Lezione 1 Linsieme dei reali (Programma base)

1.1 Un problema per iniziare

Un cliente deve scegliere fra due proposte per linvestimento di un capitale C, nella prima proposta
raddoppierebbe il capitale in due anni mentre nella seconda il capitale crescerebbe del 30% lanno.
Qual la scelta pi vantaggiosa?
Nel primo caso dopo due anni il capitale 2C.
Nel secondo caso dopo un anno il capitale diventato C+0.3C=1.3C, dopo due anni 1.32C =1.69C
quindi inferiore. Diverso sarebbe se laumento annuo fosse del 50%; infatti in questo caso il capitale
dopo due anni sarebbe 1.52C =2.25C quindi maggiore di 2C.
Il cliente si chiede quale tasso di interesse nel secondo caso rende le due scelte indifferenti?
Deve risultare 2C= a2C, ovvio che il valore un numero il cui quadrato 2, ossia a 2 .
Il numero a 2 appartiene allinsieme dei numeri reali ma non ai razionali; infatti si pu
dimostrare che non esprimibile come rapporto di numeri interi.
1.2 Alcune notazioni sullinsieme dei reali
linsieme di tutti i numeri reali viene indicato con il simbolo R
( R, , ) la struttura algebrica dellinsieme dei reali, o campo
R0
R

linsieme dei reali positivi (0 escluso)

linsieme dei reali negativi (0 escluso)

R linsieme dei reali non negativi (0 incluso)

R linsieme dei reali non positivi (0 incluso)
Definizione 1.1
Relazione di disuguaglianza :
x y x y 0 x y R

x y y x 0 y x R
Teorema 1.1
Propriet della relazione di disuguaglianza:
a , b, c R : a b a c b c
a, b R , c R0 : a b a c b c
a, b R , c R0 : a b a c b c
Esempio 1.1
a 2, b 3, c 5
2 3 25 35
78
a 2, b 3, c 5
2 3 25 35
3 2

2-5

3-5

2+5

3+5

2 3 2 5 35
10 15

Ma se a 2, b 3, c 5 non vero che 2 3 2 (5) 3 (5) infatti vale lopposto:

2 3 10 15
.
Domanda chiave

Oltre allordine cosa rimasto invariato nelloperazione a c, b c ?

E rimasta invariata la distanza fra i due punti che 3-2=1.
Nella moltiplicazione per -1 non rimane invariato lordine ma rimane invariata la distanza
-3
-2
3
2
La distanza dipende dallordine in cui considero i punti? Posso dire che la distanza fra 2 e 3 la
stessa fra 3 e 2?
1.3

Il concetto di valore assoluto o modulo di un numero reale

Definizione 1.2
Il valore assoluto di un numero x R viene indicato con |x| ed cos definito:
x se x 0
| x |
x se x 0
Si osserva che
1) | x | 0 x R; infatti x=0 |x|=0, x>0 |x|=x>0, x<0 |x|=-x>0.
2) | x | x | x | x R; infatti | x | x oppure | x | x .
Teorema 1.2
xR
Ipotesi:
x x 0
Tesi :
Dimostrazione:
x se x 0
x se x 0
| x |

|x|
x se x 0
x se x 0
Osservazione
Si pu definire |x| come la distanza dallorigine di un punto dellasse, il teorema dice che sono
uguali le distanze dallorigine di un punto e del suo simmetrico rispetto allorigine.
-x

Esempio 1.1
Voglio risolvere lequazione |x|=1 ossia trovare i punti per cui la distanza dallorigine 1.
Se considero i numeri non negativi ossia x 0 la soluzione x 1 .

ossia x 0 la soluzione x 1 ossia x = -1.

Se considero i numeri negativi
Entrambe queste soluzioni sono accettabili nel campo dei reali quindi linsieme delle soluzioni
S 1,1 .
Osservazione:
Non sempre vero che unequazione di questo tipo ha 2 soluzioni, se avessimo avuto lequazione
| x | 1 non ci sarebbero state soluzioni nei reali; infatti per quanto detto nella definizione 1.2, il
valore assoluto di un numero sempre non negativo.
2

Esempio 1.2

Voglio risolvere la disequazione | x | 3 ossia trovare i punti per cui la distanza dallorigine
maggiore di 3, sono i punti esterni allintervallo [-3,3] quindi x 3 x 3 .
x
-3
3
x
0

x se x 0 x 3
x se x 0 x 3 x 3

Proviamo a dimostrarlo usando la definizione 1.2:

| x |

Esempio 1.3

Voglio risolvere la disequazione | x | 3 ossia trovare i punti per cui la distanza dallorigine
minore di 3, sono i punti esterni allintervallo [-3,3] quindi 3 x 3 .
-3

x 0

x se x 0 x 3
x se x 0 x 3 x 3

| x |

Proviamo a dimostrarlo usando la definizione 1.2:

Osservazione
Cosa succede se il valore con cui confrontiamo il valore assoluto negativo?
Per esempio lequazione | x | 3 non ha soluzioni reali, mentre | x | 3 valida per tutti i valori
reali.
Teorema 1.3
In R vale unimportante disuguaglianza riguardante il valore assoluto di due numeri detta
disuguaglianza triangolare:
x, y R | x y | | x | | y |
Dimostrazione:
Dalla definizione 1.2 si ricava che | x | x | x | e | y | y | y | , sommando membro a membro
si ottiene: | x | | y | x y | x | | y | .
Quindi

x y x y
x y x y
se x y 0 allora
e si ottiene
x y x y
x y x y
x y x y
se x y 0 allora
e si ottiene
da cui
.

negli altri due casi x e y hanno segno opposto quindi la loro somma ha valore assoluto minore della
x
somma dei valori assoluti.
x+y

Perch si chiama disuguaglianza triangolare?

|x|

|x + y|

|y|

Alcune domande chiave

Domanda 1: Se consideriamo i grafici delle funzioni

y x

2
e y x cosa osserviamo?

Risposta

1) Sono contenuti nel semipiano delle ordinate non negative ossia il codominio R .
2) Il valore minimo di y 0 per entrambe.
2
y x
3) Il grafico di y x liscio o smooth mentre il grafico di
ha nellorigine una
punta.
4) Entrambe valgono 1 per x 1 e 0 per x 0 quindi i due grafici si intersecano nei punti (-1,1),
x 0, x x 2 x( x 1) 0 x 0,1
x x2
x 0, x x 2 x( x 1) 0 x 0,1
(1,1) e (0,0); infatti
Domanda 2: Quali altre operazioni unarie in R hanno propriet analoghe?
2
4
6
2n
Risposta: x , x , x ,..., x con n N

Domanda 3: Le equazioni |x|=1 e x2=1 sono equivalenti? E le equazioni |x|=2 e x2=4? E le

equazioni x=1 e x2=1? E le equazioni |x-1|=3 e (x-1)2=9?
Risposta
|x|=1 e x2=1 sono equivalenti; infatti, come gi visto, linsieme delle soluzioni di entrambe
S 1,1 .
|x|=2 e x2=4 sono equivalenti; infatti linsieme delle soluzioni di entrambe S 2,2 .

x=1 e x2=1 non sono equivalenti; infatti la prima ha soluzione solo x=1 mentre linsieme delle
soluzioni delle seconda S 1,1 .

Anche |x-1|=3 e (x-1)2=9 sono equivalenti; infatti linsieme delle soluzioni di entrambe S 2,4 .
Si pu vedere anche dai grafici delle due funzioni y=|x-1| e y=(x-1)2 ottenuti traslando i grafici di |x|
e x2 portando lorigine nel punto (1, 0).

In generale se si traslano i grafici di |x| e x2 portando lorigine nel punto (k, h) si ottengono le
funzioni
x k h se x k
yh xk y xk h
x k h se x k
y h x k y x 2 2kx k 2 h y ax 2 bx c
2

File Geogebra Val_ass_Quadrato.ggb

1.4

Le equazioni di secondo grado

2
Unequazione di secondo grado ha la forma ax bx c 0 a, b, c R

Osservazione
Spesso per risolvere unequazione di secondo grado non necessario applicare la formula; infatti si
pu riprodurre il metodo usato nella dimostrazione, detto di completamento del quadrato.
Oppure si usa la propriet per cui x1 , x 2 sono soluzioni se e solo se lequazione si pu scrivere cos:
x1 x 2

a x x1 x x 2 0 da cui si ricava che

b
c
x1 x 2
a
a e

Alcuni esempi di equazioni che non richiedono luso della formula.

x 2 4 0 x 2
2
x 2 2 x 1 0 x 2 2 x 1 2 0 x 1 2 x 1 2 x 1 2
x 2 x 3 0 x 2 x 3

x 2 3 x 4 0 x1 x 2 3, x1 x 2 4 x1 1 x 2 4

x2 x 1 0 x2 x

1 1
x 1 5
1

1 0 x2 2 0 x
4 4
2 4 4
2

5
1
5
x
4
2 2

Una curiosit
1
5
x
x 2 x 1 0 equivale a x 2 x 1
2 2 la cos detta sezione
x aurea; infatti lequazione
1

ossia 1 : x x : x 1
1 1
5

5 2 2

Se si fa il seguente calcolo:
numero intero!

1
5

2
2

per ogni n naturale si ottiene sempre un

Teorema 1.2
2
Se b 4ac non negativo le soluzioni o radici di unequazione di secondo grado sono date dalla
formula
b b 2 4ac
x1, 2
2
2a
dove il termine b 4ac detto discriminante e viene indicato con , in
particolare se
0 si avranno due soluzioni distinte
0 si avr una soluzione con molteplicit due (o due soluzioni coincidenti)
0 non ci saranno soluzioni reali.
La formula ottenuta scrivendo lequazione in modo da potere usare la radice quadrata
2
b
b2

2
ax bx c a x
c 0

2a
4a

b
x

2a
Quindi lequazione diventa

b 2 4ac
4a 2
e si vede che le soluzioni esistono se e solo se
2
b 4ac 0

Esempio 1.4
6

x 2 x 1 0 , il discriminante -3<0 quindi questequazione non ammette soluzioni nei reali.

x2 x

1
2

bene ricordare che

e non x x x , ed anche sbagliato scrivere
perch il simbolo di radice corrisponde a una quantit non negativa.
2

4 2 ,

2
E giusto scrivere 4 2 2 .
2
Occorre fare questa precisazione perch per risolvere ad esempio lequazione x 9 sarebbe errato
x 9 x 9 x 3
scrivere x 9 3 , ma bisogna scrivere
.