Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
EFFEVENTI S.r.l.
RAPPORTO FINALE
IDP: 81
Rev. 00
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
INDICE
INTRODUZIONE .......................................................................................................1
1.1 PREMESSA E SCOPO DEL LAVORO .............................................................................. 2
GEODESIA............................................................................................................ 2
3.1.2
PRE-MOBILITAZIONE .......................................................................................... 3
3.2.2
3.2.3
POSIZIONAMENTO DELLIMBARCAZIONE........................................................ 4
3.2.4
3.2.5
3.2.6
3.2.7
3.2.8
3.2.9
3.3 PERSONALE...................................................................................................................... 8
3.4 STRUMENTI E MEZZI UTILIZZATI.................................................................................... 9
RISULTATI................................................................................................................1
4.1 INTRODUZIONE................................................................................................................. 2
4.2 GENERALITA.................................................................................................................... 2
4.3 ANALISI DELLE FACIES SISIMICHE ............................................................................. 4
4.3.1
4.3.2
5
6
SPECIFICHE TECNICHE..........................................................................................1
ALLEGATI.................................................................................................................1
6.1 RISULTATI DELLE ANALISI ............................................................................................. 2
6.1.1
6.1.2
IDP: 81
Rev. 00
Indice Pag.1
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
1 INTRODUZIONE
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 1 di Sez. 1
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
1.1
Il presente rapporto descrive le indagini ed i risultati ottenuti dai rilievi stratigrafici e dei
campionamenti e relative analisi commissionate da Effeventi S.r.l. alla Coastal Consulting &
Exploration s.r.l. e finalizzati alla caratterizzazione stratigrafica di unarea marina antistante il
territorio comunale di Termoli (CB).
I lavori in parola sono stati realizzati nel mese di Luglio 2005.
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 2 di Sez. 1
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 1 di Sez. 2
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
2.1
AREA DI LAVORO
I rilievi sono stati condotti in unarea a Nord-Est del porto di Termoli a posta a circa 5 Km
dalla costa per una dimensione di circa 5 Km X 10 Km. La profondit dellacqua compresa
fra i 15 ed i 20 metri circa.
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 2 di Sez. 2
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 1 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
3.1
3.1.1 GEODESIA
Il rilievo stato effettuato e restituito nei seguenti parametri geodetici:
Datum:
WGS 84
Proiezione:
UTM fuso 33 N
Meridiano Centrale:
150000
Falso Est:
500 000
Fattore di scala:
0.9996
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 2 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
3.2
3.2.1 PRE-MOBILITAZIONE
Le operazioni di pre-mobilitazione sono state effettuate prima dellinizio del rilievo presso
gli uffici di Bari e sono qui di seguito riassunte:
Richiesta, presso gli Enti preposti, delle autorizzazioni necessarie allesecuzione dei
rilievi;
Meeting con tutto il personale coinvolto nel progetto per illustrare lo scopo del lavoro,
procedure e documenti contrattuali;
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 3 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 4 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
D - GPS
THALES Tipo SkySpot
Sistema Acquisizione
SPK
Sistema Acquisizione
BENTHOS SIP-150
Downlink: Alimentazione
Uplink:Dati sbp
analogici
Sistema di navigazione ed
acquisizione
THALES - PDS 2000
RS-232 - Fix,
Coord. (Est, Nord)
Veicolo subacqueo
TTV 190
Array Idrofoni
Veicolo Subacqueo
Scintillatore
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 5 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 6 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 7 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
3.3
PERSONALE
Project Manager
A Capruzzi
Personale a Bordo
Conduttore imbarcazione
G.Mastropasqua
Capo Missione/Operatore
S .Lippolis
G. Strippoli
F. De Giosa
cartografica
Stesura Rapporto Finale
IDP: 81
D. Di Carne
Rev. 00
Pag. 8 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
3.4
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 9 di Sez. 3
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
4 RISULTATI
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 1 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
4.1
INTRODUZIONE
In questa sezione verranno descritti i risultati dei rilievi eseguiti con maggior dettaglio per il
rilievo stratigrafico. In particolare verranno descritti i corpi sedimentari riconosciuti e le facies
sismiche che li contraddistinguono (analisi del tipo di riflessioni registrate ed analisi delle
geometrie esterne ed interne dei corpi sedimentari riconosciuti). Al termine verr proposta una
interpretazione stratigrafica delle litologie che probabilmente costituiscono il sottofondo marino
in questarea.
4.2
GENERALITA
In tutti i profili sismici acquisiti si registrata una buona penetrazione del segnale acustico. In
dettaglio, nei dati Sub-bottom profiler le penetrazioni variano fra i 12 m circa (nelle zone
prossimali) fino a 15 m circa (nella zone distali); nei dati sismici Sparker le penetrazioni variano
fra i 20 m circa (nelle zone prossimali) fino a circa 40 m (nella zone distali).
Questa prima osservazione indica chiaramente che:
-
in tutta larea investigata il sottofondo marino costituito da una coltre di sedimenti sciolti di
granulometria compresa fra le sabbie, i limi e le argille (almeno fino alle massime
penetrazioni del segnale sparker. Fig. 4.2)
la coltre compresa fra il fondo marino attuale ed i primi 10 15 metri di spessore costituita
essenzialmente da sedimenti fini (limi e/o argille) come confermato dalle chiare penetrazioni
del segnale del Sub-bottom profiler e confermato dai campionamenti effettuati (fig.4.1).
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 2 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 3 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
4.3
Fig. 4.3 Particolare della linea TS03. Si noti la facies sismica nel segnale sparker.
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 4 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
La buona continuit laterale delle riflessioni e la loro variabilit indicano altres delle
variazioni granulometriche lungo di questi con cambi talvolta repentini come meglio evidenziato
nei dati sub-bottom profiler ( 4.3.2).
Altre considerazioni possono essere fatte sulla qualit delle riflessioni (facies sismica s.s.).
Questa analisi ci porta ad una distinzione significativa dei corpi sedimentari presenti nella serie
investigata. In dettaglio, come evidenziato in fig. 4.4, le riflessioni nella seria pi superficiale
indicata come Unit A differiscono qualitativamente da quelle presenti nella seria indicata come
Unit B. Nella prima sono continue ma di ampiezza medio piccola, nella seconda sono
chiaramente continue di pi grande ampiezza. Questo indica un cambio nelle litologia
costituenti le due unit: la prima essenzialmente costituita da alternanze di argille e limi con
radi eventi sabbiosi pi presenti nella parte basse dellunit, la seconda probabilmente costituita
da alternanze tra limi e/o argille e sabbie. Questa differenziazione ancor pi evidente nei dati
sub-bottom come spiegato pi avanti. Tra le due unit non esiste una chiara superficie di
discontinuit (come una superficie erosiva gi esclusa precedentemente o una superficie di
dowlap o toplap, cio superfici di chiaro cambiamento di geometria della serie sedimentaria). La
differenza tra le due facies sismiche delle due unit evidente soprattutto nelle aree verso il
largo, mentre tende ad essere meno evidente nelle zone pi sotto costa dove lunit A
evidenzia spessori minori. In queste zone la frazione sabbiosa aumenta determinando una
maggiore similitudine fra le due unit.
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 5 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Fig. 4.4 Particolare della linea TS11. Si noti la differenza di facies sismica fra lunit
A e lunit B
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 6 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Fig. 4.5 Particolare della linea TS03. La linea blu divide le unit A e B. La linea gialla
le sub-unit A1 e A2.
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 7 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Fig. 4.6 Particolare della linea TC17. Le unit A e B nei dati SBP
Come mostrato in fig. 4.6, lunit A appare molto trasparente al segnale sismico (sintomo di
sedimenti molto fini e poco compatti), mentre lunit B completamente sorda alla
penetrazione del segnale.
Questo conferma tutte le considerazioni gi espresse nei precedenti paragrafi a proposito
della natura litologica delle due unit.
Ultima considerazione va fatta sulla presenza di eventi sabbiosi allintermo dellunit A.
Come mostrato nella figura seguente, sono evidenti delle riflessioni molto forti allinterno della
suddetta unit sismica. Questi sono stati interpretati come eventi di sedimentazione sabbiosa
molto limitati (20 30 m di lunghezza) avvenuti lungo strati limosi. Da notare che questi eventi
tendono a diventare pi frequenti in profondit (avvicinandosi allunit B) e nelle aree pi
costiere avvalorando lipotesi di un passaggio graduale verso sedimentazione pi grossolana
alternata a quella pi fine prevalente nelle parti pi superficiali.
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 8 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Fig. 4.6 Particolare della linea TC16B. Forti riflessioni allinterno dellunit A
interpretate come eventi di sedimentazione sabbiosa.
Data larea limitata della serie stratigrafica che si indagata, non possibile definire
esattamente il limite tra Unit A e B in alcune zone, n determinarne con certezza il tipo. Si
curamente le due unit si sono deposte in continuit luna sullaltra in ambienti molto simili
(lunit A in ambienti relativamente a pi bassa energia) E comunque mantenuta in questo
scritto tale distinzione soprattutto in termini pratici, al fine di definire al meglio la differenza
litologica presente nella serie sedimentaria investigata.
4.4
CONCLUSIONI
In base alle considerazioni appena esposte ed ai risultati delle analisi effettuate sui campioni,
anche se limitate alla parte pi superficiale della serie sedimentaria indagata (1.5 metri max) si
possono trarre alcune conclusioni:
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 9 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
4.5
ISPEZIONI VIDEO
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 10 di Sez. 4
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
5 SPECIFICHE TECNICHE
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 1 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Di seguito sono allegate le specifiche tecniche degli strumenti e mezzi utilizzati per
lesecuzione dei rilievi:
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 2 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
PASQUALE E CRISTINA
Motopesca
1996
Italian flag
Molfetta (BA)
ML/1351
Mediterranean Navigation
158,77 t
64,15 t
33,06 m
7.00 m
3,70 m
3,7 m
4,2 m
11 kn
2 kn
10 t
44 t
1 cabina da 4 ed 1 da 2
2 cabine da 4 3 cabina da 2
Spazi di lavoro
Survey Room
Processing Room
50 mq coperti e 50 mq scoperti
Winch
Gru
Frame
Motor
N. Register
Cylinders
Generating
Emergency light system
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 3 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
11 - 36 volt DC (430mA @ 12 volt)
Amphenol 62GB-10-07PN
RS232, 9600,8,n,1
Messaggi GGA, VTG
Frequenza dati 1 Hz
RS232, 9600 8,n,1
Uscita RTCM
SC104 ver 2.0
RS232, 9600 8,n,1
Uscita Messaggi
Caratteri ASCII
Ashtech G-12L o equivalente
Ricevitore GPS
Frequenza aggiornamento Fino a 5 Hz
posizione
Frequenza aggiornamento 2 Hz
dati grezzi
Caratteristiche RF
1525-1559 MHz
Frequenza dingresso
TNC
Connettore antenna
Specifiche della connessione
RS232, 9600 8,n,1 (fixed)
OEM I/O
Stile dei messaggi NMEA-0183
Formato OEM
RS232, 9600 8,n,1
GPS I/O
Codifica proprietaria del messaggio NMEA
Formato di controllo GPS
Livelli CMOS TTL
Uscita 1pps
Amphenol 62GB-10-07SN
Connettore
Ingresso corrente continua
Connettore
Uscita NMEA
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 4 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
SBE 19PLUS ()
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Intervallo
di misura
0 9 S/m
Conducibilit
Accuratezza
0.0005 S/m
Stabilit
(per mese)
Risoluzione
0.0003 S/m
0.00005 S/m
(acque oceaniche; salinit 0.4 ppm)
0.0007 S/m
(acque ad elevata salinit; salinit
0.4 ppm)
0.0001 S/m
(acque dolci; salinit 0.1 ppm)
Temperatura (C)
Pressione
-5 to 35
0.005C
0 600 m 0.1%
0.0002C
0.004%
dellintervallo di dellintervallo
scala
Memoria
Orologio Real-Time
Alimentazione
esterna
Alimentazione
Batterie interne
Materiale
Profondit massima
0.0001C
0.002% dellintervallo di scala
di
scala
8 Mbyte
32.768 Hz TCXO con accuratezza di 1 min/anno
9-28 VDC
Campionamento: 65 mA, Pompa SBE 5M: 95 mA
9 D-cells (60 ore di funzionamento)
plastica
600 m
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 5 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
CAROTIERE A GRAVITA
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Lunghezza del tubo
Peso stamdard
Diametro
Pesi opzionali
1.5 m
150 Kg
55 mm
20 X 2 Kg
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 6 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Geometria Elettrodi
Livello di energia
Lunghezza impulso primario
Frequenza
Profondit della sorgente
Cavo
Elettrodi
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 7 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Frequenze operative:
Lunghezza impulso:
Frequenza di sparo (max):
Profondit massima:
Software di acquisizione:
Sistema Operativo:
Formato registrazione dati:
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 8 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
THALES PDS2000
Il PDS2000 il nuovo software idrografico, sviluppato dalla divisione software della Thales
Geosolution BV, quale aggiornamento della vecchia versione PDS1000.
I programmatori addetti allo sviluppo della piattaforma software accoppiano conoscenze di information
tecnology a quelle specifiche del settore idrografico. Ne risulta, cos, un pacchetto di elevata versatilit e
praticit nella gestione dei dati e delle informazioni attinenti lidrografia.
Esso concepito unicamente in funzione delle specifiche richieste del mercato e consente, attraverso
una facile e immediata interfaccia grafica, un facile utilizzo del software.
Il programma assembla, in un unico pacchetto, le funzioni attinenti al ciclo di produzione dei rilievi
idrografici:
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 9 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Esso fruibile sia per lesecuzione di semplici rilievi con ecoscandaglio, fino alle pi complesse
applicazioni con multibeam o Rov che richiedono linterconnessione e la gestione di pi sensori.
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 10 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Caratteristiche principali
Sistema operativo:
Processing di immagine/segnale:
Correzione di velocit
Impostazione fissa o variabile della scala del range sia numerica che grafica
Filtri spaziali
Acquisizione dati:
Georeferenziazione:
Ogni pixel riceve una posizione geografica in accordo con la posizione della sorgente, lheading e la
copertura across track
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 11 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Analisi di immagine:
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 12 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 13 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
SOFTWARE CARIS ()
CARIS Marine (Computer Aided Resource Information System) un pacchetto composto da differenti
software che consentono di:
Processare grandi quantit di dati acquisiti con rilievi multibeam e tradurli in fogli di lavoro (in
accordo con lo standard IHO S-44) da utilizzare direttamente nelle carte nautiche
Processare immagini side scan e convertirle in immagini moisacate del fonda le marino
Produrre e gestire carte nautiche in accordo con le specifiche IHO INT1e INT2
Prestazioni:
Integrato nel CARIS GIS per la gestione dei database e produzione S-57 o DIGEST
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 14 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Modulo Multibeam Patch Test per misurare la disposizione degli offset e le inclinazione dei
sensori.
Editor che consente di editare i dati acquisiti georeferenziati dalla sovrapposizione di linee
rilevate. Rappresenta con diverse colorazioni le superfici della deviazione standard per rilevare
errori dellandamento del fondo, rappresentazione di linee di livello e editor per la classificazione
statistica dei dati acquisiti
Spatial Editor:
Sfondo raster che include GeoTIFF, TFW/TIFF, BSB, HCRF e CARIS IGA/TIFF
Finestre per leditor che permettono una vista 2D in pianta, posteriore e laterale della spazzata
multibeam e con vista geografica del profilo della copertura
Unampia variet di filtri di profondit basati su barriere di profondit che utilizzano le distanze e
pendenze della rotta di navigazione, angoli di spazzata, numero di beams e valori di qualit del
fabbricante
Editor Refraction che ripara gli errori causati da non corrette o incomplete correzioni della velocit
del suono
Gridding Wizard che utilizza uno schema pesato basato sulla grandezza dellimpronta del sonar
beam sul fondo
Presentazione e visualizzazione:
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 15 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Immagini raster di superfici DTM con colorazioni differenti per zone di profondit, possibilit di
definire il tipo di illuminazione ed il contrasto delle ombre
Vista 3D
Fondale BSB
Selezione automatica di subset che possono essere visualizzati sullo sfondo insieme al resto dei
dati
Possibilit di utilizzare comandi definibili, macro, e men per poter interagire con i file di dati
Codifica dei simboli e del colore in accordo con gli standard internazionali (IHO - INT 1)
Riempimento di aree definite con colori o modelli colorati, con o senza bordi; aree riempite
con livelli di colore in trasparenza o opachi
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 16 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Creare i limiti della carta, la graduazione, le griglie e le scale in accordo con le specifiche
IHO (IHO - INT2)
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 17 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Estensioni
ArcView GIS un sistema modulare composto da differenti estensioni che consentono di aumentare
le capacit del software.
ArcView Spatial Analyst
ArcGIS Spatial Analyst un'estensione di ArcGIS che permette di creare, interrogare ed analizzare
dati raster e di eseguire analisi integrate tra dati raster e vettoriali. ArcGIS Spatial Analyst non solo pu
generare la rappresentazione della superficie che deriva da pi temi, ma pu derivare nuove informazioni
dalla sovrapposizione di pi tematismi.
Queste le principali funzionalit di Spatial Analyst:
creazione di buffer a celle basati sulla distanza o sulla prossimit da oggetti vettoriali o da altri
raster
Rev. 00
Pag. 18 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
creazione di linee di contorno (es. isoipse), mappatura delle pendenze, della esposizione dei
versanti e delle ombreggiature
analisi di dati grid, con possibilit di generare calcoli di espressioni (algebriche o booleane) anche
complesse basati su dati a celle presi anche da pi livelli
possibilit di utilizzare direttamente dati raster in formati standard, quali TIFF, BIL, SunRaster,
USGS DEM, SDTS, DTED, ed altri ancora.
Arcview 3D Analyst
L'estensione ArcGIS 3D Analyst permette all'utente di creare, analizzare e visualizzare dati di
superficie. Questo generico pacchetto per modellare la superficie ideale per utenti principianti ed
esperti, le sue funzionalit rispondono ai bisogni di coloro che eseguono analisi e visualizzazione della
superficie. Le funzionalit di ArcGIS 3D Analyst includono il supporto per dati TIN (Triangulated Irregular
Network), geometria vettoriale 3D e viste interattive prospettiche. E' possibile visualizzare una superficie
da pi punti di vista, interrogare la stessa, determinare cosa visibile da una specifica zona e creare
realistiche visualizzazioni tridimensionali, effettuando il "draping" di oggetti bidimensionali vettoriali e di
immagini (ortofoto, foto satellitari) sulla superficie.
Il cuore di ArcGIS 3D Analyst risiede nell'applicazione ArcScene, che si affianca ad ArcMap,
configurandosi come l'ambiente integrato di visualizzazione, analisi e generazione dei dati tridimensionali.
Principali funzionalit:
Generazione di modelli di superficie (grid, TIN) a partire da varie tipologie di dato (vettoriale,
ASCII)
Possibilit di includere nel modello oggetti reali quali edifici, strade, fiumi
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 19 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
Calcolo di aree superficiali, volumi, mappature di pendenze, delle esposizioni dei versanti e delle
ombreggiature
Generazione di linee di contorno (ad esempio isoipse) come oggetti vettoriali bidimensionali e/o
tridimensionali
Possibilit di analisi di visibilit e calcolo di linee di visibilit, profili, e percorsi di minima pendenza
Possibilit di utilizzare per la visualizzazione, o nella generazione dei modelli 3D, varie tipologie
di dato GIS (dati CAD, shapefile, ArcInfo coverage, immagini)
Possibilit di interrogazione dei dati tridimensionali sulla base di attributi o mediante criteri
spaziali
ArcPress
L'estensione ArcGIS ArcPress un rasterizzatore di metafile grafici utilizzabile per migliorare
sensibilmente la stampa di cartografie contenenti un elevato numero di dati e/o per la stampa di mappe di
alta qualit. ArcGIS ArcPress allo stesso tempo efficiente e flessibile, permettendo la restituzione di
immagini di alta qualit Postscript anche su device di stampa che non supportano tale protocollo.
ArcPress incrementa drasticamente la qualit cromatica e la velocit della stampa. Elimina la necessit di
acquisire costose estensioni di memoria o schede PostScript per le stampanti, riducendo quindi i costi pur
mantenendo la qualit di stampa eccellente.
Una volta installata tale estensione, il file di stampa viene tradotto nel formato nativo della stampante
e quindi inviato in stampa, eliminando la fase di interpretazione, traduzione e immagazzinamento del file
di stampa nella stampante, consentendo cos una stampa rapida e di qualit.
Funzionalit principali:
Traduzione di metafile grafici nei linguaggi raster nativi dei pi comuni device di stampa
TIFF (a colori, monocromatiche), PCX, BMP, BIP, BIL, BSQ, PNG, JPEG, PBM, PGM, PPM
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 20 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 58/71B
Rev. 00
Pag. 21 di Sez. 5
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
6 ALLEGATI
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 1 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
6.1
N-NH3
P-PO4
N-NO2
N-NO3
Col.Totali
Col.fecali
Strep.fecali
Chla
Feop
9.
(g/l)
(g/l)
g/l
g/l
g/l
g/l
MPN/100ml
MPN/100ml MPN/100ml
W1
6.25
1640
0.9
1.65
12.7
6.5
W2
18.4
11.2
0.01
11.74
1.5
0.5
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 2 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 3 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 4 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 5 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 6 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 7 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 8 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 9 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 10 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 11 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 12 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 13 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 14 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 15 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 16 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 17 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 18 di Sez. 6
EFFEVENTI S.r.l.
Rapporto Finale
IDP: 81
Rev. 00
Pag. 19 di Sez. 6
REPORT
on
REVIEW OF GEOPHYSICAL SURVEY
and
DRIVEABILITY OF MONOPILES
for a
SOUTH ITALIAN WINDMILL SITE
Client:
Effeventi srl,
Via Caminadella 13,
20123 MILANO.
Italy
Prepared by:
GeoDrive Technology BV
P.O. Box 258,
1400 AG BUSSUM
The Netherlands
g.jonker@geodrive.nl
Report Nr.
GD-05025/1
Final Report
Date
Written
Checked
04.10.2005
GJ
GJ
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
1/30
CONTENTS
INTRODUCTION
GEOPHYSICAL SURVEY
4
4
DRIVEABILITY CALCULATIONS
6
6
8-14
15-30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
2/30
1.0 INTRODUCTION.
Effeventi srl, Milano, Italy, is studying the installation of an offshore windmill farm off the coast of South
Italy. The project plans for 45 wind turbines in the 3.6 MW-5.0 MW class, in a grid of 5x9 units. The nearest
distance to shore is 5 km, the maximum distance 8 km. The waterdepth at the location varies from 12 to
20m.
At the present stage only a geophysical and shallow seismic survey has been carried.
GeoDrive Technology BV, has been asked to review the available data in the following scope of work:
Review the geophysical data on quality aspects.
Make-up a set of possible soil profiles based on the above geophysical data.
Perform an initial driveability study for the monopiles planned as foundation for the wind turbines
masts and generators.
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
3/30
Profile I:
00 10 m very soft to soft clay.
10 25 m normally consolidated clay, starting at 10m with a firm consistency.
25 60 m Very stiff increasing to hard clay.
Profile II:
00 15 m very soft to soft clay.
15 25 m medium dense sand.
25 60 m dense increasing to very dense sands.
Both profiles are completely arbitrarily in terms of soil strength. the profiles have been selected just to get an
impression on the driveability of large monopiles.
The same applies for the selection of the sizing of the monopiles itself: 5000x70mm and 6000x65mm.
This is based on estimation of pile sizes used in the North and Irish Sea for similar projects and similar size
Wind Turbines of 3.6 MW capacity.
The largest piles driven till date is a 5100mm pile, however larger piles are in discussion in other projects.
The piles were assumed flush.
A second analysis is required when more soil data is available.
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
4/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
5/30
The fact that the relation between the Resistance to Driving (SRD) and blowcount flattens out very
rapidly above about 70-100 bl/0.25m. A relatively small increase in resistance causes a relatively
large increase in blowcount. There should be some safety to overcome the additional resistance.
Driveability predictions are based on general assumptions on the dynamic behaviour of the soil.
Mostly standard, well accepted, values are taken for quake and damping. These values can not be
derived from laboratory or field tests, however it is recognized that they may vary from location to
location.
The above criterion is independent from the hammer manufacturers warranty, which is based on mechanical
fatigue damage to the hammer when driving at full energy for a prolonged period of time.
The most important operating data, as far as important for wave equation analyses for the IHC S-280
hammer is listed below:
Description
unit
Ram-weight
Anvil
Anvil
Impact Energy
Impact Velocity
(kg)
(kg)
(kg)
(kNm)
(m/s)
S-1200
60000
92000 for 5000 mm pile.
130000 for 6000 mm pile.
280
6.3
The above graphs are presented on pages 15 through 30 and are self explanatory. The table underneath the
graphs lists the most important input and output data for the last run (see penetration depth in table). This list
gives information on impact energy, transferred energy, driving stresses, calculated blowcount, driving
resistance this blowcount was calculated for, etc.
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
6/30
The Resistance to Driving graphs (SRD) has not been subdivided into shaft friction and endbearing. In claytype, non plugging piles, the endbearing resistance underneath the toe of the pile is very low and can nearly
be ignored. The listing underneath the graphs gives the subdivision for shaft friction and endbearing for the
final run at final penetration. The toe resistance is about 2% of the shaft resistance.
Trust that above and attached information meets the present requirements.
Geert Jonker
Senior Geotechnical Engineer.
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
7/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
8/30
Sistema Acquisizione
SPK
RS-232 - Fix,
Coord. (Est, Nord)
Sistema Acquisizione
BENTHOS SIP-150
Downlink: Alimentazione
Uplink:Dati sbp
analogici
Sistema di navigazione ed
acquisizione
THALES - PDS 2000
D - GPS
THALES Tipo SkySpot
Veicolo subacqueo
TTV 190
Array Idrofoni
Veicolo Subacqueo
Scintillatore
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
9/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
10/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
11/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
12/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
13/30
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
14/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
1200
1200
[kNm]
[kNm]
6.6
9.1
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
38.
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
3452
[blows/min
86
[min]
[MN]
[MN]
[MN]
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
HAMMER
129.7
55.
-60.3
67.5
______________________________________________________________________________________________________________________
GD-05025/1
15/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
16/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
1021
[kNm]
[kNm]
[kNm]
4.
6.5
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
61.8
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
5207
[blows/min
130
[min]
HAMMER
129.2
30.5
-53.3
12.
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
17/30
20
40
60
80
100
120
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
20
40
60
80
100
120
140
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
18/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
936
[kNm]
[kNm]
[kNm]
4.8
7.3
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
52.2
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
4439
[blows/min
111
[min]
HAMMER
19/30
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
20
40
60
80
100
120
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
20/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
936
[kNm]
[kNm]
[kNm]
2.5
5.
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
99.9
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
7212
[blows/min
180
[min]
HAMMER
116.9
30.5
-49.5
11.
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
21/30
20
40
60
80
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
20
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
22/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
1021
[kNm]
[kNm]
[kNm]
6.
8.5
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
41.6
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
3663
[blows/min
92
[min]
[MN]
[MN]
[MN]
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
HAMMER
129.2
30.5
-47.8
67.5
23/30
10
20
30
40
50
60
70
80
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
24/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
1021
[kNm]
[kNm]
[kNm]
4.
6.5
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
62.3
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
4934
[blows/min
123
[min]
[MN]
[MN]
[MN]
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
HAMMER
129.2
30.5
-38.
35.
25/30
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
20
40
60
80
100
120
140
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
26/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
936
[kNm]
[kNm]
[kNm]
4.4
6.9
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
57.3
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
4710
[blows/min
118
[min]
[MN]
[MN]
[MN]
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
HAMMER
116.8
30.5
-39.
67.
27/30
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
20
40
60
80
100
120
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
28/30
10
20 30 40
50 60 70 80
90 100
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Blow count
Hammer type
S-1200
Rated Energy
Impact Energy
Transferred Energy
1200
1200
936
[kNm]
[kNm]
[kNm]
2.6
5.1
50.00
[mm]
[mm]
[m]
Blow count
95.9
[bl/25cm]
Blow rate
Total number of blows
40
6667
[blows/min
167
[min]
HAMMER
116.9
30.5
-33.5
35.5
[MPa]
[m]
[MPa]
[m]
29/30
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
SRD during driving
20
40
60
Penetration [m]
0
10
20
30
40
50
Driving Time
HAMMER
30/30