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di Giuseppe Carpentieri
Una speranza politica rappresentata dal MoVimento che vale il 3,48% (515.325 voti) rispetto alle
cinque regioni dove si è candidato. Il MoVimento 5 stelle è il nuovo soggetto politico, ma non è un
partito tradizionale come auspicavo anni fa, 11 gennaio 2007 (un’idea un piano per la rinascita) e,
non è né di destra e né di sinistra, siamo oltre. Un aspetto politico molto importante: è noto a tutti
gli interessati che le idee propositive in senso ecologista e di rinnovamento culturale sono state
tratte dal Movimento per la Decrescita Felice (MDF), infatti qualche tempo fa il blog di Beppe
Grillo pubblicizzava il testo di Maurizio Pallante, la decrescita felice. E’ stato naturale per il
MoVimento ricopiare il programma politico proposto da MDF per la società italiana. Inoltre, fu il
forum 280, sorta di pensatoio critico del MoVimento, a proporre la costituzione di “liste civiche in
democrazia diretta” (25 feb 2007), finalmente si raccolgono i frutti di anni di raduni nazionali.
In Emilia Romagna il MoVimento 5 stelle ha ricevuto consensi pari al 7% (161.056 voti), due
consiglieri regionali, il doppio rispetto alle nostre aspettative. Sembra essere l’inizio di un
cambiamento. A Parma città, senza alcun precedente elettorale siamo al di sopra della media
regionale, ben l’8% (7.112 voti); in ambito provinciale vale il 6,87% (14.696 voti). Nel
MoVimento, in termini percentuali Parma è la quarta provincia più votata e la dodicesima in
termini di voti assoluti. Torino è la provincia che ha raccolto più di tutti: 54.558 (4,73%), segue
Milano 48.979 (3,32%), poi Bologna 46.245 (8,71%). Distribuzione del voto in termini percentuali
ecco le province che hanno raccolto di più: in Campania: Napoli (1,72%) e Benevento (1,32); in
Lombardia Monza (3,45%), Mantova (3,33%) e Milano (3,32%); in Emilia Romagna: Bologna
(8,71%), Rimini (8,25%), Forlì-Cesena (7,14%), Parma (6,87%), Ravenna (6,69%) e Modena
(6,38%); In Veneto: Belluno (4,03%), Venezia (3,63%), Rovigo ( 3,29%) e Verona (3,18%); in
Piemonte: Torino (4,73%), Asti (3,99%), Cuneo (3,89%).
All’interno del MoVimento 5 stelle, in termini di consensi elettorali, i Nonsologrilli di Parma
rappresentano il quarto gruppo assoluto nazionale mentre Rimini è il gruppo che ha raccolto di più
in assoluto ben il 9,57%. Anche in Piemonte abbiamo raggiunto risultati importanti con altri due
seggi assegnati a favore del MoVimento.
Un dato nazionale è importante il 7,8% in meno di votanti rispetto alle passate elezioni regionali ed
in Emilia Romagna vale l’8,22%. L’aumento dell’apatia politica è tutta responsabilità di chi ha
governato. Invece, il nostro MoVimento è basato sulla reale ed effettiva partecipazione
democratica, possiamo dire con certezza, dato che noi viviamo la strada ed abbiamo un contatto
diretto con gli elettori che alcuni cittadini non votavano da anni e sono tornati alle urne col sorriso
sulle labbra.
In Campania la democrazia rappresentativa non c’è più, il primo partito è quello degli
astensionisti, 37,04%, e se aggiungiamo le schede bianche, nulle e contestate si arriva al 43,11%
seguono molto distanti PDL 31,66% e PD 21,42% poi, UDC 9,40%, IDV 6,46%. I dati sono
allarmanti: 65,90% votanti nella provincia di Salerno, astensionismo 34,1% + 2,38% bianche +
3,03% nulle = 39,51% cittadini non rappresentati. 71,15% votanti nel Comune di Salerno,
astensionismo 28,85% + 0,65% bianche + 2,37% nulle = 31,87% cittadini non rappresentati. Il
partito dei non rappresentanti mette dietro di se sia il PD che raccoglie solo il 30,49% che il PDL
20,55%. Mi auguro che nel salernitano il MoVimento 5 stelle riesca a stimolare la partecipazione
democrazia dei cittadini poiché politica significa polis, città, bene comune.
Considerando il fatto che ancora l’80% degli italiani forma il proprio consenso elettorale attraverso
i media tradizionali (televisione e carta stampata) il risultato ottenuto è ancora più straordinario
anche perché abbiamo fatto una colletta per pagarci le spese elettorali rinunciando agli eventuali
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rimborsi. I dati dell’Agcom ci mostrano come i media nazionali (RAI: Tg1, Tg2, Tg3 e Rainews24)
non abbiano dato alcun spazio al nostro MoVimento, per loro non esistevamo.
Dati del MoV5stelle – Analisi e considerazioni: nel 2005 iniziarono i tour di satira politica di
Beppe Grillo in giro per l’Italia e molti al Nord. I suoi tour si sono concentrati 17 volte a Roma, 11
volte a Bologna, 10 volte a Milano, 7 volte a Torino e 6 volte a Napoli. Il V-Day si è svolto a
Bologna ed il V2-Day a Torino. In 4 anni il monologhista ha svolto ben 41 spettacoli in Emilia
Romagna, la regione in cui il MoVimento 5 stelle ha ricevuto il 7% dei consensi e due consiglieri
eletti, in Piemonte, dove Beppe Grillo ha tenuto 20 spettacoli in 4 anni, c’è stato oltre il 4% dei
consensi che prodotto altri due consiglieri eletti, mentre in Campania i suoi tour hanno fatto visita
solo 10 volte nonostante il forum “Amici di Beppe Grillo” di Napoli sia quello che ha più iscritti:
4138 membri, seguono Roma con 2026 membri, Milano 1921, Bologna 1761, Firenze 1646, Torino
1526, Genova 1376, Catania 1335, Reggio Emilia 978 membri (dati tratti da meetup.com il 16
aprile 2010).
Analisi su 39 città-gruppi che hanno partecipato alle regionali 2010. Un’indicazione dell’impegno
civico virtuale (dati ricavati da meetup.com al 16 aprile 2010) dei forum “Amici Beppe Grillo” è
misurabile rispetto alla media mensile degli incontri: 1. A Torino (data avvio “meetup” luglio ‘05)
si incontrano 18,6 volte al mese; 2. A Milano (giu ‘05) 10,8; 3. Brescia (ago ‘05) 10,2; 4. Bologna
(lug ‘05), 5. Cuneo (ott ‘07) 7,1; 6. Bergamo (mar ‘06) 7; 7. Vicenza (lug ‘05) 6,7; 8. Treviso (ago
‘06) 6,7; 9. Modena (lug ‘05) 6,3; 10. Venezia (mar ‘06); 11. Parma (set ‘05) 5,5. 12. Novara (mag
‘07) 5,4; 13. Napoli (lug ‘05) 4,8. Ecco la top ten dei “meetup” che hanno svolto più incontri in
assoluto: 1. Torino (1078 incontri), 2. Milano (638), 3. Brescia (584), 4. Bologna, 5. Vicenza, 6.
Modena, 7. Parma, 8. Treviso, 9. Bergamo, 10. Venezia. Un dato indicativo che potrebbe aiutare a
capire come sono state spese le energie dei “meetup”, viene dal rapporto fra la percentuale dei voti
ricevuti in città e la media mensile degli incontri: 1. Asti, 2. Rimini, 3. Piacenza, 4. Ferrara, 5.
Monza, 6. Verbania, 7. Cesena, 8. Belluno, 9. Forlì, 10. Rovigo. Quest’ultimo dato è puramente
indicativo è potrebbe significare tante cose. Il “meetup” che ha “disperso più energie” (rapporto fra
media incontri e % voti ricevuti) risulta essere Torino, seguono Milano, Brescia, Avellino, Napoli,
Bergamo, Treviso, Caserta, Vicenza, Salerno e Cuneo. E’ possibile sapere quanto questo successo
sia farina del secco dei “meetup” e quanto sia di Grillo? E’ molto difficile saperlo, forse
impossibile, ma un indicatore potrebbe aiutarci dato dal rapporto fra i voti ricevuti e gli abitanti
moltiplicato per la media mensile degli “incontri svolti” (dato rilevato da meetup.com) dai “meetup”
(attività politiche varie). Ecco il risultato classifica “dell’impegno” dei gruppi nelle città: Bologna,
Torino, Modena, Parma, Brescia, Milano, Cuneo, Cesena, Ravenna, Venezia e Vicenza, sono i
primi 12 gruppi su 40 analizzati. La percentuale dei consensi rapportata con “l’impegno” dei gruppi
ci consente di intuire quanto sia pesata l’immagine di Grillo circa il lavoro svolto, confrontato e
classificato nel MoVimento, città per città; la classifica: Sondrio, Asti, Benevento, Monza,
Piacenza, Varese, Verbania, Como, Ferrara, Rimini, Belluno, Alessandria, Cremona, Rovigo e
Salerno sono le prime 15 città, dove sembrerebbe che “l’impegno” dei gruppi sia stato meglio
“sostituito” dall’immagine del comico genovese, cioè sia funzionato meglio “l’aiutino” rispetto al
lavoro profuso dai gruppi. Ovviamente sono analisi ed ipotesi su dati indicativi e relativi.
Il seguito virtuale dei forum meetup non si è tradotto necessariamente in elettorato. Rimini è la
“città a 5 stelle” con il 9,57% dei voti (regionali 2010), mentre il relativo meetup è 21° nella
classifica totale dei gruppi con 715 membri; Cesena che ha raccolto l’8,69% dei voti è il meetup
numero 29 con 509 membri e Ravenna col 7,05% dei voti è il meetup numero 47, 412 membri.
Inoltre per l’Emilia Romagna, Ravenna, Rimini e Cesena sono le città meno “frequentate” dai tour
di Grillo. A conferma del fatto che meetup non significa consenso lo testimonia anche la città di
Parma, 334 membri e 62° meetup, ha ricevuto l’8% dei voti in città, i tour di Grillo, a Parma, si
sono fermati 6 volte in 4 anni. I dati consigliano di cercare il successo del MoVimento 5 stelle in
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altre strade, non sempre virtuali, ma forse nelle attività svolte e nella visibilità fisica sul territorio o
l’incisività politica comunicata in maniera efficace. Dai media il MoVimento è certamente
percepito come “figlio” di Beppe Grillo per cui il consenso può essere interpretato come il frutto
della credibilità del personaggio da sommare all’impegno di singoli gruppi più visibili, integrati
meglio nella società rispetto ad altri. L’ambiente sociale, forse incide più di Internet.
Oggi, ancor di più ribadiamo che vogliamo una Nazione con un piano a “Rifiuti Zero”, bisogna
sostituire 51 inceneritori esistenti con altrettanti impianti di riciclo per rispettare le leggi dello Stato
che prevedono prioritariamente la riduzione alla fonte dei rifiuti, la tutela della salute umana e
dell’ambiente e, pronti per creare nuove forze lavoro, più responsabili.
L’Italia non ha bisogno di più energia e neanche di importarne altra, gli attuali sprechi energetici
vanno eliminati ristrutturando l’intero patrimonio edilizio esistente e bisogna puntare
all’autosufficienza con un “conto energia” senza limiti. Iniziando con questi due obiettivi minimi
nascerà un nuovo indotto lavorativo che gioverà a tutti.
Il MoVimento 5 stelle è l’unico soggetto politico che ha un programma condiviso on-line, l’unico
che chiede buon senso e ragionevolezza a tutela dell’istruzione pubblica, della sanità pubblica e
servizi essenziali oggi rimessi in discussione. Siamo gli unici a voler integrare la democrazia
rappresentativa con strumenti di democrazia diretta.
Siamo gli unici a voler introdurre la più efficace legge capitalista che il liberismo abbia mai
immaginato: la vera class action che premia gli imprenditori onesti e punisce quelli disonorevoli.
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Alcuni dati per un’analisi del consenso: dai meetup al MoVimento 5 stelle
5
"Parlamentino" MoVimento5stelle rispetto ai voti assoluti ricevuti nelle
città, regionali 2010
Alessandria; 1.670; 1%
Brescia; 3,90%; 2%
6
Provincia abitanti voti
Bologna 980.264 46.245 8,71%
Rimini 323.363 13.193 8,25%
Forlì-Cesena 391.072 14.903 7,14%
Parma 435.072 14.696 6,87%
Ravenna 386.723 14.357 6,69%
Modena 694.157 23.224 6,38%
Reggio Emilia 521.806 16.572 6,15%
Ferrara 358.173 10.609 5,33%
Piacenza 288.011 7.257 5,12%
Torino 2.295.085 54.558 4,73%
Belluno 214.026 4.178 4,03%
Asti 217.197 4.090 3,99%
Cuneo 582.968 11.499 3,89%
Venezia 855.806 16.577 3,63%
Monza 840.001 14.788 3,45%
Verbano-Cusio-
Ossola 163.066 2.793 3,39%
Novara 368.369 5.977 3,34%
Mantova 410.231 6.698 3,33%
Milano 3.121.832 48.979 3,32%
Rovigo 247.524 4.382 3,29%
Verona 913.750 14.608 3,18%
Padova 927.169 15.499 3,14%
Biella 187.064 2.881 3,13%
Vicenza 862.772 13.837 3,09%
Varese 876.382 12.748 2,97%
Alessandria 438.383 6.115 2,85%
Pavia 539.821 7.483 2,72%
Cremona 360.906 4.978 2,71%
Bergamo 1.086.613 14.777 2,68%
Lodi 225.253 2.873 2,59%
Treviso 880.295 11.165 2,49%
Vercelli 180.163 2.173 2,45%
Lecco 336.798 4.163 2,36%
Como 587.101 6.490 2,22%
Napoli 3.078.604 25.257 1,72%
Sondrio 182.205 1.393 1,60%
Benevento 288.373 1.970 1,32%
Avellino 493.193 2.688 1,16%
Caserta 907.943 4.482 0,94%
Salerno 1.106.681 4.985 0,81%
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"Parlamentino" MoVimento5stelle rispetto alla % di voti ricevuti nelle Province, reginali 2010
Milano; 3,32%; 2% Rovigo; 3,29%; 2%
Mantova; 3,33%; 2% Verona; 3,18%; 2%
Novara; 3,34%; 2%
Padova; 3,14%; 2%
Verbano-Cusio-Ossola; 3,39%; 2%
Biella; 3,13%; 2%
Monza ; 3,45%; 2%
Vicenza; 3,09%; 2%
Venezia; 3,63%; 2% Pavia; 2,72%; 2%
Varese ; 2,97%; 2%
Cuneo; 3,89%; 3% Cremona; 2,71%; 2%
Alessandria; 2,85%; 2%
Asti; 3,99%; 3% Bergamo; 2,68%; 2%
Belluno; 4,03%; 3% Lodi; 2,59%; 2%
Torino; 4,73%; 3% Treviso; 2,49%; 2%
Altro; 27,77%; 19% Vercelli; 2,45%; 2%
Piacenza; 5,12%; 3%
Lecco; 2,36%; 2%
Ferrara; 5,33%; 4%
Como; 2,22%; 2%
Reggio Emilia; 6,15%; 4% Napoli; 1,72%; 1%
Modena; 6,38%; 4% Sondrio; 1,60%; 1%
Ravenna; 6,69%; 5% Benevento; 1,32%; 1%
Bologna; 8,71%; 6% Avellino; 1,16%; 1%
Parma; 6,87%; 5% Caserta; 0,94%; 1%
Salerno; 0,81%; 1%
Rimini; 8,25%; 6%
Forlì-Cesena; 7,14%; 5%
Rimini; 13.193; 3%
Vicenza; 13.837; 3% Varese ; 12.748; 3%
Ravenna; 14.357; 3% Cuneo; 11.499; 2%
Treviso; 11.165; 2%
Verona; 14.608; 3% Ferrara; 10.609; 2%
8
Il MoVimento5stelle dopo le elezioni regionali 2010 nelle cinque dove ha concorso.
Campania
Salerno;
0,81%; 14% Napoli; 1,72%;
29%
Caserta;
0,94%; 16%
Avellino; Benevento;
1,16%; 19% 1,32%; 22%
Avellino; Benevento;
2.688; 7% 1.970; 5%
Caserta;
4.482; 11%
Napoli; 25.257;
Salerno; 64%
4.985; 13%
9
Lombardia
Sondrio; 1,60%; 5%
Monza ; 3,45%; 12%
Como; 2,22%; 7%
Lodi; 2,59%; 9%
Milano; 3,32%; 11%
Monza Mantova Milano Varese Pavia Cremona Bergamo Lodi Lecco Como Sondrio
Milano; 48.979;
Mantova; 6.698; 5% 40%
Pavia; 7.483; 6%
Milano Monza Bergamo Varese Pavia Mantova Como Cremona Lecco Lodi Sondrio
10
Emilia Romagna
MoVimento5stelle EmiliaRomagna ambito provinciale % di voti ricevuti, regionali
2010
Bologna Rimini Forlì-Cesena Parma Ravenna Modena Reggio Emilia Ferrara Piacenza
Bologna Modena Reggio Emilia Forlì-Cesena Parma Ravenna Rimini Ferrara Piacenza
11
Veneto
MoVimento5stelle Veneto ambito provinciale % di voti ricevuti, regionali 2010
Treviso; 2,49%;
11%
Belluno; 4,03%;
17%
Vicenza; 3,09%;
14%
Venezia; 3,63%;
Padova; 3,14%; 16%
14%
Verona; 3,18%; Rovigo; 3,29%;
14% 14%
Belluno; 4.178; 5%
Rovigo; 4.382; 5%
Venezia; 16.577;
Treviso; 11.165; 22%
14%
12
Piemonte
MoVimento5stelle Piemonte ambito provinciale % di voti ricevuti, regionali 2010
Vercelli; 2,45%; 9%
Alessandria; 6.115;
7%
Cuneo; 11.499;
13%
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