di Scienze e Tecnologie
INDICE
pag. 2
BIOLOGIA
pag. 10
CHIMICA
pag. 16
FISICA
pag. 22
pag. 28
SEZIONI AGGIUNTIVE
MATEMATICA E PROBLEMI
pag. 36
pag. 42
LINGUAGGIO
MATEMATICO
DI BASE
Il numero
A.
B.
C.
D.
E.
2.
0,000025 uguale a
5 106
5 102
5 108
5 104
5 103
A.
B.
C.
D.
E.
3.
[0,1) (1, + )
(1,1)
[0, + )
[0,1)
(, 1) [0,1)
Il prodotto
(p
p2 + 1)(p +
p2 + 1)
uguale a
A.
B.
C.
D.
E.
1
2p2 1
p2
2p
1
4.
Se log3
A.
2
3
B.
C.
D.
E.
5.
6
c
= 2, allora c uguale a
3
2
1
3
Lespressione
21 + 22
23 24
uguale a
A.
B.
C.
D.
E.
6.
Una piramide ha per base un triangolo rettangolo isoscele. Lipotenusa del triangolo e
laltezza della piramide misurano a. Qual il volume della piramide?
A.
B.
C.
D.
E.
16
12
8
3
4
a3
6
a3
12
a3
6 2
a3
8
a3
4 3
7.
La retta in gura passa per i punti P(2,0) e Q(5,4) e forma un angolo con lasse delle
x. Quanto vale tan ?
A.
B.
C.
D.
E.
8.
7
4
5
4
4
5
4
7
4
3
E data lequazione
x2
+ 3x + 2 = 0.
2
La pi grande delle sue soluzioni
3 + 5
A.
4
3 + 13
B.
4
C.
53
D. 3 + 2 5
E. 3 + 13
9.
1
3
A. (0, 2)
3
B. 0,
4
2
C. 0,
3
D. (0,2)
E. (0, 1)
10.
Due grandezze positive a e b sono legate da una relazione per cui se b dimezza allora a
quadruplica. Una sola tra le seguenti la relazione tra a e b. Quale?
A. a = 8b
1
B. a = 2
b
C. a = 4 b
4
D. a =
2b
2
E. a =
b
11.
12.
g(x) = |x|?
Quattro
Nessuno
Tre
Due
Uno
In un cerchio di raggio r, quanto lunga una corda che dista dal centro un terzo di r?
5 2
r
A.
3
4 2
r
B.
3
2 2
r
C.
3
8 2
r
D.
3
2
r
E.
3
13.
14.
Quanti sono i numeri di quattro cifre che hanno come cifre un solo 1 e un solo 2 e due
volte la cifra 3?
A.
B.
C.
D.
E.
15.
3, 3
3, 4
3, 3, 5
3
2
12
9
60
24
18
log3 2
1
log3 M
log3 2
1
M log2 3
log2 3
16.
Su una cartina geograca in scala 1 : 50. 000 (ossia tale che 1 cm sulla mappa
rappresenta 50. 000 cm reali), individuo una zona piana rappresentata da un rettangolo
di area 6 cm2 . Larea di tale zona circa
A.
B.
C.
D.
E.
17.
18.
65
55
75
60
70
6 km2
3 km2
30 m2
60 m2
1,5 km2
8%
5%
2%
1%
4%
19.
2007
8,5
2008
9,8
2009
8,5
2010
2011
11,8
Per un errore di stampa, il dato del 2010 non compare. Si sa per che il protto del 2010
stato il 18% del protto totale dei 6 anni. Quale delle seguenti equazioni permette di
trovare il dato mancante, indicato con x?
A. 45,1 0,18x = x
B. x = 0,18 (45,1 x)
C. x = 0,18 45,1
D. x = 0,18 (45,1 + x)
E. 45,1 + x = 0,18x
20.
Nel piano cartesiano sono dati i punti A(0,0) e B(3,0). Tra tutti i triangoli APB, con il
vertice P sulla curva indicata in gura, ve n uno di area massima. Tale area uno dei
valori seguenti. Quale?
A.
B.
C.
D.
E.
8,5
9
7
8
7,5
BIOLOGIA
10
Biologia
BIOLOGIA
21.
Lamido
A.
B.
C.
D.
E.
22.
23.
costituito da trigliceridi
un lipide di riserva
un polisaccaride della parete cellulare degli organismi vegetali
costituito da amminoacidi
un polisaccaride di riserva degli organismi vegetali
Biologia
11
24.
25.
26.
27.
Quale delle seguente funzioni correlata al grande sviluppo della supercie interna
dellintestino tenue?
A.
B.
C.
D.
E.
12
Biologia
28.
29.
30.
Indicare quale delle seguenti aermazioni, riferita alle cellule vegetali, errata.
A.
B.
C.
D.
E.
31.
si producono amminoacidi
si formano molecole di zuccheri
si degradano acidi grassi
si produce ATP
si produce NADPH
ossigeno atmosferico
azoto
anidride carbonica
acqua
minerali del suolo
Biologia
13
32.
Una delle seguenti associazioni tra struttura cellulare e funzione errata. Quale?
A.
B.
C.
D.
E.
33.
34.
Cloroplasto - Fotosintesi
Nucleo - Trascrizione
Lisosomi - Digestione cellulare
Apparato di Golgi - Sintesi di polipeptidi
Mitocondrio - Respirazione cellulare
Le cellule epiteliali
Le cellule di sfaldamento dellepitelio buccale
Gli eritrociti
I linfociti
Gli spermatozoi
Quale dei seguenti argomenti non fu usato da Darwin a sostegno della sua teoria?
A. La condivisione, in specie diverse, di numerose sequenze di DNA il risultato di
una comune discendenza
B. La selezione naturale favorisce la sopravvivenza dei pi adatti
C. Le omologie sono il frutto di una comune discendenza
D. La distribuzione geograca delle specie conseguenza della loro storia evolutiva
E. La condivisione, in specie diverse, di alcune tappe dello sviluppo embrionale il
risultato di una comune discendenza
35.
14
Biologia
15
Biologia
CHIMICA
16
Chimica
CHIMICA
36.
37.
38.
Silicone
Sabbia
Pannelli fotovoltaici
Pirite
Vetro
Quale dei seguenti campioni di soluzioni acquose contiene un numero di moli di ioni
cloruro diverso dagli altri?
A.
B.
C.
D.
E.
39.
mol
kg
u
g
g/mol
CH3 COOH
CCl4
CH3 CH2 OH
H2 O
CH3 OH
Chimica
17
40.
41.
Una pentola dacqua sta bollendo da circa unora. Da cosa sono formate le bolle che
salgono verso la supercie?
A.
B.
C.
D.
E.
42.
Ossigeno
Idrogeno
Vapor dacqua
Aria
Ossigeno e idrogeno
Limbrunimento allaria della supercie di una mela tagliata di fresco dovuto allazione
di:
A.
B.
C.
D.
E.
43.
diossido di azoto
solfuro di idrogeno
ossigeno
diossido di carbonio
azoto
18
Chimica
44.
Quali delle seguente sostanze si trova in commercio sotto il nome di soda caustica?
A.
B.
C.
D.
E.
45.
46.
47.
Carbonato di sodio
Idrogeno carbonato di sodio
Cloruro di sodio
Sodio metallico
Idrossido di sodio
Ca3 (PO4 )2
Na2 CO3
CaCl2
NaCl
CaSO4
Una reazione che permette di ottenere la calce spenta dalla calce viva la seguente:
CaO(calce viva) + H2 O Ca(OH)2 (calce spenta)
In essa:
A.
B.
C.
D.
E.
un ossido di un metallo alcalino terroso reagisce con acqua per dare un sale
un ossido di un metallo alcalino terroso reagisce con acqua per dare un acido
un ossido di un metallo alcalino reagisce con acqua per dare un acido
un ossido di un metallo alcalino terroso reagisce con acqua per dare un idrossido
un ossido di un metallo alcalino reagisce con acqua per dare un idrossido
Chimica
19
48.
49.
50.
3,2,4,1
4,3,2,1
2,3,4,1
1,2,3,4
2,3,1,4
NH3 0,001 M
NaOH 0,100 M
NaOH 0,001 M
HCl 0,001 M
HCl 0,010 M
Quale tipo di legame esiste tra gli atomi nella molecola di cloruro di idrogeno?
A.
B.
C.
D.
E.
Legame dipolo-dipolo
Legame metallico
Legame ionico
Legame covalente polare
Legame idrogeno
20
Chimica
Chimica
21
FISICA
22
Fisica
FISICA
51.
52.
53.
A circa 5 m
A pelo dacqua
A circa 1 m
A circa 20 m
A circa 10 m
Una cantina
Il portabagagli di unauto
Uno zainetto
Un appartamento
Un capannone
Fisica
23
54.
55.
a2 = 2a1
I corpi non accelerano
a1 = 2a2
a1 = a2
Non ci sono sucienti elementi per rispondere
57.
N
N
N
N
N
Due corpi di massa m1 e m2 = 2m1 vengono lasciati cadere dalla stessa altezza h.
Trascurando ogni possibile attrito, in che relazione sono le accelerazioni a1 e a2 con cui
i due corpi cadono a terra?
A.
B.
C.
D.
E.
56.
1,96 105
1,96 104
1,96 106
1,96 102
1,96 103
4l
9/4 l
3l
4/3 l
3/4 l
5 kW
1W
0 kW
1 kW
5W
24
Fisica
58.
59.
m/s
m/s
m/s
m/s
60.
2,2 102
2,2 106
2,2 108
2,2 m/s
2,2 104
2,51 105
2,51 103
2,51 102
2,51 106
2,51 104
J
J
J
J
J
Il rendimento termodinamico :
A. il rapporto fra il lavoro compiuto e il calore assorbito da una macchina termica
B. il rapporto fra lentropia della reazione e il lavoro compiuto da una macchina
termica
C. il rapporto fra il calore assorbito e il lavoro compiuto da una macchina termica
D. il rapporto fra il lavoro compiuto e il calore dissipato da una macchina termica
E. il rapporto fra il calore dissipato e il calore assorbito da una macchina termica
Fisica
25
61.
Un fascio di luce che si propaga in acqua (indice di rifrazione n1 = 4/3) incide sulla
supercie in quiete di una piscina allaperto (indice di rifrazione dellaria n2 = 1) con un
angolo di 60 rispetto alla normale. Calcolando langolo del raggio rifratto rispetto alla
normale, si deduce che:
A.
B.
C.
D.
E.
62.
63.
64.
esso di 45
la luce non viene rifratta ma riessa
esso di 90
esso di 30
esso di 60
0,1 mC
10 C
0,1 C
1 mC
1 C
26
Fisica
65.
Anch una particella carica immersa in un campo magnetico percorra una traiettoria
circolare necessario che:
A. sia inizialmente in movimento, vi sia presenza di campi elettrici, il campo magnetico
sia costante
B. parta da ferma, vi sia presenza di campi elettrici, il campo magnetico sia costante
C. sia inizialmente in movimento, vi sia assenza di campi elettrici, il campo magnetico
sia costante
D. parta da ferma, vi sia assenza di campi elettrici, il campo magnetico sia variabile
E. sia inizialmente in movimento, vi sia assenza di campi elettrici, il campo magnetico
sia variabile
Fisica
27
COMPRENSIONE
DEL TESTO
ISTRUZIONI
In questa prova vengono presentati due brani, tratti da testi pi ampi ai
quali sono stateapportate alcune modifiche, per renderli pi adatti allo
specifico contesto di applicazione.
Ciascuno dei brani presentati seguito da cinque quesiti riguardanti il
suo contenuto; tali quesiti sono numerati progresivamente da 66 a 75. Per ogni
quesito sono previste cinque risposte dierenti, contrassegnate con le lettere A,
B, C, D, E.
Per ogni quesito scegliete fra le cinque risposte o aermazioni quella
che ritenete corretta in base soltanto a ci che risulta esplicito o implicito nel
brano, cio solo in base a quanto si ricava dal brano e non in base a quanto
eventualmente sapete gi sullargomento.
28
TESTO I
Nella storia della vita sulla Terra molte specie hanno allargato il loro areale, occupando nuovi
habitat, come conseguenza di colonizzazioni casuali o di cambiamenti ambientali. Le attivit
antropiche hanno tuttavia aumentato la portata di questo rivolo naturale trasformandolo in una
inondazione e alterando i pattern globali di ricchezza di specie.
Alcune specie sono state introdotte accidentalmente, spesso come conseguenza dei trasporti
umani, mentre altre sono state introdotte intenzionalmente, ad esempio per tenere sotto controllo
organismi nocivi, per ottenere nuovi prodotti agricoli o per orire nuove opportunit ricreative.
Molti invasori sono entrati a far parte delle comunit naturali senza conseguenze evidenti sui popolamenti autoctoni; alcuni hanno invece contribuito allestinzione di specie preesistenti, alterando in
maniera signicativa le comunit naturali.
In ambiente marino, lintroduzione di specie a seguito di attivit antropiche ha molteplici
cause, tra le quali: leliminazione di barriere naturali con lapertura di canali di navigazione (per
esempio Suez, Panama), il trasporto accidentale sulle chiglie delle navi e/o nelle acque di zavorra,
limportazione volontaria di specie ittiche per lacquacoltura, la pesca sportiva o lacquariologia
amatoriale, limportazione involontaria di organismi in qualche modo associati alle specie citate al
punto precedente (commensali, parassiti ecc.).
Lingresso nel Mediterraneo di specie originarie del Mar Rosso attraverso il Canale di Suez
prende il nome di migrazione lessepsiana (da Ferdinand de Lesseps, progettista del canale stesso).
La migrazione lessepsiana stato un fenomeno abbastanza modesto no al 1945 per la presenza
dei Laghi Amari, due laghi salati situati lungo il Canale di Suez, che rappresentavano una barriera
naturale per la ipersalinit delle loro acque. A causa dellintensicazione del traco navale e
dellaumento del usso dacqua, la salinit dei laghi Amari fortemente diminuita e pertanto il
passaggio di specie aumentato. Come conseguenza le biocenosi presenti nel Mar di Levante
(Mediterraneo orientale) e lungo le coste dei paesi medio-orientali hanno subito un netto cambiamento. In alcuni casi si sono creati equilibri fra specie autoctone (preesistenti nel Mediterraneo) e
specie alloctone lessepsiane (provenienti dal Mar Rosso) con esigenze ecologiche simili, attraverso
una dierente localizzazione sui fondali; per esempio, il crostaceo Squilla mantis si spostato in
profondit ed stato sostituito in supercie dalla specie migrante lessepsiana Squilla massawensis.
In altri casi linterazione tra le specie ha portato allesclusione competitiva della specie mediterranea
da parte del migrante lessepsiano; per esempio, la stella marina Asterina gibbosa stata sostituita
da Asterina vega lungo le coste del Mar di Levante.
Come gi detto, la colonizzazione di nuovi areali da parte di specie marine alloctone spesso
collegata al trasporto passivo nelle incrostazioni che si sviluppano sulle chiglie dei natanti e/o nelle
acque di zavorra delle grandi navi commerciali. Il traco marittimo rappresenta quindi una delle
principali vie dintroduzione delle specie alloctone in ambiente marino e gli ambienti portuali
rappresentano quindi siti elettivi per linsediamento di molte di queste specie.
Lintroduzione pi o meno volontaria di varie specie di molluschi e di crostacei ha modicato la
biodiversit del Mediterraneo. Il mollusco bivalve indo-pacico Scapharca inaequivalvis ha invaso
lAdriatico settentrionale e centrale con un enorme numero di individui. Il suo successo dovuto
anche al fatto di essere tra i pochi molluschi a possedere emoglobina come pigmento respiratorio, in
29
grado di ssare meglio lossigeno rispetto allemocianina presente in altri molluschi; questa specie
quindi in grado di sopportare meglio la riduzione dellossigeno e di risentire in misura minore,
rispetto ad altre specie, della ricorrente penuria di ossigeno che caratterizza questo bacino. Anche il
mollusco bivalve Crassostrea gigas e il crostaceo Penaeus japonicus, provenienti dal Giappone
e immessi nelle lagune europee, stanno invadendo vaste aree marine. Il mollusco bivalve Tapes
philippinarum, bench sia una specie tropicale, si adattato bene alle temperature mediterranee e
ha praticamente sostituito la vongola autoctona Tapes decussata.
Il cambiamento delle comunit originarie ad opera di specie alloctone si verica in maniera
particolare nelle aree marine costiere inuenzate da scarichi termici dovuti alle centrali termoelettriche che utilizzano lacqua marina per il rareddamento dei circuiti interni. Aree limitrofe allo
scarico, dove la temperatura superiore di qualche grado rispetto allacqua circostante, sono invase
da specie estranee che normalmente vivono a latitudini pi basse. Si pensa che ci possa essere
dovuto al trasporto di larve da parte di correnti calde. Le larve, trovatesi in condizioni adatte per la
sopravvivenza, si insediano dando origine a popolazioni che possono completamente sostituirsi a
quelle originariamente presenti nellarea. Alcune di queste specie, una volta insediate, si adattano
poi gradualmente alle acque limitrofe pi fredde, dando origine a popolazioni in grado di competere
con le specie autoctone.
30
66.
67.
68.
31
69.
70.
32
TESTO II
Lacqua una sostanza cos comune che facile non accorgersi delle sue numerose e straordinarie propriet. Studiata da sola, una molecola dacqua decisamente semplice, con i suoi atomi di
idrogeno uniti allunico atomo di ossigeno mediante due legami covalenti singoli. Poich latomo di
ossigeno pi elettronegativo dellatomo di idrogeno, gli elettroni dei due legami covalenti passano
pi tempo in prossimit dellatomo di ossigeno che degli atomi di idrogeno. In altre parole, i
legami che uniscono gli atomi in una molecola di acqua sono covalenti polari. Questa distribuzione
asimmetrica degli elettroni rende lacqua una molecola polare, cio fornita di estremit con cariche
opposte. La regione dellatomo di ossigeno presenta una parziale carica negativa ( ) e quella degli
atomi di idrogeno una parziale carica positiva (+ ).
Le propriet anomale dellacqua derivano dallattrazione tra le sue molecole polari. La debole
carica positiva presente su un atomo di idrogeno di una molecola attratta dalla debole carica
negativa presente sullatomo di ossigeno di una molecola vicina; le due molecole sono tenute
insieme da un legame a idrogeno. Allo stato liquido, i legami a idrogeno sono assai deboli, avendo
ciascuno unenergia pari circa 1/20 di quella di un legame covalente. I legami a idrogeno si formano,
si rompono e si riformano con grande rapidit; in ogni istante la maggior parte delle molecole
unita alle molecole vicine mediante legami a idrogeno. Le straordinarie propriet dellacqua sono
fondamentalmente dovute ai legami a idrogeno che ordinano le molecole in un livello superiore di
organizzazione strutturale.
Saranno prese in esame quattro delle qualit dellacqua che contribuiscono a rendere lambiente
terrestre appropriato alla vita: le propriet coesive dellacqua, la sua capacit di stabilizzare la
temperatura, le sua espansione in seguito al congelamento e la sua versatilit come solvente.
Sebbene la disposizione delle molecole in un campione di acqua allo stato liquido cambi
continuamente, in ogni determinato istante gran parte delle molecole si trova legata alle altre
attraverso legami a idrogeno. La presenza di questi legami rende lacqua una sostanza pi strutturata
della maggior parte delle altre sostanze liquide. La coesione dovuta ai legami a idrogeno uno
dei fattori che, nelle piante, determinano il trasporto dellacqua e delle sostanze nutritive in essa
disciolte contro la forza di gravit. Lacqua giunge dalle radici alle foglie scorrendo attraverso una
rete di cellule conduttrici, che si comportano come dei capillari. I legami a idrogeno sono anche
responsabili della tensione superciale dellacqua.
Lacqua stabilizza la temperatura dellaria assorbendo calore quando questa pi calda oppure
liberando il calore immagazzinato quando laria pi fredda. Lacqua unecace banca di calore
grazie alla sua capacit di assorbire o liberare quantit relativamente grandi di calore con solo
modeste variazioni della sua temperatura; tale capacit deriva dal suo calore specico relativamente
elevato. possibile ascrivere lelevato calore specico dellacqua allesistenza dei legami a
idrogeno; la rottura dei legami a idrogeno richiede assorbimento di calore, mentre la formazione
di legami a idrogeno si accompagna a liberazione di calore. Un aumento di temperatura dellaria
causa una variazione di temperatura dellacqua relativamente modesta poich la maggior parte
dellenergia termica viene impiegata per distruggere i legami a idrogeno prima che le molecole
dacqua possano iniziare a muoversi pi velocemente. Al contrario, una leggera diminuzione
di temperatura dellacqua si accompagna alla formazione di numerosi legami a idrogeno in pi,
che liberano una considerevole quantit di energia sotto forma di calore. Quindi, grazie al suo
33
elevato calore specico, lacqua che ricopre la maggior parte della Terra mantiene le uttuazioni di
temperatura entro limiti che permettono la vita.
Lacqua una delle poche sostanze che allo stato solido presenta minore densit che allo stato
liquido; in altre parole, il ghiaccio galleggia sullacqua. Mentre altre sostanze si contraggono
quando solidicano, lacqua si espande. La causa di questo comportamento inusuale va ricondotta,
ancora una volta, allesistenza dei legami a idrogeno. A temperature superiori a 4 C, lacqua si
comporta come gli altri liquidi, espandendosi man mano che si riscalda e contraendosi in seguito al
rareddamento. Lacqua inizia a congelare allorch le sue molecole cessano di muoversi abbastanza
vigorosamente da rompere i legami a idrogeno che le legano. Quando la temperatura raggiunge 0
C, le molecole di acqua si ssano in un reticolo cristallino in cui ciascuna molecola si trova legata
a quattro altre molecole. I legami a idrogeno mantengono le molecole a distanza le une dalle altre
e questo determina una densit del ghiaccio inferiore del 10% rispetto allacqua a 4 C. La capacit
del ghiaccio di galleggiare per lespansione dellacqua conseguente alla solidicazione rappresenta
un importante fattore per lidoneit dellambiente alla vita. Se il ghiaccio aondasse, tutti i laghi,
gli stagni e anche gli oceani solidicherebbero per congelamento, rendendo impossibile la vita sulla
Terra cos come a noi nota.
Un liquido costituito da una miscela omogenea di due o pi sostanze detto soluzione; lagente
dissolvente di una soluzione detto solvente, mentre la sostanza disciolta detta soluto. Lacqua
un solvente assai versatile, una qualit che dipende dalla polarit delle sue molecole. Per esempio
si supponga di introdurre in acqua un cucchiaio di cloruro di sodio (NaCl); alla supercie di ogni
granulo di sale, o cristallo, gli ioni sodio e cloruro sono esposti alle molecole del solvente. Gli ioni
e le molecole dacqua mostrano una reciproca anit dovuta allattrazione tra cariche di segno
opposto. Per eetto di ci, le molecole di acqua vengono a circondare i singoli ioni separando
quelli del sodio da quelli del cloro e schermandoli luno rispetto allaltro. La sfera di molecole
dacqua che circonda ogni ione in soluzione viene detta guscio di idratazione. Per potersi sciogliere
in acqua, un composto non deve necessariamente essere di tipo ionico; sono idrosolubili anche
i composti polari come gli zuccheri. Questi composti si sciolgono allorch le loro molecole di
acqua circondano ogni molecola di soluto formando legami a idrogeno. Qualsiasi sostanza dotata
di anit con lacqua detta idrola. Esistono ovviamente anche sostanze che non presentano
alcuna anit per lacqua. In eetti sostanze non ioniche e non polari sembrano provare repulsione
per le molecole dacqua; queste sostanze sono dette idrofobe. Un esempio di tali sostanze tratto
dalle nostre cucine lolio doliva che, com noto, non si mescola stabilmente con le sostanze
acquose come laceto o il succo di limone. Le molecole idrofobe sono importanti costituenti delle
membrane cellulari.
34
71.
72.
I legami chimici che uniscono latomo di ossigeno e i due atomi di idrogeno, che
costituiscono una molecola dacqua, sono deniti
A.
B.
C.
D.
E.
73.
75.
Indicare quali delle sottoelencate propriet dellacqua non deriva dalla presenza nelle
sue molecole di parziali cariche, positive e negative.
A.
B.
C.
D.
E.
74.
35
MATEMATICA
E PROBLEMI
SEZIONE AGGIUNTIVA
36
Matematica e Problemi
MATEMATICA E PROBLEMI
76.
v1
= 2.
t
77.
v2
v2
v2
v2
v2
= s2 + 1
= 2s + 1
= (s + 1)2
= 4s + 1
= s+1
20
112
100
12
24
Matematica e Problemi
37
78.
Sia f la funzione denita per ogni numero naturale n maggiore di 2 dalla formula
f (n) = 3(n 2).
Quale delle seguenti espressioni costante?
A.
f (n)
n
B.
f (n) n
C.
f (n + 1) f (n)
D.
E.
79.
f (n + 1)
f (n)
f (n + 1)
3n
Per ogni M < 0 esiste c > 0 tale che, per ogni x > c, vale f (x) < M
C.
Per ogni M > 0 esiste c > 0 tale che, per ogni x < c, vale f (x) > M
D. Esiste M < 0 tale che per ogni c > 0, se x > c, vale f (x) < M
E.
Esiste M < 0 tale che per ogni c > 0, esiste x < c per cui vale f (x) < M
38
Matematica e Problemi
80.
[0, 2]
D. [0,]
E.
81.
[,]
A.
2(2 2) + 1
B.
2 2( 2 1)
C.
2 2 2
D.
2 2+1
E.
2 2+ 2
Matematica e Problemi
39
82.
83.
L
sin
L
tan
sin
L
D. L tan
E.
84.
L sin
8
15
32
16
25
40
Matematica e Problemi
85.
{p 0}
{p 0}
{p 0}
{p < 0}
{p > 0}
Matematica e Problemi
41
SCIENZE
DELLA TERRA
SEZIONE AGGIUNTIVA
42
Per facilitare gli studi geodetici la supercie del pianeta Terra viene approssimata a
quella di un geoide, la cui forma corrisponde a:
A. la supercie di una sfera inscritta alla supercie reale del pianeta Terra
B. la supercie di un ellissoide di rotazione con semiassi corrispondenti ai raggi
terrestri maggiore e minore
C. la supercie corrispondente alla quota media delle catene montuose del pianeta
Terra
D. la supercie di una sfera con raggio pari al raggio medio terrestre
E. una supercie ortogonale in ogni suo punto alla direzione della forza di gravit,
ovvero una supercie equipotenziale del campo di gravit
87.
Una delle rocce pi utilizzate nellindustria delle pietre ornamentali e dai grandi scultori
il marmo. Il marmo un litotipo che deriva da
A.
B.
C.
D.
E.
43
88.
Il carbone rappresenta una delle fonti energetiche non rinnovabili pi sfruttate. Da cosa
derivano i principali giacimenti di carbone attualmente utilizzati?
A.
B.
C.
D.
E.
89.
90.
Da cosa derivano i grandi crateri che caratterizzano la supercie del pianeta Mercurio?
A.
B.
C.
D.
E.
44
91.
Let di formazione di un minerale fornisce indicazioni importanti sui processi di formazione delle rocce e di trasformazione della litosfera terrestre. Let di un minerale
pu essere determinata utilizzando:
A.
B.
C.
D.
E.
92.
93.
Granito
Riolite
Basalto
Trachite
Andesite
45
94.
Da che tipo di processo tettonico derivano le catene montuose (Alpi e Appennini) che
delimitano e attraversano la penisola italiana?
A.
B.
C.
D.
E.
95.
Da che cosa deriva la grande pericolosit di una eruzione di vulcano di tipo islandese?
A. Dallattivit esplosiva del vulcano
B. Dalle bombe vulcaniche lanciate durante leruzione a grande distanza
C. Dalla grande quantit di lava molto uida che pu essere prodotta durante una
eruzione
D. Dalle nubi ardenti che possono essere prodotte durante le prime fasi delleruzione
E. Dalle grandi quantit di cenere e lapilli che possono essere spinti no al livello
della troposfera
96.
46
97.
A che periodo risalgono le prime testimonianze fossili di animali, che sono state
riconosciute in arenarie australiane, e che sono note come Fauna di Ediacara?
A.
B.
C.
D.
E.
98.
Carbonifero
Precambriano
Cambriano
Permiano
Giurassico
99.
100.
47
48
Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3 Quesito 4 Quesito 5 Quesito 6 Quesito 7 Quesito 8 Quesito 9 Quesito 10
E
E
E
A
B
B
D
C
C
B
Quesito 11 Quesito 12 Quesito 13 Quesito 14 Quesito 15 Quesito 16 Quesito 17 Quesito 18 Quesito 19 Quesito 20
D
B
C
A
E
E
D
E
D
E
BIOLOGIA
Quesito 21 Quesito 22 Quesito 23 Quesito 24 Quesito 25 Quesito 26 Quesito 27 Quesito 28 Quesito 29 Quesito 30
E
E
A
D
A
D
E
B
D
E
Quesito 31 Quesito 32 Quesito 33 Quesito 34 Quesito 35
C
D
C
A
E
CHIMICA
Quesito 36 Quesito 37 Quesito 38 Quesito 39 Quesito 40 Quesito 41 Quesito 42 Quesito 43 Quesito 44 Quesito 45
E
D
D
B
E
C
C
B
E
B
Quesito 46 Quesito 47 Quesito 48 Quesito 49 Quesito 50
A
D
C
D
D
FISICA
Quesito 51 Quesito 52 Quesito 53 Quesito 54 Quesito 55 Quesito 56 Quesito 57 Quesito 58 Quesito 59 Quesito 60
E
C
D
B
D
A
B
B
D
A
Quesito 61 Quesito 62 Quesito 63 Quesito 64 Quesito 65
B
C
B
C
C
Quesito 66 Quesito 67 Quesito 68 Quesito 69 Quesito 70 Quesito 71 Quesito 72 Quesito 73 Quesito 74 Quesito 75
B
A
B
C
C
C
A
D
E
D
MATEMATICA E PROBLEMI
Quesito 76 Quesito 77 Quesito 78 Quesito 79 Quesito 80 Quesito 81 Quesito 82 Quesito 83 Quesito 84 Quesito 85
D
C
C
B
B
E
C
D
E
D
Quesito 86 Quesito 87 Quesito 88 Quesito 89 Quesito 90 Quesito 91 Quesito 92 Quesito 93 Quesito 94 Quesito 95
E
E
C
C
B
B
E
C
C
E
Quesito 96 Quesito 97 Quesito 98 Quesito 99 Quesito 100
E
B
A
A
B