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benessere e salute!
Frutta da mosto: consigli
Strumenti
Lammostamento passo per passo
Ricette
La tradizione dellammostamento
45
6 7
Il succo,
un concentrato di idee
Gli strumenti per
lammostamento
9 11
La produzione
di succo dolce
12 15
La produzione
di sidro di mele
16 17
La produzione
di aceto di mele
18 19
Le virt
dellaceto di mele
20
Le virt
del succo di mele
21
Il ricettario
INDICE
22 23
INDICE
Lammostamento
ha una lunga tradizione.
Le mele e le pere non sono
originarie dellEuropa ma arrivarono in Grecia e a Roma dal
Vicino oriente. Gi nellantichit
esistevano diverse variet.
La diffusione di questi frutti
nellEuropa del nord, la dobbiamo probabilmente ai romani.
Erodoto racconta nel 400 a.c.
che gi antiche trib turche
conoscevano la tecnica dellammostamento. Anche nellantica
Roma il sidro di mele era una
bevanda molto apprezzata che
in breve tempo conquist anche
le tavole dei paesi del nord.
TRADIZIONE
Progressi grazie a
ricercatori e pionieri.
In passato non era possibile
interrompere la fermentazione
del succo di mele in sidro.
Il ricercatore francese Louis
Pasteur (1822 1895) scopr
che, riscaldando il succo, i lieviti responsabili della fermentazione morivano. Il processo
della pastorizzazione, che prese
il nome da Pasteur, venne
studiato e sviluppato dal professore svizzero Dr. Hermann
Mller-Thurgau (1850 1927),
ex direttore della Stazione
federale di ricerche in frutticoltura, viticoltura e orticoltura
di Wdenswil. Egli scopr che
i lieviti muoiono rapidamente
ad una temperatura di 70 gradi
Celsius. Con questa scoperta
gett le basi per la trasformazione della frutta senza
fermentazione.
Il procedimento di deposito
dellacido carbonico sviluppato
dal turgoviese Dr. A. Bhi
(18841923) segn unaltra
tappa fondamentale sul cammino della storia. Bhi scopr
che la pigiatura di acido carbonico con una pressione di
78 atmosfere impediva efficacemente la fermentazione del
succo di frutta.
Esperti di ammostamento
intraprendenti cominciarono in
seguito ad impiegare diversi
procedimenti a freddo per frenare lattivit dei lieviti e produrre succhi di frutta di qualit
ineccepibile.
TRADIZIONE
F R U T TA D A M O S T O : C O N S I G L I
F R U T TA D A M O S T O : C O N S I G L I
Il mosto, un concentrato
di idee.
Le mele e le pere si prestano a diverse preparazioni.
Sotto forma di liquido, le caratteristiche di questi
preziosi doni della natura si conservano a lungo.
Per le istruzioni vedi le pagine 1317.
IDEE
Gli strumenti
per lammostamento.
Bastano pochi strumenti per trasformare la frutta in
mosto. Nei mercati Coop edile+hobby trovate tutto ci
che vi serve per coltivare la vostra nuova passione.
Macinafrutta.
N. art. 153157 Macinafrutta 7 l
449.
189.
249.
19.90
25.90
34.90
38.90
49.90
STRUMENTI
89.
119.
169.
7.90
9.50
2.90
10
STRUMENTI
Tappi.
N. art. 142 289 Tappo senza foro,
2.90
piccolo 25x31x30 mm
N. art. 142 662 Tappo senza foro,
3.90
grande 38x45x34 mm
4.50
Il filtro di fermentazione ha
unimportante funzione nella
produzione di sidro di mele.
Dopo aver riempito la botte
(solo per il 90% per lasciare
spazio alla schiuma di fermentazione), chiudere con il filtro.
Damigiane.
N. art. 154 918 Damigiana intrecciata 10 l
34.90
39.90
54.
STRUMENTI
11
12
La produzione
di succo dolce.
La pulizia di fondamentale importanza. I lieviti e le
muffe infatti si propagano rapidamente provocando
danni. Le botti e gli strumenti che entrano in contatto
con il mosto devono essere sempre puliti. Potete
utilizzare un detersivo per piatti e risciacquare accuratamente con acqua.
1 passo: lavare e
scegliere la frutta.
La frutta da mosto va lavorata
possibilmente appena raccolta.
Scartate i frutti ammuffiti e utilizzate unicamente quelli sani
anche se ammaccati o anneriti
intorno al torsolo. Se siete insicuri evitate di ammostare quei
frutti che non mangereste, da
questi infatti non otterrete un
buon mosto dolce.
2 passo: chi gira
il macinafrutta?
Mettete le mele nel macinafrutta
e macinate. Collocate sotto la
macina secchi di plastica puliti.
Non pressate la frutta con le
mani per evitare di ferirvi. I bambini possono aiutare ma solo in
presenza di un adulto!
13
3 passo:
la torchiatura.
Trasferite i pezzetti di frutta nel
torchio e distribuiteli bene nel
sacco. Collocate sotto il torchio
dei secchi di plastica o delle
botti per bevande e cominciate
a girare procedendo lentamente!
4 passo: invito
alla degustazione.
Ecco il primo succo del vostro
frutteto. arrivato finalmente
il momento pi atteso: la degustazione. Salute!
5 passo:
la pastorizzazione.
Nel succo fresco si trovano i
lieviti che gi dopo pochi giorni
cominciano la loro attivit
trasformando lo zucchero della
frutta in alcool e in acido carbonico. La fermentazione pu
essere notevolmente rallentata
mettendo il mosto in un luogo
fresco. Per bloccarla invece
occorre pastorizzare. Avete due
possibilit:
variante 1:
riscaldare il succo dolce in una
pentola a 80C e imbottigliarlo
in bottiglie o contenitori preriscaldati. Chiudere i recipienti
quando la temperatura ancora di 75C;
14
variante 2:
imbottigliare il mosto freddo
e riscaldarlo a bagnomaria.
Questo metodo particolarmente delicato dato che il
mosto viene riscaldato indirettamente. Mettere le bottiglie
piene in un grosso pentolone
e riempirlo dacqua. Quando
il mosto nelle bottiglie avr
raggiunto i 75C, toglierle e
chiuderle. Le bottiglie devono
essere piene fino allorlo.
6 passo: la chiusura
delle bottiglie.
Prima di chiudere le bottiglie
controllare che siano state riempite fino allorlo e che la temperatura del mosto sia ancora
almeno di 70C. Si possono utilizzare tappi a leva, tappi a vite
e tappi in gomma. I tappi devono essere puliti e in buono
stato. Controllare che gli anelli
di gomma dei tappi a leva non
siano consumati e se necessario sostituirli. Capovolgere le
bottiglie ancora calde per sterilizzare ulteriormente i tappi.
7 passo: il deposito.
Depositare le bottiglie in un
locale fresco in orizzontale o in
verticale, se ermeticamente
chiuse e correttamente pastorizzate si conservano senza
problemi per un intero anno.
15
La produzione
di sidro di mele.
Il procedimento identico a quello per la produzione
di succo di mele fino al 4 passo incluso (vedi pagine
1315). Il sidro di mele non va pastorizzato, potete
quindi trasferirlo direttamente dal torchio alle botti
per bevande.
5 passo: riempire la
botte solo per il 90%.
La botte va riempita solo per
9/10 per lasciare spazio alla
schiuma di fermentazione.
6 passo: laggiunta
di lieviti selezionati
facoltativa.
Il mosto fresco contiene generalmente sufficienti quantit di
lieviti che gi pochi giorni dopo
la spremitura provocano una fermentazione spontanea e naturale. Chi preferisce andare sul
sicuro pu aggiungere al mosto
fresco dei lieviti selezionati.
7 passo: applicare filtri
di fermentazione funzionanti.
La botte di fermentazione va
chiusa con un tappo in gomma
con foro e il relativo filtro che
permette allacido carbonico
che si forma nella botte di fuoriuscire.
16
9 passo: travaso
e deposito.
Quando tutto lo zucchero
fermentato i lieviti muoiono e
si depositano sul fondo della
botte. Il sedimento comincia
a decomporsi conferendo al
mosto un profumo e un sapore
sgradevoli. Vi consigliamo dunque di travasare il succo fermentato in una botte pulita o
in bottiglie.
PRODUZIONE DI SIDRO DI MELE
17
La produzione
di aceto di mele.
Potete trasformare il vostro sidro di mele fatto
in casa in uninteressante specialit.
1 passo: travasare
il sidro di mele in
contenitori per aceto.
Per contenitori per aceto si
intendono le damigiane (550 l)
e le botti in terracotta vetrinata.
Per poter trasformare lalcool
in acido acetico, i batteri hanno
bisogno di molto ossigeno.
Ecco perch i contenitori per
aceto vengono riempiti solo per
3/4 e chiusi con un batuffolo di
ovatta o un panno.
2 passo: linoculazione.
Per ottenere una fermentazione
acetica rapida, occorre introdurre nel sidro acetobatteri o un
acetificante. Provare a reperire
un acetificante chiedendo prima
tra gli amici. In caso negativo
rivolgersi alla
SVOT,
Meiholzstr. 9,
8913 Ottenbach.
18
P R O D U Z I O N E D I AC E TO D I M E L E
3 passo: la cura.
Gli acetobatteri hanno bisogno
di aria e di calore. La temperatura ideale di 2025C.
Mescolare il sidro giornalmente
per apportare ossigeno e assaggiare di tanto in tanto per controllare il processo di fermentazione che pu durare fino a
1012 settimane.
P R O D U Z I O N E D I AC E TO D I M E L E
19
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LE VIRT
La bevanda ideale
per gli sportivi.
Chi suda molto deve bere
molto. Altrimenti lorganismo
perde importanti elettroliti
come il sodio e il potassio e il
rendimento fisico cala. Lalta
percentuale di potassio e lo
zucchero di frutta presenti nel
succo di mele restituiscono
rapidamente al corpo lenergia
perduta. Diluendo il succo di
mele con acqua minerale (50%
e 50%) si ottiene una bevanda
ideale per gli allenamenti e le
gare.
Valore nutrizionale
di 1 dl di succo di mele
Proteine
0,05 g
Grassi
0g
Carboidrati
11g
Sostanze
minerali
250 mg
Vitamine
Energia
LE VIRT
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1 l di succo di mele
5 chiodi di garofano
1/2 stecca di cannella
la buccia di 1 arancia
(pelapatate)
il succo di 2 arance
100g di zucchero
22
R I C E T TA R I O
2 uova
60g di zucchero
la buccia grattugiata di 1 limone
1 c. di Maizena
5 dl di succo di mele
il succo di 1 limone
1 dl di panna
Confettura di mele
0,5 kg di mele
1 kg di zucchero
5 dl di succo di mele
1 c.no di cannella
1 punta di chiodi di garofano in polvere
1 punta di noce moscata
la buccia grattugiata
e il succo di due limoni
R I C E T TA R I O
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