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Tecnologie

AUTOMAZIONE

Luigi Zerella

Applicazioni nel manufacturing


Va dove ti porta la tecnologia…
Da una parte l’industria richiede a presenza nel manufacturing dei quali sono le principali novità? Ecco co-
la possibilità di avere prodotti
in grado di visualizzare e acquisire
L sistemi di visione diventa sempre
più significativa e, nonostante la
cultura della visione artificiale non sia
sa ne pensano alcuni dei principali pro-
duttori e attori del mercato attuale.

un numero di dati sempre ancora di tutti, le aziende produttrici, Le direzioni del mercato
maggiore, al fine di migliorare per stare al passo con esigenze di per- In quale direzione sta andando il mer-
formance in parallelo a quelle di com- cato dei sistemi/sensori di visione, so-
il controllo qualità oppure la fase petitività, investono continuamente alla prattutto considerando il settore del
di assemblaggio, dall’altro esige ricerca del prodotto capace di offrire il manufacturing?
interfacce “veloci” e prezzi miglior rapporto benefici/costi. Da una Per Giuliano Collodel, Channel Sales
sempre più contenuti. In quale parte l’industria richiede la possibilità Manager Italy Collodel di Cognex
di avere un prodotto in grado di visua- «Il settore del manufacturing, come
direzione si sta muovendo lizzare e acquisire un numero di dati succede anche in altri settori, sta richie-
il mercato dei sistemi sempre maggiore, al fine di migliorare dendo un prodotto sempre più perfor-
di visione e quali sono il controllo qualità oppure la fase di as- mante, robusto e da tutti i punti di vista
le principali novità? semblaggio, dall’altro esige interfacce industriale, ma contemporaneamente
“veloci” e prezzi sempre più contenu- di semplice utilizzo con un’interfaccia di
ti. In quale direzione va il mercato dei comunicazione rapida. Cognex propo-
sistemi di visione in questo settore e ne sistemi che raggiungono un grado di

ISPEZIONE DI CONTENITORI IN PLASTICA


Destinatario dell’applicazione è un produttore di minuterie in plastica caratterizzate da
un’elevata precisione di fabbricazione. L’oggetto dell’ispezione: custodie per aghi da
maglia speciali. Le due metà inferiore e superiore sono unite da una sottile linguetta in
plastica e vengono stampate a iniezione contemporaneamente come un unico pezzo.
Dopo il controllo tramite il sistema di visione P400 di Panasonic un sistema a pinza
preme le due metà insieme fin tanto che non si agganciano l’una all’altra tramite piccoli
fermi. Queste sporgenze, della grandezza di 1 mm circa, devono essere ispezionate
con particolare attenzione. La presenza di sbavature, anche sottili, in questi punti
impedisce un bloccaggio sicuro. I compiti affidati al sistema di visione sono il controllo
della linguetta che unisce i semigusci e dei fermi per la chiusura dell’involucro. Per
un tempestivo riconoscimento di problemi nel processo di stampaggio è necessaria
Lo Spreadsheet una valutazione statistica dei dati rilevati. I relativi esiti devono essere visualizzati a
per la gestione video in una forma facilmente comprensibile, per permettere all’utente di intervenire
dei risultati e la immediatamente sull’impianto. Data la precisione richiesta e le limitate condizioni di
loro elaborazione
statistica.
spazio, è possibile controllare soltanto quattro pezzi per volta. I risultati dei controlli
effettuati sulle immagini acquisite dalle diverse telecamere vengono riassunti nello
Spreadsheet, una tabella simile a un foglio di calcolo Excel: valori limite e indicazioni
statistiche quali i valori minimo, massimo e medio di ciascuna grandezza. In seguito è
necessario indirizzare le grandezze e i giudizi (buono/scarto) presenti nello Spreadsheet
verso le uscite del sistema: è sufficiente trascinare, attraverso il meccanismo di drag &
drop, il valore desiderato verso le icone presenti sul lato sinistro dello Spreadsheet, che
rappresentano le diverse interfacce disponibili. Come avviene per l’impostazione dei
controlli, anche la gestione dei risultati e delle uscite si effettua semplicemente tramite
l’interfaccia grafica del sistema.

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protezione IP68 Nema 6P (Immersione/ elaborazione immagine” semplicemen-
chimico) e nel contempo con un’inter- te per il timore di commettere errori e
faccia uomo macchina tra le più imme- di incappare in problemi (di visione) che
diate sul mercato». «Le tendenze da noi non si sa bene come trattare. Diventa
rilevate» – ci spiega Alberto Balestra, importante avere un sistema di visione
Product Marketing Manager - USS innanzitutto semplice da capire e da
Business Unit di Datalogic «analiz- usare, ma anche flessibile e potente
zando le principali richieste pervenute che permetta all’utente di acquisire
dal mercato manufacturing riguardano: una buona padronanza dello strumento
flessibilità d’uso, ovvero un numero li- e quindi poterlo gestire in modo imme-
mitato di modelli con caratteristiche re- diato soprattutto durante
golabili o configurabili dall’utente finale; la manutenzione, tutto questo però
un arricchimento della funzionalità del non deve penalizzare le prestazioni
lettore, cioè oltre alla lettura dei codici e la potenza dei sistemi di visione».
viene sempre più richiesta la decodifica Attualmente si sta assistendo a un’evo-
OCR e l’esecuzione di task di visione luzione proprio in questo senso dei si-
elementari (verifiche di presenza/as- stemi per la visione; sistemi semplici e
senza, di forma/contorni); una facilità immediati nell’impiego ma flessibili e
di configurazione e d’uso del lettore, potenti nel contempo.
infatti è molto apprezzata la presenza Per Ivo Valle, Product Manager
di strumenti di “Auto-Learning” per la Sistemi di Visione di Panasonic
configurazione automatica dei parame- Electric Works Italia «Ormai si tende
tri e infine la valutazione diagnostica a privilegiare soluzioni standardizzate.
della qualità del codice letto secondo i Questo non vuol dire che il prodotto
principali standard industriali». non debba adattarsi alle specifiche
Secondo Gabriele Manno, Product esigenze del cliente. Ormai molti pro-
Manager e Responsabile per i siste- dotti standard (tra cui naturalmente
mi di visione Festo, «la risposta alle quelli offerti da Panasonic) permettono
esigenze del mercato viene sempre di per esempio la creazione di interfacce
più dalle “camere intelligenti”in grado utente personalizzate a seconda delle
di monitorare i processi produttivi e la esigenze del cliente. Ciò consente di
qualità di ciò che viene prodotto». creare maschere per l’immissione dei
Marco Quaglia, IMAQ and Motion parametri e delle soglie del controllo o
System Engineer di National per la visualizzazione e l’elaborazione
Instruments, afferma che «è ormai statistica dei risultati.
parere comune che i sistemi di visione Le soluzioni “ad hoc” vengono invece
debbano offrire i benefici che la visione riservate per quelle applicazioni che,
stessa è in grado di apportare nel ma- essendo particolarmente complesse
nufacturing evitando problemi di mes- o richiedendo algoritmi di elaborazione
sa in funzione o sforzi senza precedenti dell’immagine speciali, non siano alla
sia in termini economici sia tecnologi- portata di un sistema standard.
ci. Il problema è sopratutto culturale, Con il progredire dello sviluppo dei si-
di una generazione che sta vedendo stemi standard le applicazioni che ri-
crescere la visione anno dopo anno chiedono effettivamente un sistema
ma non ha ancora una cultura di base dedicato stanno diminuendo».
consolidata che consenta di fare delle «Nel campo dei sensori di visione»,
scelte e valutazioni sicure e un po’ più afferma Marco Catizone Product
innovative; da questo concetto deriva Specialist Vision System di Sick «la
il timore e la titubanza degli addetti ai tendenza è di aumentare la facilità e la
lavori nell’operare scelte più pionieristi- flessibilità d’uso. Il sensore di visione
che verso la visione; spesso si preferi- diventerà sempre di più un componen-
sce essere conservatori e mantenere te standard nel manufacturing, quindi
sistemi obsoleti ma sicuri piuttosto che dovrà essere reso semplice nell’uso
Sick- IVC3D, il sistema compatto 3D.
sbilanciarsi verso soluzioni che coinvol- senza sacrificarne le prestazioni. A
gano “una telecamera e un software di questo scopo lo sviluppo dovrà con-

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Cognex, grado di protezione dei prodotti IP6-68. Un’applicazione dei lettori Datalogic in un’azienda produttrice di liquori.

centrarsi nel produrre sistemi sempre Dall’anno 2000 Datalogic offre una li- produzione e verificare il motivo di un
più “intelligenti”, che non richiedano nea di imager 2D per la lettura di codici eventuale fermo macchina, di effettua-
competenze specialistiche per essere in modalità fissa (unattended) principal- re il controllo di qualità e orientamento
utilizzati. Per quanto riguarda i sistemi mente indirizzati al settore manufactu- della produzione stessa».
di visione di alta gamma, la tendenza ring. Negli ultimi anni l’offerta di questa «National Ins trument s», dice
è sviluppare prodotti in grado di affron- famiglia di imager, denominati Matrix, Quaglia, «ha introdotto già da diversi
tare nuove applicazioni, difficilmente si è notevolmente evoluta, arricchen- anni una piattaforma HW integrata basa-
risolvibili con i sistemi sviluppati negli dosi di molte nuove funzionalità e ta sulla programmazione con LabVIEW
ultimi anni. La tecnologia 3D di Sick IVP maggiori prestazioni di lettura. «Inoltre per lo sviluppo di applicazioni inerenti
ne è un chiaro esempio». Datalogic», ci spiega Balestra, «offre alla visione artificiale che si sta rivelan-
anche soluzioni di lettura di codice ba- do vincente per alcuni settori particolar-
La ricerca di nuovi prodotti sate sulla visione in lettori manuali e mente ostici. Si tratta di NI Compact
Le aziende stanno studiando o hanno mobile computer». Vision System (CVS), un sistema inte-
recentemente studiato un nuovo sen- «Per quanto riguarda Festo», dice grato dotato di una CPU con sistema
sore/sistema di visione artificiale? Quali Manno «nel 2006 saranno attivate alla operativo Real-Time e un FPGA per la
sono le novità prodotto nel campo del vendita due diversi modelli di camere completa integrazione del sistema di
manufacturing? intelligenti per soddisfare le richieste visione anche in ambienti particolar-
Collodel sottolinea che «Cognex è in del mercato dell’automazione indu- mente difficili. L’interfacciamento verso
costante fase di studio e ricerca di nuo- striale, in particolare il modello SBOx- le telecamere avviene tramite tre porte
vi prodotti al fine di portare un migliore M. è stato studiato appositamente per FireWire mentre la comunicazione con
e nuovo concetto di visione artificiale, il settore del manifacturing. Per le altre altri dispositivi avviene attraverso sup-
con un investimento annuo nell’ R&D novità nel campo del manufacturing le porto TCP/IP, Seriale o 24 linee digitali
superiore ai 20Ml$ e pari a un contribu- camere intelligenti di prossima relea- optoisolate. Nonostante si tratti di un si-
to del 15% del suo fatturato». se saranno in grado di monitorare la stema basato su Real-Time. CVS non ha

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Compact Vision System (CVS) nella versione 1455 di National Instruments.

parti in movimento ed è completamen- ni di fascia alta. Tra i sistemi di visione con i dispositivi esterni). «La nostra
te compatto e chiuso, adatto quindi per introdotti recentemente in evidenza il azienda», ci dice Catizone (Sick), «ha
applicazioni in linea dove le sollecitazio- MicroImagechecker PV300, un siste- recentemente introdotto sul mercato il
ni termiche e meccaniche possono es- ma stand alone che è in grado di sup- prodotto IVC-3D, la smart camera 3D.
sere notevoli. Inoltre l’interfacciamento portare l’impiego di un numero massi- Questo sistema di visione è in grado di
verso le telecamere FireWire consente mo di 4 telecamere a scala di grigi e acquisire immagini tridimensionali ed
una completa libertà nella scelta della che è particolarmente adatto per appli- elaborarle al proprio interno con un po-
telecamera più idonea al tipo di applica- cazioni che richiedono elevate velocità tente software di sviluppo. Nel campo
zione, senza necessariamente legarsi a di elaborazione. Non è semplice dire del manufacturing IVC-3D rappresenta
un tipo o un marchio. quale siano i prodotti più adatti per un un nuovo approccio alle applicazioni di
«Per Panasonic Electric Works particolare settore dell’industria quale visione. I controlli qualità e le misure
Italia», risponde Valle, «i sistemi di vi- il manufacturing, visto che i nostri pro- dimensionali possono essere estesi al
sione rappresentano un prodotto stra- dotti sono “universali”. La scelta di un volume e alla forma degli oggetti, non
tegico per il raggiungimento dei propri modello viene effettuata in base alle sono influenzati da variazioni di colore
obiettivi nel mercato dei sistemi per richieste del cliente e le applicazioni e non richiedono contrasto fra oggetto
l’automazione industriale. possibili in un settore così vario come e sfondo».
Le risorse dedicate allo sviluppo di nuo- quello del manufacturing sono le più
vi prodotti sono quindi notevoli e han- disparate». Tra le novità nei sensori di Standard o speciale?
no permesso all’azienda di essere tra visione, LightPix AE20, un’apparec- È necessario che i produttori europei se-
i pochi costruttori a poter offrire una chiatura dove è integrato tutto il ne- guano la direzione della standardizzazio-
gamma completa di sistemi di visione, cessario per effettuare l’elaborazione ne, per offrire un prodotto sempre più
dal semplice sensore di visione con il- dell’immagine (elemento sensibile, competitivo, oppure quella del prodotto
luminazione integrata ai più complessi ottica, illuminazione, unità di elabora- “ad hoc”, “ritagliato” sulle esigenze del
sistemi multitelecamera per applicazio- zione e interfacce di comunicazione cliente? Per Collodel (Cognex) «La po-

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per le telecamere dove i sistemi di in-


terfacciamento aderiscono a degli stan-
dard ben definiti come il CameraLink,
FireWire, piuttosto che USB 2.0, que-
sto consente oggi di avere telecamere
più performanti e ad alta risoluzione a
costi relativamente bassi. È quasi im-
possibile definire uno standard .... ogni
società realizza il sistema che ritiene
più idoneo al settore che aggredisce
e quindi realizza sistemi basati su PC
oppure sistemi chiusi basati su proces-
sori o altro, è importante che in questo
contesto rimanga comune l’intento di
rendere chiunque capace di accedervi
in modo facile e flessibile».
Per Valle (Panasonic Electric Works
Italia), «Ormai si tende a privilegiare
soluzioni standardizzate.
Questo non vuol dire che il prodot-
to non debba adattarsi alle specifiche
Da Panasonic Electric Works, il MicroImagechecker PV300.
esigenze del cliente. Ormai molti pro-
dotti standard (tra cui naturalmente
litica di Cognex è sempre stata quella di «Entrambe le strade sono assoluta- quelli offerti da Panasonic) permettono
creare un prodotto standard, Cognex è mente prioritarie, le attuali richieste di per esempio la creazione interfacce
riuscita a dare garanzie uniche tra cui la mercato sono sia di forniture di pro- utente personalizzate a seconda delle
sostituzione in 48h world-wide, dando dotti standardizzati per coprire applica- esigenze del cliente. Ciò consente di
inoltre capacità di supporto/riparazione zioni comuni e a costi contenuti, sia la creare maschere per l’immissione dei
e sostituzione fino a 10 anni dalla effet- proposta di prodotti speciali in grado di parametri e delle soglie del controllo
tiva fuori uscita dello stesso dal nostro coprire la singola applicazione del clien- o per la visualizzazione e l’elaborazio-
catalogo». te». ne statistica dei risultati. Le soluzioni
Secondo Balestra (Datalogic), «La Per Quaglia (National Instruments) “ad hoc” vengono invece riservate per
soluzione ideale è una combinazione «Seguire la formula della standardiz- quelle applicazioni che, essendo parti-
ben ponderata di prodotti standard e zazione ferrea toglierebbe parte delle colarmente complesse o richiedendo
customizzazioni mirate. L’offerta stan- peculiarità di cui un sistema di visione algoritmi di elaborazione dell’immagine
dard privilegia l’aspetto competitivo del si può fregiare, la visione è per defini- speciali, non siano alla portata di un si-
prodotto, rispondendo alla maggioran- zione flessibile e volubile. stema standard. Con il progredire dello
za delle richieste, che sono caratteriz- Del resto realizzare tutti sistemi ad-hoc sviluppo dei sistemi standard le appli-
zate da specifiche esigenze comuni ai non permetterebbe di avere una linea cazioni che richiedono effettivamente
singoli settori applicativi. La restante fissa di continuità nel cammino di cre- un sistema dedicato stanno diminuen-
parte di richieste “speciali”, comunque scita e soprattutto non permetterebbe do». «Attualmente» ci dice Catizone
significativa per quantità, può essere di ottimizzare e abbassare i costi con (Sick) «credo che entrambe le strade
esaudita con soluzioni customizzate ba- conseguente declino della visione in siano da perseguire parallelamente. Il
sate sull’architettura standard. Questo ambito industriale. È importante che prodotto standard garantisce molti van-
modello ibrido richiede un approccio i costruttori di sistemi di visione ana- taggi per diverse categorie di utilizzatori
modulare in fase di progettazione e lizzino le varie parti che compongono ma soprattutto nel mercato OEM c’è
un’attenta selezione/razionalizzazione il sistema di visione e pongano degli ancora una forte richiesta di prodotti
dei modelli “ad hoc” per evitare un’ec- standard sui vari elementi della catena, custom. La struttura tecnica Sick è in
cessiva frammentazione dell’offerta». ma questo è quello che già si verifica in grado di fornire soluzioni in entrambe le
Manno (Fes to) sottolinea che modo molto più evidente ad esempio direzioni».

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Puntare sulle innovazioni
tecnologiche
Dal punto di vista tecnico quali sono le
principali novità sulle quali puntano le
aziende?
«Tra le principali novità tecniche possia-
mo citare» ci dice Collodel (Cognex)
«l’aver introdotto un grado di protezio-
ne IP 67/68, Shock rate e alta tolleran-
ze alle vibrazioni, grande capacità di
elaborazione e memoria interna, alta
resistenza dei cavi con la possibilità di
resistere a oltre 1.000.000 di manovre,
oltre all’aver conferito anche alle teleca-
mere più compatte la completezza del-
le librerie Cognex, come il nostro più
importante tool di pattern PatMax».
«Per Datalogic», spiega Balestra, «è
fondamentale puntare a espandere le
prestazioni offerte dal lettore. Partendo Da Festo, la telecamera compatta SBOx-M.
dalla lettura di codici a barre e bidimen-
sionali a verifiche OCR e task di visione sistema operativo Windows, la ricchez- Tra le tante applicazioni citate da
elementari per la verifica qualitativa». za di interfacce di comunicazione verso National Instruments, una particolare
Secondo Manno, «le principali novità dispositivi esterni oltre alla facilità di in- attenzione merita un’applicazione svi-
su cui Festo punterà nei prossimi anni tegrazione». luppata da un integratore per il controllo
relativamente ai sistemi di visione sono «Sicuramente», prosegue Catizone in linea dei barattoli di latta e bottiglie
senz’altro le nuove camere intelligenti (Sick) «l’acquisizione nel 2003 del- in scatolificio. Il controllo prevede la ve-
della serie SBOx-M e Q». l’azienda svedese IVP, ha permesso rifica dimensionale di alcune parti e la
«Con Compact Vision System», affer- un rapido sviluppo di prodotti di visio- presenza/assenza di parti significative
ma Quaglia (National Instruments), ne industriale 3D, frutto del know-how dei barattoli o delle bottiglie con Pass/
«che costituisce l’ultimo nato in ambito di IVP e della grande esperienza Sisck Fail finale. Il sistema è stato realizzato
visione artificiale, National Instruments nell’automazione industriale». con Compact Vision System (CVS), di
ha chiaramente sottolineato e confer- National Instruments e prevede teleca-
mato la rotta che già da diversi anni Le applicazioni mere FireWire di AVT. Il sistema di vi-
ha intrapreso anche con altre linee di Per Datalogic le principali applicazioni sione oltre a svolgere la gestione della
prodotti a catalogo e che toccano altri in ambito manufacturing riguardano la visione controlla anche tutta la parte di
settori dell’automazione: flessibilità, tracciabilità di prodotto, il controllo/mo- automazione (espulsione barattolo di-
determinismo, prestazioni e affidabilità nitorizzazione del processo, la verifica fettoso e comunicazione con dispositivi
senza nulla togliere alla facilità d’uso e di presenza in ambito di produzione a valle), avvalendosi delle risorse del-
versatilità dei sistemi. dei componenti elettronici, applicazio- l’FPGA a bordo di CVS stesso.
Per Valle (Panasonic Electric Works ni nell’automotive, nella processazione Sick ha realizzato svariate applicazioni
Italia) «Tra le novità già viste, per ultimo postale, nell’industria chimica e biome- nel settore del manufacturing mediante
vorrei però citare il sistema P400S: un dica, e nel packaging in generale. sensori e sistemi di visione.
sistema basato su PC, ma che sfrutta Le applicazioni realizzate nel corso di Solo per citarne alcune: verifica di di-
una piattaforma hardware compatta si- questi anni con l’attuale serie Festo verse tipologie di componentistica au-
mile a quella di molti sistemi stand alo- Checkbox, sono molteplici e si posso- tomotive, controllo di tubazioni estruse,
ne, con vantaggi evidenti. Per esempio no tutte ricondurre a controllo di qualità controllo di lavorazione dei cuscinetti,
la possibilità di collegare più telecame- e orientamento prodotti, di molteplici controllo dimensionale e qualità di gri-
re, la flessibilità nella configurazione del segmenti industriali, dal settore AMI, glie metalliche, verifica di confeziona-
sistema tramite l’interfaccia grafica su all’alimentare al packaging. mento di biscotti. ■

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