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SPECIALE

FORUM PA

Open government, l’amministrazione in piazza


di Gianluigi Cogo

Trasparenza a ogni costo.


C’
è un vento impetuoso e alle considerazioni di sicu- via via tutti gli altri anche in
che sembra scompi- rezza nazionale, che tendono Europa continentale a comin-
È questa gliare tutti i progetti a legittimare il segreto di Sta- ciare dalla Finlandia.
di e-Government realizzati, to esteso. Il fatto che si evince, e che di
la nuova frontiera o in corso di realizzazione. La partenza della direttiva per se è abbastanza parados-
Questo vento spira da Ovest sull’open government, da cui sale, è che il “dato” disponi-
della democrazia e più precisamente dagli Sta- tutto ebbe inizio: «... fin do- bile in rete, piace anche agli
ti Uniti dove i consiglieri di ve possibile e sottostando al- utenti i quali, di solito, vengo-
elettronica che rischia fiducia del presidente Oba- le sole restrizioni valide, le no descritti dai mass media
di scompaginare ma, hanno promosso le nuo-
ve strategie per il ridisegno
agenzie devono pubblicare
le informazioni on line utiliz-
come naviganti passivi impe-
gnati ad acquisire informazio-
i progetti di innovazione. del Public Sector che preve- zando un formato aperto ni o naviganti distratti nello
dono, innanzitutto, la traspa- (open) che possa cioè essere svolgere attività di intratteni-
Partito dagli Usa renza a ogni costo. recuperato, soggetto ad azio- mento. Secondo un’analisi
La trasparenza dei dati pub- ni di download, indicizzato e dell’Istituto di ricerca Ameri-
questo modello web blici, trae origine dalla dottri- ricercato attraverso le appli- cano Pew Internet (ht-
na dell’“open government” cazioni di ricerca web più co- tp://pewinternet.org/), inve-
caratterizza che si ispira a un concetto munemente utilizzate…», è ce, circa il 40% degli utenti
la vera rivoluzione molto semplice: tutte le attivi-
tà dei governi e delle ammini-
del dicembre scorso e, da
quel giorno, i maggiori paesi
adulti americani, vanno co-
stantemente on-line per con-
della rete. strazioni dello Stato devono anglosassoni hanno fatto a sultare i dati grezzi sulla spe-
essere aperte e disponibili gara per raccogliere tutti i da- sa pubblica e sulle attività di
Che ora punta tutto per favorire azioni efficaci e ti pubblici e offrirli al merca- governo.
garantire un controllo pubbli- to, alla competizione, alla L’analisi, evidenziando con
su data.gov co sull’operato. Nella sua de- qualità. attenzione le percentuali di
clinazione più ampia la dottri- Data.gov in USA, Data.gov. interesse degli intervistati, ha
na dell’open government si uk in Gran Bretagna, Data. dimostrato che ci sono una
oppone alla ragione di Stato gov.nz in Nuova Zelanda e serie di nuovi comportamen-

Gli obiettivi del Piano e-Government 2012


Gli obiettivi settoriali Gli obiettivi territoriali
Obiettivo 1: Scuola Obiettivo 15: Anagrafi
Obiettivo 2: Università Obiettivo 16: Dati territoriali
Obiettivo 3: Giustizia Obiettivo 17: Carte dei servizi
Obiettivo 4: Salute Obiettivo 18: Servizi in banda larga
Obiettivo 5: Imprese
Obiettivo 6: Sicurezza e libertà civili Gli obiettivi di sistema
Obiettivo 7: Affari Esteri Obiettivo 19: Trasparenza ed efficienza della PA
Obiettivo 8: Ambiente Obiettivo 20: Dematerializzazione
Obiettivo 9: Turismo Obiettivo 21: Sistema pubblico di connettività
Obiettivo 10: Beni culturali Obiettivo 22: Rapporto cittadino-PA
Obiettivo 11: Gioventù, pari opportunità e affari sociali Obiettivo 23: Trasferimento know-how dell’innovazione
Obiettivo 12: Mobilità mezzi e persone Obiettivo 24: Sicurezza dei sistemi informativi e reti
Obiettivo 13: Infrastrutture
Obiettivo 14: Agricoltura Gli obiettivi internazionali
Obiettivo 25: e-governance per lo sviluppo
Obiettivo 26: Governance di Internet
Obiettivo 27: Raccordo con Uee OCSE

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ti molto interessanti da stu- diana, e capire la destinazio- ma, dove i massimi esperti
diare e che stimolano ad in- ne del flusso di denaro prove- del settore proveranno a trac-
terpretare i desiderata dei cit- niente dalle loro tasse». Il ciare una via italiana al-
tadini digitali: rapporto rileva inoltre che il l’open goverment che passi
Ÿ il 23% degli utenti ha 31% degli adulti online ha per la trasparenza e quindi
analizzato i dati di spesa utilizzato strumenti del web per la competizione. Sarà an-
per capire come il gover- sociale come i blog, i siti di che l’occasione per scambia-
no federale ha speso i sol- social networking e i video re esperienze sulle azioni e
di pubblici; online, nonché gli avvisi di sulle proposte “dal basso”
Ÿ il 22% ha letto o scarica- e-mail e gli rss per tenersi che stanno emergendo in re-
to i testi delle normative; informato sulle attività del te grazie all’uso massivo dei
Ÿ il 16% ha visitato il sito governo. mashup, ovvero applicazioni
Data.gov per avere un ac- In Italia se ne discute in rete leggere che interagiscono
cesso diretto ai dati grez- ma, il governo, non ha anco- con i dati messi a disposizio-
zi; ra messo sul tavolo una pro- ne dalle agenzie governative.
Ÿ il 14% ha analizzato la posta seria per promuovere e Non più portali, dunque, ma
provenienza dei fondi a sostenere questa rivoluzione. widget per l’iPhone e appli-
sostegno dei candidati L’unico che ha provato un cazioni per Facebook, tanto
eletti. po’ a forzare la mano, è stato per non smentire che il web
«Le interazioni con il gover- il gruppo parlamentare dei ra- sociale, con il suo appeal e la
no, nell’era dell’informazio- dicali, pubblicando “Open ca- sua capacità di persuasione,
ne, sono spesso alimentate mera”, ovvero, i conti segreti sta entrando anche nella pub-
da dati», ha asserito Aaron della Camera dei Deputati re- blica amministrazione italia-
Smith, l’addetto alla ricerca si “liberi”: (http://servizi.radi- na.
in Internet del Pew Research calparty.org/freshinstall/ca- A qualcuno verrà mal di pan-
Center’s & American Life meraspese/tutte/), un reso- cia nel pensare che sono stati
Project e autore di un report conto delle spese effettuate sprecati anni e fondi per defi-
basato su una vasta indagine dal gruppo della rosa (colla- nire un eGovernment basato
telefonica nazionale. «I citta- borazioni, consulenze) che sulle tecnologie informati-
dini online, durante il loro rappresenta un primo passo che. Per fortuna l’Italia, nel
esercizio di monitoraraggio interessante e coraggioso suo immobilismo ha speso
delle attività governative, ma, ancora poco dal punto di meno di altri Paesi europei, e
possono andare (anzi spesso vista strutturale e sistemico. ora può avvantaggiarsi da
ci vanno direttamente), alla Un appuntamento importan- questa rivoluzione che mette
fonte dei dati, in modo da te per parlare più approfondi- in primo piano un eGovern-
valutare l’impatto delle nuo- tamente di questi temi, sarà ment leggero, sociale e, so-
ve leggi sulla loro vita quoti- proprio il ForumPA di Ro- prattutto, a basso costo. l

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