La Cronaca
L UNEDI 19 APRILE 2010
Lo Sport
31ª GIORNATA
Cremo, l’ora della grande abbuffata
I grigiorossi interrompono il digiuno di vittorie travolgendo
il Figline e tornano al secondo posto in solitudine
L
a grande abbuffata. La pasqua
grigiorossa è arrivata. In ritar-
do di un paio di settimane sul
calendario, ma in tempo utile per
lanciare l’allungo che può valere la
pole position nella griglia play-off.
La Cremo è tornata al successo rifi-
lando cinque gol al Figline. Modo
migliore per riprendere la corrispon-
denza d’amorosi sensi con i tre punti
non c’era. Un feeling interrotto lo
scorso 7 marzo e bastato a farci capi-
re quanto quarant’anni senza Beatles
siano di gran lunga più sopportabili
di quarantadue giorni senza vittorie
grigiorosse. Il risveglio nella domeni-
ca giusta. Quella che ha scoperto la
gente dello Zini con i lucciconi agli
occhi e il groppo alla gola mentre ai
piedi della Sud si celebravano i due
anni dalla scomparsa di Erminio Fa-
valli con un rito breve, ma a tutto
cuore e pieni polmoni. In campo
qualcosa non è filato liscio come la
grandinata di gol che si è abbattuta
sul povero Pardini lascerebbe inten-
dere. Ma stavolta la Cremonese nel
momento di massima difficoltà anzi-
ché girare i tacchi ed uscire con la
testa dal campo, si è chiusa a testug-
gine a protezione del vantaggio. Al
momento non vi è invece rimedio in
grado di porre freno alla saga del gol
incassato. Soap opera del malcon-
tento che dura da undici puntate no-
nostante gli sforzi titanici di Paoloni.
Il portiere grigiorosso è stato trafitto
da un calcio di rigore calciato da
Fioretti. Tutto sommato sul penalty
regalato ai toscani si può benissimo
sorvolare. Vuoi perché l’autore del
fallo, Viali, è stato l’anima della dife-
sa. Vuoi in quanto il peccato veniale
non è riuscito a macchiare l’anda-
mento di novanta minuti convincenti
anche se non carismatici. Il Figline,
neopromosso con l’obiettivo salvezza
a portata a di mano e per giunta ap-
pagato dalla lunga striscia positiva
(dieci giornate) che sì, poteva pure
21
CREMONESE-FIGLINE 5-1
essere allungata, ma in fondo va be- munque sufficiente a tenere sulle il solito incontenibile Musetti, tocca- scomposto di Consumi) e l’uscita di
ne anche così, si è prestato con mo- spine i nostri. La Cremo si è disim- to da Consumi. Zanchetta, spiazzan- Pardini a fermare il lanciatissimo
derazione a fare da spalla. Da questo pegnata con decoro, tirando la riga do Pardini, ha spezzato un equilibrio Musetti sono stati i momenti clou di
5-1 è dunque doveroso levare la tara all’altezza dei ventidue metri solo che gli ospiti non sono più stati in una prima mezz’ora giocata con aria
prima di lanciarsi nel peana. I giallo- nella fase centrale della ripresa. Ven- grado di ripristinare. La certezza che piuttosto svagata. Il Figline ha rispo-
blu, presto sotto di due reti come già turato, come previsto alla vigilia, ha passando attraverso Musetti qualco- sto di rado e senza mordente alla
capitato ai grigi di Alessandria la set- tamponato l’assenza di Rossi con sa di pericoloso comunque lo si sa- Cremonese, anche perché Fanucchi,
timana precedente, hanno evitato ac- Sales, chiedendogli di giocare con- rebbe creato, ha rafforzato le convin- schierato al solito fra le linee, mai è
curatamente di schiumare rabbia (da tromano, e ha confermato il blocco zioni di Zanchetta e compagni che riuscito ad azionare Frediani e Fio-
tanto è stata corretta la partita, nes- del Moccagatta contando però sul hanno punteggiato la cronaca di epi- retti, chiusi fra Cremonesi e Viali. Il
suno può dire con certezza se Giaco- rientro di Bianchi. In cinque minuti sodi favorevoli senza nemmeno aver capitano ha vissuto la sua personale
melli i cartellini davvero li tenesse esatti i grigiorossi hanno conquistato bisogno di aumentare il ritmo. Un rivincita andando ad incornare in
nel taschino), limitando la loro rea- un calcio di rigore, mettendo le mani altro possibile rigore negato a Cre- fondo al sacco un cross di Zanchetta
zione ad un accenno di pressing co- sull’incontro. A procurare il penalty, monesi (sempre per un intervento (43’) e siglando il raddoppio che so-
spende sine die le critiche del dopo-
Alessandria. Buono anche l’avvio di
ripresa, con Coda, meno incisivo del
SECONDO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA solito e Fietta, protagonisti di mano-
vre pericolose. Improvvisamente la
Cremonese è tornata ad inguaiarsi,
“Erminio, senza te nulla è come prima” regalando il rigore del 2-1 (fallo di
Viali su Fanucchi e gol di Fioretti) e
altre occasioni importanti culminate
Indimenticabile Erminio. Dalle "Sempre una grande emozione con il colpo del pareggio fallito da
nostre menti è impossibile can- ricordarlo". Aggiungendo anche Fioretti al 12’ (conclusione alta su
cellare il ricordo sempre vivo e in maniera quasi preveggente assist di Frediani). I grigiorossi han-
presente del "mitico" dirigente che la figura di Erminio avrebbe no saputo reagire con Cremonesi, in
grigiorosso, il ragazzo di San portato bene alle sorti della Cre- gol su cross di Zanchetta, letale nel
Bernardo che con il suo fare monese. E così è stato. punire un’incertezza di Pardini in
premuroso e amichevole sapeva La prima frazione è volata via uscita. La partita è terminata a quel
farsi amare da tutta la gente. tranquilla, con i gol di Zanchet- punto. Il resto è stata accademia im-
Ecco allora che nella giornata ta e Viali che sbloccavano il pun- preziosita dal gol d’autore di Musetti
del secondo anniversario della teggio facendo sobbalzare i tifosi (altra palla con il contagiri servita da
morte di Favalli, il grande cuo- dai propri seggiolini. Quando Zanchetta e destro al volo sul palo
re della sua gente ha deciso di però ad inizio ripresa il rigore di lontano del centravanti) e dell’argen-
ricordarlo una volta di più, con Fioretti ha fatto ricadere sullo tino Villar (sinistro dal limite, primo
una targa commemorativa po- Zini gli spettri di un altro pome- centro per lui in grigiorosso). Il gau-
sta all'ingresso della Curva riggio da dimenticare, la gente cho ha vinto il derby della Pampa
Sud. Come a dire: "Ti voglia- Arvedi con il figlio di Favalli (foto Ivano Frittoli) ha spostato lo sguardo verso i con Villafane, nipote acquisito del
mo qui, per sempre insieme a distinti dove c'era a vigilare l’im- Pibe Maradona, entrato come il no-
noi nella nostra casa". Proprio nel cuore del tifo gri- magine familiare di Erminio. stro nel finale. La Cremo è nuova-
giorosso, in quella curva ricca di entusiasmo e passio- Con cuore, volontà e determinazione i grigiorossi han- mente sola, alle spalle del Novara. E
ne che rispecchiava l'animo sportivo e battagliero di no superato il momento di pressione e con altre reti domenica, nel Piola addobbato a fe-
Erminio. hanno chiuso nel modo migliore la giornata. Al termi- sta, cercherà di mandare di traverso
Tra gli sguardi tristi e ancora increduli dei tanti affe- ne dell'incontro i tifosi hanno srotolato dalla curva l'ul- ai piemontesi i biscottini che tanto
zionati, la domenica dal sapore speciale era stata aper- tima carezza: "Erminio uno di noi". Gira e rigira d'altra piacevano anche a D’Annunzio, ri-
ta dalle parole del cavaliere Arvedi, che in mezzo ai fa- parte il pensiero ricade sempre su di lui, uomo di pas- mandando di altri sette giorni quella
miliari di Favalli e alla nuvola di tifosi che lo circon- sione, fede, entusiasmo... B che attendono da 33 anni.
dava aveva sottolineato ancora una volta come fosse m.z. Paolo Loda
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Viali sontuoso nel finale dei primi 45’

Prima salva su Fioretti e Fanucchi, poi incorna il 2 a 0
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
4’ Azione di ripartenza 4’ Fanucchi serve in area
della Cremonese con Muset- Frediani, che sbilanciato cal-
ti che arriva palla al piede si- cia a lato.
no nell'area avversaria e vie- 6’ Fietta scambia al limi-
ne atterrato da Consumi. te con Nizzetto e di destro
L'arbitro decreta il rigore. calcia alto di poco.
5’ Dal dischetto Zan- 7’ Fanucchi subisce l'o-
chetta spiazza il portiere: 1- struzione in area di Viali.
0. Calcio di rigore trasformato
18’ Sugli sviluppi di un da Fioretti: 2-1.
calcio d'angolo Cremonesi ha 11’ Traversone da sini-
la palla del raddoppio, ma al stra di Duravia sul quale in-
momento della conclusione terviene Paoloni anticipando
viene steso da Consumi. In Frediani.
questo caso il direttore di ga- 12’ Frediani, assistito
ra lascia correre. da Fioreti, cerca l'angolo al-
26’ Frediani entra in to, ma la mira è imprecisa.
area da sinistra e serve Fa- 16’ Duravia entra in
nucchi. Conclusione potente area e calcia a colpo sicuro.
respinta in corner da Paolo- Paoloni respinge in tuffo.
ni. Qua sopra, Coda accerchiato dai gialloblu. A destra la rete di Cremonesi, in basso l’1-0 di Zanchetta 25’ Ancora una puni-
30’ Iniziativa personale ziona battuta con il contagiri
di Musetti che mette a sede- da Zanchetta sulla quale in-
re due avversari con un dribbling prima di venire chiuso dall'uscita pun- terviene puntualmente Cremonesi anticipando di testa il portiere: 3-1.
tuale di Pardini. 29’ Guerri prolunga di testa per Redomi che ci prova di tacco tro-
32’ Dalla destra Mugnaini effettua un traversone a centro area dove vando la risposta di Paoloni.
Fioretti cerca la battuta decisiva venendo però anticipato dall'intervento 37’ Zanchetta inventa per Musetti che da posizione defilata calcia di
provvidenziale di Viali. sinistro. Il portiere devia in corner.
33’ Sul cross dalla sinistra di Pasquini, Mugnaini sbuca dietro la di- 45’ Sul traversone da destra di Duravia irrompe Fioretti di piatto de-
fesa scontrandosi con Paoloni. stro. Ottima la risposta di Paoloni.
40’ Fanucchi serve un pallone invitante a centro area per Frediani, 46’ Assist di Zanchetta per Musetti che con un pallonetto anticipa
che ancora una volta viene anticipato dalla chiusura decisiva di Viali. l'uscita di Pardini: 4-1.
43’ Sulla punizione battuta da Zanchetta, sbuca a centro area Viali 48’ Villar salta un avversario e con un sinistro potente spedisce la
che con una torsione di testa spedisce la palla in rete: 2-0. palla nell'angolino: 5-1.

Una domenica senza infortuni: “Finalmente ho potuto fare le scelte opportune”

“Guardare avanti con entusiasmo”

Venturato fiducioso: “Prepariamoci alla volata con la giusta carica”
Al termine di novanta minuti mol-
to intensi, dove le emozioni si sono
alternate a ripetizione (a dispetto del
roboante punteggio finale), Roberto
Venturato può tirare un sospiro di
sollievo. La Cremonese ha superato
l’esame Zini, riassaporando una vit-
toria che tra le mura amiche manca-
va addirittura da gennaio.
“Credo sia sta una partita estre-
mamente positiva - analizza il tecni-
co grigiorosso -, dove abbiamo sapu-
to gestire il risultato di vantaggio in
maniera diversa rispetto alle ultime
giornate. Nella ripresa c'è stato un
piccolo calo, ma la squadra ha reagi-
to bene conquistando un successo
importante”. Cancellate dunque le
paure e le difficoltà viste nelle scorse
settimane, anche se al momento del
gol del Figline l’intero stadio ha trat-
tenuto il fiato temendo ancora una
volta un harakiri grigiorosso. “Mi
auguro che da questo risultato pos-
siamo trarre l’entusiasmo giusto.
Non voglio guardare indietro, ma es-
sere ottimista sottolineando la bellis-
sima prestazione del gruppo che ha
dimostrato nuovamente di avere dei
valori importanti. Potete dire tutto,
ma la determinazione a questi ragaz-
zi non è mai mancata”.
Una vittoria ottenuta grazie anche
alle scelte strategiche di Venturato,
che per la prima domenica dopo di-
verso tempo non è stato costretto a
cambi forzati: “Oggi finalmente ho
potuto fare delle scelte opportune,
senza dover stravolgere i piani con
delle sostituzioni obbligate a causa
di infortuni”. Giusto sottolinearlo
anche perchè i risultati si sono visti,
come quando al posto di uno spento
Nizzetto è subentrato l’argentino
Villar, autore del 5-1 finale: “Luca
era partito bene, poi la sua presta-
zione è stata condizionata da una
contusione subita nel primo tempo
quando un difensore gli ha rifilato
una ginocchiata - commenta Ventu-
rato -. Per quanto riguarda Villar de-
vo dire che è un ragazzo con qualità
tecniche importanti. Lo abbiamo
cercato e voluto a gennaio proprio
per completare la squadra. Certo
avrei voluto utilizzarlo anche nelle
partite precedenti, però quando si fa
male un terzino non posso inserire
un esterno di centrocampo...”.
Critiche delle ultime settimane
dunque rispedite ai mittenti e mente
rivolta solamente al finale di stagio-
ne: “Ora iniziamo a pensare al No-
vara godendoci questa vittoria im-
portante per il morale. La sconfitta
odierna dei piemontesi non è una
sopresa, perché comunque è arrivata
contro una squadra molto forte co-
me il Benevento, che sta giocando le
ultime car te per ragg iungere i
playoff . Di sicuro r imane però
straordinario il campionato del No-
vara”. Per la Cremonese una setti-
mana di lavoro con la mente più
sgombra e le gambe meno pesanti.
“I tre punti di oggi ci danno grande
entusiasmo. Prepariamoci per dispu-
tare l'ultima parte della stagione con
la giusta carica sia dal punto di vista
fisico che morale”.
Matteo Zanibelli
IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
Torricelli: “Ko troppo pesante
Per lunghi tratti noi i migliori”
Il pesante 5-1 finale non
oscura la buona prestazione
del Figline, venuto sul cam-
po della Cremonese per gio-
care a viso aperto. “Ritengo
che il 5-1 finale sia un risul-
tato troppo pesante - com-
menta mister Torricelli -
perché i ragazzi hanno dimo-
strato di avere delle ottime
qualità, giocando una gara a
lunghi tratti meglio della
Cremo. Il match è rimasto in
equilibrio per gran par te
dell’incontro e solamente
qualche errore nel finale ha
permesso ai grigiorossi di ar-
rotondare il punteggio”. Al
momento del rigore conces-
LA GARA IN TV
Stasera la sfida
alle 21 su Studio1
La gara col Figline sarà tra-
smessa in differita stasera al-
le 21 sull’emittente tv Stu-
dio1: telecronaca di Mauro
Maffezzoni e commento tec-
nico di Luciano Cesini. L’emit-
tente è visibile in analogico
nelle province di Cremona,
Bergamo, Parma e Piacenza
sul ch 57, Brescia e Manto-
va sul ch 40 e sulle frequen-
ze del digitale terrestre a Mi-
lano, Monza, Como e Varese.
so a Musetti ci sono state di-
verse proteste della panchina
toscana. “Non sono sicuro
che il fallo ci fosse, certa-
mente dal quel momento la
nostra gara è stata in salita.
Nella ripresa siamo riusciti a
riaprirla, ma ancora una vol-
ta su palla inattiva è arrivato
il terzo gol della Cremo per
un errore nostro”. Salvezza
praticamente certa e voci di
mercato che parlano di un
possibile addio di Torricelli a
fine stagione. “Il mio futuro?
Mah...sicuramente domeni-
ca contro l’Arezzo” risponde
in maniera sibillina il mister.
m.z.
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

CREMONESE FIGLINE
3-4-1-2

5 1
4-4-2
1 PAOLONI 1 PARDINI

2 A. BIANCHI 4 GHINASSI
5 VIALI 5 CONSUMI
6 CREMONESI 6 BETTINI
3 SALES
2 MUGNAINI
(36' PT 13 DURAVIA)
10 NIZZETTO
8 CAMPOLATTANO
(26' ST 16 VILLAR)
7 GUERRI
4 FIETTA (33' ST 17 VILLAFANE)
8 ZANCHETTA 3 PASQUINI
7 PRADOLIN (26' ST 15 REDOMI)
(12' ST 14 TACCHINARDI)
10 FANUCCHI
9 MUSETTI
11 CODA 9 FIORETTI
(33' ST 18 VARRICCHIO) 11 FREDIANI

ALL.: VENTURATO ALL.: TORRICELLI

ARBITRO
GIACOMELLI DI TRIESTE (ASSISTENTI: COLONGO E MOSCA)

RETI
5' PT (RIG.) ZANCHETTA 7' ST (RIG.) FIORETTI
43' PT VIALI
25' ST CREMONESI
46' ST MUSETTI
48' ST VILLAR

ANGOLI

5 5

NOTE
Osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime della
Val Venosta.
SPETTATORI: 3.318 (di cui 2.381abbonati) per un incasso
complessivo di 16.366 euro.
RECUPERO: 2’ PT, 4’ ST

LE INTERVISTE
E’ tornata la Cremo del girone d’andata
Viali: “Grande reazione sul 2-1”. Musetti: “Sereni in vista dei playoff”
Nella giornata della riscossa (così l'hanno
definita i grigiorossi) una nota di merito va ri-
servata al capitano Willy Viali. E' stato lui
l'uomo simbolo della Cremo, visto che oltre al
solito lavoro efficace in difesa, è risultato deci-
sivo anche in zona gol. Non a caso al termine
della partita i primi elogi sono arrivati dal pre-
sidente Arvedi. “Ricevere i complimenti del
numero uno della società fa molto piacere. Ci
è sempre stato vicino in questo momento dove
nonostante prestazioni in crescita non riusciva-
mo a fare risultato. E' normale poi che ci si at-
tenda da me qualcosa in più essendo il più
vecchio, il capitano, e proprio per questo moti-
vo ho avuto un’esultanza molto decisa (foto a
sinistra), dove spero di aver buttato fuori tut-
ta la negatività”. Peccato allora per l’unica
pecca della giornata ad inizio ripresa: “Sì, mi
girano le scatole per l’episodio del rigore. Il
pallone ha rimbalzato in maniera strana e io
sono andato fuori tempo”. Dopo il gol del Fi-
gline, un po' di apprensione ha fatto temere il
peggio: “Credo che le streghe le abbiano viste
in tanti dopo quei 5', ma oggi abbiamo avuto
una grande reazione. Si è rivista la Cremo del
girone d’andata, che dopo una fase di sbanda-
mento è stata capace di soffrire e vincere in go-
leada”. Goleada a cui ha partecipato anche
l’argentino Villar, al primo centro con la ca-
sacca grigiorossa: “Sono contento per aver fat-
to un bel gol alla quarta presenza stagionale,
ma soprattutto mi rende felice la vittoria della
squadra”. E con questa rete il Nino si candida
per un finale di stagione da protagonista: “Il
mio obiettivo rimane quello di fare bene, dan-
do il meglio ad ogni allenamento. Questo 5-1
permette di preparare la gara di Novara con
maggior tranquillità”. Nonostante le numerose
entratacce che hanno martoriato le sue cavi-
glie, Musetti è riuscito a firmare nel finale un
bellissimo gol (il settimo nelle ultime sei gior-
nate). “Finalmente una rete in un successo do-
po tanti pareggi - commenta sorridendo Ric-
cardo - è stata una bella prova di carattere,
perché dopo un po' di paura sul loro gol abbia-
mo messo la gara in cassaforte con il 3-1. Que-
sto è il giorno del riscatto dopo un periodo in
cui in un modo o nell’altro ci complicavamo
sempre la vita. E’ importante aver ritrovato se-
renità in vista dei playoff”.
m.z.

LE PAGELLE Zanchetta, uomo assist. Musetti show IL MISTER

IL MIGLIORE
PAOLONI 6,5: Una piccola incer-
tezza nella battute iniziali, poi la so-
lita serie di interventi sicuri a salva-
FIETTA 6,5: Il muro grigiorosso
controlla a dovere uno dei maggiori
pericoli gialloblu e quando ingrana
Roberto
Venturato
6,5
William
Viali 7 guardia del risultato. Battuto solo
dagli undici metri

A. BIANCHI 6: Rientra e si siste-

la quinta sa mettere pepe anche ai
contropiede

ZANCHETTA 7: In una gara gio-

Il ruggito del capitano. Fiero.
Dopo il gol, a tacitare le pole-
miche nate dopo la prestazione
negativa di Alessandria. Una
prova, la sua, di grande spes-
sore macchiata solo un poco
dal fallo su Fanucchi
Partita piut-
tosto sempli-
ce da gesti-
re. Concede
ma a destra dove non deve neppu- cata a ritmi ampiamente sosteni-
una ventina
re faticare molto per fermare le ti- bili la sua classe fa la differenza. di minuti a
mide avanzate dei gialloblu. Una Serve assist al ritmo delle catene Villar che ri-
garanzia di montaggio cambia la fi-
ducia mo-
CREMONESI 7: Anche lui finito ul- PRADOLIN 6: Si batte sempre co- strando le sue doti da funam-
bolo
timamente nel tritacarne della criti- me un leone. Ed è un merito inne-
ca sfodera una partita da gigante gabile. Spesso però litiga con il pal-
dei sedici metri, togliendosi pure il lone
lusso di metterla dentro (TACCHINARDI 6: Diligente) VIAREGGIO
Pardini 4,5, Ghinassi 5, Con-
sumi 4,5, Bettini 5,5, Mugna-
SALES 6: Venturato lo dirotta a si- MUSETTI 7: Che la divinità del pal- nini 6 (Duravia 6), Campolat-
nistra e lui si applica con dedizione. lone ce lo preservi. Il suo settimo tano 6, Guerri 5,5 (Villafane
Qualche sbavatura su Mugnaini, gol consecutivo è un pezzo di bra- sv), Pasquini 5 (Redomi 5,5),
deicsamente più arcigno nei duelli vura che da solo vale il prezzo del Fanucchi 5,5, Fioretti 6, Fre-
con Duravia biglietto. Anche senza sconto diani 5,5. All.: Torricelli 6.
ARBITRO
NIZZETTO 6: L’ala dal talento in- CODA 6: Non è certo la sua mi-
controllabile è ancora giù di corda. glior performance stagionale. Sba- Giacomelli 6 Probabilmente ne-
Ma il premio alla generosità nessu- glia molto ma si rende comunque ga un secondo rigore alla Cre-
utile alla causa monese ma dirige dignitosamen-
no glielo può negare (VILLAR 6,5:
te una partita comoda
numero da funambolo e gol) (VARRICCHIO sv: Pochi minuti)