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COMITATO MARE PULITO – via XI febbraio, 29 – 80069 Vico Equense (Na)

On. Presidente Regione Campania
Napoli
On. Presidente Provincia di Napoli
Al Sig. Prefetto di Napoli
Al Sig. Questore di Napoli
Al Sig. Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale di Torre Annunziata
Ai Sindaci dei comuni di
Castellammare di Stabia, Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento,
Massa Lubrense.
Al Comandante Guardia Costiera – Castellammare di Stabia
Comando Carabinieri di Sorrento e Castellammare di Stabia
Commissariato PS di Castellammare di Stabia e Sorrento.
Alle Polizie Municipali dei comuni della costiera Sorrentina
Al Direttore del Distretto Sanitario di Castellammare-Sorrento
Alle associazioni delle categorie produttive, alberghiere e turistiche
della Penisola Sorrentina.
Alle Associazioni ambientaliste della Penisola Sorrentina
ALLE AGENZIE E AGLI ORGANI DI STAMPA NAZIONALE E LOCALE

Vico Equense, 10 aprile 2010

Oggetto: INCONTRO PER LA SALUBRITA’ DEL NOSTRO MARE: CONFRONTI E

PROSPETTIVE.
Iniziativa “Stop ai liquami” nel Golfo di Napoli. Comunicato.

Il 10 aprile 2010 alle ore 10, si è tenuta, in una sala del Castello Giusso in Vico Equense,
l’annunciato INCONTRO per un’ampia disamina delle problematiche connesse alla difesa
dell’ambiente costiero e marino, alla prevenzione e al miglioramento delle condizioni della
balneazione estiva. Ad esso erano stati invitati i rappresentanti delle associazioni e le autorità
interessate e tutti coloro che a vari livelli hanno responsabilità nella prevenzione, nel controllo e
nella repressione di comportamenti illeciti che compromettono la salubrità dell’ ambiente marino.
Lo scopo dell’incontro è quello di avviare un processo di sensibilizzazione al rispetto dei
beni ambientali e di produrre un piano di interventi efficaci che veda convergere e collaborare tutti
coloro che per vocazione per interesse o per compiti istituzionali sono deputati alla salvaguardia
della salute e dell’ambiente.
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COMITATO MARE PULITO – via XI febbraio, 29 – 80069 Vico Equense (Na)
Sono presenti, fra gli altri, e partecipano alla redazione del comunicato finale i
rappresentanti dei seguenti organismi: Amministrazione Castello Giusso, Associazione di
Promozione Turistica Pro Vico Equense, Comitato Mare Pulito, Comitato Giuridico di Difesa
Ecologica, Lega Navale di Vico Equense, Unitre-Università delle Tre Età della Penisola Sorrentina.
Presiede il dott. Giovanni Serrelli.
Gli intervenuti, dopo ampia disamina della situazione dell’inquinamento del mare che bagna
la costa napoletana e in particolare quella sorrentina, hanno preso atto con compiacimento che
all’inchiesta aperta lo scorso anno dal Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, dott.
Diego Marmo, ha fatto riscontro in questi giorni il deposito della perizia da lui disposta al fine di
accertare le cause dell’inquinamento e trarne, subito dopo, le conseguenze a carico dei responsabili.
Si è dato altresì notizia dell’esposto del 9 marzo 2010 sottoscritto dal dott. Giovanni Serrelli
nella sua qualità di presidente del Comitato “Mare Pulito” e del successivo esposto del Comitato
Giuridico di Difesa Ecologica, formato da magistrati e professori universitari di Napoli. Entrambi i
documenti sono stati presentati al Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata.
E’ stato inoltre rilevato che i dati forniti dall’ARPAC già dallo scorso anno avrebbero
dovuto impegnare gli organi di controllo ai fini dell’individuazione dei responsabili e della
contemporanea disattivazione degli scarichi abusivi.
La riunione ha trattato:
a) Tempi di esecuzione dei depuratori del Golfo (Punta Gradelle ed altri);
b) Situazione nelle attuali condizioni di smaltimento dei liquami fognari e industriali (siero,
caseifici, frantoi, piscine, ecc.);
c) Esercizio di un maggiore controllo sul territorio peninsulare delle specifiche reti fognarie e
opifici collegati, visto il mancato esercizio della funzione dei controlli preventivi (per la
sicurezza sul lavoro) e per l’ambiente (profilo igienico-sanitario).
A tal fine, l’assemblea, nell’elevare un ennesimo grido di allarme per l’inquinamento e
relativa qualità del mare (maglia nera della Goletta Verde, fiumi spazzatura e mancanza di
depuratori),
CHIEDE
Interventi volti al concreto e complessivo superamento delle criticità connesse all’attuale
situazione ambientale sia per il profilo igienico-sanitario a tutela della popolazione, sia per
quello economico, in un quadro di rinnovato impegno, con efficienti efficaci e misurabili
controlli del litorale, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge (dalla Legge Merli in poi),
con l’obiettivo di rendere umanamente fruibile in sicurezza il mare e il litorale, ripristinando
lo stato delle risorse naturali che sono fondamentali per la qualità della vita e per l’economia
turistica locale.
E con tale richiesta agli organismi preposti, non si esclude un’eventuale azione collettiva
risarcitoria.
Il Presidente
Dott. Giovanni Serrelli