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NONA LEZIONE :

Il vettore magnetizzazione M;
Il campo magnetizzante H;
La circuitazione di H;
Suscettivit e permeabilit magnetica della materia;
Propriet magnetiche della materia
(diamagnetismo, paramagnetismo, ferromagnetismo,
antiferromagnetismo, ferrimagnetismo);
RIASSUNTO DELLE EQUAZIONI PER IL
CAMPO ELETTRICO STATICO E IL
CAMPO MAGNETICO STATICO

Il vettore magnetizzazione
Il vettore magnetizzazione di un materiale
definito come il momento di dipolo magnetico
per unit di volume, cio la somma di tutti i
momenti magnetici microscopici nellunit di
volume.

B
Senza campo
magnetico

Con campo
magnetico

Se m il momento di dipolo di ciascun atomo o


molecola e n il loro numero per unit di volume
la magnetizzazione M=nm
Lunit di misura della magnetizzazione
nel S.I. A m-1.

Se prendiamo un cilindro (sezione S e lungo l)


di materiale in cui i dipoli magnetici si allineano
lungo lasse, il momento di dipolo magnetico totale
vale
M(Sl)=(Ml)S
Poich il momento di dipolo definito come
(corrente) x (area)
possiamo concludere che la magnetizzazione totale
M equivalente ad una corrente efficace (di
magnetizzazione) sulla superficie del cilindro per
unit di lunghezza.
M(Sl)=(Ml)S = Imagn x S

I mag
l

=M

La corrente efficace per unit di lunghezza Imag/ l


sulla superficie del cilindro vale:

I mag
l

=M

r
ut

Anche se il risultato stato ottenuto in un caso


particolare, la sua validit generale:
la corrente di magnetizzazione efficace per unit
di lunghezza sulla superficie di un pezzo
magnetizzato di materia uguale alla componente
del vettore magnetizzazione M parallela al piano
tangente alla superficie del corpo, e ha direzione
perpendicolare a M.
r

I mag
l

r
= M ut

Il campo magnetizzante
Se mettiamo un pezzo cilindrico di materia entro
un solenoide percorso da una corrente I, il campo
magnetico generato dal solenoide magnetizza il
materiale creando una corrente superficiale per
unit di lunghezza del cilindro
Imag /l= M
Il sistema costituito da solenoide + cilindro
ha una corrente effettiva per unit di lunghezza
I mag
pari a
n il numero di spire
per unit di lunghezza

nI +

= nI + M

Questa corrente, per la legge di Ampere,


origina un campo magnetico

I mag

B = 0 nI +
l

= 0 (nI lib + M )

Possiamo definire il campo magnetizzante H, come


un vettore H tale per cui la componente di H
parallela al piano tangente alla superficie del corpo
immerso in un campo magnetico sia uguale alla
corrente libera totale per unit di lunghezza

r r
I lib. totale
= H ut
l
B = 0 (nI lib + M ) = 0 ( H + M )
Questa espressione, che lega la corrente libera
(sorgente del campo magnetico esterno) con il
campo magnetico nel mezzo e la sua magnetizzazione,
pu essere generalizzata

r
H=

r
B

r
M

r
H

lunit di misura nel S.I. del


campo magnetizzante A m-1

Si pu dimostrare che
la circuitazione del campo magnetizzante lungo
una linea chiusa uguale alla corrente libera totale
r r
concatenata

H dl = I

lib ,i

Nota: la Legge
di Ampere con B deve tenere conto
di tutte le correnti libere e di magnetizzazione

r r
B dl = 0

(I
i

lib ,i

+ I mag ,i

Suscettivit e permeabilit magnetica


La relazione tra campo magnetico B,
campo magnetizzante H e magnetizzazione M,
si pu scrivere

r
r r
B = 0 ( H + M )
Il vettore magnetizzazione per molti materiali
si pu esprimere come

r
r
M = mH
Dove m detta suscettivit magnetica del mezzo
ed adimensionata.
m descrive la risposta del mezzo al campo
magnetico esterno ed legata alla struttura
microscopica del mezzo.

r
r
r
Quindi B = ( H + H ) =
m
0
r
r
0 (1 + m ) H = H
con = 0 (1 + m ) = 0

la permeabilit
magnetica del mezzo
e r la permeabilit
relativa.
r
r

r
r
B = 0 r H = H
La circuitazione di H diventa

r
r r
B r
H dl = dl = Ilib,i
L

Se il materiale omogeneo (
costante in ogni
punto del materiale)

r r
B dl = Ilib,i
L

Da cui il campo magnetico nella materia quello


nel vuoto dove 0 sostituito da

Propriet magnetiche della materia


La materia si pu comportare in diversi modi se
sottoposti ad un campo magnetico esterno.
I materiali possono essere raggruppati in:
(i) diamagnetici (Es. H2, N2, Na, Cu, Hg) sono i
materiali che non presentano momenti di dipolo
magnetico microscopici (atomici o molecolari);
(ii) paramagnetici (O2, Al, Ti, Pt) sono i materiali
che presentano momenti di dipolo microscopico, che
in campo magnetico possono allinearsi;
(iii) ferromagnetici (Fe, Ni, Co) sono materiali che
presentano una intensa magnetizzazione permanente,
cio i dipoli magnetici microscopici hanno una
tendenza allallineamento sotto deboli campi;
(iv) antiferromagnetici (MnO, FeO, CoO) sono
materiali che presentano dipoli microscopici uguali
che hanno una tendenza ad orientarsi in modo
ordinato ma opposto, la magnetizzazione netta nulla;
(v) ferrimagnetici o ferriti (MnOFe2O3, CoOFe2O3,
NiOFe2O3) sono materiali simili agli antiferromagnetici
ma dove i dipoli che si orientano in una direzione
hanno diverso momento magnetico rispetto ai dipoli
che si orientano in direzione opposta.

Ferromagnetismo, antiferromagnetismo e
ferrimagnetismo

Diamagnetismo
Questo comportamento magnetico presente in
in tutti i materiali.
In un mezzo le cariche q (elettroni, -e) in moto
quando si accende un campo magnetico acquistano
r
q r
una velocit angolare

massa

q positiva

q negativa

Iindotta
Iindotta
m indotto

m indotto

Si instaura un moto circolare uniforme con

v 2 F qvB
acc. centripeta =
= =
r m
m
Quindi
il raggio dellorbita :

mv
r=
qB

v
; con =
r

q r
=
B
massa
r

La velocit angolare

detta frequenza ciclotronica


Il momento di dipolo indotto m si oppone a B

Diamagnetismo

Il momento di dipolo indotto m si oppone a B

M antiparallelo al campor magnetico


r applicato.
Quindi dalla relazione M = m H
m<0
Il diamagnetismo presente in tutti i materiali
ma mascherato in quelle sostanze che
presentano dipoli magnetici permanenti.

Paramagnetismo
E presente in tutte le sostanze che presentano
momenti di dipolo magnetico microscopici
permanenti.
Quando non c campo magnetico esterno tutti
i dipoli elementari m sono orientati in modo casuale
per lagitazione termica.
Quando compare un campo i dipoli tendono ad
orientarsi

C da aspettarsi una variazione della magnetizzazione,


e quindi della suscettivit magnetica con la temperatura,
a parit di campo magnetico applicato
Sperimentalmente
si osservato che

H
M =C
T

Legge di Curie

C
m =
T

B0=0H

Ferromagnetismo
Nel caso di alcuni materiali
(detti ferromagnetici) si
B=0
osserva un fortissimo effetto
di allineamento dei dipoli
microscopici permanenti
in presenza di un
campo magnetico esterno.
B
I dipoli magnetici si
raggruppano in domini
interagendo tra loro e
spingendosi verso un
auto-allineamento.
B
Dopo leliminazione del
campo esterno, il materiale
conserva un effetto residuo
di allineamento dei dipoli.
(questi fenomeni sono
spiegabili solo dalla mecc.
quantistica)

In un materiale ferromagnetico osserviamo


che il vettore magnetizzazione ha una relazione
non lineare con il campo magnetizzante.
Inoltre presenta isteresi (cio memoria della
sua storia di magnetizzazione).
Nel materiale abbiamo

r
r r r
B = 0 ( H + M ( H ))

RIASSUNTO DELLE EQUAZIONI PER


IL CAMPO ELETTROSTATICO E
IL CAMPO MAGNETOSTATICO NEL VUOTO

r
1. Legge di Gauss per E

r r q
E dS =
sup .chiusa

r r
B dS = 0

r
2. Flusso di B

sup .chiusa

r r
E dl = 0

r
3. Circuitazione di E

curva chiusa

r
4. Circuitazione di B

r r
B dl = 0 I
curva chiusa

r
5. Densit di energia campo E
1
dens. en. = w = 0 E 2
2

RIASSUNTO DELLE EQUAZIONI PER


IL CAMPO ELETTROSTATICO E
IL CAMPO MAGNETOSTATICO IN UN MEZZO

r
1. Legge di Gauss per D

r r
D dS = qLIB
sup .chiusa

r
per E

r r (q LIB + qPOL ) qLIB


=
E dS =

sup .chiusa

r
H

2. Circuitazione di

r
per B

r r
H dl = I LIB

curva chiusa

r r
B dl = 0 (I LIB + I MAG ) = I LIB
curva chiusa

3. Relazione
fra campi
r
r

r B
r B
r
r r
r
H=
M = ; D = 0E + P = E
0

r
4. Densit di energia campo E

1
dens. en. = w = E 2
2

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