Riabilitazione delle lesioni degli hamstring enfatizzando il rinforzo muscolare in posizione di allungamento | FisioBrain

05/01/16 14:05

Riabilitazione delle lesioni degli hamstring enfatizzando il rinforzo

muscolare in posizione di allungamento
Le lesioni degli hamstring sono molto frequenti negli sport di corsa ad alta velocit e
hanno un tasso di recidiva fino al 33%. Lesercizio Nordic hamstring ecace nella
prevenzione, ma dicile da utilizzare durante la riabilitazione delle lesioni muscolari
perch richiede una produzione importante di forza. Inoltre, questo esercizio
eettuato con entrambi gli arti inferiori e larto sano potrebbe compensare larto
infortunato. Ma, soprattutto, il Nordic hamstring non permette il rinforzo eccentrico in
una posizione di allungamento muscolare, posizione nella quale si verificano la
maggior parte delle lesioni muscolari. Durante la riabilitazione quindi importante
rinforzare gli hamstring in una posizione di allungamento, a livello sia del ginocchio
sia dellanca. Ci pu essere eettuato con un dinamometro isocinetico, con latleta
seduto con lanca flessa. In questa posizione presente un allungamento suciente
degli hamstring e la maggior parte degli individui, infatti, non in grado di estendere
completamente il ginocchio per la tensione muscolare passiva.
Gli obiettivi di questo studio sono stati 1) esaminare la forza isometrica in flessione di
ginocchio dopo un programma di rinforzo eccentrico progressivo durante la
riabilitazione per le lesioni degli hamstring e 2) documentare le recidive dopo la
ripresa delle attivit sportive.
Sono stati inclusi nello studio 50 atleti con diagnosi di lesione muscolare degli
hamstring. I criteri di inclusione sono stati un meccanismo dellinfortunio consistente
con una lesione acuta degli hamstring, dolore alla palpazione, dolore alla flessione
resistita del ginocchio in posizione prona, dolore durante lesecuzione dello straight
leg raise test passivo e limitazione funzionale durante le attivit sportive o nelle
attivit quotidiane. Le lesioni sono state classificate in grado 1, 2 e 3. La palpazione
stata utilizzata per classificare la sede di lesione longitudinalmente (prossimale,
centrale e distale) e medio-lateralmente (mediale, centrale e laterale). Il livello
sportivo stato classificato come competitivo o amatoriale.
Tutti gli atleti hanno seguito un protocollo di riabilitazione composto da 3 fasi.
Lassenza di dolore nellesecuzione degli esercizi stato il criterio utilizzato per la
progressione alla fase successiva. Lobiettivo della fase 1 stato di proteggere la
guarigione del tessuto e minimizzare latrofia e la perdita di forza. Lobiettivo della
fase 2 stato ripristinare la contrazione massimale degli hamstring senza dolore in
tutto larco di movimento e migliorare il controllo neuromuscolare di tronco e pelvi.
Lobiettivo della fase 3 stato aumentare la forza degli hamstring in posizione di
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allungamento e la ripresa delle attivit sportive. I criteri per il ritorno allo sport sono
stati 1) lassenza di dolore durante la contrazione eccentrica massimale in posizione
di allungamento e 2) lassenza di dolore durante lesecuzione delle attivit sportspecifiche.
Il programma di riabilitazione proposto stato ecace nel ripristinare la forza degli
hamstring, in particolare in posizioni di allungamento muscolare, e nel prevenire
le recidive. Infatti, gli atleti che hanno completato il programma di riabilitazione sono
stati seguiti in media per 23 mesi dopo la ripresa delle attivit sportive senza
mostrare una nuova lesione muscolare. Le uniche recidive si sono verificate negli
atleti che non hanno completato il programma.

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