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Freud volume 1

Isteria
Studi sull'isteria
(Ipnotismo e suggestione)
Freud volume 2
Minute teoriche
Alcune considerazione...paralisi motorie organiche e isteriche
Meccanismo psichico dei fenomeni isterici
La neuropsicosi da difesa
Ossessioni e fobie
Progetto di una psicologia
Etiologia dell'isteria
Freud volume 4
Frammento di un'analisi d'isteria
Psicoterapia
Tre saggi sulla teoria sessuale
Freud volume 7
Introduzione al narcisismo
Freud volume 8
Metapsicologia
Introduzione alla psicoanalisi parte 3

Studi sull'isteria
Anna O
Genitori sani
Nessun fatto nervoso durante sviluppo
Intelligente
Insuggestionabile (carattere poetico) solo argomenti, mai affermazioni
Volont: energica, tenace e costante -rinuncia solo per bont
Bont e simpatia assistenza ammalati
Stati d'animo spesso esagerati lunatica
Sessualmente poco attiva
Spesso creduta presente, ma pensava ad altro poi trasformato in malattia
fasi
A) Incubazione latente: per circa 5 mesi (luglio- dicembre 1880), non sottratta alla conoscenza del
medico
B) Malattia manifesta: psicosi particolare, parafasia, strabismo convergente, disturbi alla vista,
paralisi da contrattura (completa arto sup dx e due arti inf, incompleta arto sup sx), paresi
muscolatura nuca. Graduale riduzione contrattura arti dx. Lieve miglioramento interrotto da trauma
psichico (morte padre) in aprile
C) periodo di sonnambulismo persistente, alternato a stati normali. Persistenza sintomi permanenti
fino dicembre 1881
D) Graduale scomparsa stati patologici fino giugno 1882
Luglio 1880 padre si ammala di ascesso peripleuritico. Anna lo assiste deperendo poco a poco.
Condizioni di debolezza, anemia, ripugnanza per il cibo peggiorarono
Allontanata dal padre
Tosse intensa e prima visita (Breuer/Freud) tosse nervosa
Necessit riposo pomeridiano. Sera simile al sonno e poi eccitazione.
Primi di Dicembre strabismo convergente oculista analisi errata.
11 costretta a letto fino a 1 aprile
Gravi disturbi:
- dolore all'occipite dx
- strabismo convergente (diplopia) accentuato da emozioni
- affezione dell'obliquo (sente crollarsi addosso la parete)
- disturbi vista
- paresi muscoli anteriori del collo
- contrattura e anestesia arto sup dx, poi inf dx e sx e infine sup sx ma dita mobili
All'inizio esame anestesia non sufficiente per la resistenza paziente sintomi d'angoscia
Grave alterazione psichica
Due stati di coscienza:
- conosce ci che la circonda, triste e angosciata, ma relativamente normale
- stato cattivo: impreca, butta cuscini addosso a persone (quando la contrattura non lo impedisce),
con dita mobili strappa bottoni biancheria letto e personale. Se qualcosa muta nella stanza si
lamenta dicendo che le manca il tempo e rilevava dei vuoti nelle rappresentazioni.
Gi riscontrati prima di essere costretta a letto: interruzioni a met discorso ripetendo le ultime
parole.
Con la malattia estesa normale solo in pochi minuti.
Sbalzi d'umore, ostinazione a terapie, allucinazioni di serpenti neri (capelli, nastri e simili).
Si lamenta di un vuoto in testa e due Io: Io normale e Io cattivo.
Con comparsa contratture disorganizzazione funzionale del linguaggio.

Muta per due settimane. Non riusc ad emettere alcun suono.


Si sentiva offesa per qualcosa quando forzata scompare inibizione. Coincide con ritorno mobilit
arti aprile 1881. Parafasia scompare, ma parla solo inglese.
Parlava anche italiano e francese. Momenti di amnesia.
Inizia a scomparire strabismo e si ripresenta nei momenti di forti emozioni.
1 aprile lascia il letto. 5 aprile muore il padre grave trauma psichico che causo stato di ebetismo
per due giorni.
Poi cambia: prima appare tranquilla, senso di angoscia scomparso, perdura anestesia arti dx. Mazzo
di fiori gioia, ma solo un fiore alla volta. Si lamenta di non riconoscere persone e assenza mentale in
presenza di persone care.
Desta sono con Breuer/Freud (iperinvestimento), salvo allucinazioni.
Parla inglese, traduce da ita/fra in inglese. Scrive con mano sx in stampatello latino.
Rifiuto del cibo, si lascia imboccare da B/F (regressione e dipendenza, richiesta di accudimento). Si
lava la bocca dopo i pasti anche se non mangia nulla (stato di assenza durante il pasto).
Sonnolenza pomeridiano perdura, ma se parla pi lucida e serena.
Dopo dieci giorni dalla morte del padre un medico giunge, ma lei lo ignora. Allucinazione negativa,
superata col fumo in faccia. Vede un estraneo, corre verso la porta, ma sviene. Poi accesso d'ira
(grave accesso d'angoscia).
B/F parte e trova Anna peggiorata. No cibo e angosce, allucinazioni piene di figure terrorizzanti
(scheletri, teschi). Lei viveva queste cose e le declamava come una tragedia.
Ipnosi: se riesce a dire ci che stato, serena si mette al lavoro, disegna, scrive.
Impulsi al suicidio (spostata dal terzo piano in una casa di campagna, contro volont, 7 giugno
1881). Seguito da tre notti senza sonno e cibo, numerosi tentativi di suicidio, rottura vetri,
allucinazioni senza assenza.
Sonnolenza pomeridiana: tipica delle infermiere che devono assistere un malato. Poi assunta nella
malattia.
Nello stato di sonno/ipnosi dice tormentare. Durante la veglia costruisce storie con poche parole
mormorate. Se qualcuno le ripete, inizia a discorrere, prima con fatica, poi disinibita. Spunto
iniziale spesso fanciulla in ansia (riprese da Album senza figure di Andersen) seduta al
capezzale di un malato. Dopo il racconto si svegliava pi tranquilla.
Se non raccontava storia alla sera, non riusciva a calmarsi e il giorno dopo ne aveva due.
Talking cure: cura parlata, tecnica utilizzata dalla donna per liberarsi delle allucinazioni terrificanti
e per stare meglio.
Cos sfogava l'energia.
Quando di cattivo umore suppliche e insistenze. Sempre e comunque dopo avergli toccato le mani.
Assume cloralio in presenza di B/F euforica, in assenza angosciosa eccitazione.
Sonnambulismo non ricompare.
Migliorano condizioni. Si fa imboccare da infermiera, ma rifiuta pane.
Contrattura inf diminuisce.
Cane Terranova fustigato per aver inseguito gatto.
Assistenza a malati d giovamento.
Paziente si rifiuta di raccontare ad altri. Si affeziona dottor B, ma rifiuta di parlare.
Tornato da viaggio, F trova la paziente disobbediente. Mandata in citt le sue condizioni tornano
normali (talking cure e poi serena).
Contro transfert F spera in miglioramento, ma paziente peggiora in dicembre (tornata in citt).
Inverno 1881-1882 si trova nel primo stato, normale (il secondo stato 1880-1881). Piena coscienza
che il padre fosse morto.
Con lo spostamento da una casa all'altra risulta allucinata: credendo di trovare la porta sbatteva
contro la stufa.
Allucinazioni dovute anche a cose che le ricordassero l'anno precedente (arancio, unico alimento

durante malattia). Riviveva giorno per giorno l'inverno precedente. (Perdura fino a fine malattia
giugno 1882).
Ridendo dice di essere arrabbiata con Breuer (aggressivit): un anno prima l'aveva irritata.
Dice di avere qualcosa negli occhi, di vedere male: vestito marrone visto azzurro. Accertamenti
visione corretta dei colori, ma vestito visto azzurro come una vestaglia del padre. (complesso
edipico e attaccamento a criteri).
Ipnosi serale caricata: fantasmi recenti, del 1881 e dell'incubazione malattia (1880). Con ipnosi
scompaiono fenomeni isterici.
Abiezione: intuizione di Breuer.
D'estate aveva sete, ma avvicinando bicchiere alle labbra lo respingeva come se fosse idrofoba.
Stato di assenza.
Sei settimane, poi durante ipnosi racconto della dama di compagnia inglese con cagnolino
orripilante che aveva visto bere dal bicchiere. Non aveva detto nulla. Dopo aver sfogato la rabbia
chiese di bere e bevve tranquillamente, per poi svegliarsi dall'ipnosi con il bicchiere alle labbra.
In modo analogo scompaiono altri sintomi (ex contrattura inf dx) in seguito all'ipnosi in cui si risale
alla causa di tale sintomo (abiezione).
Disturbi della vista eliminati isolatamente: strabismo convergente con diplopia, deviazione dei due
occhi verso dx (per cui la mano che voleva afferrare un oggetto si dirigeva alla sx di esso),
restrizione del campo visivo, ambliopia centrale, macropsia, visione di un teschio al posto del padre,
incapacit di leggere.
Anche le turbe linguistiche sfogate a parole.
Alcuni singoli fenomeni (estendersi della paresi di contrattura al fianco sx) rimangono non
analizzati, non aveva causa psichica diretta.
Impossibile cercare la causa evocando alla memoria direttamente il fatto coinvolto.
Metodo:
Mattino ipnosi + interrogata concentrando i pensieri sul sintomo appena trattato, sulle occasioni in
cui si era manifestato
La paziente descrive in rapida sequenza, con brevi parole caratterizzanti, le circostanze esteriori.
Ipnosi serale con annotazioni ricostruzione abbastanza compiuta dei fatti.
Esempio: paziente non sente quando le si parla
a) non udire per distrazione persona che entra: 108 casi singoli; indicazione persone, circostanze,
date primo: non aveva sentito entrare il padre
b) non capire quando parlano pi persone: 27 volte primo: padre e conoscente
c) non sente quando sola e le si parla direttamente: 50 volte il padre le aveva chiesto invano del
vino
d) sordit indotta da scosse (in carrozza o simili): 15 volte il fratello pi giovane l'aveva scossa
con violenza litigando con lei dopo averla vista origliare alla porta del malato
e) sordit indotta da spavento per rumore: 37 volte attacco di soffocamento del padre per aver
inghiottito di traverso
f) sordit in profonda assenza: 12 volte
g) sordit indotta da lungo e attento ascoltare e origliare, poi non sente la parola rivoltale: 54 volte
Si possono ricondurre alla distrazione-assenza o a emozione di spavento (quindi simili).
Ma per la paziente sono distinti e quando si sbaglia, deve ripristinare e correggere l'ordine altrimenti
si ferma.
Mentre parla di qualcosa riguardate un sintomo questo si accentua: ex sordit, B deve comunicare
con lei per iscritto.
Di solito prima causa spavento particolare legato all'assistenza del padre, una trascuratezza di lei...

Ricordo mentre assisteva il padre lo aveva visto con la testa da morto.


Una volta aprendo una porta in visita da una parente (quando ancora sana) era caduta a terra
svenuta. Tornando accade lo stesso.
Ipnosi serale: entrando, nello specchio di faccia alla porta ha scorto il proprio volto pallido, ma non
ha visto s, ma suo padre morto.
Il timore di un ricordo n inibisce il riaffiorare.
Durante la notte rivive il 1881. Una notte si trova in stanza sconosciuta (come dopo trasloco).
B le chiude gli occhi (pregato da lei) con la suggestione che non li avrebbe riaperti finch alla
mattina non sarebbe arrivato lui a farlo.
Non capitarono pi stati di agitazione, tranne quando pianse nel sonno e si svegli.
Questi sintomi costituiscono incubazione e patogenesi di isteria.
Luglio 1880 padre si ammala ascesso subpleurale.
Anna e madre si dividevano l'assistenza.
Grande angoscia di notte al pensiero del malato con febbre alta e tensione attesa chirurgo.
Madre allontanata, lei seduta dormiveglia con braccio dx appoggiato allo schienale della sedia.
Nel dormiveglia vede biscia nera avvicinarsi al malato per morderlo (verosimile che nel giardino
della casa ci fossero e lei in precedenza si fosse spaventata).
Voleva respingerla, ma come paralizzata. Braccio che penzolava si era addormentato (anestetico e
paretico) e nel guardarlo vede dita come serpenti con teschio (unghie).
Tentato di scacciare le bisce con mano dx paralizzata e anestesia e paralisi di questa si associa con
allucinazione serpenti.
Scomparsa la biscia cerca di pregare, ma ogni linguaggio le si rifiutava, finch non trov un versetto
infantile inglese e pot pensare, pregare, in tale idioma.
Giorno seguente per recuperare un oggetto da un cespuglio un ramo le ricorda il serpente e il
braccio le si tende rigido.
Si ripete allucinazione e contrattura braccio dx (da dicembre quando costretta a letto) ogni volta che
un oggetto le ricorda un serpente, ma solo nelle brevi assenze che d'ora in poi diventano pi
frequenti.
Occasione particolare non ricordata si aggiunge contrattura inf dx.
Conseguenza autoipnosi: momenti di assenza fissata. Il chirurgo arriva, ma lei non se ne accorge
(assenza mentale).
Sintomi

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