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VERIFICA DELL??????????????????

Esperienza 1:
Materiale utilizzato:

dimostratore di linee di forza del campo magnetico


una limatura di ferro
magneti
un foglio di carta bianco

Premessa teorica:
I fenomeni magnetici furono scoperti da Talete di Mileto, VI sec. a.C., che scopr che la magnetite,
un minerale del ferro che deriva il suo nome dalla citt di Magnesia, nell'Asia Minore, capace di
attirare piccoli pezzi di ferro.
Un magnete caratterizzato dalla presenza di due poli: un polo Nord e un polo Sud. Poli
magnetici dello stesso tipo si respingono, mentre poli di tipo diverso si attraggono. Essi per non
possono essere separati. Infatti, se prendiamo un magnete con un polo Nord e un polo Sud e lo
dividiamo a met otteniamo due magneti distinti, ognuno caratterizzato dalla presenza di un polo
Nord e di un polo Sud.
Ogni magnete modifica lo spazio circostante generando un campo magnetico, solitamente
indicato con la lettera B, un campo vettoriale solenoidale generato da una carica elettrica con
sede nelle correnti elettriche e la cui direzione e verso vengono descritti dalle linee di forza del
campo. Esse sono tangenti alla direzione del campo in ogni punto e tanto pi fitte quanto pi
elevata l'intensit del campo e sono linee chiuse che escono dal polo nord ed entrano nel polo
sud; il verso va quindi dal polo nord al polo sud magnetico che diverso da quello geometrico.
Questo significa che anche la terra sede di un campo magnetico chiamato campo
geomagnetico che ha capacit di 1 Gauss ed generato da un dipolo magnetico al centro della
terra inclinato di 1130 rispetto allasse terrestre. I punti in cui lasse del dipolo incontra la
superficie terrestre sono detti poli magnetici.
Esperienza:
Le linee di forza del campo magnetico prodotto da un magnete sono
visualizzabili con un'esperienza molto semplice che noi abbiamo svolto due
volte a scuola: la prima volta utilizzando un semplice foglio di carta sul quale
era stata messa della limatura di ferro appoggiato sopra un magnete;
la seconda volta poggiando due magneti su un disegnatore di linee, ovvero
una scatola di plastica trasparente contenente gel e limatura di ferro.
Abbiamo potuto vedere come, in entrambi i casi, avvicinando il magnete, la
limatura di ferro si magnetizza e ogni piccolo aghetto che la compone si
dispone lungo il campo magnetico, componendo il disegno delle linee di forza del campo.

Esperienza 2:
Materiale utilizzato:

basetta
cavo rosso equivalente al polo positivo; cavo nero equivalente al polo negativo
pedana regolabile
bussola di declinazione con ago calamitato che, libero di girare su di un perno, ha la propriet di
allinearsi lungo le linee di forza del campo magnetico terrestre indicando cos la direzione nordsud

- filo di rame con funzione di conduttore


- trasformatore da 220V

Premessa teorica:
Il fisico danese Hans Christian rsted, osserv che, mettendo un magnete vicino ad un circuito
elettrico percorso da corrente, l'ago ruota e si dispone su un piano perpendicolare al filo
concludendo cos che la corrente elettrica genera un campo magnetico.
Nel 1820 circa, i fisici francesi Jean-Baptiste Biot e Flix Savart svolsero numerosi studi e
riuscirono a formulare quella che oggi va sotto il nome di legge di Biot-Savart e serve per
determinare il campo magnetico B prodotto da un filo rettilineo percorso da corrente elettrica.
B=0/2 i/d
Il campo magnetico B che direttamente proporzionale allintensit i e inversamente proporzionale
alla distanza d del filo dal punto P preso in considerazione; 0 una costante detta permeabilit
magnetica del vuoto, ed il suo valore in unit del sistema internazionale 12,56106VsA1
Dalla legge di Biot-Savart possiamo ricavare l'unit di misura del campo magnetico nel Sistema
Internazionale indicata con la lettera T e prende il nome di Tesla: 1 N / A2 1 A / 1 m = 1 N / (1 A 1
m) = 1 T.

La direzione del campo B si trova nel piano della circonferenza con centro sul filo e passante per P
ed tangente ad essa.
Il verso determinato dalla regola della mano destra secondo la quale si pone il pollice nella
direzione della corrente e le dita nella direzione del punto P; chiudendo la mano, le dita
indicheranno il verso del campo.
Esperienza:
In laboratorio di fisica, non essendoci materiale per tutti i gruppi, ci siamo raggruppati alla cattedra
e il Signor Elio ha montato e svolto lesperimento.

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