebbero essere due
asteroidi catturati.

Deimos
Phobos

LE SCOPERTE DI CURIOSITY. Ecco per-

ch la missione pi avanzata attualmente in corso sul Pianeta Rosso, quella del


rover Curiosity, che la Nasa ha fatto scendere il 6 agosto 2012 nel cratere Gale, di
150 km di diametro, non si pone lobiettivo ambizioso di scovare la vita (non ha

22 | Focus Agosto 2015

IL SIMBOLO.
Il cerchio e la freccia
sono interpretati come
lo scudo e la lancia di
Marte, dio della guerra
per i Romani.

CROSTA.
sottile (solo 50 km
di spessore) e di roccia
massiccia.

LE NUBI MISTERIOSE

Grupo Ciencias Planetarias (GCP) - UPV/EHU

SCOMPARSE. Una nube fantasma (a destra) fu osservata il 12 marzo


2012, alta fino a 250 km nellemisfero sud del pianeta. Nel giro di
undici giorni crebbe di almeno quattro volte. Poi si dissolse. Ma il 6
aprile comparve unanaloga nube, sopra la stessa regione. Anchessa
dopo una decina di giorni scomparve, e da allora non si pi visto
nulla di simile. Di cosa si tratt? Le ipotesi sulla natura di queste nubi,
scartata lidea di una classica tempesta di polvere, che non pu
giungere a interessare quote cos elevate, vanno dalla condensazione
di particelle di anidride carbonica e acqua, a una possibile aurora
(per assai improbabile), a uneruzione di un vulcano attivo (ancor pi
improbabile). Diciamola tutta: buio pesto. Non resta che attendere
che se ne verifichi unaltra, con la speranza che qualche navicella
possa passarle in mezzo, o almeno osservarla da vicino.

MONTE OLIMPO.
Un gigantesco vulcano non
attivo che si eleva per 26 km.

MANTELLO.
fatto di roccia fusa, di densit
maggiore del matello terrestre.

VALLES MARINERIS.
un sistema di canyon lungo
pi di 4.000 km.

NUCLEO.
Piccolo, e probabilmente
composto di ferro.

IDENTIKIT

CO2: 95,9%

Distanza media
dal Sole

227.938.000
km

Periodo orbitale

686,97 giorni

Raggio medio

3.389,5 km

Massa
(Terra = 1)

0,107

Temp. media

-63 C

Inclinazione asse

25,2

TRE PI UNO.
Tutti i rover
giunti su Marte:
1. Sojourner
2. Opportunity
(ha un gemello,
Spirit)
3. Curiosity
Sol90

Nasa/Jpl-Caltech

Nasa/Jpl/Cornell University

ATMOSFERA.
Tenue, quasi del tutto
di anidride carbonica. La
pressione al suolo solo lo
0,6% di quella terrestre.

Nasa/Jpl

Argon: 2,0%
Altro: 2,1%

Le missioni dei prossimi anni


potranno finalmente dirci se su
Marte vi sono microrganismi
ha poi rilevato la presenza di composti
contenenti ossigeno, idrogeno, carbonio,
zolfo, fosforo e azoto, ossia della materia
prima di cui sono fatte le molecole organiche dorigine biologica.
Ha pure osservato rocce costituite da
conglomerati di ciottoli tondeggianti
cementati con sabbia. I ciottoli hanno
contorni lisci, evidentemente smussati
dal rotolamento nel letto di un fiume e
poi dalla molatura naturale dello scorrere dellacqua. Il grado di levigatura ci dice
che furono esposti allazione delle acque
per non meno di alcuni milioni di anni;
le loro dimensioni meno di 4 cm pongono un limite superiore alla velocit di
scorrimento del fiume intorno a 1 m/s
(un flusso pi violento avrebbe trasportato anche pietre pi massicce), ma al
contempo consentono di escludere che
possano essere stati trasportati dai venti.
La profondit del lago che occup il cratere Gale, nei punti pi depressi, era inferiore al metro. Pi che un lago, era una
sconfinata palude. Oggi unarida distesa di sabbie e rocce, ma tre miliardi di
anni fa era un ambiente accogliente, che
riuniva tutte le condizioni favorevoli allo
sviluppo di forme viventi. Del resto, Opportunity, un altro rover della Nasa che
ormai da pi di undici anni arranca tra
le dune di Meridiani Planum, un deserto

equatoriale, giunto alle medesime conclusioni analizzando rocce affioranti di


4 miliardi di anni fa, ben pi antiche di
quelle del cratere Gale. Dal che si deduce che per almeno un miliardo di anni le
condizioni del pianeta avrebbero potuto
favorire il sorgere e lo sviluppo della vita.
LETTI DI FIUMI. La prova definitiva che

un tempo lacqua scorreva gi dalle pareti del cratere Gale scioglie ogni dubbio
anche circa la natura delle innumerevoli
linee ramificate, fotografate dalle navicelle in orbita, che scendono dai fianchi
di alture, talvolta si congiungono tra
loro, proseguono sempre pi larghe fino
a estinguersi in qualche pianura o a gettarsi in un cratere. Ora possiamo dirlo
con certezza: quelle linee non sono flussi
di lava, come qualcuno credeva, ma veri
sistemi idrografici, letti di antichi fiumi,
scavati dallacqua e ora asciutti.
Un compito importante, che Curiosity
ha gi in parte assolto, quello di stabilire in quali ambienti potrebbero essersi
preservati i composti organici complessi, dorigine biologica o anche inorganica, sfuggiti allazione distruttiva degli
onnipresenti perclorati, anche al fine di
orientare la scelta dei siti datterraggio
delle future missioni. Persino sulla Terra, i microbiologi hanno dovuto sudare

per individuare i sedimenti che preservarono per miliardi di anni i fossili di


microbi e batteri primordiali. Ebbene, i
primi risultati incoraggianti sono stati
presentati nel marzo scorso alla 46ma
Lunar and Planetary Science Conference: il rover ha trovato in molte rocce abbondanti composti organici come letano
e il propano, forse anche il clorobenzene
e, addirittura ma di ci non si del tutto
certi , molecole lineari a catena lunga,
costituite fino a una dozzina di atomi di
carbonio, di struttura simile a quella delle molecole delle pareti cellulari.
I PROSSIMI PASSI. Appurato che i composti organici ci sono, e si preservano per
miliardi di anni, ora si pu sperare nel
successo di future missioni pi specializzate in microbiologia di quanto non sia
il rover della Nasa. In particolare leuropea ExoMars rover, che salper nel 2018,
con una grossa partecipazione italiana,
la prima vera missione astrobiologica
dopo i Viking: il rover europeo studier
il terreno alla ricerca di biomolecole che
segnalino la presenza di forme di vita,
passata o attuale, sul Pianeta Rosso.
ExoMars anticiper di due anni la Mars
2020 Rover Mission della Nasa, anchessa specializzata in astrobiologia. Ma ci
sono anche le sonde dei Paesi emergenti
in campo spaziale, come Mangalyaan, la
prima missione interplanetaria indiana,
in orbita marziana da settembre.
E tutte puntano a Marte, il bersaglio
grosso del sistema solare, perch grazie a
lui si potr forse svelare il mistero della
vita. Perch, ripetiamolo in coro anche
noi: Marte ci interessa!. Eccome!
Corrado Lamberti

NASA/JPL-Caltech/Malin Space Science Systems


Nasa

ESPLORATORI INSTANCABILI.
Sopra, Curiosity sulla superficie marziana; il rover
lungo 2,9 m. A sinistra, un panorama ripreso
da Opportunity, ai margini del cratere Endeavour.

Agosto 2015 Focus | 25

Corpo umano

In che mani
siamo
A

ccarezzano, afferrano, picchiettano, stringono... Si potrebbe continuare a lungo: le


mani sono pi che semplici
strumenti. Sono, insieme agli occhi, i nostri principali sensori aperti sul mondo, un vero e proprio prolungamento del
cervello (del resto le aree cerebrali che
controllano i movimenti delle mani occupano un terzo della corteccia motoria:
pi di qualsiasi altra parte del corpo).
DITA E PENSIERI. Molti antropologi so-

stengono che sia stata proprio la mano


a permettere alluomo di diventare un
animale intelligente. Muovendo le
mani, imparando a usarle per costruire
attrezzi, sono nati i pensieri e poi, un po
alla volta, le parole (vedi riquadro alle pagine seguenti). cos che larto scimmiesco a cinque dita libere, nato per potersi
arrampicare sugli alberi ( per questo
che il pollice pu opporsi alle altre dita),
diventato capace di ricamare, dipingere, dirigere unorchestra.

Ci permettono di capire la
realt, ma anche i concetti
astratti, e possono rivelare
la personalit, soprattutto
quella maschile.
Parola di scienziati.
In effetti, condividiamo il possesso della mano con tutti gli altri primati, ma la
struttura delle nostre estremit superiori diversa. Perfino da quella degli
scimpanz, il nostro cugino dalle abilit manuali pi sviluppate. Nelluomo, il
pollice pi lungo, ha il metacarpo pi
grande e tre muscoli in pi rispetto alle
scimmie antropomorfe, che possiedono
un muscolo adduttore e flessore del pollice unico, mentre nella nostra specie
diviso in tre piccoli muscoli indipendenti. Unarchitettura che ci rende capaci di
movimenti pi fini.
E che si sviluppata molto prima di
quanto si fosse pensato finora: un gruppo di archeologi della Stony Brook

22 MODI DI MUOVERSI.
la somma delle direzioni
in cui si muovono le
parti della mano, a livello
delle articolazioni.

Una direzione
in ogni dito:
totale 5.

26 | Focus Agosto 2015

Science Photo Library/Agf

Due direzioni
in ogni dito:
totale 10.

Due direzioni, solo nel


pollice: totale 2.

400 g

Volume

50 cc

Gradi di libert

22

Tipi di presa

2 (di forza e di
precisione)

Forza delle dita

1-4 Newton

Presa di forza

500 Newton
tra i 20-25 anni
(300 N a 70-75 anni)

Presa di precisione 100 Newton


Numero di sensori

17mila

Numero di ossa

27

Numero di muscoli

19 (40 con quelli


dellavambraccio)

FORTE, ADATTABILE, INSOMMA PERFETTA

Una direzione in ogni


dito (escluso
il pollice): totale 4.

Una direzione; qui


le dita si muovono
insieme: totale 1.

IDENTIKIT DI UN MIRACOLO
Peso

CERNIERE. Uno strumento capace di prestazioni


straordinarie. in grado di sviluppare forze di presa assai
variabili: si va da pochi Newton (prese di precisione e
manipolazione) a qualche centinaio di Newton (prese di forza)
a seconda del compito da realizzare e della forma, peso e
volume delloggetto afferrato. La forza generata dai muscoli
(alcuni dei quali si trovano nellavambraccio) viene trasmessa
ai segmenti ossei della mano per mezzo di strutture tendinee.
La capacit di manipolazione della mano notevolemente
aumentata dallarticolazione del gomito che permette una
rotazione di 180 gradi della mano che, se aiutata dalla spalla,
arriva a 270. Ma il segreto della funzionalit della mano sta
nellenorme numero di gradi di libert che possiede (i gradi di
libert sono le direzioni nelle quali possono muoversi tutte le
sue parti), 5 dei quali si trovano nel solo pollice, senza il quale
infatti la mano perde gran parte della sua funzionalit.

Aurora Photos

PRESE DIVERSE.
Basta osservare
qualcuno che gioca a
intrecciare corde per
accorgersi di quanti
modi ha la mano per
trattenere qualcosa.

LHOMUNCULUS.
La rappresentazione
umanizzata di
quanto sono estese
le zone della corteccia
motoria: le mani
sono enormi perch
sono controllate
da zone molto vaste
del cervello.

Ginocchio

Corteccia motoria

Gomito
Palmo
Dita
Collo

Volto
Labbra

Science Photo Library/Agf

Lingua

Per la mente, gli strumenti


che manipoliamo sono
una parte del nostro corpo
University di New York ha scoperto in
Kenya alcuni manufatti (pietre lavorate
in modo da presentare margini taglienti)
che retrodatano di almeno 700mila anni
la nascita dei primi utensili. In effetti, le
ultime indagini sugli scheletri dei nostri
pi antichi progenitori (le australopitecine) dimostrerebbero che la morfologia
della mano avrebbe permesso la realizzazione di pietre scheggiate gi 3,3 milioni di anni fa, proprio lepoca del ritrovamento avvenuto in Kenya.
TOCCARE IL MONDO. Una lunga evo-

luzione che si ripete in ciascuno di noi,


dallinfanzia. Il controllo delle mani
richiede infatti molti mesi di tentativi:
comincia a 8 mesi di vita, ma solo poco
prima dei 2 anni il bambino sa usare abbastanza bene le sue mani. La destrezza manuale si acquisisce lentamente per
tutta linfanzia anche perch il sistema
cortico-spinale che controlla la mano ci
mette anni a maturare, spiega Luciano
Fadiga, ordinario di fisiologia dellUniversit di Ferrara e senior scientist allIstituto italiano di tecnologia di Genova.
Fadiga appartiene allquipe di scienziati
che ha scoperto lesistenza dei neuroni
specchio proprio studiando come le
scimmie manipolano gli oggetti e attual28 | Focus Agosto 2015

mente si dedica anche alla progettazione


di mani robotiche.
Del resto, la funzione di gran lunga pi
importante della mano quella sensitiva. Solo toccando ci che lo circonda
il bambino impara che cos il volume,
lo spessore, il ruvido o il morbido. Pu
quindi classificare gli oggetti e poi dar
loro un nome. Di pi: la comprensione
dei concetti astratti probabilmente non
sarebbe possibile se prima ciascuno di
noi non si formasse, proprio grazie alle
mani, una concezione fisica del mondo.
Abbiamo bisogno di una pelle, e di tutti i
sensori di cui dotata, per poter valutare
la profondit dello spazio, aggiunge Fadiga. E questa la sfida pi difficile che
stanno affrontando tutti gli ingegneri
impegnati nella costruzione di robot capaci di interagire con le persone: dotarli
di una sorta di superficie tattile.
LATTREZZO ESPANDE IL CERVELLO.

Ma saremmo ancora lontani dallenorme complessit del sistema di controllo


mano-cervello che tutti noi possediamo.
Il neuroscienziato giapponese Atsushi
Iriki, studiando i neuroni visuotattili
(quelli che reagiscono sia ai segnali visivi sia a quelli tattili e che vengono attivati ogni volta che teniamo in mano uno

strumento), ha scoperto che quando si


manipola un attrezzo questo diviene, per
il cervello, una parte del nostro corpo.
La mente, cio, lo include allinterno del
nostro schema corporeo: i neuroni che
inizialmente presiedono allo schema
della mano, quando si impara per esempio a usare una penna per scrivere, cominciano ad attivarsi e a includere nel
loro spazio anche la penna. La cosa interessante che quando loggetto viene
tenuto semplicemente in mano, e non
lo si usa, i neuroni dello schema corporeo smettono di includerlo. Il cervello,
quindi, riconosce come una parte di
noi stessi tutti gli oggetti che utilizziamo
per fare qualcosa, ecco perch possiamo
diventare molto abili nel loro uso. Tanto
che possiamo scrivere (o suonare) anche
a occhi chiusi, proprio come utilizziamo

le varie parti del nostro corpo anche senza guardarle.


La mano, inoltre, un sensore orientato verso il mondo nel vero senso della
parola. Secondo una recente ricerca, la
stretta di mano sarebbe un modo per
annusare i nostri simili. I ricercatori del Weizmann Institute of Science
(Rehovot, Israele) hanno scoperto che le
persone, dopo aver stretto la mano per la
prima volta a qualcuno, tendono ad annusarsi la mano. Come se volessero percepire meglio lodore dello sconosciuto.
Il movimento delle mani verso il naso
inconsapevole. I 280 partecipanti allo
studio si annusavano le mani il doppio
del normale dopo la stretta.
LA PERSONALIT IN DUE DITA. Nelle
mani possiamo leggere anche mol-

PARLIAMO PERCH GESTICOLIAMO


IMMEDIATI. Con movimenti rapidi le mani possono sinteticamente comunicare
ordini, emozioni, auguri, insulti. Di pi, si gesticola anche mentre si parla. E
viene cos istintivo che succede di farlo anche nelle conversazioni telefoniche.
Michael Corballis, biologo evoluzionista e docente di psicologia allUniversit di
Auckland (Nuova Zelanda), ritiene che la parola si sia evoluta (anzi, sia stata
inventata) proprio a partire dai gesti, che sarebbero stati prima accompagnati
da brevi suoni gutturali e poi da vocaboli veri e propri. Del resto, quando si
guardano i gesti compiuti da altri si attiva soprattutto lemisfero sinistro del
cervello, che contiene larea di Broca, quella dalla quale dipende il linguaggio
articolato. E che i nostri pi antichi progenitori non avevano: si sarebbe
sviluppata proprio dalle aree cerebrali che i nostri antenati utilizzavano per
capire i gesti altrui. Penso che 150 mila anni fa in Homo sapiens fossero gi
presenti tutti gli adattamenti che gli avrebbero permesso di parlare solo con la
voce, ma che il linguaggio vocale sia nato molto pi tardi, circa 50 mila anni fa.
Non fu quindi il risultato di un mutamento anatomico. E fino a quel momento
gesto e vocalizzazione erano rimasti appaiati, afferma Corballis.

Agosto 2015 Focus | 29

Aurora Photos

FORTE STRETTA.
Nello sport meglio
avere mani in cui la
distanza tra
lattaccatura del
palmo e la punta
dellindice ampia,
lo dice una ricerca.

Aurora Photos

COME UN
SENSORE.
Le mani ci
aiutano a capire
la realt, in tutte
le circostanze
(questa foto
stata scattata in
un memoriale
per le vittime
della guerra
del Vietnam).

TOCCO DA ROBOT: ANCORA IMPERFETTO


MANIPOLAZIONE. La dichiarazione ha fatto scalpore, soprattutto perch
veniva da un superesperto: Anche i robot pi intelligenti hanno abilit manuali
molto scarse, ha detto alcuni mesi fa Junji Tsuda, presidente della Yaskawa
Electric, multinazionale della robotica. Ma davvero cos? La destrezza della
mano umana non solo un problema di gradi di libert (v. riquadro nella prima
pag. dellarticolo): Ormai ci sono mani-robot, come quelle realizzate dal
Robotics and Mechatronics Center a Wessling, in Baviera, con motori in grado
di fornire una grande abilit di manipolazione, dice il neuroscienziato Luciano
Fadiga. Anche il nostro robottino iCube ha una buona capacit di muovere le
mani. Il problema un altro: insegnare agli automi a compiere gesti finalizzati.
Noi possiamo prendere da un cestino pezzetti di pera anzich di banana, per
esempio, e il nostro cervello ha vie in cui lazione questo ma non quello
codificata. I robot no, prosegue Fadiga. Inoltre, occorre dar loro un confine
corporeo, per distinguere tra se stessi e il mondo, proprio ci che fa la mano.

to di pi. La morfologia dei nostri arti


superiori pu perfino dare buoni indizi
sulla personalit di ciascuno di noi. E ad
affermarlo non sono i chiromanti, ma gli
scienziati. Informazioni scritte non nel
palmo, ma nelle dita.
Sono ormai parecchie, infatti, le ricer
che che hanno preso in considerazione
la cosiddetta digit ratio, il rapporto tra
le lunghezze di indice e anulare. Questo
rapporto dipende dalla quantit dellor
mone testosterone ricevuto dal feto du
rante la gravidanza. Normalmente negli
uomini la lunghezza dellindice infe
riore a quella dellanulare, mentre nel
le donne la differenza meno marcata.
Per questo, la digit ratio correlata con
varie caratteristiche sia fisiche (la forza
30 | Focus Agosto 2015

della mano nei maschi per esempio), sia


psicologiche (una maggiore tendenza al
laggressivit, o al contrario alla cura dei
figli).
Pi il rapporto basso (cio lanulare
piuttosto lungo e supera di molto lindi
ce), pi il feto ha ricevuto testosterone
durante la vita prenatale e pi sar aggres
sivo, ma anche coraggioso e, secondo al
cuni studi, pi portato per la matematica.
DIMENSIONI COLLEGATE. In realt, il

valore di questo rapporto stato colle


gato alle caratteristiche pi disparate.
Secondo alcuni ricercatori coreani, per
esempio, sarebbe addirittura correlato
alla lunghezza del pene (il cui sviluppo,
chiaramente, dipende anche dalla quan

Gli uomini
con anulari pi
lunghi degli
indici hanno
pi figli e sono
coraggiosi
tit di ormoni maschili): anulari lunghi,
membri lunghi.
Alcuni ricercatori della McGill Universi
ty di Montreal, in Canada, hanno invece
osservato il comportamento di alcuni
uomini quando avevano a che fare con
persone del sesso opposto oppure del
proprio (i volontari erano in tutto 115).
E poi hanno loro misurato il secondo e
il quarto dito. Risultato: chi sorrideva
di pi, ascoltava pi a lungo ed era ami
chevole durante la conversazione con
una donna aveva anche la digit ratio pi
bassa (cio lanulare piuttosto lungo). Gli
uomini con un rapporto pi alto (indice
e anulare che si avvicinano per lunghez
za) erano invece in media pi litigiosi, sia
con gli uomini sia con le donne. Al con
trario, gli anulari lunghi tendevano a es
sere aggressivi con gli uomini ma gentili
con le donne. Da tempo si sa che questa
tipologia di uomini ha in media pi figli.
Si era pensato che questa loro caratteri
stica avesse a che fare con la loro asserti
vit, ma forse un ruolo pu avere anche il
saperci fare con le donne.
Prima di cominciare una relazione con
un uomo, quindi, sarebbe meglio guar
dargli le mani.
Raffaella Procenzano

Comportamento

tutto mio.
E non te lo do!

AL SICURO.
Lavaro vorrebbe
nascondere a tutti,
oltre ai suoi soldi,
anche il suo difetto.

Parole come dono o


condivisione vi disturbano?
Meglio provare a cambiare:
lavarizia non rende felici.

iesce a evitare di offrire un bicchiere anche


il giorno del suo compleanno: per sicurezza,
tiene nascosta la data,
e pazienza se cos nessuno lo festegger. Se
potesse, anzi, abolirebbe anche il genetliaco di tutti gli altri, parenti e amici,
perch lidea di essere costretto a donare qualcosa, senza peraltro avere niente
in cambio, non lo fa dormire. Il Natale,
poi, lincarnazione di tutti i suoi incubi: allora, e solo per i famigliari pi stretti (quelli, per intenderci, che altrimenti
potrebbero pi facilmente fargliela pagare), si costringe al regalo utile: cio
quel necessario... di cui per potr usufruire anche lui, tipo una maniglia nuova
per sostituire quella rotta del bagno.
Alzi la mano chi non ha mai incontrato
una persona cos: tirchia, taccagna, con
il braccino corto... avara, insomma.
Qualcuno che, in modo pi o meno grave, come Paperon de Paperoni e Scrooge
nel Canto di Natale di Dickens, vive ossessionato dallaccumulo irragionevole
di denaro e dal timore di perderlo. Una
persona per la quale anche solo offrire
un caff diventa una prospettiva tragica.
La sua, decisamente, una vita di inferno. Per se stesso, visto che per primo si
nega qualsiasi piacere, e naturalmente
per chi lo circonda.

Corbis/Contrasto

NEL DNA. Ma tirchi si nasce o si diven-

ta? Secondo uno studio delle Universit


di Buffalo e della California, condotto
su un campione di 711 individui, un po
colpa della natura. Noi tutti, infatti,
porteremmo lavarizia scritta nel Dna:
a seconda per della versione di geni
che abbiamo in dotazione, e che si combinano con due noti ormoni ossitocina
e vasopressina possiamo essere, o non
essere, lincarnazione di Scrooge. Volete
scoprire in quale misura?
Margriet Sitskoorn, docente di Neuropsicologia clinica allUniversit di
Tilburg, nel suo libro I sette peccati capitali del cervello propone un interessante
esperimento: immaginate di essere seduti su una panchina, quando arriva uno
sconosciuto che vi porge una busta contenente 10.000 euro e vi spiega che dovete dividerli con luomo seduto accanto
a voi, il quale dovr accettare la somma
che gli offrite, qualunque essa sia. Nel secondo scenario, ricevete la stessa busta.
Ma questa volta luomo seduto accanto
Agosto 2015 Focus | 33

a voi potr accettare o rifiutare la vostra


offerta. Nel caso dovesse rifiutare, perch la ritiene troppo scarsa, nessuno dei
due ricever nulla. Stavolta quanto gli
offrite? Il senso di giustizia suggerirebbe che a ciascuno andasse circa la met
della somma, eppure nella prima situazione quasi tutti tengono per s una cifra pi alta; la ricchezza, a quanto pare,
rende avidi. Nel secondo scenario, in cui
chi troppo avido rischia una punizione,
ciascuno si affanna per capire quanto
la persona seduta accanto a s sarebbe disposta ad accettare e, in sostanza,
per fare unofferta pi generosa. Spiega
Sitskoorn: Lavarizia alberga nel nostro
cervello, poich accumulare attiva il circuito della gratificazione, e ci motiva a
continuare a farlo. A tenerci a freno sono
le aree cerebrali anteriori che purtroppo,
per, sembra vengano attivate solo in
presenza di regole, o sotto la minaccia di
una punizione.
RICCHI PEGGIO. Pensateci su. Vi mai
capitato di usare scuse come I negozi
erano chiusi e non sono riuscito a portarti il dolce (se invitati a cena da un
amico), oppure Ho dimenticato di fare
il bancomat (al momento di pagare un
caff al bar)? Tenete presente che chi
avaro tende a mentire, per mascherare
la propria avarizia come pu: Risparmio sul riscaldamento perch inquina,
oppure Non ti porto fuori a cena ma ti
preparo una pasta in casa, cos siamo
pi tranquilli, o ancora Buttare un
farmaco solo perch scaduto? un

Non la povert
che rende avari, ma
il bisogno di
sicurezza... affettiva!
vero peccato... Certo, il confine tra parsimonia e avarizia pu essere sottile. Il
parsimonioso per, secondo le risorse
di cui dispone, sa rispondere in modo
appropriato allinvito di un amico, o ricambiare un regalo. Il taccagno, invece,
viola costantemente la reciprocit, indipendentemente dalla propria capacit
economica. Povert o ricchezza non incidono sullattitudine al dono: anzi, come
diceva Balzac, lavarizia comincia dove
finisce la povert. Lavaro trattiene per
s, non registra il bisogno dellaltro, non
si accorge della delusione degli amici.
Del resto, sebbene lavarizia sia classificata come il primo e il peggiore dei
peccati capitali, in alcune fasi storiche,
per esempio nel Dopoguerra, stata
considerata una virt, spiega Stefano
Zamagni, economista: Fino a 30 anni fa
nessuno dei miei colleghi la citava esplicitamente. Oggi invece tutti diciamo che
chi nasconde i soldi sotto il materasso,
accumula e non investe, paralizza il sistema produttivo. La crisi economica

QUATTRO MOSSE. Secondo James Fowler


dellUniversit di San Diego, che ha condotto vari
esperimenti sullargomento, la generosit
contagiosa: perci per smettere di essere avari
cominciate con il prendere esempio da chi non lo .
E poi, 4 consigli per cambiare: 1) Verificate come
persone che hanno meno di voi riescono a godersi
la vita molto pi profondamente. Riflettete a lungo
su questo punto. 2) Siate consapevoli di quanto
lavarizia vi porti a mentire, e sulle conseguenze
delle vostre bugie. 3) Se avete ereditato lavarizia
dalla vostra famiglia, sperimentate stili di vita
diversi, cominciando con un elenco di buoni propositi:
fate qualche regalo, offrite una buona cena. Da un lato
il denaro che se ne va, dallaltro laffetto e il senso di
comunit che arriva: chiedetevi se vi sentite meglio o
peggio di prima. 4) Per non farvi sopraffare
dallansia, stanziate un budget di generosit: una
cifra da destinare a regali o al sostegno altrui.

34 | Focus Agosto 2015

Getty Images

Braccino corto? Cambiare si pu

IL GUSTO
DEI SOLDI
Un usuraio e
sua moglie in
un dipinto
olandese del
XVI secolo.

TEST

Quanto sei
tirchio?

Corbis/Contrasto

Ti capita di fare regali a qualcuno senza


motivo?
a. No, perch dovrei?
b. S, se loro me li fanno.
c. S, mi piace molto fare regali inattesi!
Il denaro fatto per essere speso.
Sei daccordo?
a. No, fatto per essere messo da parte.
b. Abbastanza: ogni tanto bisogna
godere dei frutti del proprio lavoro.
c. S, perch si vive una volta sola.
Tendi a fidarti delle persone?
a. No, solo se mi dimostrano di
meritarselo.
b. Non subito.
c. S, concedo subito la mia fiducia.
Cosa provi quando ricevi un regalo
inaspettato?
a. Disagio, perch mi sento in obbligo di
ricambiare.
b. Sorpresa, non me laspettavo.
c. Gioia, bello sapere che sono amato.
Al tuo compleanno inviti gli amici...
a. Da nessuna parte. Non mi piace
festeggiare.
b. A casa.
c. A cena fuori, e offro io.
Cosa provi dopo un acquisto importante,
che attendevi di fare da tempo?
a. Cerco di evitarlo.
b. Un misto di soddisfazione e senso di
colpa.
c. Libert e grande soddisfazione!

MAGGIORANZA DI RISPOSTE A
Non sai cosa significhi generosit, e
dimentichi che la collaborazione pu essere
vantaggiosa non solo dal punto di vista
economico, ma anche umano. Leccessivo
valore che spesso attribuisci ai beni materiali
potrebbe farti mettere in secondo piano gli
affetti e impoverire le tue relazioni.
MAGGIORANZA DI RISPOSTE B
Forse non sei una persona molto prodiga ma
nemmeno sei molto avaro. Il termine che meglio
ti definisce parsimonioso: odi gli sprechi e il
fatto che chi non lo merita sfrutti il tuo denaro.
Sei legato al valore delle tue cose, ma sei anche
in grado di separartene, quando serve.
MAGGIORANZA DI RISPOSTE C
Sei una persona generosa e altruista: per te i
soldi sono un mezzo per facilitare la vita, tua e
di chi ti sta accanto. La felicit per, ne sei
convinto, viene dagli affetti. Attenzione a non
passare allestremo opposto dellavarizia, e a
non diventare eccessivamente spendaccione!

Agosto 2015 Focus | 35

degli ultimi anni anche il risultato di


eccessiva tirchieria.

Corbis/Contrasto

RADICI FAMIGLIARI. Genetica e cervello,


abbiamo detto, giocano la loro parte. In
contraddizione con questo, tuttavia, anche dividere equamente stimola il sistema cerebrale della gratificazione e procura piacere come laccumulare. Quindi?
Il fatto , dice Sitskoorn, che la genetica
ha un peso, ma molto dipende anche
dalle esperienze vissute dai singoli individui. E moltissimo dal tipo di famiglia
in cui sono cresciuti. Non si tratta solo

del fatto che crescere con genitori troppo parsimoniosi pu portare a seguirne
lesempio (anche se c chi si ribella e diventa uno spendaccione). Come spesso
accade, invece una questione di amore.
Ci conferma Federico Baranzini, psichiatra e psicoterapeuta: Lavarizia
non in s una malattia, ma un sintomo,
lespressione di un disagio. Dietro lavaro
c spesso un bambino ferito, deprivato e
inibito, che ha imparato ad aggrapparsi alla sicurezza degli oggetti perch
pensa di non poter contare sullamore
degli altri. La madre dellavaro spesso

LASCIARE
ANDARE...
I soldi, gli oggetti,
le persone:
la cosa pi
difficile per chi
soffre di avarizia.

distratta, lontana dai bisogni di suo figlio. Forse incapace di amarlo ma sicuramente abile nel controllarlo e punirlo:
cos il bambino cresce a sua volta ipercontrollante, sospettoso, machiavellico.
Malizioso perch pensa che gli altri siano
tutti come lui, non sa lasciarsi andare e
nemmeno lasciare andare le cose.
IN AMORE. Perci, come se la caver la-

varo nelle relazioni sentimentali? Non


bene. Il taccagno viene percepito come
incapace di darsi, spesso affettivamente isolato anche quando si sposa e ha
dei figli. La sola forma di relazione che
lo rassicura la dominanza, dice Zamagni, la possibilit di gestire gli affetti con
la stessa parsimonia con cui usa il denaro. Gli uomini poi tendono a essere pi
avari delle donne, che sono pi capaci
di dinamiche di aiuto e di scambio, e attraverso la maternit capiscono meglio
lesperienza del donarsi totalmente, e del
lasciare andare laltro da s, come si fa
con i figli, aggiunge Federico Baranzini.
Per complicarsi ulteriormente la vita, lavaro teme il disprezzo degli altri, perci
si nasconde e adotta un atteggiamento
camaleontico; pur di non essere giudicato arriva a rompere del tutto i rapporti.
In qualche contesto, per, socialmente
ben tollerato: esistono persino siti web,
come Braccino-corto.it, dedicati alle regole per risparmiare. Eccone una: Tenere aperti i finestrini nei tratti extraurbani agisce come effetto frenante per
lautomobile, spingendo in alto il consumo di carburante. Apriteli soltanto per
il tempo necessario al ricambio dellaria
nellabitacolo. Se pensate che sia ridicolo, sappiate che la parola risparmiare,
su Google, stata la pi cercata del 2014.
Ma diventare generosi si pu? Spesso la
vita a insegnare agli spilorci che il costo
del trattenere per s e non dare agli altri
troppo alto. E chi come Scrooge, dopo
essere rimasto solo, riesce infine a rimettere gli affetti al primo posto, potr superare la propria tendenza allavarizia.

Serena Rocchi

Lavaro tiene chiusi


i finestrini dellauto:
perch cos
consuma meno
36 | Focus Agosto 2015

Una scorta di freschezza da 100 PEZZI perfetta


per quando viaggi. Non rimanere senza, anche in auto!

Il viaggio
delle valigie...

Come
funziona
Il sistema
che smista
i bagagli
in aeroporto

... comincia qui. Tra


controlli e scansioni, ecco
il destino delle borse dopo
che, al check-in, spariscono
dalla nostra vista.

A cura di Roberto Graziosi

5. BUNKER
Se dopo 3 o 4 a seconda degli
aeroporti livelli di controllo
il bagaglio sospetto, aperto
e ispezionato alla presenza
del passeggero.

CURVE, SALITE E DISCESE


MARATONA. Lo smistamento dei bagagli, in
aeroporto, un po come le montagne russe.
Le valigie finiscono infatti su sistemi di nastri
o di vassoi motorizzati, dove affrontano
dislivelli fino a 10 metri, con velocit che
possono toccare i 40 km/h. Questi sistemi si
estendono per circa 20 km negli scali di
dimensioni medie (come Milano Malpensa),
mentre nei pi grandi (come lAeroporto
Internazionale di Dubai) superano i 100 km. E
sono quasi dappertutto sotterranei.
PRIMA DEL DECOLLO. Nel percorso le
valigie sono sottoposte a un certo numero
(almeno uno) di controlli di sicurezza, alla
ricerca di eventuali materiali pericolosi. Poi
ogni bagaglio prosegue: la sua destinazione
riconosciuta da postazioni di scansione ottica
ed indirizzato ai moli di carico da sistemi di
smistamento. Negli aeroporti di medie
dimensioni si smaltiscono fino a 10mila
bagagli lora, nei pi grandi 20mila.

38 | Focus Agosto 2015

4
4. TOMOGRAFIA
La valigia sottoposta a una Tac
(tomografia assiale computerizzata)
per un controllo pi approfondito.
Se sicura, infine indirizzata
verso larea di carico (6). Se restano
dubbi, va nel bunker (5).

3. PUNTO DI DECISIONE
La valigia sottoposta a una seconda
radiografia e si ferma nel punto di decisione:
se a questa verifica non presenta problemi,
fatta proseguire verso laereo (6), altrimenti va
alla macchina per la tomografia (4).

1. CHECK-IN
Il percorso dei bagagli inizia
al banco, dove sono registrati
ed etichettati (v. riquadro a destra).
Attraverso nastri trasportatori,
entrano nel sistema
di smistamento vero e proprio.

CONTROLLO SOTTO
LAEREO. Prima di essere
caricato in stiva, il bagaglio
scansionato con un
lettore ottico per verificare
che il proprietario abbia
mostrato la carta
dimbarco e sia a bordo.
In caso contrario, la valigia
lasciata a terra.

9. CARRELLI
Al molo di carico un addetto
colloca le valigie dentro ai
carrelli portabagagli (dolly):
questi, tra 60 e 45 minuti
prima del decollo, sono
trainati da un trattore fin
sotto allaereo, per limbarco.

8. VASSOI RIBALTABILI
Lungo il nastro
trasportatore ci sono punti
di deviazione, per fare in
modo che la valigia finisca
al molo di carico assegnato.
I sistemi sono diversi; alcuni
per esempio usano vassoi
motorizzati (v. disegno
sopra) che si inclinano e la
fanno scivolare su un altro
nastro quando deve
cambiare direzione.

8
7

7. SCANNER OTTICI
Lungo il percorso, la
valigia passa sotto una
serie di scanner ottici
che leggono il codice a
barre stampato
sulletichetta: il bagaglio
viene cos associato al
volo di destinazione.

6. AVANTI TUTTA
Superati i controlli, la
valigia continua ad
avanzare sui nastri
finch giunge su un
carosello (simile a
quello dove la
riprenderemo allarrivo).

2. RADIOGRAFIA
Una prima macchina ai raggi X cerca
eventuali materiali pericolosi e decide in
automatico: se il bagaglio pulito prosegue
subito verso la zona di carico (6). Se c
un dubbio va a un operatore, che stabilisce
se necessario un secondo controllo (3).

ed

ion

az

str

Illu

ni

erli

gh

n
Ta
co
Mir

I SEGRETI DELLETICHETTA
Per ogni valigia, al banco del check-in, creata al
computer unetichetta digitale che contiene generalit
del passeggero, numero del volo, destinazione e un
numero di identificazione. Gli stessi dati sono
trasmessi al sistema informatico internazionale,
consultato dagli operatori degli aeroporti di partenza,
darrivo ed eventualmente di transito. La vera
etichetta, quella col codice a barre contenente le
informazioni leggibili dagli scanner, attaccata al
bagaglio. Oltre al codice a barre, oggi si usa anche una
miniantenna a radiofrequenza (Rfid) incorporata
nelletichetta, che rende pi veloce la lettura dei dati.

Agosto 2015 Focus | 39

Scienza

EFFETTO LENTE.
Gocce di pioggia su un
impermeabile di tela cerata.
Una sfera dacqua
si comporta come una lente.

40 | Focus Agosto 2015

LE FORME
DELLACQUA
La sostanza pi preziosa del pianeta non
affatto comune. Anzi. Ha 72 anomalie,
propriet che la rendono molto
particolare. E che potremo sfruttare.
dal titolo che in realt stiamo parlando
dellacqua, ovvero di una sostanza che
siamo abituati a pensare diventa ghiaccio a 0 C e di solito si usa per spegnere gli
incendi... Questi due comportamenti sono
solo alcune tra le propriet inattese che i
ricercatori hanno individuato negli ultimi
anni. E non si tratta solo di curiosit: dalle
ultime ricerche sulle caratteristiche di

Aurora Photos

rima di ghiacciare, pu scendere


a ben 48 C sotto zero. Allopposto, sopra i 373 C e ad altissime
pressioni, diventa qualcosa che
non n solido, n liquido, n gas: gli
scienziati lhanno definito un gas liquido e pu bruciare qualunque sostanza
organica con cui entra in contatto senza
produrre fiamma. Daccordo, avete capito

Agosto 2015 Focus | 41

Spl/Agf
Spl/Agf
Caters / IPA

IN TENSIONE, VAPORIZZATA E...


Da sinistra: lacqua ha elevata tensione
superficiale (per i legami a idrogeno tra
molecole) e un punto di ebollizione pi alto
di sostanze con peso molecolare simile.

... USATA COME SOLVENTE.


Lacqua pu diluire molte sostanze:
il solvente pi diffuso in natura.

questo fluido potremo arrivare a sistemi


per pulire le acque di scarico o dare da
bere a chi vive in zone povere e aride.
Se una sostanza che consideriamo cos
elementare ha ancora molti segreti,
perch tuttaltro che semplice. Lacqua ha infatti un comportamento diverso da quello di ogni altro liquido esistente in natura. Alcune sue caratteristiche
sono ben note e fondamentali per la vita
sulla Terra. Per esempio tra le poche sostanze a essere meno densa da solida che
da liquida, tanto che il ghiaccio galleggia.
Non solo: raggiunge la massima densit
a 4 C, poi al di sotto di questa temperatura diventa meno densa. Ci implica
che uno strato di acqua a 0 C (pronta a
congelare) galleggia su uno a 4 C, quindi
laghi e fiumi ghiacciano dalla superficie
mentre, sotto, un caldo strato a 4 C
permette ai pesci di sopravvivere. Altra
peculiarit, lacqua richiede molta energia per scaldarsi: per questo mari, laghi
42 | Focus Agosto 2015

Ad alta pressione e temperatura,


diventa una sorta di gas liquido
che brucia senza fiamma qualsiasi
sostanza organica
e oceani accumulano e rilasciano calore
lentamente, fatto fondamentale per mitigare il clima ed evitare devastanti variazioni di temperatura.
Il fisico brasiliano Marcia Barbosa ha
definito lacqua, in una parola, strana.
Da anni studia le sue particolarit e ha
contato ben 72 anomalie, ovvero propriet chimiche e fisiche che la rendono particolare. Marcia Barbosa cerca di
sfruttarle a fini pratici e si concentrata
sulla seguente: in molti liquidi, le particelle che li compongono si muovono di
meno quando questi diventano pi densi; nellacqua, ad alta densit o ad alta
pressione, le molecole anzich rallentare cominciano a muoversi pi in fretta
(come se in un ingorgo le auto corressero
pi veloci anzich rallentare). In particolare, quando lacqua forzata allinterno
di nanotubi di carbonio strutture cilindriche dal diametro piccolissimo le
molecole si mettono in fila e scorrono
molto velocemente. La natura sfrutta gi
questa propriet nelle acquaporine,
proteine presenti nella membrana delle
cellule nelle quali lacqua fluisce rapida
mentre bloccato il passaggio di sostanze come il sale.
Barbosa studia appunto il superflusso
di H2O nei nanotubi, anche con un obiettivo pratico: riuscire a ottenere grandi
quantit di acqua dolce da quella salata,
con sistemi di dissalazione pi rapidi e
meno costosi degli attuali, per fornire
questa risorsa alle popolazioni che ne
hanno bisogno. Vari metodi sono gi
stati messi a punto da gruppi di ricerca,
per esempio unendo fasci di nanotubi,
acquaporine e altre tecniche.
SOTTO ZERO. Ma le stranezze dellacqua
vanno oltre. Per esempio, in quasi tutte le
sostanze i punti di fusione ed ebollizione
salgono col crescere del peso molecolare
(la somma delle masse atomiche degli
elementi che compongono la molecola). Lacqua ha una molecola piccola e se
seguisse questa regola (comportandosi
per esempio come il propano, che per
peso molecolare la supera di poco e bolle
a 42 C) dovrebbe bollire a 100 C sotto
zero! Se cos fosse, sulla Terra non esiste-

rebbe acqua allo stato liquido (sarebbe


tutta gas) n la vita come la conosciamo.
Invece, alle temperature del nostro pianeta lacqua presente come gas, liquido
e solido... e anche questa unanomalia,
perch non c nessunaltra sostanza con
questa caratteristica.
E lacqua pu restare liquida anche sotto lo zero. Sappiamo che accade per
esempio in condizioni di alta pressione.
O quando purissima e quindi priva di
nuclei attorno a cui iniziano a formarsi
i cristalli di ghiaccio: accade nelle nubi,
dove pu esistere acqua soprafusa ben
sotto gli 0 C. Ma fino a che punto si potrebbe arrivare? Nel 2011, Emily Moore
e Valeria Molinero, dellUniversit dello
Utah, hanno stabilito che il limite massimo di 48 C: a quel punto lacqua
costretta a diventare solida.
E comunque quando solidifica non forma sempre cristalli dello stesso tipo, ma
assume forme diverse a seconda delle

Aurora Photos

MASSA IN CADUTA.
Le Lower Mesa Falls, cascate negli Usa.
A destra, molecole dacqua passano nelle
acquaporine, proteine-canale nelle cellule.

condizioni. Gli scienziati hanno identificato ben 16 tipi diversi di ghiaccio, anche
se molti di questi sono presenti solo in
laboratorio, o solo nello spazio...
BIPOLARE. Allaltro capo della scala ter-

Spl/Agf

mica, ad alta temperatura, si scoperto


come dicevamo che lacqua... brucia. Accade quando portata a uno stato supercritico, cio sopra i 373 C e a una
pressione di oltre 217 atmosfere. In
queste condizioni diventa una specie di
gas liquido, che ossida cio brucia
senza fiamma qualunque sostanza organica con cui mescolata, ha spiegato
Mike Hicks, del Glenn Research Center
della Nasa. Una propriet utile per trattare acque di scolo e fanghi: stata speAgosto 2015 Focus | 43

Spl/Agf

LEGAMI.
Nei disegni, da sinistra: legami a idrogeno tra
molecole; acqua liquida; struttura del ghiaccio.

Chip ad H2O
GOCCE. Computer e acqua non
vanno daccordo. Non per Manu
Prakash, Stanford University, che
usa gocce dacqua come bit di
informazione. Ha creato un chip
mettendo su un vetrino minuscole
barre metalliche che ricordano il
labirinto di Pac-Man, coprendole
con un altro vetro e iniettando
goccioline dacqua contenenti
particelle magnetizzate. Le gocce
sono spostate con un campo
magnetico: la loro presenza o
assenza in un punto corrisponde a
1 e 0 del codice binario. Prakash
punta a fare di questo computer
un laboratorio chimico dove le
gocce, legate a varie sostanze,
siano fatte muovere cos.

rimentata nel luglio 2013 sulla Stazione


spaziale internazionale, in microgravit,
con un flusso di liquami. Lobiettivo dei
test risolvere alcuni problemi in quelle condizioni, infatti, i sali precipitano
corrodendo le apparecchiature ma la
Marina Usa ha gi avviato un programma
per utilizzare questa tecnologia al fine di
purificare le acque reflue sulle navi.
Al di l del curioso (e lungo) elenco di
propriet, qual la loro origine? Una
prima risposta che lacqua ha una molecola bipolare (H2O), negativa dalla parte
dellossigeno e positiva dai due idrogeni.
Questo fa s che le molecole si attraggano
tra loro formando i cosiddetti legami a
idrogeno. La presenza di questi ponti
spiega per esempio perch lacqua non
bolle a 100 C: sono numerosissimi e
per romperli tutti ci vuole molto calore.
Ma altri meccanismi sono allopera.
stato anche ipotizzato che ci siano due
diverse forme dellacqua liquida, differenti per densit. Lidea che sotto lo
zero convivano due tipi diversi di acqua
liquida, uno con una struttura tetraedri-

ca ordinata e simile a quella del ghiaccio e un altro pi amorfo, e che esista


un punto critico di transizione da una
tipologia allaltra, dice FrancescoSciortino, docente di Struttura della Materia
alla SapienzaUniversit di Roma. Sotto
zero per lacqua tende a formare ghiaccio, per cui Sciortino anni fa cerc di ricreare le due forme non nella realt ma
al computer. Col miglioramento delle
simulazioni, lanno scorso ha finalmente
osservato in una situazione virtuale la
transizione tra una struttura e laltra.
CON IL LASER. Lesistenza di due tipi di

acqua ha avuto una conferma grazie ai


ricercatori dellIstituto Nazionale di Ottica del Cnr e del Laboratorio europeo di
spettroscopia non lineare (Lens) dellUniversit di Firenze. Con una tecnica basata sulluso di laser ultraveloci, infatti,
stato studiato un campione liquido raffreddato a 28 gradi sotto zero, facendo
attenzione che non congelasse: Abbiamo confermato che nellacqua convivono due strutture, una pi densa laltra pi
ordinata, spiega Roberto Eramo del
Cnr. Alcune delle stranezze del fluido pi
prezioso per la vita potrebbero dipendere da questo, cio dal fatto che, a seconda
delle situazioni, luna o laltra di queste
due forme prevalga. Ma anche questa
spiegazione, avvisano gli esperti, rispetto a tutto quello che c ancora da scoprire, solo la punta delliceberg.

Mauro Gaffo

Aurora Photos

Gli scienziati
hanno visto che
da liquida ha
due strutture:
una pi densa e
laltra pi
ordinata. Che
spiegherebbero
tante stranezze

CANYON GLACIALE.
Un fiume di acqua di
fusione dei ghiacci,
in un canyon
in Groenlandia.

44 | Focus Agosto 2015

Sardegna,
naturalmente

foto di Ales & Ales

I Giganti di Monte Prama sono i misteriosi ambasciatori dellIsola, testimoni di una terra antica dove mito e natura
offrono unesperienza di vita unica al mondo. Una vacanza in Sardegna un tuffo nella storia del Mediterraneo.

LIsola della qualit della vita


I Giganti di Monte Prama - ca. IX-VIII sec. a.C.
Museo Civico di Cabras (Oristano)
Museo archeologico Nazionale di Cagliari

www.sardegnaturismo.it

Su concessione del MiBACT - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Sardegna - Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano

Comportamento

1. A spasso
nello spazio
ORBITA. Finora le passeggiate
spaziali sono state unesclusiva di
pochi astronauti. Ma in futuro, con
lo sviluppo delle compagnie
private di turismo spaziale,
anche voi forse potrete comprare
un biglietto per un viaggio in
orbita con passeggiata allesterno
della stazione spaziale. Come
essere pronti? Prima dovrete
addestrarvi in piscina sottacqua
(Unesperienza vicinissima a
quella nello spazio, ha detto
lastronauta Usa Steven Smith) e
familiarizzare con la tuta spaziale
usata nelle attivit extraveicolari:
la Emu, uno dei modelli oggi
impiegati per muoversi fuori dalla
Stazione spaziale internazionale
(Iss), pesa 145 kg sulla Terra e
richiede una preparazione per
abituarsi a respirare ossigeno
puro. Nella passeggiata, sarete
sempre legati alla stazione
spaziale con un cavo. Ma se si
staccasse? Lunica salvezza
sarebbe usare il jetpack, il
dispositivo a getto che avrete
nello zaino sulle spalle. Quello
usato oggi dagli astronauti della
Iss si chiama Safer (Simplified aid
for extravehicular activity rescue)
e d la spinta con un getto di
azoto: pensato per le emergenze
e finora nessuno lha mai dovuto
usare. Nel caso toccasse a voi,
puntate decisi verso la stazione,
sfruttando la sua autonomia
limitata.

SPINTA
DI GETTO.
Se foste staccati
dalla stazione
spaziale, dovreste
raggiungerla
usando il jetpack.

46 | Focus Agosto 2015

Come cavarsela
in 10 situazioni
(quasi) estreme
Lotta, bomba atomica, ascensore in caduta
o... appuntamento al buio: ecco cosa fare.

l mondo si divide in due: chi si dispera chiedendosi Come ho fatto a cacciarmi in questa
situazione? e chi si domanda Come faccio a
uscirne?. Meglio essere tra i secondi: quelli
che, mantenendo il sangue freddo e applicando
ci che sanno, riescono a cavarsela. Li morde un
serpente? Gli fanno una foto, in modo da identificarlo e sapere come intervenire. Si ritrovano in
un deserto? Razionano lacqua, bevendo a piccoli sorsi per tutto il giorno, e sanno dove guardare
per trovarne altra: seguendo i percorsi degli animali o individuando una macchia di vegetazione
verde. Si arrotola il paracadute? Muovono il
corpo in aria, scalciando, per districarlo prima di
affidarsi a quello di riserva. Nella maggior parte
dei casi il vero problema, oltre a controllare lo
stress, disporre delle giuste informazioni. Fornirle lidea alla base di How to survive anything
A visual guide to laughing in the face of adversity (Lonely Planet), uscito negli Usa: una guida
per tutte le situazioni, possibili o (per fortuna)
improbabili, pericolose o solo imbarazzanti. Per
cominciare, preparatevi a sopravvivere alle
situazioni raccolte in queste pagine. Qualche
trucco potrebbe davvero servirvi...
Federico Bona

2. Chiusi fuori dalla stanza. Nudi


VERGOGNE. Succede a Mr. Bean, interpretato da Rowan Atkinson, in uno sketch comico.
Infatti la situazione divertentissima... se non capita a voi. Ma se vi ritrovate chiusi fuori dalla
stanza di un hotel e siete nudi (caso che, sottolineano nella guida How to survive anything, a
Las Vegas non cos improbabile), meglio essere pronti. Primo, coprite le zone sensibili
usando ci che potreste trovare nel corridoio di un albergo: i giornali davanti alle camere, una
pianta o i quadri alle pareti. La cosa migliore poi puntare allo sgabuzzino al piano dove gli
inservienti tengono scope, asciugamani e lenzuola di ricambio. La vostra salvezza la
reception, ma il luogo pi affollato e non il caso di raggiungerla di persona: pensate a una
buona frase, priva di equivoci, e bussate alle camere vicine, chiedendo gentilmente di
chiamare per voi e di far mandare qualcuno. E se dovete spostarvi a un altro piano, niente
ascensore: le scale sono s faticose, ma infinitamente pi discrete.

3. Scoppia una rissa


A BOTTE. Vi trovate di fronte a un energumeno smanioso di
fare a botte. Lo scopo primario evitare il peggio. Se siete in
un locale e conoscete la via duscita, allontanatevi il pi in
fretta possibile, dice Andrea Stella, insegnante di Krav Maga,
la disciplina israeliana di difesa personale, al centro Ghevur
di Milano. Se no, per prima cosa armatevi di quel che capita:
una sedia, una bottiglia, un giornale. Chi vi aggredisce conta
sulla vostra mancanza di reazione e se invece ne avrete una
lo scontro sar meno probabile. Cercate di tenere una
distanza di sicurezza, sopra i 2 metri, allontanandovi e usando
anche la voce con tono deciso. Se niente funziona, mantenete
il contatto visivo e alzate le braccia tenendo le spalle
rilassate: le braccia alte vi serviranno a deviare i colpi,
ricordando che le zone pi sensibili sono la trachea e il
mento, oltre ai genitali. Se potete colpite per primi, anche con
un calcio. importante essere attivi ed evitare la reazione
istintiva di chiudersi a riccio e subire finch chi vi attacca
decide che finita. Lideale sarebbe parare e contrattaccare,
ma se non siete addestrati rischiate di esporvi di pi, perci
se ve la siete cavata dopo i primi colpi, appena potete correte
comunque verso luscita.

COLPO PROIBITO.
Vi vogliono picchiare?
Braccia a
proteggere il volto
e contrattacco.

5. Perduti nel bosco


RIPARATI. Supponiamo che vi siate persi e il vostro
cellulare sia inutilizzabile. Se avete detto a qualcuno dove
siete andati, le possibilit che vi ritrovino entro 24 ore sono
del 90%. Il resto lo spiega Enzo Maolucci, presidente della
Federazione italiana survival sportivo e sperimentale e
autore di Surviving (Hoepli). Se non sapete dove siete n
quale direzione seguire, la reazione corretta stare fermi.
Infatti, pi facile essere trovati dai soccorritori se non si
in movimento. Poi, ricordate la regole del 3: siete in pericolo
di vita dopo 3 minuti senza respirare, 3 ore senza scaldarvi,
3 giorni senza acqua e senza dormire, 3 settimane senza
cibo, 3 mesi senza socialit. indispensabile per mettere in
ordine le priorit: serve stare caldi, specie se si bagnati, e
quindi serve un riparo. Se non ne trovate uno, costruitelo
con rami. Solo dopo bisogna preoccuparsi di bere, che in un
bosco non difficile, o mangiare. poi fondamentale
comportarsi come se si dovesse rimanere per sempre dove
ci si trova, trasformando un ambiente ostile in uno
organizzato e il pi confortevole possibile: ci che si
sottovaluta pi facilmente limpatto dello stress e della
mancanza di sonno.

6. Al buffet
MANGIO TUTTO. Di fronte a un buffet all you can eat, c
chi cerca di resistere e chi invece vuole mangiare il pi
possibile. Se siete tra i secondi, il primo trucco
controintuitivo: non digiunare prima, perch essere affamati
restringe lo stomaco, ma fare alcune ore prima un pasto o una
colazione leggeri. Lorario ideale il pranzo: avrete pi tempo
per digerire e potrete pure permettervi di saltare la cena. Il
resto solo strategia: fate un giro intero prima di mettere
qualcosa nel piatto, cercando di capire quali sono le cose che
vi piacciono di pi e quali le pi costose, come carne e pesce.
Poi, riservate il primo carico a un piccolo assaggio di ci che
vi attira di pi e lasciate il resto per il secondo giro. Evitate i
carboidrati, che riempiono troppo, e ricordate che c sempre
spazio per la frutta alla fine. E poi bevete solo acqua: le altre
bevande aumenteranno la vostra saziet.

4. Lascensore precipita
PROTETTI. Il vostro migliore alleato sono le statistiche: il tasso di mortalit di un viaggio in
ascensore bassissimo (e gli incidenti fatali sono dovuti per met a cadute nel vano
dellascensore, in realt). Ma se doveste trovarvi in una cabina in caduta libera, non una
buona idea fare quello a cui pensano tutti, ovvero saltare al momento dello schianto. Primo:
quasi impossibile stabilire quando avverr. Secondo: anche se vi riuscisse, la riduzione
nellimpatto sarebbe insignificante ed pi probabile che saltando picchiate la testa sul
soffitto. La parola dordine proteggere il cervello. Quindi: evitate assolutamente di sdraiarvi
per terra; se ci sono maniglie, aggrappatevi; se avete borse o valigie, saliteci sopra perch vi
daranno un cuscino per decelerare allimpatto; se lascensore piccolo e affollato, piegate
un po le gambe e usatele come ammortizzatori. E coprite con giacca o cappotto la testa e la
faccia: le proteggerete dagli inevitabili frammenti che voleranno in cabina dopo il colpo.

10

Vi attaccano? Braccia alte per proteggere il


viso parando i colpi. E colpite, anche a calci
8. Un lungo
viaggio aereo

7. Un party aziendale
RELAZIONI. Essere organizzati pu segnare il confine tra
un disastro e un trionfo, in unoccasione comunque legata
al lavoro. Innanzitutto non siate i primi ad arrivare: vi
permetter di esserci quando la serata pi interessante e
di scegliere con chi trascorrerla. Non siate nemmeno gli
ultimi ad andar via, quando il massimo che potrete
ritrovarvi come compagnia sono i pi sbronzi o quelli che
hanno girato a vuoto tutta la sera. Tassativo non bere pi
di due bicchieri di alcolici, anche se reggete bene, e non
indulgere troppo in battute: va bene la leggerezza, ma non
volete essere etichettati n come clown n come quelli col
bicchiere sempre in mano. Abbiate ben chiaro quali sono
le persone da evitare. E fate invece una lista di quelle da
incontrare. Fatevi avanti e puntate a una conversazione
breve, dando le vostre opinioni su temi o fatti condivisi, pi
che parlare di voi: aumenter il senso di vicinanza e finir
che dal party, oltre a divertirvi, potreste persino trarre
qualche vantaggio.

GINNASTICA. Il viaggio, soprattutto se lungo, inizia


prima di salire a bordo. Mentre prenotate il volo
scelto, controllate su www.seatguru.com la
dimensione dei sedili: se sono sotto i 43 cm di
larghezza e distanti meno di 76 cm tra di loro provate
a cambiare... E fate sempre il check-in online il prima
possibile, scegliendo i posti. Una volta a bordo,
organizzatevi. Bisogna evitare la sensazione di
essere immobili e imprigionati e limitare lansia
rendendo lambiente piacevole: portate qualcosa che
vi possa distrarre e tenere occupati, che siano libri,
musica o persino il lavoro, premette Andrea Castiello
DAntonio, esperto di psicologia dellaviazione e
autore di La paura di volare (Franco Angeli). Dal
punto di vista fisico, invece, evitate di assumere
alcolici prima del volo e a bordo, fate stretching prima
di salire ed eseguite i piccoli esercizi per muovere le
gambe una volta seduti. importante anche respirare
profondamente, perch i polmoni si comprimono.
Alzatevi per camminare ogni tanto. Inoltre, non
autolimitatevi: chiedete qualunque cosa agli assistenti
di volo e parlate con loro. Possibilmente, anche con il
vicino: render tutto meno ostile. Infine, portate un
cuscino da collo: vi aiuter a dormire e render
confortevole il vostro spazio personale.

Le probabilit
di morire per...
STATISTICA. Quante probabilit ci
sono di morire in un incidente
aereo o per la puntura di una
vespa? Le ha calcolate lultimo
rapporto del National Safety
Council (organizzazione Usa che
promuove la sicurezza),
relativamente alla popolazione
degli Stati Uniti. A destra, alcuni
casi: dal meno probabile (in basso)
al pi probabile.
PROBABILIT
DI MORTE

MALATTIE CARDIACHE E CANCRO: 1 probabilit su 7


MALATTIE CRONICHE DELLE VIE RESPIRATORIE: 1 probabilit su 28
AVVELENAMENTO, ESPOSIZIONE A SOSTANZE NOCIVE: 1 probabilit su 109
INCIDENTE CON VEICOLI A MOTORE: 1 probabilit su 112
CADUTA: 1 probabilit su 144
ANNEGAMENTO: 1 probabilit su 1.113
INCENDIO IN UN EDIFICIO: 1 probabilit su 1.820
SOFFOCAMENTO CON IL CIBO: 1 probabilit su 3.375
ECCESSIVO CALORE NATURALE: 1 probabilit su 6.745

TEMPESTA: 1 probabilit su 6.780

INCIDENTE AEREO O SPAZIALE: 1 probabilit su 8.015


API E VESPE: 1 probabilit su 55.764
ATTACCO DI CANI: 1 probabilit su 116.448

FULMINE: 1 probabilit su 164.968

9. Unesplosione nucleare
RIFUGIO. Vi auguriamo di non dover mai
mettere in pratica quanto segue. Nel caso,
la prima cosa da fare non guardare
lesplosione, per evitare di restare accecati.
Buttatevi faccia a terra, nascosti dietro
qualcosa di grande, che vi protegga anche
dagli oggetti scagliati in aria. Coprite pi
pelle possibile per proteggervi dalle ustioni,
inevitabili entro alcuni km dal cuore
dellesplosione. A questo punto dovete
trovare un rifugio, a piedi: ogni oggetto
elettronico nel raggio di 8 km sar
inutilizzabile, incluse le centraline delle auto.
Il riparo ideale un parcheggio sotterraneo,
meglio se sotto un ampio palazzo, ma vanno
bene anche stanze senza finestre al centro
(e ai piani centrali) di grandi edifici. Se non
potete raggiungere nulla del genere entro i
primi 30 minuti dallesplosione, dopo i quali
precipiter la maggior parte del materiale
radioattivo, restate in un qualunque rifugio
per almeno 24 ore. Poi allontanatevi il pi
possibile. Cruciale appena potete
togliere abiti e gioielli e lavarsi con sapone e
shampoo, sciacquando bene occhi e
orecchie e soffiando il naso, o pulire almeno
con delle salviette le parti esposte.

Se ci si perde nella foresta, la prima


cosa a cui pensare il riparo, non il cibo
50 | Focus Agosto 2015

10. Incontro
al buio
ONLINE. Per una ricerca della Stanford
University, conoscersi online ormai il terzo
modo pi diffuso, almeno per le coppie Usa. Il
primo incontro reale in questi casi
fondamentale. Certo, con Google e i social
network oggi difficile che un appuntamento
sia del tutto al buio: informarsi sullaltro pu
essere un vantaggio nellindirizzare la
conversazione, ma non bisogna farsi a priori
unidea del possibile partner. Una volta a tu
per tu, scegliete temi brillanti (no lavoro, s
situazioni imbarazzanti in cui vi siete trovati),
non parlate di voi per oltre 4-5 minuti, tenete il
contatto con gli occhi e rispecchiate laltro in
movimenti e tono di voce: creer complicit.
Vietato il cellulare: uno studio della University
of Essex mostra che il solo averlo sul tavolo
in una conversazione tra persone che non si
conoscono raffredda la loro relazione.

Mistero

52 | Focus Agosto 2015

Non si
gioca con
gli spiriti

Charlie
Challenge
spopola fra i
giovanissimi:
una vera e
propria seduta
spiritica 2.0.
Che la scienza
spiega cos...

Timothy Devine/Gallerystock

harlie, possiamo giocare? Basterebbero questa domanda e


due matite sovrapposte incrociate su un foglio per evocare
lo spirito di un bambino o, addirittura, di
un demone: lo sostiene Charlie Challenge, ovvero la sfida di Charlie, lultima mania del Web, che incuriosisce i ragazzi e
spaventa gli adulti. Si tratta infatti di una
sorta di seduta spiritica in miniatura che
consentirebbe di porre domande a qualcosa che pare rispondere. Si prendono
due matite, un foglio di carta e si procede
cos: sul foglio si disegna una croce che
forma 4 quadranti; si scrive S nei due
quadranti opposti, No negli altri due.
Quindi, si appoggia una matita sul braccio verticale della croce e laltra, perpendicolarmente, sullaltro braccio, ma in
bilico sulla prima. Ci si arma di pazienza
e si chiede allo spirito se presente: se
la matita in bilico si sposta su un S, si
pu iniziare ponendo altre domande. Se
va sul No o non si muove si riprova pi
tardi. Sui social network ci sono filmati
di fuggi-fuggi generali al muoversi della
matita, o grandi risate se la matita va

PRIMA DI CHARLIE.
Una seduta spiritica con la
Ouija, una tavola usata per
comunicare con i defunti.

Agosto 2015 Focus | 53

HOUDINI, SE CI SEI...
A destra, il gioco di Charlie Challenge, con le matite
sovrapposte, e, sotto, una seduta spiritica in cui si
tenta di evocare lo spirito del mago Houdini.

vano di uccidere, di uccidersi e altre cose


negative che le facevano scoppiare la
testa. Ha iniziato una serie di esorcismi,
ma non stato facile liberarla, ci sono
voluti anni di sofferenza e insonnia.

Contrasto

LE RISPOSTE. Ma perch la matita si

Non sono gli spiriti a muovere bicchierini,


indicatori o tavolini, ma le dita delle
persone: solo che non se ne rendono conto
verso il No in risposta alla domanda
Sar bocciato?.
SUL SERIO. C chi prende il gioco molto

sul serio. La comunit islamica della Giamaica lha messo al bando. Il ministero
dellEducazione delle isole Fiji lo ha proibito nelle scuole. In Italia, con una circolare datata 27 maggio, il dirigente scolastico dellIstituto comprensivo Fratelli
Sommariva di Cerea (Verona) ha diffidato i ragazzi dal giocare in classe per non
creare paura e angoscia nei compagni
pi sensibili. Ma c addirittura chi, come

54 | Focus Agosto 2015

la scrittrice cattolica Annalisa Colzi, si


preoccupa che il gioco possa scatenare
reali fenomeni soprannaturali: Il giochino Charlie ha questo scopo: rendere
schiave le anime attraverso levocazione
dei demoni, scrive sul suo blog. Cosa
succede a coloro che fanno questo gioco?
Tante sgradevoli sorprese che nellarco del tempo peggioreranno. E padre
Franois Dermine, esorcista e presidente del Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa), rincara: Conosco
una signora che dopo avere fatto spiritismo ha iniziato a sentire voci che le dice-

sposta? Il gioco pu avere davvero conseguenze nefaste? E se s, per quali meccanismi? Levocazione degli spiriti senza
lintervento del medium si diffuse a fine
800 con la tavoletta di Ouija e con il
gioco del bicchierino: in entrambi i casi
un indicatore o un bicchierino sul quale
poggiava un dito dei presenti si spostava
sulle lettere dellalfabeto componendo
le risposte alle domande dei presenti.
Ma gi nel 1852 Michael Faraday, fisico
britannico, dimostr con un espediente
che non erano gli spiriti a muovere indicatori, bicchierini o tavoli, ma le dita delle persone. Ritagli una serie di fogli che
dal primo, grande come il tavolo, diventavano progressivamente pi piccoli; poi
con una matita segn i margini di ogni
foglio su quello sottostante: se si fosse
mosso il tavolo rispetto alle dita si sarebbe spostato il primo foglio sul tavolo, se
fossero state le dita a spingere, si sarebbero mossi i fogli pi superficiali. E furono questi a muoversi. Quanto al valzer
di bicchierini e indicatori sulle lettere, la
psicologa Susan Blackmore ha dimostrato che gli spiriti sono in grado di leggere lalfabeto solo quando le lettere sono
visibili ai partecipanti; se queste vengono scritte sul lato coperto delle carte, lo
spirito perde la capacit di scrivere con
il bicchiere. Certo, non si tratta di gesti
volontari, ma di movimenti muscolari
involontari. Quando la mente concentrata, i muscoli obbediscono alla volont
delloperatore senza che questi coscientemente se ne renda conto. Chi partecipa
a una seduta spiritica vuole infatti vedere il bicchierino muoversi. E senza dito

Scoperta

Curiosit e coraggio per un salto


verso il futuro.

La curiosit e la voglia di imparare


sono i doni pi importanti che ho ricevuto,
anche sotto forma di gioiello!
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appassionati e studiosi
di fenomeni
paranormali), durante un
sopralluogo nei Castelli
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METTI GLI SPIRITI


ALLA PROVA

Il buio predispone alla paura e acuisce


la sensibilit: in queste condizioni
diventiamo tutti pi suggestionabili
gli spiriti diventano muti. Nel gioco di
Charlie Challenge per, non ci sono dita
di mezzo: in questo caso infatti il movimento dovuto allequilibrio instabile
della matita, ed pressoch impossibile
che resti ferma perch per innescare la
rotazione basta un minimo spostamento
daria dovuto a una corrente, a un movimento o a un respiro (vedi riquadro).
CREDULONI. Poi entra in gioco la suggestione. Richard Wiseman, docente
di Public understanding of psychology
allUniversity of Hertfordshire e autore
di Paranormality, ha dimostrato che
pi facile ricordare le risposte corrette

40%
Le persone che
nel Regno Unito
dichiarano di avere
avuto unesperienza
paranormale.

56 | Focus Agosto 2015

e dimenticare quelle sbagliate: in altre


parole la memoria difettosa gioca a vantaggio della credulit. Non solo: siamo
tutti soggetti al potere della suggestione.
Wiseman e Andy Nyman, un illusionista,
hanno ricreato il clima originale di 8 sedute spiritiche di epoca vittoriana, coinvolgendo complessivamente 152 volontari. Questi, al buio, dovevano sedere in
cerchio intorno a un tavolo con le mani
unite mentre nellombra si muovevano
campanelli, globi e maracas luminose.
Durante la seduta, lillusionista invitava lo spirito a sollevare il tavolo pi in
alto, e poi diceva ecco, il tavolo ora si
sta muovendo. Interrogati successivamente, un volontario su 5 era convinto
di aver assistito a fenomeni paranormali
e due settimane dopo 1 su 3 ricordava che
il tavolo, fermissimo, si era mosso. Il buio
aumenta la sensibilit al suono e al movimento, predispone alla paura e questa
a sua volta aumenta la suggestionabilit.
Insomma, nonostante
questi trucchi siano stati decodificati
ormai da almeno un secolo, ancora oggi
c chi ci casca. E qui il rischio: se una
persona si convince che la predizione negativa seria, rischia di agire in modo da

ASPETTATIVE.

IL TRUCCO. Esiste un modo molto


semplice per verificare se nel gioco
del bicchierino sono gli spiriti a
muoverlo oppure i partecipanti a
spingerlo. Si mette una moneta in
cima al bicchierino capovolto e i
partecipanti, anzich posizionare
il dito direttamente sul bicchierino,
lo appoggiano sulla moneta. Se
fosse il bicchierino a muoversi da
solo, la moneta non opporrebbe
alcuna resistenza; nel caso invece
siano i partecipanti a spingere,
sposterebbero prima la moneta
e solo dopo il bicchierino. Anche
per il gioco di Charlie possibile
verificare che non ci sono forze
misteriose in azione: si appoggino
due matite in equilibrio una sopra
laltra, senza fogli di carta al di sotto
e senza porre alcuna domanda. Si
vedr che la matita superiore inizia a
muoversi da sola semplicemente a
causa delle correnti daria.

realizzarla per il cosiddetto effetto Baskerville. Questo fenomeno viene descritto in un giallo di Conan Doyle, creatore di personaggi indimenticabili come
Sherlock Holmes. Laurea in medicina e
spiccato interesse per il paranormale,
nel suo giallo Il mastino dei Baskerville
Doyle fa morire Charles Baskerville per
la suggestione di un presagio di sventura
suscitato dallassassino. Dai romanzi alla
realt: Fabrizio Benedetti, neurofisiologo dellUniversit di Torino, studia leffetto delle convinzioni sulla biologia.
Lanno scorso port un centinaio di studenti a 3.000 metri sulle Alpi anticipando a uno solo di essi che la rarefazione
dellaria avrebbe scatenato pi di un mal
di testa. La voce si diffuse e... un quarto
circa dei partecipanti informati lament
mal di testa lancinante. In altre parole le
aspettative negative producono le condizioni ideali per il realizzarsi di conseguenze dannose.
Massimo Polidoro

Scienza

Qui, dove
accelera
il protone

Dopo un periodo
di stop, il super
laboratorio del
Cern di Ginevra si
rimette in moto,
per svelare nuovi
misteri della
materia. Ma
come funziona?

un tunnel circolare lungo circa 27 km


(la macchina pi grande mai realizzata
dalluomo), costruito a 100 metri di profondit al confine tra Francia e Svizzera
e al suo interno sfrecciano (e si scontrano) fasci
di particelle lanciate a una velocit straordinaria,
pari al 99,9999991% di quella della luce.
Si tratta dellLhc (che sta per Large hadron collider), lacceleratore del Cern di Ginevra che abbiamo imparato a conoscere un paio di anni fa
quando contribu a scovare il bosone di Higgs, la
particella a cui si deve il campo che d la massa
alluniverso. Ma perch gli scienziati hanno bisogno di produrre questi scontri? E soprattutto:
come fanno a ottenerli?
CERA UNA VOLTA UNA ZUPPA. Per compren-

SOSTA AI BOX.
Una fase della manutenzione
durata 2 anni nel corso della
quale Lhc stato potenziato.

Getty Images

dere come era fatta la materia allorigine delluniverso, dice Mirko Pojer, uno dei 1.500 italiani
che lavorano qui e tra i responsabili del funzionamento dellLhc, cerchiamo di riprodurre in
laboratorio la zuppa primordiale di particelle
che, aggregandosi e condensandosi, ha dato vita
alla materia come la conosciamo oggi. Si tratta di
particelle chiamate quark e gluoni, che si trovano
allinterno dei protoni e dei neutroni, i blocchetti elementari che, insieme agli elettroni, formano
proprio gli atomi che costituiscono la materia.

Agosto 2015 Focus | 59

ECCO COM FATTO LACCELERATORE

SVIZZERA
FRANCIA

Zona di estrazione.
la via di uscita delle particelle: con un
magnete sono deviate in un condotto e
vanno a impattare su un cilindro di grafite
(lungo 6 metri, per 60 cm di circonferenza).

Cavit a
radiofrequenza.
Grazie a campi
elettrici altissimi,
i protoni iniettati
nellLhc accelerano
a una velocit pari
al 99,9999991% di
quella della luce.

CMS

Zone di collimazione.
I collimatori sono blocchi di rame, di
carbonio o di titanio che fermano le
particelle che si perdono lungo il
cammino e che aiutano a mantenere
un fascio stretto e compatto.

LHCB (LARGE HADRON


COLLIDER BEAUTY). un
sistema di rivelatori e tracciatori
di particelle: indaga sui motivi che
hanno creato lo squilibrio tra
materia e antimateria nelluniverso.

ALICE (A LARGE ION


COLLIDER EXPERIMENT).
Identifica le particelle della materia
esistite subito dopo il Big Bang, a una
temperatura di 2.000 miliardi di gradi,
ricostruendone traiettoria e velocit.

Lunghezza 46 m

ATLAS

60 | Focus Agosto 2015

21,6 m

20 m

CMS

ALICE

10 m

16 m

21 m
15 m

CMS (COMPACT
MUON SOLENOID).
Contribuisce a cercare nuove
particelle e ha partecipato alla
caccia al bosone di Higgs. Ha
la bobina superconduttrice
pi grande del mondo (13
metri di lunghezza) che
genera un campo magnetico
100mila volte pi intenso di
quello terrestre.

Altezza 25 m

ALICE

LHCB

A CONFRONTO.
Profili (e
dimensioni) dei
componenti
di Lhc che
ospitano gli
esperimenti.

Per dare il via alla corsa


delle particelle si apre la
valvola di un estintore
pieno di idrogeno...
Ginevra

PROTONI A TUTTO GAS. Le particelle


usate durante gli esperimenti vengono
ricavate da un gas di idrogeno contenuto
in una bombola che assomiglia a un normale estintore. Da qui prima estraiamo
un po di gas, spiega Pojer, poi, applicando un campo elettrico, strappiamo
gli elettroni dagli atomi di idrogeno, lasciando solo i protoni, che dirottiamo in
quella che viene chiamata catena di accelerazione. una serie di macchine dove
i protoni vengono disposti su pacchetti
da 100-150 miliardi di unit, accelerati a
energie crescenti in anelli di dimensioni progressivamente maggiori: alla fine
le particelle sono iniettate nellultimo
anello (Lhc), dove restano confinate grazie alla forza di potenti magneti.

Super proton syncrotron.


lultimo di una serie di
anelli pre-acceleratori che
portano la velocit dei
protoni prima al 31% di
quella della luce, poi al 91%
e infine al 99,9998%.

LHCB

1 2 3 4

ATLAS (A TOROIDAL
LHC APPARATUS). Il pi
imponente rivelatore di Lhc, insieme
a Cms, ha contribuito a dimostrare
lesistenza del bosone di Higgs. Ha il
pi grande magnete superconduttore
mai costruito, lungo 26 metri.

COME NEL BIG BANG. E i famosi scon-

Illustrazioni Stefano Carrara

ATLAS

Lungo il tunnel
sotterraneo, si
trovano i 4 laboratori
che ospitano gli
esperimenti principali
e i componenti
necessari per farli
funzionare.

tri? Per mettere in collisione i protoni,


spiega Pojer, li facciamo viaggiare su
due fasci in direzioni opposte, accelerati al livello di energia massimo. Durante questo processo, i fasci si incrociano
senza scontrarsi perch si trovano su
piani separati, questo per dare il tempo
agli scienziati di regolare la taglia dei
pacchetti secondo le esigenze dei vari
esperimenti. Quando tutto pronto, si
toglie il campo magnetico che crea questo scarto e, al ritmo di 600 milioni al
secondo, iniziano le collisioni. A proposito di energia: quella impiegata al momento (6,5 teraelettronvolt, contro i 3,54 del ciclo precedente), non , di per s,
un numero straordinario (tuttaltro:
pari allenergia di 5 o 6 zanzare in volo!);
diventa per una quantit formidabile se
la pensiamo concentrata nello spazio infinitesimo in cui avvengono gli urti, mille
miliardi di volte pi piccolo di una zanzara. Il risultato? Per qualche milionesimo
di secondo si riproducono le stesse condizioni che la materia aveva pochi istanti
dopo il Big Bang, con temperature di milioni di gradi. I dati acquisiti durante gli
urti vengono elaborati nelle sale controllo disseminate lungo il percorso dellacceleratore (una per ogni esperimento, v.
disegno a destra) e dallanalisi delle par-

ticelle prodotte, dalla loro energia e dalla


ricostruzione delle traiettorie, gli scienziati ricavano informazioni preziose.
Le sessioni durano tra le 4 e le 10 ore, dopodich i fasci che a quel punto risultano molto impoveriti, sia per le collisioni
sia per le perdite che si hanno lungo lacceleratore vengono estratti dallanello.
In un punto, spiega Pojer, ci sono magneti molto potenti che, una volta attivati, scalciano le particelle fuori dallacceleratore e le dirottano verso un tunnel
in fondo al quale c un cilindro di grafite
dove le particelle vanno a morire.
SENZA UN OBIETTIVO PRECISO. Gra-

zie alle sue caratteristiche uniche (alta


energia ed elevato numero di collisioni per secondo), lLhc ha consentito di
identificare in soli 2 anni e mezzo il bosone di Higgs che i fisici di mezzo mondo
cercavano, senza successo, da decenni.
Dellesistenza del bosone di Higgs,
dice Pojer, eravamo sicuri, si trattava
solo di scovarlo. In questo secondo run
(ciclo di esperimenti, ndr), potremo caratterizzarlo meglio e farlo diventare la
chiave per interpretare alcuni fenomeni
fisici come la materia oscura e le cosiddette particelle supersimmetriche che,
nel primo ciclo, non abbiamo visto. Potrebbe persino esserci un secondo bosone, a livelli di energia superiori al primo,
che ci faccia pensare a un nuovo modello
di universo, fatto, oltre che dalle quattro
dimensioni lineari che percepiamo
in ogni momento della nostra vita (lunghezza, larghezza, profondit e tempo),
anche da molte altre dimensioni a noi
invisibili, arrotolate su se stesse.
Siamo dunque allinizio di una nuova
fase dove, in ogni istante, si pu scoprire
qualcosa di inaspettato. E non detto,
conclude Pojer, che la mancanza di un
obiettivo preciso sia uno svantaggio:
quando lo si ha si rischia di concentrarsi
su quello e tralasciare tutto il resto. Anzi,
negli anni scorsi possibile che sia capitato proprio questo mentre davamo la
caccia al bosone di Higgs....
Roberto Graziosi

Agosto 2015 Focus | 61

Comportamento

LIBERI IN SPIAGGIA.
Ballare allaperto, a piedi
nudi sulla sabbia, uno
dei piaceri dellestate.

62 | Focus Agosto 2015

Dimmi
come balli
e ti dir
chi sei

Getty Images

Sicuri, narcisi, timidi, sensuali:


in pista ci si fa riconoscere cos.

Agosto 2015 Focus | 63

SONO FORTE,
GUARDAMI!
La pista da
ballo il luogo
ideale per
lanciare un
messaggio.

Le persone
sicure di s
ballando
occupano
pi spazio:
saperlo
gestire
significa avere
potere
e controllo

il tizio che, al centro


della sala, agita gambe e braccia come un
invasato, saltando e
scalciando fino a che,
intorno a lui, si crea
uno spazio di sicurezza di almeno 2 metri quadri. E poi c la
ragazza che, in un angolo, si dondola con
gli occhi chiusi, indifferente alla musica
sparata a palla dalle casse, muovendosi a
un ritmo inudibile da tutti gli altri. Sono
solo due dei tanti tipi da ballo che popolano le piste dellestate. Osservarli e

64 | Focus Agosto 2015

commentare le loro mosse, interpretandole e magari ridendone con gli amici,


uno dei passatempi pi diffusi ai tavolini.
Ma davvero possiamo indovinare la personalit e gli stati danimo degli altri solo
guardandoli ballare?
La risposta s: la danza, infatti, prima
di tutto una forma di espressione, antica quanto luomo. Certo, balliamo anche
per stare insieme, per sedurre, per scaricare le tensioni... per, come spiega Lucia
Masiello, psicologa, psicoterapeuta e autrice del saggio Dimmi come balli e ti dir
chi sei: Il ballo ci serve sostanzialmente
per comunicare e quindi per metterci in
relazione con gli altri, ma anche con noi
stessi. Il linguaggio della danza, non a
caso, universale, conferma lantropologa Cristiana Natali, dellUniversit di
Bologna: A qualsiasi cultura apparte-

niamo, lenergia e lintensit dei movimenti, la postura del corpo pi o meno


aperta, dicono agli altri chi siamo e cosa
stiamo provando. Insomma: la posizione che prendiamo in pista, il modo in cui
allarghiamo le braccia o agitiamo le gambe, sono un messaggio per chi ci osserva.
SICURI DI S. Proviamo allora a tradurre
questo linguaggio, a partire da quello che
ci pu dire della personalit dei ballerini.
Lautostima, per esempio, una questione di spazio: Chi ha fiducia in se stesso
si riconosce perch sulla pista da ballo
fa movimenti pi ampi, usa pi parti del
corpo e si prende tutto lo spazio che gli
serve. Non detto, per, che la persona
sicura sia anche quella che balla al centro della pista. In discoteca, infatti, chi ha
autostima non va dove potrebbe confon-

Reuters/Contrasto

Hit dance 2015

dersi nella folla, ma cerca posto, magari


in periferia, purch sotto la luce dei riflettori, dice Chiara Bassetti, sociologa
e docente allUniversit di Trento. Anche osservando chi si diverte nei balli di
coppia si pu notare che la fiducia in se
stessi si traduce in termini di possesso di

20%
Gli italiani che sono
andati in un luogo in
cui si balla almeno
una volta negli ultimi
12 mesi (dati Istat).

spazio, che cos diventa anche una dimostrazione di potere. I pi sicuri capiscono
in anticipo dove vanno gli altri, e fanno
spettacolari slalom per conquistare il
punto della sala dove c pi possibilit
di movimento.
NARCISISTI. E se lautostima, come a
volte accade, sconfina nel narcisismo? Il
discorso cambia: Il narcisista balla per
se stesso: bravissimo a livello tecnico
ma poco coinvolgente ed empatico. Lo
si pu individuare perch quello che
preferisce osservarsi negli specchi della
sala piuttosto che guardare negli occhi il
partner, commenta Masiello. Servono
altri indizi? Il narcisismo pu essere
comunicato anche tenendo le braccia in
alto: esprimono il desiderio di voler sembrare pi grandi e di essere notati, spie-

COSA SI BALLA QUESTA


ESTATE?
Lo abbiamo chiesto a Roberta
Broglia, direttrice artistica di AWD:
arte, spettacolo, danza a Milano.
DI GRUPPO. I preferiti dai pi
timidi: con passi uguali e semplici,
si ballano ovunque sui tormentoni
latini tipo Waka waka di Shakira.
Adesso vanno El mismo sol ed El
Perdn. Tra quelli storici:
resistono Alligalli di Vianello,
Y.M.C.A. dei Village People, Gioca
jouer di Cecchetto. Il record
Gangnam style, di PSY, che si
inventato il ballo della cavalcata.
ZUMBA. quasi una lezione di
fitness. Ci si allena dinverno in
palestra, destate in spiaggia o nei
villaggi: per i pi energici.
DI COPPIA. Oltre ai tradizionali
balli da sala (mazurca, foxtrot,
valzer), ora spopolano i balli latini di
coppia: salsa, merengue, tango, la
baciata. E il kizomba (mix tra salsa
e la baciata). Tra i tanghi, quello
argentino il pi sensuale e
complicato. Piacciono ai seduttori.
PIZZICA. Di origine pugliese, si
balla saltellando un po come la
tarantella. una danza liberatoria.
DA DISCO. I pi giovani ballano
techno, house ecc. E ognuno si
muove come gli pare.
HIP HOP. Ma anche street dance e
breakdance. I ragazzi street si
esibiscono per strada o negli stadi:
la loro danza esprime forza e sfida.

ga Claudio Massaccesi, direttore dellAccademia insegnanti di ballo di Roma. E


poi: spalle dritte, petto in fuori, piedi ben
saldi a terra che danno un senso di stabilit. Anche il ballare in modo molto diverso dagli altri pu comunicare bisogno
di distinguersi, di apparire speciali.
SEDUTTORI. Ma se facile individuare in
pista le personalit pi esplosive (ballano proprio per farsi notare!), ancora pi
semplice scoprire i seduttori, cio quelli
che danzano con lintento poco nascosto
di mettere in mostra le proprie potenzialit erotiche (non necessariamente
di finalizzarle): I loro movimenti sono
ondeggianti, sensuali, leggeri, morbidi,
nota Anastasia Sardo, docente di Psicologia applicata alla danza dellUniversit di
Siena. Altro gesto tipico del seduttore

Agosto 2015 Focus | 65

ancheggiare, accennando una serie di 8


con il bacino. Oppure sfiorarsi il corpo:
ad esempio, con una mano accarezzarsi il busto dallalto verso il basso. Poi ci
sono i movimenti dei capelli: passarsi
una mano dalla fronte alla nuca agitando la chioma, chinare la testa e sollevarla
energicamente spostando i capelli allindietro, oppure muovere la testa e il busto
per farli passare da una spalla allaltra.
Ovvio poi che, se si tratta di sedurre, anche il tipo di ballo aiuta: Nei balli latini
come salsa, bossanova, merengue, tango,
la dimensione sessuale viene addirittura
messa in scena, aggiunge Bassetti. Difficile, insomma, ballarli in coppia, o da
soli, senza far venire qualche idea in testa
a chi vi osserva.
TRISTI E ARRABBIATI. Nei movimenti

di chi balla, per, si possono leggere anche le emozioni negative. La tristezza,


per esempio, si esprime con passi lenti,
movimenti poco ampi, le spalle piegate
verso terra, come se ci si volesse accucciare, commenta Sardo. Le braccia
ciondolano lungo il corpo, oppure servono per abbracciarsi. Non si cerca una
relazione con laltro. Ci si chiude, si restringe la propria figura come se si volesse diventare piccoli e nascondersi dal
mondo.... Una tristezza, per lappunto.
E se invece il sentimento dominante la
rabbia? Allora i movimenti sono bruschi,
forti, secchi, spezzati come se si volesse
trattenere un atto di aggressivit fisica:
Ad esempio, si tengono i pugni chiusi e
si muovono le braccia come se si battesse il pugno sul tavolo, oppure in avanti,
come fanno i pugili. Anche i salti esprimono pesantezza, dice Sardo. E non
finita: Chi arrabbiato tira dei calci in

66 | Focus Agosto 2015

aria, come se volesse colpire qualcosa di


immaginario. Anche battere i piedi per
terra pu rappresentare sfogo, soprattutto con i pugni chiusi vicino al corpo,
come si atteggiano i bambini quando fanno i capricci. Infine, conclude Sardo, le
braccia sui fianchi o incrociate rappresentano chiusura, come anche girare le
spalle a chi balla davanti a noi.
TIMIDEZZA. E in questa folla di agitati,

come si possono riconoscere i timidi e


gli introversi? La risposta in un solo verbo: dondolano. Adottano un misto tra
londeggiamento tipico della seduzione
e limmobilit di chi ha paura di apparire. Sembrano dire: Mi piacerebbe esprimermi ma non ho il coraggio, spiega
Sardo. Che continua: Si spostano da un
piede allaltro con movimenti piccoli, le
gambe dritte, il peso del corpo al centro.
Tengono lo sguardo basso, la testa inclinata su una spalla. Le braccia sono poco
energiche: esprimono mancanza di forza
e coraggio. Evitano il contatto fisico. Si
toccano i capelli ma in modo pi nervoso rispetto a quello tipico dei seduttivi.
Un altro modo quasi infallibile per riconoscerli osservare cosa succede quando
il ritmo della musica, improvvisamente,
passa da veloce a lento: di solito fuggono dalla pista. Si sentono in imbarazzo
perch nella lentezza c una maggiore
visibilit, esattamente come accade in
un video al rallenty. E lultima cosa che
un timido desidera di essere notato,

ENERGIA AL CUBO.
I balli di gruppo regalano
forza, piacere e protezione:
sono perfetti per i pi timidi.

spiega Bassetti. Ecco perch gli introversi sono anche quelli che si lanciano pi
volentieri nei balli di gruppo: si sentono
pi tranquilli perch devono eseguire
sempre gli stessi movimenti, che sono
facili e si imparano in poco tempo.
TUTTI INSIEME. Daltra parte, qualsiasi
sia il nostro umore e la nostra personalit, tutti ci sentiamo pi protetti se, ballando insieme a tante persone, c una
coreografia precisa da seguire. E non
solo: I balli di gruppo, aggiunge Aldo
Vitali, direttore di TV Sorrisi e Canzoni,
ci fanno sentire uguali e vicini. Ci muoviamo in fila come soldati, ripetendo passi sempre identici: lo fa il bambino, il genitore, la zia, il nonno. La pista, destate,
davvero unesperienza democratica... E infatti, dalla notte dei tempi, essere insieme nello stesso posto, muovendosi allo stesso ritmo, produce piacere ed
energia. Una sorta di effervescenza collettiva, la definiva Emile Durkheim, padre della sociologia, allinizio del secolo
scorso. E non forse questo, in definitiva,
il piacere che cerchiamo, volteggiando in
pista nelle sere destate?
Margherita Zannoni e Fabrizia Sacchetti

90
decibel: il livello
sopra il quale, per lo
psicologo Neil Todd,
stare fermi quasi
impossibile.

Reuters/Contrasto

Chi triste
tiene le spalle
basse e fa
ciondolare le
braccia, gli
arrabbiati
tirano calci e
pugni. I timidi
e gli introversi
dondolano

Mondo

EXPO 2015

COS OGGI...

Quello che ancora resta da sapere sullEsposizione


internazionale di Milano. Numeri, curiosit, dati sui
padiglioni e sul tema principale dellevento: il cibo.
A cura di Gianluca Ranzini

80

16,9%

Nel periodo dellExpo


sono attese a Milano
tra 15mila e 30mila
prostitute. Circa 3 o 4
volte quelle presenti in
citt normalmente.
Il padiglione degli Usa
un granaio con un
orto verticale nel quale
si trovano 42 tipi di
cereali e verdure.

65,5%
Pranzi

11,9%
Cene

26 milioni
I pasti
complessivi che
saranno serviti
nel corso dei
6 mesi di Expo.

Curiosit
Il materiale per il
padiglione degli Emirati
Arabi andato perso
in mare. Hanno dovuto
inviarlo di nuovo:
in aereo.

Colazioni

Merende

TONNELLATE
DI RIFIUTI

Si stima che ogni giorno Expo


produca 80 tonnellate di rifiuti: il 60%
da padiglioni e aree ristoro e il 40%
dai visitatori. Lobiettivo raggiungere
il 70% di raccolta differenziata.

5,7%

172

LE AREE DI
RISTORO
CENSITE
DENTRO EXPO

250 EURO
Cena per due al
ristorante Minokichi del
padiglione giapponese.
15-20 EURO
Spuntino per
due, per esempio,
da Indonesia o
Bangladesh.

IL PADIGLIONE
PI CARO
Quello degli Emirati
Arabi: progettato da
Norman Foster, una delle
archistar pi famose.

60 MILIONI
DI EURO

2
1
IL LASCITO
PER DOPO.
La mappa
dellarea di
Expo. Alla fine
rimarranno di
certo Cascina
Triulza (1),
palazzo Italia
(2), la Lake
Arena (3) e
il teatro
allaperto (4).

Area espositiva: 1,1


milioni di metri quadri
Paesi partecipanti: 142
Visitatori attesi: 20
milioni
Spesa turistica indotta
da Expo: 3,5 miliardi di
Occupazione generata
nel decennio 2011-2020:
61mila posti lanno
Giornate dedicate alle
singole nazioni: 115
GLI AMBASSADOR
I portavoce di Expo 2015
sono quasi un centinaio,
tra cui Giorgio Armani,
Carla Fracci, Malika
Ayane, Antonella Clerici,
Lella Costa, Franco Baresi
e perfino lamericana
Katherine Kelly Lang, la
Brooke di Beautiful.

25 m
Laltezza del padiglione
italiano, il pi elevato.
Superato per dallAlbero
della vita, che alto 37 m.

... E COSA SAR


DOMANI (FORSE)

Facolt universitarie, una cittadella


della tecnologia, un grande parco e
anche... un acceleratore di particelle.
UNIVERSIT DI MILANO
LUniversit Statale di Milano vorrebbe trasferire sullarea
dellExpo le sue facolt scientifiche. Con un campus,
laboratori, un centro di elaborazione dati. Non sarebbe un
trasloco, ma il nucleo di un laboratorio a livello europeo.

POLO DELLA TECNOLOGIA


Assolombarda vorrebbe una parte dellarea per
realizzare una Silicon Valley italiana: Nexpo.
Che sfrutti le infrastrutture e la digitalizzazione
del sito e attiri start-up e aziende tecnologiche.

Molti non lo
sanno, ma Expo
2015 ha una
mascotte. Anzi 11.
Frutti e verdure
personificati,
raccolti in un volto
unico (qui sopra)
al quale stato
dato il nome di
Foody.

PARCO MULTITEMATICO
Di certo, circa met dellarea sar destinata a verde.
Alcuni propongono di realizzarvi un parco ludicoscientifico, Dal centro della Terra alluniverso, che
incorpori e ampli i valori e i temi dellEsposizione.

ACCELERATORE DI PARTICELLE
Il rettore della Statale di Milano ha proposto di
realizzare sotto il decumano un acceleratore lineare
di particelle che abbia molte applicazioni pratiche per
lindustria. Il costo stimato in almeno 500 milioni.

Agosto 2015 Focus | 69

Elena Locatelli

NUMERI

Tecnologia

(2)Getty Images-elaborazione grafica di Chiara Scandurra

La fragilit di
un petalo, la
durezza della
pietra,
lelasticit
della gomma...
Grazie a una
scoperta quasi
casuale i nuovi
touch screen
ci faranno
toccare con
mano la realt.

LO SENTO
CON
UN DITO

ui tablet del futuro le nostre dita sentiranno ci che i nostri


occhi vedono sullo schermo: la ruvidit del legno, la malleabilit della gomma, la durezza della pietra. E almeno in parte sar
merito di una scoperta involontaria. Quella in cui incappato
nel 2008 Ivan Poupyrev, oggi alla guida del laboratorio Advanced Technology and Projects di Google, allepoca ingegnere della
Sony. Mentre assemblava un touchscreen, Poupyrev fece un po
di confusione nel collegare i cavi. Quando lo accese, le dita sentirono una resistenza invisibile sullo schermo: i collegamenti sbagliati avevano generato un campo
elettrico che interferiva con il movimento della mano. Qualche mese dopo, trasferitosi a Disney Research, Poupyrev trasform il ricordo di quella sensazione nel
prototipo del TeslaTouch, uno schermo interattivo che non riceve solo i comandi
dellutente ma in grado di trasmettere anche sensazioni tattili sofisticate.

IL SENSO
DELLE COSE.
Fra i nostri
cinque sensi,
quello che pi
sta ispirando la
ricerca il tatto:
una buona
notizia anche per
i non vedenti.

Bristol Interaction and Graphics group/University of Bristol

Un soffio daria in 3D e i
comandi dellauto, dal Gps alla
radio, si materializzano dove
fa pi comodo al guidatore
AL POSTO DEGLI OCCHI. Il segreto sta
tutto nellelettricit e in particolare in un
fenomeno chiamato elettrovibrazione,
conosciuto fin dalla met del secolo scorso. Scorrendo sul tablet, le dita percepiscono un segnale elettrico che viene fatto passare sotto lo schermo: cambiando
lampiezza e la frequenza della corrente
si varia la frizione tra dito e schermo, fino
a trasmettere la sensazione di toccare
superfici diverse. Lelettrovibrazione
un fenomeno che esploriamo dal 2010,
spiega Ali Israr, ingegnere di Disney Research. Battezzato in onore dellinventore serbo Nikolai Tesla, oggi il progetto
TeslaTouch ha assunto un nome pi impersonale (Electrostatic Riverberation)
ed solo una delle ricerche che il team di

Israr sta conducendo in questo settore.


Lobiettivo usare il senso del tatto per
aggiungere valore alle nostre interazioni
con la tecnologia. Il potenziale enorme,
in campi che vanno dallintrattenimento alla salute: possono cambiare il nostro
rapporto con i videogiochi, come fornire
supporto a persone con limitazioni alla
vista o aiutarle nel processo di riabilitazione dopo un ictus.
CORRENTI... DARIA. Per gli antichi Gre-

ci la parola apto significava tocco. Per


lindustria tecnologica, la traduzione
inglese haptics indica un settore molto
vivace delle interfacce uomo-macchina,
in cui lelettricit solo una delle strade
possibili. Un altro percorso molto pro-

Liscio, ruvido o...


CORRENTE O ULTRASUONI. Come si crea unillusione tattile?
Facendo percepire alla mano una resistenza che non esiste. Nel caso
del TeslaTouch (qui a fianco), ci avviene tramite lelettricit,
applicando sullo schermo di un tablet due livelli: il primo un
elettrodo trasparente su cui viene diffuso un segnale elettrico, il
secondo, un isolante che impedisce al dito di prendere la scossa ma
lascia sentire la presenza della corrente. LHaptic sensory tablet di
Fujitsu (pi a destra) usa invece gli ultrasuoni: la frizione tra le dita e
lo schermo viene modificata attraverso la produzione di vibrazioni
che intervengono sulla pressione dellaria, dando limpressione della
presenza di forme tridimensionali.

72 | Focus Agosto 2015

mettente quello degli ultrasuoni, dove


la percezione di un oggetto tridimensionale viene generata attraverso vibrazioni dellaria. Si basa su questo principio
lHaptic sensory tablet di Fujitsu, il cui
prototipo stato presentato al World
Mobile Congress 2014 di Barcellona.
Tramite gli ultrasuoni, il dispositivo trasmette allutente la percezione di toccare
il manto sabbioso, la corazza di un coccodrillo o le corde del koto (uno strumento
musicale giapponese) che appaiono sullo
schermo. In questo modo, il koto non lo si
vede e sente solamente, ma si ha davvero
limpressione di suonarlo.
SEMBRA VERO. In prima fila c anche
la start up inglese Ultrahaptics. Creata

I due strati del touchscreen: in


basso passa la corrente; sopra
c lo strato isolante che evita di
prendere la scossa ma lascia
sentire le variazioni elettriche
e, quindi, la percezione tattile.

(2)Getty Images-elaborazione grafica di Chiara Scandurra

nel 2013 allUniversit di Bristol, a giugno ha ricevuto un finanziamento di 1,49


milioni di euro grazie al progetto scientifico europeo Horizon 2020. La nostra
tecnologia si basa su piccoli altoparlanti
che generano ultrasuoni, racconta il
responsabile della ricerca, Tom Carter.
Combinando le vibrazioni si creano
forme 3D che sono percepite come reali. Ultrahaptics non richiede schermi:
le forme sono disegnate nellaria. I
primi clienti sono state le case automobilistiche, spiega Carter. Ci chiedono di
reinventare i comandi della radio, dellaria condizionata e di altri strumenti, in
modo che prendano forma l dove il guidatore pu raggiungerli senza togliere gli
occhi dalla strada. Ma un settore che

richiede tempi di sviluppo molto lunghi:


i primi prodotti che metteremo in commercio, entro fine 2016, riguarderanno
videogiochi ed elettronica di consumo.
LA TASTIERA CHE NON C. A proposito

di elettronica, da febbraio gi in commercio un prodotto che rientra a pieno


titolo nella categoria haptics. Si tratta
di Phorm, una tastiera virtuale per iPad
Mini. Prodotta dalla californiana Tactus
Technology e venduta online a 150 dollari, Phorm ha laspetto di una normale
custodia per tablet, con tanto di pellicola
trasparente sullo schermo. Ma nasconde
un segreto: se fai scorrere un bottone sul
retro, sulla pellicola emergono piccole
protuberanze che coincidono con le let-

SENSAZIONE DI LISCIO

SENSAZIONE DI RUVIDO
Gli ultrasuoni
fanno aumentare
lattrito della
superficie del
tablet.

Laria ad alta
pressione
aiuta il dito
a scivolare
sullo schermo.
Superficie touchscreen
vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv

Vibrazioni ultrasoniche

Strato ad
alto attrito

vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv

Vibrazioni ultrasoniche

OGGETTI E SENSAZIONI.
Lo schermo qui sopra punge o bagna?
In alto a sinistra, una forma disegnata
nellaria dalle vibrazioni degli ultrasuoni
(Universit di Bristol).

tere e i numeri della tastiera virtuale sul


touchscreen. Bottoncini che spariscono quando hai finito di scrivere. una
tecnologia a microfluidi: la pellicola
disseminata di canaline dello spessore di
un capello, che vengono riempite di un liquido trasparente che provoca i rigonfiamenti. Evidente il mercato del prodotto:
quelle persone che ancora preferiscono
lesperienza tattile di una vera tastiera (e
che cos non saranno obbligate a portarsene dietro una da collegare al tablet).
ILLUSIONISMI. Lobiettivo delle mo-

derne interfacce aptiche creare unillusione tattile, spiega Emanuele Ruffaldi, ricercatore della Scuola Superiore
SantAnna di Pisa e tra gli organizzatori
della World Haptics Conference 2015,
il principale convegno scientifico del
settore, che si tenuto a giugno a Chicago. A volte, si utilizzano tecnologie
che simulano la presenza di oggetti che
non esistono (come lelettricit o gli ultrasuoni), altre volte si producono effetti fisici che funzionano da surrogati
Agosto 2015 Focus | 73

Ap/Ansa

Impulsi elettrici,
fluidi, ultrasuoni...
Ecco i trucchi
che ci danno
la sensazione
di toccare

Corbis/Contrasto-Getty Images-elaborazione grafica di Chiara Scandurra

OPPORTUNIT
DIGITALI.
Sopra, una
dimostrazione col
tablet della Fujitsu:
le immagini
parlano agli
occhi, il touch
trasmette
sensazioni alle
dita. A sinistra,
fotomontaggio con
la Daphne del
Bernini che,
letteralmente,
esce dal tablet.

rispetto agli originali (i microfluidi). In


Italia esiste unimportante tradizione di
ricerca, sviluppo e innovazione scientifica soprattutto nei settori delle interfacce
macroscopiche, quelle pi vicine al mondo della robotica, prosegue Ruffaldi.
Molti progetti non si fermano in ambito
accademico ma trovano anche unevoluzione imprenditoriale, come dimostrano
le nuove aziende Humanware e Wearable Robotics, entrambe nate allinterno
della nostra Scuola SantAnna.
CORPO A CORPO. Wearable unaltra
parola chiave che si sposa bene con haptics. infatti nel settore dei dispositivi
che si indossano, spesso a diretto contatto con il corpo umano, che si aprono
orizzonti inediti per le interfacce tattili. Non a caso una delle innovazioni pi
importanti dellApple Watch lorologio
smart dellazienda di Cupertino il
taptic engine, un meccanismo che tra-

74 | Focus Agosto 2015

smette al polso un leggero tocco quando


si ricevono avvisi, notifiche o il saluto
di un amico tramite un altro Watch. In
questi casi, linnovazione non passa tanto attraverso lintroduzione di una nuova tecnologia quanto dalla capacit di
miniaturizzare quelle vecchie. Un conto
far vibrare tutto uno smartphone, un
altro localizzare i movimenti su punti
specifici del dispositivo. Per questo diventano decisive invenzioni come gli
Emp (Electro-mechanical polymer) di
Novasentis, motorini aptici sottili come
un foglio di carta, premiati nel 2014 alla
fiera di Las Vegas con il Ces Innovation
Design and Engineering Award.
POCHI ANNI E POI... Le prospettive del

mercato haptics sono rosee: la societ


Bcc Research, specializzata in scienza
e tecnologia, prevede volumi daffari di
oltre 10 miliardi di dollari per il 2020. Un
altro analista, Research and Markets, si

spinge a 29,84 miliardi. Gi oggi lazienda californiana Immersion dichiara che i


suoi sistemi sono utilizzati in tre miliardi
di dispositivi (smartphone, tablet, game
controller, strumenti medici).
Non solo gli apparecchi del futuro stuzzicheranno il nostro senso del tatto, ma
lo faranno attraverso trovate che oggi
sono ancora imprevedibili. Coinvolgendo una fascia di pubblico che va letteralmente dagli 0 ai 99 anni, come dimostra
il caso di Babybe, una azienda tedesca
che produce un materasso in grado di
trasmettere ai neonati prematuri la percezione del battito cardiaco della madre.
La tecnologia gi pronta e molti progetti che sembrano impossibili nel giro
di dieci anni saranno del tutto naturali,
prevede Ali Israr. Un giorno pretenderemo da tutti i nostri dispositivi la capacit di comunicare con noi anche attraverso il tatto.
Luca Castelli

Per trovare il benessere non serve andare lontano.

Orogel, un mondo di benessere e bont naturale.


Orogel offre una vasta gamma di prodotti naturalmente ricchi di propriet nutritive,
coltivati esclusivamente in Italia nei terreni pi vocati rispettando i ritmi della natura.
Bont, ma anche gusto e leggerezza: questo il Benessere Orogel.

Nei migliori supermercati.

Prisma

5,2%

La percentuale di persone
che ha avuto una esperienza
di allucinazioni, secondo
uno studio condotto su pi
di 31mila adulti di 18 Paesi.

Getty Images/Blend Images

Addio password. Per accedere a


un sistema potremo usare le
nostre impronte cerebrali. Un
team della Binghamton University di
New York ha infatti mostrato che il
modo in cui il cervello reagisce a
determinate parole unico per ogni
individuo pu essere associato con
precisione a una persona. I ricercatori
hanno fatto un elettroencefalogramma a
45 volontari mentre leggevano una lista
di acronimi, registrando le loro risposte
cerebrali. Queste erano abbastanza
diverse perch un computer potesse
identificare a chi appartenevano con
unaccuratezza del 94%.

Ton Koene/Marka

La password
nel cervello

LATOLLO NON VA
SOTTACQUA

Guadagna terreno, anche se il mare si innalza.


Il riscaldamento globale fa alzare il livello dei mari, che rischiano di erodere e
inghiottire interi arcipelaghi. Vero, purtroppo. Ma uno studio ci d un quadro
pi complesso: latollo di Funafuti a Tuvalu nazione insulare polinesiana ha
aumentato la sua superficie, anche se in 60 anni le acque circostanti sono salite di 30 cm.
Paul Kench dellUniversit di Auckland ha scoperto che 18 isole, tra quelle che compongono lanello dellatollo, sono lievitate nel complesso di pi di 18 ettari (180mila m2) e
molte hanno cambiato forma. Lha rilevato con immagini satellitari e mappe storiche.
SABBIA. Queste isole sono formate da sabbia e granelli provenienti dalla barriera corallina sottostante, spiega Kench. Onde e correnti erodono il corallo e depositano i
sedimenti sopra la barriera, dove lisola prende forma. E continua a svilupparsi, finch
questo processo in corso. Il fenomeno potrebbe salvare isole coralline come le Maldive, ma non quelle vulcaniche come le Fiji. E.I.

Non serviranno a riportare in vita i dinosauri, n a crearne di nuovi come in Jurassic


World (a destra). Ma le fibre di collagene e le cellule del sangue di dinosauri vissuti 75
milioni di anni fa, scoperte in alcuni fossili, sono un ritrovamento eccezionale.
Susannah Maidment e Sergio Bertazzo dellImperial College di Londra hanno visto il
collagene e quelli che sembrano globuli rossi mentre studiavano la fossilizzazione delle ossa,
tagliando i campioni con una tecnica di precisione; finora i ritrovamenti simili erano stati rari e
dubbi. I globuli rossi rinvenuti hanno un nucleo, diversamente da quelli umani: improbabile
che vi si trovi Dna, ma potranno dirci qualcosa sul metabolismo dei dinosauri. E.I.

Universal Pictures

Sorpresa: nel fossile c collagene di dinosauro

La collisione
soft che form
la cometa
Cos ebbe origine il nucleo di 67P: lo rivelano i dati della
sonda Rosetta. E il robot Philae d segni di risveglio.

I batteri per
la diagnosi

Cos bella non lavevamo mai vista. Questa immagine del nucleo della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko stata creata da Giuseppe Conzo, ingegnere-astrofilo di Palidoro (Roma).
Ha rielaborato una foto in bianco e nero scattata dalla sonda Rosetta, a soli 29 km dalla cometa, aggiungendovi i colori (con dati ricavati da altre immagini, a diverse lunghezze donda) e accentuando i contrasti. Il nucleo cometario appare comunque molto scuro, perch riflette pochissimo la
luce del Sole: dovrebbe essere il suo colore reale se potessimo vederlo con i nostri occhi.
SCONGELATO. Guardiamolo cos, in attesa di nuovi risultati dalla missione. Intanto il lander Philae,
sganciato da Rosetta e atterrato sulla cometa il 12 novembre scorso, si risvegliato: dal 13 giugno ha
ripreso a inviare dati, dopo 7 mesi di ibernazione con le batterie alimentate a energia solare scariche. E le osservazioni della sonda che seguir la cometa fino al 2016, posandosi poi sul suo nucleo
ci stanno per esempio aiutando a capire il motivo della sua bizzarra forma con due lobi distinti. Il
team di Hans Rickman (Universit di Uppsala, Svezia) ha ridotto le possibilit a due. La prima che
i due pezzi di ghiaccio e roccia si siano uniti a basse velocit, miliardi di anni fa. Laltra invece che
il nucleo originario di 67P abbia subto una violenta collisione, e che in seguito due dei frammenti
superstiti si siano riappiccicati tra loro. In ogni caso, lanalisi delle immagini mostra che la forma
fu il frutto di una... fusione morbida, non di uno scontro violento. G.R.

Batteri usati come


test per rilevare
malattie. Sangeeta
Bhatia del Mit ha sfruttato
la tendenza di alcuni
microbi a colonizzare i
tumori: li ha modificati
geneticamente perch, in
presenza di un cancro,
producano un enzima che,
con vari passaggi, fa s
che le urine si colorino di
rosso. Bhatia ha testato il
sistema sui topi. E un altro
studio ha usato batteri
modificati per rilevare alti
livelli di glucosio nellurina
umana, segno di diabete.

Spl/Comtrasto

MOSAICI DI INSETTI
Christopher Marley usa gli insetti come se
fossero le tessere di un mosaico: crea le
composizioni che vedete a destra sfruttando la
molteplicit di forme e colori di queste creature. Marley
usa anche altri animali, come pesci, crostacei o rettili, in
questi casi morti negli zoo o in natura. Tutti sono trattati
con metodi di conservazione. Alle opere dellartista Usa
dedicato un nuovo libro, Biophilia (Abrams Books).

Elaborazione di Giuseppe Conzo; Esa/Rosetta/Mps for Osiris Team Mps/Upd/Lam/Iaa/Sso/Inta/Upm/Dasp/Ida

Prisma

Un treno da record

Turisti s,
ma virtuali

603 km/h. la velocit raggiunta da un treno a levitazione magnetica


giapponese, Shinkansen Serie L0, in un test condotto ad aprile. Quando
entrer in servizio tra le citt di Tokyo e Nagoya, nel 2027, si limiter per a
505 km/h. Nel disegno, le velocit massime di alcuni treni veloci di tutto il mondo;
quelle operative sulla rete ferroviaria sono tuttavia inferiori.

State volando sul sito che


sognavate di visitare. Potete
guardare i monumenti
dallalto, da una prospettiva unica.
Eppure vi trovate a molti km di
distanza... la forma di turismo
virtuale sperimentata da Helmut
Hlavacs dellUniversit di Vienna.
Il sistema prevede di usare un
drone dotato di telecamera che invia
i video in diretta al turista. Questi
indossa un visore per la realt
virtuale e controlla i movimenti del
drone ruotando la testa: in questo
modo ha limpressione di essere
davvero sul posto, dice Hlavacs.
Abbiamo testato il sistema a Vienna
e nella campagna ungherese. Gli
ostacoli? Dobbiamo farlo funzionare
su lunghe distanze ed eliminare il
ritardo con cui la persona vede la
reazione del drone ai suoi comandi.
Inoltre, il drone non deve essere un
pericolo per chi sul posto. Il
sistema offrir viaggi virtuali a chi
non potrebbe farne di veri, per motivi
economici o di salute, e potrebbe
essere disponibile tra 6 mesi:
dovranno per nascere operatori
che offrono questo servizio, con
noleggio dei droni, in localit
turistiche. G.C.

Shinkansen Serie L0, Giappone

603 km/h

Tgv Pos, Francia

574,8 km/h

Shanghai Maglev Train, Cina

501 km/h
400 km/h

Reuters/Contrasto

Frecciarossa 1000, Italia

Battute che lasciano gli altri indifferenti vi fanno piegare dalle risate? Il segreto di tanta reattivit nel vostro Dna. Se possedete una variante del gene
5-Httlpr implicato nella regolazione della serotonina, un neurotrasmettitore esprimete emozioni positive con pi facilit. Chi ha questa forma del gene
cio pi incline a ridere o sorridere davanti a vignette e scene di film: lhanno scoperto i ricercatori delle Universit Northwestern (Usa) e di Ginevra osservando le
reazioni di 336 volontari, di cui poi hanno analizzato il Dna.
PI REATTIVI. Altre ricerche hanno stabilito che chi ha questa variante del gene
mostra anche risposte negative pi forti, rispetto a chi invece possiede unaltra variante: pi turbato da disagi altrui o situazioni imbarazzanti, dice Claudia M. Haa
se, del team. Il nostro studio d un quadro pi completo di questi soggetti, che
hanno reazioni emotive amplificate sia in contesti positivi, sia in quelli negativi. E.I.

www.pheromonedesign.com,Christopher Marley (4)

Getty Images

Risate genetiche

DALLO SPAZIO

SGUARDI
RADAR

Alluvioni, terremoti...
Ecco come i satelliti
possono aiutarci a
gestire le catastrofi.

Da diversi anni, lAgenzia spaziale italiana


ha avviato un intenso programma di osservazioni utili in caso di disastri ambientali
o di emergenze, il cui punto di forza sono i
quattro satelliti COSMO-SkyMed, sviluppati con la collaborazione del ministero
della Difesa. Equipaggiati con radar ad alta
risoluzione, questi satelliti sono in grado
di scrutare il nostro pianeta in modalit
Focus04.pdf 1 03/03/2015 11:49:51
Spotlight (cio concentrandosi su una-

IL SISMA IN NEPAL.
In rosso, e poi in giallo, le
aree con i danni maggiori
intorno a Kathmandu.

rea di pochi km quadrati, osservandola con


una risoluzione fino a 1 metro), Stripmap
(osservando una striscia di superficie terrestre larga 40 km, con una risoluzione di 3
m) o scanSAR (coprendo una regione vasta, larga fino a 200 km). Ogni satellite pu
vedere attraverso le nubi e in assenza di
luce solare, e pu riprendere 450 immagini al giorno. Uno dei vantaggi del sistema,
inoltre, che in caso di emergenza pu
ottenere immagini dellarea desiderata in
meno di 18 ore.
DALLA CONCORDIA AL NEPAL. Qualche
esempio di applicazione? Il monitoraggio

costante della Costa Concordia, per evidenziare eventuali sversamenti nella fase
del rigalleggiamento. Oppure le immagini
dellalluvione di Genova dellottobre dello
scorso anno, e quelle del grave sisma che ha
colpito lAquila nel 2009.
E ancora, le riprese della regione di Kathmandu, in Nepal, in occasione del disastroso terremoto dello scorso aprile; in questo
caso le analisi dei danni rilevati dallo spazio
(foto sopra), in base ai cambiamenti subiti
dalla superficie terrestre, hanno permesso
di focalizzare nelle zone pi colpite gli interventi post sisma. G.R.

LAgenzia spaziale italiana (Asi) coordina gli investimenti nel settore aerospaziale e dipende
dal ministero dellUniversit e della Ricerca. uno dei pi importanti attori mondiali
per lo spazio e le tecnologie satellitari. Il suo presidente il prof. Roberto Battiston.

Asi/Nasa/Jpl

In collaborazione con

Italians
Leonardo da Vinci: loracolo della medicina del futuro. Le sue ricerche varcano
le frontiere allora sconosciute dellorganismo umano. Ma ancora oggi il talento
e la capacit italiana di fare sono in prima linea in ambito medico scientifico.
Il mondo intero riconosce questi meriti, pi degli italiani stessi. un nostro premio
Nobel ad esempio che, tra gli anni 80 e 90 ha guidato il progetto di mappatura del
genoma umano.
Fidia Farmaceutici ha fatto propri questi valori. Cinquantanni anni di impegno
sullAcido ialuronico collocano oggi Fidia come leader di mercato in Italia e
tra i primi nel mondo, per ricerca, sviluppo tecnologico e produzione di questa
straordinaria molecola. Una crescita costante che, dalla riparazione tissutale,
trova oggi impiego in patologie sempre pi diffuse e di grande rilevanza sociale.

Aree strategiche

OSTEOARTICOLARE

DERMATOLOGIA

GINECOLOGIA

NEUROLOGIA

GLI SCIMPANZ
UBRIACHI

Getty Images/Flickr RF

Prisma

Per uno studio, rubano vino di palma.

La passione per lalcol non una prerogativa umana. Lo


sostiene Kimberley Hockings del Centro per le ricerche
antropologiche di Lisbona, che ha osservato un gruppo
di scimpanz... beoni. Si sapeva che vari animali possono ubriacarsi mangiando frutta fermentata, ma Hockings ha osservato gli
scimpanz allattiva ricerca di una bevanda alcolica! Li ha studiati
a Bossou, in Guinea, dove gli abitanti della zona raccolgono la linfa
della palma e la fanno fermentare in contenitori incustoditi. Gli
scimpanz sono stati filmati mentre si servivano, usando foglie
come coppe per raccogliere il vino di palma.
GUSTO? Lo studio, puntualizza Hockings, prova che gli scimpanz
tollerano bene letanolo, lalcol alla base delle bevande alcoliche.
Non che ne siano attratti: potrebbero volere gli zuccheri di cui la
linfa ricca. In attesa di test specifici, una conferma alla teoria
della scimmia ubriaca, secondo cui i nostri antenati poterono

cibarsi anche di frutta fermentata grazie alla capacit di tollerare


molto bene letanolo, legata a una mutazione avvenuta 10 milioni
di anni fa in un antenato comune a uomo, scimpanz e gorilla. G.F.

Lelicottero a doppio rotore


Lelicottero sta decollando per il primo volo, in un impianto usato per
i test in Florida. La sua particolarit: sotto il rotore principale, ce n
un altro che gira in direzione opposta. Grazie a questa soluzione,
non nuova ma ora perfezionata, il Sikorsky S-97 Raider particolarmente
stabile (non a caso sono fatti cos gli elicotteri giocattolo) e pu fare a meno
del rotore di coda (che di norma necessario per evitare lavvitamento su se
stesso del velivolo). Al suo posto, un propulsore a elica, la cui spinta
permette di superare il limite principale degli elicotteri, la lentezza: lS-97
promette di toccare i 440 km/h. Un fattore importante nel campo militare,
per cui nato, anche se potr avere applicazioni civili. F.B.

Una zampa ricostruita in laboratorio


Corbis

Harald Ott (Usa) ha ricostruito larto anteriore di un ratto


(sotto) con una tecnica gi usata per cuori o reni, ma mai
per un organo cos complesso, dice Ott. La zampa di un
ratto stata trattata con sostanze che eliminano i tessuti molli
lasciando solo limpalcatura di collagene che d forma a vasi
sanguigni, tendini, muscoli e ossa. Larto stato quindi
ricostruito con altre cellule - almeno ricreando vasi sanguigni e
muscoli - e coperto di pelle. Obiettivo futuro? Trapiantare un arto
colonizzato con cellule del ricevente eviterebbe il rigetto. E.I.

Ott Laboratory

Ti combatto con linondazione


C chi usa le bombe. Gli olandesi, invece, come
arma usavano le inondazioni. Lo ha ricostruito
Adriaan de Kraker, dellUniversit di Amsterdam:
delle 32 grandi inondazioni verificatesi negli ultimi 500 anni
nei Paesi Bassi Sud-occidentali, ben 11 sarebbero opera
strategica delluomo, causate dalla rottura delle dighe che
proteggevano la terra dal mare. Le ultime risalgono alla II
guerra mondiale (sopra, la terra inondata dagli Alleati contro
gli occupanti tedeschi), le prime al 1584-1586: le causarono i
ribelli olandesi per liberarsi degli spagnoli. M.L.L.

Agosto 2015 Focus | 83

Iniziative

CHE MEDUSA FAR


Quali sono e in quali
zone si trovano gli
organismi gelatinosi
che frequentano
i nostri mari.

probabile che questanno abbiate gi avvistato la Pelagia, la medusa violetta da non sfiorare:
saranno le correnti a decidere
dove andr da qui a settembre. E forse
avete visto anche le bellissime Rhizostoma e Cotylorhiza: anche queste possono
essere ammirate, ma non toccate. Per
sapere in tempo reale dove sono le meduse, scaricate la app MeteoMeduse: c la
mappa aggiornata della loro presenza su
8.500 km di coste, il poster per riconoscerle, i consigli in caso di puntura. un
servizio utile sia per evitare spiacevoli
incontri ravvicinati, sia per decidere

Se le riconosci... le eviti!

Alcune pungono, altre sono innocue. I disegni di queste


pagine sono una guida per riconoscere le meduse, per
evitarle o ammirarle facendo jellywatching; le percentuali
sono relative agli avvistamenti segnalati dalle persone,
soprattutto con MeteoMeduse, in Italia e in altri Paesi.

dove fare jellywatching. E anche il primo


progetto di citizen science italiano che
raccoglie dati su presenza, distribuzione
e frequenza di questi organismi: le segnalazioni che i lettori ricercatori inviano con MeteoMeduse sono fondamentali per la nostra campagna Occhio
alla medusa, in collaborazione con i
biologi dellUniversit del Salento, CoNISMa e CNR-ISMAR guidati da Fer
dinando Boero e Stefano Piraino. Dice
Serena Zampardi, che registra le segnalazioni: Dal 2009 ne sono arrivate quasi
20 mila. Ne aspettiamo altre.
Fabrizia Sacchetti

Rhizostoma

Illustrazioni di Alberto Gennari, grafica di Fabio Tresca

E in tutto
il mar
Mediterraneo...
Quali meduse possiamo incontrare
sulle coste della Spagna, di Malta o
della Tunisia? Lo scopriamo su www.
jellyrisk.eu, che mostra la mappa delle
meduse nel Mediterraneo e collabora
con MeteoMeduse di Focus.it per i
mari italiani. MED-JELLYRISK infatti
il primo progetto nel Mediterraneo
(coordinato dal biologo Stefano
Piraino dellUniversit del Salento) per
il monitoraggio integrato delle
meduse, la valutazione del loro
impatto sulle attivit come il turismo
e per lattuazione di misure di
prevenzione. Su www.jellyrisk.eu (e
sulla sua pagina Facebook) c anche
la mappa delle localit dotate di reti
anti-meduse: Ibiza, Hammamet,
Monastir, Ustica, Favignana,
Lampedusa, Eolie e Malta.

84 | Focus Agosto 2015

LEGGERMENTE URTICANTE.
Questa grande medusa (diametro di
20-60 cm) si riconosce dal bordino
blu. ovunque, soprattutto in
Sardegna e nel golfo di Taranto. Da
guardare e fotografare!
28% DEGLI AVVISTAMENTI

Cotylorhiza
LEGGERMENTE URTICANTE. Bellissima: sotto ci sono spesso
dei piccoli pesci che sono protetti dai predatori. Uno spettacolo
magnifico da osservare da vicino. In piena estate ovunque.
15% DEGLI AVVISTAMENTI

Velella
NON URTICANTE. Arriva in
primavera e tinge di blu le spiagge
soprattutto del mar Ligure e del
Tirreno. Piccola (5-7 cm), sembra
una barchetta a vela. Innocua.
4% DEGLI AVVISTAMENTI

QUESTESTATE?
BASTA UN CLICK!
Per sapere dove sono
le meduse e
segnalarle, scaricate
la app gratuita di
MeteoMeduse per
Android e iPhone
(focus.it/meduse).

Physalia
URTICANTE. molto
pericolosa e nel 2010
arrivata in Sardegna. Poi
nessun avvistamento... Non
si sa se questestate
arriver.
0,9% DEGLI
AVVISTAMENTI

Pelagia
URTICANTE. Alzi la mano chi non mai
stato punto da questa medusa violetta.
ovunque, soprattutto in mar Ligure e Tirreno.
Ha un diametro di circa 10 cm ma i suoi
filamenti (che pungono) sono molto lunghi.
27% DEGLI AVVISTAMENTI

Carybdea
URTICANTE. Piccola (4-5 cm) ma con
lunghi filamenti molto urticanti. ovunque ci
siano spiagge alternate a porticcioli turistici
e scogliere artificiali, quindi soprattutto in
Adriatico. attirata dalla luce: occhio ai
romantici bagni notturni...
9% DEGLI AVVISTAMENTI

Aurelia

Drymonema

NON URTICANTE. Quasi trasparente,


non punge. ovunque, ma abbondante in
Adriatico settentrionale e centrale. Ci
sono almeno due specie molto simili: una
vive in mare aperto, laltra in ambienti
lagunari (come il lago di Varano e il lago
di Sabaudia).
5% DEGLI AVVISTAMENTI

URTICANTE. Lestate scorsa


stata vista, dopo quasi 70 anni
senza avvistamenti, in alto
Adriatico, dove potrebbe
tornare. la medusa pi grande
del Mediterraneo, con un
diametro di circa un metro.
0,2% DEGLI AVVISTAMENTI

Rhopilema
URTICANTE. Questa medusa
(20-80 cm) molto urticante,
ma per fortuna in Italia non si
ancora vista. Poich, per,
stata segnalata a Malta e a
Tunisi potrebbe arrivare in
Sicilia. Occhi aperti!
0,3% DEGLI AVVISTAMENTI

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DOSSIER

Evoluzione
Quando, e perch,
i nostri antenati
iniziarono a coprirsi.

Il fascino del
NUDO

Eros ci
vuole cos

Getty Images

Cinquanta
sfumature
di pudore
Antropologia:
linvenzione
dei vestiti

Agosto 2015 Focus | 89

DOSSIER

CORPO A CORPO.
Per lui, la bellezza
di lei pi che
sufficiente per
renderla irresistibile.
Le donne
apprezzano la
prestanza ma
valutano anche
laffidabilit.

ateci caso, in spiaggia: a quanti, tra un tuffo e una spalmata


di crema, non scappa locchiata malandrina al pettorale scolpito del bagnino o al
topless della sirenetta di turno? Anche se ci vergogniamo
ad ammetterlo, siamo tutti un po guardoni. La carne debole, ma la pelle scoperta
irresistibile. La nudit colpisce, attrae,
seduce. Alla vista di un corpo svestito il
cervello reagisce in meno di 0,2 secondi, il
tempo di un battito di ciglia. Una folgorazione. Secondo i ricercatori dellUniversit di
Tampere, in Finlandia, che hanno misurato
lattivit elettrica cerebrale di alcuni volontari davanti a fotografie di persone nude, in
costume da bagno o in abiti comuni, non c
niente che scateni una risposta pi rapida e
intensa come una silhouette al naturale.
Quella femminile per i maschi, mentre per
le donne liper-attivazione della corteccia
visiva si ha per entrambi i sessi in versione
integrale. Se il fine pi animalesco della
nostra specie la riproduzione, una sensibilit cos spiccata verso il nudo potrebbe
rivelarsi vantaggiosa: come se fossimo

EROS
Le leggi del desiderio sono complesse, ma
quasi tutte passano dalla visione del corpo
svestito. Del resto al sesso ci arriviamo cos.

Getty Images/OJO Images

CI VUOLE NUDI

DOSSIER
Che cosa guardiamo
Il nudo integrale piace di pi agli uomini.
Ma anche a lei cade lo sguardo... Ecco dove.

BRACCIA FORTI, PETTO VIRILE.


Bicipiti gonfi, segno di forza e salute,
e pettorali disegnati attraggono lei.

IL SENO IDEALE PER LUI.


Un bel seno li fa impazzire. La
taglia perfetta? Coppa C o D.

ORGANI GENITALI.
Il nudo integrale, con
genitali a vista, piace a
lui, lascia tiepida lei.

UN SEDERE DI TUTTO RISPETTO.


Il sedere ha un forte potere di attrazione
per entrambi i sessi. Nella donna
attraente una decisa curvatura lombare.
L'ideale? A 45,5 gradi. A lei, invece,
piacciono glutei muscolosi, sodi e rotondi.

dotati di uno speciale radar per captare


allistante un potenziale partner nei paraggi e non farcelo sfuggire. Dal momento che siamo soliti coprire in pubblico
le parti intime, lassociazione nudo e
sessualit automatica (daltronde, per
fare lamore ci si spoglia, no?). Persino
nei campi naturisti, dove si rivendica
la libert di non indossare nulla come
filosofia di vita, vige una precisa autodisciplina nei gesti, nelle movenze e
soprattutto nello sguardo: le persone si
fissano negli occhi, evitano di mirare i
92 | Focus Agosto 2015

genitali, non assumono posizioni troppo


disinvolte o esibizioniste. Questo regolamento ristabilisce unintimit reciproca,
che un po la stessa funzione dei vestiti.
Altrimenti laspetto erotico influenzerebbe linterazione sociale, spiega
Marco Costa, ricercatore in psicologia
del comportamento e delle relazioni sociali allUniversit di Bologna. Restare
impassibili o indifferenti di fronte a un
corpo nudo, insomma, tuttaltro che
naturale. La ragione molto semplice: il
nudo eccitante.

ANATOMIA DELLECCITAZIONE. Ai primi


bollori, nel cervello si attivano alcune regioni come lamigdala, implicata nellattrazione sessuale, lipotalamo, che regola
molte funzioni ormonali, e soprattutto il
circuito del piacere, responsabile della
gratificazione sensoriale. Mentre i neuroni si ubriacano della dopamina che
scorre a fiumi ( il messaggero chimico
del piacere, nonch della dipendenza), il
battito cardiaco aumenta, il respiro accelera, la pressione arteriosa sale e il sangue
affluisce nelle parti basse per attrezza-

Amigdala

Spl/Agf

Corbis/Contrasto

TEMPESTA IN
TESTA. A sinistra,
cristalli di
dopamina,
neurotrasmettitore
che il messaggero
chimico del
piacere. A destra,
nel cervello umano
lamigdala
implicata
nellattrazione
sessuale e
lipotalamo regola il
circuito del piacere.

Ipotalamo

fetti. Un gruppo di psicologi, tra cui Paul


Bloom della Yale University, ha condotto
sei esperimenti per approfondire la questione, chiedendo a diversi soggetti di valutare volti e corpi in svariati contesti. In
uno studio, per esempio, si mostravano
ritratti di pornostar (uomini e donne) abbigliati o nudi, nella stessa identica posa
ed espressione. Ebbene, hanno concluso
gli scienziati sul Journal of Personality
and Social Psychology: pi il corpo nudo,
pi tendiamo a svalutare la persona, attribuendole minori capacit di autocontrollo, moralit e doti professionali, ma al
tempo stesso immaginiamo una maggiore sensibilit agli stimoli sensoriali, come
il piacere e il dolore. Becero, come ragionamento. Ma si sa: lapparenza inganna. A
maggior ragione, quand senza veli. Sono
i maschi, soprattutto, ad avere un debole
per il nudo. Seno e glutei sono vere e proprie armi di seduzione.

Di fronte a un
corpo nudo,
la mente
tende a
focalizzarsi
soltanto sul
desiderio che
questo suscita

Agf

QUESTIONE DI GUSTI. Per gli uomini il

re lui e lei allimminente (si spera...)


rapporto. In tutto ci anche la percezione
emotiva si altera. Al cospetto di qualcuno
in dshabill, la mente talmente sopraffatta dallaspetto esteriore che tende a focalizzarsi solo sulloggetto del desiderio,
come se lamante si riducesse a una cosa,
a uso e consumo della pulsione carnale.
Sembra quasi che, sfilate mutande e canottiera, scivoli via anche il romanticismo. Possibile che qualche centimetro di
stoffa in pi o in meno influenzi la nostra
lucidit di giudizio? Il rischio esiste, in ef-

nudo lo stimolo erotico per eccellenza,


lanticamera del sesso: lerezione scatta quasi immediata, afferma Emmanuele Jannini, sessuologo e docente di
endocrinologia allUniversit di Roma
Tor Vergata. Sulla preferenza tra seno
e sedere il dibattito aperto. Pare che i

latino-americani siano pi attratti dal


fondoschiena, mentre gli europei dal
dcollet. C chi osserva come, in realt,
siano forme simili che si richiamano a vicenda. Ma perch le curve in mostra sono
cos sexy? Sono indice di fecondit, cio
rivelano una distribuzione del grasso
corporeo tipica di una donna in et fertile e perci papabile per i nostri antenati, risponde Jannini. Sulle misure ideali,
sono gli scienziati a esprimersi: la coppa
C e la coppa D sono universalmente considerate le pi provocanti, secondo una
ricerca di antropologi polacchi apparsa
su Archives of Sexual Behaviour. Taglie
pi grandi risulterebbero meno gradite
perch, sempre alluomo delle caverne,
avrebbero suggerito una potenziale gestazione in corso, mentre un petto poco
sviluppato poteva essere sinonimo di
immaturit sessuale. Invece, il segreto
del lato B perfetto? Non conta tanto la
generosit della ciccia, quanto la conformazione della colonna vertebrale: a
detta di uno studio dellUniversit del
Texas pubblicato su Evolution and Human Behavior, la curvatura lombare pi
desiderabile di 45,5 gradi, goniometro
alla mano, tra lattaccatura della schiena e la parte pi protesa delle natiche.
Uneredit, anche qui, ancestrale, per-

IL TOPLESS: DOVE SI PU E DOVE VIETATO


FUORI LEGGE. Conquistato negli anni Sessanta, ostentato nei 70, ormai
talmente sdoganato da esser quasi passato di moda. Eppure in giro per il
mondo crea ancora scandalo. Secondo il movimento Free the Nipple, che si
batte contro ogni censura del seno, negli Usa il monokini di fatto illegale in
35 Stati (fino al 1937, era proibito anche agli uomini). In Louisiana, uno dei
meno tolleranti, una donna che mostri il seno in pubblico rischia fino a tre
anni di carcere e 2.500 dollari di multa. Denudarsi il petto fuori legge anche
in Messico, Brasile, Giamaica. Vietatissimo nellarcipelago di Tonga e in
generale in tutte le spiagge dei Paesi musulmani.

Agosto 2015 Focus | 93

DOSSIER

Gli uomini europei guardano


subito il seno, i sudamericani
invece notano il lato B
ch questangolo avrebbe assicurato alla
donna il miglior bilanciamento posturale durante la crescita del pancione e una
pi facile fuoriuscita del neonato. Ora
sappiamo perch i glutei di Jennifer Lopez e Kim Kardashian fanno furore.
COME MAMMA LHA FATTO. E alle donne, luomo nudo piace altrettanto? Certo che s, ma i meccanismi della libido
femminile sono ben pi complessi della
mera visione dei genitali di lui: le donne trovano pi stuzzicante il contesto,
latmosfera, dellesibizione tout-court,
osserva Jannini. Per quanto i gusti siano
soggettivi e non generalizzabili, dozzine

75

dei frequentatori di siti


hard sono uomini: la
pornografia da sempre
territorio maschile.

94 | Focus Agosto 2015

di studi scientifici confermano questo


atteggiamento: in uno, per esempio, guidato da Meredith Chivers della Queens
University, le partecipanti giudicavano
limmagine di un atleta nudo intento a
far yoga: eccitante quanto il panorama
dellHimalaya. Ma forse la dimostrazione pi schiacciante delle differenze di
genere il porno. Delle decine di milioni
di adulti che ogni giorno si trastullano
sui siti hard, dove di mercanzia in bella
vista ce n in abbondanza e per tutti i
gusti, il 75 per cento maschio. Era cos
anche quando Internet non cera: mentre Playboy ha sempre riscosso successo,
lomologo Playgirl, illustrato con nudi
adamitici, ha avuto misera fortuna tra le
donne, anzi inaspettatamente diventata una rivista cult del mondo gay. Secondo Marco Costa la questione biologica,
pi che culturale: Nel passato evoluzionistico, la scelta del partner aveva
implicazioni pi rischiose per la donna
che per luomo, sostiene il ricercatore.
Se lui per riprodursi poteva badare solo
alla bellezza, a lei conveniva tener conto di altri criteri, non solo la prestanza,
ma anche laffidabilit e lattitudine alla
paternit. Ecco perch il fattore estetico
nellattrazione non sarebbe n lunico n
quello predominante per le donne, per lo

OLYCOM

PHOTOMASI

GI E SU.
A sinistra, lattrice
Kim Kardashian,
35 anni, che ha
fatto del sedere
prominente un
marchio di
fabbrica. A fianco,
lattore Leo
DiCaprio, 40 anni,
molto amato dalle
fan anche se ora
sfoggia la
pancetta del
dad-bod, tipica
di chi diserta la
palestra ed
esagera con le
birre...

meno nelle relazioni a lungo termine. A


scanso di equivoci: siccome il nudo non
mente, due spalle larghe, un torso muscoloso e gli addominali a tartaruga attirano infinitamente di pi di un fisico
rilassato, con le maniglie dellamore e la
pancetta. Alla faccia della presunta moda
del dad-bod (letteralmente: pancetta
da pap), il rassicurante fisico da pap di
chi ha esagerato con le birre e disertato le
palestre. O par condicio, o niente.
VEDO E NON VEDO. Almeno su un punto,

per, le due met del cielo concordano: il


nudo parziale solletica di pi rispetto a
quello totale. Se lerotismo larte di alludere e intrigare, allora il gioco sta proprio
nella malizia di celare alcune parti anatomiche. O svelarle a poco a poco, come
nello spogliarello. Piccole nudit possono avere carica ormonale elevatissima (e
le donne in questo sono favorite). Cos,
spalline e top lasciano nude le spalle, la
scollatura fa intravedere il seno, lorlo
della gonna scopre le gambe, lo spacco si
apre in direzione genitale, gli shorts sulle
natiche, pizzi e trasparenze esaltano la
lingerie. Anche luomo pu osare con una
camicia leggermente aperta sul petto ed
comunque pi sexy in boxer o slip che
completamente svestito. Il look studiato della nudit stimola la fantasia, ma
serve anche a sottolineare, valorizzare i
propri punti di forza, far risaltare le parti
considerate eroticamente interessanti,
conclude Jannini. Solo unavvertenza: il
rischio che il pacchetto finale sia meno
allettante della confezione intorno.
Daniela Cipolloni

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delle piccole ferite.

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DOSSIER

Cinquanta
sfumature
di rossore

ituazione 1, maggio 2015: quattro turisti occidentali si denudano sulla cima del monte sacro
Kinabalu, in Malesia. Qualche
giorno dopo vengono incarcerati: secondo le autorit locali il loro gesto avrebbe
turbato gli spiriti e causato un terremoto.
Situazione 2, marzo 1998: dopo unallerta per un possibile attacco terroristico
a base di antrace, i servizi di emergenza
irrompono in un negozio di Palm Desert,
in California, e intimano ai 200 clienti di
spogliarsi per procedere alla decontaminazione immediata. Molti si rifiutano.
Si tratta di due vicende emblematiche:
in entrambi i casi alcune persone hanno
rischiato la vita a causa del pudore. Nel
primo perch si sono spogliate senza vergogna, nel secondo perch hanno avuto
vergogna di spogliarsi. A riprova che con
il pudore c poco da scherzare.
SE LA CARNE DEBOLE... Che cosa

centra il nudo con la vergogna? Centra


perch la vergogna (anche se ha origine
dentro di noi) unemozione sociale:
implica cio che altri ci guardino e ci
giudichino. Precisamente ci che accade quando ci spogliamo in pubblico. Nel
caso del pudore, entra in gioco anche un
altro ingrediente, il sesso. Da sola, la nudit non basterebbe infatti a farci arros-

96 | Focus Agosto 2015

sire; secondo molti studiosi, il senso del


pudore e lavversione alla nudit si sono
diffusi nella maggior parte delle societ
umane per proteggere la coppia: lesposizione del corpo, essendo un forte stimolo sessuale (vedi articolo precedente),
minaccia la monogamia. Ecco dunque
la vergogna, che ci spinge a coprirci, evitando di indurre gli altri in tentazione,
spiega Francesco Aquilar, presidente
dellAssociazione italiana di Psicoterapia
cognitiva e sociale. unemozione che
ha una funzione protettiva. Lo testimonia, oltretutto, la tipica postura di chi
si vergogna: schiena curva, capo chino,
occhi bassi, come a volersi magicamente
sottrarre agli sguardi mettendo in atto
la strategia dello struzzo (chi prova
vergogna, infatti, vorrebbe sprofondare sotto terra). E lo testimonia anche il
rossore, una reazione che ha un effetto
paradossale: rende evidente a tutti unemozione che si vorrebbe... tenere nascosta. Nel caso del pudore, vergognarsi e
arrossire come dire: scusa, non voglio
provocarti sessualmente.
Ecco perch nella maggior parte dei
gruppi sociali si sempre tramandata
limportanza di quel sentimento attraverso i testi sacri, i miti, perfino le favole.
Secondo la Bibbia, Adamo ed Eva, subito
dopo aver assaggiato il frutto proibito, si

Reuters/Contrasto

Per salvare la coppia, per paura di


sedurre, di non essere allaltezza...
Anatomia del senso del pudore.

INSIEME PI FACILE. Una battaglia di


cuscini fra individui completamente nudi
organizzata a Bruxelles dallartista Spencer
Tunick. Alle sue perfomance partecipano
sempre centinaia di volontari.

vergognarono della propria nudit e si


coprirono con una foglia di fico. La mitologia greca racconta che un giorno il
giovane Atteone, recandosi a caccia, si
imbatt in Artemide che si stava facendo
il bagno: offesa per essere stata sorpresa
nuda, la dea lo trasform in un cervo e lo
fece sbranare dai suoi cani. E, ancora, in
una nota favola di Andersen, I vestiti nuovi dellimperatore, un sovrano convinto
di indossare un abito bellissimo sfila in
mezzo alla citt completamente nudo,
subendo di fronte al suo popolo la peggiore delle umiliazioni. Racconti diversi
ma con un denominatore comune: della
nudit giusto che ci si vergogni.

PUDORI DIVERSI. Quello su cui invece gli


esperti ancora non concordano se noi
nasciamo pudichi o impariamo a esserlo.
Molti psicologi ritengono che il pudore
sia, almeno in parte, innato. Sorge intorno ai quattro anni, spiega Francesco
Aquilar, e si intensifica con la pubert,
specie tra padre e figlia; la figlia teme
uninvolontaria attivazione sessuale nel
padre, il padre un possibile giudizio sessuale nella figlia. Quel che certo, tuttavia, che il pudore variabile: cambia a
seconda delle persone, delle circostanze,
dei luoghi, dei tempi, e di molti altri fattori. Tanto per cominciare, non uguale
nei due sessi. Quello maschile si concentra sui genitali (anche perch potrebbero
rendere evidente un eventuale desiderio
sessuale attraverso lerezione), quello
femminile coinvolge anche il seno (in
particolare areole e capezzoli).

PIANO PIANO... CI SIAMO SPOGLIATI


ANTICHI. Greci e Romani praticavano lo sport e frequentavano le terme nudi. Le
donne romane, in compenso, dovevano seguire le indicazioni della dea Pudicizia (a
cui erano dedicati templi e monete), che imponeva di passare la maggior parte del
tempo tra le mura domestiche e di essere univira, cio di appartenere a un solo
uomo. La nudit diventata peccaminosa per entrambi i sessi con laffermazione del
cristianesimo. A farne le spese fu perfino il Giudizio Universale di Michelangelo nella
Cappella Sistina, che il pittore Daniele da Volterra (poi soprannominato Braghettone)
fu incaricato di ritoccare, coprendo le parti intime con opportuni vestimenti.
MODERNI. La spregiudicatezza libertina del 700, secolo dei lumi, fu una breve
parentesi. Il pudore torn in auge alla fine dell800, specie in Inghilterra durante il
lungo regno della regina Vittoria (1837-1901), quando le donne non potevano
mostrare, e nemmeno menzionare in pubblico, parti anatomiche al di sotto del collo.
Fu solo fra le due guerre mondiali che le gonne iniziarono ad accorciarsi e i bustini a
sparire. A met degli anni Sessanta, grazie anche allinvenzione dei protettivi
collant, linglese Mary Quant pot lanciare la minigonna, mettendo in mostra anche
buona parte della coscia. Ma fu soprattutto nelle spiagge che il pudore femminile si
dissolse: con lesplosione del bikini prima (1946) e di topless e tanga 30 anni dopo.

Agosto 2015 Focus | 97

DOSSIER
TROPPO CORTO. Stati Uniti, Anni 20:
le gambe si possono scoprire, a patto
di rispettare la lunghezza dei gonnellini.

Ma non cos ovunque: la cultura islamica, per esempio, impone alle donne di
coprire lintero corpo, e spesso anche il
viso, mentre alcune trib africane considerano del tutto normale girare completamente nudi, oppure vestirsi con
il body painting.
QUI S, QUI NO. Anche nello stesso luogo

le norme variano moltissimo nel corso


della Storia (vedi riquadro). Nei Paesi
occidentali, Italia compresa, il pudore
un sentimento molto ridimensionato rispetto al passato, osserva Roberta
Giommi, direttore dellIstituto internazionale di sessuologia di Firenze. Se un
tempo era molto pi intenso tra le donne,
oggi potremmo dire che simile nei due
sessi. Tra le ragazze, pi che la tendenza
a nascondersi, prevale anzi la tendenza
a mostrarsi (anche se resta il divieto di
toccare).
Ci sono poi contesti in cui il pudore si
attenua. In palestra e negli spogliatoi

Getty Images

In epoca
vittoriana
il corpo dal
collo in gi
era tab

si riduce perch il corpo vissuto come


un oggetto sportivo e non sessuato,
prosegue Giommi. Oppure negli ospedali, poich si ritiene che medici e infermieri siano professionali e sessualmente
neutrali. In genere, per, non scompare
mai del tutto. Anzi: non sono rari i casi in
cui donne e uomini per pudore evitano
di farsi visitare da ginecologi o andrologi, anche in presenza di malattie gravi.
Insomma, non ci vergogniamo con tutti
allo stesso modo. Il pudore pi forte
con i conosciuti abbastanza ma non
troppo, chiarisce Aquilar. basso con
i familiari e gli amici stretti, non mai eccessivo con chi del tutto estraneo, mentre con gli intermedi pu essere fortissimo. Oltretutto ci possono essere due

ragioni che spingono a coprire il corpo:


il timore di suscitare desiderio, ma anche
la paura di non essere desiderabili. Il primo il pudore vero e proprio, il secondo
un aspetto pi patologico e oggi sempre
pi diffuso.
QUANTO NE SERVE? La curiosit per

il corpo nudo istintiva, e nei bambini


non deve essere repressa, avverte Tiziana Bastianini, segretario scientifico
della Societ psicoanalitica italiana. Un
atteggiamento troppo rigido, che spinge
i piccoli a provare una vergogna eccessiva, a lungo andare compromette il desiderio di conoscere ed esplorare il mondo,
e favorisce un calo dellautostima. Pu
infatti subentrare la vergogna della

INFORME.
Costume largo
e alle ginocchia,
calze... Il corpo
non va mostrato
e la tintarella
1900 ritenuta volgare.

98 | Focus Agosto 2015

FUSTO.
Il nuotatore
inglese John
Jarvis: in quanto
atleta (e uomo)
poteva esporre
spalle e gambe.

GAMBE FUORI.
Fantasia a
scacchi (basta
col nero),
scollatura e
soprattutto fuori
1920 gambe e spalle.

UN PEZZO.
Se per lei le
proporzioni si
riducono per
lui continua la
moda del
pezzo intero.

LA PANCIA!
Il bikini nasce
nel 1946 ed
rivoluzione:
le donne
in mutande
1940 fanno scalpore.

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Gamma-Keystone
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Popperfoto/Getty
Images

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Ullstein bild
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Cambia il pudore, si accorciano i costumi

TORSO NUDO.
Scompare
lintero per
sfoggiare i nuovi
busti scolpiti
in palestra. E ci
si abbronza.

Io, come l80% degli italiani*,


non mangio sempre
le 5 porzioni di frutta
e verdura raccomandate.

Quando non mangio bene, integro al meglio.


So che unalimentazione ricca di frutta e verdura importante per la
mia salute, ma purtroppo non sempre mi possibile mangiare in
modo corretto. In questi periodi posso chiedere aiuto a Multicentrum,
lintegratore multivitaminico multiminerale che aiuta ad integrare la mia
dieta grazie a una formula completa e bilanciata di vitamine e minerali.
Scelgo Multicentrum Donna perch ha una formula specifica per
supportare le mie esigenze nutrizionali e per fornirmi molteplici benefici.

Multicentrum. Completo da A a Zinco.


Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
*GFK Eurisko, Italia 2013, ricerca quantitativa su 800 individui sopra i 18 anni, che hanno risposto alla domanda: In media, quante porzioni di frutta
e verdura consumi al giorno?.

DOSSIER
LIBERE E FELICI. Ragazze in
topless al Bestival, il festival musicale
allIsola di Wight (Inghilterra).

qualche piccola imperfezione, o addirittura senza alcuna imperfezione, spiega


Aquilar. In questi casi la vergogna pu
essere maggiore con persone del proprio
sesso: perch pi che di pudore si tratta
di timore del confronto.
IL PIACERE DI MOSTRARSI. In alcune si-

RIDOTTO.
Il bikini copre
lindispensabile
e spesso
neanche quello:
sono gli anni
1970 del topless.

100 | Focus Agosto 2015

Getty Images

SPORTIVI.
Tessuti tecnici
per gli sport
dacqua e slip
superaderenti:
anche per lui il
corpo va esibito.

INTERO, PER...
Cadute tutte le
barriere, si gioca
con i tagli os:
il costume intero
pu essere
1990 sgambatissimo.

coppia entra in crisi uno dei segnali pu


essere il fatto che il pudore si ripresenta:
per esempio uno dei partner comincia ad
appartarsi quando si spoglia. Allo stesso
modo il pudore si attenua in luoghi in cui
spogliarsi normale (in spiaggia); e dove
il contesto lo permette (campi nudisti) o
lo richiede. il caso delle performance
artistiche e delle manifestazioni di protesta in cui il nudo, di solito imbarazzante, diventa un atto volutamente provocatorio, quasi una liberazione... ma questo
non ditelo ai quattro di Kinabalu.
Marta Erba

Getty Images/
Purestock

tuazioni il pudore scompare o si trasforma in un senso di orgoglioso esibizionismo. Succede, per esempio, quando
vogliamo sedurre. Nellintimit sessuale normale perdere ogni inibizione,
conferma Giommi. E infatti quando la

Getty Images

vergogna, che suscita altre emozioni,


come la rabbia per lumiliazione, linvidia, la paura di esporsi. Pi a rischio
la fase della pubert, quando il corpo si
trasforma e la nudit mette pi in imbarazzo, chiarisce la psicoanalista. Il pericolo che il ragazzo assuma una visione distorta del proprio corpo, o sviluppi
unattenzione esagerata per alcuni dettagli, come la dimensione del pene per i
maschi, del seno o dei fianchi per le femmine. il sempre pi diffuso fenomeno
della dismorfofobia, in cui una persona
teme di essere orribilmente deforme per

GUARDAMI.
I corpi scolpiti
in palestra si
esibiscono in
tagli mini. Il
nuovo credo:
non si invecchia.

MINIMO.
Il bikini basso
sul pube e
scoperto sulle
natiche: il tanga
impazza da
2015 qualche anno.

Getty Images

In spiaggia, in palestra o dal


dottore il pudore fuori posto.
E spogliarsi pi facile

LA FORMA PERFETTA. Il nudo uno


dei soggetti artistici preferiti perch
lessere umano, spogliato di ogni
orpello, incarna la forma perfetta,
spiega Flaminio Gualdoni, storico
dellarte e autore di Storia generale
del nudo. La rappresentazione del
nudo centrale in tutte le culture, ma
nella nostra c un elemento in pi:
la connessione diretta con il divino.
E il corpo perfetto per eccellenza il
maschio, a partire dallantica Grecia
considerato la figura pi alta nella
piramide della creazione. Eppure,
se si eccettua un revival intorno al
400, sempre stato il nudo femminile
a spopolare. Perch? Perch i
destinatari delle opere sono sempre
stati gli uomini, spiega Gualdoni.
A riprova che il cosiddetto nudo
artistico sempre anche erotico.

AFP/Getty Images

Getty Images

ARTISTICO? NO EROTICO

BERMUDA.
La moda del
surf condiziona
da anni la scelta
del costume:
boxer comodi
a mezza coscia.

DOSSIER
disinvolto o un
Che rapporto hai Sei
modello di pudicizia?
Il nostro atteggiamento
con la nudit? di fronte alla nudit

Chiudi gli occhi e immagina un


uomo nudo. Ora riaprili.
Limmagine che ti comparsa
assomiglia di pi a:
A Un pornoattore.
B Un selvaggio.
C Un impiegato pallido e con la
pancetta.
D Un uomo in mutande. Bisognava
immaginarlo senza mutande?

Stai sognando. Ti trovi in una


piazza in mezzo a tanta gente,
e ti accorgi di essere nudo/a...
A Cerco qualcuno disposto a fare con
me giochi erotici.
B Mi accorgo che in fondo mi piace.
C Sento gli sguardi degli altri che
pesano sulle mie imperfezioni fisiche.

CALCOLA IL PUNTEGGIO
Capovolgi il giornale, conta i simboli
attribuiti alle tue risposte, scopri
quale prevale e leggi il tuo profilo.

SPUDORATO La nudit ti piace,

Che cosa pensi delle militanti del


movimento Femen, che
manifestano mostrando i seni?
A indecente che abbiano osato farlo
di fronte al papa.
B Decisamente attraggono
lattenzione...
C Ma ancora ci si scandalizza per
questo?
D Non tutte le Femen possono
permettersi di stare senza reggiseno.

In una foto degli anni Settanta una


giovane Angela Merkel compare
nuda con due amiche...
A I giornali non avrebbero mai dovuto
pubblicarla e mancare cos di rispetto.
B Che c di strano? In Germania a
quei tempi praticare il nudismo era la
norma.
C Ma guarda un po come si dava da
fare
D Scommetto che aveva gi i fianchi
abbondanti
9.
A
B
C
D

8.
A
B
C
D

Stai per entrare in doccia e ti


accorgi che non hai abbassato la
tapparella: i vicini potrebbero vederti.
Che fai?
A Mi capita ogni tanto: in realt mi
piace che altri mi guardino.
B Copro immediatamente i genitali e mi
auguro che nessuno mi abbia visto.
C Mi vergogno, e nascondo subito le
parti del mio corpo che ritengo pi
brutte.
D Che male c?

Entreresti in una sauna dove


obbligatorio stare nudi?
A Mi pare una cosa un po perversa.
B No, non riuscirei a rilassarmi.
C S, mi piace guardare i corpi nudi
degli altri.
D S, pi sano.

7.
A
B
C
D

7

6.
A
B
C
D

Che cosa pensi del quadro di


Courbet Lorigine del mondo, che
rappresenta una vagina femminile in
primo piano?
A E questa sarebbe arte? Ma per
favore!
B Titolo azzeccatissimo: effettivamente
si tratta dellorigine del mondo.
C Stupendo: non c soggetto pi bello.
D Consiglierei una ceretta alla signora.

forse troppo. Con la malizia che ti


ritrovi, tendi a vedere leros ovunque,
e non di rado lo cerchi.
NATURISTA La nudit per te la
cosa pi naturale del mondo. Ricorda
per che il pudore la quintessenza
dellerotismo, e che lasciare un po di
mistero giova al desiderio sessuale.
PURITANO Il tuo motto chiaro: la
nudit va nascosta. Forse il tuo
atteggiamento rispecchia quello della
tua famiglia, che vedeva la nudit
come qualcosa di sporco.
IPERCRITICO Quando guardi un
corpo nudo tendi a concentrarti sui
dettagli, e sui difetti, invece che
apprezzare la bellezza e la peculiarit
del suo insieme.
SE NON C PREVALENZA
Il rapporto che hai con la nudit varia
a seconda delle circostanze e dei
momenti della vita. buona cosa:
vale per la maggior parte di noi.
Viviamo in una societ in cui vigono
delle regole morali, e anche tu tendi a
rispettarle. Tuttavia non sei schiavo
del senso del pudore, n sei
insensibile al potere erotico della
nudit. La nudit bella e naturale,
insomma, basta non esagerare.

5.
A
B
C
D

ci mette... a nudo.
Come potrete
scoprire rispondendo
a questo test.

4.
A
B
C
D

fatto a dimenticare di vestirmi.

3.
A
B
C
D

Quale tra questi nudi


appenderesti in salotto?
A Un nudo in un ambiente naturale.
B Un nudo molto espressivo (come
quelli di Lucian Freud o di Schiele).
C Un nudo erotico (come La Maya
desnuda di Goya).
D Un nudo casto (tipo la Nascita di
Venere di Botticelli) o astratto.

D Mi chiedo preoccupato/a come ho

2.
A
B
C
D

Sei al ristorante. Al tavolo di


fianco una donna sta allattando.
Che effetto ti fa?
A Mi rallegra: un fatto cos naturale non
deve mai essere censurato.
B Mi infastidisce: poteva aspettare!
C Mi disgusta perch fuori luogo.
D Mi eccita: difficile staccare lo
sguardo da un bel seno.

1.
A
B
C
D

RISPOSTE
101 | Focus Agosto 2015

DOSSIER
Per milioni di
anni luomo
stato una
scimmia nuda.
Poi sono arrivati
gli abiti. E molto
dopo il pudore.

Vestiti
per caso

Reuters/Contrasto

NUDE E
COPERTE.
A destra, una
ragazza a una
cerimonia nuziale
nello Swaziland.
Sotto, alcune
donne afghane
coperte
dal burqa.

Redux/Contrasto

uello che sappiamo per certo


che due milioni e mezzo di
anni fa nella savana dellAfrica
si aggirava una scimmia antropomorfa completamente diversa dalle
altre. Oltre alla postura eretta, alle gambe innestate direttamente sotto il bacino e alla corsa agile, cera, a distinguere
questo animale dai suoi lontani parenti, levidente mancanza di pelo. Sul corpo
aveva soltanto una peluria sottile, quasi
trasparente, e unepidermide esposta che
sudava copiosamente. Era, insomma,
una scimmia nuda, come la defin il famoso antropologo Desmond Morris.
Sappiamo pure con relativa sicurezza
(possiamo ricostruirlo sulla base di un
curioso indizio) in quale momento la
nostra scimmia decise di rivestire la propria nudit con pellicce e abiti. Accadde
circa 170.000 anni fa, quando la stirpe del
pidocchio del capo si separ da quella del
pube e dei vestiti.
Gli studiosi discutono invece ancora sulle cause profonde di tali cambiamenti:

cio sulle ragioni che spinsero la specie


umana a denudarsi, perdendo il pelo;
e quelle che, molto pi tardi, la indussero a fare marcia indietro e a ricoprirsi
artificialmente, inventando i vestiti, con
tutto ci che ne segu dal punto di vista
culturale e delle abitudini sessuali. Ma
anche qui non mancano indizi e ipotesi. Rinforzate, se servisse, da un esperimento organizzato sei anni fa dalla Bbc,
per verificare fino a che punto uomini e
donne possono sbarazzarsi di abiti e senso del pudore. Il risultato del test britannico, come vedremo, getta luce anche sul
comportamento dei nostri antenati.
DI CORSA NELLA SAVANA. Torniamo alle
domande centrali. Perch mai gli uomini
persero i peli e si ritrovarono completamente nudi (con gli organi sessuali esposti, fra laltro), soltanto per ricoprirsi
successivamente di pelli altrui?
Fu tutta questione di clima e temperatura corporea, risponde Daniel Lieberman, evoluzionista della Harvard

Agosto 2015 Focus | 103

DOSSIER
EVOLUZIONE SENZA PELI.
Nella figura grande un Homo sapiens, in quella
piccola un Australopithecus africanus.
Questultimo faceva parte del grande cespuglio
di specie cui appartiene anche luomo moderno.

Il timore di scoprirsi
unidea tutta umana.
Nessun animale si
nasconde per vergogna

Corbis/Contrasto

Spl/Agf

University. Gli antenati delluomo, una


volta acquisita la posizione eretta, si
sono evoluti soprattutto per camminare
molto e correre lunghe maratone in un
clima caldo e arido. E tutto il loro corpo
si trasformato. Inseguire per giorni la
cacciagione nella savana africana (o fug
gire dai predatori) unattivit faticosa,
che produce unenorme quantit di ca
lore, da disperdere subito. Una pelliccia
rappresenta in questo senso lostacolo
maggiore: meglio peli sottili e trasparen
ti, accompagnati da una pelle capace di
sudare. La perdita del vello rappresenta
insomma lultimo atto della trasforma
zione del corpo della scimmia: da an
tropomorfa di foresta che cammina sulle
nocche (come gorilla e scimpanz) a cac
ciatore efficiente che pu permettersi di
attraversare la savana anche di giorno,
104 | Focus Agosto 2015

della scimmia nuda. Per Giorgio Man


zi, paleoantropologo dellUniversit La
Sapienza di Roma, la perdita dei peli
dovuta forse a cambiamenti nella strut
tura sociale e nei rapporti tra i sessi, pi
che a fenomeni legati alla temperatura.

quando la maggior parte dei predatori se


ne sta sotto gli alberi a prendere il fresco.
VIA LE PULCI! Altri scienziati completa
no il quadro e fanno notare che se la pel
liccia controproducente nelle ore diur
ne, di notte pur sempre necessaria per
proteggersi dal freddo, pungente anche
in Africa. Ci sarebbe, secondo loro, unul
teriore spiegazione della nudit umana:
siamo diventati glabri (anche) perch
cos pi facile disfarsi di molti parassi
ti. Il passaggio da una vita nomade a una
di accampamenti semifissi era stata una
vera manna per animaletti come le pulci,
che rimanevano nei giacigli ad attendere
il ritorno dei legittimi residenti proto
umani. I quali, senza peli, riuscivano per
a scoprirle e a eliminarle pi facilmente.
C poi una terza spiegazione allimporsi

ARRIVANO GLI ABITI. Maratone di caccia,


lotta alle pulci, mutazioni sociali... alla
fine del processo, circa 2,5 milioni di anni
fa, lAfrica ospitava comunque una specie
di scimmia bipede e quasi glabra. Che era
ancora molto lontana dalluomo moder
no e non padroneggiava il complicato
scambio di segnali e simboli allorigine
della cultura come la conosciamo. Forse
per questo, pur continuando a espander
si nel continente, non sentiva la neces
sit di coprirsi, che sarebbe arrivata solo
un paio di milioni di anni dopo.
Quando nacquero dunque i primi vestiti?
Ci aiutano a rispondere alleati improba
bili: ancora dei parassiti, stavolta i pidoc
chi. I fastidiosi insettini perseguitano
luomo in due forme diverse della stessa
specie, il pidocchio del capo e quello del
pube. Secondo David Reed, dellUniver
sit della Florida, le due forme si sono
separate quando abbiamo iniziato a ve
stirci. Il pidocchio del pube vive infatti
di preferenza tra gli abiti, quello del capo
preferisce aggrapparsi ai capelli; lanalisi
delle differenze del loro Dna ci dice che
il divorzio risale a circa 170.000 anni fa.
Da allora, per un lunghissimo periodo,
decine di migliaia di anni, i vestiti furono
usati esclusivamente per tenersi caldi.
Ci volle larrivo della cultura per cam

170
MILA anni fa gli uomini
cominciarono a coprirsi per
proteggersi dalle intemperie.

TU BRUXi
Stringi o digrigni i denti di notte

PROTEGGE I DENTI
RILASSA LA MUSCOLATURA
RENDE IL SONNO RISTORATORE
BITE NOTTURNO ANTIBRUXISMO
Stress, ansia e iperattivit sono le principali

cause del bruxismo, che pu generare mal di


testa, dolori cervicali, sonno disturbato, usura
dei denti. Dr. Brux il bite notturno in grado di
creare una barriera protettiva tra le due arcate
dentali, riducendo le tensioni muscolari.

IN FARMACIA

SI MODELLA IN 1 MINUTO
DRBRUX.COM

Dr.Brux un dispositivo medico CE. Leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze per luso. Autorizzazione Ministeriale concessa 03/04/2015

DOSSIER
MINACCE PALESI.
Guerrieri della trib Dani, in Papua
Occidentale, Indonesia. Lastuccio
penico enfatizza laggressivit.

preistorica sono rarissime le raffigurazioni e le sculture con i vestiti. Il corpo


quasi sempre spogliato, ricorda Fabio
Martini, professore di archeologia preistorica allUniversit di Firenze. Allepoca, la nudit e il sesso non scandalizzavano nessuno: Nellarea della Mezzaluna
fertile, dove inizi lagricoltura, sono
tantissime le scene di penetrazione molto esplicite, dice Martini. Un discorso
legato soprattutto alla fecondit: le statuette nude femminili delle Veneri paleolitiche esageravano i caratteri legati
alla riproduzione, come seni, ventre, natiche e cosce. Un inno alla sopravvivenza.

UN FISICO
BESTIALE.
La Venere Dolni
Vestonice,
rinvenuta nella
Repubblica Ceca.
I tratti legati alla
riproduzione,
come le natiche,
sono ingranditi.

106 | Focus Agosto 2015

Corbis/Contrasto

Getty Images

La vergogna si pu
disimparare. Un paio
di giorni tra i naturisti
e ce la dimentichiamo
biare (molto lentamente) le cose. A
partire da 40.000 anni fa, una serie di
documenti trovati in Europa ci dice che
gli uomini avevano inventato il modo di
manipolare i simboli. Col linguaggio, la
musica, la danza e, appunto, con il corpo
avevano creato un collante per tenere
insieme la trib: tutto, comprese le parti
pi intime (e in parte perfino i vestiti),
era veicolo di comunicazione, usato per
trasmettere agli altri un messaggio.
Non era giunto ancora, per, il momento
della vergogna e del pudore. Nellarte

NUDI AL TAXI. Da questa galoppata


(prei)storica, si capisce che lattenzione
particolare dedicata agli organi sessuali,
coperti o nudi, piuttosto recente e derivata dalla cultura. Lo conferma il fatto
che limbarazzo un sentimento tutto
umano; non ci sono animali, neppure i
nostri parenti prossimi, che nascondono volontariamente gli organi sessuali
perch si vergognano. Il risultato della
nostra evoluzione culturale un arcobaleno di comportamenti: in alcuni popoli
il pene viene coperto da un piccolo (o
grande) astuccio che simula una continua erezione, in altri neppure un centimetro del nudo pu essere esibito, specie
per le donne. Le diverse civilt, insiste
Martini, hanno elaborato canoni condivisi che permettevano alcune cose e ne
vietavano altre. La vergogna del nudo
soltanto un fatto indotto: dalla trib,
spessissimo dalle religioni, oppure dal
costume, o dai tempi.
Appunto perch appresa, la vergogna si
pu facilmente superare: un esperimento della Bbc ha dimostrato nel 2009 che
lesposizione continua ad altre persone
senza vestiti contribuisce, in un paio di
giorni, a far cadere tutte le convenzioni
sociali che governano le nostre vite. I volontari, alla fine del test, sono scesi in
strada nudi come mamma li aveva fatti, si
sono messi in coda e hanno chiamato un
taxi senza battere ciglio. Tutta questione
di cultura: con la vergogna e limbarazzo,
la nostra specie, levoluzione e il Dna, per
una volta, hanno ben poco a che fare.
Marco Ferrari

Natura

S.Bollet/Tara Expditions

ATTORNO
AL MONDO.
La goletta Tara
ha percorso
gli oceani
alla scoperta
della vita pi
nascosta.

Cacciatori
di plancton
Christian Sardet/CNRS/Tara Expditions

Uneccitante
spedizione
scientifica ha
completamente
cambiato la nostra
visione dei mari.
PRESO NELLA RETE.
La spedizione ha catturato
anche organismi pi piccoli di
un decimo di millimetro, come
questo crostaceo.

A.Deniaud/Tara Expditions

Un terzo del Dna trovato


nelloceano non appartiene
a nessun essere conosciuto

avventura cominciata nel


2000, su impulso di Eric Karsenti, ricercato
re dellEmbl
(Laboratorio europeo di biologia molecolare). Il barbuto scienziato
francese aveva un sogno: mettere in piedi, anzi in rotta, una spedizione per diffondere nel mondo le idee della biologia,
ripercorrendo le orme del Beagle di Darwin o di altre esplorazioni del Sette-Ottocento.
Oggi, oltre un decennio dopo, limpresa
ha cambiato volto e il bottino supera ogni
aspettativa: centinaia di nuove creature
inserite nel catalogo delle specie, nuovi
vortici e correnti censiti, una collezione
di pezzi di materiale genetico di origine
misteriosa, che quasi trasformano gli

110 | Focus Agosto 2015

oceani in organismi viventi... Per realizzare il progetto, Karsenti e soci hanno


coinvolto i proprietari della goletta francese Tara, fondatori dellorganizzazione
educativa Tara Expditions.
La nave (un due alberi di 36 metri, in alluminio) ha percorso gli oceani dal 2009
al 2013 e ha raccolto, letteralmente, miliardi di dati. Scoprendo che tutto ci che
sapevamo dei mari, e delle forme di vita
che li abitano, da rivoluzionare. Anzich essere una distesa di acqua, alghe
e microrganismi identica ovunque, gli
oceani racchiudono una complessit e
una biodiversit sconvolgenti, con profonde implicazioni sul funzionamento
del pianeta. Ricorda Karsenti: Prima
di partire ci eravamo gi chiariti le idee.

Non volevamo semplicemente rifare le


esplorazioni dei secoli scorsi, ma organizzare unimpresa moderna alla ricerca
della vita.
Ambizione pari alle difficolt che li
aspettavano: Abbiamo dovuto affrontare molto scetticismo. La Commissione
europea non ci ha risposto positivamente e alcuni revisori dellEuropean research Council ci dissero perfino che un
esperto di cellule come me non dovrebbe occuparsi di oceani. Ce labbiamo fatta soltanto con laiuto del Cnr francese,
del Commissariato per lenergia atomica e le energie alternative e dellEmbl,
dice Karsenti. A spaventare i burocrati
di Bruxelles, apparentemente, era lapproccio globale (olistico, per dirla con i
ricercatori): far lavorare insieme molti
scienziati diversi, dai biologi ai fisici, per
avere unidea complessiva di come funzionano loceano e i suoi abitanti.
DAL PICCOLO AL MICROSCOPICO. Di-

menticate per balene e tonni, squali e


albatros. Lattenzione delle spedizioni
di Tara attorno al mondo stata rivolta
verso organismi piccolissimi, da pochi

Christian Sardet/CNRS/Tara Expditions

Eric Roettinger / Kahi Kai Images

VERMI
COLORATI.
A sinistra,
un polichete
(Platynereis),
raccolto
nelloceano
Pacifico.
Sotto, la forma
riproduttiva
di un anellide.

parola plancton significa proprio vagabondo) per cercare altre zone da colonizzare.
Proprio di coralli si occupata una degli
italiani della spedizione. Francesca Benzoni, ricercatrice allUniversit di Milano Bicocca, durante una tappa nelle isole
Gambier, Polinesia Francese, ha scoperto
e descritto una coloratissima nuova specie di questi costruttori di barriere, battezzata Echinophyllia tarae in onore della goletta. Un corallo vistosissimo. Come
mai non era stato censito prima? Perch
gli oceani sono ancora tutti da esplorare.
VORTICI DI BATTERI. Le sorprese au-

mentano quando ci si sposta dai coralli


agli organismi pi piccoli. qui che i ricercatori di Tara hanno fatto le scoperte
pi interessanti e innovative. Loceanografo Daniele Iudicone, della Stazione
Zoologica Anton Dohrn di Napoli, ha

Anna Deniaud/Tara Expeditions

millimetri in gi. Nella convinzione, dice


Karsenti, che questi organismi siano la
base delle reti alimentari oceaniche, e
anche interessanti per levoluzione e
il clima. Alla fine, la goletta ha percorso 140.000 chilometri, toccando tutti i
continenti eccetto lAustralia, e raccolto
35.000 campioni in 210 siti.
La rivoluzione delle nostre conoscenze
partita dallesame degli esserini catturati, che appartengono a tutti i regni della
vita. Ci sono ovviamente componenti
del plancton animale (il cosiddetto zooplancton), microscopiche alghe e larve di
pesci, crostacei e celenterati. Ma compaiono anche forme di vita pi misteriose,
come batteri e virus, frammenti di Dna
senza padrone o larve di coralli. Questi
ultimi, costruttori di immense barriere,
passano infatti una parte importantissima della loro vita sotto forma di larve
planctoniche che vagano negli oceani (la

F.Aurat-Tara Expeditions

ACQUE PROFONDE.
Sopra, la raccolta di
campioni. A fianco,
Eric Karsenti (a sin.)
con un collega.

A SCUOLA DI PLANCTON.
Il viaggio di Tara servito anche
a comunicare ai giovani dei Paesi
toccati limportanza della
ricerca scientifica per la difesa
dellambiente marino.

Segue a pag. 114

Agosto 2015 Focus | 111

Tara
Lunghezza: 36 m
Larghezza: 10 m
Altezza
dellalbero: 27 m

DAI VIRUS
PER LO ZOOPLANCTON

La spedizione

Tara Oceans 2009-13


Cercando di ricreare la tradizione delle grandi spedizioni
del XIX secolo, Tara ha percorso tutti gli oceani della Terra per
tre anni e mezzo. Per la prima volta, i ricercatori hanno
raccolto e studiato plancton marino a tutte le latitudini, dai
virus ai batteri, dalle larve di pesce alle meduse. Il punto di
partenza stato il porto di Lorient, in Francia.

PERCH QUESTA
SPEDIZIONE?
GLI OCEANI regolano latmosfera del pianeta.
Il plancton produce met dellossigeno emesso
annualmente, e assorbe la CO. Colpito da
CARBONIO inquinamento, sovrapesca e temperature in
aumento, potr regolare ancora a lungo il clima?
OSSIGENO

LA PAROLA PLANCTON definisce tutti gli


organismi trasportati passivamente dalle correnti.
Questi organismi sono alla base di tutte le reti
alimentari marine e assicurano la sopravvivenza di
pesci, mammiferi marini e miliardi di esseri umani.
Dobbiamo apprendere molto di pi su questi
componenti essenziali degli ecosistemi oceanici.
LE BARRIERE CORALLINE sono luoghi
privilegiati della biodiversit acquatica, ma
soffrono il cambiamento climatico, linquinamento
e la sovrapesca. Tara stata la piattaforma ideale
per studiare 5 siti corallini poco noti: Gibuti (Mar
Rosso), Saint-Brandon, Mayotte (oceano Indiano)
e le isole di Gambier e Kiribati (Pacifico).

UNA CONCENTRAZIONE
DI ALTA TECNOLOGIA

1 RETI
7 tipi di reti (con griglia
da 5 a 690 micron)
immerse dalla superficie
fino a 1.000 metri. Una
rete speciale usata per
raccogliere la plastica.

2 POMPA PERISTALTICA
Lacqua proveniente da
varie profondit (da 10 a
120 metri) pompata e
passa attraverso una serie
di filtri che separano gli
organismi per dimensione.

3 LA ROSETTA
E LUVP
Questo apparato
contiene 10 bottiglie
di Niskin usate per
raccogliere acqua a
varie profondit,
oltre a strumenti per
misurare diversi
parametri, dalla
temperatura, alla
pressione alla
conduttivit. LUvp
(Underwater Vision
Profiler) registra circa
20 parametri fisicochimici.

Il laboratorio secco un angolo speciale di


Tara. Qui i ricercatori caratterizzano gli
organismi, le loro funzioni e la loro diversit.

Wedodata/Tara Expditions

IL PROFILATORE
SUBACQUEO
Osserva gli organismi
durante il campionamento.
LA CAMERA A FLUSSO
Conta e identifica gli
organismi mentre passano
sotto un raggio laser.

IL VIAGGIO DEI CAMPIONI

PROTISTI, COL
FITOPLANCTON
DA 1 A 100 MILIONI
PER LITRO DACQUA
La biodiversit
maggiore consiste in
moltissime specie di
organismi unicellulari
dotati di nucleo: i
protisti. Alcuni
(diatomee,
dinoflagellati) sono
fotosintetici e sono
alla base delle reti
alimentari. Producono
met dellossigeno del
pianeta e assorbono
met della CO2. In
questo modo regolano
il clima terrestre.

PER CAMPIONARE
I VIRUS SI
FILTRANO 10
LITRI DACQUA

A ogni porto, ogni 6-8 settimane, i campioni conservati in alcol, azoto


liquido e fissativi vengono spediti ai laboratori sulla terraferma.

settembre 2009 - dicembre 2013


60 TAPPE, 35 PAESI,
140.000 KM ATTORNO AL MONDO

ALLE LARVE DI PESCE

SI FILTRANO 1.000.000 DI LITRI DACQUA

2013 Attraversati i passaggi a Nord-ovest e a Nord-est.


Si effettuano una serie di complessi campionamenti
degli organismi marini ai bordi del ghiaccio.

OTTOBRE 2011
Attraversato il Continente
di Plastica, una regione
calma dove si accumulano
masse di residui plastici.

Troms
Lorient

Qubec
San Diego New York

Nizza

Savannah Bermude

Dudinka

Abu
Dhabi

Mumbai

Gibuti
ZOOPLANCTON
DA 1 A 10.000 PER
LITRO DACQUA
Ne fanno parte
animali minuscoli,
come copepodi,
embrioni e larve, ma
anche meduse e
sifonofori. Si nutrono
di materia organica.
Si spostano dalla
superficie alle
profondit per
proteggersi.

Galpagos

Maldive

Guayaquil

Ascensione

Isola di Pasqua

Mauritius
La Runion

Valparaiso
Buenos Aires

Acidificazione

Ushuaa

Capo di Buona Speranza


GENNAIO 2011 La prima missione
in acque polari. Gli scienziati raccolgono
campioni in Antartico.

Zone senza ossigeno

LABORATORI PARTNER
BATTERI
DA 1 A 10 MILIARDI
PER LITRO DACQUA
I batteri sono cellule senza
nucleo. Alcuni i cianobatteri
sono fotosintetici. Sono
responsabili di molte funzioni
metaboliche negli oceani.

Mayotte

Rio de Janeiro

Papeete

FEBBRAIO 2010 Tara attraversa


il Golfo di Aden, una regione
infestata da pirati. Le ricerche
sono interrotte per due settimane.

Dubrovnik
Beirut

23 LABORATORI E ISTITUZIONI
SCIENTIFICHE

Francia
Stati Uniti

I TARANAUTI

A BORDO IN VARIE RIPRESE


90 membri
dellequipaggio,
artisti e
giornalisti

160 ricercatori
di 40 Paesi

Germania
Italia
Belgio
Irlanda

VIRUS
DA 10 A 100 MILIARDI
PER LITRO DACQUA
La virosfera marina
immensa e va dai fagi (che
assalgono i batteri) ai virus
giganti. I virus hanno un ruolo
fondamentale nel riciclo
della materia organica.

WORLD COURIER
Unazienda specializzata spedisce
al laboratorio di Heidelberg
(Germania) i campioni, poi
ridistribuiti in altri laboratori.

Spagna

Canada

Arabia Saudita

Russia

MEDITERRANEO DI PLASTICA
Tara stata usata anche per raccogliere nel Mediterraneo un tipo particolare di abitanti: le
plastiche, in particolare i frammenti pi piccoli, le microplastiche, pezzetti di dimensioni inferiori
ai 5 mm. La spedizione si svolta questanno e, secondo Giuseppe Suaria, del Cnr-Ismar a La
Spezia, i dati sono preoccupanti. Anche se non ci sono ancora gli articoli scientifici, i risultati
preliminari dicono che nei nostri mari sono stati trovati minuscoli frammenti di plastiche nella
stessa quantit di quelle che si trovano nel Pacifico, se non in quantit superiore, spiega Sauria.
Tanto che la tendenza ora considerare il Mediterraneo la quinta isola di plastica. I pezzetti
derivano dalla frammentazione di oggetti pi grandi. Le conseguenze? Basta aprire lo stomaco di
qualsiasi organismo marino per trovare frammenti di microplastiche, conclude Sauria.

V.Hilaire/Tara Expditions

La goletta ha
navigato tra
molti ostacoli,
dai pirati alla
burocrazia

S.Bollet/Tara Expditions

Christian Sardet/CNRS/Tara Expditions

M.Ormestad/Kahikai/Tara Oceans

MINIMOSTRI
OCEANICI.
A destra, un
crostaceo anfipode
del genere Phronima.
Sotto, altri due
piccoli organismi
catturati con le reti.

Segue da pag. 111

partecipato al viaggio in Atlantico: Ho


studiato linterazione tra alcuni vortici
enormi che si formano attorno alle coste
del Sudafrica e il plancton marino. Abbiamo scoperto che queste correnti rappresentano il mezzo di trasporto principale tra loceano Indiano e lAtlantico di
specie e nutrienti. Che modificano lambiente dove vive il plancton e alterano le
comunit batteriche. Sballottati da un
mare allaltro a bordo di giganteschi fiumi salati, alghe e batteri influenzano infatti la chimica delle acque per centinaia
di chilometri. Le alghe assorbono lazoto
dellatmosfera trasformandolo in materiale organico (fabbricano proteine,
allo stesso modo delle piante terrestri); i
batteri del profondo buio, alla loro morte, le ritrasformano in composti minerali
che rientrano in circolo. Quando perci
alghe e batteri si spostano da un oceano
a un altro, cambiano le reti alimentari
oceaniche che coinvolgono il plancton,
ma anche i pesci pi piccoli, e quindi i
predatori successivi fino alle balene, gli
squali e luomo. Osserva Iudicone: la
prima volta che in oceanografia stato
ricostruito uno scenario cos completo e
dettagliato.
GENI E... BANDIERE NERE. Le analisi di

PESCA NEGLI ABISSI.


Gli strumenti per studiare gli organismi
marini vanno dalle reti superficiali
ad altre che si possono gettare
fino a mille metri di profondit.

114 | Focus Agosto 2015

Tara hanno coinvolto non soltanto i biologi e gli oceanografi a bordo della nave,
ma anche decine e decine di persone che,
a terra, analizzavano i dati raccolti.
I campioni erano infatti trasferiti molto

ALLA RICERCA DI TESORI.


Su Tara ci sono sette differenti tipi di
reti con maglie dai 5 ai 690 micron. Si
riescono in questo modo a catturare
animali e piante di ogni dimensione.

pi semplici parassiti casuali, capaci al


massimo di far venire un raffreddore
al povero plancton, ma predatori feroci
come leoni in Africa, che cambiano gli
ecosistemi delle acque oceaniche.
MARI ROBUSTI. Se per virus e batteri una
visione generale esiste, manca ancora,
dice Iudicone, tutto il database, cio
larchivio, che sar pubblicato tra poco,
dei geni degli eucarioti, vale a dire gli
organismi dotati di nucleo (i batteri ne
sono privi). Alghe, plancton animale, larve di pesci, di spugne e di coralli raccolti
dalla goletta sono molto interessanti,
anche perch ci somigliano abbastanza.
Stiamo parlando infatti dei gruppi che
centinaia di milioni di anni fa si sono
evoluti in piante e animali terrestri, noi
compresi, chiarisce Iudicone. Non soltanto risvegliano linteresse accademico
degli scienziati, ma possono essere utili
per la ricerca biomedica e per le biotecnologie.
In concreto, quali sono, per noi e per il
pianeta, le conseguenze della crociera di
Tara? Da una parte questa spedizione ha
cambiato il modo con cui si studiano gli
oceani, a cominciare dalla raccolta dei
campioni fino al metodo di lavoro, con la
collaborazione gomito a gomito di scienziati delle diverse specialit. Ma soprattutto ci far capire meglio quanto i mari
della Terra siano robusti e resistenti al
cambiamento. E quanto e come potrebbero reagire al riscaldamento globale.

Christian Sardet

velocemente dalla goletta alla terraferma, perch a bordo non cera posto per
conservarli e studiarli. I risultati arrivavano pochi giorni dopo e potevano
influenzare le ricerche successive: un
continuo ricambio di cose e persone che
rendeva il tutto molto vivace, complicato da coordinare, ma eccitante anche se
a volte difficile e pericoloso: Abbiamo
avuto problemi con le autorizzazioni al
campionamento (lIndia per esempio
ce lha impedito) e poco altro, ironizza
Karsenti, come i pirati nel golfo di Aden
e qualche burrasca.
Il passaggio tra Eritrea, Yemen e Arabia
Saudita allepoca della spedizione era infestato da imbarcazioni pirata che cercavano di abbordare chi navigava da quelle
parti (oggi gli assalti stanno diminuendo). Meglio stare tranquilli e veleggiare il
pi velocemente possibile. Quando, fuori dal Mar Rosso, i rilievi sono ricominciati, hanno aperto la via a nuovi misteri.
Tra le onde, per esempio, si trovata una
quantit di Dna di origine imprecisata
infinitamente superiore al previsto (da
una decina danni si sa che negli oceani
fluttuano porzioni di materiale genetico,
ma non si pensava con tale abbondanza).
Tara ha scoperto anche un milione e
mezzo di nuove proteine virali (spesso
i singoli virus non si possono studiare
direttamente, e si cerca di comprenderli
meglio attraverso le proteine che producono). Cos facendo, la spedizione di
Karsenti ha completamente rivoluzionato il ruolo dei virus negli oceani. Non

GALASSIE VIVENTI
UNA SOLA CELLULA. Radiolari,
unicellulari quasi invisibili a occhio nudo,
pescati nella baia di Villefranche sur Mer,
in Francia. Nella foto si vedono tre
specie: Aulacantha scolymantha,
Thalassicola pellucida e Thalassolampe
margarodes. In alto a sinistra invece un
Collozum inerme, una specie che forma
colonie. Le macchie ocra che si vedono
nel corpo dei radiolari sono alghe
simbiotiche, che convivono cio con gli
unicellulari. Le fotografie del plancton
provengono dal libro Plankton Wonders
of the Drifting World, di Christian Sardet
(University of Chicago Press).

Marco Ferrari

Agosto 2015 Focus | 115

Quando e a chi serve?

Che cos?
La sedazione cosciente una tecnica
che toglie ansia, stress e paura,
donandoti un piacevole senso di
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tecnologicamente avanzate come:
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in Italia.

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normalissimo che abbia paura,
la sedazione cosciente gliela toglie
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complesse? No... ti dar grande sollievo
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Studio Dentistico Dott. Lancetti Pietro
Studio Dentistico Dental Team
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Studio Ass. Project Dott. R. Mauri Dott.ssa V. Canauz
Centro Odontoiatrico Brianza C.O.B.
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Centro Dentistico 3D Karic
Dr. Scalzo Gerlando
Centro Dentistico Achilli - Russo
Dental Children Srl Prof. Caprioglio
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Studio Rao
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035/843016
030/2693078
030/9465773
0375/260969
0371/420776
039/6064153
0362/342892
0362/991751
02/95300572
02/39211542
02/67072146
02/29513674
02/93291209
0382/530730
0342/200208
0331/995810

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0721/862535
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Studio Dentistico Dott. Maurizio Mazzuchin
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St. Dentistico Associato Dr.ri Novello L. & R.
St. Dentistico Ass.to Dr Rasera C. e Dr.ssa Rasera L
Studio Dentistico Dott. Michele DAmelio
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049/8686211
049/723413
0426/40014
0423/942070
0438/801552
041/958736
0424/523734
0444/303953
0444/658877
045/534253
045/8008029

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E un dispositivo medico CE - Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per luso - Aut. Min. del 30/04/2015

Domande
& Risposte

Il polpo pu vedere anche


con la pelle?
Che ha occhi e buona vista lo sapevamo gi.
Ma oggi gli scienziati hanno scoperto che...
Il polpo pu percepire le variazioni di luminosit anche grazie alle
opsine, pigmenti fotosensibili
simili a quelli della retina che si trovano lungo tutto il corpo dellanimale. Secondo uno studio dellUniversit della
California, questa capacit il risultato
di un adattamento evolutivo e permette
al polpo di mimetizzarsi velocemente
senza bisogno di usare gli occhi, anche

Pare di s. Lo sostiene uno


studio dellAssociazione
Italiana Avvocati
Matrimonialisti, secondo cui il 40%
delle infedelt coniugali che
approdano in tribunale viene
scoperto tramite Whatsapp. Non
solo, la propensione al tradimento
sarebbe aumentata proprio a causa
della app in questione. Il motivo? Per
i fedifraghi molto pi facile di un
tempo scambiare messaggi e foto
compromettenti. Per oggi serve pi
cautela: non basta nascondere le
tracce di rossetto sulla camicia, un
messaggino lasciato in memoria pu
mandare in fumo un matrimonio.
In generale, comunque, lo studio
sottolinea che la tendenza alla
scappatella nel complesso
aumentata grazie alle potenzialit
dei nuovi social network, Facebook
in testa.

se la pelle non pu rilevare il contrasto


e i bordi degli oggetti. Nellesperimento,
i ricercatori hanno infatti notato che se
proiettavano una luce bianca sul cefalopode, il colore della pelle cambiava,
per poi tornare al colore originale a luce
spenta. Le opsine, colpite dalla luce, avevano attivato i cromatofori, cellule pigmentate che si espandono e si contraggono per modificare laspetto della pelle.

Corbis/Contrasto

A che et si capiscono meglio gli altri?

118 | Focus Agosto 2015

Intorno ai 40/50 anni. Emerge da una ricerca del Massachusetts institute of


technology (Usa) che ha valutato le prestazioni di 50.000 persone in prove che
richiedevano differenti abilit. Si visto cos che la velocit di elaborazione delle
informazioni raggiunge il picco intorno ai 18/19 anni e subito dopo inizia a scendere. Invece,
la memoria a breve termine migliora fino a 25 anni e rimane stabile fino ai 35, prima di
cominciare il suo declino. Ma verso la mezza et che si valutano al meglio gli stati danimo
altrui: intorno ai 40 o ai 50 anni si raggiunge la massima capacit di riconoscere le emozioni
dalle espressioni facciali. I pensionati, per, battono tutti nelle prove di vocabolario, che
riflettono il livello di intelligenza cristallizzata. In questo caso, le migliori performance si
hanno intorno ai 70 anni: il pi alto grado di istruzione e i maggiori stimoli intellettuali oggi
fanno s che il livello culturale continui a crescere fino a questa et.

Getty Images

B.Radvaner/Corbis/Contrasto

Whatsapp fa
divorziare?

Inviata da GLORIA G.

Quanto tempo durano gli effetti


degli allenamenti?
S.Rumney/Mary Evans/Archivi Alinari

ANCHE PER TUTTA LA VITA. Una ricerca condotta dallUniversit di


Los Angeles ha dimostrato che fare attivit fisica da giovani previene il
rischio di osteoporosi negli anni successivi. Nello studio, 12 ragazzi e
12 ragazze fra i 18 e i 23 anni hanno risposto a un questionario su salute,
attivit fisica e dieta, e seguito un programma di allenamento per la parte
superiore del corpo (pesi per le braccia ed esercizi con la panca) e inferiore
(per esempio piegamenti) per 24 settimane, in 3 giorni non consecutivi. Al
termine del programma, nei maschi la densit ossea era aumentata in alcune
zone dal 2,7 al 7,7%, mentre nelle femmine la percentuale si fermava all1,5%.
In media, tutti avevano registrato un aumento di densit dell1% in qualsiasi
parte ossea del corpo. E questo beneficio sicuramente a lungo termine.

R.Michael/Corbis/Contrasto

Nellantica Roma
esistevanospettacoli
di striptease?
S, tra i piaceri che si concedevano
gli antichi Romani cera anche lo
spogliarello. Si trattava della cosiddettanudatio mimarum, performance
che vedeva protagoniste le mimae, attrici
disinibite pronte a mostrare le proprie
nudit su un palcoscenico. Gli spettacoli
delle mimae presero piede nel contesto
teatrale delle pantomime, genere di rappresentazione scenica priva di dialoghi
dove erano le movenze del corpo, accompagnate dalla musica, a suggerire levolversi dellazione. Queste esibizioni si
concludevano frequentemente con uno
spogliarello, e lo striptease era anche al
centro dei Ludi Florales, celebrazioni
primaverili dedicate alla dea Flora.
In genere gli spettacoli delle mimae erano destinati ai Romani pi facoltosi, a cui
parecchie soubrette, spesso legate a contesti sociali prossimi alla miseria, si concedevano anche carnalmente. I loro
amanti erano infatti ben lieti di mantenerle, anche se questo doppio ruolo di
showgirl e concubine valse a parecchie di
loro lappellativo di meretrices.

Dove si trova la pi alta radioattivit naturale?

Ipa

INTORNO A RAMSAR, nel distretto di


Talesh Mahalleh, localit termale iraniana. Qui
stato misurato un livello pari a 80 volte la
radiazione di fondo media nel resto del mondo:
questi livelli sono dovuti al radio che le acque
sotterranee disciolgono dai minerali uraniferi della
zona. Curiosamente, sembra che lincidenza del
tumore al polmone, possibile esito di un esposizione
prolungata alla radioattivit, non sia pi alta di quella
che si osserva in altre zone del Paese. Risulta anche
che gran parte degli abitanti ha unelevata
espressione del gene CD69, responsabile della
produzione di cellule del sistema immunitario.

Agosto 2015 Focus | 119

Dove si trova
una strada
per papere?

D&R

R.Rorandelli/Contrasto

Le chiamano Duck lanes e


sono state istituite ai lati
dei canali di Londra,
Birmingham e Manchester.
Si tratta di speciali corsie riservate
al passaggio delle papere,
complete di segnaletica stradale e
di sagoma del volatile dipinta sul
marciapiede. Naturalmente la
segnaletica non intende richiamare
lattenzione delle anatre e delle
oche, ma quella degli umani, che
in bicicletta, negli angusti tratti di
strada vicini ai corsi dacqua,
spesso rischiano di investire i
pennuti. Liniziativa delle Duck
lanes, temporanea, stata
promossa dalla Canal and River
Trust inglese per sensibilizzare i
cittadini al rispetto degli spazi
urbani e soprattutto del prossimo,
animali selvatici inclusi. La
campagna per listituzione delle
speciali corsie, chiamata Share
the Space, Drop Your Pace
(Condividi lo spazio, riduci la
velocit), stata gestita attraverso
il crowfunding, ottenendo un largo
successo e diventando subito
virale sui social network.

Esistono concorsi per sindaci?


Ogni due anni la City Mayors

Foundation, organismo internazionale, premia i sindaci che


rendono pi felici i loro concittadini (o
che vengono invidiati da chi non lo ,
visto che i candidati possono essere votati da ogni parte del mondo). Lultima
edizione ha incoronato Naheed Nenshi,
sindaco di Calgary (Canada): originario
di Zanzibar, molto amato come simbolo
di fusione fra le culture, per i suoi piani
urbanistici considerati ottimi e per lefficienza dimostrata durante le inondazioni che hanno colpito la provincia di

Alberta (dove si trova Calgary) nel 2013.


Al secondo posto un sindaco europeo,
Danil Termont, di Gand (Belgio), votato
per la vicinanza ai problemi dei cittadini.
Al terzo una sindaca, Tri Rismaharini, di
Surabaya (Indonesia): si batte contro i
quartieri a luci rosse, ha spalato fango
durante la stagione delle piogge ed riuscita a convertire il 22% dellarea cittadina in spazio verde. Donna anche lunico
sindaco italiano in classifica: Giusy Nicolini (nella foto), sindaca di Lampedusa,
premiata con il 9 posto per limpegno
nel soccorrere i migranti.

Reuters/Contrasto

S, si svolgono a livello mondiale: stata


premiata anche una nostra connazionale.

Corbis

Perch in Irlanda non ci sono serpenti?


Leggenda vuole che sia stato il patrono dellisola, San Patrizio, a scacciare i serpenti
dallIrlanda. Nel 441, al termine di un digiuno di 40 giorni e 40 notti sul monte Croagh
Patrick, il santo avrebbe scagliato una campana da una montagna, facendo fuggire per
il frastuono tutti i serpenti... Pi probabilmente, per, lassenza di questi rettili dovuta allultima
era glaciale, terminata circa 12.000 anni fa. Per gli scienziati, il freddo avrebbe tenuto lontano i
serpenti fino al disgelo, quando lIrlanda era ormai diventata unisola. A quel punto, coi mari
circostanti, per loro sarebbe stato impossibile raggiungerla. Gli studiosi per non sono tutti
daccordo sulla situazione precedente allera glaciale: per alcuni i serpenti non ci sarebbero mai
stati (nessun fossile stato trovato), per altri si sarebbero estinti a causa del freddo.

Agosto 2015 Focus | 121

D&R

Si usa questo termine per


descrivere una variet di modi
in cui computer e software
possono essere ingannati. Per
esempio, lemail spoofing la
contraffazione dellintestazione di una
email in modo che appaia come se
provenisse da qualcuno che non la
fonte reale. I distributori di spam
utilizzano lo spoofing nel tentativo di
convincere i destinatari ad aprire, e
magari anche a rispondere, alle loro
sollecitazioni. spoofing anche
quello che fanno alcuni siti, offrendo
la possibilit di inviare falsi sms a
nome di qualcun altro, mentre ci
sono app che permettono di creare
intere finte conversazioni su
Whatsapp. Lo spoofing si usa per
fare scherzi, ma pi spesso per le
truffe: la polizia postale riceve ogni
giorno segnalazioni di pagine web
fasulle, nate al fine di rubare denaro,
password o credenziali bancarie. La
buona notizia che con lo spoofing,
se si sta attenti a non cliccare sul link
contenuto nellemail, si abbastanza
al sicuro. E una volta aperto un
messaggio sospetto, si pu capire
facilmente se fasullo (parole errate,
fraseologia non corretta, traduzioni
approssimative).

Reuters/Contrasto

Cos lo spoofing?

Che dimensioni pu
raggiungere un chicco
di grandine?
Il pi grande mai registrato caduto negli Usa,
ma non stato possibile conservarlo integro.
Addirittura quelle di unarancia!

Uno dei pi grandi cadde nel Sud


Dakota, negli Stati Uniti, il 23 luglio 2010: 20,3 centimetri di diametro e
0,9 chilogrammi di peso. stato ufficialmente dichiarato il pi grande mai registrato negli Usa, in termini sia di diametro
sia di peso, almeno da quando i ricercato-

ri hanno cominciato con queste misurazioni. Lo ha rinvenuto a terra un operaio,


Leslie Scott. Appena trovato pare che il
chicco fosse quasi 8 centimetri pi largo,
ma luomo lo mise nel freezer di casa, senza immaginare che avrebbe cominciato a
sciogliersi perch, a seguito della tempesta, manc la corrente per diverse ore.

Funziona premiare i bambini


con soldi o oggetti materiali?

Getty Images

No. Secondo diversi studi potrebbe addirittura essere controproducente.


Analizzando i risultati di una ricerca su 200 bambini in 3 diverse scuole
elementari, Roland Fryer dellUniversit di Harvard giunto alla
conclusione che incentivare economicamente i bambini a studiare non produce
effetti significativi sui voti. Anche uno studio simile, condotto in una scuola
elementare in Ohio, ha rilevato solo lievi miglioramenti in matematica.
Non solo i soldi, ma pure i premi materiali potrebbero essere controproducenti:
renderebbero i bambini, anche molto piccoli, pi egoisti. Gli psicologi Felix
Warneken e Michael Tomasello del Max Planck Institute di Lipsia hanno diviso in
tre gruppi alcuni bambini di 20 mesi, e hanno chiesto loro di dare una mano a un
adulto a svolgere un compito. Ai bambini del primo gruppo che si comportavano
altruisticamente stata data una ricompensa, i bimbi del secondo sono stati
lodati, quelli del terzo non hanno ricavato nulla. Risultato? I soggetti che in un
momento successivo si mostravano meno generosi erano proprio quelli che
erano stati premiati. Il metodo migliore per spingere i bambini a studiare o per
farsi aiutare da loro sarebbe invece quello di insegnare loro a riconoscere la
soddisfazione che ne possono ricavare per se stessi.

Agosto 2015 Focus | 123

Societ

USA, CONDANNA A MORTE E OMICIDI


Landamento degli omicidi negli Usa, dal 1991 al 2013. Negli Stati senza pena
di morte, il tasso di omicidi ogni 100mila abitanti pi basso in media del 30%.

Stati dove vige


la pena di morte

4
Stati dove non vige
la pena di morte
2

o 1
2
2
3
3
4
5
6
7
8
9
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
1
ann 199 199 199 199 199 199 199 199 199 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 201 201 201 201

124 | Focus Agosto 2015

Miichele DOttavio/Buenavista

Fonte: Death Penalty Information Center, www.deathpenaltyinfo.org

10

Quella pena
un delitto

Carcere pi lungo, tolleranza zero, esecuzioni:


che cosa pi efficace nel ridurre i reati? Per i
criminologi, nulla di tutto ci: meglio un castigo
moderato purch certo. Come diceva Beccaria.

Vediamo in che senso.


Partendo dalla pena pi grave: la morte.
Negli Usa, dove 31 Stati su 50 applicano
la pena capitale, il crimine non stato debellato. Anzi: negli ultimi 22 anni, il tasso di omicidi pi alto in media del 30%
proprio dove vige lestrema punizione. E
lo stesso scenario si registra in altri Paesi.
Perch? Perch le esecuzioni avvengono molto dopo la cattura del colpevole,
quando ormai si spento lorrore per il

crimine che ha commesso, quindi non


hanno effetto deterrente. E spesso sono
giustiziati innocenti, minando la fiducia
nella legge. Anzi, subito dopo unesecuzione gli omicidi aumentano, osserva
il criminologo Marzio Barbagli in Prevenire la criminalit (Il Mulino). Ci
pu essere dovuto al cattivo esempio: si
dimostra che lecito uccidere qualcuno
che ci ha gravemente offeso.

catturati dalle forze internazionali): un


tasso dincarcerazione ben pi alto di
Stati meno democratici come Turkmenistan, Cuba, Russia e Cina. Negli Usa,
infatti, nata la tolleranza zero, con lo
slogan tre errori e sei fuori (cio dentro, in galera). Questo approccio, dice
Von Hirsch, che ha studiato pi di 30 anni
di ricerche sul tema, ha effetti deboli
sui tassi di criminalit. Perch? un
problema di percezione: non tutti sanno
quanto siano severe le pene. Spesso, poi,
i reati violenti sono frutto dellimpulso
o delleffetto di alcol e droghe, pi che di
valutazioni sul rischio di finire in prigione. E alcuni crimini violenze domestiche, reati ambientali e finanziari sono
commessi perch hanno bassa probabilit di essere scoperti.

TRE ERRORI E VIA. La pena di morte,

per, un caso estremo. Serve, piuttosto,


minacciare il carcere? Per rispondere
basta osservare il pi grande laboratorio
criminologico al mondo: ancora una volta gli Usa. Con 698 detenuti su 100mila
abitanti, sono secondi solo alle Seychelles (dove per finiscono i pirati somali

Getty Images

emminicidio, omicidi stradali,


disastri ambientali... Per combattere questi reati odiosi, negli ultimi tempi i politici hanno
deciso un giro di vite: chi sgarra, rischia
fino a 20 anni di galera. Ma inasprire le
pene serve davvero a diminuire i reati?
Il carcere ha un reale effetto deterrente?
Non facile rispondere: per testare lefficacia di una pena, osserva Andrew Von
Hirsch, docente di diritto penale a Cambridge, non basta studiare landamento
del crimine prima e dopo linasprimento
delle pene. Bisognerebbe confrontarlo con un gruppo di controllo: persone,
cio, che continuino a vivere con pene
meno dure. Ma impossibile.
A parte questo ostacolo, comunque, la
scienza criminologica non cade nel rischio del buonismo o del giustizialismo,
perch valuta lefficacia dei diversi sistemi giuridici studiandone limpatto
sui crimini: che cosa li riduce di pi? I
ricercatori hanno scoperto uno scenario
complesso: non basta minacciare pene
pesanti per ridurre i delitti, perch questi sono influenzati da molti altri fattori,
spesso inaspettati. Come il tasso di aborti o la presenza di controllori sui treni...

ESECUZIONI.

PUGNO DI FERRO.
Rudolph Giuliani, sindaco di New York dal
1994 al 2001: passato alla storia per la
tolleranza zero contro il crimine. Nellaltra
pagina, un agente nel carcere di Torino.

SULLA SOGLIA. Poi c il problema della


soglia: una pena spaventa fino a un certo punto, oltre il quale ulteriori inasprimenti non hanno effetti. Lo si visto nel
2003 a Zurigo, dove il 3,5% dei passeggeri sui treni viaggiava senza biglietto:
le autorit intensificarono i controlli, e i
portoghesi scesero all1%; ma quando nel
2006 i controlli furono aumentati ancora, non ci furono ulteriori cali. La soglia
di deterrenza era stata raggiunta. Minacciare le pene ha effetto su chi teme di
perdere il lavoro o il prestigio sociale: ma
questo non vale per chi povero o gi
stato in galera, dice Von Hirsch.
Tombale la conclusione dei criminologi Michael Tonry e Joan Petersilia del
National Institute of Justice (Usa): puntando sul carcere, i politici hanno agito
alla cieca, prendendo decisioni che sono
costate miliardi di dollari e affliggendo

Agosto 2015 Focus | 125

A New York
il crimine
calato: merito
delle pattuglie
o delle leggi
sullaborto?

Getty Images

CRISI
DI RIGETTO.
Proteste di piazza a
New York (2001)
contro lapproccio
repressivo del
sindaco Giuliani:
aveva minacciato di
censurare una
mostra darte.

ITALIA: CARCERE, RAPINE E OMICIDI


I detenuti e i reati contro la persona: crescono le rapine, calano gli omicidi (tranne
nel periodo 1975-1982 e 1988-1992) e i detenuti, anche per amnistie e indulti.
Difficile individuare correlazioni dirette fra crimini e tasso di detenzione.
200

10,2

milioni: i detenuti nel mondo.


In Europa sono 608mila,
di cui 53.283 in Italia (fonte:
International Centre for
Prison studies).

126 | Focus Agosto 2015

Tasso di detenuti

150

100

Anno con
amnistia/indulto
Tasso di rapine

50

0
1972 1975

Tasso di omicidi
1980

1985

1990

altre finestre saranno spaccate. Il degrado fisico peggiora pure i comportamenti,


creando terreno fertile al crimine.
GRAFFITI. Sulla base di questa ipotesi,

New York dichiar guerra ai graffitari del


metr. Primo ostacolo: i writers arrestati
erano subito rimessi in libert dai tribunali minorili, alle prese con reati pi
gravi. Dipingere i treni con costose vernici anti-imbrattamento fu inutile, e far
ripulire i disegni agli autori si rivel un
boomerang: cos capivano come renderli
indelebili. Nel 1984 le autorit cambiarono strategia: i treni imbrattati erano tolti
dal servizio finch non venivano ripuliti.
In 5 anni i graffiti scomparvero: i writers
erano stati privati della motivazione
principale, mostrare il loro lavoro. Dunque non aveva funzionato la repressione,
ma il pragmatismo. Tuttavia, eliminare i

1995

2000

2005

2010

2013

graffiti non aveva ridotto le rapine in metr. Perci nel 1990 il capo della polizia,
William Bratton, cambi strategia e punt sui controlli ai passeggeri: chi viaggiava in metr per commettere un reato,
infatti, non pagava il biglietto e spesso
girava armato. Con larrivo dei controllori, i crimini si ridussero del 22%.
Quando nel 1994 Rudolph Giuliani divenne sindaco di New York, promise la
tolleranza zero contro il crimine. Bratton localizz le zone con pi reati, facendole pattugliare pi spesso. I delitti calarono: e non grazie a pene pi severe, ma a
un approccio mirato. I criminologi, per,
riscontrarono che i crimini erano scesi
anche nelle citt che, a differenza di New
York, avevano usato metodi soft. Perch?
Negli Anni 90 i reati diminuirono negli
Usa e in Europa grazie alla crescita economica, che offr un welfare migliore,

Fonte: elaborazione Istat su dati ministero dellInterno

milioni di persone senza unadeguata conoscenza degli effetti collaterali.


Perch lhanno fatto? Oggi lo Stato
impotente davanti alla globalizzazione,
teorizza il sociologo Zygmunt Bauman.
Cos riafferma la propria supremazia
segregando deboli ed emarginati (poveri,
drogati, immigrati), cio chi non riesce a
competere nel mercato globale. Insomma, la tolleranza zero un facile slogan
per distrarre dalla crisi economica, argomenta Giovanni Torrente, docente di
diritto penale a Torino.
Ma se la tolleranza zero non funziona,
cosaltro fare per ridurre il crimine? Negli Usa, la lotta allillegalit si basata a
lungo sulla teoria delle finestre rotte,
esposta nel 1982 dai sociologi James Wilson e George Kelling: se una casa ha un
vetro rotto e nessuno lo ripara, presto le

S!

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Potenziare la
polizia serve
poco: pi che
prevenire,
persegue reati
gi commessi

minali dietro le sbarre, i reati calano.


la cosiddetta incapacitazione: avrebbe
ridotto del 12% i reati violenti negli Usa.
E da noi? Giovanni Mastrobuoni, econo
mista a Essex, ha studiato la criminalit
in Italia fra il 1962 e il 1995 e la pensa
proprio come Levitt: Dopo le amnistie
aumentano furti e rapine. Gli sconti di
pena riducono la deterrenza: i criminali
non si fermano perch si aspettano altri
atti di clemenza. Dunque, la popolazione
carceraria in Italia sotto il livello otti
male. In pi, un detenuto costa 42mila
lanno; se liberato, commette crimini
con un costo sociale di 77mila .
COSTI INVISIBILI. Ma occorre valutare

anche altri costi. Mantenere molti de


tenuti diventa insostenibile per lo Stato,
che deve costruire pi carceri e assumere
pi agenti, riflette il giurista Torrente.
Senza contare i costi sociali: la detenzio
ne destabilizza intere famiglie. In real
t, obietta Torrente, fra i beneficiari
dellindulto 2006, il tasso di recidiva
stato del 33,9%: met rispetto a quello
usuale (68,4%). E fra chi veniva dalle mi
sure alternative (domiciliari, semiliber
t, servizi sociali), scendeva al 21,9%. Nel
prevenire il crimine, le alternative al car
cere sono pi efficaci della repressione.
A sostegno di questa tesi, il sociologo
Luigi Manconi ha appena pubblicato un
libro choc, Abolire il carcere (Chiarelet
GUARDATI A VISTA.
Roma, 2015: la polizia scorta gli
hooligan olandesi diretti allo stadio.

86

Il numero di detenuti
su 100mila abitanti in
Italia. La media Ue
131: in Lituania 315,
in Finlandia 57.

tere): la galera non rieduca, anzi, dice,


spinge a delinquere ancora, perch umi
lia ed emargina. Meglio riservarla ai soli
reati gravi, propone, sostituendola negli
altri casi con sanzioni amministrative o
civili. Le ricerche mostrano che la riedu
cazione agisce quando insegna un lavoro:
pi efficace premiare i comportamenti
positivi che punire i negativi.
E allora, tornando alla domanda iniziale,
inasprire le pene serve davvero a dimi
nuire i reati? In realt hanno dimostrato
di funzionare di pi gli interventi mirati,
leducazione alla legalit, e, soprattutto,
pene limitate purch certe. Insomma,
resta valido quanto scriveva gi nel 1764
il giurista Cesare Beccaria in Dei delitti e
delle pene: La certezza dun castigo, ben
ch moderato, far sempre pi impres
sione che non il timore di un altro pi
terribile, unito con la speranza dellim
punit; perch i mali, anche minimi,
quando sono certi, spaventano sempre
gli animi.
Vito Tartamella

Stefano Montesi/Buenavista

dice Torrente. E qualche merito va alla


diffusione di antifurti, metal detector,
telecamere di vigilanza.
Ma per Steven Levitt, economista di
Chicago, i reati calarono grazie ad altre
4 cause: la legalizzazione dellaborto
(1973) che ridusse il numero di figli non
voluti, pi a rischio di devianza; il calo del
crack, droga che aveva fatto lievitare gli
omicidi; lincremento dei poliziotti, che
permise un monitoraggio pi capillare
delle citt e laumento dei detenuti.
davvero cos? I criminologi sono dac
cordo solo sui primi due punti. La po
lizia persegue i reati gi commessi pi
che prevenirne altri, dice Barbagli. In
Italia, l80% dei suoi interventi per ca
lamit e soccorsi sanitari. Ecco perch
aumentare i poliziotti ha effetti scarsi.
Anzi, dice Stefano Caneppele in La tolleranza zero: tra palco e realt (Franco
Angeli): con pi poteri, la polizia diven
ta brutale, concentrandosi su poche per
sone (mendicanti e immigrati), spesso
senza ragioni. Ma cos si riduce la legitti
mit della polizia e i cittadini si sentono
motivati a delinquere.
Eppure, argomenta Levitt, con pi cri

SCOPRIRE IL PASSATO, CAPIRE IL PRESENTE.

Dallantichit greca allet dei libertini, dagli eretici medioevali alle comuni hippie degli Anni 60, in questo numero Focus Storia racconta il
lato pi disinvolto dellamore. E inoltre: lItalia nazista e la visita di Hitler, la sceneggiata medioevale di Canossa, lEx Iugoslavia e il ritorno
della guerra in Europa. FOCUS STORIA. OGNI MESE LO SPETTACOLO DEL PASSATO.

SPECIALE ESTATE:
QUESTO MESE 2 RIVISTE

Disponibile anche in versione digitale su:

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Visioni
dal futuro
Petroliera
riciclata
Da cisterna
a palazzo
multiuso

Un gigante
dei mari
trasformato
in centro
turistico
e culturale:
cos si d
nuova vita a
una nave.
A cura di Elisabetta Intini
130 | Focus Agosto 2015

SUL GOLFO. Prendi una petroliera


in disuso, trascinala a riva e fanne un
centro turistico e culturale. lidea
degli olandesi Chris Collaris, Ruben
Esser, Sander Bakker e Patrick van
der Gronde: il progetto di riciclo
stato chiamato Black Gold. La
nave sarebbe ancorata al fondale e
raggiungibile da passerelle per auto
e pedoni (1). Dopo averla svuotata,
gli spazi interni sarebbero
ridisegnati, come si vede nella pianta
del piano terra (2). Resterebbero le
doppie pareti dacciaio dello scafo,
per garantire lisolamento termico: il
progetto infatti pensato per i caldi
Paesi del golfo Persico.

CAMERE CON VISTA. Gli spazi


interni della mega-nave potrebbero
ospitare musei, hotel con stanze
vista mare, centri commerciali, sale
congressi (3). Una passeggiata
pedonale e una piscina dal fondo
trasparente oltre a un eliporto
sorgerebbero sul vecchio ponte
principale; questa grande superficie
potrebbe inoltre ospitare pannelli
solari e serre. Altro aspetto
ecologico del progetto: lacqua di
mare potrebbe servire a raffreddare
alcune aree. I designer stanno
cercando investitori e vorrebbero
convertire lidea in realt in 5 anni; i
costi non sono ancora calcolati.

458

METRI DI LUNGHEZZA.
Le dimensioni della Seawise Giant, la
pi grande petroliera mai costruita,
smantellata nel 2010.

50

ANNI...
... o pi: la vita aggiuntiva di una
petroliera riciclata come palazzo
multi-funzione, secondo i designer.

Agosto 2015 Focus | 131

courtesy of Chris Collaris, Ruben Esser, Sander Bakker (LESS AGENCY) and Patrick van der Gronde (LESS AGENCY)

Iniziative
PROGRAMMA
FESTIVAL DELLE SCIENZE 2015
4-10 AGOSTO
VALLE DEI TEMPLI (AG)
Una settimana di conferenze,
incontri, mostre e laboratori
interattivi.
E la sera, dalle 23 in poi,
c la possibilit di osservare
il cielo con i telescopi.
Il tutto in una cornice deccezione:
in Sicilia, tra Agrigento
e la splendida Valle dei Templi.
PER SAPERNE DI PI
Maggiori dettagli e il programma
completo si trovano sul sito:
www.festivaldellescienze.it

Ad Agrigento, citt
di Empedocle,
filosofo-scienziato
del V secolo a.C., si
prepara un grande
evento di cultura
e divulgazione.
Noi ci siamo. E voi?

Festival delle
Scienze 2015

al 4 al 10 agosto si svolge il
secondo Festival delle Scienze promosso dallassociazione
non-profit Notte con le stelle
in collaborazione con il Parco archeologico Valle dei Templi. Il tema il tempo,
declinato secondo diverse discipline:
dallastronomia (lAgenzia spaziale italiana uno dei partner dellevento insieme a Focus e allEsa) alla biologia. Tra gli
ospiti previsti vi saranno Enrico Flamini, coordinatore scientifico dellAsi, Edoardo Boncinelli, genetista e divulgatore,

Paolo De Bernardis, astrofisico italiano,


noto per il suo lavoro sulla curvatura
delluniverso, e un astronauta italiano (il
nome ancora top secret) che racconter
le emozioni vissute nello spazio.
ROSETTA. Ogni giorno, il pubblico potr
inoltre visitare la mostra dedicata alla
missione spaziale Rosetta, i laboratori
interattivi per giovani e adulti, le meridiane solari a ridosso dei templi. Si preannuncia, insomma, una grande festa
della scienza adatta a tutti.

Agosto 2015 Focus | 133

Salute

Ci serve
un fisico
allaltezza
Lalta montagna spinge al limite
il nostro corpo, che modifica
le proprie funzioni vitali.
Ma ladattamento ha un limite,
e chi non preparato rischia.
134 | Focus Agosto 2015

otto maggio del 1978, Reinhold


Messner sfid se stesso, le
montagne e la scienza, compiendo unimpresa che la medicina riteneva impossibile: assieme
allalpinista austriaco Peter Habeler,
conquist gli 8.848 metri dellEverest
senza utilizzare le bombole di ossigeno.
In pochi avevano scommesso sul ritorno, suo e del compagno. I calcoli degli
anni precedenti dicevano infatti che oltre i 7.000 metri la pressione di ossigeno
nellaria scende oltre il limite tollerabile
dallorganismo. Ma un aspetto della no-

National Geographic Creative

SOLO PER POCHI.


Un alpinista sul Nanga
Prbat, nona cima
della Terra per altezza
(8.125 m), ma fra le pi
difficili da scalare.

stra reazione allaltitudine non era stato


valutato correttamente, spiega Paolo
Cerretelli, fisiologo del Cnr e pioniere
della ricerca in alta quota. Via via che si
sale, il ritmo della respirazione aumenta. Dopo limpresa di Messner, divenne
chiaro che questa iperventilazione, che
altera la composizione dei gas nei polmoni, sufficiente a permetterci di sopravvivere, per brevi periodi, anche fino
a 9.000 metri.
In teoria, dunque, questa la massima
quota che un alpinista allenato, determinato e in perfette condizioni fisiche

pu raggiungere. Per i montanari della


domenica, ma anche per chi ha una certa
dimestichezza con il trekking, il limite
per molto pi in basso.
FIACCHI ALLA VETTA. La difficolt che
tutti, indistintamente, devono affrontare in montagna la stanchezza: gi sopra
i 2.500 metri, esercizi che alle normali
altitudini sopportiamo alla perfezione
possono sembrarci imprese titaniche.
Accade perch liperventilazione e laumento del ritmo a cui batte il cuore, che
salendo diventa sempre pi marcato,

non compensano completamente la carenza di ossigeno, e i muscoli diventano


quindi meno efficienti. Per contro, la
respirazione accelerata fa anche s che i
polmoni espellano una quantit maggiore di anidride carbonica, il gas di scarto
del metabolismo. Di conseguenza, lacidit del sangue diminuisce e lorganismo
lancia lallerta con una serie di disturbi
(principalmente mal di testa, nausea e
debolezza ulteriore), che i pi sensibili iniziano ad avvertire gi fra i 1.500 e i
2.000 metri, e che sono pi intensi e fastidiosi se lascesa rapida, come accaAgosto 2015 Focus | 135

Battito cardiaco, respirazione,


pressione, sangue e muscoli:
sono tutti influenzati dalla quota

LA SCIENZA AL TOP.
Lesterno e linterno del
Laboratorio Piramide del Cnr,
a 5.050 metri sullEverest.

DALLA NAUSEA ALLE ALLUCINAZIONI: CHE COSA ACCADE SALENDO

Debolezza estrema, possibile


perdita di coscienza.
Oltre i 7.500 m il 32% degli
alpinisti ha allucinazioni.
Problemi di memoria,
performance muscolari
molto ridotte.

9.000

40

8.000
7.000
8.848 m
6.000

5.895 m

an

150

Mo

nte

1.000

4.808 m

Bia
nc
o

Ev

2.000
1.500

Kil
im

ere

st

3.000

gia
ro

100

a
gu

136 | Focus Agosto 2015

4.000

ca
on

Fino a 1.500 m di norma


non ci sono problemi.
Lievi disagi tra 1.500
e 2.000 m per le
persone pi sensibili.

5.000

Ac

Dai 2.000 m si rileva un aumento


della pressione sanguigna.
Si possono provare nausea,
mal di testa, debolezza.

quota
elevata

6.962 m
Aumento dei malesseri,
reazioni rallentate,
accelerazione di cuore
e polmoni.

1.344 m
Ben Nevis

quota
medio-alta

Quota limite per la sopravvivenza.

quota estrema

Altitudine

Pressione
dellossigeno
mm/Hg

Enrico De Santis (2)

ARIA DI MONTAGNA

de con le funivie e le seggiovie. Chi soffre


di malattie cardiovascolari o respiratorie
potrebbe risentirne, ma nella maggior
parte dei casi i malesseri sono solo passeggeri. I medici consigliano comunque
di fare soste frequenti ed eventualmente
di ridiscendere, se la situazione non migliora. Infatti, salendo ancora, i disturbi
possono peggiorare e, fra i 3.000 e i 4.000
metri, lipossia ossia la carenza di ossigeno pu iniziare anche a compromettere la capacit di ragionare.
A queste quote, comunque, nellarco di
qualche giorno lorganismo si adatta. Il
vero banco di prova pi in alto: soggiornare anche una sola settimana oltre
i 4.000 metri incide infatti in profondit
sulla fisiologia. un problema che riguarda molti, spiega Gianfranco Parati,
ordinario di medicina cardiovascolare
allUniversit Bicocca di Milano; gli
appassionati sono infatti sempre pi numerosi, e non di rado programmano vacanze anche a quote molto elevate.
ALPINISTI E SHERPA. Le reazioni alla
permanenza prolungata in alta montagna sono state studiate da molti ricercatori. Per agevolarne il lavoro, a quo-

te altissime sono stati costruiti rifugi


equipaggiati con strumenti scientifici
allavanguardia, come il Laboratorio Piramide gestito dal comitato EvK2Cnr
e situato a 5.050 m, sul versante nepalese
dellEverest o la Capanna Margherita,
il rifugio pi alto dEuropa, arroccato a
4.553 m sul Monte Rosa.
SullEverest, in particolare, Paolo Cerretelli ha potuto confrontare le risposte
allaltitudine degli europei con quelle dei nativi tibetani. Gli sherpa sono
una popolazione rimasta isolata geneticamente, al contrario degli andini,
anchessi abituati a vivere in quota, ma
il cui genoma si mescolato con quello

15%
La massa muscolare
persa da un
occidentale dopo
8-10 settimane
a 5.000 metri.

Le montagne sono fondamentali per


lintero pianeta. I mutamenti climatici
che avvengono qui non danneggiano
solo lecosistema locale, ma hanno
conseguenze ben pi ampie, spiega
Elisa Palazzi, dellIstituto di scienze
dellatmosfera del Cnr di Torino,
coautrice di un articolo sul tema
pubblicato su Nature Climate Change.
Nevi e ghiacciai sono infatti la
principale risorsa idrica per le comunit
del fondovalle, alimentano i fiumi,
servono allagricoltura e come risorsa
energetica. Ma in molte parti del mondo
si stanno ritirando, complice il rapido
aumento della temperatura in quota: dal
1991 al 2012, sopra i 4.000 metri si
registrato un +0,7 C per decade, pari a
circa sei volte la media globale.
Dati preoccupanti riguardano anche
linquinamento. I dati del Laboratorio
Piramide rilevano che in certe stagioni
laria himalayana inquinata quanto
quella cittadina. Infatti, nel periodo
pre-monsonico i venti portano qui le
polveri sottili e i gas del fondovalle, che
giungono a livelli anche superiori a
quelli che lEuropa ritiene accettabili,
al fine di proteggere la nostra salute.

degli europei, racconta. Hanno quindi


caratteristiche uniche, che spiegano fra
laltro leccezionale resistenza allo sforzo che neppure i nostri alpinisti migliori
riescono a raggiungere. Dopo una o due
settimane a 5.000 metri, un europeo perde il 30-45% della sua capacit atletica,
un alpinista allenato il 25% e uno sherpa
meno del 10% .
Il loro segreto nei muscoli e nel sangue:
per compensare la carenza di ossigeno, le
popolazioni locali hanno globuli rossi pi
grandi e pi mioglobina, la proteina che
ossigena i muscoli. Gli occidentali, invece, rispondono allipossia prolungata aumentando la produzione di globuli rossi:
questo per un meccanismo meno efficace, che per di pi rende il sangue denso
e fa crescere il rischio di trombosi. Inoltre, gli sherpa sfruttano al meglio le risorse di cui dispongono, grazie ad alcune
peculiarit del metabolismo energetico,
e non subiscono gli effetti deleteri che le
quote elevate determinano, invece, sulla
nostra muscolatura. Dopo 8-10 settimane a 5.000 m, un europeo perde anche il
15% della massa muscolare, forse a causa della produzione maggiore di radicali
liberi che si verifica in alta montagna.
Agosto 2015 Focus | 137

Getty Images

SUL TETTO
DEUROPA.
Il Monte Rosa
e, in cima alla
Punta Gnifetti,
la Capanna
Margherita
(4.553 m): qui
i ricercatori
hanno studiato
ladattamento
del corpo
umano alle
alte quote.

Gli sherpa hanno geni che


permettono un adattamento in
montagna per noi impossibile

PER AIUTARE IL NEPAL

I nativi tibetani sono invece quasi immuni da questi danni, perch hanno un
sistema di protezione dai radicali pi efficiente. Con i prossimi studi vogliamo
capire se queste particolarit possano
essere riprodotte e indotte artificialmente anche negli occidentali, conclude Cerretelli. Potrebbero infatti essere
sfruttate per migliorare le performance
degli atleti, ma anche nelle terapie di
malattie nelle quali lossigenazione dei
tessuti non ottimale.

Afp/Getty Images

Molte delle ricerche qui illustrate sono


state possibili grazie ai nepalesi che
accompagnano i ricercatori e curano
la manutenzione degli strumenti. Il
terremoto del 25 aprile ha colpito
duramente (foto). Con la ong Cesvi, il
Cnr ha avviato una campagna per
ricostruire il villaggio di Thame, da cui
proviene la maggior parte dei nepalesi
che lavorano alla Piramide. Info al
numero verde: 800.036.036.
Laltra met della mela (ed. Rcs)
invece un libro che racconta la storia
(vera) di Amrit, un bambino nepalese
adottato in Italia, che fa un viaggio nel
suo Paese per conoscerlo. I proventi
sono destinati allassociazione
Apeiron, che opera nella zona colpita.
Info: https://viaggionepal.wordpress.
com.

SOTTO PRESSIONE. Per i motivi spiegati


sopra, un occidentale non pu rimanere
troppo a lungo oltre i 4.000 metri (ma la
tolleranza dipende dalle caratteristiche
di ciascuno). Inoltre, c un importante
meccanismo fisiologico incapace di adeguarsi allaltitudine: la regolazione della pressione arteriosa, studiata in particolare dai progetti italiani Highcare, che
negli ultimi 11 anni hanno portato sulle
Alpi, sullEverest e sulle Ande gli scienziati dellUniversit Bicocca e dellIstituto auxologico di Milano. I nostri test indicano che la pressione aumenta via via
che si sale, resta alta per tutto il tempo di
permanenza in quota, per tornare a livelli normali solo una volta ridiscesi a valle;
e questo vale per gli amanti del trekking
cos come per gli sciatori, riprende

Gianfranco Parati, a capo dellquipe di


ricerca. Abbiamo scoperto, insomma,
che il sistema non si adatta allaltitudine
e abbiamo registrato incrementi molto
pi marcati, e pericolosi, in chi gi soffre
di pressione alta. Per contro, le nostre
misurazioni ci dicono anche che i farmaci restano efficaci. Quindi, il consiglio
per un iperteso che fa una vacanza in
montagna di concordare con il medico
una modifica alla terapia abituale e tenere monitorata la pressione.
I progetti Highcare hanno studiato anche altri aspetti della fisiologia in alta
quota, confermando per esempio che il
ritmo cardiaco accelera, che la coagulazione del sangue avviene in tempi pi
rapidi, e rilevando infine che la qualit
del sonno peggiora. Per questo studio
abbiamo utilizzato una maglietta speciale, dotata di sensori che registrano il battito cardiaco, la respirazione, la pressione, e monitorano eventuali risvegli; il
risultato che in montagna dormono
peggio soprattutto gli uomini, forse perch le donne hanno un sistema ormonale
che le protegge, dice Parati. Samantha
Cristoforetti ha indossato questa stessa
maglietta sulla Stazione spaziale internazionale. Ora elaboreremo i dati per
capire come si dorme a gravit zero.
Margherita Fronte

OGNI MESE UNA NUOVA IMMAGINE


DEL MONDO

Portogallo: un paese di navigatori, fatto di coste


solitarie, villaggi nascosti e una metropoli, Lisbona, che
emana lantico splendore del passato. In pi: il viaggio tra
i sopravvissuti di Detroit, le costruzioni di alta ingegneria
dei castori, il neuroscienziato italiano che sta cercando
di scoprire come si forma la coscienza e molto altro...

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Animali

I signori
della notte

RINFRESCO IN VOLO.
Un vespertilio maggiore
(Myotis myotis) si
abbevera allacqua.
Lungo 7-8 cm, tra i
pipistrelli pi grandi
dEuropa. Caccia gli
insetti ascoltando i
suoni che emettono; a
differenza di altri
pipistrelli, usa il
biosonar (cio emette
ultrasuoni e ne rileva gli
echi) non per individuare
le prede, ma solo per
orientarsi nellambiente.

Biosphoto/AGF

I pipistrelli non saranno


carini, ma in queste foto
sono davvero straordinari:
perfette macchine volanti
in grado di sfrecciare
(e cacciare) nel buio.

Ad Austin (Usa)
in estate arriva una
colonia di un milione
e mezzo di individui:
ogni notte mangiano
13 tonnellate di
insetti. E sono
unattrazione turistica

Dietmar Nill/NaturePL/Contrasto (2)

DI FIORE IN FIORE.
Due pipistrelli
americani del genere
Glossophaga
succhiano nettare, il
liquido zuccherino di
di cui si nutrono: lo
raggiungono,
allinterno dei fiori,
grazie alla particolare
lingua allungabile.
Sotto, un vespertilio
smarginato (Myotis
emarginatus), diffuso
dallEuropa Centrale
allAsia, punta
un ragno.

Agosto 2015 Focus | 143

Dietmar Nill/NaturePL/Contrasto (3)

DIETA VARIATA.
Esemplari di Trachops
cirrhosus mentre si
mangiano una lucertola
(sopra) e un frutto (a
destra): questi pipistrelli
americani sono onnivori.
Nella pag. accanto, un
vespertilio dacqua
(Myotis daubentonii)
cattura un pesce; si
nutre di tutto quello che
riesce a strappare dalla
superficie dellacqua:
insetti, ma anche
piccoli pesci.

144 | Focus Agosto 2015

Bevono passando
a volo radente
sulla superficie
dellacqua e aprendo
la bocca pi volte

IN EDICOLA IL NUOVO FOCUS STORIA COLLECTION

LE INVASIONI BARBARICHE

Goti, Longobardi, Franchi, Vichinghi: le storie delle popolazioni venute dal nord, guerriere e primitive, che fecero dellItalia
una terra di razze e misero sotto assedio Roma, ma anche le gesta dei grandi generali che provarono a fermarli fino al fatidico
476, il capolinea per lImpero romano. E infine il vero erede di Roma: il cristianesimo e la nascita dellEuropa moderna allalba
del Medioevo. Tutto in un nuovo imperdibile numero da collezione!

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Disponibile anche in versione digitale su:

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redazione@focus.it
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Fotografie,
segnalazioni,
commenti...
Il dialogo con
i lettori di
Focus
La mia vita senza capelli
Pag. 149

Praterie sommerse
Pag. 149

Occhi al cielo
Pag. 151

La pi
forte!

La foto
del mese
Simone Ori
La forza delle
formiche: questi sono
trasporti eccezionali.

Agosto 2015 Focus | 147

MyFocus
Commenti, post

La potenza
della sinistra

Brian Vu/Vault Archives/Vault/Contrasto

Mancini alla riscossa. Finalmente la mano del diavolo


non pi sinonimo di diffidenza: anzi, i mancini hanno una
marcia in pi. Lo dicono la Storia e la scienza: che cosa ne
pensate? (su http://bit.ly/1gwOmqG)

La frutta di stagione e a km 0 un
falso mito. Lorenzo (http://on.fb.me/1SjZZRC)

Sognatori nello spazio

LA MIA VITA
SENZA CAPELLI

Ho 43 anni e allet di 11 anni


mi hanno diagnosticato lalopecia areata, una malattia
autoimmune che causa scomparsa di capelli, sopracciglia
e peli. Dopo tutte le porte in
faccia, le discriminazioni sul
lavoro, gli sguardi diffidenti
in ogni situazione, ho deciso
di cambiare: voglio essere un
riferimento per le persone
con la mia stessa patologia.
Limpresa difficile perch
siamo abituati a vivere questa malattia in completa solitudine. Siamo infatti spesso
scambiati per malati terminali per via dellassenza di
capigliatura e perci inadatti a ottenere un posto di
lavoro (non vale la pena investire su una persona cos,
lho letto negli occhi tante
volte!). Ai disturbi fisici si
sommano quelli psicologici e
sociali. Da una parte la perdita dei capelli ha conseguenze
estetiche che hanno il loro
peso. Lassociazione capellibellezza (maschile e femminile) rende lalopecia un problema, soprattutto durante
ladolescenza. Ma il vero scoglio da superare lignoranza,
e io voglio battermi per sconfiggerla. Parrucche, foulard
e cappellini possono anche
essere una soluzione, purch
frutto di una scelta serena.
Altrimenti diventano solo un
capo da indossare per nascondere la propria vergogna.

Ciao Focus, parlo a nome di sei sognatori, tra


i quali io stesso: cinque studenti di ingegneria
aerospaziale e un informatico. L11 e il 12
aprile scorso abbiamo partecipato a un round
del contest International SpaceApps
Challenge promosso dalla Nasa.
Inaspettatamente... abbiamo
vinto! Siamo un bel gruppo
affiatato, abbiamo lavorato
sodo e fatto un lavoro di
squadra come non mi sarei
mai immaginato. E abbiamo
vinto il primo round: abbiamo
perci adesso una microinfinitesima possibilit (come

METEORE E SCIENZIATI

Gentili amici, scrivo riguardo


allarticolo di pagina 70 di Focus 272, La luce che colp Pao
lo? Era una meteora: come
credente, considero lapparizione di Cristo a Paolo una
realt. La tesi della meteora,
in assenza di testimonianze
che non potevano mancare
per un evento pi brillante
della meteora di eljabinsk
del 2013, non me laspettavo da un ricercatore. A meno
che non volesse intendere
che Paolo sia stato lunico al
mondo a vederla, cosa che ci
riporta sul sentiero della fede.

dice il nostro informatico) di andare ad


assistere al lancio di un razzo l dove tutto
inizia, alla Nasa, se vinciamo al prossimo
round. Siamo sognatori, ma pratici: il nostro
progetto riguarda una soluzione originale per
le forniture alimentari alla Stazione spaziale.
Un metodo economico e, a nostro avviso,
anche pi pratico e salutare
di ci che arriva oggi lass. In
questo video lo raccontiamo:
https://youtu.be/qC9jCKE_
Dbk ( in inglese ma abbiamo
fatto i sottotitoli). Ci siamo
tutti, e ognuno dice la sua.
Judith Ramitha Gunaratne,
via Facebook

Onnivori, vegetariani o...


A fine aprile circa 20.000 persone avevano gi partecipato
al sondaggio sullalimentazione (http://bit.ly/1GBy36k):
poche e semplici domande per capire come i nostri lettori si
orientano nelle scelte a tavola. Il 36% dei partecipanti si
dichiara carnivoro, il 21% preferisce la dieta mediterranea. Tra vegetariani (26%) e vegani (10%) prevale la
motivazione della scelta etica, ma tra tutti i partecipanti
l89% manifesta attenzione
allambiente. Carnivori da
una parte, vegetariani e
vegani dallaltra: i giudizi
sulle scelte alimentari altrui
sono sempre molto severi.
Il sondaggio online:
partecipate!

Claudio P., via mail

Praterie sommerse
Fine Anni 50: un virus distrugge tutta lerba del pianeta e lumanit muore di
fame: la trama di Morte
dellerba, romanzo di John
Christopher, pseudonimo di
Sam Youd. Non successo,
ma c ora una pianta acquatica a vederla dov ancora
sana crea scenari fantastici!
che sta morendo. la posidonia, tipica del Mediterraneo, che qualche metro

sotto il pelo dellacqua forma


vere e proprie praterie dove
trovano rifugio e si riproducono animali di ogni genere.
Inquinamento, pesca e turismo invadente sono i suoi
virus. Alla posidonia
persino dedicato un festival
(questanno in Sardegna e in
Liguria) per chiedere a tutti
attenzione, a partire dai turisti pi eco-sensibili.
Luca T., via mail

Natascia S. via mail

Agosto 2015 Focus | 149

MyFocus
Le foto dei lettori

Orsi che mangiano delfini: colpa


nostra? Siro R. (http://on.fb.me/1GpQlrq)

frapau (Francesco Pau)


La chiesa di Bonaria (Sassari)
e la Via Lattea.

redroma (Stefano Rossi)


Il Casale e il vortice di stelle.

Cristian Fattinnanzi,
Unione Astrofili Italiani
La Via Lattea sorge su
Castelluccio (Norcia, Perugia).

Niemins
Volo di notte: un omaggio a
Antoine de Saint-Exupry.

stefytina (Stefania Loriga)


La torre e le stelle, dallAsinara.

150 | Focus Agosto 2015

MyFocus
Usare un software per giudicare la bellezza
creativit! Federico B. (http://on.fb.me/1QAIj73)

Occhi al cielo!
La rubrica Il cielo del mese (www.focus.it/cielo)
una guida semplice a ci che si vede nel cielo
notturno alzando gli occhi, con i nostri suggerimenti
per vedere qualcosa in pi con strumenti alla portata di
tutti (anche online). Le foto in questa pagina sono
alcuni tra gli scatti pi belli realizzati dai nostri lettori.
Dalle fotografie che inviate a community@focus.it
selezioniamo ogni mese quelle per MyFocus e per le
fotogallery online su www.focus.it/letuefoto.

Sotto la volta stellata


tutti diventiamo
romantici. Anche i
nostri fotografi-lettori
che ci hanno regalato
queste immagini
notturne di rara
bellezza
Agosto 2015 Focus | 151

Relax
Fotofollie

Altro che
buon
ricordo!
Immagini in 3D sui
piatti dipinti per
viaggiatori di lusso.

Quante calorie
contiene un
uomo di 70 kg?
Circa 143mila: 100mila rappresen-

tate dai grassi, 42mila dalle proteine e 700 dal glicogeno (zuccheri).
Lacqua, che costituisce il 70% del
nostro corpo, non fornisce calorie.

Ipa (4)

Un tempo cerano i pittori di corte.


Oggi, gli artisti pi amati dallalta societ
fanno i pittori nei migliori alberghi del
mondo. il caso di Jacqueline Poirier, che
al Ritz-Carlton di Toronto ha trovato casa e
lavoro: i suoi originali piatti, spesso
personalizzati, sono un gentile omaggio
per le star di passaggio allhotel.

Curiosit

Un test per il bluff

Volete scoprire se siete capaci di bluffare? E se avete le altre doti tipiche dei
giocatori di poker professionisti, cio velocit di pensiero, logica, sangue freddo,
coraggio? Anche se giocare a carte non
vi interessa, provate a collegarvi al sito
www.naturalbornpokerplayer.com.
Vi sono alcuni video che con il poker non
centrano nulla (e che non prevedono alcun genere di puntata), ma che misurano

la vostra capacit di destreggiarvi in situazioni estreme, come linseguimento a un ladro. A ogni passaggio cruciale, il
video interattivo vi chieder di prendere
una decisione. La rapidit di risposta,
lattenzione ai dettagli, lintraprendenza
che dimostrate nellazione forniscono gli
elementi per calcolare un punteggio che
vi dice se, almeno in teoria, avete le qualit del campione di poker.

100.000

142.700 kcal

oil

70%

29,5%

proteine

Getty Images

700

42.000

grassi

0,5% glicogeno

Agosto 2015 Focus | 153

3,50

IL MENSILE 100% ANIMALE!

In questo numero speciale lupo. La forza del branco: la vita in gruppo con legami strettissimi fra gli
individui il fattore chiave del successo del lupo. Che cosa sappiamo della vita sociale del lupo?
Pet Club: tartarughe di terra. Polpo: genio incompreso. I cavalli selvaggi dellAveto. Questo e tanto
altro ancora ti aspetta in edicola con Focus Wild!

www.abbonamenti.it/wild

OGNI MESE "PET CLUB" LE PAGINE DEDICATE AGLI ANIMALI DOMESTICI

Relax
La scienza dellacqua calda

di Giovanna Camardo

Si sa che ormai si fa un po di tutto


senza staccarsi dallo smartphone, anche
correre sul tapis roulant in palestra. Per
non ci si pu aspettare di mantenere
unandatura da maratoneta mentre ci si
distrae scrivendo al partner, agli amici del
calcetto, allamministratore di
condominio... Ora gli scienziati hanno una
conferma sperimentale. Alla Kent State
University (Usa) hanno fatto correre 44
studenti sul tapis roulant per mezzora,
con o senza smartphone. I telefoninomuniti potevano ascoltare musica, parlare
o scrivere (rispondendo, in questi due casi,
a un ricercatore). In tutte le condizioni gli

Sorrisi

Getty Images

Se stai al telefono
mentre fai
esercizio... ti
alleni di meno

scienziati verificavano velocit nella corsa,


frequenza cardiaca e gradevolezza
dellesperienza. I risultati? La musica
aumenta tutto: ritmo della corsa, battito,
piacere. Parlare mantiene la frequenza
cardiaca e visto quanto ci piace
chiacchierare aumenta la piacevolezza,
ma fa correre pi piano. Scrivere fa calare
sia la falcata, sia la frequenza cardiaca.

Dubbi primordiali

Le preoccupazioni del primo organismo unicellulare.


Mi devo
dividere?

Insomma, conversare o scrivere con lo


smartphone riduce lintensit dellesercizio
fisico, deducono i ricercatori. E
aggiungono con saggezza che parlare,
rendendo pi piacevole la fatica ginnica,
pu essere di beneficio se ci spinge a
stare di pi sul tapis roulant, ma se il
tempo poco, meglio lasciare il telefono in
spogliatoio e concentrarsi sullesercizio.

Sapevi che... ?

Notizie curiose da raccontare


agli amici
Le femmine di mosca della specie
Rhamphomyia longicauda gonfiano il ventre
di aria per sembrare pi formose, con le uova
pronte da deporre, agli occhi dei maschi.

Magari non mi
piacer laltro
me stesso.
Forse a lui
non piacer io.

In tre, per,
lambiente si fa
affollato...

Elena Locatelli

In due faremmo
un bel gruppo!

Sultan Ksen, con la misura di 2,51 metri,


luomo (vivente) pi alto del mondo. Ha 32 anni
e abita ad Ankara (Turchia). Tra i vantaggi di
essere tanto alto, dice, c quello di potere aiutare
sua madre ad avvitare le lampadine e ad
appendere le tende.
Fare ginnastica per un minuto e 40 secondi,
ogni mezzora. Secondo uno studio pubblicato
su American Journal of Clinical Nutrition
dovrebbe bastare per mantenerci in buona salute
e limitare i danni della sedentariet.
Nella pittura medievale e rinascimentale,
non sono rare le figure (madonne o santi) con sei
dita dei piedi. Simbolicamente poteva significare
che si trattava di una persona unica, dotata di
senso senso, con visioni profetiche.

Agosto 2015 Focus | 155

info r m a z i oni

dalle aziende
ASUS

asUs VivoWatch

Per gli appassionati di fitness (uomini e donne indifferentemente), ASUS VivoWatch il primo indossabile ASUS progettato in modo specifico per il fitness e il benessere personale.
ASUS VivoWatch presenta un design elegante con cassa in
acciaio inossidabile, una batteria a lunghissima autonomia
che garantisce fino a 10 giorni di utilizzo e uno chassis impermeabile IP67 che consente di indossarlo anche sotto la doccia. Il monitoraggio costante del battito cardiaco e la rilevazione dei periodi di sonno/veglia rende ASUS VivoWatch un
accessorio da cui non separarsi mai, che aiuta a mantenere
uno stile di vita pi sano e felice. ASUS VivoWatch si associa
naturalmente alla app dedicata per smartphone ASUS HiVivo e al sito Web ASUS Healthcare, che aiutano a monitorare
e raggiungere i propri obiettivi personali per lesercizio fisico
e permettono anche di visualizzare gli aggiornamenti relativi
a tutti gli amici e parenti che indossano un ASUS VivoWatch.
Prezzo: 149,00 Euro, IVA inclusa
VARIER

VariEr VariaBLE

UTILITALIA

FEstiVaL DELLacQUa:
miLano 5/9 ottoBrE

Sar il Castello Sforzesco ad ospitare la terza edizione del Festival dellAcqua, manifestazione biennale di UTILITALIA (www.utilitalia.it), che dal 5 al 9
ottobre alterner convegni e workshop a spettacoli,
lezioni, giochi per bambini e incontri. Sotto il patrocinio di EXPO, del Comune di Milano, del Ministero
dellAmbiente e dellUNESCO, si alterneranno centinaia di relatori su tematiche mondiali e nazionali,
dalleconomia alla tecnologia, dalla filosofia alla
ricerca spaziale, in un contesto di mostre, installazioni e concorsi di idee. Un festival che ha la stessa,
mutevole, forma dellacqua. www.festivalacqua.org

GRISPORT

Grisport 12901 scam.14

Calzatura della linea Mohawk da uomo dalla forma ergonomica,


studiata appositamente per adattarsi ad ogni tipo di piede. La
costruzione della tomaia realizzata per evitare la formazione
di volumi vuoti, fasciando perfettamente il piede e fornendo
cos confort e precisione di calzata. E perfetta da indossare per
il tempo libero, per brevi escursioni, cos come per viaggi pi
impegnativi. Ha il sottopiede anatomico in feltro e microfibra,
mentre la suola in Vibram antiscivolo, il meglio che una scarpa
possa avere per grip e durata. Viene venduta a 75,00 Euro.
Info per i lettori: www.grisport.it

Gli adulti spesso dicono ai ragazzi


di sedersi composti e stare fermi. In
realt non sanno che la postura migliore quella che consente il movimento naturale del corpo, infatti i
ragazzi cambiano spesso posizione
per assecondare lesigenza del corpo
di muoversi.
La sedia Varier Variable stata progettata per stimolare il movimento,
lasciando sempre la colonna vertebrale in assetto fisiologico, con benefici sia per il fisico che per la mente.
Varier colora il ritorno a scuola: da
oggi in tessuto verde e arancione
in promozione a 339,00 invece di
459,00 (presso i rivenditori aderenti e su www.varierstore.it)

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ORIZZONTALI:
1 Capitale dei Paesi Bassi - 10
Particella pronominale - 12
Produce corrente continua - 13
La... Violetta verdiana - 17 Si
trova in bagno - 19 Marchio
automobilistico - 20 Unit di

misura della differenza di potenziale - 23 Satellite di Giove


- 24 Lisola patria di Pitagora 25 Programma di mobilit studentesca dellUE - 28 Argomento di discussione di un forum
- 30 Jacques, psicanalista francese - 32 La poetica di Orazio 33 Poco... arrendevole - 34
Studia il movimento dei corpi
e le sue cause - 36 Uccello sacro
agli Egizi - 37 Massachusetts
Institute of Technology - 39
Lenergia del movimento - 40
Iniziali di Manzoni - 41 Forza
prodotta dal contatto per sfregamento - 42 Lacido ribonucleico (sigla) - 43 Unit di misura della fotometria - 45
Allenatore - 46 Uno a Berlino
- 47 Iniziali di Banderas - 48
Settore dello scibile - 49 Depone uova verdi - 51 Lattrice Casta - 53 Casey, ex campione
della MotoGP - 54 Unit di
misura del lavoro - 55 Codice
(abbr.) - 56 Simili ai cervi - 57
Fiori con le spine - 59 Istituto
Superiore di Educazione Fisica
- 61 Misura della velocit di
trasmissione telegrafica - 63 Si
lascia nel posteggio - 65 Un solvente - 67 Pu perdere trasparenza - 70 Infiammazione delle vie urinarie - 71 Unit di
misura della pressione - 72
Quella algebrica una tabella di
elementi - 74 magnetico nella bussola - 75 Boa senza testa
- 76 Era ornato dal cimiero.
VERTICALI:
1 La poetessa Negri - 2 Terza
nota - 3 Simbolo dello stagno
- 4 Quotidiano di formato ridotto - 5 Il nome di Nolde - 6

12

13

17

20

29

34

37

38

23

26

32

35

36

40

41

42

45

46

49

52

55

56

58

59

63

64

67

50

53

54

57

27

31

48

51

16

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44

47

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11

15

22

25

33

10

19

21

28

68

60

61

65

62

66

69

70

71

72

74

14

18

24

43

73

75

76

Al 20 verticale

Metallo nobile di colore bianco


- 7 Documento legale - 8 Iniziali di Rourke - 9 Parenti antichissimi - 10 Introduce unipotesi - 11 Andata via - 14
Carbon fossile - 15 Gruppo
terroristico islamista - 16 Filosofo presocratico di Mileto
- 18 Lo scrittore Vittorini (iniz.)
- 20 Indigeni della Nuova Zelanda - 21 Imperativo (abbr.)
- 22 Quella di soia usata

nellindustria alimentare - 24
Cellula che si autorinnova - 26
Religiosi solitari - 27 Civili ed
educati - 29 Il segno della ferita rimarginata - 30 Fanno parte delle terre rare - 31 La scopr
Colombo - 35 Anagramma di
tortina - 38 Cifra non precisata - 42 Isola delle Mascarene
- 44 Dolores, la Pasionaria
della guerra civile spagnola - 48
Iniziali di Telesio - 50 Il globo

terrestre - 52 Sopravvalutazione di se stessi - 53 Vena della


gamba - 56 Unit di misura
dellintensit sonora - 58 Breve fermata - 60 Il cantante da
Vinci - 62 Con un cane in catene... - 63 Capitale del Ghana - 64
Gruppo montuoso dei Carpazi
- 66 Uccello... ben pasciuto - 68
Limperatore delizia del genere umano - 69 Pronome di
cortesia - 73 Sigla di Caserta.
Agosto 2015 Focus | 157

Corbis/Contrasto

CruciFocus

Relax
Brain Trainer,
ginnastica per la mente
Bunny Bond
Laffascinante cugina del ben pi noto
James lavora per unagenzia senza
nome come esperta di codici segreti.
Ecco due nuovi casi da risolvere
di difficolt crescente.
NOWHERE.

Bunny ha
intercettato
un messaggio
fra spie
nemiche.
certa che
nasconda il
nome della
citt in cui si
incontreranno. Sai
indovinare la
citt nascosta
in questa
immagine?

BANANA. Bunny deve


incontrare una spia mai
vista. Per riconoscerla deve
scoprirne il nome. Lagenzia le ha inviato uno strano
messaggio: ananas arnese
banana banner bonsai.
allegata limmagine di un
quadrato. Riesci a capire il
nome di persona suggerito
da messaggio e immagine?

Cinema!
Ogni sostantivo nel titolo di questi film stato sostituito da
una sua definizione. Di che film si tratta?

IL
+ quarta corda
della chitarra
+ personaggio
codardo che
accompagna Dorothy
ne Il Mago di Oz.

158 | Focus Agosto 2015

L
+ elemento in fondo
a una sequenza
+ cioccolatino
gianduia e nocciola
ricoperto
di cioccolato.

1. Catena di parole a tappe


Ricostruisci il giusto ordine delle due
catene, di cui ti forniamo quattro anelli.
Lelenco delle parole da concatenare a
fianco, in ordine alfabetico.

BALLO

2. Catena di parole a tappe

BORGHESE

CAFF
CALZA

BATTENTE

CANTONI

BILIARDO

CHIAVE

BUCHE

CONCERTO

CAMBIO

CORRIERE

CAMPO
CORPO

SVIZZERA

COWBOY
DOCCIA
FILM

W H I S KY

GROSSO
INGLESE
MAGLIA

GUARDIA

MEZZE

GUERRA

MISURE

LEVA

ESPRESSO

LISCIO

MULINO
PORTA

MARTE

QUATTRO

STECCHE

SALE

PIOGGIA

SARTO

PISTOLA

SERA

SCOZZESE

SERVIZIO

SERVIZIO

STAGIONI

SET
STAZIONE

RACCHETTA

TAMBURO

WESTERN

FERRI

GIALLA

GOLF

TRENO

FARINA

GALLERIA

FREDDA

OMBRELLO

ABITO
BISTECCA

VA G O N I

TENNIS

Soluzioni

TENNISTA
VENTO

Vuoi continuare a giocare? Scopri


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Gioco testatina cyan


CruciFocus
Avete risolto correttamente il CrucifFocus?
A M S T
D I N A
A
B
M I L
S A M O
T O P I
A R
D
M I T
I
O
N I T
A B
B
L A E T
E R G
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A U T O
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C I S T
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R D A M
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L A C A
N A M I C
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T T R I T
R A I N E
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S
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A C E
A L L I N
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A
C
V I A
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A
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E M U
T O N
I N I
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T O N
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R
D
O

I
T A
A N
A
U S
R S
B I
A M
N A
I N
D
E R
O
T
E

Bunny Bond
NOWHERE. Leggendo di seguito le lettere nelle
piastrelle che non hanno caselle adiacenti dello
stesso colore a partire dalla N gialla nella
prima colonna - si scopre la citt: New York.
BANANA. Ogni piastrella di un certo colore
rappresenta sempre la stessa lettera. Blu B,
arancione A e cos via. Nelle prime 5 righe si
possono decifrare le parole BANNER ARNESE
BANANA ANANAS BONSAI indicate nella lista e
nellultima Serena, che il nome della spia.

Cinema!
1. Il re leone.
2. Lultimo bacio.

Catena di parole a tappe


1: VAGONI; treno; stazione; servizio; leva;
cambio; guardia; corpo; ballo; liscio; WHISKY;
scozzese; doccia; fredda; guerra; marte; campo;
golf; buche; biliardo; STECCHE; ombrello;
pioggia; battente; tamburo; pistola; cowboy;
western; film; set; TENNIS.
2: BORGHESE; galleria; vento; mulino; farina;
gialla; maglia; calza; ferri; bistecca; SVIZZERA;
cantoni; quattro; stagioni; mezze; misure; sarto;
abito; sera; corriere; ESPRESSO; caff;
concerto; grosso; sale; inglese; chiave; porta;
servizio; tennista; RACCHETTA.

Autori dei giochi: Lucio Bigi, Silvano Sorrentino, studiogiochi

Agosto 2015 Focus | 159

TOTAle PASSIVO

96.391.933

CASAFACILE
CASABELLA
CHI
CHI COLLEZIONE
CIAK SI GIRA
CONFIDENZE TRA AMICHE
CUCINA MODERNA
CUCINA MODERNA ORO
CUCINA NO PROBLEM
DONNA MODERNA
FLAIR

93.290.477

TOTAle ATTIVIT cOrrenTI

Passivit destinate alla dismissione

FOCUS
FOCUS D & RISPOSTE
FOCUS EXTRA
FOCUS JUNIOR
FOCUS PICO
FOCUS SPECIALI
FOCUS WILD
GEO
GRAZIA
GRAZIACASA
GUIDA CUCINA

96.391.933

91.626.136

TOTAle PASSIVIT cOrrenTI

TOTAle ATTIVO

92.309.938
176.170
367

128.341
5.447.669
59.877.915
26.172.211

Debiti per imposte sul reddito


Altre passivit correnti
Debiti commerciali
Debiti verso banche e altre passivit finanziarie

elencO Delle TeSTATe SerVITe

500.602
303.400

Crediti tributari
Altre attivit correnti
Rimanenze
Crediti commerciali
Altre attivit finanziarie correnti
Cassa e altre disponibilit liquide equivalenti

544.400
1.565.053

Fondi
Indennit di fine rapporto
Passivit finanziarie non correnti
Passivit per imposte differite
Altre passivit non correnti
2.109.453

2.656.344

TOTAle PATrImOnIO neTTO

TOTAle PASSIVIT nOn cOrrenTI

1.534.226
-1.277.882

2.400.000

(Valori in Euro)

Capitale sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Altre riserve e risultati portati a nuovo
Utile (perdita) dellesercizio

PASSIVO

Attivit destinate alla dismissione

3.101.456

TOTAle ATTIVIT nOn cOrrenTI

200.000
614.091

50.000
50.000

Partecipazioni contabilizzate al costo


Altre partecipazioni
Totale partecipazioni

Attivit finanziarie non correnti


Attivit per imposte anticipate
Altre attivit non correnti

63.061
63.061

2.174.304

(Valori in Euro)

Attivit immateriali
Investimenti immobiliari
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinari
Altre immobilizzazioni materiali
Immobili, impianti e macchinari

Stato patrimoniale al 31 dicembre 2014


ATTIVO

GUIDA TV
IL FOGLIO
IL MIO PAPA
IL MEGLIO DI SALE & PEPE
INTERNI
PANORAMA
PANORAMA AUTO
PANORAMA ICON
PC PROFESSIONALE
PROMETEO
SALE & PEPE

rISulTATO neTTO

Imposte sul reddito

rISulTATO PrImA Delle ImPOSTe

STARBENE
TELEPI
TU STYLE
TV SORRISI E CANZONI
TV SORRISI E CANZONI GIOCHI
VERDE FACILE

-1.277.882

29.800

-1.307.682

-532.160

-775.522

rISulTATO OPerATIVO
Proventi (oneri) finanziari
Proventi (oneri) da altre partecipazioni

-22.662
-7.597

-745.263

-184.791.927
-8.224.422
6.444.572

185.826.514

(Valori in Euro)

Ammortamenti e perdite di valore di immobili, impianti e macchinari


Ammortamenti e perdite di valore delle attivit immateriali

mArgIne OPerATIVO lOrDO

ricavi delle vendite e delle prestazioni


Variazione delle rimanenze
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per servizi
Costo del personale
Oneri (proventi) diversi

conto economico esercizio 2014

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Questo mese online

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Hanno collaborato a questo numero: Federico Bona, Luca Castelli,
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SENTINEL-2A Le prime foto


del nuovo satellite dellEsa.

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PERICOLO 8 animali molto


piccoli, ma letali.

LA STORIA DELLA
CONTRACCEZIONE

Progetto Grafico: Studio Berg


Magazine Publishing Coordinator e Business Manager Carolina Cefal
Digital Publishing Coordinator Daniela Grasso
Subscription Manager Alessandro Scampini
Coordinamento Tecnico Valter Martin

Jeff Rotman/Npl/Contrasto

Via Battistotti Sassi, 11/A 20133 Milano

Sung-Il Kim/Corbis

Gruner+Jahr/Mondadori SpA

Dalla mollica di pane degli


antichi Egizi al chip del futuro:
tutti i tentativi pi o meno
riusciti per evitare le
gravidanze indesiderate.

Tutto questo e molto altro su:


http://www.focus.it/274

Agosto

21.15
PRIMA TV
5 agosto

THE DAY THEY DROPPED THE BOMB


Attraverso filmati inediti e intense testimonianze
dei superstititi, tentiamo di fare luce sullaccaduto.

21.15

22.05

ROCK LEGENDS

ANCIENT BLACK OPS

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Certificato n. 7152 del 14/12/2011

161 | Focus Agosto 2015

Periodico associato alla FIEG


(Federaz. Ital. Editori Giornali)
Codice ISSN: 1122-3308

PRIMA TV dal 9 agosto,


tutte le domeniche

PRIMA TV dal 15 agosto,


tutti i sabati

Nei prossimi
numeri di Focus:

IL MONDO A
MISURA DI
FORMICA

Minden Pictures/Contrasto

Hanno
unorganizzazione
perfetta e creano
impressionanti opere
di ingegneria. E, nel
loro piccolo, questi
insetti salveranno
la Terra...
Numero 275 in edicola dal 13 Agosto

FOCUS D&R
Perch le donne parlano di pi?
Chi un Sapiosexual? Ad alta quota
il brodo pi buono? Qual let
giusta per sposarsi? vero che le api
sono attirate dai pesticidi? Pi di 250
domande (e risposte) per soddisfare
le curiosit pi interessanti
e divertenti ti aspettano sul nuovo
Focus D&R, in edicola.

4,90 IN ITALIA

Che cosa
consuma pi
batteria in uno
smartphone?

45

PI DI 250 DOMANDE E RISPOSTE

Qual il
labirinto pi
grande del
mondo?

DOMANDE E RISPOSTE

250
Pi di

GLI UCCELLI HANNO LE PALPEBRE? (LA RISPOSTA NELLULTIMA PAGINA)

PERCH
LE DONNE
PARLANO
DI PI?

domande
e risposte

PERCH
I BAMBINI SI
MANGIANO
LE CACCOLE?

Si pu vivere
in un vulcano?

> Qual let giusta


per sposarsi?
sposarsi
> Perch gli elefanti
hanno le rughe?
> Si pu annusare
la felicit?
SEM N. 45, Estate 2015 - Belgio
7,50 / Austria 7,50 - Canada
cad 13,00 / Canton Ticino chf 10,40
/ Francia 7,00 / Germania 9,00
/ Lussemburgo 7,50 / Portogallo
(cont.) 7,50 - Spagna 7,50 /
Svizzera chf 10,80 - Usa $12,00

P.I. Sped. in A.P. - D.L. 353/03 art.1, comma 1, Verona CMP

12/06/2015 10:04:43

Storia
Scoprire il paSSato, capire il preSente

n. 139/2015

n106
3,50

i fumetti di

5,90 *

di
le super-sfide
Capitan Bicipiti

E IN PI...

LAB: FATTI UN
FULMINE IN CASA.
GROTTE:
MERAVIGLIE
SOTTERRANEE.
FUMETTI: I PROF
TRIPLICANO E
C PURE TITEUF.
INTERVISTA:
CLEMENTINO,
A TUTTO RAP

AN MALI
perchIgioc
ano?

Avventura

Il conquistador
che per primo
attravers il Nord
America, tra deserti
e cannibali

Il reportage
a colori della
visita di Hitler

Tesori
sommersi

agosto 2015
4,90 in Italia

Sped. in A.P. - D.L. 353/03 art.1, comma 1, DCB Verona

libero
amore
dalle orge degli antichi
ai casanova del 700
fino alle comuni hippie
25 secoli di sesso
senza freni

a canossa!

matilde, limperatore e il
papa. retroscena di una
sceneggiata medioevale

hostess & piloti


curiosit e invenzioni
attraverso centanni
di aviazione civile

le fanta

stiche avve

ex iugoslavia

Cover Fumetti - Vol2.indd 1

FOCUS STORIA
25 secoli di amore libero:
dagli antichi greci alle
comuni hippie.

nture de

continua il mistero
di Talisman

balcani anni novanta:


il ritorno della guerra
in europa

25/06/2015 14:35:54

FOCUS JUNIOR
Entra nelluniverso
di divertimento del nuovo
Focus Junior!

i ChronoKids
tempo
in viaggio nel

Oro, gemme e
statue nei relitti
del Mediterraneo

Luca Tarlazzi

(e viceversa)

1938
italia
nazista

i fumetti di

Poste Italiane Sped. in A.P. D.L. 353/03 art. 1 - comma 1 - Verona

CMP

vero
sembra
falso

MENSILE Austria, Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna 8 - Germania 11,50 - Svizzera CHF 10,80 - Svizzera Canton Ticino CHF 10,40 - Canada CAd 11,50 - USA $ 11,50

Pte cont. 6,00 - Spagna 6,00


Mens. Numero 139 - Agosto 2015 - 3,50 in Italia - Svizzera

Canton Ticino Chf 7,70 - Germania 9,50 - Portogallo

Quando il

NellUniverso sono tanti i


pianeti in cui potremmo vivere.
Il problema : come arrivarci?

lorem cerPienis simus am faccus veruPtur te eos etur? Quiasmaximin necearumetulParumQuia sae. etassini conseQuiant.

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