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SCENA 0

ANNA: Ecco qua sono----------------, mamma capir e ora via che laereo parte tra
unora e-----------------!
Esce
Poco dopo entra Fela
FELA: Anna? Oh, gi----------------- volevo salutarla --------------una volta ma
cosa c qui?
Alcuni giorni prima
mezza , andata ,soddisfatta, ancora

SCENA 1
KARIM: Ecco qua, per Anna, un ----------------zen. Dicono che rilassi e faccia bene
allo-----------. Che dici, le piacer?
FELA. Sicuramente. Ne sar -------------!
KARIM: Vado a prenderla tra poco tu che fai?
FELA: Studio un po poi vado al negozio e poi ---------------telefono a Meryem
KARIM: Ma allora arriva?
FELA: Speriamo!
KARIM: Fela?
FELA. S?
KARIM: Non devi prendertela. Ma difficile----------------- i contatti a distanza ma
Meryem ti vuole bene
FELA: Lo so.
KARIM: Comunque rimarr una bella ----------------
FELA: (con una smorfia) Certo, grazie...
KARIM: Figurati. Mi vuoi aiutare a completare lacquario? I pesci sono in cucina, in una
------------------- ci pensi tu?
FELA: Va bene.
KARIM: Grazie, Fela. A dopo!
FELA. A dopo!

Acquario, magari, felice, mantenere , bacinella, amicizia ,spirito,

Pi tardi
SCENA 2
LUCIA: Ciao, Anna, sei---------------?
ANNA: Proprio ora e -----------------Karim che viene a prendermi...
LUCIA: So che ti fermi solo due giorni ma ---------------assolutamente...
ANNA: Certo... ---------------------dopodomani e facciamo un po' di chiacchiere...
LUCIA: Va bene....---------------------ANNA: Grazie, ciao.

bentornata ,sto aspettando, arrivata ,passa a trovarmi, dobbiamo vederci,

Nel pomeriggio
SCENA 3
FELA. Meravigliosamente un amor mi distringe,
e mi tene ad ogn'ora e pensare che stata scritta nel XIII secolo come capisco
Giacomo da Lentini
ANNA. Fela! Fratello!
FELA: Anna! Bentornata! Come -----------in Svizzera?
ANNA: Una ---------------bellissima...
KARIM: Com andata in negozio?
FELA: Bene,------------------.
ANNA: Nei --------------giorni avr inizio anche nel suo ------------la raccolta
differenziata---------------------- integrata. Ottimo!
KARIM: Si, la lettera arrivata ieri e --------------tutto quello che dobbiamo fare!
ANNA: Vedete! In questo-------------- spiegano che il vetro pulito va nel cassonetto blu,
la carta in quello bianco e cos via... Ma alla fine avete messo i bidoni colorati? ...
KARIM: No, ma noi ci ricordiamo come dobbiamo dividere --------------
ANNA. Va bene, perch i clienti --------------
KARIM: Ma i clienti non ----------------nulla
ANNA: ---------------come ho fatto con Mansur a casa?
FELA: Anna ma perch ----------------un po?
ANNA. Perch il mondo deve essere---------------!
Pi tardi
http://www.grecomoderno.com/dizionario-italiano-greco.php?parola=spillare

tutto a posto ,esperienza , devono buttare, possono sbagliare ,porta a porta, opuscolo
,quartiere , andata, i rifiuti ,prossimi, ci spiega, pulitooooo, non ti riposi, Vi ricordate

SCENA 4
KARIM: Dai, ti porto --------------allInsalata Pazza.
ANNA: Che bello adoro-------------!
KARIM: Per forza! Tutti cibi---------------! Io uscir con la fame
ANNA: Ma no sono ------------- solo unimpressione!
KARIM: Prima o poi mia madre deve farti il Chorba Hamra un ------------algerino
ANNA: Com fatto?
KARIM: Con carne di montone, ceci, verdure e una specie di -------------- sottile i
vermicelli!
ANNA: mmm buona
KARIM: Ma per oggi insalata
ANNA. Senti, Karim, pensavo ------------- perch non proponi a Salif di vendere
-------------------------per la cancelleria
KARIM: Mah non so
ANNA: Sai che esiste una spillatrice senza punti metallici?
KARIM: Veramente?
ANNA: E delle penne fatte in---------------------?
KARIM: Sei fantastica!
ANNA: Meno male che mi dai retta almeno tu!
KARIM: Lo so amore mio mi piaci anche per questo!
Pi tardi
http://www.grecomoderno.com/dizionario-italiano-greco.php?parola=spillare

Cancelleria= ,
spillatrice ( )

biologici e sani ,a pranzo, quel posto, tipico piatto, cartone riciclato, pasta speciale ,
prodotti ecologici, al negozio ,nutrienti ,

SCENA 5
FELA: Accidenti non possibile le cose succedono quando hai ------------------
ANNA: Fela! Che fai?
FELA: ---------------definitivamente.
ANNA: un bel po che lo abbiamo e ha sempre ---------------male
FELA: Dobbiamo-------------- a cambiarlo.
ANNA: Poi si rotto proprio quando -------------la mamma... come facciamo a stare
senza frigorifero... ------------------tutto!
FELA: Bisogna comprarne subito uno nuovo...
ANNA: Si, ma lo compriamo di classe A++, cos a basso consumo energetico
FELA: Sei tu lesperta! Sai tutto su come -----------------meno e non--------------...
ANNA: Beh, sono sempre stata---------------- all'ambiente... fin da quando frequentavo il
Liceo mi occupavo delle buone pratiche per non inquinare...
FELA: ----------------che gi da bambina...
ANNA: Si, vero... stato dopo ---------------a un progetto su Educazione e Ambiente a
scuola che ho capito che bisogna -----------------per una buona qualit della vita
FELA: Allora scegliamo un frigorifero ecologico...
ANNA: Usciamo e andiamo --------------uno adatto a noi, cos quando torna la mamma lo
compra subito...
FELA: Agli ordini capo!

Rotto, manca ,tanto da fare, rassegnarci , inquinare ,si rovina , a cercarne, attenta
,funzionato, consumare, Scommetto, aver partecipato, impegnarsi

http://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2013/03/07/le-forme-implicite-linfinitosemplice-e-composto/
l infinito semplice e composto
Il giorno dopo

SCENA 6
ANNA: Che bello il tuo paese
KARIM: Questa la Casbah di Algeri sai che patrimonio dellUnesco?
ANNA: Che belle case
KARIM: Sono tipiche del centro di Algeri, di epoca ottomana molte sono costruite
sopra case di epoca romana o anche pi antiche
ANNA: Sono particolari che terrazze!
KARIM: Ci vorrebbe un restauro, ma molto complesso
ANNA: perch?
KARIM: Ci sono tanti abitanti e poi le caratteristiche delle abitazioni sono particolari
ANNA: Prima o poi mi porterai in Algeria no?
KARIM: Ovvio!
ANNA: Chiss magari potrei lavorare a questo progetto
KARIM: Per me sarebbe bellissimo

Nel frattempo
SCENA 7
ANNA: Dobbiamo portare tutto da Cesaria per
FELA: Eh, gi, il frigorifero rotto
ANNA: Come faremmo senza di lei?
FELA: Davvero!
ANNA: L'ho chiamata prima e ci sta aspettando... che donna, Cesaria sempre
disponibile anche se ha avuto una vita cos difficile
Quella sera

i verbi servili al presente e al passato


http://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2013/01/10/la-scelta-dellausiliare-con-iverbi-modali/
http://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2010/04/22/i-verbi-modali/

SCENA 8
KARIM: Sorpresa!
ANNA: Ma Karim, hai fatto il burek!
KARIM: Gi. Per la mia dolce fidanzata questo e altro... Mi sono fatto prestare la ricetta
da Olga...
ANNA: Ma lo sai che un po pesante
FELA: Ma Anna! il tuo piatto preferito!
ANNA: Mi piace molto ma c tanto burro le cipolle, la carne pesante no?
FELA: Dai qua. Ne voglio una bella fetta.
KARIM: Non mangiarlo tutto... io l'ho fatto per Anna...
FELA: ... che non lo vuole...
ANNA: Fela! Non ho detto questo vabb, passatemi il vassoio!
KARIM: Non devi farmi un favore, se non ti va non mangiarlo
ANNA: Karim, scherzavo! Adoro il burek! E adoro te!
KARIM: Mmmm non lo so
ANNA: Datemi almeno due porzioni di burek, per favore!
KARIM: Cambiamo argomento. Anna, che facciamo domani?
ANNA: Domattina arriva il frigorifero. Salif ha voluto comprarne uno nuovo prima che
ritorni Olga... poi il pomeriggio vorrei incontrare un giovane ambientalista straniero
Benoit... voglio chiedere qualche informazione sulla sua associazione mi saranno utili
nel mio lavoro!
KARIM: Allora ti vengo a prendere dopo e andiamo al cinema va bene?
ANNA: Benissimo!
Il giorno dopo
SCENA 9
ANNA: Allora qui dice: Prima di avviare il frigorifero, seguire le seguenti procedure:
posizionare lapparecchio in un luogo aerato, lontano da fonti di calore; inserire il cavo di
alimentazione direttamente in una presa elettrica; regolare correttamente la temperatura
interna a seconda delle stagioni e della temperatura esterna; lasciare il frigorifero con la
porta chiusa per almeno 8 ore prima di inserirvi alimenti.
LUCIA: Mi pare che abbiamo fatto tutto per possiamo riempirlo solo stasera
ANNA: S, per bisogna leggere bene anche le precauzioni per farlo durare a lungo
Ascolta: evitare di tenere aperta la porta a lungo; pulire delicatamente l'interno con un
panno umido senza detersivi; non sovraccaricare i ripiani; non mettere nel frigorifero
alimenti caldi.
LUCIA: Giusto
ANNA: Speriamo che seguano le mie indicazioni ora che parto
LUCIA: Stai tranquilla...
ANNA: Tranquilla! Lo so, sono un po fissata
LUCIA: NOOOO!

ANNA: Per pensa a quanto si potrebbe fare sai che esistono addirittura cucine che
usano solo energia solare?
LUCIA: Davvero?
ANNA: S. un mondo tutto speciale e naturale sono case ecosostenibili!
LUCIA: E se piove?
ANNA: Si mangiano cibi crudi! Adesso andiamo ho un appuntamento!
Pi tardi
SCENA 10
FELA: Avendo gran disio, dipinsi una pintura, bella, voi simigliante quanto mi piace
questa poesia di Giacomo da Lentini anchio vorrei saper dipingere per poter dipingere
Meryem
KARIM: Fela! Sei molto romantico di dove era Giacomo da Lentini?
FELA: Siciliano. Viveva alla corte di Federico II. Ma secondo te, se cominciassi a
dipingere?
KARIM: Ti manca solo quello!
Nel frattempo
SCENA 11
Anna:Sei Tu Benoit?
Benoit Kuevi: Si sono io, e tu sei Anna?
Anna: Si,cosa state facendo oggi?
Benoit Kuevi: Oggi stiamo facendo una campagna che si chiama spiagge e fondali
puliti..una campagna in cui noi incontriamo i ragazzi delle scuole, gli spieghiamo un p
le cose sulle spiaggia,perche rispettare lambiente, e raccogliamo anche i
rifiuti..raccogliamo la carta,la plastica,il vetro..questi rifiuti verranno riusati
Anna: Senti,io sono un architetto che si occupa di architettura ecosostenibile,ma tu mi
insegni che lambiente bisogna rispettarlo altrimenti si rischia..
Benoit Kuevi: Si lambiente va rispettato. Come dico sempre, come fosse casa
nostra..che non possiamo mettere i rifiuti nella nostra casa,e anche
nellambiente..lambiente va proprio curato, rispettato
Anna: Di cosa altro ti occupi?
Benoit Kuevi: Mi occupo di due campagne, una si chiama Non scherzate con il fuoco e
uno Operazioni fiumi.La prima sul fuoco. Noi diamo informazioni alla gente, ai
ragazzi su come evitare un incendio o come,quando si sta di fronte a un incendio come
comportarsi. E per Operazioni Fiumi, una campagna itinerante,in cui possiamo andar
in dieci o undici regioni ed incontriamo le amministrazioni locali,ripuliamo i fiumi,
incontriamo soprattutto i ragazzi, gli spieghiamo cos un alluvione, una frana,parliamo
del rischio idrogeologico, come evitarlo o come proteggerci da questi rischi..
Anna: Tu sei africano come il marito di mia madre,di dove sei?
Benoit Kuevi: Vengo dal Togo..
Anna: e da quanti anni vivi in Italia?
Benoit Kuevi: Il mio paese ha avuto lindipendenza nel 1960. Il primo presidente stato
del Sud,un uomo del Sud, perch da noi c contrasto tra Nord e Sud,quindi nel 1963 ci
fu un golpe,quattro anni dopo salito al potere un altro presidente che rimasto al potere
fino al 2005. Io essendo, tra virgolette, un esponente del partito che si opponeva al
governo,ho visto la mia vita che era in pericolo quattro anni fa,perciho deciso di lasciare
il mio paese di andare via e di venire in Italia

Anna: Grazie mille Benoit sei stato molto utile,ciao


Benoit Kuevi: Grazie.
Pi tardi
SCENA 12
ANNA: Non si vede niente come mai?
KARIM: Non si accende! Hai premuto il bottone di avvio?
ANNA: Ah ecco, ora acceso!
KARIM: Bene, cos cerchiamo subito il volo per me. Risparmiamo sicuramente se lo
prenotiamo ora.
ANNA: Non vedo lora di farti vedere cosa sto facendo
KARIM: Dovresti invitare anche tua madre
ANNA: Lho fatto. Ci tengo a mia madre anche se a volte la faccio disperare
KARIM: vero. Ma fa parte della tua vivacit
ANNA: Voglio farle un regalo
KARIM: Ecco! Metto un sito per cercare i voli
ANNA: Ecco qua
KARIM: Questo un buon volo
ANNA: Tu dovresti partire il 25 questo per il 24 Salif sar gi qui?
KARIM: Salif torna il 24. Possiamo chiedere a Fela se quel giorno mi sostituisce lui
ANNA: Giusto. Vedrai che Fela ci aiuter! (guarda la cartina) io intanto ho avuto lidea
per il mio regalo! Domattina, prima di partire, sistemo tutto!
KARIM: Per ricorda di essere puntuale! Domani laereo parte alle 11!
ANNA: Va bene capo!
La mattina dopo
SCENA 13
ANNA: Ecco qui sono soddisfatta, mamma capir e ora via che laereo parte tra
unora e mezza!
Esce
Poco dopo entra Fela
FELA: Anna? Oh, gi andata volevo salutarla ancora una volta ma cosa c qui?
FELA: Cara mamma, so bene che ogni tanto ti faccio perdere la pazienza. Ho cos tante
idee in testa che a volte esagero Mi dispiace che al mio ritorno tu eri fuori per lavoro e
non ci siamo potute vedere... Cos ho pensato di farmi perdonare contribuendo alla tua
Italia unita. un ramoscello di ulivo. Prima di tutto, lho scelto perch un simbolo di
pace, e spero che tra noi la pace ci sar sempre, sempre. E poi uno dei simboli pi belli
del Mediterraneo. E lItalia unita un paese che si affaccia su questo splendido mare,
proprio come la nostra Croazia, che tu mi hai insegnato ad amare. Ti voglio bene,
mamma.
La tua bambina
FELA: Anna davvero una ragazza speciale!!
Continua
LE PAROLE DELLITALIANO
La famiglia B ha comprato un bel frigorifero nuovo. Noi ne approfittiamo per imparare
a leggere e a capire le istruzioni per luso che accompagnano non solo i frigoriferi, ma
tutti gli elettrodomestici, cio gli apparecchi elettrici che si usano in casa, come la
lavatrice, la lavastoviglie, laspirapolvere, e anche gli apparecchi che non servono per

pulire o lavare, come per esempio il televisore o il computer. Sentiamo quello che legge
Anna:
ANNA: Prima di avviare il frigorifero, seguire le seguenti procedure: posizionare
lapparecchio in un luogo aerato, lontano da fonti di calore; inserire il cavo di
alimentazione direttamente in una presa elettrica; regolare correttamente la temperatura
interna a seconda delle stagioni e della temperatura esterna; lasciare il frigorifero con la
porta chiusa per almeno 8 ore prima di inserirvi alimenti.
Qualche volta, i libretti distruzione, invece di aiutarci, rendono le cose pi difficili,
perch adoperano parole poco comuni,parole difficili. Per esempio, avviare vuol dire
semplicemente accendere; un apparecchio un elettrodomestico qualunque, e tutti gli
elettrodomestici hanno un cavo di alimentazione, cio un filo elettrico che finisce con una
spina. Per avviare il nostro apparecchio dobbiamo mettere la spina in una presa. Le fonti
di calore sono il fuoco, il sole, i termosifoni o le stufe: normalmente, gli elettrodomestici
devono stare lontani da queste fonti di calore. Tutti gli elettrodomestici hanno un pulsante
o un bottone di avvio o di accensione, che serve ad accendere e a spegnere lapparecchio.
ANNA: Non si vede niente come mai?
KARIM: Non si accende! Hai premuto il bottone di avvio?
Torniamo al frigorifero di casa B, e sentiamo altre istruzioni per usarlo bene ed evitare
guasti (cio per evitare che si rompa):
ANNA: evitare di tenere aperta la porta a lungo; pulire delicatamente l'interno con un
panno umido senza detersivi; non sovraccaricare i ripiani; non mettere nel frigorifero
alimenti caldi.
Avete notato una cosa? Le istruzioni per luso dicono quello che si deve o non si deve
fare sempre nello stesso modo: con i verbi allinfinito: evitare, non sovraccaricare, non
mettere, pulire delicatamente. Invece, gi sappiamo che quando siamo noi a dare un
ordine a una persona, di solito usiamo limperativo: evita, evitate, non sovraccaricare,
non sovraccaricate, non mettere, non mettete, pulisci, pulite. Linfinito per dare istruzioni
possiamo trovarlo anche nelle ricette di cucina. Che dice la ricetta del rag al pomodoro?
Lavare i pomodori, passarli nel passaverdure, tritare la carne, mettere in un tegame burro
e olio, insaporire la carne nel legame per qualche minuto, aggiungere il sale e il
pomodoro e mescolare lentamente.
[Vi ricordate?] Lentamente. Che cos questa parola che finisce in mente? In
grammatica si chiama avverbio di modo, e spiega in che modo succede qualcosa. I nostri
amici hanno usato spesso questi avverbi di modo nella puntata 19 della III serie. Ve ne
ricordate?
Riprendere da Le parole dellitaliano III, 19 le seguenti battute:
OLGA: Guardalo attentamente!
FELA: Lo so ma mi sto impegnando seriamente per ottenere un bel voto lesame
SALIF: Questi ricordi ci accompagneranno dolcemente fino alla vecchiaia, Olga!
Piccola storia dellitaliano
Alla corte di Federico II
Oggi Fela ci ha letto alcuni versi di una delle pi antiche poesie scritte in una lingua
italiana, una poesia scritta nel XIII secolo da Giacomo da Lentini, alla corte di Federico
II. XIII secolo. Per molto tempo ancora dopo il 960 d. C. ( che , forse lo ricorderete,
lanno del Placito di Capua), in Italia le nuove lingue nate dal latino sono state usate solo

per parlare e per scrivere cose pratiche. Se si doveva scrivere qualcosa di importante o di
artistico si usava il latino, che continuava ad essere la lingua delle persone colte, degli
scienziati e dei poeti. Un cambiamento fondamentale, da questo punto di vista, si ebbe fra
il 1220 e il 1250 in Sicilia, presso la grande corte dellImperatore e re di Sicilia Federico
ll. Federico II non stato solo un grande uomo di stato; stato anche un grande uomo di
cultura. La sua corte stata il punto dincontro di almeno quattro culture: quella greca,
quella latina, quella araba e quella ebraica; questo perch lui chiam accanto a s
intellettuali e artisti provenienti da ogni parte del mondo. Molti dei suoi collaboratori
furono anche bravissimi poeti, e furono tra i primi, in Italia, a scrivere poesie non in
latino, ma nella lingua del posto: il siciliano parlato in Sicilia; naturalmente non un
siciliano popolare, ma un siciliano elegante. I poeti della corte di Federico II formarono
un gruppo noto come la scuola poetica siciliana. Grazie a loro, per la prima volta in Italia
una lingua locale fu usata normalmente per scrivere opere di alta poesia. Per questo i
poeti della scuola siciliana hanno lasciato una traccia profonda nella tradizione di tutta
quanta la poesia italiana. Arrivederci!
LA BUSSOLA
Proteggiamo lambiente
Proteggere lambiente che ci circonda vuol dire proteggere la nostra salute e quella degli
altri (art. 32 Costituzione).
Tutti abbiamo il dovere di tutelare lambiente e allo stesso modo tutti abbiamo il diritto di
vivere in un ambiente sano.
La Convenzione Europea sulla salvaguardia delluomo e delle libert fondamentali,
firmata a Roma il 4 novembre 1950, e la nostra Costituzione non prevedono
espressamente un diritto delluomo a vivere in un ambiente sano.
Solo negli anni 70 lambiente viene riconosciuto come un valore importantissimo, tant
vero che oggi la sua salvaguardia pu comportare la limitazione di altri diritti, come ad
esempio il diritto di propriet o la libert di impresa. In quanto bene da tutelare e
proteggere, lambiente richiede interventi da parte dello Stato.
Ecco perch, su questo tema, lo Stato Italiano, con le sue leggi, fissa delle regole generali,
che troviamo raccolte nel Testo Unico sullambiente (Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.
152). Queste norme intervengono per proteggere e regolare ogni parte dellambiente che
ci circonda: il suolo, laria, lacqua. Sono poi le Regioni e i Comuni ad attuare queste
regole generali, trovando il modo migliore e pi efficace per garantire un ambiente sano.
Una delle tante regole da rispettare quella di fare la raccolta differenziata dei rifiuti,
proprio come dovranno fare gli abitanti del quartiere dove si trova il negozio di Salif.
SCENA 3 - NEGOZIO SALIF
ANNA: (legge) Nel prossimi giorni avr inizio anche nel suo quartiere la raccolta
differenziata porta a porta integrata. Ottimo!
KARIM: Si, la lettera arrivata ieri e ci spiega tutto quello che dobbiamo fare.
Anna mostra l'opuscolo allegato alla lettera dove ci sono le foto esplicative.
ANNA: Vedete! In questo opuscolo spiegano tutto quello che si deve fare... il vetro
pulito va nel cassonetto blu, la carta in quello bianco e cos via... Ma alla fine avete
messo i bidoni colorati? ...
Nella terza serie di In Italia (puntata 7, puntata 10 e puntata 11) abbiamo gi affrontato il
tema del diritto a un ambiente sano.
Abbiamo anche visto quali sono le piccole attenzioni che ciascuno di noi deve avere,

come la raccolta differenziata dei rifiuti, il risparmio energetico o la riduzione delluso


dei detersivi.
Ma come si fa la raccolta differenziata dei rifiuti?
Dipende dal Comune dove si vive. il Comune, infatti, che decide in che modo deve
essere attuata.
Nella maggior parte dei Comuni d Italia, ogni persona residente deve dividere i rifiuti
umidi dai rifiuti di vetro, dai rifiuti di plastica, dai rifiuti di metallo e da quelli di carta,
gettandoli nei vari contenitori, che hanno un colore diverso a seconda delle cose che
dobbiamo buttare.
In alcuni Comuni si fa anche la raccolta differenziata porta a porta.
Se non si rispetta lobbligo della raccolta differenziata si pu anche avere una multa.
Per ridurre linquinamento dellaria, dal primo gennaio 2011 c il divieto di produrre,
mettere in commercio e usare i sacchetti in plastica non biodegradabili. Questo
divieto attua una direttiva dellUnione Europea (Direttiva UE 2004/12/CE).
Sempre per ridurre linquinamento dellaria, i Comuni possono bloccare il traffico nelle
citt per una o pi giornate ad autovetture con motori che non hanno un dispositivo non
inquinante. Oppure possono prevedere zone a traffico limitato dove circolano solo le
autovetture dei residenti di zona. Anche in questo caso, non rispettare il divieto comporta
lapplicazione di una multa.
Per proteggere lambiente, bisogna anche non sprecare lacqua, utilizzandola ad esempio
solo per il tempo strettamente necessario.
Bisogna, quindi, risparmiare lenergia, utilizzando nelle nostre case o nei luoghi dove
lavoriamo lampadine o elettrodomestici a basso consumo.
SCENA 6 CASA BA - CUCINA
ANNA: Se vuoi ti accompagno a comprarne uno nuovo. Lo cerchiamo di classe A++,
cos a basso consumo energetico
OLGA: Sei tu lesperta!
Si pu risparmiare energia anche facendo installare un impianto fotovoltaico, cio i
pannelli solari che producono elettricit utilizzando la luce del sole. Lo Stato italiano
sostiene con finanziamenti e incentivi,chi usa un impianto fotovoltaico.
Con queste agevolazioni, lo Stato d, quindi, la possibilit a tutti noi di realizzare una di
quelle case solari ed ecosostenibili che piacciono tanto ad Anna.
SCENA 11
Anna intervista il giovane ambientalista originario del Togo Benoit Kuevi operatore del
Servizio Civile della Lega Ambiente sul suo lavoro di ambientalista.
Proteggiamo, quindi, lambiente, rispettando tutte queste regole. Solo cos potremo vivere
in un ambiente sano e proteggere la nostra salute e quella degli altri.

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