I Mari diTaranto
diTaranto:: aree di studio
inquinanti
Valutazioni ecotossicologiche
I contaminanti prioritari
1.
2.
3.
4.
Composti organoalogenati
Composti organofosforici
Composti organostannici
Sostanze con dimostrata cancerogenicit o mutagenicit e che
possono avere ripercussioni sulle funzioni steroidea, tiroidea,
riproduttiva o su altre funzioni endocrine connesse
5. Idrocarburi persistenti e sostanze organiche tossiche persistenti e
bioaccumulabili
6. Cianuri
7. Metalli e relativi composti
8. Arsenico e relativi composti
9. Biocidi e prodotti fitosanitari
10.Materia in sospensione
11.Sostanze che contribuiscono all'eutrofizzazione (nitrati e fosfati)
12.Sostanze che hanno effetti negativi sul bilancio dell'ossigeno
I sedimenti marini
I sedimenti sono una fase di accumulo di inquinanti e sede di
importanti processi chimico-fisici che influenzano la
biodisponibilit e la speciazione, tra cui:
Classe IARC
Benzo(a)Antracene
2A
Benzo(k)Fluorantene
2B
Naphthalene
Acenaphthylene
Anthracene
Pyrene
Acenaphthene
Fluorene
Chrysene
Fluoranthene
Benzo(b)Fluorantene
2B
Benzo(j)Fluorantene
2B
Benzo(b)fluoranthene
Benzo(a)Pirene
2A
Di Benzo(ah)Antracene
2A
2B
Legenda:
Classe 2B: POSSIBILI CANCEROGENI
Classe 2A: PROBABILI CANCEROGENI
(International Agency for Research of Cancer)
Benzo(k)fluoranthene
Indeno(1,2,3-c,d)pyrene
Phenanthrene
Benzo(a)pyrene
Benzo(g,h,i)perylene
Benz(a)anthracene
Dibenz(a,h)anthracene
I Policlorodifenili (PCB)
Sono
composti
stabili
e
scarsamente degradabili che sono
stati usati prevalentemente come
fluidi dieletrici in trasformatori
elettrici..
elettrici
CHIMICA
RISCHIO
TOSSICIT
ECOLOGIA
DETERMINAZIONE DI UN
INDICE RELATIVO DI RISCHIO
Problematiche nellarea
costiera di Taranto
1. carico insediativo disorganico
2. molteplicit degli usi della costa
3. arenili in erosione e sistemi di protezione impropri
4. opere fisse provvisorie (moli e approdi mitilicoltori)
5. grandi infrastrutture costiere civili, industriali e militari
6. traffico marittimo civile e militare
7. strutture per approvvigionamenti energetici
8. scarsa attivit turistica
Scarichi ILVA
Scarico ENI
Portata oraria
Portata giornaliera
10 000 m3/ora
10000
45000
ILVA 1
100000
ILVA 2
ENI A
Zona industriale
10 000 m3/ora
100 000 m3/ora
45 000 m3/ora
ENI
ILVA 1
ILVA 2
0.10
0.06
0.16
1 Kg/ora
6 Kg/ora
7.2 Kg/ora
In totale vengono mediamente scaricati ogni ora 13, 2 Kg di idrocarburi alifatici (C10-C36) di cui
il 7% proveniente dallo scarico ENI e il 93 % dagli scarichi ILVA.
7%
51%
42%
ENI A
ILVA 1
ILVA 2
Percentuale di
idrocarburi alifatici
scaricati in mare dagli
scarichi ILVA e ENI
Portata
Quantit orarie
scaricate
ENI A
10 000 m3/ora
0.0005
0.005
Kg/ora
ILVA 1
0.0228
2.28
Kg/ora
ILVA 2
45 000 m3/ora
0.0263
1.18
Kg/ora
difenile
dibenzofurano
dibenzotiofene
36 Kg/giorno
0.7 Kg/giorno
3.6 Kg/giorno
2.6 Kg/giorno
n1
n2
17 4135
380 - 12750
Presente studio
Golfo di Taranto
Presente studio
Mar Grande
13 17 5286
464 - 12522
Presente studio
Laguna di Venezia
65 48000
Golfo di Trieste
17 22 317
35 682
Media Range
8169
Rif. Bibliografici
12 188
18 577
14 726
82 2361
14 14 3307
1 20400
325 3182
550 18700
15 162
31 1523
4750
10 25 66
20000
MP = Mar Piccolo
15000
MG = Mar Grande
10000
GT = Golfo di Taranto
5000
0
MP 1s MP 2s
MG
GT
RAPPORTI [ IPA
LMW
/ IPA
HMW]
(a)
Mar Grande
Mar Piccolo
2
LMW/HMW
3
2
1
GT00
MG13
MG12
MG11
MG10
MG09
MG08
MG07
MG06
MG05
MG04
MG03
MG02
GT00
MP09
MP08
MP07
MP06
MP05
MP04
MP03
MP02
MP01
MG01
Siti di campionamento
Siti di campionamento
(b)
Golfo di Taranto
Siti di campionamento
GT00
GT10
GT09
GT08
GT07
GT06
GT05
GT04
GT03
GT02
0
GT01
LMW/HMW
LMW/HMW
G. Taranto
GT00
Bg h iP
D Ba h A
ID P
BaP
BeP
B(b +k)F l
Ch ry
Ba A
Py r
F lu o
A n th r
Ph en
Fl
A ce
A cy
22
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
Naph
Co n trib u to d ei s in g o li IPA (% )
M. Piccolo
Gli IPA ad alto peso molecolare sono quelli pi abbondanti. Sono scarsamente presenti quelli a
pi basso peso molecolare come il naftalene, lacenaftilene, lacenaftene ed il fluorene
Concentrazione
minima
Concentrazione massima
3.2
58
Italia
Nord Adriatico
Riferimenti
Burns et al., 1985;
Burns and Villeneuve,
1983
Menchi et al., 2002
1590
Livorno
<1
111
Golfo di Taranto
0.8
358
Presente studio
2.1
1684
Presente studio
n.d.
329.9
Presente studio
Cipro
158
Michaelidou, unpubl.
Marocco
0.1
1.8
Pavoni et al.,2002
Estuario Guardiana
0.04
2.4
0.1
87
Estuario Mondego
0.2
5.2
Costa catalana
1.1
311
Golfo di Rijeka
0.9
597
Porto di Alessandria
0.9
1211
Lago Manzala
125
330
Lago Maryiut
4.2
304
Barakat et al.,unplub.
Baie costiere
39
744
Laguna di Venezia
Albania
Portogallo
Spagna
Costa Jugoslava
Costa adriatica
Egitto
Koci, 1998
Lo
TEL /PEL
TEL =Threshold Effect Level
PEL = Probable Effect Level
La derivazione di questi indici simile a quella dell'ERL/ERM:
Il BEDS stato usato come fonte di informazione sui potenziali effetti
tossici dei contaminanti associati ai sedimenti.
Le varie concentrazioni sono state inserite in un tabulato in ordine
ascendente per ogni sostanza considerata.
I vari dati sono stati raggruppati in due sets:
- il set con i dati correlati agli effetti (EDS:effect data set), in cui sono
inclusi tutti i valori di concentrazione per cui si osservano effetti tossici
sugli organismi
- il set dei dati senza effetti (NEDS:no-effect data set), in cui sono inclusi
tutti i valori di concentrazione per cui non si riscontrano effetti nocivi.
TEL - PEL
Questi due valori definiscono tre range di
concentrazioni:: quelli in cui si osservano
concentrazioni
(1) raramente (2) occasionalmente o (3)
frequentemente effetti tossici
tossici..
Rarely adverse
effects
Occasionaly
adverse effects
Frequently
adverse effects
..TEL ...PEL.
IPA
TEL/PEL
34.57/390.64
Naph
5.87/127.87
Acy
6.71/88.9
Ace
21.17/144.35
Fl
86.68/543.53
Phen
46.85/245
Anthr
112.82/1493.54
Fluo
152.66/1397.6
Pyr
74.83/692.53
BaA
107.77/845.89
Chry
B(b+k)Fl
BeP
88.81/763.22
BaP
IDP
6.22/134.61
DbahA
BghiP
- IPAtot
Dati non655.34/6676.14
disponibili
Mar Piccolo
<TEL TEL-PEL >PEL
100.00%
100.00%
66.66% 33.33%
44.44% 55.55%
33.33% 55.55% 11.11%
44.44% 55.55%
33.33% 66.66%
33.33% 66.66%
11.11% 77.77% 11.11%
44.44% 55.55%
22.22% 66.66% 11.11%
55.55% 44.44%
11.11% 66.66% 22.22%
Mar Grande
<TEL TEL-PEL >PEL
84.62% 15.38%
92.31%
7.69%
84.62% 15.38%
38.46% 61.54%
15.38% 69.23% 15.38%
15.38% 76.92%
7.69%
7.69%
84.62%
7.69%
15.38% 84.62%
7.69%
84.62%
7.69%
7.69%
84.62%
7.69%
7.69%
84.62%
7.69%
15.38% 84.62%
7.69%
69.23% 23.08%
Golfo di Taranto
<TEL TEL-PEL >PEL
80%
20%
30%
50%
20%
30%
50%
20%
40%
40%
20%
30%
50%
20%
50%
30%
20%
10%
50%
40%
10%
50%
40%
10%
20%
70%
10%
20%
70%
10%
20%
70%
20%
80%
10%
20%
70%
22.7 (g/g)
180.0 (g/g)
TEL
PEL
21.6 (g/g)
188.8 (g/g)
< ERL
ERL-ERM
> ERM
< TEL
TEL-PEL
> PEL
11.11 %
55.55 %
33.34 %
11.11 %
66.66 %
22.23 %
Mar Grande
< ERL
ERL-ERM
> ERM
< TEL
TEL-PEL
> PEL
69.23 %
23.07 %
7.70 %
69.23 %
23.07 %
7.70 %
Golfo di Taranto
< ERL
ERL-ERM
> ERM
< TEL
TEL-PEL
> PEL
80.00 %
10.00 %
10.00 %
80.00 %
10.00 %
10.00 %
Valutazioni tossicologiche:
mortalit di organismi marini
Gli anfipodi sono specie eurialine e hanno ottima
capacit di adattamento alle diverse tipologie di
sedimento.
Test: sopravvivenza di anfipodi per 10 giorni esposti al
sedimento: Il sedimento considerato tossico se la
sopravvivenza in 10 giorni minore dell80%
Gammarus aequicauda
Corophium insidiosum
2000
1600
tubi
1200
800
400
0
0
200
400
600
800
1000
Strategie di intervento
per il risanamento ambientale