24 Il Napoli
13 Marzo 2008
Napoli
Il bluff. A novembre l'annuncio del Comune: «Niente sigarette in presenza di donne incinte e bimbi»
Stop ai fumatori dentro i parchi
ordinanza fantasma: zero multe
q Dopo4mesinonso-
noancorapartitiicon-
trolli.L'assessoreNasti:
«Aspettiamol'estate»
Alessandro Migliaccio
alessandro.migliaccio@epolis.sm
■ Nemmeno una multa in
quattro mesi. Ma non è che i na-
poletani hanno improvvisa-
mente smesso di fumare nei
parchi, piuttosto il dato dipen-
de dal fatto che i controlli non
sono mai partiti. Il divieto di ac-
cendere sigarette nelle aree ver-
di della città, introdotto a no-
vembre dal Comune di Napoli,
con un'ordinanza firmata dal-
l'assessore all'Ambiente, Rino
Nasti, di fatto non è mai entrato
in vigore. Chi frequenta i par-
chi, infatti, continua tranquilla-
mente a fumare anche se ha da-
vanti bambini o donne incinte,
noncurante del provvedimento
che destò tanto scalpore quat-
tro mesi fa ma che, oggi, appare
già dimenticato. Una bella idea,
per qualcuno «superflua ri-
Mondo
Ufficio
spetto ai problemi della città»,
ma che non è stata mai realiz-
zata. Un'ordinanza “fantasma”,
dunque, rispetto alla quale fi-
nora la Polizia municipale non
ha predisposto nessun servizio
di controllo. E nessuna indica-
zione è stata data, in tal senso,
da Palazzo San Giacomo. Eppu-
re i cartelli di divieto di fumo
sono stati affissi sin da metà no-
vembre sui cancelli d'ingresso
dei 43 parchi cittadini, con tan-
to di indicazione della sanzione
(da 27,5 a 250 euro) per chi non
rispetta l'ordinanza.
DI FATTO IL DIVIETO di fumo in
vigore nelle aree verdi è rimasto
solo un dibattito di pochi giorni
sui giornali e in televisione, così
come quello riguardante lo stop
allo stadio a sigari e sigarette
nello “San Paolo”. Insomma,
provvedimenti che, in questo
modo, seppur nati con l'obiet-
tivo di migliorare la vivibilità
cittadina, rischiano di diventa-
re carta straccia, inutili procla-
mi che non risolvono i proble-
mi. L'assessore all'Ambiente, di
fronte al dato inequivocabile
3Villa Comunale: un fumatore accende una sigaretta alla presenza di bambini
dell'assenza di controlli e multe
riguardo all'ordinanza che lui
stesso volle fortemente e firmò
il 16 novembre 2007, afferma
che «gli effetti del divieto an-
tifumo nei parchi si vedranno
in estate». «L'importante è
aver lanciato un segnale ai cit-
tadini - spiega Nasti - , poi, il
vero test ci sarà durante la bella
stagione. Sarà allora che, con
Telefono
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e-mail
napoli@ilnapoli.sm
E POLIS
l'avvio delle iniziative nei par- l'ordinanza era quello di «mi-
chi (cinema all'aperto e rappre- gliorare la vivibilità dei parchi,
sentazioni teatrali o musicali) si garantendo una convivenza più
attueranno i controlli necessa- piacevole, mettendo Napoli
ri. Intanto, però - conclude l'as- nella condizione di incammi-
sessore all'Ambiente - i napole- narsi per andare oltre la legge
tani hanno recepito che non Sirchia del 2003». Un'iniziativa
possono fumare se vicino a loro lodevole, dunque, che però, al
ci sono donne incinte e bambi- momento ha fatto solo un buco
ni». Lo stesso Nasti, quattro nell'acqua. Tanto fumo e niente
mesi fa, spiegò che lo scopo del- multe... ■
La manifestazione. Insegnanti a rischio
Duecento sfilano in corteo
«No ai tagli nella scuola»
■ Su richiesta dell’assessore
regionale all’Istruzione, Corra-
AGN FOTO
do Gabriele, il ministro dell'I-
struzione, Giuseppe Fioroni, ha
convocato per domani un in-
contro a Roma sui “tagli” agli
organici, definiti da Gabriele
«particolarmente pesanti per
la Campania». «Vedremo a quel
tavolo - sottolinea l’assessore
regionale all’Istruzione - se il
Governo ha intenzione o meno
di venire incontro alle richiesta 3Il corteo contro i tagli
avanzate da istituzioni locali e
sindacati». Richieste che sono piazza del Plebiscito. Il corteo è
state ribadite a gran voce anche terminato dopo gli interventi
ieri in un corteo di protesta che sul palco dei rappresentanti
ha visto la partecipazione di cir- sindacali e degli insegnanti pre-
ca duecento persone. «No ai ta- cari. Sono circa 3500 i tagli al
gli nel personale di ruolo nella personale scolastico che la leg-
scuola campana», gridano gli ge finanziaria ha previsto per la
insegnanti che, sotto le sigle dei Campania. Una decisione che il
sindacati Cgil, Cisl e Uil e di segretario regionale della Uil,
quelli di base, sono partiti da Anna Rea, ha definito «irre-
piazza Carità e si sono diretti in sponsabile». ■ ALES. MIGL.