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del Sindaco Pasquale Alibe
del Presidente del Consiglio comunale Pasquale Coppola
della Segretaria generale Immacolata Di Saia
Alattenzione
epe.
del Prefetto di Salerno
dell’ASL Salerno
del'ARPAC Salerno
del N.O.E. — Nucleo operativo ecologico di Salerno
Oggetto: interrogazione a risposta scritta
Con la presente, awalendoci delle facolta concesse dal’articolo 56 dello Statuto del
Comune di Scafati, chiedono di essere orientati in forma scrtta sul seguente argomento
Sito di stoccaagio presso Piano Insediame’ to Produttivo di via Sant'Antonio Abate
Premesso che:
II Sindaco é autorita sanitaria locale e in questa veste, ai sensi dellart. 32 della
legge n. 833/1978 e dellart. 117 del D.Lgs. n. 112/1998, pud emanare ordinanze
contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di
emergenze sanitarie e di igiene pubblica
- Le funzioni del Sindaco quale ufficiale del Governo sono disciplinate dall'art. 54 del
D.lgs 267/200. Nel rispetto degli atti di indirizzo emanati dal Ministro dell'interno, i
primo cittadino @ chiamato a sovraintendere allo svolgimento, in materia di pub!
sicurezza e di polizia giudiziaria, delle funzioni affidategli dalla legge e alla vigilanza
su tutto quanto possa interessare la sicurezza e lordine pubblico, informandone
preventivamente il prefetto
- II Sindaco, quale ufficiale del Governo, nel rispetto dei principi generali
delordinamento giuridico, pud adottare con atto motivato e previa comunicazione
al prefetto, prowedimenti anche contincibili e urgent, al fine di prevenire ed
eliminare gravi pericoli che minacciano vincolumita pubblica e la sicurezza urbana
Considerato che:
- II 15 febbraio 2016 II Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Roma ha eseguito,
coadiuvato dal Noe di Napoli, nonché dai Comandi Provinciali Carabinieri capitolino
€ partenopeo, cinque ordinanze di arresti domiciliari emesse dal Giudice per le
Indagini Preliminari presso il Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura
della Repubblica, nei confronti di cinque persone ritenute responsabili dei reati di
frode nelle pubbliche forniture, induzione indebita a dare o promettere utilita, falso
ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atto pubblico. Due dei soggetticoinvolti risultano essere soci e gestori di fatto delle imprese «L'Igiene Urbana
S..» e «Helios S.r..», aventi sede legale a Scafati.
- Lastampa locale pit! volte ha segnalato e riportato la notizia - mai smentita da
nessuna autorita competente o da nessuno dei soggetti interessati - che nell'area
destinata al “Piano per Insediamenti Produttivi’ sita in via Sant'Antonio Abate (zona
contrada Cappelle) un ampio appezzamento di terreno sarebbe stato delimitato e
Fecintato e vi sarebbero allinterno due yrossi automezzi marchiati “L'Igiene Urbar
e ‘AM Technology’.
- Apoche decine di metri da tale terreno insiste il sito di stoccaggio per rfiut di
proprieta della societa "Helios S.r..”
- Mercoledi 29 giungo 2016 centinaia di cittadini scafatesi hanno marciato, alla
presenza dell Sindaco di Scafati e dell Consigliere regionale Monica Paolino, per
Protestare contro tale sito € chiedere il rispetto del diritto alla salute e alla sicurezza
urbana
Tanto premesso e considerato
| sottoscritti consiglieri chiedono di essere edotti in merito ad i seguenti quesiti
1) Se risultano corrispondere al vero le notizie riportate dalla ‘stampa circa il quotidiano
arrivo nella nostra Citta e in quello specifico sito di stoccaggio di automezzi
provenienti da tutto il territorio regionale ¢ trasportanti materiali varie rifuti di nat
sconosciuta.
2) Su quali siano e quali siano stati negli ultimi cinque anni i rapporti tra
lamministrazione comunale di Scafati (0 sue societa partecipate) e le societa
*LIGIENE URBANA SRL’, “HELIOS SRL” e "AM TECHNOLOGY SRL”.
3) Su quale ente abbia autorizzato ed in base a quai norme e procedimenti la
presenza di un sito di stoccaggio nella nostra Citta e in particolar modo nel'ambito
dell’Area industriale delineata dal "Piano per Insediamenti Produttiv’.
4) Se tale attivita (sito di stoccaggio) sia compatibile con i regolamenti e le norme
attuative de P.I.P. e con le altre norme urbanistiche attualmente vigenti nel territorio
del Comune di Scafati
5) Se le strutture logistiche (ivi compresi eventuali capannoni o manufatti edilizi)
utilizzati dalla societa “Helios S.r."siano stati edificati ex novo o risultino
preesistenti. Nel primo caso, con quali procedure sia stata rilasciata la concessione
edilizia. Nel secondo caso, quale fosse la precedente proprieta e quale la
destinazione d'uso prevista e consentita per I'eventuale capannone o manufatio
edilizio preesistente.
8) Se corrisponda al vero che il piazzale nei pressi del depuratore di via Sant’Antonio
Abate sia usato come area di scambio di materiale di risulta tra auto compattatori7
8)
9)
Se esistono rapporti di tipo lavorativo o finanziario tra amministratori del Comune di
Scafati (0 di sue societa partecipate) con le suddette societa "L'IGIENE URBANA
SRL", “HELIOS SRL’ e “AM TECHNOLOGY SRL".
Se 'amministrazione comunale e gli uffici competenti hanno predisposto tutte le
verifiche igienico-sanitarie ed i controlli volti a garantire la sicurezza ambientale, un
adeguato livello di igiene e sicurezza, e la salute dei cittadini scafatesi, in particolar
‘modo di coloro di coloro che risiedono o lavorano nei pressi del suddetto sito di
stoccaggio.
Cosa intenda fare 'amministrazione comunale per risolvere questa incresciosa e
grave situazione, ponendo fine ala presenza nella nostra Citta e nella nostra arez
industriale di un sito di stoccaggio, evid .ntemente dannoso per la salute e la dignita
degli abitanti della contrada Cappelle di Scafati tutta.
| consiglieri comunali
ley 7 (nese sts)
3 (ratio eveuk et)
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