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La Rete della Mobilit Dolce ed il

Catasto dei Sentieri


per

Vivere le Marche

Alfredo Fermanelli
alfredo.fermanelli@regione.marche.it

Al confine dellImpero
Mark terra di confine dellimmenso Impero
di Carlo Magno: il Sacro Romano Impero

Le Marche
1.541.692 abitanti
9.365,86 km2
290.296 ha
31%

646.290 ha
69%

Montagna
Collina

76 SIC
e
28 ZPS
136.679 ha

Parchi e Riserve naturali


2 Parchi Nazionali
4 Parchi Regionali
6 Riserve Naturali

Leggi regionali sulla


Mobilit Dolce
L.R. 2/2010 e L.R. 18/2010 (escursionismo)
L.R. 38/2012 (piste ciclabili)
I soggetti responsabili
Regione
Amministrazioni provinciali
Aree protette (parchi e riserve naturali)
Comuni (piste ciclabili)

Quali obiettivi?
Contribuire ad una fruizione territoriale sostenibile
Favorire positive ricadute sull'economia locale
Promuovere integrazione con i trasporti pubblici locali
e con la rete dellospitalit diffusa
Sostenere il riciclo delle infrastrutture esistenti

Diminuire impatti sull ambiente


Ridurre il carico turistico dalle aree pi fragili e delicate

Favorire una sana ricreazione allaria aperta del


pubblico di tutti

Key elements del processo


di pianificazione
Sviluppare percorsi in coerenza e continuit
con quelli a carattere internazionale e
nazionale, oltre che regionale
Monitoraggio delle esigenze: questionario online: 477 persone

Residenti per Regione


400
350
300
250

200

397

150
100

80

50
0
Marche

Altre Regioni

Et
300
270

250
200
150
100

50

105

99

0
< 18

19-30

31-50

> 51

Livello di studio
300
250
200
272

150
174

100
50

31

0
Elementare o
scuola media

Diploma

Laurea o diploma
universitario

Attivit attese

392

210
287

128
200

11

46
400
350
300
250
200
150
100
50
0

Altro

Attivit di educazione
ambientale

Contatti con popolazione


locale

Degustazione prodotti
tipici

Escursioni all'aria aperta

Fauna e flora

Patrimonio culturale

Utilizzo offerta del territorio


200
150
100
191

50
0
Ristoranti

13

44

190
192
70

49

127

190

Pernotti

56

185

Prodotti locali
spesso

occasionalmente

quasi mai

mai

Spesa media
4% 2%
15%

46%

33%
< 25
26-50
51-70
71- 100
> 100

Organizzare un sistema
coerente di mobilit dolce?
500
450
400
350
300
250
200
150
100
50
0
si

no

non so

Regolamento dattuazione
Previsione di un schema dei percorsi di rilievo
regionale
Criteri generali di pianificazione del sistema:
zonazione del territorio (AA.PP. e Province)
modalit di numerazione rete dei sentieri (codice
percorso: 11 caratteri)
Ulteriori specifiche:
valutazione dellimpatto sullambiente
tracciamento nuovi percorsi (disincentivato)
utilizzo plurimo (disincentivato)

Scheda rilevamento
Oggettivizzazione dei dati:
Tracciato (tipologia tratta, fondo, difficolt)
Punti notevoli (acqua, segnaletica, degrado)
Descrizione (valori storico-culturali,
naturalistici, paesaggistici, ecc)

Regolamento dattuazione
Tipologia della segnaletica
Modalit:
aggiornamento del catasto
Informativa alla Regione

Logo della Rete

Segnaletica CAI

Piste ciclabili
D.M. 557/99 e DPR 495/92 caratteristiche e segnaletica percorsi
ciclabili

Segnaletica Ippovie

Quali strategie per lo sviluppo


del Sistema nelle Marche?

Schema Percorsi dinteresse


nazionali e regionali

(DGR 946/12)

Di straordinario valore sotto il profilo


ambientale, storico e paesaggistico: presenti ed
oggetto di conservazione, gli elementi di
conoscenza e rappresentativit della sostanza
storica, del paesaggio umano e naturale
Collegamenti
Internazionali ed altre regioni
Vie storiche e della Fede (Salaria, Romea, Lauretana
Ciclovia dei Parchi dellAdriatico (CiPA)
Grande Itinerario dei Parchi dellAppennino (GIPA)

Le
priorit

Percorsi
Locali e Speciali
Finalizzati a conservare e valorizzare elementi di
conoscenza e rappresentativit della sostanza storica,
del paesaggio umano e naturale dei territori
Collegamenti con quelli nazionali o di particolare
valore paesaggistico-ambientale: percorsi
lungo le principali valli delle Marche (privilegiati quelli
paralleli a linee o tracciati ferroviari dismessi)
Sentieri speciali:
Sentieri Natura
Sentieri per Tutti

Sentieri natura per tutti

Problematiche ed Opportunit

Quali criteri selettivi?

Esigenze del pubblico


Tecnico-escursionistico
Politico-territoriale
Socio-economico
Integrazione con la pianificazione esistente
Naturalistico

Dei delicati equilibri naturali da


difendere

Principio di precauzione
Presenza di specie rare
Aree di particolare valore o fragilit
naturalistica
Carrying Capacity

Alterazione dei
sentieri

Tipologie di alterazione
sentieri
140
120
100
80

sentieri con ramificazioni


pi o meno numerose
con scorciatoie su
ghiaioni
infossati
allargati

60

erosi

40

punti fuoco

20

rifiuti

impraticabili

Produzione ecotipi locali

Produzione di alberi, arbusti e specie da


tappeto nei vivai regionali:
Senigallia (AN)
Amandola (AP)

Alcune esperienze

Riserva Naturale Abbadia di Fiastra


Parco Nazionale Monti Sibillini
Parco Interregionale Sasso Simone e Simoncello
Parco Naturale del Conero

Una strategia complessa ed


articolata

Riequilibrio nella fruizione


Riequilibrio socio-economico

Da progetti a prodotti per un turismo


sostenibile

Carta Europea del


Turismo Sostenibile

2011 Avvio del progetto


2011/12: Sviluppo delle attivit
2013: Certificazione

Macroregione Adriatico-Ionica
La mobilit dolce un punto chiave che
interessa tre dei quattro pilastri strategici:
Rete dei trasporti
Turismo sostenibile

Qualit Ambientale

Mobilit dolce:
un fattore strategico
Greenway che si muovono in un paesaggio
sostenibile
Salvaguardare la natura non in unottica di
tutela ma di investimenti
Infrastruttura Verde (I.Ve.M.) vitale per la
regione e i suoi abitanti

http://natura.regione.marche.it

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