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DOMENICA 1 MAGGIO 2016 LA GAZZETTA SPORTIVA

GIRONE C

Benevento esulta: c la prima B

1Bastava il pareggio, stato un trionfo


Lecce travolto: anche Rivera applaude
BENEVENTO

LECCE

MARCATORI Mazzeo al 18, Cisse al


26 p.t.; Mazzeo al 6 s.t.
BENEVENTO (3-4-3) Gori 6; Padella
6,5, Lucioni 7, Mattera 7; Melara 6,5
(dal 20 s.t. Angiulli 6), Del Pinto 6,5,
De Falco 6,5, Pezzi 6,5; Ciciretti 7,
Cisse 6,5 (dal 42 p.t. Campagnacci
s.v.; dal 4 s.t. Marotta 6), Mazzeo 7,5.
(Piscitelli, Vitiello, Mazzarani, Troiani,
Mucciante). All. Auteri 7.
LECCE (4-3-3) Bleve 6; Camisa 5,5
(dal 1 s.t. Beduschi 6), Abruzzese 6,
Alcibiade 6, Legittimo 6; Lepore 6,5,
Papini 6, De Feudis 6; Caturano 5,5
(dal 1 s.t. Moscardelli 5,5), Curiale 5,5
(dal 29 s.t. Liviero s.v.), Surraco 6.
(Benassi, Mangione, Lo Sicco, Sowe,
Salvi, Vecsei, Carrozza, Doumbia).
All. Isetto 5 (Braglia squalificato).
ARBITRO Marinelli di Tivoli 6,5.
NOTE paganti 12.796, pagavano anche
gli abbonati, incasso non comunicato.
Ammonito Alcibiade. Angoli 0-2.

Il Foggia fa il sorpasso
De Zerbi ora secondo
con il poker al Martina

Antonio Buratto
BENEVENTO

on una favola quella


del Benevento, se non
per il lieto fine. il pre
mio per chi programma e non
si lascia prendere dal panico se
le cose non vanno sempre co
me si vorrebbe, la raccolta del
frutto dopo una semina accura
ta. la vittoria di Gaetano Au
teri, che ha saputo plasmare un
gruppo di calciatori e portarli a
un successo in cui pochi spera
vano. stata una vera apoteosi
per il Benevento, che per la pri
ma volta in 87 anni di vita con
quista la Serie B, tagliando il
traguardo con una giornata
danticipo. Gli altri parlavano,
noi abbiamo vinto sul campo
dice Auteri merito dei ragazzi
e della societ. Ma sono con
tento anche per i tifosi: il Bene

Casertana, punto doro


Mancosu segna subito
poi si sveglia il Messina

Benevento in festa: la citt sale per la prima volta in Serie B LAPRESSE

vento entrato nella storia an


che con il loro contributo. Allo
stadio, anche il patron Oreste
Vigorito che alla fine non riu
scito a sottrarsi a un bagno di
champagne fatto dai calciatori:
al suo fianco, Gianni Rivera.
PARTITA SENZA STORIA Lepo
re colpisce il palo dopo 2, poi il
Benevento sblocca il risultato
con Mazzeo, su cross di Mela
ra. Al 26 il raddoppio con Cis
se che, dopo una galoppata di
30 metri, batte il portiere in

uscita. Nella ripresa, al 6, altro


capolavoro di Mazzeo, che sca
glia un gran tiro che sinsacca
sotto la traversa. A fine gara,
abbraccio tra i giocatori (ridot
ti in slip) e i tifosi in campo:
grande festa e gavettoni negli
spogliatoi, mentre fuori dallo
stadio i tifosi si sono riversati
nelle strade della citt. stata
festa fino a tarda notte, con
fuochi dartificio, la squadra
sul palco e diversi bagni fuori
stagione nelle fontane.
RIPRODUZIONE RISERVATA

La Mantia e Statella gol


Catania troppo molle:
ma il Cosenza si butta via ora serve un miracolo
LAndria pareggia al 93 La Paganese sorride

FOGGIA

MESSINA

FIDELIS ANDRIA

PAGANESE

MARTINA

CASERTANA

COSENZA

CATANIA

MARCATORI Iemmello al 22, Maza al


26 p.t.; Vacca al 18, Iemmello al 25 s.t.
FOGGIA (4-2-3-1) Micale 7; Loiacono 6,5,
Coletti 6,5, Gigliotti 6,5, Di Chiara 6,5;
Vacca 7 (dal 30 s.t. Lodesani 6), Agnelli
6,5 (dal 22 s.t. Quinto 6,5); Chiric 6 (dal
1 s.t. Gerbo 6,5), Sarno 7,5, Maza 7;
Iemmello 7,5. (De Gennaro, Lanzetta,
Arcidiacono, Floriano). All. De Zerbi 7.
MARTINA (4-3-2-1) Viotti 5,5;
Antonazzo 5, Marchetti 5, DOrsi 5,
Curcio 5; Di Lauri 5,5, Rajcic 6 (dal 26
s.t. De Lucia 6), Dianda 5,5 (dal 37 s.t.
Verdicchio s.v.); Schetter 6, Taurino 5,5
(dal 1 s.t. Berardino 6); Baclet 6.
(Gabrieli, Basso, Allegra, Danese,
Migliaccio, Cristofari, Diakite, Kuseta,
Topo). All. Franceschini 5,5.
ARBITRO Giovani di Grosseto 6,5.
NOTE paganti 6.492, abbonati 2.629,
incasso n.c. Ammoniti Curcio, Di Lauro,
Vacca e Maza. Angoli 6-4.
FOGGIA Il Foggia batte il Martina ed

MARCATORI Mancosu (C) al 4 p.t.;


Mileto (M) al 23 s.t.
MESSINA (4-3-3) Addario 6; Mileto 6,5,
Martinelli 6, Burzigotti 5,5 (dal 1 s.t.
Barisic 6), De Vito 6; Zanini 6, Giorgione
6,5, Fornito 6; Gustavo 6, Tavares 6 (dal
41 Salvemini s.v.), Cocuzza 5,5 (dal 37 s.t.
Longo s.v.). (Di Stasio, Ge. Russo, Fusca,
Scarbaci, Gi. Russo, Padulano, Bossa). All.
R. Di Napoli 6 (A. Di Napoli squalificato).
CASERTANA (3-5-2) Gragnaniello 6;
Idda 6, Potenza 5,5, Rainone 5,5;
Alfageme 5 (dal 32 s.t. Giannone s.v.),
Matute 6 (dal 12 s.t. Marano 5,5), Agyei
6, Mancosu 6,5, Pezzella 6; De Angelis
5,5 (dal 19 s.t. Jefferson 5,5), Negro 5,5.
(Signoriello, Bonifafi, Guglielmo, Finizio,
Cesarano, Tito). All. Romaniello 6.
ARBITRO Paolini di Ascoli Piceno 6.
NOTE spettatori 2.500 circa; abbonati
1.570, paganti e incasso non comunicati.
Ammoniti Giorgione, Gustavo, Agyei e
Idda. Angoli 2-4.

MARCATORI Onescu (FA) al 15, La


Mantia (C) al 46 p.t.; Statella (C) al 1, La
Mantia (C) all11, Capellini (FA) al 35,
Cianci (FA) al 48 s.t.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2) Cilli 5,5; Aya
5,5, Stendardo 6,5, Fissore 5,5 (dal 10
s.t. Capellini 6,5); Tartaglia 6,5, Strambelli
6, Bisoli 6,5, Onescu 6, Bangoura 6;
Grandolfo 5,5 (dal 29 s.t. De Vena 6),
Bollino 5,5 (dal 18 s.t. Cianci 6,5).
(Castellano, Vittiglio, Matera, Alhassan,
Paterni, Garcia). All. DAngelo 6.
COSENZA (4-4-2) Perina 5,5; Corsi 6,
Tedeschi 6, Di Nunzio 6, Blondett 5,5;
Criaco 6 (dal 31 s.t. Fiordilino s.v.),
Arrigoni 6,5, Caccetta 6, Statella 7;
Arrighini 5,5, La Mantia 7,5 (dal 26 s.t.
Parigi 5,5). (Saracco, Di Somma,
Cavallaro, Ventre). All. Roselli 6.
ARBITRO Baroni di Firenze 6.
NOTE paganti 1.077, abbonati 1.516,
incasso di 15.556 euro. Espulso il tecnico
DAngelo al 27 s.t.; ammoniti Caccetta,
Corsi, Stendardo e Tartaglia. Angoli 5-2.

aritmeticamente ai playoff. La
formazione di De Zerbi ipoteca anche il
secondo posto, con la possibilit in caso
di successo allultima in casa della Juve
Stabia di essere anche la miglior
seconda e testa di serie. nel derby
pugliese contro il Martina rassegnato ai
playout grande prestazione di Sarno e
Iemmello: il primo confeziona 3 assist, il
secondo realizza una doppietta e sale a
quota 22 gol in testa alla classifica
marcatori. A segno anche lo spagnolo
Maza e il play Vacca nel 4-0 finale.
Emanuele Losapio

MESSINA Risultato giusto tra Messina

e Casertana. Partono forte gli ospiti che


dopo appena 4 vanno in gol con
Mancosu, su angolo di Negro. Il Messina
si sveglia nella ripresa e dopo aver
sfiorato il pareggio con Gustavo segna
con Mileto su angolo di Giorgione. La
Casertana dovr fare un punto
domenica in casa con la Paganese per
assicurarsi i playoff. Anche il Messina
dovr conquistare almeno un punto
domenica a Martina per essere certa di
giocare la Coppa Italia dei grandi.
Orazio Raffa

ANDRIA Allultimo respiro, il pareggio

Kolawole batte lIschia


Il Catanzaro si rianima
Porta verso lesonero

Un super Pisseri blinda


lo show del Monopoli
Travolta la Juve Stabia

Akragas, pari e festa


Rigoli in salvo con il 2-2
Melfi: ora sar playout

della Fidelis Andria che riduce al minimo


le speranze del Cosenza di raggiungere i
playoff, dopo averli avuti a portata di
mano. Parte forte la squadra di DAngelo,
avanti con Onescu; a cavallo tra la fine
del primo tempo e linizio del secondo gli
ospiti (molto fallosi) trovano un micidiale
uno-due con gli ex La Mantia e Statella.
Allungo ancora di La Mantia, ma non
finita: Capellini avvia la rimonta, che
chiusa in extremis da Cianci.
Giuseppe Ernesto

PAGANESE (4-3-3) Borsellini 5,5; Dozi


6,5, Magri 6,5, Bocchetti 7, Della Corte 6;
Guerri 6,5, Carcione 7, Deli 6; Caccavallo
s.v. (dal 15 p.t. Vella 6; dal 37 s.t. Penna
6), Cunzi 6,5, Cicerelli 6 (13 s.t. Palmiero
6,5). (Maione, Schiavino, Acampora,
Corticchia, Grillo, Tommasone, De Vita,
Cassata). All. Grassadonia 7.
CATANIA (4-2-3-1) Liverani 6; Pelagatti
4,5, Bergamelli 6, Bastrini 6, Nunzella 5;
Castiglia 5,5, Di Cecco 5 (dal 23 s.t.
Agazzi 5,5); Russotto 6, Caetano 5,5,
Calderini 5 (dal 37 s.t. Lupoli s.v.);
Plasmati 6 (dal 27 s.t. Bombagi 5,5).
(Bastianoni, Ferrario, Parisi, Pessina,
Felleca, Gulin). All. Moriero 5.
ARBITRO Bichisecchi di Livorno 7.
NOTE spettatori 1.000 circa; paganti,
abbonati e incasso n.c. Espulso Pelagatti
al 46 s.t.; ammoniti Di Cecco, Cicerelli,
Caetano, Nunzella, Borsellini, Vella,
Guerri e Bombagi. Angoli 4-4.
PAGANI (Sa) Mentre Monopoli e

Catanzaro vincono, un Catania spento e


contestato si limita a un pari che lo
spinge verso i playout, a meno di
clamorosi colpi di scena nellultima
giornata: deve vincere e sperare che non
lo faccia una tra Monopoli e Catanzaro.
Per la Paganese il punto significa invece
salvezza. Nonostante lobbligo di vincere,
lundici di Moriero disputa una gara a
basso ritmo non approfittando di un
avversario privo del portiere Marruocco.
Lunico sussulto al 42 quando il baby
Borsellini perde la sfera in uscita ma
Plasmati, a porta vuota, colpisce il palo.
Antonio Campitiello

MONOPOLI

MELFI

LUPA CASTELLI

CATANZARO

JUVE STABIA

AKRAGAS

MATERA

ISCHIA (Na) Il Catanzaro espugna

Ischia, scavalca il Catania e vede la


salvezza: per la certezza occorrer
battere il Melfi. Ischia alla 7a sconfitta
consecutiva (Da valutare la posizione di
Porta, dice il presidente Rapullino,
espulso surante la gara): ultima giornata
decisiva per conoscere lavversario ai
playout. Decide la zampata sul primo
palo di Kolawole sugli sviluppi di un
corner (15). Inutile, nella ripresa,
larrembaggio dei padroni di casa.
Giuseppe Conte

MARCATORI Pinto al 18, Di Mariano al


33 p.t.; Esposito al 16, Viola al 18 s.t.
MONOPOLI (3-5-2) Pisseri 7,5; Ferrara
6,5, Esposito 7, Bacchetti 6,5; Luciani 6,5,
Viola 6,5, Tarantino 6,5, Romano 6,5 (dal
32 s.t. Difino s.v.), Pinto 7; Gambino 6,5
(dal 39 s.t. Lescano s.v.), Di Mariano 7
(dal 23 s.t. Rosafio s.v.). (Pellegrino,
Castaldo, Bei, Mercadante, Ricucci,
Djuric, Battaglia). All. DAdderio 7.
JUVE STABIA (4-4-2) Russo 5,5;
Atanasov 5, Polak 5, Carillo 5, Liotti 5,5;
Cancellotti 6, Carrotta 5,5 (dal 13 s.t.
Grifoni s.v.), Obodo 5,5, Lisi 5,5; Gomez
5,5 (dal 20 s.t. Gatto s.v.), Diop 5,5.
(Polito, Navratil, Contessa, Maiorano,
Nicastro, Del Sante, Mascolo).
All. Zavettieri 5,5.
ARBITRO Perotti di Legnano 6.
NOTE spettatori 1.500 circa; paganti,
abbonati e incasso non comunicati.
Ammonito Cancellotti. Angoli 3-6.

MARCATORI autorete di Grea (A) al 23,


Maimone (M) al 48 p.t.; Marino (A) al 20,
Di Piazza (A) al 24 s.t.
MELFI (4-3-3) Gagliardini 6; Petricciuolo
5,5 (dal 28 s.t. Annoni s.v.), Petta 6,
Colella 6, Giron 5,5; Maimone 6,5, Zane
6, Longo 6; Demontis 5,5 (dal 10 s.t.
Giacomarro 6), Canotto 6 (dal 19 s.t.
Ingretolli 5,5), Tortolano 5,5. (Santurro,
Amelio, Silvestri, Masini, Soumar,
Finazzi). All. Ugolotti 6.
AKRAGAS (4-3-3) Vono 6; Grea 6,
Muscat 6, Marino 6,5, Capuano 6;
Dyulgerov 5,5 (dall11s.t. Cristaldi 6),
Vicente 6, Zibert 6; Salandria 5,5 (dal 5
s.t. Di Grazia 5,5), Di Piazza 6,5, Madonia
6 (dal 44 s.t. Leonetti s.v.). (Maurantonio,
Caz, Aloi, Fiore, Mauri). All. Rigoli 6.
ARBITRO Pagliardini di Arezzo 6.
NOTE spettatori 500 circa; paganti,
abbonati e incasso non comunicati.
Ammoniti Colella e Zane. Angoli 3-7.

MONOPOLI (Ba) Il Monopoli ritrova la

MELFI (Pz) Termina in parit tra Melfi

vittoria in casa dopo quasi tre mesi (6


febbraio, 2-0 alla Lupa Castelli)
travolgendo la tranquilla Juve Stabia che
ha esaltato le qualit di Pisseri, ancora
una volta decisivo. La bordata su
punizione di Pinto ha dato il via al festival
del gol biancoverde arricchito dal gran
tiro di Di Mariano, dallelevazione di
Esposito e dal tocco di Viola. Monopoli
artefice del proprio destino: dovr
vincere a Matera per centrare la
salvezza diretta.
Luca Sardella

e Akragas, dopo che la squadra di casa


aveva chiuso il primo tempo in vantaggio
di due reti. Un risultato che premia i
siciliani che conquistano la salvezza
diretta dopo la grande rimonta firmata
dal tecnico Rigoli, meno il Melfi che va ai
playout. Unautorete di Grea apre le
marcature e, dopo una rete annullata
allAkragas, Maimone di destro firma il
2-0. Nella ripresa il Melfi cala e lex
Marino accorcia le distanze. Pochi minuti
dopo Di Piazza di destro trova il pari.
Gianluca Tartaglia

SQUADRE

BENEVENTO (-1)
FOGGIA
LECCE
CASERTANA
COSENZA
MATERA (-2)
FIDELIS ANDRIA
MESSINA
PAGANESE (-1)
JUVE STABIA
AKRAGAS (-5)
MONOPOLI
CATANZARO
CATANIA (-10)
MELFI
ISCHIA (-4)
MARTINA (-2)
LUPA CASTELLI (-1)

PT

69
62
60
60
57
52
45
44
42
42
39
38
38
36
30
21
21
12

LA SITUAZIONE

PARTITE

RETI

33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33

20
18
16
17
15
14
11
10
10
9
12
10
9
11
6
5
5
2

10
8
12
9
12
12
12
14
13
15
8
8
11
13
12
10
8
7

3
7
5
7
6
7
10
9
10
9
13
15
13
9
15
18
20
24

50
58
43
48
38
44
32
35
39
44
34
42
26
35
32
30
28
21

20
30
27
33
27
31
19
39
35
42
46
41
40
33
39
59
56
62

PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSA

RISULTATI
BENEVENTO-LECCE
FIDELIS ANDRIA-COSENZA
FOGGIA-MARTINA
ISCHIA-CATANZARO
LUPA CASTELLI-MATERA
MELFI-AKRAGAS
MESSINA-CASERTANA
MONOPOLI-JUVE STABIA
PAGANESE-CATANIA

3-0
3-3
4-0
0-1
2-2
2-2
1-1
4-0
0-0

PROSSIMO TURNO
SABATO 7 MAGGIO ORE 16.00
AKRAGAS-BENEVENTO
CASERTANA-PAGANESE
CATANIA-FIDELIS ANDRIA
CATANZARO-MELFI
COSENZA-ISCHIA
JUVE STABIA-FOGGIA
LECCE-LUPA CASTELLI
MARTINA-MESSINA
MATERA-MONOPOLI

(0-1)
(2-2)
(0-0)
(0-2)
(2-1)
(1-1)
(1-1)
(0-3)
(2-0)

MARCATORI
22 RETI Iemmello (1, Foggia).
15 RETI Caccavallo (7, Paganese).
14 RETI Di Piazza (1, Akragas).
13 RETI De Angelis (Casertana);
Baclet (5, Martina).
12 RETI Infantino (4, Matera);
Croce (1, Monopoli).
11 RETI Caetano (2, Catania);
La Mantia (2, Cosenza); Sarno (2, Foggia).
10 RETI Mazzeo (4, Benevento); Nicastro
(Juve Stabia); Tavares (Messina).
9 RETI Moscardelli (1, Lecce);
Gambino (Monopoli).
8 RETI Cisse e Marotta (1, Benevento);
Alfageme (1) e Negro (2, Casertana); Diop
(Juve Stabia; 1 con 1 rigore nel Lecce).
7 RETI Razzitti (2, Catanzaro); Arrighini
(Cosenza); Kanoute (1, Ischia);
Masini (Melfi); Gustavo (Messina).
6 RETI Ciciretti (Benevento); Agnelli (1)
e Arcidiacono (Foggia; 4 nella Juve Stabia);
Lepore (2) e Surraco (Lecce);
Herrera (3, Melfi).
5 RETI Madonia (4, Akragas); Mancosu
(1, Casertana); Russotto (Catania);
Grandolfo (1) e Strambelli (2, Fidelis
Andria); Cunzi (1, Paganese).

I tentativi falliti dal Benevento


di salire in B, perdendo cinque
volte i playoff (una finale) negli
ultimi 7 anni. Lottava volta con
Auteri stata quella buona

Gi 7 squadre
sono qualificate
per i playoff
La Lega Pro prevede quattro
promozioni in Serie B e nove
retrocessioni in Serie D come la
stagione scorsa, pur essendo
scesa da 60 a 54 squadre (e
quindi a tre gironi da 18).
PROMOZIONI
REGOLAMENTO Salgono in B le
prime di ciascun girone. Le
seconde e le terze pi le due
migliori quarte (per individuarle
si guardano i punti, poi la
differenza reti, quindi il maggior
numero di reti segnate, ecc...)
accedono ai playoff, nei quali (il
primo turno sar a gara unica)
la miglior seconda riceve la
peggior quarta, la seconda
miglior seconda riceve laltra
quarta, la peggior seconda
riceve la peggior terza, la
miglior terza riceve la seconda
delle terze: in caso di parit si
va ai tempi supplementari e poi
eventualmente ai rigori. Poi ci
sono le semifinali e le finali con
andata (la prima partita in casa
delle peggio classificate) e
ritorno: anche qui in caso di
parit supplementari e rigori.
VERDETTI Gi promossi
Cittadella (A), Spal (B) e
Benevento (C). Sicure dei playoff
7 squadre su 8: Pordenone,
Bassano e Alessandria (A); Pisa
e Maceratese (B), Foggia e
Lecce (C). lunica incertezza
nel girone C con il Cosenza che
cerca di superare in extremis la
Casertana. La quarta del girone
B gi tagliata fuori.
LE DATE I playoff iniziano
domenica 15 con il turno
preliminare: le semifinali sono
22 e 29 (andata e ritorno) e la
finale 5 e 12 giugno.
RETROCESSIONI
REGOLAMENTO Scendono in
Serie D le ultime di ogni girone.
Ai playout vanno 14a, 15a, 16a e 17a
di ogni girone che si affrontano
con la seguente formula: 17a
contro 14a, 16a contro 15a. Sono
partite di andata e ritorno
(andata sul campo della peggio
classificata): in caso di parit si
salva la squadra meglio
classificata.
VERDETTI Gi retrocesse Pro
Patria (A), Savona (B) e Lupa
Castelli (C). Sicuri dei playout
Cuneo, Mantova e AlbinoLeffe
(A); Melfi, Ischia e Martina (C).
Nessuna ancora nel girone B.
LE DATE I playout si giocano
sabato 21 e 28 maggio.

La Lupa Castelli saluta


Quattro gol per 29 tifosi SERIE D
Il Matera gi in vacanza Viterbese e Virtus Francavilla:

ISCHIA

MARCATORE Kolawole al 15 p.t.


ISCHIA (4-3-3) Iuliano 6; Bruno 5,5, Van
Dam 5, Moracci 5,5, Porcino 5;
Acampora 5 (dal 39 s.t. Barbosa s.v.),
Spezzani 5 (1 s.t. Rubino 5,5), Armeno 5;
Di Vicino 5,5, Gomes 5,5, Pepe 5 (dal 24
s.t. Sirigu 6). (Modesti, Florio, Savi,
Guarino, Filosa, Manna, Palma,
Belmonte, DAngelo). All. Porta 5,5.
CATANZARO (4-3-3) Grandi 6; Bernardi
6, Ricci 6, Patti 6, Squillace 6,5; Agnello
6,5, Maita 6,5 (dal 1 s.t. Calvarese 6),
Olivera 6; Mancuso 5, Kolawole 7 (dal
36 s.t. Orchi s.v.), Caruso 5,5 (dal 19 s.t.
Razzitti 5,5). (Scuffia, Barillari, Fulco,
Foresta, Firenze, Vitale). All. Erra 6.
ARBITRO Viotti di Tivoli 5.
NOTE paganti 555, abbonati 196, incasso
di 3.356 euro. Espulso Patti al 34 s.t.;
ammoniti Ricci, Gomes, Spezzani,
Acampora, Armeno, Calvarese, Moracci
e Grandi. Angoli 6-6.

CLASSIFICA

27

MARCATORI Maiorano (LC) al 21,


Mastropietro (LC) al 45 p.t.; Infantino (M)
su rigore al 21, Pagliarini (M) al 38 s.t.
LUPA CASTELLI (5-3-2) Secco 7; Rosato
6,5, Aquaro 6, Colantoni 6, Di Bella 6, De
Gol 6,5; Maiorano 7,5 (31 s.t. Kosovan
s.v.), Prutsch 6,5 (dal 25 s.t. Scicchitano
6), Falasca 6; Mastropietro 7, Morbidelli
6,5 (dal 40 s.t. Rossetti s.v.). (Coletta,
Anderson, Carta, Proietti, Ricamato,
Roberti, Flores, Tassi). All. Palazzi 6.
MATERA (4-1-4-1) Biscarini 6; Meola 6,
Ingrosso 6, De Franco 6, Tomi 6 (dal 1 s.t.
Di Lorenzo 6); DAngelo 6,5 (dal 19 s.t.
Rolando 6); Pagliarini 7, Armellino 6,5,
Iannini 6,5, Casoli 6 (dal 1 s.t. Carretta
6,5); Infantino 7. (Bifulco, Scognamillo,
Piccinni, Zaffagnini, De Rose, Fortunato).
All. Aprile 6 (Padalino squalificato).
ARBITRO Catona Di Reggio Calabria 6.
NOTE paganti 29, non ci sono abbonati,
incasso di 290 euro. Espulso il tecnico
Palazzi al 30 s.t.; ammoniti Prutsch,
Ingrosso, DAngelo e De Gol. Angoli 2-16.
RIETI La Lupa Castelli saluta i suoi 29

tifosi con un rocambolesco pareggio


contro il Matera. La squadra del buon
Mario Palazzi (che un buon lavoro
comunque lha svolto) hanno chiuso il
primo tempo con il doppio vantaggio: ha
sbloccato Maiorano e ha raddoppiato
Mastropietro. Il Matera, fuori dai giochi,
ha sbattuto due volte su Secco, poi ha
accorciato su rigore con Infantino: nel
finale il 2-2 di Pagliarini.
Christian Diociaiuti

oggi il giorno della promozione


Bellinzago e Siracusa fotofinish
(r.c.) Penultima giornata in
Serie D e altre promozioni in
arrivo. Sono gi saliti in Lega
Pro, nellordine, il Piacenza (B)
alla 28a giornata, la Samb (F)
alla 30a, il Parma (D) alla 31a,
Venezia (C) e Gubbio (E) alla 32a.
Mancano altri quattro nomi.
OGGI LA FESTA La Viterbese (G)
ha 5 punti di vantaggio sul
Grosseto ed ospite dellAstrea
gi retrocessa, mentre la
squadra maremmana riceve il
Flaminia: se vince fatta, se no
non deve vincere il Grosseto. La
Virtus Francavilla (H) a +4 su
Francavilla e Nard: la squadra
di Antonio Calabr (tecnico che
nelle ultime stagioni ha vinto in
Eccellenza col Gallipoli e lanno
scorso ha fatto il triplete campionato, coppa regionale e
nazionale - con la stessa Virtus)
gioca a Torre del Greco e se
vince fatta, altrimenti deve
aspettare Nard-Manfredonia e
Marcianise-Francavilla (in caso

di pareggio sale soltanto se


perdono entrambe le rivali).
LE ALTRE Pi difficile per che
oggi ce la possano fare anche il
Bellinzago (A) che a +2 sulla
Caronnese e il Siracusa (I) che
a +3 sulla Frattese. Il Bellinzago
visita una Novese gi retrocessa
e in pieno sfacelo societario (2
punti nelle ultime 24 gare) e fa
festa soltanto se vince e il
Gozzano non perde sul campo
della Caronnese. Il Siracusa
ospita la Vigor Lamezia (ultima
e -6 punti dalla salvezza) ed
promossa se vince mentre la
Frattese (che nelle ultime 7
giornate ha vinto appena 2
volte) non batte in casa la
Leonfortese, o se pareggia e i
rivali perdono.
RETROCESSIONI Gi decise 10
su 18. Ma anche qualche
terzultima a rischio: con 8 o
pi punti di distacco dalla
sestultima niente playout.

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