Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
testi scritti
Competenze generali
scopi comunicativi
Abilit/Capacit
Padroneggiare le strutture
le informazioni
Conoscenze
Metodi e strumenti
CAPITOLO
1
Rielaborare un testo:
il riassunto e la parafrasi
Per imparare a scrivere utile imparare a riscrivere. Buona parte della pratica di scrittura, a scuola,
viene fatta rielaborando e riscrivendo testi gi scritti da altri. un esercizio utilissimo, sia perch ci
insegna ad analizzare e a memorizzare a fondo i significati di un testo, sia perch ci aiuta a prendere
2
1. Come si fa un riassunto
1.1
gerarchizzare
le informazioni,
che si possono
distinguere in
1.2
chi?
che cosa?
dove?
dove avvenuto?
quando?
quando avvenuto?
perch?
Passiamo a un esempio. Nel seguente articolo di cronaca distingueremo tra informazioni fondamentali, importanti e secondarie (non evidenziate).
Himalaya, disperso Unterkircher
BOLZANO Lalpinista altoatesino Karl Unterkircher disperso sul monte himalaiano Nanga Parbat (8125 m). Come ha riferito ai parenti il suo compagno di cordata Simon Kehrer via telefono satellitare, Unterkircher caduto
in un crepaccio durante la scalata della parete Rakhiot. Le speranze di recuperare lalpinista di 38 anni sono quasi nulle. La notizia stata confermata dal
manager di Unterkircher, Herbert Mussner.
Walter Nones e Simon Kehrer stanno proseguendo con la scalata del
Nanga Parbat perch tornare a valle per la stessa via impossibile, ha poi aggiunto Mussner. Alle 6 di questa mattina ha detto Mussner mi ha chiamato Simon dicendo che Karl era caduto in un crepaccio e che il suo corpo
era coperto di neve.
Sono le scariche di ghiaccio che mi fanno paura, aveva scritto pochi
giorni fa Unterkircher in una e-mail inviata via telefono satellitare dal campo base. La cosa migliore per evitare veramente sgradevoli imprevisti sarebbe rinunciare al progetto. Finora per tutto andato bene, mica ci tireremo
indietro adesso?, aveva aggiunto. Prima, il 13 luglio, aveva annotato queste
altre riflessioni: Sono sdraiato nella mia tenda e provo a continuare a leggere. Ma non riesco a concentrarmi, la mia mente fissata su quella parete.
Unterkircher, Walter Nones e Simon Kehrer volevano aprire una via ancora inviolata sulla parete Rakhiot. Il Nanga Parbat (8125 m) considerato
una montagna particolarmente difficile. Unterkircher, che nel 2004 scal
Everest e K2 in una sola stagione, negli ultimi anni si dedicato alle cime e
alle pareti inviolate. Ha cos scalato in prima assoluta il Mount Genyen (un
seimila in Cina), lo Jasemba (un settemila in Nepal) e la parete Nord del Gasherbrum 2.
Il Nanga Parbat la stessa montagna dove nel 1970 mor il fratello di
Reinhold Messner, Guenther. Il 23enne era finito sotto una valanga durante
una spedizione con Reinhold. In passato Reinhold Messner era spesso stato
accusato da alcuni colleghi di avere abbandonato il fratello in difficolt. Segu una delle pi accanite vertenze nella storia dellalpinismo tra Messner e lex
collega di scalate Max von Kienlin.
Alle prime ore del 15 luglio 2008 lalpinista altoatesino Karl Unterkircher, nel
tentativo di aprire con due compagni
una nuova via sulla parete Rakhiot del
monte himalayano Nanga Parbat, caduto in un crepaccio e risulta disperso.
Alle prime ore del 15 luglio 2008 lalpinista Karl Unterkircher, nel tentativo di aprire con due compagni una nuova via sulla parete Rakhiot del
monte himalayano Nanga Parbat, caduto in un crepaccio e risulta disperso. La notizia giunta da una telefonata satellitare di uno dei due compagni di cordata di Unterkircher ed stata confermata dal suo manager.
Sembra che le speranze di recuperare il giovane alpinista siano quasi nulle.
Nei giorni precedenti laltoatesino aveva scritto alcune e-mail nelle quali
esprimeva paure e dubbi riguardo alla scalata. Il Nanga Parbat considerata una montagna molto pericolosa: nel 1970 vi mor anche Guenther
Messner, fratello di Reinhold.
testo di partenza: 345 parole circa
riassunto: 108 parole
riduzione: 70% circa
Metti in pratica
Nel seguente articolo di cronaca:
sottolinea in rosso le informazioni fondamentali, che userai per rispondere alle domande in fondo al testo, in
blu le informazioni importanti, che approfondiscono e completano le fondamentali;
tra le informazioni secondarie (irrilevanti) individua un esempio di ripetizione o amplificazione di cose gi dette.
Cerano un vetro rotto e un lucchetto tranciato stamattina al
Museo di arte moderna di Parigi. Il peggio per aspettava i responsabili della galleria allinterno. Dal palazzo durante la
notte, forse poco prima dellalba, sono stati rubati cinque capolavori: Picasso, Modigliani, Braque, Lger e un Matisse. A
quanto si appreso, la registrazione delle telecamere interne mostra un solo individuo entrare dalla finestra dopo aver
rotto il vetro.
Nelle immagini filmate si vede infatti un uomo vestito di nero, con un passamontagna, che si aggira indisturbato nei corridoi, fra quadri e statue, dopo essersi introdotto da una finestra. Come prima cosa ha rotto un vetro non collegato al sistema dallarme, poi ha segato linferriata, quindi ha tagliato
un lucchetto con le pinze. Poi, sempre da solo, si impadronito delle cinque tele tagliandole una a una con il classico metodo del taglierino, usato con perizia e cautela. Le tele sono
state poi arrotolate e infilate in un borsone di tela che il ladro
aveva a tracolla. In breve, il museo tornato nel silenzio e nelloscurit senza che nessun allarme suonasse.
Il valore totale delle opere trafugate dal museo del 16esimo
arrondissement stato stimato tra i 90 e 100 milioni di euro.
Le indagini sono state affidate alla brigata repressione del
Chi?
Che cosa?
..............................................
1.3
..............................................
Dove?
Quando?
..............................................
..............................................
Perch?
..............................................
La supernave
Sembra un disegno 3D fatto al computer: spigolosa,
appuntita e stranamente priva di obl, aperture o spazi vuoti. Eppure una nave vera: anzi, una nave da
guerra capace di fronteggiare attacchi dal cielo e dal
mare, grazie a sistemi ad alta tecnologia. Come quello
che la fa apparire, nei radar nemici, piccola come un innocuo peschereccio... anche se molto pi lunga di un
campo da calcio. lAndrea Doria, il cacciatorpediniere pi moderno della Marina militare italiana, e una
delle navi tecnologicamente pi avanzate del mondo.
bardieri F-117 Nighthawk, gli aerei invisibili dellaviazione Usa. Questo, insieme al colore grigio-azzurro che
la mimetizza tra cielo e mare, completa la quasi totale
invisibilit della nave. Difficile da identificare, anche se
ha misure imponenti: 152,87 metri di lunghezza, oltre
20 di larghezza e unaltezza record per questo tipo di
imbarcazione, che nella torre radar sfiora i 40 metri,
quanto un palazzo di 13 piani. Il tutto per un peso a
pieno carico di 7200 tonnellate.
La Andrea Doria, frutto di una collaborazione con
la Marina francese, stata costruita in 3 anni alla Fincantieri di Muggiano (Sp), cui sono seguiti 2 anni per
i collaudi. stata consegnata alla Marina italiana alla fine del 2007 ed la quarta nave della Marina militare a
portare il nome dellammiraglio genovese morto nel
1560. A bordo trovano posto 189 persone di equipaggio: poche, per questa tipologia di nave, dove di solito
lavorano circa 300 marinai. Merito anche dei sistemi
di automazione di bordo: e con lo spazio recuperato,
riusciamo a offrire standard di vita decisamente alti,
spiega il comandante. In effetti, sulla Andrea Doria le
cabine (chiamate camerini) sono al massimo di 4 persone, con due letti a castello grandi, un armadio, scrivanie e bagno personale, con sanitari e doccia. Potrebbe sembrare una nave da crociera, se non fosse per lattenzione maniacale al fissaggio di ogni oggetto, non solo delle apparecchiature ma anche dei libri e degli effetti personali. La rizzatura, cos si chiama il fissaggio
degli oggetti mobili a bordo, nata con la marina, ma
si perfezionata dopo il conflitto delle isole Falkland tra
Inghilterra e Argentina nel 1982, spiega il comandante. In quelle battaglie navali, molti marinai persero
la vita proprio a causa di piccoli oggetti (come gli spazzolini da denti!) che schizzavano in ogni direzione
quando limbarcazione era colpita. Da allora, a bordo
delle navi militari si assicurano con vari sistemi tutte le
strutture e, in alcuni casi, si inseriscono ammortizzatori di urto che smorzano le vibrazioni.
Il cuore delle operazioni di bordo la plancia. Si
trova a 14 metri di altezza, protetta da vetri blindati, e
consente di tenere sotto controllo la navigazione e limpiantistica radar della nave. Qui si trova anche il sistema di mira Quick point device system (apparecchiatura
di puntamento veloce): consiste in un visore che si tiene con una sola mano e costituisce la difesa elettronica
estrema, se i metodi di puntamento normali non doves-
Se provassimo ad applicare al testo che abbiamo appena letto il metodo delle cinque
domande, non otterremmo risultati soddisfacenti. Vediamo perch:
anzitutto in questo caso il chi non rappresenta n uninformazione fondamentale n uninformazione facilmente individuabile: il testo incentrato sul che cosa
(cio sullAndrea Doria);
manca qualsiasi riferimento al dove (si parla solo di Muggiano, una frazione del
comune di La Spezia) e al perch.
Pearson Italia spa
Come si effettua
A
individuare
largomento
centrale
B
scomporre
il testo in unit
informative
(UI)
C
stabilire la
gerarchia delle
informazioni
la prima UI va da Sembra un
disegno a del mondo,
e il suo argomento lAndrea
Doria, di cui si dice che il
cacciatorpediniere pi moderno
della Marina militare italiana, e
una delle navi tecnologicamente
pi avanzate del mondo.
1 tema:
lAndrea Doria
informazione:
coincide con
largomento
centrale
2 tema:
la forma
informazioni:
rende la nave
invisibile,
confonde ecc.
fondere ulteriormente i rilevatori nemici, come sui bombardieri F-117 Nighthawk, gli aerei invisibili dellaviazione Usa. Questo, insieme al colore grigio-azzurro che la mimetizza tra cielo e mare,
completa la quasi totale invisibilit della nave. 3 Difficile da identificare, anche se ha misure imponenti: 152,87 metri di lunghezza, oltre 20 di larghezza e unaltezza record per questo tipo di
imbarcazione, che nella torre radar sfiora i 40 metri, quanto un palazzo di 13 piani. Il tutto per
un peso a pieno carico di 7200 tonnellate.
4 La Andrea Doria, frutto di una collaborazione con la Marina francese, stata costruita in 3 anni alla Fincantieri di Muggiano (Sp), cui sono seguiti 2 anni per i collaudi. stata consegnata alla
Marina italiana alla fine del 2007 ed la quarta nave della Marina militare a portare il nome dellammiraglio genovese morto nel 1560. 5 A bordo trovano posto 189 persone di equipaggio: poche, per questa tipologia di nave, dove di solito lavorano circa 300 marinai. Merito anche dei sistemi di automazione di bordo: e con lo spazio recuperato, riusciamo a offrire standard di vita decisamente alti, spiega il comandante. In effetti, sulla Andrea Doria le cabine (chiamate camerini) sono al massimo di 4 persone, con due letti a castello grandi, un armadio, scrivanie e bagno
personale, con sanitari e doccia. Potrebbe sembrare una nave da crociera, se non fosse per lattenzione maniacale al fissaggio di ogni oggetto, non solo delle apparecchiature ma anche dei libri e degli effetti personali. La rizzatura, cos si chiama il fissaggio degli oggetti mobili a bordo, nata con la marina, ma si perfezionata dopo il conflitto delle isole Falkland tra Inghilterra
e Argentina nel 1982, spiega il comandante. In quelle battaglie navali, molti marinai persero la
vita proprio a causa di piccoli oggetti (come gli spazzolini da denti!) che schizzavano in ogni direzione quando limbarcazione era colpita. Da allora, a bordo delle navi militari si assicurano con
vari sistemi tutte le strutture e, in alcuni casi, si inseriscono ammortizzatori di urto che smorzano le vibrazioni.
6 II cuore delle operazioni di bordo la plancia. Si trova a 14 metri di altezza, protetta da vetri
blindati, e consente di tenere sotto controllo la navigazione e limpiantistica radar della nave. Qui
si trova anche il sistema di mira Quick point device system (apparecchiatura di puntamento veloce): consiste in un visore che si tiene con una sola mano e costituisce la difesa elettronica estrema, se i metodi di puntamento normali non dovessero funzionare. Basta prendere il visore, puntarlo e premere un pulsante: in pochi decimi di secondo, i computer di bordo orientano gli armamenti per inseguire quellobiettivo, dice il comandante.
7 II comando delle operazioni belliche non per gestito dalla plancia, ma dalla Coc (Centrale
operativa di combattimento). Qui, una serie di postazioni permette di gestire la sorveglianza, le
comunicazioni e gli armamenti. 8 La nave in grado di seguire 1000 tracce aeree e 100 in superficie e contemporaneamente analizzare la presenza di mine o sottomarini. Attraverso lintegrazione con satelliti e sistemi radio militari, pu comunicare con qualsiasi punto nel mondo e su
qualsiasi canale. Compreso quello ottico, attraverso un faro che permette di fare segnalazioni
Morse. Perch? lunico sistema assolutamente non intercettabile: solo le navi con i fari di trasmissione allineati correttamente possono vedere i reciproci lampi Morse, racconta il comandante. A volte, infatti, tecnologie apparentemente desuete offrono le migliori soluzioni possibili.
Lacciaio che costituisce lo scafo dellAndrea Doria ad altissima resistenza... ma per tapparne le
falle che potrebbero derivare dai danni di combattimento non c nulla di meglio del legno. Infatti, al centro della nave, sono stipate travi di diversa misura, che possono diventare puntelli e tappi in caso di danni.
9 LAndrea Doria una nave da guerra, pensata soprattutto per la difesa missilistica. Ma il suo
funzionamento, come quello di tutte le nuove navi militari italiane, segue regole ecologiche. Ha
una certificazione Marpol, sistema complesso simile alle normative Euro per linquinamento delle auto: i 4 motori (due diesel e due turbine a gas) che la spingono fino a 29 nodi (circa 53 km/h)
inquinano fatte le dovute proporzioni meno di unauto di media cilindrata.
10 La nave permette lappontaggio (cos si chiama latterraggio in nave) di elicotteri, che possono essere messi al sicuro dentro uno speciale hangar: e con gli elicotteri ha in comune il funzionamento delle eliche (4 m di diametro ciascuna), che variano linclinazione delle pale per modificare la velocit di spinta e per invertire la marcia senza cambiare senso di rotazione. Proprio
come fa un elicottero quando apponta: toccata la nave, inverte linclinazione delle pale, spingendo laria verso lalto e restando aderente al ponte anche se c forte vento.
3 tema:
le misure
informazione:
lunghezza,
larghezza,
altezza, peso
4 tema: tempi
di costruzione,
collaudo,
consegna
informazione:
i vari tempi
5 tema:
equipaggio
informazione:
consistenza
numerica, vita
a bordo
6 tema:
operazioni
di bordo
informazione:
gestite dalla
plancia
7 tema:
operazioni
di guerra
informazione:
gestite dalla Coc
8 tema:
prestazioni
informazione:
capacit di intercettazione e
comunicazione,
riparazione di
eventuali danni
9 tema:
prestazioni
informazione:
motori potenti
ma ecologici
10 tema:
prestazioni
informazione:
presenza
di elicotteri
1.3.2 Come abbiamo scelto gli argomenti e le informazioni fondamentali o importanti? Abbiamo scelto tutti gli argomenti e tutte le notizie che si riferiscono di-
rettamente e dicono qualcosa di nuovo sullargomento centrale: dunque, le informazioni relative a forma (UI 2), misure (UI 3), tempi di costruzione ecc. (UI 4),
consistenza numerica e qualit di vita dellequipaggio (UI 5), gestione delle operazioni di bordo (UI 6) e di guerra (UI 7), prestazioni di vario tipo (UI 8-10).
1.3.3 Come abbiamo eliminato le informazioni secondarie? Anzitutto abbiamo
eliminato tutte le informazioni non direttamente collegate al tema del testo. Per
esempio, lidentit del comandante (UI 2) e il fatto che questa la quarta nave della Marina militare intitolata ad Andrea Doria (UI 4): dato che largomento centrale
la nave e la sua tecnologia, non farebbe alcuna differenza se il comandante fosse un
altro, o se questa fosse la seconda o la terza nave della Marina intitolata a Doria.
In secondo luogo abbiamo eliminato tutte le informazioni che si presentano come
una ripetizione o unamplificazione di qualcosa gi detto. Esempi: salvata la notizia che la nave alta 40 metri, inutile aggiungere che questa misura equivale a
quella di un palazzo di 13 piani (UI 3); ricordato che la comunicazione ottica in
codice Morse lunico sistema non intercettabile (UI 8), non c bisogno, nel riassunto, di spiegare perch, dato che al centro del testo c la nave, non le comunicazioni ottiche.
1.3.4 Dalle unit informative al riassunto Siamo ora pronti per stendere il nostro
10
1.4
11
Metti in pratica
Ti suggeriamo alcuni semplici trucchi per ridurre il numero di parole di un testo senza alterarne il contenuto. Prova subito ad applicarli.
Nominalizzare un verbo: puoi trasformare un verbo in un nome o in un aggettivo, con conseguente riscrittura/riduzione della frase.
- Lufficio anagrafe stato chiuso in anticipo. Questa situazio-
gio allutenza.
- .............................................................................
...............................................................................
- ................................................................................
Eliminare parole (come aggettivi e avverbi) e generalizzare, cio sostituire pi parole con un solo termine generale e
astratto (ossia un iperonimo)
- Durante la bella vacanza sul mar Rosso, Stefano ha fotogra-
- .............................................................................
...............................................................................
consigliato.
...............................................................................
Esercizi
Esercizi
extra
Il riassunto
1
In Repubblica Ceca la carenza idrica sempre pi frequente. Francia e Belgio sfruttano eccessivamente le loro falde acquifere. I Paesi europei non solo quelli mediterranei, storicamente pi esposti al problema fanno i conti con scarsit dacqua e
siccit. E il fatto che il 2009 sia stato piovoso non ha invertito una
tendenza trentennale: fra il 76 e il 2006 le aree dEuropa colpite da siccit sono aumentate del 20%. A oggi, si stima che almeno l11% dei cittadini europei e il 17% del territorio dellUe abbiano conosciuto guai legati alla scarsit dacqua. Sono dati di un
dossier della Commissione europea che fa il punto sulle azioni
degli Stati membri in questo campo e indica strade percorribili.
Lacqua vita ha detto il commissario allAmbiente,
12
Janez Potocnik e le politiche sullacqua sono la nostra assicurazione sulla vita. Devono essere integrate a livello europeo,
ma soprattutto devono essere sostenibili: non possiamo prendere a prestito acqua dalle generazioni future. Secondo
Bruxelles bisogna puntare su corretta tariffazione dellacqua,
maggiore efficienza e risparmio idrico. Questo permetterebbe
di ridurre i consumi del 19%, abbassando del 3,2% il volume
di acqua estratto ogni anno nellUe. E poi, sulle orme del presidente venezuelano Chvez, che illustr i vantaggi ambientali di una doccia veloce, anche Bruxelles invita i cittadini a modificare durata delle docce, frequenza dei bagni e uso dei rubinetti, stimando riduzioni nei consumi del 20-30%. Possibile?
In Italia e in molti altri Paesi europei, il 60-65% dellacqua impiegata in agricoltura. Alessandro Marangoni, economista delluniversit Bocconi, dirige uno studio tuttora in
corso intitolato Politiche di gestione dellacqua in agricoltura. C scritto che il nostro settore agricolo ha bisogno di 20
miliardi di metri cubi dacqua allanno, contro gli 8 miliardi del
settore civile e di quello industriale. Supponiamo di risparmiare il 20% di acqua negli usi civili ragiona Marangoni sarebbe il 20% di un 20%, quindi il 4% del totale. Se invece risparmiassimo il 10%, ma in agricoltura, consumeremmo il 12%
in meno di acqua. Ma in Italia, dove i consumi pro capite da
acquedotto sono alti, anche le strategie domestiche hanno senso. Un italiano consuma 200-250 litri dacqua al giorno dice lingegner Renato Drusiani, responsabile idrico di
Riassunto 1
Nella Repubblica Ceca, in Francia e in Belgio le falde acquifere sono troppo sfruttate. Anche se il 2009 stato molto piovoso, la siccit trentennale provoca scarsit dacqua.
Il commissario allAmbiente ha dichiarato che lacqua vita. Il presidente venezuelano Chavez ha illustrato i vantaggi ambientali di una doccia veloce. LUnione Europea invita i cittadini a modificare la durata delle docce, la frequenza dei bagni e luso dei rubinetti per risparmiare.
In Italia e in altri Paesi europei il 60-65% dellacqua usato in agricoltura. Leconomista delluniversit Bocconi
dice che se si suppone di risparmiare il 20% di acqua negli usi civili, sarebbe il 4% del totale; invece, il 10% in agricoltura sarebbe il 12% del totale. Ma in Italia, dove i consumi pro-capite da acquedotto sono alti, le strategie domestiche
hanno senso. Il responsabile idrico di Federutility sostiene che gli Italiani consumano pi acqua dei tedeschi. Ci sono margini di miglioramento: fare la doccia invece del bagno e mettere i rompigetto ridurrebbe i consumi del 10%; con sciacquoni a due pulsanti e lavatrici e lavastoviglie di ultima generazione il 20%. Per arrivare al 30%, bisognerebbe purificare lacqua grigia e usarla per bucato e piatti.
Riassunto 2
Secondo i dati della Commissione europea, almeno l11% dei cittadini europei e il 17% del territorio soffrono di scarsit dacqua a causa di un trentennale (1976-2006) aumento della siccit.
Per risparmiare acqua, lUnione Europea raccomanda tariffazione corretta, maggiore efficienza e risparmio idrico, e invita i cittadini a modificare la durata delle docce, la frequenza dei bagni e luso dei rubinetti: cos si potrebbero ridurre i consumi del 20-30%.
Ma in molti Paesi europei il 60-65% dellacqua impiegato in agricoltura e quindi, come osserva leconomista
Alessandro Marangoni a proposito della situazione italiana, un risparmio idrico del 20% negli usi civili corrisponderebbe a solo il 4% sul totale.
Tuttavia, poich in Italia il consumo civile pro-capite pi alto che in altri Paesi europei, le strategie domestiche
sono utili: lo dice lingegner Renato Drusiani, esperto del settore. A suo avviso, nel nostro Paese i cittadini consumano molta acqua per il suo costo contenuto; per risparmiare, per, si dovrebbe migliorare anche la qualit dei servizi,
ad esempio sostituendo il bagno con la doccia, installando elettrodomestici di ultima generazione e impianti per il riciclo delle acque grigie, cio degli scarichi di lavandini e docce: in questo modo i consumi domestici di acqua si ridurrebbero del 20-30%.
13
t oltre le pozzanghere.
4. Ekido non disse nulla finch quella sera non ebbero raggiunto un tempio dove passare la notte.
5. Allora non pot pi trattenersi. Sai che noi monaci non avviciniamo
le donne disse a Tanzan e meno che meno quelle giovani e carine. pericoloso. Perch lhai fatto?
6. Io quella ragazza lho lasciata laggi disse Tanzan mentre si sdraiava in un angolo asciutto. Tu la stai ancora portando con te?
1.
2.
I monaci buddisti Tanzan ed Ekido camminavano per una strada fangosa. Pioveva a dirotto.
Incontrarono una bella ragazza vestita di seta ...
14
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Bono guidati dal capitano Alessandro Corda che hanno gi sentito la signora. Secondo il suo racconto i due avevano la voce da ragazzini.
Il fatto che si siano dati alla fuga rocambolesca appena
Riassunto 1
lei ha iniziato ad urlare fa pensare che, molto probabilmente, i due fossero rapinatori dellultimora, molto inesperti.
Forse, appunto, dei ragazzini. Ma non per questo meno pericolosi.
www. lanuovasardegna.gelocal.it
(135 parole)
Sabato 15 maggio, intorno alle 21, due giovani a volto coperto, armati di bastone, hanno suonato alla porta di C.P.,
una signora di 84 anni che vive sola in una casa isolata alla periferia di Bono, provincia di Sassari.
Poich aspettava un conoscente, la signora ha aperto subito, ma si trovata di fronte due malviventi che lhanno
strattonata, intimandole di consegnare tutto il suo denaro.
La donna, terrorizzata, ha iniziato a gridare tanto che i rapinatori si sono dati alla fuga senza rubare nulla. Scomparsi
i malviventi, ha chiamato il 112, ed stata accompagnata alla guardia medica per un controllo.
Ai carabinieri, che stanno indagando, la donna ha dichiarato che i due avevano la voce da ragazzini; anche la
fuga precipitosa alle sue grida fa supporre che si trattasse di rapinatori inesperti.
MADRID Roberto, ledicolante allangolo di casa, approfitta del grande via vai di giornalisti per lanciare un appello alla futura regina di Spagna: Se la vedete, ditele che le ho messo da parte gli arretrati delle dispense a fascicoli.
Letizia Ortiz non passer mai a ritirarli. La sua vita normale di famosissimo volto della tv finita ufficialmente alle 6 del mattino di sabato scorso, quando ha lasciato in tutta fretta lanonimo edificio di mattoni rossi al numero 40 della Ladera de Los Almendros, a Valdebernardo, un quartiere
della periferia di Madrid sorto appena cinque anni fa. A
Gaspar, il portiere, sorpreso nel vederla uscire con una valigia due ore prima del normale, ha detto solo: Me ne vado
perch ho una questione importante tra le mani.
Tanto conosciuta quanto discreta. In quelledificio di 132
appartamenti (dodici per ogni piano, su undici piani) erano
in pochi a sapere che tra loro viveva la conduttrice del telegiornale pi seguito, il Telediario 2, della prima rete della
Tv di Stato. Qualcuno ricorda che, negli ultimi tempi, dormiva spesso fuori casa: il grosso volume delle Pagine Gialle rest parecchi giorni sullo zerbino a forma di margherita davanti al suo appartamento di due stanze, comprato due anni fa per 250 mila euro.
Sabato scorso la sua Audi A3 rimasta nel garage. Dal
quel momento, la giornalista Letizia Ortiz stata discretamente presa in consegna dai servizi della Casa Reale e ha co-
15
re un segreto, rimasto tale sino al giorno dellannuncio ufficiale. Un successo non da poco per chi ha vissuto questi mesi dentro una redazione che, si suppone, dovrebbe essere sempre a caccia di scoop e notizie esclusive. Lo stesso direttore del telegiornale, Alfredo Urdaci, stato informato venerd sera, mezzora prima che Letizia lasciasse, per lultima volta, gli studi di Tve. E da domani, gi prima delle nozze, comincia una nuova vita. I primi viaggi accanto al principe (forse
molto presto nelle Asturie, la sua terra natale) e un corso intensivo di protocollo e storia delle famiglie reali. Normale amministrazione. Chi la conosce sostiene che, in questa fase dorata, solo in un momento potrebbe perdere lentusiasmo:
quando dovr frequentare il corso prematrimoniale voluto dalla Chiesa cattolica. Non un mistero. Letizia non ha mai amato andare in chiesa.
la Repubblica
Il testo che segue gi diviso in paragrafi. Per ognuno di essi, annota a margine tema e informazioni, seguendo lesempio; infine, scrivi un riassunto di 180 parole circa (riduzione del 60%).
Pochi istanti di sballo si traducono in un danno ingente per il nostro cervello, ma anche
per il pianeta. La droga infatti tuttaltro che verde, come dimostra un recente articolo pubblicato sul sito del magazine britannico Slate. Luso di stupefacenti incentiva commerci e metodi produttivi illegali, che su tutto si fondano fuorch sulla tutela degli ecosistemi naturali.
Tra le sostanze meno ecologiche in circolazione troviamo lecstasy, realizzata con lolio di sassofrasso (gen. Sassafras), un albero delle foreste pluviali di Brasile e Sudest asiatico. Nel 2008 la Flora and Fauna International, unorganizzazione non governativa per la tutela
di piante e animali, ha collaborato con le autorit inglesi al sequestro in Gran Bretagna di 33
tonnellate di olio, per le quali erano stati abbattuti 8 mila alberi in una riserva cambogiana.
Il contenuto di questi barili sarebbe stato sufficiente a produrre 245 milioni di pasticche.
Particolarmente inquinanti, a causa degli scarichi di laboratorio rilasciati durante la
filiera produttiva, anche i derivati di alcaloidi di origine vegetale come efedrina e pseudoefedrina, quali il crystal meth (o ice): si calcola che in California tra il 2000 e il 2004,
queste droghe abbiano riversato nei canali tra le 1800 e le 3 mila tonnellate di scarichi
tossici. Un affare sporco, in cui la maggior parte della materia prima, secondo un recente
rapporto del Dipartimento di Stato Americano, proviene da India e Cina.
Le cose non migliorano quando si parla di cocaina. In questo caso il problema lappropriazione di spazio che queste colture sottraggono a terreni destinati alla foresta. Negli ultimi 20 anni soltanto nella zona delle Ande, si calcola siano stati abbattuti 2 milioni e 400 mila
ettari di foreste per far posto alle piantagioni di coca. E con una resa modesta, considerando che un metro quadrato di piante basta per appena 6 dosi di coca (23 di eroina se la stessa
superficie fosse coltivata a papavero da oppio). Secondo il governo peruviano inoltre, ogni anno 15 milioni di litri di sostanze tossiche soprattutto diesel e cherosene finiscono nel Rio delle
Amazzoni durante la produzione di pasta di coca. Senza contare che questa non propriamente una merce a chilometri zero, e che le spese di trasporto (via mare, aria, terra) costituiscono una parte importante del bilancio.
Un metro quadrato di cannabis frutta circa 250 dosi. Ma a dispetto del suo aspetto cos
naturale neanche la marijuana verde. Almeno met della produzione annua mondiale infatti coltivata in Messico, dove ha invaso le aree protette delle montagne della Sierra
Madre Occidentale. Mentre alcuni coltivatori californiani, pur di ricavare spazio per le piantagioni illegali, non si sono fatti alcuno scrupolo a deturpare parte della vegetazione nativa
del Sequoia National Park, deviare il corso di fiumi e inquinare il suolo pubblico di unarea
protetta con pericolosi additivi chimici.
16
Tema: la produzione
di droghe danneggia
lambiente.
Tema: lecstasy
Informazioni: prodotta
con olio dellalbero di
sassofrasso, migliaia di
alberi abbattuti.
Tema: ....................................................
....................................................................
Informazioni: .................................
....................................................................
....................................................................
Tema: ....................................................
....................................................................
Informazioni: .................................
....................................................................
....................................................................
Tema: ....................................................
....................................................................
Informazioni: .................................
....................................................................
....................................................................
www.focus.it
simi storici nelle nazioni moderne, sebbene le persone tendano oggi a essere critiche verso la propria societ. Quinto,
la felicit dipende pi dal soddisfacimento dei bisogni umani universali che non dal rispetto degli standard culturali di
vita agiata. Sesto, la felicit indice di efficienza. E come
tale promuove lefficienza, rendendo le persone pi aperte e
attive. Settimo, la felicit protegge anche dalle malattie e di
conseguenza le persone felici vivono pi a lungo. Le ripercussioni della felicit sulla longevit sono paragonabili a quelle
dellessere o non essere fumatore.
Qual lidentikit di una nazione felice?
Distinguerei quattro punti. Primo, ricchezza materiale.
Le persone tendono a essere pi felici nelle nazioni ricche.
Secondo, libert. Libert politica, economica e nella sfera privata. Per esempio libert di religione, di sposare chi si ama
e di vivere secondo le proprie inclinazioni sessuali, e questo
include i matrimoni gay. Terzo, buon governo e stato di diritto. Queste condizioni istituzionali incidono sulla felicit indipendentemente dai partiti al potere. Quarto, tolleranza.
Minori sono gli stereotipi negativi in un Paese, pi felici sono mediamente i cittadini.
In quali settori dovrebbero investire le nazioni occidentali per incrementare la felicit globale?
A livello sociale la felicit pu essere massimizzata impegnandosi nel buon governo e nello stato di diritto. I governi dovrebbero inoltre cercare di preservare le libert e la tolleranza. Ma la felicit pu anche essere incrementata aiutando le persone a compiere scelte di vita pi informate. Le ricerche mostrano che non riusciamo a prevedere come le decisioni incideranno sulla nostra felicit. Un esempio classico
che le persone tendono a sovrastimare il guadagno di felicit derivante da un aumento di stipendio, ma sottovalutano leffetto negativo del maggior tempo trascorso sui mezzi pubblici. Gli studi su larga scala possono mostrarci come
queste decisioni hanno influenzato persone simili a noi nel
passato recente. I governi dovrebbero investire su queste ricerche, che darebbero importanti risultati nel lungo termine.
www.lastampa.it
Pearson Italia spa
17
Dal seguente racconto di Isaac Asimov (400 parole), uno studente ha ricavato un riassunto di 245 parole circa; la consegna, per, prevedeva un massimo di 200 parole. Provvedi tu, lavorando con tecniche di riduzione sul riassunto gi svolto.
Razza di deficienti
Naron, dellantichissima razza di Rigel, era il quarto della sua stirpe che teneva i registri galattici.
Aveva un libro grande, con lelenco delle innumerevoli razze di tutte le galassie che avevano sviluppato una forma dintelligenza, e quello, notevolmente pi piccolo, nel quale erano registrate tutte le razze che, raggiungendo la maturit, venivano giudicate adatte a far parte della Federazione Galattica.
Nel registro grande erano stati cancellati molti nomi:
erano quelli di popoli che, per una ragione o per laltra, erano scomparsi. Sfortuna, difetti biochimici o biofisici, squilibri
sociali avevano preteso il loro pedaggio.
In compenso, nessuna annotazione era mai stata cancellata dal libro piccolo. Naron, grande e incredibilmente vecchio,
guard il messaggero che si stava avvicinando.
Naron! disse il messaggero. Immenso e Unico!
Va bene, va bene, cosa c? Lascia perdere il cerimoniale.
Un altro insieme di organismi ha raggiunto la maturit.
Benone! Benone! Vengono su svelti, adesso. Non passa
un anno senza che ne salti fuori uno nuovo. Chi sono?
Il messaggero diede il numero di codice della galassia e
le coordinate del pianeta al suo interno.
Uhm, s disse Naron, conosco quel mondo.
E con la sua fluente scrittura prese nota sul primo libro,
poi trasfer il nome sul secondo, servendosi, come di consueto, del nome con cui quel pianeta era conosciuto dalla maggior parte dei suoi abitanti. Scrisse: Terra.
Queste nuove creature disse poi, detengono un bel primato. Nessun altro organismo passato dalla semplice intel-
Riassunto
Naron, dellantichissima razza di Rigel, era grande e incredibilmente vecchio. Teneva i due registri galattici: il primo, grande, riportava lelenco delle innumerevoli razze di tutte le galassie che avevano sviluppato una forma dintelligenza; il secondo, molto pi piccolo, registrava le razze mature, giudicate adatte a far parte della Federazione Galattica.
Nel registro grande erano stati cancellati i nomi dei popoli che, per qualche ragione, erano scomparsi. Nessun nome, invece, era mai stato cancellato dal registro piccolo.
Il messaggero si present a Naron salutandolo cerimoniosamente, ma il vecchio lo interruppe chiedendogli
di venire al dunque. Alla notizia che un altro insieme di organismi aveva raggiunto la maturit, Naron fu molto
compiaciuto. Prese nota del nome del pianeta, Terra, sul primo e sul secondo libro, commentando stupito la rapidit, mai vista prima, con cui gli organismi della Terra erano passati dalla semplice intelligenza alla maturit.
Perci chiese al messaggero se davvero avessero il requisito necessario: la scoperta dellenergia termonucleare. La risposta lo rassicur, quindi Naron concluse che presto le navi dei Terrestri sarebbero entrate in contatto
con la Federazione. A quel punto, per, il messaggero aggiunse che i Terrestri non avevano ancora tentato la via
dello spazio. Naron, incredulo, incalz di domande il messaggero, scoprendo che gli abitanti della Terra sperimentavano il nucleare sul loro stesso pianeta. Allora il saggio e lungimirante Naron fece una cosa senza precedenti:
cancell il nome Terra dal libro piccolo, borbottando che si trattava di una razza di deficienti.
18
Cerano due vecchietti che dovevano attraversare la strada. Avevano saputo che dallaltra parte cera un giardino pubblico con un laghetto. Ai vecchietti, che si chiamavano Aldo
e Alberto, sarebbe piaciuto molto andarci.
1 sequenza: ................................
Cos cercarono di attraversare la strada, ma era lora di punta e cera un flusso continuo
di macchine.
Cerchiamo un semaforo disse Aldo.
Buonidea disse Alberto.
Camminarono finch ne trovarono uno, ma lingorgo era tale che le auto erano ferme anche sulle strisce pedonali.
2 sequenza: ...............................
Aldo cerc di avanzare di qualche metro, ma fu subito respinto indietro a suon di clacson e
male parole. Allora disse: proviamo a passare in un momento in cui tutti sono fermi. Ma lingorgo era tale che, anche se i vecchietti erano magri come acciughe, non riuscirono a passare. Anzi
Aldo rimase incastrato in un parafango e il proprietario dellauto scese tutto arrabbiato, lo prese
sotto le ascelle, lo strapp via e non sapendo dove metterlo lo pos sul cofano di unaltra auto.
Eh no, qua no disse il proprietario della seconda auto, lo sollev e lo deposit sul tetto di un camioncino.
Cos una botta alla volta Aldo stava quasi per arrivare dallaltra parte della strada. Ma
luomo del camioncino mise la freccia a destra e bestemmiando e insultando riusc a attraversare la strada e posteggi nel solito lato, quello da cui erano partiti i vecchietti.
Era quasi sera quando a Aldo venne unaltra idea.
Mi sdraio in mezzo alla strada e faccio finta di essere morto disse quando le auto si
fermano tu attraversi veloce, poi mi alzo e passo io.
Non possiamo fallire disse Alberto.
Allora Aldo si sdrai in mezzo alla strada, ma arriv unauto nera e non fren, gli diede
una gran botta e lo mand quasi dallaltra parte della strada.
Forza che ce la fai! grid Alberto.
Ma pass una grossa moto e con una gran botta risped Aldo dalla parte sbagliata. Il vecchietto rimbalz in tal modo tre o quattro volte e alla fine si ritrov tutto acciaccato al punto di partenza.
Che facciamo? chiese.
Dirottiamo una bicicletta disse Alberto.
Cos aspettarono che un terzo vecchietto passasse in bicicletta e balzarono sul sellino
(ci stavano perch erano molto magri tutti e tre). Aldo punt la pipa contro la schiena del
terzo vecchietto che si chiamava Alfredo e disse:
Vai a sinistra o guai a te!
A sinistra? Ma io devo andare dritto.
Vai disse Aldo o ti riempio di tabacco.
Alfredo non comprese bene la minaccia, per si spavent e cerc di voltare a sinistra,
ma piomb una Mercedes che li centr in pieno. Arriv la polizia.
.................................................................
..................................................................
.................................................................
..................................................................
3 sequenza: ...............................
.................................................................
.................................................................
4 sequenza: ...............................
..................................................................
........................................................
5 sequenza: ...............................
.................................................................
..................................................................
19
6 sequenza: ...............................
..................................................................
..................................................................
dividi il testo in sequenze e, per ognuna, scrivi una sintesi del contenuto;
elabora un riassunto di 280 parole circa (riduzione del 60%);
sintetizza ulteriormente il testo: alla fine, dovr avere al massimo 70 parole (riduzione del 90%).
Il piccione comunale
Gli itinerari che gli uccelli seguono migrando, verso sud
o verso nord, dautunno o a primavera, traversano di rado la
citt. Gli stormi tagliano il cielo alti sopra le striate groppe dei
campi e lungo il margine dei boschi, ed ora sembrano seguire la ricurva linea di un fiume o il solco duna valle, ora le vie
invisibili del vento. Ma girano al largo, appena le catene di tetti duna citt gli si parano davanti.
Pure, una volta, un volo di beccacce autunnali apparve nella fetta di cielo duna via. E se ne accorse solo Marcovaldo,
che camminava sempre a naso in aria. Era su un triciclo a furgoncino, e vedendo gli uccelli pedal pi forte, come andasse al loro inseguimento, preso da una fantasticheria di cacciatore, sebbene non avesse mai imbracciato altro fucile
che quello del soldato.
E cos andando, cogli occhi agli uccelli che volavano, si trov in mezzo a un crocevia, col semaforo rosso, tra le macchine, e fu a un pelo dallessere investito. Mentre un vigile con
la faccia paonazza gli prendeva nome e indirizzo sul taccuino, Marcovaldo cerc ancora con lo sguardo quelle ali nel cielo, ma erano scomparse.
In ditta, la multa gli suscit aspri rimproveri.
Manco i semafori capisci? gli grid il caporeparto signor
Viligelmo. Ma che cosa guardavi, testavuota?
Uno stormo di beccacce, guardavo... disse lui.
20
Cosa? e al signor Viligelmo, che era un vecchio cacciatore, scintillarono gli occhi. E Marcovaldo raccont.
Sabato prendo cane e fucile! disse il caporeparto, tutto arzillo, dimentico ormai della sfuriata. cominciato il passo, su in collina. Quello era certo uno stormo spaventato dai
cacciatori lass, che ha piegato sulla citt...
Per tutto quel giorno il cervello di Marcovaldo macin, macin come un mulino. Se sabato, com probabile, ci sar pieno di cacciatori in collina, chiss quante beccacce caleranno
in citt; e se io ci so fare, domenica manger beccaccia arrosto.
Il casamento dove abitava Marcovaldo aveva il tetto fatto a terrazzo, coi fili di ferro per stendere la roba ad asciugare. Marcovaldo ci sal con tre dei suoi figli, con un bidone
di vischio, un pennello e un sacco di granone. Mentre i bambini spargevano chicchi di granone dappertutto, lui spennellava di vischio i parapetti, i fili di ferro, le cornici dei comignoli. Ce ne mise tanto che per poco Filippetto, giocando, non ci
rest lui appiccicato.
Quella notte Marcovaldo sogn il tetto cosparso di beccacce invischiate sussultanti. Sua moglie Domitilla, pi vorace e pigra, sogn anatre gi arrosto posate sui comignoli. La
figlia Isolina, romantica, sognava colibr da adornarsene il cappello. Michelino sogn di trovarci una cicogna.
Il giorno dopo, a ogni ora, uno dei bambini andava dispezione sul tetto: faceva appena capolino dal lucernario, perch, nel caso stessero per posarsi, non si spaventassero, poi
tornava gi a dare le notizie. Le notizie non erano mai buone. Finch, verso mezzogiorno, Pietruccio torn gridando: Ci
sono! Pap! Vieni!
Marcovaldo and su con un sacco. Impegolato nel vischio cera un povero piccione, uno di quei grigi colombi cittadini, abituati alla folla e al frastuono delle piazze.
Svolazzando intorno, altri piccioni lo contemplavano tristemente, mentre cercava di spiccicare le ali dalla poltiglia su cui
sera malaccortamente posato.
La famiglia di Marcovaldo stava spolpando le ossicine di
quel magro e tiglioso piccione fatto arrosto, quando sentirono bussare.
Era la cameriera della padrona di casa: La signora la vuole! Venga subito!
Molto preoccupato, perch era indietro di sei mesi con la pigione e temeva lo sfratto, Marcovaldo and allappartamento della signora, al piano nobile. Appena entrato nel salotto vide che
cera gi un visitatore: la guardia dalla faccia paonazza.
Venga avanti, Marcovaldo, disse la signora. Mi avvertono che sul nostro terrazzo c qualcuno che d la caccia ai
colombi del Comune. Ne sa niente, lei?
Marcovaldo si sent gelare.
Signora! Signora! grid in quel momento una voce di
donna.
Che c, Guendalina?
Entr la lavandaia. Sono andata a stendere in terrazzo,
e m rimasta tutta la biancheria appiccicata. Ho tirato per
staccarla, ma si strappa! Tutta roba rovinata! Cosa mai sar?
Marcovaldo si passava una mano sullo stomaco come se
non riuscisse a digerire.
I. Calvino, Marcovaldo, Einaudi, Torino 1963
21
Per parafrasare un testo occorre anzitutto leggerlo attentamente e individuare il registro linguistico in cui composto. Le operazioni di riscrittura per ottenere una parafrasi efficace possono essere di due tipi: sintattico e lessicale.
Interventi
sulla sintassi
Spesso occorre rendere meno complessa la sintassi e a questo scopo devi agire sostanzialmente in tre modi:
spezzare i periodi troppo lunghi o modificare lordine delle frasi;
riordinare le parole nella successione sintattica pi regolare (soggetto predicato complementi);
semplificare e rendere pi chiare le costruzioni, per esempio eliminando le lunghe successioni di frasi subordinate, esplicitando i rapporti di subordinazione tra frasi o i soggetti sottintesi.
Interventi
sul lessico
Oltre che dal punto di vista sintattico, molti testi presentano lesigenza di essere semplificati sul
piano lessicale, quindi devi:
sostituire le parole e le espressioni rare, difficili, specialistiche, con espressioni pi comuni;
spiegare eventuali metafore o espressioni figurate;
semplificare le ripetizioni superflue, ma senza eliminare alcuna informazione del testo di partenza, nemmeno quelle secondarie.
B Parafrasi
Gi i servi premurosi hanno sentito il suono del campanello a loro vicino, che la tua mano ha scosso da lontano trasmettendogli il movimento attraverso una cordicella. E sono corsi velocemente a spalancare le imposte messe a
schermo contro la luce del giorno e hanno fatto attenzione scrupolosamente che il sole (personificato nella mitologia da Febo) non osasse entrare direttamente a ferirti gli
occhi, dandoti fastidio. Ora sollevati un po e cos appoggiati ai cuscini che, degradando dolcemente, ti fanno un morbido sostegno alla spalla.
2.2
22
A Testo
B Parafrasi
(1) Nella scuola media linsegnamento dellitaliano collegato con ci che gli allievi hanno imparato nella scuola elementare e aiuta a sviluppare capacit di capire e produrre testi parlati e scritti. (2) Linsegnamento dellitaliano
tiene conto del legame che c tra lascoltare, il parlare, il
leggere e lo scrivere e delle diverse funzioni della lingua.
(3) Inoltre ha come obiettivo di insegnare sia a sviluppare
i contenuti, sia a usare una lingua sempre pi corretta.
B Parafrasi
Cresce il timore che la fragile nave Italia non riesca a superare i marosi che da ogni parte la investono e ne fanno
scricchiolare i ponti e la chiglia.
Cresce il timore che lItalia, fragile politicamente ed economicamente, non riesca a uscire dalla tempesta, cio a superare i problemi che si presentano da ogni parte e la mettono in crisi.
In questo caso la parafrasi ha comportato leliminazione o la spiegazione delle numerose metafore presenti nel testo.
Metti in pratica
In diverse situazioni comunicative si ricorre a una lingua molto formale, o burocratica; talvolta questo opportuno, altre volte il testo risulta inutilmente complesso, formalistico. Ti proponiamo una frase in burocratese, riscrivila come nellesempio.
- Le scrivo in relazione alle affermazioni da Lei enunciate
tima riunione.
- ................................................................................................................................
..................................................................................................................................
I foglietti informativi dei medicinali hanno, in genere, un linguaggio poco comprensibile. Riscrivi sul tuo quaderno il testo riportato, semplificando la sintassi e, se possibile, utilizzando un lessico pi semplice.
Nonostante studi clinici su pazienti in gravidanza o in allat-
medico.
23
Esercizi
La parafrasi
10 | Ricostruire lordine della frase |
Riscrivi i versi seguenti ricostruendo lordine della frase (soggetto, verbo, complementi), senza cambiare le parole.
G. Leopardi, A Silvia
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
V. Sereni, Dimitrios
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Mi scosse, e mi corse / le vene il ribrezzo. / Passata m forse / rasente, col rezzo / dellombra sua nera, / la morte...
G. Pascoli, Il brivido
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
11 | Spiegare le metafore |
Abbiamo riportato una serie di immagini figurate tratte da testi poetici: spiegane il significato seguendo lesempio.
Fai la parafrasi di questa novella del Trecento che ripropone in chiave medievale lantico mito di Narciso.
Narciso e lombra
Narciso fu molto buono e bellissimo Cavaliere. Un giorno avvenne chelli si riposava sopra una bellissima fontana; e dentro
lacqua vide lombra sua molto bellissima, e cominci a riguardarla e rallegravasi sopra alla fonte. E cos credeva che quella
ombra avesse vita, che stesse nellacqua, e non si accorgeva che
fosse lombra sua. Cominci ad amare e innamorare s forte che
la volle pigliare. E lacqua si tur, e lombra spario, ondelli incominci a piangere. E lacqua schiarando, vide lombra che pian-
24
Fai la parafrasi di questo articolo del Codice della strada. Usa il dizionario per trovare sinonimi o capire esattamente il significato di alcune espressioni.
Art. 141 - Velocit
1.
obbligo del conducente regolare la velocit del veicolo
in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al
carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e
delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.
2. Il conducente deve sempre conservare il controllo del
proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente larresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di
visibilit e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.
25