MAKER
2016
Manuale in italiano
Copyright
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Alle genannten MAGIX Produktnamen sind eingetragene Marken der
MAGIX Software GmbH.
Bei den brigen genannten Produktnamen kann es sich um eingetragene Marken des
jeweiligen Herstellers handeln.
This product uses MAGIX patent pending technology.
VST e ASIO sono un marchio registrato di propriet di Steinberg Media Technologies
GmbH.
Prefazione
Prefazione
MAGIX Music Maker 2016 Live offre il modo pi semplice per poter iniziare subito a
creare la tua musica. Un archivio di suoni enorme, un approccio particolarmente
intuitivo e tante funzioni pratiche e innovative compongono un pacchetto completo
per la produzione di tanta nuova musica.
I comandi sono straordinariamente pratici e chiari. I file sonori in dotazione possono
essere combinati facilmente con i sintetizzatori del software. Le canzoni in MP3
possono essere utilizzate in combinazione con tracce CD audio, con registrazioni
musicali proprie, con video, foto o grafiche. Inoltre possibile aggiungere senza
problemi plug-in VST, DirectX o file MIDI.
Potrai cos trasfromare il tuo computer in un vero e proprio studio di produzione
musicale e multimediale. I moduli sonori in dotazione, gi ordinati in base a ritmo e
armonia e caratterizzati da una qualit audio da CD, potranno essere facilmente
combinati per dare vita a nuovi brani. E per chi desidera creare le proprie canzoni alla
svelta ed in pochi click, il "Song Maker" integrato l'ideale.
Il manuale Tutorial (veda la pagina 24) illustra le funzioni base del programma. In
seguito sono descritte dettagliatamente tutte le funzioni. Se preferisci scoprire da
solo le numerose applicazioni del programma, puoi limitarti ad utilizzare il manuale
elettronico come testo di consultazione. A tale scopo, in fondo al manuale troverai un
indice in ordine alfabetico.
Buon divertimento con MAGIX Music Maker 2016 Live
Il Team MAGIX
Assistenza
Gentile cliente MAGIX,
nostro obiettivo fornire costantemente un aiuto pratico, rapido e risolutivo ai nostri
clienti. Per questo ti mettiamo a disposizione una vasta gamma di servizi:
Assistenza
di serie si trova sulla custodia del disco di installazione o sul cartoncino all'interno
della confezione.
Al seguente link troverete una lista dei numeri telefonici per contattare il nostro
supporto tecnico:
http://support.magix.net/
Posta: MAGIX Development GmbH., CP 20 09 14, 01194 Dresda, Germania
Ti preghiamo di tenere a portata di mano le seguenti informazioni:
Vendita e distribuzione
Telefono: +390662207339
I nostri venditori sono a tua disposizione nei giorni feriali per:
Ordini
Assistenza al prodotto (prima dell'acquisto)
Richieste Upgrade
Restituzioni
Indice
Copyright
Prefazione
Assistenza
Introduzione
Che cos' MAGIX Music Maker 2016 Live?
Cosa c' di nuovo in MAGIX Music Maker 2016 Live?
Le funzioni
Altre applicazioni della versione Live
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Introduzione rapida
Riproduzione progetto demo
Anteprima di ascolto suoni e caricamento
Creare un progetto
Elaborazione oggetti
Inserimento di strumenti software
Aggiungere video o immagini
Effetti
Esportare il progetto
Masterizzazione CD audio
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24
26
26
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29
30
31
31
33
Arranger
Tracce
Icone per l'intestazione traccia e strumenti
Zoom
Righello delle battute e griglia
Barra dei toni
Controllo del trasporto (funzioni di riproduzione)
Pulsanti dell'Arranger
Multitouch
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34
35
36
38
40
41
43
43
Media Pool
Funzione di anteprima
Soundpool
44
44
45
Indice
File Manager
Impostazione strumenti
Tastiera
Modelli
Object Inspector
Pi suoni
48
51
52
54
55
55
Modalit mouse
Sposta selezione
Sposta su traccia
Sposta tutti
Automazione
Disegna
Suddividi
Allunga
Anteprima
Scrubbing
Sostituisci
Aiuto contestuale
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56
56
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57
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58
58
58
59
59
59
Arrangiamento oggetti
Salvataggio/Caricamento progetti
File multimediali e Oggetti
Seleziona Oggetti
Impostare gli oggetti in modalit mute
Crea e scomponi gruppi di oggetti
Taglia oggetti
Duplicazione oggetti
Maniglie degli oggetti
Disegno di loop
Take
Live Arranger
Registrazione uscita audio
Componi audio
60
60
60
61
61
61
61
62
62
64
65
65
69
69
Oggetti audio
Formati audio
Carica ed elabora file audio
Smart Preview per i sample in dotazione
70
70
70
70
8
Registrazione audio
Lettura CD Audio
Cambiare il ritmo di riproduzione delle altezze del suono
Remix Agent
Remix Maker
Harmony Agent
Song Maker
Crea lingua dal testo...
MAGIX Music Editor 3
71
75
79
81
87
89
91
92
93
Oggetti MIDI
Adatta oggetti MIDI
Carica e salva i file MIDI
Installazione tastiera MIDI
Riprodurre e registrare sintetizzatori MIDI
Editor MIDI
94
94
95
96
99
99
Strumenti software
Come aprire i sitetizzatori
Oggetti Synth
BeatBox 2 plus
Loop Designer
LiViD - Little Virtual Drummer
Robota
Atmos
Plugin intetizzatori
Revolta 2
MAGIX Vita
Vita Solo Instruments
DN-e1
125
126
126
127
140
144
145
155
156
158
160
162
165
Effetti audio
Impiego di effetti audio
Apri griglia effetti
Preimpostazione effetti
Curve degli effetti
Vocal Tune
Tempo-Pitch/Resample
Processore stereo
169
170
171
172
173
173
177
178
Indice
Compressore
Equalizzatore parametrico
Riverbero
Eco (Delay)
Equalizzatore a 10 bande
Distorsione
Filtro
Vocoder
MAGIX Mastering Suite
Effetti non in tempo reale
essentialFX
Analogue Modelling Suite: AM-Track SE
Vintage Effects Suite
Vandal
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180
182
187
188
189
189
190
192
195
198
207
214
227
234
234
234
235
235
236
236
236
237
239
240
242
243
Mixer
Cursore (Fader)
Gruppi di controllo
Effetti traccia
Tracce degli effetti
Traccia master
244
244
245
245
245
246
5.1 Surround
Condizioni Surround
Importazione ed esportazione di file audio surround
247
247
248
10
Il mixer in modalit surround
Editor Surround 5.1
Automazione
249
250
251
Live Pads
Interfaccia Live Pads
Suonare con i Live Pads
Live set personali
Utilizzo di MAGIX Music Maker 2016 Live con il Novation Launchkey Mini
Adesivi tastiera
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252
253
254
255
257
258
258
258
259
260
261
261
Curve di automazione
Effetti automatizzabili
Automazione della traccia
Automazione di oggetti
262
262
263
264
267
267
269
Esporta progetto
Assistente di esportazione
Esporta come allegato email
Esportazione suoneria
Pubblicazione online
Rielaborazioni ulteriori.
Masterizzazione CD audio
271
271
272
273
274
276
276
Menu File
Nuovo progetto
Carica progetto
Salva progetto
277
277
277
277
Indice
11
277
278
278
287
288
295
Menu Modifica
Annulla
Ripristina
Oggetto
Traccia
Area
Navigazione
Seleziona tutti gli oggetti
296
296
296
296
299
300
301
301
Menu Effetti
Automazione di questo oggetto / automazione di questa traccia.
Song Maker
Audio
Video
Titolo
Automazione
302
302
302
302
308
309
309
Menu visualizzazione
Struttura standard
Zoom Soundpool & Keyboard
Arranger
Media Pool
Monitor video
Mixaggio
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311
311
311
312
313
314
Menu Condividi
Amministra dati d'accesso
Pubblicazione online
Usa come musica di sottofondo
Aggiungi alla raccolta musicale
Elaborazione audio oggetto in un editor esterno...
Masterizza audio su CD-R(W)
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315
315
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316
316
317
12
Masterizza progetto e file utilizzati su CD/DVD-R(W)
317
Menu Aiuto
Mostra "Dialogo di benvenuto"
Documentazione
Aggiorna programma / Aggiorna funzione
magix.info - Multimedia Knowledge Community
Su MAGIX Music Maker 2016 Live
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Index
334
Introduzione
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Introduzione
Che cos' MAGIX Music Maker 2016 Live?
MAGIX Music Maker 2016 Live il programma ideale per creare musica da soli senza
bisogno di essere degli esperti. Grazie alla interfaccia semplice puoi combinare e
mixare i moduli componibili componendo cosi la tua musica.
Il suono non risulta omogeneo? Allora crea il tuo sound con i suoni del sintetizzatore
in dotazione o carica il tuo sintetizzatore (plug-in) Con gli effetti possibile
modificare e deformare il suono come si preferisce fino a renderlo completamente
irriconoscibile. Realizza le tue composizioni registrando voce e strumenti direttamente
sulla traccia.
I tanti stili musicali a disposizione ti permettono di creare tanti diversi tipi di canzone.
Combina gli elementi dalle tante diverse categorie musicali. La velocit viene adattata
automaticamente. Forse la nuova tendenza la creerai tu? Flamenco-Rock o CoutryTechno.
Se cerchi ancora pi suoni e sample, Catooh ti offre un'ampia selezione di suoni,
video, immagini ed effetti audio di qualit professionale per rendere il tuo progetto
ancora pi originale.
Oppure vuoi creare un remix? Carica le tue hit preferite del passato e crea una
versione nuova e moderna con bassi e beat attuali. Durante il caricamento di tracce
da CD ed MP3 in Music Maker l'andamento (tempo) della canzone viene riconosciuto
ed adattato a quello della composizione e possono anche essere creati loop dalle
tracce.
E non tutto! Carica immagini o video nell tuo progetto con testi, visuals ed effetti. Il
video musicale puoi essere poi caricato su MAGIX Album Online, Youtube o
Facebook direttamente da .Music Maker
14
Nuovi sintetizzatori
Anche in questa versione ci sono nuovi strumenti Vita Solo. Questa volta la
Fisarmonicaper musica tradizionale e popolare come il tango etc. Con
Cinematicaemozioni da grande cinema con colonne sonore mitiche, suoni sferici,
effetti sound atmosferici. Nella versione MAGIX Music Maker 2016 Live trovi
strumenti aggiuntivi come il banjo o honky tonky e Choirper cori maschili e femminili .
Vita-Sampler migliorato
Urban Drums offre ritmi Dubstep e Hip-Hop in stile MPC, mentre il Sampler Vita
perfetto come strumento per improvvisare e remixare loop audio: un file caricato
viene suddiviso automaticamente e pu essere suonato su otto pad usando la
tastiera. Nella versione migliorata i limiti del loop sono spostabili ed possibile
bloccare i singoli pad per la funzione di riproduzione casuale.
Introduzione
15
16
Le funzioni
Libreria multimediale - Soundpool
La Libreria Multimediale fornita in dotazione offre moduli sonori audio e MIDI
("Loops") da combinare sulle tracce dell'Arranger I loops sono ordinati in base a stile,
strumenti e tonalit, In linea di massima possibile qualsiasi tipo di combinazione. Se
le tonalit sono giuste i loop di diversi stili vengono adattati nel tempo. La creativit
non ha limiti. Music Maker comprende una serie di modelli di effetti video titoli e
animazioni grafiche per videoclip.
Effetti audio
MAGIX Music Maker 2016 Live offre una vasta gamma di effetti audio differenti.
Breve panoramica:
Effetti oggetto: effetti per gli oggetti selezionati. Puoi trovare questi effetti nel
menu "Effetti > Audio > Effetti audio" o nel menu contestuale (tasto destro del
mouse).
Effetti traccia: effetti per intere tracce. Puoi trovare questi effetti nella casella
tracce o nei canali mixer (tasto M).
Effetti master: effetti per l'intero sound. Puoi trovare questi effetti nella sezione
master del mixer (o anche nel menu "Effetti").
Introduzione
17
Importazione
Per utilizzare materiale di tua propria creazione hai le seguenti possibilit:
File audio nei formati pi diversi. Puoi utilizzare anche formati MIDI, video e
bitmap. Puoi trascinare i file dal Media Pool alle tracce, tenendo premuto il tasto
del mouse (drag and drop). Pi avanti puoi trovare una lista dei formati
supportati sotto (veda la pagina 18).
possibile trasferire CD audio direttamente in MAGIX Music Maker 2016 Live.
Inserisci semplicemente i cd nell'unit e clicca su "CD/DVD": sar possibile
trascinare subito per drag and drop nell'arranger tutte le tracce. Che si tratti di
remix o di materiale sonoro per composizioni proprie, la tua collezione personale
di CD assumer ben altra levatura.
Con la Funzione di registrazione possibile registrare ad es. canto, rumori o
strumenti e integrarli nel progetto.
Song Maker
Mediante il Song Maker si possono creare con molta rapidit nuovi progetti e
completare quelli gi presenti, servendosi della funzione di automazione dei passaggi
pi impegnativi, come per esempio la scelta di un campione e la necessaria
combinazione. Il Song Maker assume le funzioni di arrangiamento di parti complete,
come per esempio, Intro e Refrain. Non necessario fare tutto da s - qui ci si affida al
Song Maker, per poi selezionare le proposte che pi si addicono al brano.
Proprie registrazioni
Con la funzione di registrazione di MAGIX Music Maker 2016 Live possibile
registrare canto, rumori o strumenti per integrarli poi nel progetto.
18
Supporto VST
MAGIX Music Maker 2016 Live supporta strumenti VST esterni ed effetti VST come
plug-in. Questi sono facilmente reperibili presso singoli rivenditori o direttamente in
internet, ampliando notelvolmente le prestazioni di me> MAGIX Music Maker 2016
Live.
Gli strumenti e gli effetti VST sono programmi esterni, che devono essere installati in
MAGIX Music Maker 2016 Live prima dell'utilizzo. In seguito li troverai nei plug in slot
del mixer e nelle intestazioni traccia all'inizio di ogni traccia. Effetti VST che vengono
utilizzati in singoli oggetti della traccia completa o sul sound totale. Gli strumenti VST
vengono controllati da oggetti MIDI.
Mixer
MAGIX Music Maker 2016 Live dispone di un mixer professionale in tempo reale con
la griglia effetti e due effetti di inserimento per canale e per il master, oltre ad ulteriori
effetti di mastering. Tenendo premuto il tasto Ctrl, puoi raggruppare una quantit di
regolatori di un tipo (ad es. Volume o Panorama) e regolarli insieme. Puoi aprire e
chiudere il mixer pi velocemente con il tasto M.
Harmony Agent
Il riconoscimento dell'armonia determina automaticamente la tonalit e gli accordi
della musica. Visualizza le tablature da chitarrra delle tue canzoni preferite!
Formati e interfacce
Importazione: WAV, MP3, OGG Vorbis, WMA, QuickTime, MIDI, CD-A (senza
protezione di copia), BMP, JPG, AVI, MXV, WMV.
Esportazione: WAV, MP3, OGG Vorbis, WMA, QuickTime, MIDI, BMP, JPG, AVI,
MXV, WMV, CD-A (versione Live)
Media Database
Grazie al Media Database puoi trovare pi velocemente e facilmente le tue riprese, i
suoni, le immagini e i video. Un MAGIX Database creato con MAGIX Foto Manager o
MAGIX Media Manager verr visualizzato nel Media Pool e pu essere aggiornato
direttamente da MAGIX Music Maker 2016 Live. Con una pratica funzione di ricerca
troverai in un lampo le immagini o i file MP3 adatti per il tuo progetto.
Introduzione
19
Infobox
La pratica infobox fornisce tutte le informazioni sugli strumenti anche mentre lavori.
Mantieni semplicemente il mouse su un pulsante e leggi tutte le informazioni
disponibili nel Videomonitor.
Nota: il Videomonitor preconfigurato e puoi essere visualizzato premendo il tasto
F3.
Sound Vision
Sound Vision un modo completamente nuovo di visualizzare la musica. Puoi attivare
il Sound Vision nel Media Pool.
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Strumenti aggiuntivi
Registrazione video
MAGIX Music Maker 2016 Live Live offre in aggiunta alla registrazione audio anche
una funzione di registrazione per video da fonti analogiche - per creare i propri
videoclip.
Revolta 2
Revolta 2 un sintentizzatore analogico a 12 voci con molte funzioni, matrici di suono,
sound generator e una completa sezione degli effetti con 9 tipi di effetti.
Con questo sintetizzattore possibile creare tutti i suoni possibili per la musica
elettronica. Le preimpostazioni Sound sono state create da un soundesigner per
Access Virus e Rop papens Albino, in modo che il Revolta 2 sia una vera miniera sia
per i principianti che per gli specialisti.
Introduzione
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22
Trackbox
Arranger
Controllo della
riproduzione
Funzioni Zoom
Media Pool
Pulsanti dell'Arranger
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24
Introduzione rapida
Questo capitolo illustra le funzioni di base di MAGIX Music Maker 2016 Live grazie
ad un'introduzione passo a passo. Una descrizione sistematica delle funzioni del
programma si trova in seguito nel capitolo o nel manuale.
Consiglio: guarda anche il video introduttivo e consulta i suggerimenti degli esperti
su magix.info.
Per avere una prima impressione di Music Maker e vederlo in azione, selezionare
l'ultimo punto "Carica canzone demo" e scegliere una canzone demo dal menu. Ed in
questo modo si visualizza l'interfaccia di Music Maker dopo il caricamento del
programma:
Introduzione rapida
25
La grande area con le tracce orizzontali l'Arranger. I rettangoli colorati sono gli
oggetti. Rappresentano i diversi sample, i sintetizzatori e altri suoni. Ci sono anche
oggetti per titoli e immagini o file video.
Clicca due volte su un brano demo e osserva le singole tracce del brano nell'Arranger:
mettendo insieme vari oggetti in MAGIX Music Maker 2016 Live possibile creare
una canzone completa. Clicca sulla barra di scorrimento verticale sulla destra dello
schermo e trascinala verso il basso per visualizzare tutte le tracce.
Nella parte centrale si trovano un regolatore di volume, il controllo della riproduzione
(veda la pagina 41) ed un paio di pulsanti per l'accesso a importanti finestre.
Nella parte inferiore dell'interfaccia del programma si trova il Media Pool. Qui puoi passare da un'area all'altra. In Soundpool trovi i loop in dotazione, che potrai caricare nel
progetto tenendo premuto il tasto del mouse (drag & drop) oppure tramite doppio click.
Clicca su "Play" o premi la barra spaziatrice sulla tua tastiera per avviare il brano
demo. Una linea rossa verticale - il cursore di riproduzione - attraversa lo schermo e si
udir la musica dagli altoparlanti.
Nota: se non senti nessuna musica, controlla nella finestra delle impostazioni del
programma (tasto P) se attivata la giusta uscita della scheda audio per la
riproduzione. Ovviamente, l'uscita della scheda audio deve anche essere collegata
con gli altoparlanti.
26
In Strumenti (3), seleziona quello che desideri utilizzare. A destra vengono ora
elencati tutti i Loop (5) a disposizione e puoi scegliere un suono. La
riproduzione del suono scelto si avvia automaticamente.
La maggior parte degli strumenti sono ordinati per tonalit. Clicca su Tonalit
(4) per ascoltare in anteprima il suono selezionato nella tonalit corrispondente.
Altri strumenti, come ad esempio la batteria, non sono ordinati per tonalit.
Per caricare un loop nell'Arranger, clicca semplicemente il tasto Invio. In
alternativa, puoi anche trascinare il file dalla tabella su una traccia dell'Arranger
tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Al rilascio del tasto del mouse, il file
compare come oggetto audio (o oggetto MIDI) nella posizione in cui il mouse
viene rilasciato.
Creare un progetto
Avvia ora la riproduzione.
Per caricare nuovi campioni nell'Arranger non necessario interrompere la
riproduzione. MAGIX Music Maker 2016 Live dotato di una funzione "Smart
Preview": puoi ascoltare contemporaneamente le anteprime dei nuovi sample nel
Media Pool - questi rimangono sempre in sincronia con il brano nell'Arranger. Questa
funzione ti facilita la ricerca di sample adatti al brano in fase di creazione.
Introduzione rapida
27
In questo modo puoi trascinare nell'Arranger quanti file desideri da qualsiasi directory
e posizionarli a piacimento sulle tracce, sovrapponendoli o gli uni di seguito agli altri.
Sulla barra dei toni viene visualizzato il tono del primo loop. Non appena vengono
aggiunti altri loop sulla stessa posizione temporale, questi possono essere incorporati
automaticamente con lo stesso tono.
I due marker nella linea delle battute in alto indicano l'inizio e la fine dell'area che
viene riprodotta, ossia l'area di riproduzione. All'interno di quest'area viene ripetuta la
riproduzione e verranno aggiunti nuovi loop.
Se desideri elaborare una nuova parte della canzone, sposta il marker di inizio
cliccando sulla linea delle battute con il tasto sinistro del mouse e il marker di fine con
il tasto destro del mouse Oppure: con il tasto freccia destra (veda la pagina 38),
sposta verso destra l'area di riproduzione per tutta la sua lunghezza!
Ogni oggetto pu essere spostato liberamente nell'Arranger con il mouse, sia
orizzontalmente su una traccia sia verticalmente tra le varie tracce.
Nota: devi considerare una limitazione importante durante lo spostamento degli
oggetti fra le varie tracce, in quanto il Soundpool contiene due diversi tipi di loop:
audio e MIDI. Puoi riconoscere i loop MIDI grazie all'icona corrispondente
.
Questi loop produrranno il suono desiderato solo in combinazione con un synth
virtuale (veda la pagina 125). Tale synth virtuale verr caricato automaticamente
trascinando il loop nella traccia in cui stato caricato l'oggetto MIDI. In seguito non
dovresti trascinare pi questi oggetti su un'altra traccia.
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Elaborazione oggetti
Sebbene sia possibile creare dei progetti piacevoli gi con i modelli di suono in
dotazione, si manifester ben presto il desiderio di accorciare gli oggetti, di ripetere
alcuni passaggi o di eliminare alcune parti.
Tutti gli oggetti possono essere accorciati o allungati posizionando il mouse ad uno
degli angoli inferiori dell'oggetto, finch il cursore non diventa un simbolo con una
doppia freccia. Ora possibile allungare o accorciare l'oggetto fino a raggiungere la
lunghezza desiderata per l'oggetto. Se un oggetto viene allungato rispetto a come era
originariamente, viene riprodotto con ripetizioni (loop). Cos, da dei brevi sample di
batteria, puoi creare intere basi ritmiche.
Se selezioni un oggetto cliccandoci sopra, su questo compaiono delle "maniglie".
Introduzione rapida
29
30
Come con tutti gli oggetti del Media Pool durante la selezione viene riprodotto
un suono di anteprima dello strumento.
Trascina il sintetizzatore desiderato in una traccia dell'Arranger tenendo
premuto il tasto del mouse.
Con i sintetizzatori oggetto viene creato un sintetizzatore e si apre l'area delle
impostazioni dove possibile eseguire le configurazioni. L'oggetto sintetizzatore
pu, come ogni altro oggetto, essere spostato, tagliato, diviso per creare loop o
essere arricchito con effetti.
Gli strumenti VST vengono caricati su una traccia sulla quale viene inserito un
oggetto MIDI preconfigurato. Con un click doppio si apre l'Editor MIDI dove puoi
elaborare le tue melodie.
Oppure passa nella sezione Tastiera del Media Pool. Da qui puoi suonare il
sintetizzatore con la tastiere del computer. E premendo l'apposito pulsante
possibile registrare quello che stai suonando.
Nota: i programmi degli strumenti VST in dotazione li trovi premendo il pulsante alla
sinistra della traccia.
Prova i vari sintetizzatori di MAGIX Music Maker 2016 Live per sfruttare al massimo
le loro potenzialit.
Introduzione rapida
31
Nel Media Pool alla voce Visualizzazione > Modelli trovi anche dei template animati
(veda la pagina 237) (titolo), effetti video (Video FX) e visualizzazioni per ravvivare
otticamente il tuo video.
Effetti
Prenditi del tempo per sperimentare gli effetti. Nel menu contestuale puoi selezionare
gli effetti per gli oggetti. Durante quest'operazione si aprono i moduli degli effetti,
tramite i quali ogni effetto pu essere impostato con precisione.
Gli effetti possono anche essere trascinati sugli oggetti tenendo premuto il tasto
sinistro del mouse. Apri nel Media Pool la directory Modelli e sperimenta uno dopo
l'altro gli effetti elencati nella sezione Audio FX. Come per tutti gli altri elementi nel
Media Pool, anche per gli effetti viene sempre fornita un'anteprima. Se un effetto ti
piace e desideri utilizzarlo per un oggetto nel progetto, trascinalo semplicemente
sull'oggetto in questione nell'Arranger tenendo premuto il tasto sinistro del mouse.
Consiglio: utilizza anche l'Object Inspector nel Media Pool per visualizzare
rapidamente tutti gli effetti disponibili per un oggetto.
Un'altra possibilit per utilizzare gli effetti l'impiego di Effetti traccia. Questi
agiscono su tutti i segnali del tono di una traccia ed in questo modo puoi applicare
velocemente a pi oggetti lo stesso effetto. Agiscono anche sulla uscita di tono dei
sintetizzatori traccia. Per gli oggetti MIDI naturalmente non sono disponibili effetti
audio, perci con questi non puoi usare gli effetti oggetto.
Puoi scegliere delle preimpostazioni adeguate per gli effetti traccia da un menu
che si apre con un click sul pulsante all'inizio della traccia corrispondente.
organizzato secondo strumenti ed area di applicazione.
Esportare il progetto
Una volta terminato il progetto, vorrai naturalmente portarlo "l fuori, nel mondo
reale". Ad es. farlo ascoltare ad amici. A tale scopo devi esportare la tua creazione da
MAGIX Music Maker 2016 Live.
Puoi trovare le funzioni pi importanti in menu "File > Esporta > Opzioni comuni.
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Carica in MAGIX Online Album: se la tua canzone riuscita bene, non dovresti
limitarti a farla ascoltare solo ai tuoi amici, ma renderla accessibile a tutto il
mondo. La cosa pi facile caricarla nel proprio MAGIX Online Album.
Pubblica su Facebook (YouTube/Soundcloud): con queste opzioni puoi
pubblicare direttamente sulle piattaforme online pi comuni.
Esporta in diversi formati: nel menu "File > Esporta" puoi trovare, inoltre, tutti i
formati di esportazione supportati per creare un file audio o (per video musicali)
un file video a partire dal progetto.
Nota: i calcoli dell'esportazione sono indipendenti dalla performance di riproduzione.
Se il computer va lento durante la riproduzione a causa di video pesanti ed effetti
che richiedono caricamento maggiore, il file di esportazione sar comunque
calcolato correttamente. A questo proposito consigliabile, nel caso di un
sovraccarico del computer, trasferire su un unico file i passaggi gi ultimati dei
progetti pi complessi, in modo da liberare la memoria (e le tracce). Tale file, in
seguito, pu essere caricato nuovamente nel progetto ed elaborato ulteriormente
insieme alle altre parti.
Introduzione rapida
33
Masterizzazione CD audio
Per masterizzare un CD audio, esporta prima il tuo progetto come file WAV:
Clicca su "File" e seleziona l'opzione "Esporta progetto" > "Audio come file
wave".
Il file WAV cos creato pu essere masterizzato come CD audio con il programma di
masterizzazione in dotazione MAGIX Speed burnR .
Consiglio: nella versione deluxe hai a disposizione uno strumento di CD mastering
integrato e un programma di masterizzazione. Clicca su "File" e scegli l'opzione
"Esporta" > "Masterizza audio su CD-R(W)". Il progetto viene caricato nel
programma di CD mastering MAGIX Music Editor 3 e pu essere poi masterizzato
direttamente su disco.
34
Arranger
Tracce
L'Arranger suddiviso in tracce. Ad ogni traccia assegnato un canale del Mixer
(veda la pagina 244). In questo modo puoi impostare il volume, effetti, mute o solo
per tutti gli oggetti di una traccia. Generalmente ordinerai loop dello stesso
strumento (basso, voci...) all'interno di una traccia, per poterli elaborare insieme.
Arranger
35
36
Zoom
La funzione di zoom verticale permette di
impostare anche la quantit di tracce
visibili nella finestra. Con molte tracce
necessario un ampliamento della
visualizzazione (Zoom) per poter elaborare
la traccia nei dettagli una traccia o un
progetto.
La funzione Zoom orizzontale permette di impostare il segmento visibile del progetto
sull'asse del tempo.
Trascinando l'angolo inferiore del Trackbox possibile impostare l'altezza individuale
di una traccia.
Arranger
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Pulsanti zoom
Menu Zoom: il livello dello zoom pu essere fissato con un click destro sulla
barra di scorrimento orizzontale in basso o con un click sul menu zoom. Da
qui puoi anche passare a determinate posizioni sul progetto.
Ingrandisci oggetti: i livelli di zoom verticale e orizzontale vengono
ingranditi in modo che tutti gli oggetti selezionati possano essere visualizzati
con le dimensioni massime. Disattivando la funzione viene ripristinato il
livello di zoom originario.
Ottimizza visualizzazione (veda la pagina 311)
Tasti zoom: tasti per le funzioni di zoom
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Griglia
In alto nella barra degli strumenti si trova il campo per le impostazioni della
larghezza della griglia.
La griglia delle battute fa s che gli oggetti, i marker di inizio, fine e riproduzione si
"aggancino" solamente a posizioni di tempo determinate in modo che possano
posizionarsi con precisione. Quando un oggetto o un marker viene trascinato
abbastanza vicino ad una possibile posizione sulla griglia, salter automaticamente
"agganciandosi" a questa posizione. Se per esempio stata impostata una "1/2 nota",
gli oggetti e i marker "si agganciano" in posizione quando saranno abbastanza vicini
ad una posizione di mezza battuta (1:1, 1:3, 2:1, 2:3 sulla riga delle battute).
Nota: "Abbastanza vicino" si riferisce alla visualizzazione sullo schermo, quindi la
distanza dell'oggetto dalla posizione desiderata in pixel dello schermo. Se zoomi nel
dettaglio fino a poche battute ma hai impostato la griglia in maniera meno
dettagliata (es. 1/2 note) possibile che gli oggetti si spostino tra le varie posizioni
della griglia.
Per questa ragione possibile creare transizioni senza buchi tra gli oggetti e tagli
esatti alla battuta. La scelta tra intere battute fino ad un 1/64 delle dimensioni della
griglia. Sono possibili anche le terzine. L'impostazione "Frame" importante per il
video, gli oggetti saranno posizionati sui fotogrammi dei file video.
Due oggetti che si trovano uno dopo l'altro si agganciano automaticamente quando si
trovano in due tracce differenti. In questo modo possibile evitare buchi e
sovrapposizioni non desiderati. Questo funziona anche se si trovano su diverse tracce.
"Solo Oggetti" disattiva la griglia delle battute. La griglia rimane sui lati dell'oggetto.
possibile eliminarla anche completamente. Seleziona "Nessuna Griglia" o premi il
tastoCtrl+F12.. Con "Seleziona tipo battuta" puoi cambiare la linea delle battute anche
su tipi di tempi come 3/4.
Arranger
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40
all'esterno dell'area di riproduzione, il progetto viene riprodotto fino alla fine. Infine
verr riprodotta in loop l'area selezionata.
Puoi spostare i marker di riproduzione anche con i tasti freccia tramite la tastiera.
L'opzione "tasti freccia spostano il marker di riproduzione" nel menu "Visualizzazione
> Arranger" (preimpostato) inverte la funzione del tasto Alt; se invece deattivi
l'opzione, sposti allora il marker di riproduzione tramite Alt + Tasti freccia e hai
bisogno dei tasti freccia solo per aprire l'area di riproduzione (vedi sopra).
Se un sample di una soundpool viene trascinato su un'area vuota del progetto, nella
barra dei toni viene mostrato il relativo tipo di suono. (Il tipo di suono assegnato ad
una tonalit pu differire da soundpool a soundpool).
In questo caso, quando si aggiungono altri loop, meglio utilizzare sempre lo stesso
tono in modo da evitare il formarsi di combinazioni di suono disarmonici.
Se viene trascinato un tono "sbagliato", ti viene richiesto di adattarlo
automaticamente. Spuntando "Non mostrare pi questo messaggio", questo
adattamento viene eseguito sempre automaticamente.
Nota: puoi riattivare tutti i messaggi distattivati tramite l'opzione "Non mostrare pi
questo messaggio", cliccando, nelle impostazioni (tasto P o menu File >
Impostazioni > Impostazioni programma...) nella scheda Generale su "Riattiva
finestre di dialogo".
Se in un segmento di tempo vengono usate varie tonalit nella barra vengono
visualizzati vari accordi.
Cliccando sulla piccola freccia su una nota, si apre un menu
con il quale puoi impostare la nota per tutti i loop nel
progetto in questo intervallo di tempo.
Arranger
41
Nel sottomenu "Avazate" si trovano tutte gli accordi. Per raggiungere l'accordo viene
sostituito con un adattamento della tonalit (Pitchshifting (veda la pagina 177)).
Puoi anche suddividere un area di tonalit per assegnare una parte ad un altro
accordo. Per questo passa alla Modalit mouse (veda la pagina 56)separa e clicca
nella posizione che preferisci nella barra della tonalit.
Cliccando sulle note si apre un menu con il quale puoi caricare un
modello predefinito di canzone. Alcuni di questi modelli sono
tipiche progressioni di accordi che ti possono aiutare a creare loop
per le canzoni, altri invece sono strutture complete di brani con
intere sezioni (strofe, ponte, ritornello, ecc...) definite con la tua
progressione di accordi.
Nel menu Visualizza > Arranger puoi nascondere la barra dei toni.
Consiglio: usa la barra spaziatrice della tastiera del computer per avviare ed
interrompere la riproduzione ancora pi velocemente! (Panoramica dei comandi
veloci (veda la pagina 320)).
Qui pu essere disattivata la riproduzione in loop. La riproduzione si
ferma al raggiungimento del marker di fine.
All'inizio: con questo pulsante il marker di inizio viene fissato all'inizio
dell'area di riproduzione. Cliccando nuovamente su "All'inizio" il
marker di inizio e l'area di riproduzione verranno spostati insieme
all'inizio del progetto.
Stop:questo comando termina la riproduzione. Il cursore di
riproduzione viene riportato alla sua posizione iniziale.
Play/Pausa: questo pulsante avvia la riproduzione continua del
progetto. Quando il marker di riproduzione raggiunge il marker di fine,
l'area fra il marker di inizio e fine viene riprodotta in loop. Cliccando
nuovamente sul pulsante la riproduzione si ferma sulla posizione
corrente del cursore di riproduzione (Pausa).
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Regolazione volume
Indicatore tempo
Accanto al controllo della riproduzione
si trova l'indicatore del tempo.
Arranger
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Pulsanti dell'Arranger
Al di sotto dell'ultima traccia nell'Arranger si trovano i rispettivi pulsanti per aprire e
chiudere velocemente le finestre pi importanti:
Si apre il Mixer (veda la pagina 244) con il quale possibile mixare le tracce,
regolarne il volume, la posizione e inserire gli effetti.
Apre e chiude il Videomonitor (veda la pagina 234). Il Videomonitor mostra in
Music Maker file video o immagine caricati. Pu essere usato anche come
Peakmeter, scheda-panoramica per l'arrangiamento o come Infobox con testi
guida.
Apre i Live Pads (veda la pagina 252)
Multitouch
Con Windows 8 Music Maker supporta anche la funzione touchscreen. necessario
possedere uno schermo che supporti la modalit multitouch che permette di eseguire
tutte le operazioni tramite le dita.
Per facilitare la funzione touch, MAGIX Music Maker 2016 Live possiede una speciale
modalit di visualizzazione nella quale i loop del Mediapool, i tasti della tastiera
virtuale e le voci del menu vengono mostrati di dimensioni pi grandi. Questa
modalit attivabile tramite il tasto scheda o con gli speciali pulsanti nelle relative
schede del mediapool.
Se si tiene premuto il dito a lungo il sistema lo interpreta come un click col tasto
destro ed apre il relativo menu contestuale.
Con due dita puoi scorrere nell'Arranger e nel Mediapool. Tocca lo schermo con due
dita e spostale nella direzione desiderata.
Inoltre possibile zoomare sull'Arranger tramite il gesto "Pinch" gi conosciuto
nell'utilizzo degli smartphone. Tocca lo schermo con due dita e riduci la loro distanza
per rimpicciolire. Esegui l'operazione contraria per ingrandire. Lo zoom funziona
sempre in entrambe le direzioni ci significa che si modifica sia l'altezza della traccia
(e quindi anche il numero delle tracce visualizzate) che il segmento mostrato.
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Media Pool
Il Media Pool di MAGIX Music Maker 2016 Live serve per cercare, avere un'anteprima
audio e caricare tutti i tipi di file supportati, ad es. i loop audio e MIDI in dotazione,
brani audio CD, file MP3, strumenti software o effetti.
Sul margine superiore del Media Pool si trovano numerosi pulsanti, con i quali puoi
impostare diverse visualizzazioni del Media Pool.
Funzione di anteprima
disponibile una funzione di anteprima per tutti i file: cliccando semplicemente su un
oggetto audio si avvia la funzione di preascolto attraverso la scheda audio. Gli oggetti
video, gli oggetti grafici e di testo sono visualizzati sullo schermo del video.
Quando la riproduzione in corso per i soundpool sample disponibile una funzione
anteprima avanzata ("Smart Preview (veda la pagina 70)"), che consente di ascoltare
i sound nel progetto.
Nota: gi durante l'anteprima i file audio vengono adattati al tempo attuale del
progetto tramite timestretching (puoi disattivare questa funzione nelle opzioni
audio/video).
Media Pool
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Soundpool
Quest'impostazione serve a controllare i file multimediali del Media Pool. L'accesso
alle soundpool in dotazione avviene tramite una visualizzazione panoramica della
banca dati, che permette di vedere i loop ordinati per stile, genere di strumento e
tonalit.
Se non hai installato le soundpool insieme al programma, inserisci il DVD
d'installazione di Music Maker nell'unit DVD. Il contenuto della soundpool viene
importato nella banca dati. Anche altri file della soundpool vengono riconosciuti
automaticamente e importati nella banca dati.
Nota: nelle impostazioni del programma > scheda Generale (veda la pagina 289)
trovi diverse opzioni per l'assistenza e la visualizzazione della banca dati della
soundpool.
Le soundpool che si trovano gi sul disco fisso, possono essere
importate nel database con il pulsante "Inserisci stili".
Puoi integrare nel Media Pool sia soundpool di versioni precedenti di Music Maker
quanto delle raccolte soundpool acquistate in seguito.
Una soundpool composta da uno o pi Stili. Gli stili sono raccolte di sound simili che
appartengono ad una particolare tendenza stilistica musicale. I sound (loop campioni
o loop MIDI) di uno stile hanno un determinato tempo. Naturalmente i loop dei vari
stili possono essere combinati e i vari ritmi vengono adattati automaticamente.
All'interno di uno stile i loop sono divisi a seconda dello strumento; un deposito di
strumenti contiene diversi sound. Ogni sound pu avere diverse tonalit (eccetto
batteria e i sound degli effetti).
Nella prima colonna vengono elencati tutti gli stili presenti nella banca dati. Nella
seconda colonna sono elencati gli strumenti.
La lista dei sample trovati deriva dalla selezione degli elementi nelle prime due
colonne. Con "Ctrl + Click" possibile ampliare o ridurre la selezione. Se non si
effettua alcuna scelta (Ctrl+Click su uno degli elementi selezionati) o se si clicca su
46
"Seleziona tutto", verranno mostrati tutti gli elementi di questa categoria. Se per
esempio si sceglie lo strumento "Batteria", "Percussioni" e tutti gli stili, verranno
mostrati tutti i sample di batterie e percussioni presenti nel database.
Un semplice click su un loop e si avvia l'anteprima. Cliccando sui numeri da 1 fino a 7
vengono attivate le tonalit. La scelta di una tonalit non cambia anche se selezioni un
altro loop.
Puoi ordinare la lista con un click sull'intestazione della colonna secondo il criterio
corrispondente (tipo, nome, BPM, lunghezza in battute, preferiti, stile).
Puoi filtrare la lista ulteriormente:
Sopra la lista dei risultati si trova un campo di inserimento per la ricerca del testo
integrale.
Dal campo di ricerca possibile ricercare i
sound trovati nella lista secondo un nome
preciso.
Visualizzazione SoundVision: questo pulsante visualizza tutte
le soundpool sotto forma di una galassia.
Visualizza i loop per il miglioramento della funzione touch.
Media Pool
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MIDI
Vantaggi
Svantaggi
Registrazioni di strumenti
Se viene modificato il tempo
veri e costosi sintetizzatori
originale del loop, possibile
di altissima qualit.
si pu abbassare la qualit del
suono grazie alla funzione
Si necessita ora di una
Timestretching (veda la
minore capacit del sistema
pagina 177).
rispetto ai suoni calcolati in
tempo reale.
La registrazione contiene la
melodia e il ritmo che
possono essere modificate
con la funzione ma questo
un processo molto
impegnativo.
SoundVision
48
soundpool, la vostra biblioteca sar mostrata interamente in ununica
rappresentazione bidimensionale. In questa "Galassia" potete scorrere col mouse e
"raccogliere" dei sound.
Gli "ammassi stellari" grandi sono gli stili; essi sono a forma di spirale che va
dallinterno allesterno e sono divisi in ritmo crescente. I pi lenti si trovano al centro,
mentre verso lesterno gli stili diventano sempre pi veloci.
Allinterno di uno stile si trovano i singoli strumenti (come tastiere, pad, sequence)
ordinati in cerchio dove le percussioni si trovano al centro. Ad ogni tipo di strumento
corrispondono dei colori precisi che sono uguali in ogni stile. I singoli sound sono dei
punti intorno ai quali, nuovamente in cerchio, sono disposte le singole tonalit se
presenti.
Puoi navigare nella SoundVision, spostando col mouse la parte indicata; con la
rotellina puoi ingrandire o rimpicciolire la visualizzazione. Con i punti (che
simboleggiano un sound-loop) puoi procedere allo stesso modo della lista di
visualizzazione del mediapool e cio selezionare attraverso un click e caricare con un
doppio click o con la funzione "Drag & Drop".
File Manager
Il funzionamento del file manager corrisponde completamente a Windows Explorer.
Questo serve per il controllo e il caricamento di file di tutti i tipi: video, foto, tracce
MP3, tracce di CD audio e file di testo RTF per i titoli.
Il Media Pool appare sulla destra come una lista di file nella quale sono elencati i vari
diversi tipi di file caricabili (ed eventuali altre sottocartelle) con un'area di navigazione
sulla sinistra.
La lista dei file elenca tutti i file multimedia e sottocartelle supportati della cartella
attualmente selezionata. Tutti gli elementi possono essere caricati sulle tracce
dellArranger attraverso la funzione Drag & Drop o cliccando due volte con il mouse.
Pulsanti di navigazione
Avanti/indietro
Sopra
Visualizzazione
Media Pool
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50
Area di navigazione
Oltre agli elementi dell'area di navigazione, si pu passare a cartelle che si usano pi
di frequente. possibile inserire altri elementi per le cartelle video o foto o per la tua
raccolta di suoni. A questo punto passa alla cartella per la quale vuoi creare un link e
scegli l'opzione "Cartella come link" dal menu contestuale.
Sono preimpostate le seguenti cartelle:
Computer: il livello superiore del sistema dei file per il controllo di tutte le unit.
Soundpool: accesso veloce alle soundpool salvate. La navigazione nelle soundpool e il
caricamento dei loop puoi essere eseguito in maniera comoda nella visualizzazione
delle soundpool. Questo accesso veloce permette di organizzare le raccolte con il
manager, per esempio cancellare i file mai usati.
Documenti: viene mostrato il contenuto della cartella "Documenti". Qui vengono
solitamente salvatiideo, immagini, musica etc, nelle sottocartelle corrispondenti.
I propri Media: questa voce contiene due sotto voci. I miei Progetti e i miei MP3.
I miei progetti: questo tasto apre la cartella progetti. Preimpostata la cartella "I
miei file\MAGIX\MAGIX Music Maker 2016 Live, che viene creata
automaticamente al momento della installazione del programma. In questa
cartella vengono salvate tutte le nuove registrazioni e i progetti e vengono
esportati i progetti finiti. Nella sotto cartella Revordings vengono salvate le
registrazioni.
I miei MP3: Questo l'accesso diretto alla propria collezione di MP3. Al primo
utilizzo di questo tasto possibile scegliere la cartella nella quale vengono
salvati i file MP3.
Nota: possibile modificare le impostazioni per il salvataggio Soundpool, Progetto,
MP3 e altro nelle impostazioni del programma Tasto P o menu File > Impostazioni /
Impostazioni del programma.
Database
Nota: hai a disposizione questa funzione una volta installato un programma di
gestione per la musica di MAGIX, quale MP3 deluxe o Photo Manager Deluxe.
Il pulsante indica i file media presenti sul tuo computer
sottoforma di banca dati strutturata.
Media Pool
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Ci significa che i file non sono visualizzati nell'ordine in cui si trovano sul disco fisso
all'interno delle varie cartelle, bens raggruppati secondo propriet generali. Il "livello
directory" superiore consente di distinguere tra file audio, video o immagini, le
ramificazioni (= "sotto directory" in Explorer) sono rappresentate per es. dalla data di
registrazione se si tratta di immagini o dall'interprete se si tratta di file audio MP3.
Per poter presentare i file media presenti sul tuo computer sottoforma di banca dati
innanzitutto necessario caricarli nella banca dati MAGIX. Fare a tale scopo click con il
tasto destro del mouse su "Database" e Avvia programma di gestione media per
immagini o musica (Manager).
A questo punto MAGIX apre il rispettivo programma avviando subito la funzione di
scan della banca dati del programma.
Facendo clic con il tasto destro del mouse su Database" e selezionando il comando
"Cerca nel Database si apre un dialogo di ricerca speciale in cui possibile scorrere la
propria banca dati alla ricerca di media.
es
Condizioni
Termini di paragone
Dimensioni
pi grande di
800
Impostazione strumenti
Questo pulsante apre la directory con gli strumenti software. Per maggiori
informazioni leggi il capitolo strumenti software (veda la pagina 125)
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Tastiera
Tramite la keyboard possibile suonare o anche registrare i sintetizzatori software
direttamente tramite una tastiera visualizzata sullo schermo.
Media Pool
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Arpeggiator
L'Arpeggiator una funzione che aiuta a creare automaticamente un
accordo o un arpeggio (rapida successione delle note dell'accordo)
suonando e tenendo premuti singoli tasti.
Do
Accordo di Do Maggiore
Scale
Con la funzione "Scale" non hai pi alcuna possibilit di sbagliare! I tasti del pianoforte
della tastiera schermo sono sostituiti da una barra di pulsanti di riproduzione, sulle
quali si trovano esclusivamente note compatibili con la scala di toni selezionata.
Con questi pulsanti attivi la funzione Scale.
Cliccando sulla freccia, puoi scegliere fra scale diverse.
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I cerchi sui pulsanti sono utili per migliorare l'orientamento. I cerchi doppi
contraddistinguono la tonica, ossia il tono con il quale comincia la scala. Sono
disponibili le scale seguenti:
Maggiore (diesis)
Pentatonico
Indiano
Giapponese
Suggerimento: la funzione Scale funziona anche con l'inserimento con tastiera MIDI!
La scala si trova sui tasti bianchi; i tasti neri suonano la stessa nota del tasto bianco
sottostante.
Modelli
Con questa funzione vengono richiamate le cartelle per le preimpostazioni effetti
installate. Anche le preimpostazioni audio e effetti video gi memorizzati, cos come i
modelli per i titoli, vengono immagazzinati in queste cartelle di modo che con il tempo
si formi una biblioteca individuale degli effetti integrata dei propri inserimenti.
Tramite i tasti a sinistra possibile aprire le cartelle per gli effetti audio ("Audio FX),
preimpostazioni per la suite effetti vintage ("Vintage FX"), preimpostazione per il
Liveperformer (veda la pagina 65) (Live Pads), il sintetizzatore percussioni LiViD,
modelli di titoli ("Titolo"), effetti video ("Video FX", "Viddeo Mix FX) e animazioni
("Visuals).
Anche gli effetti possono essere applicati per trascinamento (Drag & Drop). Basta
selezionarli col mouse e spostarli sull'oggetto desiderato.
Media Pool
55
Consiglio: se un effetto audio viene caricato sugli oggetti audio tramite il tasto destro
del menu contestuale, si apre il dialogo dell'effetto audio (veda la pagina 168)
corrispondente, che possibile impostare pi precisamente.
Object Inspector
L'Object Inspector (Ispettore oggetto) ti offre un accesso rapido alle propriet degli
oggetti. Questo pu avere due diverse visualizzazioni a seconda se viene scelto un
oggetto audio (veda la pagina 70) o uno MIDI. (veda la pagina 94)
Per gli oggetti audio viene visualizzata una griglia effetti. Per gli oggetti MIDI (veda la
pagina 171) viene visualizzata una versione ridotta dell'Editor MIDI dal quale
possibile elaborare l'oggetto selezionato.
Nota: il funzionamento dell'Editor MIDI identico al quello della versione "grande"
nella propria finestra, ma non presente il menu e diverse impostazioni di
riproduzione e registrazione. Per maggiori informazioni, leggi il nel capitolo Oggetti
MIDI la sezione Editor MIDI
Pi suoni
Puoi ascoltare in anteprima altri suoni da Catooh, caricarli nel progetto e continuare
ad elaborarli.
Suggerimento: leggi anche l'introduzione in Internet!
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Modalit mouse
MAGIX Music Maker 2016 Live offre delle modalit mouse speciali per il progetto ed
elaborazione degli oggetti.
Sopra la freccetta, vicino al simbolo del puntatore mouse, possono essere
impostate diverse modalit mouse.
Sposta selezione
Questa la modalit mouse con cui vengono eseguiti la maggior parte dei
lavori.
Cliccando col tasto sinistro del mouse vengono selezionati gli oggetti.Cliccando col
tasto sinistro del mouse vengono selezionati gli oggetti. Tenendo premuti "Shift" o
"Ctrl" possono essere selezionati pi oggetti.
Tenendo premuto il tasto del mouse possibile spostare gli oggetti.
In questa modalit possibile creare dissolvenze in entrata e in uscita e modificare la
lunghezza degli oggetti tramite i cinque punti di contatto. Leggi al riguardo il capitolo
Arrangiamento oggetti (veda la pagina 59). Cliccando col tasto destro del mouse su
un oggetto, compare un menu contestuale, che contiene gli effetti e le impostazioni
pi importanti per ciascun oggetto.
Quando viene attivata una curva deffetto, i punti di contatto della curva possono
essere selezionati e spostati. Con un doppio click sulla curva viene creato un nuovo
punto di contatto.
Comando veloce:
Sposta su traccia
Questa modalit mouse funziona fondamentalmente come la "modalit mouse
per singoli oggetti"; tuttavia quando si sposta un oggetto, tutti gli oggetti sulla
traccia dietro di esso vengono automaticamente spostati.
Questa funzione molto pratica quando nella parte anteriore della traccia sia richiesto
ancora dello spazio, ma gli oggetti posti nella parte posteriore non possano essere
spostati uno sotto l'altro.
Comando veloce:
Modalit mouse
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Sposta tutti
Questa modalit funziona fondamentalmente come la "modalit mouse per
singoli oggetti", tuttavia nelle operazioni di spostamento, tutti gli oggetti su
tutte le tracce vengono spostati insieme a partire dalla posizione del mouse.
Comando veloce:
Automazione
Questa modalit studiata in particolare per disegnare le curve degli effetti
(veda la pagina 261)e del volume.
Quando questa modalit attivata, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse
possibile disegnare una nuova curva sull'oggetto o sulla traccia.
Per l'automazione delle tracce, attiva la curva effetto corrispondente nel menu
FX della casella tracce.
Per l'oggetto utilizza il comando "Automazione di questo oggetto" dal menu "Effetti >
Automazione (Comando veloce: Ctrl + H) e seleziona la curva corrispondente dalla
finestra di dialogo. Cliccando su un oggetto in cui la curva effetto non attivata, si
attiva, nell'oggetto stesso, la curva del volume.
Nota: in questa modalit mouse, sugli oggetti viene sempre elaborata la curva
dell'oggetto anche quando viene mostrata una curva della traccia. Se a questo
punto vuoi elaborare la curva della traccia, devi spostare l'oggetto temporaneamente
altrove.
Puoi creare singoli punti di automazione su una curva anche nella normale modalit
mouse-spostamento, cliccando due volte sulla curva corrispondente.
Per ulteriori informazioni sulle curve di automazione, leggi il capitolo Curve di
automazione (veda la pagina 261).
Comando veloce:
Disegna
In questa modalit, dietro un oggetto caricato, possono essere disegnati degli
altri oggetti simili.
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Partendo dal primo oggetto, gli oggetti seguenti vengono applicati sempre a tempo di
battuta di modo che questa modalit possa essere considerata come il disegnare di
una automazione "muta" di un loop ininterrotto. Ulteriori informazioni al riguardo
sono contenute nella sezione "Disegna loop (veda la pagina 64)" del capitolo
"Arrangiamento oggetti".
Comando veloce:
Suddividi
Con questa modalit mouse puoi dividere facilmente gli oggetti, per esempio
per eliminare parti indesiderate o arricchirne altre con effetti diversi.
Comando veloce:
Allunga
Questa modalit speciale serve all'adattamento della lunghezza degli oggetti.
Gli oggetti possono essere allungati o compressi, attraverso le maniglie poste alle
estremit inferiori. In questo caso il materiale audio viene allungato attraverso il
timestretching senza che vengano modificate le altezze di tono. Per quanto riguarda
oggetti audio, le altezze di tono possono essere modificate tramite le maniglie centrali
attraverso il pitchshiftign nella componente -7..+7 semitoni.
Comando veloce:
Anteprima
In questa modalit puoi ascoltare un'anteprima di ogni singolo oggetto audio.
Clicca sull'oggetto audio e questo viene riprodotto dall'inizio alla fine da solo
finch tieni premuto il tasto del mouse indipendentemente dai marker di inizio e
fine sul righello delle battute.
In questa modalit gli oggetti sono al sicuro da spostamenti indesiderati.
Comando veloce:
Modalit mouse
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Scrubbing
Mantenendo premuto il tasto del mouse, si pu eseguire un ascolto in
anteprima del progetto dal punto in cui si trova attualmente il cursore mouse.
Il marker di esecuzione segue i movimenti del mouse. Questa modalit
particolarmente indicata per la ricerca di determinati punti all'interno del progetto.
Comando veloce:
Sostituisci
Questa modalit mouse semplifica la ricerca di sample adatti, cliccando con il
tasto sinistro del mouse su un oggetto del MAGIX.
Il soundpool scambia automaticamente l'oggetto con un altro della stessa categoria di
strumenti. Premendo Shift + tasto sinistro del mouse si mantiene l'oggetto ma si
cambiano le tonalit. Ideale per una prova rapida.
Comando veloce:
Aiuto contestuale
In questa modalit, cliccando su un tasto in MAGIX Music Maker 2016 Live,
puoi aprire la sezione corrispondente dell'aiuto.
Comando veloce:
Alt + F1
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Arrangiamento oggetti
In MAGIX Music Maker 2016 Live potete caricare, arrangiare, modificare ed esportare
diversi formati di file multimediali. Questo capitolo descrive gli elementi fondamentali
per lavorare con gli oggetti multimediali, che includono gli oggetti audio, gli oggetti
video, gli oggetti grafici, gli oggetti midi e gli oggetti sintetizzatori. Nei capitoli
successivi troverete la descrizione delle peculiarit dei rispettivi formati.
Tutte le modifiche apportate alloggetto sono virtuali, cio non distruttive, e vengono
calcolate in tempo reale durante la riproduzione. Il materiale multimediale quindi non
viene modificato in modo permanente (modifiche non distruttive); qualsiasi modifica
pu essere annullata con la funzione multipla annulla (Ctrl + z). Potete sperimentare
tutte le modifiche che volete senza temere di perdere o di danneggiare il materiale
originale.
Salvataggio/Caricamento progetti
"Progetto" si riferisce a tutti gli oggetti che si trovano nell' Arranger (audio, video,
MIDI, testo, grafiche, sintetizzatore) insieme alle rispettive posizioni, fade,
impostazioni di durata, volume, luminosit ed effetti.
Puoi salvare e caricare nuovamente i progetti come file MMM tramite il menu "File".
Durante il salvataggio dei progetti necessario verificare che tutti i file multimediali
usati (audio, video, immagini) si trovino a disposizione nelle cartelle corrispondenti.
Per salvare davvero completamente i progetti, per archiviarli o elaborarli su un altro
computer usa la funzione "Salva progetto e media utilizzati..." nel menu "File" >
"Backup". L'intero progetto insieme a tutti i file multimediali utilizzati saranno salvati
in una cartella.
Arrangiamento oggetti
61
Seleziona Oggetti
Per modificare o eliminare un oggetto tramite il menu necessario prima selezionarlo.
Per farlo, clicca sull'oggetto. Tenendo premuti "Shift" e "Ctrl" possono essere
selezionati pi oggetti. Le modifiche agli oggetti - come tagli, spostamenti, effetti
eccetera - vengono effettuate simultaneamente su tutti gli oggetti selezionati.
Per evidenziare meglio la selezione attuale appaiono le maniglie oggetto degli oggetti
selezionati (vedi sotto (veda la pagina 62).
possibile selezionare rapidamente pi oggetti cliccando sulla traccia accanto al
primo oggetto per poi tracciare un rettangolo di selezione tenendo premuto il tasto
del mouse. Tutti gli oggetti compresi per intero o parzialmente nel rettangolo saranno
selezionati (selezione lasso).
Taglia oggetti
Tutti gli oggetti possono essere divisi. In questo modo si ottengono due oggetti
indipendenti. A questo scopo seleziona l'oggetto e posiziona il marker di riproduzione
con un click sul righello delle battute nel punto in cui vuoi tagliare.
Clicca su questo pulsante in alto sulla barra degli strumenti (veda la pagina
320) oppure scegli nel menu "Modifica" > "Oggetto" l'opzione "Taglia oggetti"
o clicca sul tasto "T". Ed ancora pi facile con la modalit mouse "Taglia
oggetti" (veda la pagina 58)
62
I due nuovi oggetti conservano tutti gli effetti oggetto (veda la pagina 168). In questo
modo puoi arricchire un loop assegnando un effetto ad un oggetto intero per poi
tagliarlo in varie parti e modificare in seguito i parametri dell'effetto singolarmente.
Non facile rimettere insieme due parti di oggetto. Puoi per elaborarle insieme e
metterle nello stesso gruppo. Seleziona le singole parti e scegli il comando
"Raggruppa" (Ctrl+G).
Duplicazione oggetti
Per duplicare degli oggetti seleziona gli oggetti e nel menu "Modifica" > "Oggetto" >
"Duplica oggetti" (Ctrl + D). Appare una copia dell'oggetto proprio accanto
all'originale che pu essere spostato a piacere con il mouse.
Consiglio:un sistema ancora pi rapido consiste nel tenere premuto il tasto "Ctrl"
cliccando sull'oggetto che desideri copiare. In questo modo otterrai una copia che
potrai subito trascinare nella posizione prescelta.
Un'altra possibilit di duplicazione consiste nell'utilizzo dei comandi di Copia/Incolla
del menu "Modifica" > "Oggetto" o "Area". Se si sceglie Area, tutti gli oggetti saranno
copiati nell'Area di riproduzione (veda la pagina 38).
Fine ed inizio oggetto e volume insieme a fade in e out possono essere impostati in
maniera precisa tramite le maniglie oggetto.
Arrangiamento oggetti
63
Transizione oggetti
Con le maniglie in alto a sinistra e destra puoi creare dissolvenze in entrata e uscita
per un oggetto. La durata della transizione pu essere regolata direttamente tramite le
maniglie.
Se un oggetto viene spostato su una traccia sovrapponendosi ad un altro, verr
eseguita automaticamente una transizione incrociata (crossfade) per tutta la durata
della sovrapposizione. Quindi, contemporaneamente, l'oggetto che si trova prima
verr sfumato in uscita e quello che si trova dopo verr sfumato in entrata. La durata
di entrambe le sfumature sar la stessa e potr essere impostata con una delle
maniglie in alto.
Crossfade
64
Il drumloop nella prima battuta, nella seconda stato diviso in singole parti e i volumi sono stati
modificati.
Il volume generale di una traccia o i rapporti di volume tra le tracce possono essere
regolati nel Mixer (veda la pagina 244).
Nota: nel caso di video, foto e oggetti titolo le maniglie servono all'impostazione
della trasparenza.
Disegno di loop
possibile inserire loop audio nelle tracce dellArranger per mezzo del mouse.
Per farlo, attiva la modalit mouse Disegno cliccando sullicona
corrispondente nel menu delle modalit mouse. .
Dovrai quindi caricare un campione audio che servir da modello e verr quindi
inserito alla fine della traccia come loop. Procedi in questo modo:
1. Carica nellArranger un loop qualsiasi del Media Pool.
2. Clicca su unarea precedente sulla stessa traccia e tieni premuto il tasto del
Arrangiamento oggetti
65
Take
Ogni oggetto pu essere salvato come "Take". I take salvano tutte le edizioni di un
oggetto, anche la durata, la configurazione delle transizioni e tutti gli effetti
dell'oggetto. I Take MIDI salvano lo strumento controllato (uscita MIDI e strumento
VST).
I Take verranno salvati come file "Tak" (*.tak) e non occupano quasi spazio sul disco
fisso. Per esempio puoi inserire un tuo sample, applicare vari effetti e salvarlo come
diversi Take da utilizzare in altri progetti in MAGIX Music Maker 2016 Live. Il sample
originale non verr modificato ma si salver la configurazione dell'oggetto e degli
effetti. Puoi salvare gli oggetti Synth come take ed in questo modo creare delle proprie
raccolte preset per questo sintetizzatore.
Anche i loop MIDI forniti in dotazione (e riconoscibili nel Media Pool da questo
simbolo) sono dei take, in quanto i file MIDI (veda la pagina 94) sono riprodotti
come previsto solo in combinazione con il giusto sitetizzatore suoni.
Attenzione! Durante il caricamento, un file audio o video, per il quale stato inserito
il take, deve trovarsi nella cartella originale.
Comando veloce: Alt + Shift + S
Live Arranger
Con il Live Arrager puoi creare un Arrangiamento "live". necessario definire aree nel
progetto come parti di canzoni (Intro, strofa, ponte...). Questi possono poi essere
suonati con i tasti. Puoi sperimentare questo con diversi arrangiamenti e strutture di
canzoni. Questa "Live Performance pu essere registrata o programmata con il
sequenzer. Il risultato finale pu essere trasformato in una arrangiamento.
Hai accesso al Live Performer tramite il menu "Visualizzazione > Mix > Live Arranger"
Definisci area
Per suonare il tuo brano nel Live Performer devono essere definite singole aree
nell'arrangiamento e devono essere definiti i segmenti nel Live Arranger.
Apri il Live Arranger, indica un segmento di riproduzione (veda la pagina 38) e premi
il tasto sulla tastiera (a-k oppure y) o premi il bottone relativo.
Ripeti il processo con tutte le aree aree di riproduzione che preferisci.
66
possibile cambiare anche i nomi alle diverse aree per ottimizzare l'orientamento. Per
questo clicca destro su una delle aree e scegli "Rinomina". Per cancellare
un'assegnazione clicca destro e scegli "Cancella".
Per assegnare un tasto di un area gi occupato ad un altra area, clicca destro sopra un
area e scegli la voce "Assegna all'area attuale".
Arrangiamento oggetti
67
Sequenzer
Con un click su questo simbolo imposta il Live Performer nella modalit
Sequencer.
Programmazione Sequenzer
Sopra i tasti dell'area verr visualizzata la linea del testo per il Sequencer. Introduci le
aree nell'ordine nel quale devono essere riprodotte. Nel Sequencer vengono inserite le
relative lettere. Questa linea di testo pu essere controllata come una linea di
introduzione di testo normale: si inserir nella posizione del cursore, i tasti della frecce
spostano il cursore e per con Canc o con il tasto indietro si pu cancellare.
Attenzione: nella modalit di riproduzione viene riprodotto in loop un'area fino a che
non ne viene selezionata un'altra. Nella modalit Sequencer ogni lettera rappresenta
una sola riproduzione.
Riproduci Sequenza
Con questi comandi avvii la sequenza. La riproduzione dell'area si avvia
sempre dalla posizionne del cursore.
Una barra di riproduzione nel sequencer ti mostrer il luogo della sequenza nel quale
si trova la riproduzione, l'area che si riproduce o che che stata riprodotta si colorer
di grigio, il cursore si sposta fino all'area di riproduzione fino alla seguente nella lista.
Una volta che la riproduzione raggiunge la fine, questa verr ripetuta dall'inizio.
possibile inserire la sequenza anche durante la riproduzione ma non
raccomandabile perch si sposter il cursore che regola la riproduzione e non
possibile immaginarsi i risultati. Con questo tasto avvi la registrazione LIve
Performer.
68
possibile programmare anche il tasto stop. Quando la riproduzione raggiunge il
tasto stop la riproduzione verr interrotta. Un nuovo avvio della riproduzione del
sequencer partir dalla posizione del cursore. In questo modo puoi programmare
quando al riproduzione deve fermarsi dopo l'area.
Arrangiamento oggetti
69
Durante la registrazione con il Live Arranger il tasto per la riproduzione della sequenza
risulter attivo; se il live Arranger passa automaticamente alla Modalit Sequencer, la
registrazione verr interrotta.
Componi audio
Se perdi la panoramica nell'Arranger , la RAM si sovraccarica o vuoi fare il punto della
situazione sul lavoro svolto fino ad adesso, puoi utilizzare la funzione Mixdown per
mixare il progetto o alcune sue parti in un oggetto audio e/o video.
Seleziona a tale scopo la funzione Mixdown nel menu "Modifica > Traccia". Per
questo oggetto possibile indicare il luogo e il nome del salvataggio. La cartella
preimpostata per il salvataggio "I miei progetti". Se sulle tracce ci sono solamente
oggetti audio, viene creato un file wave. Se si trovano anche oggetti video, si pu
scegliere di creare o un file audio o uno video. Gli oggetti del progetto e della sezione
vengono sostituiti da un nuovo oggetto.
Il file audio viene normalizzato automaticamente da MAGIX Music Maker 2016 Live:
ci significa che il punto a volume pi alto del file audio del progetto corrisponde alla
risoluzione pi alta a 16 bit. In questo modo si evitano perdite di suono, anche se
continui a mixare pi volte il file Mixdown con altri oggetti audio wave nell'Arranger o
tramite Mixdown.
Consiglio: la funzione Mixdown particolarmente utile quando si desidera
continuare a lavorare con l'oggetto Mixdown. Per la creazione della versione finale
della canzone o del video, invece della funzione Mixdown, si raccomanda l'uso della
funzione "Esporta progetto" nel menu "File".
Comando veloce:
Ctrl + Shift + G
70
Oggetti audio
Formati audio
MAGIX Music Maker 2016 Live pu importare file audio nei formati Wave (.wav),
OGG Vorbis (.ogg), Windows Media Audio (.wma), MP3 (.mp3), AIFF (.aif), FLAC
(.flac) e CDA (Audio-CD-Tracks). I dati audio di un file sono visualizzati come un
oggetto nell'Arranger di MAGIX Music Maker 2016 Live. Inoltre, il materiale viene
visualizzato sotto forma di onda, in modo che il sound venga rappresentato
visivamente, cosa che semplifica molto l'elaborazione. Tutti i formati sopracitati
possono essere anche esportati da MAGIX Music Maker 2016 Live.
La versione Live pu inoltre caricare ed esportare anche i formati Surround MP3
Surround (dopo l'Attivazione dell'Encoder), Surround-WMA e Wave (a sei canali
interleaved).
Oggetti audio
71
Registrazione audio
Attraverso la funzione di registrazione audio, con MAGIX Music Maker 2016 Live,
possono essere registrati sound personali come il canto, il parlato, rumori o strumenti.
Clicca sul tasto REC nella intestazione traccia per decidere su quale
traccia deve avvenire la registrazione.
Il display della intestazione traccia si
modifica
Se tutto stato collegato correttamente (vedi sotto), viene subito riprodotto il segnale
di entrata con tutti gli effetti della traccia (se presenti) (Livemonitoring (veda la
pagina 74)).
Per il funzionamento del Livemonitoring deve essere utilizzato un driver ASIO (veda
la pagina 292).
Con un click sul tasto rosso sul controllo della riproduzione si avvia la
registrazione audio. Un click sull'ingranaggio al lato apre la finestra di
dialogo "Registrazione audio" (veda la pagina 72) con diverse
impostazioni. Questa finestra di dialogo pu essere aperta anche dopo
l'avvio della registrazione.
72
Ingresso audio: qui deve essere selezionata la scheda audio da utilizzare per la
registrazione.
Salva file audio come/ percorso di salvataggio: inserisci qui un nome per il file che
desideri registrare. Puoi anche scegliere la directory su cui salvare la registrazione.
Qualit della registrazione: qui puoi stabilire la qualit del suono della registrazione.
Nel menu Preset puoi scegliere tra AM Tuner, FM Radio, CD Audio o DAT (Digital
Audio Tape).
Mono/Stereo: la registrazione pu essere eseguita in mono o stereo. Le registrazioni
mono sono da consigliare per le registrazioni vocali e di strumento per le quali pu
essere usato un semplice microfono mono. In questo modo viene dimezzata la
memoria necessaria.
Controllo del volume: in questo modo si apre la finestra di dialogo del sistema
Windows per il driver della scheda audio selezionata. Da qui puoi regolare il livello del
volume in entrata e disattivare il monitoraggio del sistema (veda la pagina 74).
Oggetti audio
73
Indicatore di regolazione (L/R): con questo strumento (Peakmeter) puoi tenere sotto
controllo la forza del segnale in entrata. Leggi anche il paragrafo riguardo
l'aggiustamento del livello del segnale.
Ascolto diretto: con questa opzione puoi attivare e disattivare il monitoring live. Leggi
a questo riguardo il paragrafo Ascolto del segnale in ingresso - Monitoring (veda la
pagina 74).
Avanzate: cliccando su questo pulsante accedi ad una finestra da cui possibile
selezionare una delle tre funzioni speciali.
Impostazioni avanzate
74
"Controllo del volume". Nella finestra di dialogo delle impostazioni puoi vedere quale
ingresso della scheda audio viene utilizzato sulla base all'ampiezza indicata nei
peakmeter. Cliccaci sopra due volte e passa alla scheda "Volume".
Se riduci la sensibilit usando il regolatore di input, viene ridotta anche la risoluzione
alla quale viene digitalizzato il segnale. Prova a fissare questi controlli automatici al
livello di volume pi alto possibile. Il livello ottimale la parte con il volume pi alto.
Pertanto, questa parte dovr essere modulata al massimo.
Nota: non tutti i driver per schede audio supportano completamente il Mixer di
Windows. Questa caratteristica pu essere assente in alcune circostanze. Alcune
schede audio dispongono di una loro applicazione di mixer da cui possibile
regolare il volume d'ingresso. Se mancano entrambi, necessario regolare il volume
analogicamente direttamente alla sorgente.
Oggetti audio
75
inoltrato direttamente all'uscita. Non si tratta di una funzione di Music Maker ma del
sistema operativo Windows. L'intenzione quella di poter collegare sorgenti audio
esterne come lettori MP3 tramite l'entrata e eseguire l'ascolto direttamente dalle
casse del computer.
Per disattivare questo "Monotoring" non desiderato, nella finestra di dialogo
"Registrazione audio", clicca su "Controllo del volume", clicca due volte sull'ingresso
utilizzato (roconoscibile dall'ampiezza del peakmter) e nella finestra di dialogo delle
opzioni passa alla scheda "Ascolto". Disattiva qui l'opzione "Utilizza questo
dispositivo come sorgente di riproduzione".
Oppure puoi utilizzare questo tipo di monitoraggio nel caso il Live Monitoring non
fosse applicabile perch il driver ASIO non funziona in modo stabile. Oppure ancora,
nel caso in cui non desideri utilizzare il Live Monitoring per non incorrere in una
latenza. Tuttavia sar necessario rinunciare all'ascolto con gli effetti di Music Maker.
Nota: non tutti i driver per schede audio supportano completamente il Mixer di
Windows. Questa caratteristica pu essere assente in alcune circostanze. Alcune
schede audio dispongono di una loro applicazione di mixer con funzione di
monitoring.
Monitorin esterno con un mixer
Puoi eseguire il monitoring anche totalmente al di fuori di un computer tramite un
mixer esterno. In questo caso sono adatti piccoli mixer con attacco USB che siamo
allo stesso tempo mixer e scheda audio. Vale lo stesso per il System Monitoring
(nessuna latenza ma anche nessun effetto) ma ha il vantaggio di avere accesso
diretto nel mixer a volume di ascolto e di ingresso. Tramite un mixer esterno
possibile utilizzare anche il live monitoring interno al programma. In questo caso
bisogna assicurarsi di non creare retroazioni cio una nuova registrazione del segnale
d'ingresso.
Lettura CD Audio
possibile importare da un CD audio in un progetto interi brani musicali usando il
Media Pool come si fa con i file del disco fisso.
1. Introduci un CD audio nell'unit CD/DVD
2. Passa all'unit CD/DVD nel Media Pool (file manager). Nella lista file appaiono
digitale e copiata sul disco fisso. I file vengono salvati nella cartella per
76
l'importazione (File > Impostazioni > Programma > Cartella (Puoi trovare
ulteriori informazioni nel paragrafo "Directory" a pagina 295))
5. Nella traccia apparir la traccia CD come oggetto audio che potr essere
riprodotta e elaborata subito.
Per un controllo pi completo del processo di importazione, per esempio per
importare parti di un brano musicale, si consiglia di usare la finestra di dialogo per
l'importazione del PC. Puoi raggiungere questa finestra di dialogo dal menu File >
Importazione > Importa tracce da CD Audio... (Comando veloce: C)
Dialogo importazione CD
Nel dialogo di importazione CD possono essere selezionate tracce e caricate, in parte
o del tutto, nel progetto. Inoltre, nel caso di pi unit del sistema, possibile
selezionare e configurare l'unit utilizzata. L'importazione di dati avviene
completamente a livello digitale, quindi senza alcuna perdita del suono. Le tracce del
CD vengono importate nel progetto come file Wave. I file vengono salvati nella
directory d'importazione. (Menu File > Impostazioni > Impostazioni programma >
Sistema > Directory (Puoi trovare ulteriori informazioni nel paragrafo "Directory" a
pagina 295))
Per importare delle tracce da un CD audio, inserisci il CDnell'unit e scegli nel menu
File> "Importa" > "Importa traccia da CD audio...".. Viene visualizzata una finestra di
dialogo con una lista delle tracce del CD. Se disponi di pi unit devi eventualmente
prima selezionare l'unit in cui inserito il CD. Questo possibile nelle opzioni unit
CD.
Oggetti audio
77
Sulla parte sinistra della lista seleziona la traccia o le tracce da importare. Per
selezionare pi titoli in fila premi Shift e cliccaci sopra; per selezionare pi titoli
separati usa Ctrl e cliccaci sopra. Con "Seleziona tutte le tracce" vengono selezionate
tutte le tracce audio, ad es. per copiare un CD intero
Ora clicca su "Salva tracce selezionate..." Si apre la finestra di dialogo "Salva audio
con nome..."Dove puoi indicare nome e cartella di destinazione per i file audio. I file
audio verranno numerati progressivamente accanto ai nomi esistenti ("nome" ->
nome_1.wav, nome_1.wav ...). Il comando "Salva" avvia il processo di copiatura. Un
indicatore di avanzamento visualizza lo stato del processo. Quando il processo
concluso, la finestra di dialogo viene chiusa e le tracce vengono inserite nel progetto
come singoli oggetti. Nel campo in alto a destra vengono visualizzate delle
informazioni riguardanti la lunghezza complessiva delle tracce o dell'area selezionate.
Controllo della riproduzione: con questo strumento
puoi, proprio come in un vero lettore CD, avviare e
interrompere la riproduzione ed andare avanti e
indietro nella lista tracce.
Con il regolatore in basso puoi controllare un
determinato punto della traccia. Per importare
solamente un segmento di una traccia di CD clicca
all'inizio del segmento "Inizio selezione" e alla fine
"Fine selezione".
Con il piccolo regolatore "Volume" controlli il volume dell'anteprima audio. Sotto
viene visualizzata l'unit selezionata. Nella casella di selezione a destra puoi
selezionare la velocit di lettura, in quella di sinistra la modalit di lettura (vedi finestra
di dialogo di configurazione CD-ROM).
Opzioni unit CD: qui puoi eseguire le impostazioni per l'unit CD utilizzata e
selezionare l'unit per la lettura del CD nel caso il PC disponga di pi unit (vedi
finestra di dialogo unit CD).
CD audio protetti da copia
In base alla legge sui diritti d'autore vietato copiare un CD audio con o senza
protezione di copia. Ogni proprietario di un CD pu tuttavia creare per se una
cosiddetta copia di sicurezza, - anche di CD con protezione copia. Il problema che
non possibile copiare un CD con protezione di copia, in quanto i CD non possono
essere letti da un comune drive del PC. Per creare una copia di un CD del genere
necessario riprodurlo su un lettore CD e registrarlo come una "normale" registrazione
analogica tramite la scheda audio.
Comando veloce:
78
Oggetti audio
79
80
Nella finestra di dialogo Impostazioni programma (veda la pagina 291) (tasto Y >
Importa) puoi disattivare completamente l'adattamento automatico al tempo o
limitarlo solo ai sample patched.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Per adattare anche l'altezza di suono al progetto, la puoi modificare nella modalit
mouse allungamento oggetti tramite la maniglia centrale dell'oggetto.
Oggetti audio
81
Remix Agent
Per fare un remix si utilizzano un brano o parti di un brano e aggiungendo o
eliminando degli elementi si crea un nuovo brano. Per combinare un brano con dei
loop i dei beat importante conoscere il tempo preciso del brano (in BPM - beats per
minute) A tal fine in Music Maker c' il Remix Agent con cui puoi determinare il
tempo di tracce importate in Music Maker di MP3 o CD.
Una volta identificato il tempo, puoi adattare il tempo del progetto al tempo del brano,
il tempo del brano al tempo di un progetto gi esistente oppure suddividere il brano in
battute singole (oggetti remix), che in seguito potrai riarrangiare a piacere.
Requisiti per l'utilizzo del Remix Agent
Se inserisci nel progetto dei file audio superiori ai 15 secondi, il Remix Agent si avvia
automaticamente.
82
Oggetti audio
83
Sotto al display della forma d'onda, sul lato sinistro, visualizzato un display in cui
riportato il tempo rilevato in BPM. Al centro disponibile una piccola console di
controllo che facilita la navigazione. Il regolatore a scorrimento funge da controllo di
posizione. Per il controllo del volume del metronomo sul lato destro riportato un
altro regolatore scorrevole oltre al pulsante "Mute".
84
Utilizzando il tasto "0" possibile impostare manualmente i quarti durante la
riproduzione. I marker circostanti vengono rimossi automaticamente in modo che il
tempo impostato venga sostanzialmente mantenuto.
Con il mouse possibile spostare i singoli marker. Tenendo contemporaneamente
premuto il tasto "Ctrl", vengono spostati anche tutti i marker seguenti Se ora i click del
metronomo sono in sincrono con la musica, possibile passare alla fase successiva.
In alternativa possibile in fine aprire il Remix Maker (veda la pagina 86) e l'Harmony
Agent. (veda la pagina 89)
Oggetti audio
85
Creazione di Loopda canzoni intere per poterle combinare con altro materiale.
Importante: non tutti gli oggetti del remix possono essere usati come loop.
Ideale il materiale pi semplice come per esempio la batteria dell'intro.
Remix di canzoni: cio la modifica della sequenza degli oggetti, taglio o
raddoppio di battute o per arricchire la canzone con altri loop o synth. Provalo
una volta! Da un suono thecno moderlo o i tuoi oldies preferiti.
Mixaggio di due canzoni: quando battute e tempo corrispondono possibile
mixare le canzoni tra loro.
possibile attivare questa canzone anche pi tardi dal menu Oggetto se vengono
salvate solamente le informazioni sul tempo.
Quantizzazione audio: adatta i nuovi oggetti alla griglia delle battute del progetto.
Nel caso di brani incisi dal vivo, si verificano minime fluttuazioni di tempo che
possono causare una diversa durata delle battute. Per assicurarsi che gli oggetti siano
comunque compatibili con la rigida griglia delle battute del progetto, viene
automaticamente attivato il Time Processor dell'oggetto utilizzandolo in modo da
correggere la differenza di durata.
Applica il resampling per piccole correzioni: le le correzioni necessarie sono molto
piccole possibile usare il Rasampling di qualit superiore al Timestretching. Sar
importante non modificare il Master Tempo altrimenti si potrebbero verificare forti
differenze di tonalit.
Oggetti Remix in modalit Loop: i nuovi aggetti vengono inseriti in modalit Loop.
Allungando l'oggetto con la maniglia destra del mouse l'oggetto verr riprodotto
sempre con la lunghezza originale.
Impostazione del tempo del progetto sul tempo dell'oggetto:(Vedi "Adattamento del
Tempo")
Nota:la correzione del tempo assegnata agli oggetti pu essere resettata se si apre il
Time Processor e viene elaborato (Voce del menu: Timestretch/Resample menu
oggetto).
Annulla: la finestra di dialogo viene chiusa.
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Adatta tempo
Applica tempo oggetto al tempo progetto
In questo modo la lunghezza oggetto viene adattata al progetto in corso. Sono
possibili tre diversi tipi di procedimenti: timestretching, resampling o quantizzazione
audio.
Oggetti audio
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Remix Maker
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Modalit Shuffle
Determina la selezione e lordine degli oggetti.
Nessuno: Lordine degli oggetti rimane invariato.
Chiuso: Viene ripetuto un "pattern" (sequenza di oggetti) oppure viene inserito il
pattern seguente.
Distante: Gli oggetti lontani tra loro nel brano originale vengono avvicinati.
Casuale: Gli oggetti vengono disposti in ordine casuale.
Modalit rullate
Viene inserita una rullata tra gli oggetti tagliati dal Remix Agent, creando nuovi oggetti
molto brevi che vengono riprodotti in loop in rapida successione. Le rullate vengono
utilizzate per ravvivare un ritmo regolare.
Nessuno: Non vengono introdotte rullate
Moderato: Vengono introdotte alcune semplici rullate
Forte: Vengono inserite numerose rullate complesse
Casuale: Vengono utilizzati vari tipi di rullate in ordine casuale.
Trova Loop
La funzione Trova Loop progettata per individuare le BPM di brevi passaggi ritmici,
per inserire brevi loop in un progetto esistente o per ottenere loop di percussioni da
brevi passaggi ritmici. Negli altri casi sufficiente utilizzare il BPM Finder.
Troverete altre informazioni nel menu Effetti.
Oggetti audio
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Harmony Agent
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Oggetti audio
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Song Maker
Tramite il Song Maker possibile adattare automaticamente pi oggetti audio (loop)
dei campioni integrati a brani o parti di essi senza doverli trascinare singolarmente dal
Media Pool nelle tracce corrispondenti. Naturalmente non devi aspettarti chiss quale
prodigio da una scelta relativamente casuale dei loop ma per avere una prima
struttura di base per una canzone, da poter in seguito rielaborare, il Song Maker
fornisce dei servizi preziosi.
Attiva il Song Maker attraverso il menu "Effetti" o tramite il comando veloce W.
92
Oggetti audio
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Oggetti MIDI
Gli oggetti MIDI non contengono alcun materiale audio. Servono al controllo dei
sintetizzatore, che creano poi i suoni corrispondenti. Sono quindi paragonabili alle
note, che per suonare devono essere suonate da un musicista.
MIDI una forma standardizzata di lingua di comando, con il cui aiuto possono essere
controllati i sintetizzatori. Oltre ai comandi per far suonare una nota (NoteOn,
NoteOff) ci sono dei comandi di controllo (Ctrl Ch) per i parametri interni del
sintetizzatore (volume, immagine panoramica, il pedale del piano, impostazioni filtro e
altro), comandi di cambio programma (Prg Ch) per accedere a programmi di suono
salvati e altro. Questi comandi di chiamano MIDI Events (risultati). Un oggetto MIDI
contiene una serie di risultati e i momenti in cui si verificano.
Puoi creare degli oggetti MIDI caricando dei file MIDI, suonando e registrando una
tastiera MIDI esterna o anche cominciando con un oggetto MIDI vuoto e inserendo le
note nell'Editor MIDI.
Trasporto MIDI
Con questa funzione poi modificare l'altezza del suono di un oggetto MIDI. Trovi la
funzione nel menu "Effetti > Audio > Altezza del suono & Tempo > Trasporto MIDI..."
Inserisci semplicemente il numero dei semitoni, per trasportare le note nell'oggetto
MIDI verso l'alto o verso il basso!
Oggetti MIDI
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96
Entrata di collegamento
MIDI
Oggetti MIDI
97
Se il tuo computer provvisto di una interfaccia MIDI (interna, esterna o sulla scheda
audio), allora collega la tastiera MIDI tramite l'ingresso MIDI del computer. Se la tua
tastiera MIDI dispone di un dispositivo per la creazione dei suoni collega l'ingresso
MIDI con l'interfaccia MIDI e con l'uscita MIDI della tastiera.
Con la tastiera MIDI USB l'interfaccia MIDI parte del hardware esterno. Per il
controllo di sintetizzatori software, negli ultimi anni si creata una nuova classe di
dispositivi: le USB-MIDI-Keyboard. Questi dispositivi ormai non contengono pi la
funzione di creazione dei suoni, ma sono costituiti solo da una tastiera, diversi
regolatori, un'interfaccia MIDI e vengo collegati al computer tramite un cavo USB.
Queste vengono collegate al computer via USB e non sono necessari altri cavi di
collegamento.
Nota: anche sulle "vere" keybords ed altri strumenti si trovano oltre alle entrate
tradizionali MIDI anche interfacce USB MIDI.
Per queste keyboard di solito non necessario alcun driver speciale. Basta collegarle.
Assicurati che il dispositivo sia acceso e sia stato riconosciuto prima di avviare
MAGIX Music Maker 2016 Live in quanto i Port MIDI disponibili possono essere
localizzati solo durante l'avvio del programma.
In alcuni casi, il dispositivo deve venire selezionato come dispositivo di input nelle
impostazioni programma (scheda "Audio") (veda la pagina 292). Si chiama di solito
"Dispositivo audio USB".
Nota: in certi casi, alcuni dispositivi pi vecchi non funzionano con Windows XP.
Anche se il dispositivo stato riconosciuto, nell'elenco non compare il driver MIDI
corrispondente. In questo caso contatta il servizio clienti di MAGIX.
98
Nel caso in cui il dispositivo esterno non disponga di porte USB e la scheda audio non
disponga di entrate MIDI sar necessario procurarsi una interfaccia MIDI USB
aggiuntiva.
MIDI Local Off: se la tastiera MIDI provvista di un generatore di suoni interno
possibile disattivare la produzione dei suoni per inserire i suoni dalla sua tastiera.
Infine per esempio vorrai utilizzare anche gli strumenti software senza sentire
contemporaneamente il suono della tastiera. Questa funzione conosciuta
generalmente come "Local Off" pu essere attivata solamente direttamente dalla
tastiera. Consulta il manuale di istruzioni della tua tastiera per maggiori informazioni.
Oggetti MIDI
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Editor MIDI
Nell'Editor MIDI possibile elaborare oggetti MIDI. L'editor offre diversi sotto-editor,
visualizzazioni, sezioni e aiuti. Un doppio click su un oggetto MIDI apre MIDI Piano
Roll Editor per la registrazione MIDI e l'elaborazione degli oggetti MIDI.
Cosiglio: nel Media Pool possibile visualizzare una versione ridotta dell'Editor
MIDI. Seleziona l'oggetto MIDI da elaborare e clicca sull'impostazione Object
Inspector. Il funzionamento dell'Editor MIDI identico al quello della versione
"grande" nella propria finestra, tuttavia non sono presenti il menu e diverse
impostazioni di riproduzione e registrazione.
100
Al centro si trova Piano Roll Editor (veda la pagina 106) nel quale le le note vengono
visualizzate come bande da elaborare con il mouse. Sopra il Piano Roll sono presenti
tanti pulsanti diversi:
Cliccando su questo pulsante si apre il programma Lista eventi (veda la
pagina 111). In questa lista vengono mostrati tutti i file MIDI di un oggetto
MIDI, anche quelli che non possono essere elaborati nel Piano Roll o nel
Controller Editor. Puoi utilizzare ad es. la Lista eventi per rimuovere dai
file MIDI importati comandi di cambio programma non desiderati.
Con questo tasto possibile attivare la modalit Drum Editor (veda la
pagina 113).
Con questo possibile tornare indietro dal Drum Editor al Piano Roll.
Con un click su questo pulsante si apre l'area inferiore del Controller
Editor (veda la pagina 109). Qui potrai elaborare l'intensit delle note, la
Pitch wheel e i dati del Controller.
Elimina tutti i dati MIDI dell'oggetto. Adesso puoi ricominciare dal
principio.
Le funzioni Resetta/Ripristina sono disponibili anche per le elaborazioni in
MIDI Editor.
Oggetti MIDI
101
Scegli sound
Il sound viene prodotto dal chip del sintetizzatore della scheda audio, da generatori
esterni di suoni MIDI o da strumenti virtuali ( plug-ins di VST ). Ogni oggetto MIDI
pu produrre tanti Sound quanti vengono messi a disposizione dal generatore di
suoni. I suoni stessi vengono impostati sullo strumento - non importa se virtuali
Strumento VST o su supporto hardware.
Se non stato caricato nessun strumento VST, l'oggetto MIDI utilizzer l'uscita MIDI
per il generatore di suoni esterno o quello per sintetizzatoriMicrosoft Windows
integrati. possibile impostare l'uscita MIDI nella finestra "Impostazioni programma"
nella scheda "Audio/MIDI (tasto P oppure menu "File > Impostazioni > Impostazioni
programma).
Qui puoi selezionare dal menu lo strumento VST desiderato. Puoi testare, quindi, lo
stesso oggetto MIDI con diversi sintetizzatori VST. Puoi impostare il suono degli
strumenti VST con l'apposito Editor VST (veda la pagina 157). Puoi aprire l'Editor VST
con un click a destra sul nome VST o un click a sinistra sul simbolo della ruota
dentata.
Alla voce Canale MIDI puoi impostare il canale MIDI di uscita. Questo importante
per strumenti VST, che ricevono suoni MIDI da diversi canali e che rilasciano diversi
suoni contemporaneamente (multi-timbral)
102
Con i tasti "Pag " e "Pag" puoi spostare lottava verso lalto o verso il basso.
Oggetti MIDI
103
Shift + TAB
Un passo indietro
Pag su/Pag gi
Qui trovi diversi strumenti a tua disposizione, ad es. matite per disegnare o lo
strumento per cancellare e altre funzioni di elaborazione quali quantizzazione o riduci
controller.
La maggior parte delle modifiche, come lo spostamento o l'eliminazione di note, a
parte poche eccezioni, viene applicata a tutti gli eventi MIDI selezionati. Le modifiche
apportate a una selezione in una certa area vengono applicate anche alle altre aree.
Per esempio puoi selezionare un gruppo di note nel Piano Roll e quindi modificarne
l'intensit dinamica nel Controller Editor: tutte le note selezionate verranno modificate
simultaneamente nelle varie modalit.
104
Azione mouse
Seleziona evento
Selezione lasso
Annulla selezione
Selezione di tutte le note di un'altezza Doppio click su un punto libero con questa
suono
alterzza di suono o sul tasto corrispondente
della tastiera a sinistra (solo Piano Roll).
Selezione di tutti gli eventi
Significato dei colori della tastiera Piano Roll e nel Controller Editor.
Le note non selezionate all'interno dell'Editor vengono evidenziate in blu. L'intensit
del colore indica l'intensit di battuta (velocity): pi scuro il colore e pi alta
l'intensit di battuta.
Oggetti MIDI
105
106
canali e riprodurre contemporaneamente diversi suoni MIDI. Si definiscono creatori di
suoni multitribrali.
Se carichi uno di questi file MIDI viene caricato come oggetto su una traccia. MAGIX
Music Maker 2016 Live puoi controllare un sono sintetizzatore per traccia e la
maggior parte dei software anche di quelli contenuti in MAGIX Music Maker 2016
Live possono controllare uno strumento alla volta e quindi non sono multitimbrali.
Duplica l'oggetto MIDI per il numero di strumenti che contiene e inserisci i filtri canale
(veda la pagina 105) corrispondenti in modo che ogni oggetto riproduca solo le note
di un canale. Dopodich puoi assegnare ai singoli canali degli strumenti software
tramite il menu traccia (veda la pagina 35).
Piano Roll
Per le note all'interno del Piano Roll ci sono a disposizione diversi strumenti di
elaborazione (modalit mouse).
Alla voce Clicca sulle note presenti tutti gli strumenti si comportano all'incirca nello
stesso modo: puoi selezionare le note tramite un semplice click (vedi Selezione di
eventi MIDI (veda la pagina 104)) e elaborarne il punto di inizio, l'altezza del suono o
la lunghezza, cliccandoci sopra e trascinandole (vedi Elaborazione di note (veda la
pagina 108)). Ci sono due eccezioni: lo strumento per l'eliminazione elimina le note
cliccandoci sopra e lo strumento velocity non sposta le note ma ne imposta l'intensit
(vedi pi avanti).
La modalit mouse mostra le varie funzioni speciali cliccando o cliccando e
trascinando negli spazi vuoti del Piano Roll:
Selezione
(Ctrl + 1)
Disegna
(Ctrl + 2)
Batteria
(Ctrl + 3)
Oggetti MIDI
107
Lente di
ingrandimento
(Ctrl + 7)
108
Determina una durata fissa per tutte le note in caso in selezione multipla:
tieni premuto Shift e allunga o comprimi una nota. Cos tutte le note della
selezione saranno impostate su questa durata.
+ Ctrl Scala durata della nota in modo relativo in caso di selezione multipla: tieni
premuto Ctrl e allunga una nota. Cos tutte le note della selezione si
allungheranno dello stesso valore.
Se sposti liberamente le note, l'altezza del suono e il tempo di avvio
saranno modificati.
Se nella modalit di spostamento libero in aggiunta viene premuto il tasto
H, la nota viene spostata solo orizzontalmente mentre l'altezza del suono
resta invariata.
Se nella modalit di spostamento libero in aggiunta viene premuto il tasto
Shift, possibile modificare solamente l'altezza del suono, mentre la
posizione resta invariata.
/
Movimento e Zoom
La sezione immagine verticale e orizzontale e lo zoom vengono impostati con le barre
di scorrimento come nella finestra del progetto.
Rotella del mouse: Scorrimento orizzontale
Alt+rotella mouse: Scorrimento verticale
Shift+ rotella mouse: Zoom verticale
Ctrl+rotella mouse: Zoom orizzontale
Oggetti MIDI
109
Controller Editor
Il Controller Editor un editor grafico in cui possibile elaborare l'intensit (velocity)
delle note nel Piano Roll e Controller eventi. Un Continuous Controller, in italiano
Dispositivo di comando continuo, abbreviato in CC o semplicemente detto Controller,
serve al trasferimento di comando come filtri, volume o la posizione panoramica.
Consiglio: tutti gli elementi di comandi degli strumenti MAGIX Vita Solo e MAGIX
Vita possono essere controllati tramite controller MIDI (veda la pagina 164).
Il Controller Editor non si vede per preconfigurazione. Puoi visualizzarlo
cliccando su questo pulsante sotto al Piano Roll o tramite il comando veloce
"Alt + V".
Nel Controller Editori valori della velocity degli eventi nota sono a colori e a forma di
barra; una barra pi alta e pi scura rappresenta valori pi grandi. Le barre si trovano
direttamente al di sotto delle note.
Anche i valori degli altri Controller sono rappresentati come barre; la larghezza delle
barre si estende fino all'evento successivo. Poich i Controller che si trovano a brevi
intervalli in genere cambiano poco - indipendentemente dagli eventi nota, si verifica
una rappresentazione come rampa in salita o in discesa. Anche qui l'altezza delle
rampe e la loro intensit di colore rappresentano il valore definito del rispettivo
evento. Controller eventi selezionati sono visualizzati anche loro in giallo.
Strumenti
Controller Editor per l'elaborazione della velocity delle note presenti (a sinistra) o dei valori del
Controller (a destra).
110
Oggetti MIDI
111
Nota: quando esegui l'editing della velocity con gli strumenti da disegno, non
vengono generate nuove note ma vengono modificati i valori di velocity gi esistenti.
Editor liste
Oltre agli eventi note e controller, che possibile modificare con il Piano Roll e il
Controller Editor, gli oggetti MIDI contengono anche altri tipi di eventi, ad es. i
comandi per il cambio di programma (Prog Ch) per passare da un suono all'altro nei
sintetizzatori software. L'editor MIDI dispone di una rappresentazione liste integrata
di tutti gli eventi. Con questa puoi modificare in modo dettagliato anche i dati MIDI.
112
Controller Mute: con questo puoi filtrare i comandi del Controller MIDI durante la
riproduzione.
Visualizza Note Off: di una nota fanno sempre parte un evento "Note On" ed uno
"Note Off", questi saranno sempre selezionati e modificati insieme, per questo Note
Off non visibile in base alle preconfigurazioni. Con questa casella di selezione puoi
visualizzare gli eventi Note Off.
Filtro visualizzazione: per elaborare in modo mirato solo determinati eventi, l'Editor
liste mette a disposizione per ogni colonna un filtro di visualizzazione. Questi filtri
sono piccole caselle di selezione poste al di sopra delle colonne dell'Editor Lista.
Seleziona un evento rappresentativo. Questo pu essere, ad esempio, una nota con
una determinata altezza di suono. Clicca su un filtro di visualizzazione di una precisa
colonna per visualizzare solo gli eventi di questo tipo, per esempio con l'altezza di
suono scelta. Tutti gli altri eventi vengono ora nascosti.
I Filtri di visualizzazione possono essere combinati. In questo modo possibile per
esempio, utilizzando anche la funzione "Seleziona tutto" , comando (Ctrl +A)
selezionare ed elaborare tutti gli eventi Control Change di tipo 10 (Volume) nel canale
MIDI 6.
Oggetti MIDI
113
Drum Editor
Cliccando questo pulsante puoi attivare nell'Editor MIDI la modalit Drum
Editor.
Con il Drum Editor puoi elaborare lo stesso contenuto di un oggetto MIDI come un
Editor MIDI normale e anche questo dispone degli stessi strumenti. Tuttavia il suo
Piano Roll specifico per rielaborazioni di sequenze di batteria.
Per ogni altezza di suono, invece di semplici tasti da pianoforte c' un'
intestazione traccia Drum Editor.Li puoi impartire un nome - individualmente per
ciascun tipo di percussione, ovvero ogni altezza di suono - e impostare nota e
canale di uscita, le importazioni del raster e della quantizzazione e la scala della
velocity in %.
Viene usata la modalit a celle (veda la pagina 114). La larghezza di
rappresentazione per ogni evento drum in una cella pu essere impostato
singolarmente per ogni strumento e per ogni intestazione di traccia.
114
Modalit cella
La modalit cella serve ad avere una migliore visione panoramica, in quanto la
visualizzazione si limita alle informazioni principali riguardanti la posizione di avvio
della nota e l'intensit della battuta.
Le singole posizioni temporali di una battuta vengono rappresentate come una
successione di celle, attivate o no (on/off), la lunghezza delle note non viene
visualizzata, bens viene utilizzata un'unica ampiezza per tutti gli elementi. In questo
modo la schermata ha nel suo complesso l'aspetto di uno stepsequencer di un drum
computer (vedi Robota (veda la pagina 152)).
Sull'ampiezza delle celle possibile leggere la griglia di quantificazione impostata.
Anche le impostazioni Swing e Offset delle opzioni di quantificazione vengono
evidenziate tramite celle di diversa ampiezza e tramite lo spostamento.
L'altezza delle celle rappresenta l'intensit di battuta (Velocity) della nota. Se vengono
tracciate nuove note di batteria possibile determinare l'intensit di battuta dalla
posizione verticale del segnale all'interno della cella. In collegamento con la modalit
di disegno drum possibile creare con facilit rulli di tamburi dal volume crescente.
Cliccando sul bordo superiore di una cella e trascinando il mouse verticalmente puoi
modificare direttamente l'intensit di battuta, senza utilizzare l'Editor Controller. Nella
modalit mouse Velocity (Ctrl+5) quest'operazione ancora pi semplice, infatti
basta cliccare in un qualsiasi punto della cella.
Oggetti MIDI
115
S/M: ogni singlo strumento pu essere impostato in modalit solo (S) e mute (M).
Numero nota: qui viene impostata la nota di partenza dello strumento. Questa pu
anche essere una nota diversa da quella che corrisponde alla nota attuale nell'oggetto
MIDI, per scambiare cos i singoli strumenti di batteria. Per riportare la visualizzazione
delle note alla sequenza consueta (note gravi in basso, note alte in alto), clicca in alto
su "Map" ed utilizza il comando "Ordina Drum-Map".
Nome strumento: con un doppio click in questo campo puoi dare un nome al tuo
strumento di percussione.
Opzioni di quantificazione/Colori: tramite questo menu puoi assegnare alle
celle di uno strumento di percussione uno degli otto differenti colori. Inoltre qui
viene aperta la finestra di dialogo per le opzioni di quantificazione dello
strumento.
La finestra di dialogo uguale a quella delle opzioni di quantificazione (veda la pagina
118) globali, le impostazioni individuali sono valide tuttavia solo quando per la nota
stato impostato anche un valore griglia individuale.
K
Canale di uscita
Lunghezza della nota, # corrisponde al valore della griglia, Glo al valore golbale
Lunghezza della visualizzazione delle note, # corrisponde al valore della griglia
(quindi all'ampiezza totale della cella), Glo al valore globale della lunghezza
della nota
Drum Map
I sintetizzatori batteria reagiscono a note di altezza di suono diverso con suoni
corrispondentemente diversi. In questa maniera possibile controllare un'intera
batteria e una serie di percussioni aggiuntive da un canale MIDI. Con "Mapping" si
intende l'assegnazione dei suoni della batteria alle note MIDI. Come standard viene
applicato il "General MIDI Mapping".
116
Tuttavia pu accadere che il tuo sintetizzatore, reale o virtuale, utilizzi un mapping
differente. Questo significa che durante le sessioni di batteria non viene emesso il
suono che desideri (per es. la cassa invece di un tom alto). In questo caso
necessario adattare il Mapping. Per i singoli strumenti possibile configurare le
impostazioni della Trackbox (i numeri o il valore delle note e il pulsante Solo/Mute).
Per ulteriori modifiche consigliabile servirsi del Drum Map Editor. Con questo
strumento anche possibile salvare la tua drum map in un file.
Un progetto pu contenere diverse Drum Map. Tutte le mappe salvate nel progetto
possono essere selezionate dal menu. Se hai bisogno di una Drum Map da un file
*.map, devi prima caricarla nel Drum Map Editor all'interno del progetto, in modo che
venga visualizzata nel menu. Le singole Drum Map possono essere elaborate nel
Drum Map Editor.
La Drum Map pu essere impostata nel Drum Editor
cliccando nel campo sopra.
Oggetti MIDI
117
Strumento: qui compare il nome dello strumento di batteria, per es. "Bassdrum 1".
Griglia: qui puoi impostare, se lo desideri, una griglia per il punto di partenza delle
sessioni di batteria.
Lunghezza: qui viene impostata la griglia della lunghezza della nota.
Nota di partenza: questo il valore della nota, sul quale deve essere tracciato lo
strumento di batteria (la nota MIDI precisa nel campo "Altezza suono").
Canale: per ogni strumento pu essere impostato qui un proprio canale MIDI.
Opzioni di quantificazione: apre la finestra di dialogo per le opzioni di quantificazione
(veda la pagina 118) del singolo strumento.
Strumento, Griglia, Lunghezza ... a tutti: in questo modo l'impostazione
corrispondente dello strumento selezionato viene applicata a tutti gli altri.
Quantizzazione
Delle piccole irregolarit nella riproduzione vengono eliminate con la funzione di
quantizzazione. Con la funzione Swing possibile dare pi groove alle sequenze con
un suono meccanico.
Con un click sul pulsante Quantizza tutte le note selezionate
vengono spostate su un pannello di quantizzazione regolabile. Se
non si tracciata una selezione vengono quantizzate tutte le note.
Cliccando con il tasto destro sul simbolo, si aprono le impostazioni
di quantizzazione MIDI (veda la pagina 118).
Per il momento di inizio (Raster) e la durata sono
selezionabili di volta in volta le note 1/4, 1/8, 1/16, 1/32 e i
relativi valori delle terzine.
Con il tasto Quantizza vengono sempre quantizzati durata e momento di inizio delle
note. Attraverso il menu "Funzioni MIDI > Quantizzazione avanzata" (veda la pagina
120) hai accesso ad altre modalit di quantizzazione (per esempio solo la durata o
Soft Q).
Nelle opzioni di quantizzazione possibile stabilire tipo ed estensione della
quantizzazione in modo pi preciso.
118
Ctrl + G
Impostazioni di quantizzazione
Le impostazioni di quantizzazione si trovano nel menu delle funzioni MIDI dell'editor
MIDI. La finestra di dialogo con le impostazioni "non modale", per cui, se si desidera,
pu essere lasciata aperta e si possono testare determinati passaggi con diverse
impostazioni.
Oggetti MIDI
119
50 ... Partizione "50-50", l'ottavo dispari si trova esattamente a met strada tra
gli ottavi pari (modalit di suono "pari")
67... modalit a terzine, partizione 3-2
Offset: con la modifica del valore dell'Offset sposti l'intera griglia di quantizzazione. I
valori negativi spostano la griglia verso sinistra, cio nel tempo in avanti, e valori
positivi spostano la griglia verso destra, cio nel tempo indietro. Il valore massimo di
100 corrisponde allo spostamento di met della griglia.
La visualizzazione dei punti blu della griglia nel dialogo e anche della griglia nel MIDI
Editor segue le modifiche di questi valori.
Humanize: il parametro "Humanize" ti d la possibilit ti effettuare un altro tipo di
variazione, ordinando le note in modo casuale o a precisi intervalli intorno agli esatti
valori della quantizzazione. L'impostazione avviene in % di un 16esimo di nota. Il
valore fissato determina quindi la massima distanza possibile delle note quantizzate
dall'esatto valore di quantizzazione.
Soft Q: con questo valore imposti l'intensit o il valore Soft Q della quantizzazione.
120
Funzioni MIDI
Nel menu "Funzioni MIDI" dell'Editor MIDI trovi altre funzioni di Quantizzazione (Puoi
trovare ulteriori informazioni nel paragrafo "Impostazioni di quantizzazione" a pagina
118) e di elaborazione per note MIDI. I comandi nel menu "Funzioni MIDI" si
riferiscono sempre alle note selezionate. Quando non selezionata nessuna nota, le
funzioni vengono applicate a tutti gli Events.
Legato: se necessario, una nota viene allungate fino alla successiva, per poter essere
suonata legata.
Quantizza note (standard): su tutte le note selezionate viene applicata la
quantizzazione standard. Se nessuna nota selezionata, vengono quantizzate tutte le
note. L'Azione standard pu essere impostata dal Dialogo delle Impostazione di
Quantizzazione (veda la pagina 118). Il comando impostato "Quantizza note (Avvio
e durata). Questa funzione pu essere richiamata anche tramite il pulsante
"Quantizza" nel MIDI Editor.
Quantizzazione avanzata
In questo sottomenu vi sono altri comandi di quantizzazione.
Oggetti MIDI
121
Quantizza Events Controller: con questa funzione puoi quantizzare eventi controller
(veda la pagina 111) per ridurne il numero.
Humanize: per far suonare le note quantizzate "umane" e quindi imperfette possibile
dare alle note un valore casuale con la funzione "Humanize". Vedi Impostazioni della
quantizzazione (veda la pagina 118).
Disattiva audio alle note (Muto): le note vengono disattivate o riattivate.
Elimina sovrapposizioni (polifonia): le note vengono accorciate se necessario, in
modo che non ci siano sovrapposizioni. Gli accordi (note suonate
contemporaneamente) vengono riconosciuti e non corretti, cio non vengono divisi.
Elimina sovrapposizioni (monophon): le note vengono accorciate, se necessario, in
modo che non ci siano sovrapposizioni. Costringe ad un contrappunto monofonico.
Converti il pedale di sostegno in lunghezze di nota: questa funzione converte eventi
controller (controller 64) del pedale di sostegno in lunghezze di note. Tutte le note
che vengono avviate con l'event "Pedale premuto" (CC 64 > 64) vengono allungate
fino all'event "Lascia Pedale" (CC 64 < 64) e gli eventi Pedali verranno eliminati.
122
Elaborazione
Funzioni MIDI
vedi Funzioni MIDI (veda la pagina 120)
Opzioni:
Oggetti MIDI
123
Mostra lista Event/Matrix Editor (Piano Roll)/Drum-Editor/Velocity/ControllerEditor: mostra e nasconde gli elementi del MIDI Editor. (si riferisce alle funzioni
dei tasti sopra nel MIDI-Editor)
Step-Input (veda la pagina 103)
Suona le note cliccate: attiva/disattiva la riproduzione delle note cliccate o dei
tasti nel piano.
Sposta zone per le note limitate: se attiva le note reagiscono differentemente allo
spostamento del mouse a seconda da dove viene cliccata la barra sul Piano Roll
vedi Elabora note con il mouse (veda la pagina 108).
Griglia quantizzazione attiva: Attiva/Disattiva la Griglia di quantizzazione (veda
la pagina 117).
Mostra Griglia di quantizzazione: mostra/nasconde la griglia di quantizzazione.
Quantizza automaticamente la registrazione: se attiva si effettua la
quantizzazione dopo la registrazione.
MIDI-Panik (Chiudi tutte le note): in questi casi pu succedere che le note si
bloccano perche dopo un evento Note On il corrispondente evento Note Off non
viene inviato al creatore di suoni. Con questo comando invii l'evento Note Off a
tutti i canali a tutte le tonalit.
Modalit mouse
Modalit mouse per l'elaborazione del Event vedi Piano-Roll (veda la pagina 106).
Barra spaziatrice
Tastierino numerico 0
Ctrl + Canc
Canc
Ctrl + M
Ctrl + W
Registrazione MIDI
Ctrl + R
Annulla (undo)
Ctrl + Z
Ripristina (redo)
Ctrl + Y
Taglia
Ctrl + X
Copia
Ctrl + C
Inserisci
Ctrl + V
124
Duplica
Ctrl + D
Ctrl + I
Ctrl + E
Ctrl + L
Ctrl + T
Ctrl + K
Modalit selezione
Ctrl + 1
Modalit carattere
Ctrl + 2
Ctrl + 3
Ctrl + 4
Modifica velocity
Ctrl + 5
Modalit cancella
Ctrl + 6
Lente di ingrandimento
Ctrl + 7
Quantizza
Ctrl + Q
Opzioni di quantizzazione
Alt + Q
Ctrl + N
Ctrl + P
Griglia on/off
Ctrl + G
Ctrl + F
Zoom in verticale
Zoom in orizzontale
Scorrimento orizzontale
Rotella mouse
Scorrimento verticale
Zoom
Strumenti software
Strumenti software
MAGIX Music Maker 2016 Live mette a disposizione molti sintetizzatori software e
plug-in (strumenti VST) per creare la tua raccolta sound. I sintetizzatori possono
essere strumenti plug-in VST, che vengono controllati mediante oggetti MIDI, o
oggetti sintetizzatori che vengono arrangiati in combinazione con altri oggetti sulla
tracce.
Ecco una panoramica
Sintetizzatori
Tipo
Applicazione
Atmos
Loop Designer
Livid
Robota
DN-e1
Plug-in VST
Revolta 2
(solo versione Live)
Plug-in VST
Vita
Plug-in VST
Plug-in VST
Plug-in VST
Plug-in VST
125
126
Oggetti Synth
MAGIX Music Maker 2016 Live contiene molti sintetizzatori interni per la creazione di
Drum-Pattern, Breakbeats, linee bass o rumori ambientali. Questi sintetizzatore
vengono rappresentati da oggetti Synth, che possono essere arrangiati con gli altri
oggetti all'interno delle tracce.
Per mezzo del trascinamento possibile portare ogni Software-Synthesizer nel
progetto. Apparir un oggetto sulla traccia e aprir l'interfaccia di comando del
Sintetizzatore. Con questa interfaccia di comando possibile programmare gli oggetti.
Per maggiori informazioni leggi il capitolo sul Sintetizzatore.
La riproduzione pu essere avviata e interrotta con la barra spaziatrice, senza previa
renderizzazione. La riproduzione pu essere avviata e interrotta con la barra
Strumenti software
127
BeatBox 2 plus
Nota: la BeatBox 2 sostituisce la vecchia BeatBox 4 delle versioni precedenti e non
sono compatibili. Al proposito fai riferimento a Consigli per utenti delle versioni
precedenti di MAGIX Music Maker 2016 Live.
La Beatbox 2 un drumcomputer a 16 voci con creazione di suono ibrida e
stepsequencer. I modi di funzionamento conservati dalla "vecchia" BeatBox, come il
matrix programming con auto-copy sono stati arricchiti di unelaborazione semplice
della velocit di battuta e di una creazione di suoni decisamente pi ampia che include
una sezione multi effetti (un effetto per ogni strumento a percussione).
Un drumsound viene creato nella BeatBox 2 attraverso un sample (in modo simile alla
Beatbox precedente) che viene combinato con un suono sintetico il quale pu essere
generato attraverso diversi modelli di sintesi (creazione ibrida di suono). La BeatBox 2
plus permette lelaborazione e automazione pi dettagliata di tutti i parametri di
suono.
La schermata della Beatbox due ha due modalit. In modalit chiusa i sound e pattern
inclusi o propri possono essere ascoltati attraverso la BeatBox 2 senza impegnare una
parte troppo grande della schermata.
128
Nella modalit chiusa vengono mostrati solo gli elementi di comando pi importanti.
Regolatore di volume: controlla il livello di volume.
Misuratore di picco e Presetname: attraverso il misuratore di picco possibile
controllare la loutput della Beatbox 2. Con un click sul triangolo accanto al
presetname si apre la lista preset.
Preset successivo/precedente
Salva preset: il preset comprende sia il drum kit utlizzato, il pattern, che eventuali
automazioni (veda la pagina 133).
Play/Stop: con il controllo della riproduzione nella schermata della BeatBox 2,
puoi avviare soltanto la Beatbox senza che che entri in funzione larrangiamento.
Tasto Edit: con questo tasto puoi aprire la BeatBox per lelaborazione e
programmare beat e sound.
Strumenti software
129
Drum kit: in questa componente vengono caricati i drum kit (linseme di diversi
strumenti a percussione) e i singoli strumenti a percussione.
Strumento a percussione selezionato: le impostazioni nella componente sintesi
(6) e velocit/automazione (5) si riferiscono sempre allo strumento selezionato.
Patterneditor: qui viene programmata la sequenza beat. Sopra possono essere
caricati e salvati diversi pattern (sequenze) ed eseguite diverse impostazioni sulla
visualizzazione e la funzione del Patterneditor. Nella matrice viene programmato il
beat: una riga corrisponde ad uno strumento a percussione, una colonna ad un
determinato momento allinterno delle battute da 1 a 4. Se si clicca su una
casella, viene attivato lo strumento corrispondente a quella posizione nel tempo.
Velocit/Controllo. Questa componente ha due modalit: Velocit e
Automazione. Nellimpostazione Velocit, le intensit delle battute, per i beat
dello strumento a percussione selezionato, vengono visualizzate come barre.
Nella funzione Automazione si pu rendere automatico un parametro di suono
selezionato nella componente di sintesi (6).
Sintesi: qui vengono elaborati i parametri di suono selezionati e le impostazioni
degli effetti dello strumento a percussione scelto.
Di seguito si tratteranno singolarmente le varie componenti della BeatBox 2:
Drum kit
In questarea vengono caricati i drumkit (raggruppamenti
di diversi strumenti a percussione) e i singoli strumenti a
percussione. Puoi sperimentare un pattern gi
programmato con diversi kit o sostituire singoli strumenti.
130
Mute/Solo: il tasto "Solo" mette in funzione un assolo di uno strumento, per cui
tutti gli altri strumenti non selezionati con questo tasto vengono disattivati in
modalit mute. Il pulsante "Mute" disattiva laudio di uno strumento.
Puoi installare nuovi effetti o percussioni da Windows Explorer nel drumkit attuale
mediante la modalit "Drag & Drop". Per creare un nuovo drumsound sulla base di
questo sample, basta trascinare un file wave in uno strumento a percussione. In
questo modo il sample viene salvato nella cartella sample della BeatBox 2 e ti assicuri
la possibilit di riutilizzare in un secondo momento gli strumenti e i drumkits cos
creati. anche possibile trascinare unintera cartella di file wave in un drumkit per
produrre cos un kit sulla base dei sample contenuti in questa directory.
Menu contestuale
Cliccando con il tasto destro del mouse su uno strumento a percussione, si apre un
menu contestuale:
Copia/incolla: con questa funzione puoi copiare uno strumento da una traccia e
aggiungerlo ad unaltra.
Strumento vuoto: viene applicato uno strumento vuoto che non dotato di
suoni, non ha nome e viene utilizzato per riordinare le tracce inutilizzate.
Strumento standard: lo strumento standard viene inserito. Contiene i parametri
standard per tutte le forme di sintesi e serve come punto di partenza per sound
personali.
Resetta automazione: Alcuni preset della Beatbox 2 contengono automazioni,
cio modifiche dei parametri di suono come per esempio filtrazioni o
modificazioni dellaltezza di tono. Con questo comando puoi eliminare
completamente lo strumento selezionato.
Pattern: tramite i tasti puoi passare da un pattern allaltro. La freccia a destra apre
una lista di tutti i pattern disponibili; con il tasto per il salvataggio viene salvato il
pattern attuale.
Cancella traccia/tutto: tutti gli eventi dello strumento selezionato (Traccia) o
tutti gli eventi del pattern (tutto) vengono cancellati con un semplice clic sul
tasto.
Seleziona battuta: la battuta che deve essere elaborata pu essere selezionata
attraverso il corrispondente tasto numerico. Con il tasto "Segui" si stabilisce se la
rappresentazione di una battuta segue la battuta riprodotta attualmente. Tramite
Strumenti software
131
Patterneditor -matrice
Questo il cuore della Beatbox. Con un clic su una qualsiasi posizione della matrice,
possono essere create e cancellate note di percussione. Attraverso un clic e
trascinando si pu tracciare una serie di note. Insieme alle possibilit di di
elaborazione dellintensit di battuta (veda la pagina 134) (Velocity) puoi creare
facilmente dei rulli di tamburo.
Tenendo premuto Shift pu essere aperto un rettangolo con il quale possono essere
selezionate le note in esso contenute (selezione del lasso). Le note selezionate in
questo modo possono essere copiate per trascinamento in una nuova posizione. Se si
tiene premuto anche il tasto Ctrl, le note esistenti vengono mantenute nella loro
posizione duso. Cliccando col tasto destro del mouse puoi cancellare tutte le note
selezionate.
possibile selezionare 2 comandi speciali:
132
Seleziona tutto
Con un semplice clic del mouse annulli la selezione. Anche dopo aver copiato, la
selezione viene automaticamente annullata. Se invece desideri mantenere la tua
selezione, durante la copiatura tieni premuto il tasto Shift.
Apri/chiudi editor
Opzioni patterneditor
"1<2-4" Auto Copy
Segui
1..4
Griglia al dettaglio/approssimata
+/-
Freccia su/gi
Anteprima
Input live
Invio
Solo acceso/spento
Strumenti software
133
Velocity
Nella modalit Velocity lelaborazione dellintensit delle battute delle singole note,
dello strumento a percussione selezionato, servita dalla componente
Velocity/Automazione
Automazione
Ogni parametro di una percussione, compreso leffetto, pu essere automatizzato nel
pattern cio pu cambiare durante il pattern stesso. Per esempio, puoi dare pi
vivacit ai tamburi alzando in maniera discreta le battute forti o puoi fissare gli accenti
fornendo alle singole battute un effetto eco.
Nellarea del sintetizzatore, seleziona un parametro per lautomazione
con il piccolo LED blu attraverso un regolatore di parametro.
Ulteriori informazioni sui regolatori di parametro sono contenute nella
sezione Sintetizzatori.
134
Seleziona tutto
Con il pulsante "Copia" copi ci che hai selezionato nella clipboard. Se ora allinterno
di questa o qualsiasi altra traccia editor o automazione apri una nuova selezione, con
la funzione "Incolla" puoi aggiungere note o dati di automazione. Se la selezione pi
grande del contenuto della clipboard, esso viene inserito unaltra volta. In questo
modo puoi copiare velocemente una piccola sezione su lintera lunghezza del pattern.
Con le tre maniglie puoi elaborare insieme i valori di velocity e di automazione.
Strumenti software
135
Con le maniglie poste a destra e sinistra i valori vengono aperti o chiusi in dissolvenza.
Sintetizzatore
Nella parte in basso della Beatbox puoi impostare il suono dello strumento scelto.
La sintetizzazione della Beatbox 2 composta dalla combinazione di un semplice
drumsampler e di un sintetizzatore. Per il sintetizzatore sono possibili tre diversi
modelli di sintetizzazione: "Phase Distorsion Synth" (sintesi FM), "Filtered Noise" e
"Physical Modelling". Il segnale composto da eintrambi le componenti viene poi
elaborato da un filtro multi modo. Un inviluppo ("Envelop Generator") controlla
modulazioni dipendenti dal tempo in tutte le componenti. Per informazioni sui modelli
di sintetizzazione, leggere la sezione Modelli di sintetizzazione (veda la pagina 139).
136
Sezione effetti
Ogni strumento a percussione della BaetBox 2 dotato di una unit di effetti che
collegata alla vera creazione ed elaborazione di suoni. Lunit di effetti dispone di una
serie di algoritmi dai valori alti per permettere una microfinitura del suono o per
inserire un sound in un contesto di produzione tipico.
FX on/off
Regolatore di parametri: il modulo effetti dispone di quattro parametri impostabili
di cui il quarto (il Mix) sempre disponibile mentre gli altri possiedono una
funzione dipendente dallalgoritmo (vedi sotto) selezionato.
Automazione: con questa funzione selezioni il parametro del regolatore per
lAutomazione (veda la pagina 133)
Algoritmo effetti: con un clic sulla freccia puoi selezionare un algoritmo effetti.
Gli algoritmi effetti disponibili sono descritti di seguito.
Strumenti software
137
Coro
Genera il tipico suono di sospensione attraverso una disaccordatura modulata del
segnale, per "ingrassare" il suono o diffonderlo nel campo stereo. Una disaccordatura
viene raggiunta attraverso un breve delay, la cui durata viene variata dalla
modulazione. Inoltre ha origine il cosiddetto effetto doppler.
Parametri
Flanger
Simile al coro dal punto di vista algoritmico, con la differenza che il tempo di delay
chiaramente inferiore ed il delay opera con ripetizioni (feedback). Un Flanger ha un
suono pi acuto e superficiale rispetto ad un coro.
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Parametri
Phaser
Come Chorus e Flanger un effetto di modulazione, tuttavia qui non viene generata
alcuna disaccordatura, bens viene modificata periodicamente "la posizione della fase"
di un segnale attraverso elementi filtranti (principio del "cursore di fase"). Nella
frequenza hanno origine cancellazioni caratteristiche, cosiddetti "effetti filtro a
pettine". L'effetto Phaser perfettamente adatto ai suoni di superficie e a quelli
"psichedelici".
Parametri
Lo-Fi
Questo algoritmo pu "sporcare" un po' il suono a seconda della regolazione ma pu
anche produrre in una certa misura una distruzione del segnale. Un partner ideale per
un design creativo del sound. Allo stesso modo possibile simulare i sintetizzatori o i
campionatori di vecchia generazione, i quali disponevano di convertitori che erano
tutto tranne che fedeli nella riproduzione del suono. Inoltre possibile ridurre in modo
Strumenti software
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Distorsione
Questo effetto di sovramodulazione funziona in maniera simile all'effetto a pedale per
la chitarra. Dalla leggera saturazione blues del segnale fino alla durezza del "metal",
tutto possibile. Inoltre un equalizzatore a 2 bande elabora il segnale in entrata ed
uscita, garantendo una vasta gamma di suoni.
Parametri
Modelli di sintesi
La creazione di suoni con la BeatBox 2 si compone di due semplici sampler e di un
sintetizzatore che controlla tre diversi modelli di sintesi.
Sample
Il sampler suona delle parti di sound registrate con diversi livelli di suono. Il sapler
adatto per la produzione di drumsound di tutti i tipi; tuttavia i sound hanno un suono
statico e innaturale a causa dei livelli di suono modificati. Per questo motivo il sampler
pu essere combinato con i tre modelli di sintesi.
Rumore filtrato
Il rumore bianco viene filtrato attraverso due filtri passa banda con frequenza e
risonanza impostabili separatamente. Questo algoritmo adatto alla produzione di
snare e high hat sound.
140
Sintetizzatore di distorsione di fase
Due oscillatori con distorsione di fase regolare e frequenza ampiamente regolabile si
modulano reciprocamente (FM/Crossmodulation/Ringmodulation). A seconda
dellimpostazione, con questo algoritmo possono essere creati kick, tom o
percussioni metalliche; nel caso di valori pi alti di frequenza e di intensit di
modulazione vengono prodotti dei suoni mormorati che sono adatti ad High Hat o
Shaker sintetici. Poich la frequenza degli oscillatori si imposta proprio secondo i livelli
di suono musicali, con questo modello possibile creare anche linee di basso e
melodie.
Physical Modeling
Questo un modello fisico semplice di uno strumento a percussione "astratto". Un
sistema di controllo con feedback di ritardi viene stimolato alla vibrazione da un
impulso di rumori bianchi filtrati (Exciter). A seconda dellimpostazione dellexciter,
della grandezza del modello e dello smorzamento si possono produrre una grande
ampiezza di banda di strumenti a percussione dal suono naturale come piatti,
bacchette, gong o triangolo.
Filtro a modalit multipla/Generatore di inviluppo
Sampler e sintetizzatori sono collegati ad un filtro (Multi-Mode-Filter) per dare al
drumsound lultimo tocco. Linviluppo (Envelope-Generator) controlla tutte i
processi del sintetizzatore e del sampler che sono dipendenti dal tempo.
Loop Designer
Loop Designer unisce entrambi gli elementi caratteristici della musica Drum'n'Bass in
un unico dispositivo: beat distorti e linee di basso potenti. Loop Designer ti consente
di creare autentici suoni Drum'n'Bass senza essere esperti. Sostituisce la Drum & Bass
Machine utilizzata nelle versioni precedenti.
Consiglio: Per i suoni Drum'n'Bass la velocit si aggira sui 160-180 BPM. La
Drum&Bass Machine pu essere utilizzata ottimamente anche con altri generi
musicali, z. B. con BigBeat (120 BPM) o Trip-Hop (80-90 BPM).
Strumenti software
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tanti "pezzettini" un loop di percussioni e ricomponendolo in un'altra sequenza.
Questo faticoso lavoro viene semplificato notevolmente con il Loop Designer.
Nella riga superiore, la cosiddetta riga degli "step", viene definita una nuova sequenza.
Le celle grigie designano le singole sezioni (tempi di conteggio) in cui suddiviso il
loop.
Con un click sinistro del mouse su una delle celle grigie puoi scegliere un'altra nota o
un'altra modalit di riproduzione. Le varie note vengono rappresentate da una barra
chiara, che cresce verso l'alto ad ogni click di mouse. Ogni volta che clicchi su una
delle celle grigie, la barra aumenta di un livello.
1 di 4: riproduci drum loop a partire dalla prima nota
Con un click destro del mouse possibile eliminare le impostazioni di una cella Step e
il drum loop viene riprodotto nella sua sequenza originaria.
Tramite il pulsante con la doppia freccia viene generata una sequenza
step casuale. Puoi modificare questo ritmo a tuo piacimento.
Con un click sul campo blu nella parte sinsitra della
sezione della batteria si apre un menu pop-up, nel quale
possibile selezionare il suono del drum loop. Se selezioni
un altro drum loop, questo viene caricato e riprodotto nella
modalit programmata.
Strumenti software
143
Consiglio: puoi inviare al Loop Designer anche un loop dal soundpool o dei file
Wave A tale scopo seleziona il loop o il file desiderato e trascinali sul campo
tenendo premuto il tasto sinistro del mouse (drag & drop).
Nel campo sotto la riga degli "Steps" puoi definire come dev'essere modificato il
suono del loop. L'intensit dell'impostazione viene stabilita attraverso un comando
simile al peakmeter. Pi alta la barra, pi forte risulta la modifica sul loop. Cliccando
sul tasto sinistro del mouse possibile stabilire i valori gradualmente. "Volume"
modifica il volume (Voll = forte, leer= piano) "Filtro" modifica la densit del filtro (Voll
= squillante, leer= sordo) Nella riga Flam possibile stabilire che la nota presente in
quella posizione venga riprodotta due volte velocemente in successione. In questo
modo possibile programmare "rolls" e "fill-ins".
Tramite il tasto con la freccia pi in alto sul bordo destro puoi caricare impostazioni
modello precostruite. Il loop originariamente impostato nel frattempo non viene
modificato. I due tasti con la freccia pi in basso consentono la preimpostazione in
forma di curve standard per "Volume" e "Filtro".
Attraverso il regolatore "Tipo Filtro" puoi scegliere il tipo di
suono del filtro: BP sta per "Bandpass", "LP" per "Low Pass" e
"HP" per "High Pass".
Con la prima riga, la riga delle "Notes", viene determinato l'andamento delle
note, ovvero la melodia. Con un click sul tasto sinistro del mouse, scegli una
cella, l dove in basso si trova la nota pi bassa e in alto quella pi alta. Con un
click sull tasto destro del mouse viene eliminata una cella.
Nella riga "Octave" possibile stabilire l'ottava del timbro del basso. Le posizioni
della barra di regolazione indicano i differenti valori delle ottave. Se il regolatore
si trova in basso, si otterr un tono basso, se nella posizione pi alta, un tono
alto. Se il regolatore si trova nel centro, la tonalit quilibrata.
Come nella sezione batteria, anche qui potrai trovare lungo il bordo destro i tasti con
la freccia per richiamare modelli precostruiti e i tasti con la doppia freccia per
l'impostazione casuale dei valori. Puoi impostare anche il filtro in maniera analoga. Il
tasto con la fraccia a fianco all'area del filtro consente di scegliere le preimpostazioni
in forma di curve standard.
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Con il campo di selezione blu sul bordo sinistro possibile determinare il suono del
basso. Proprio come nella sezione batteria, puoi trascinare sul campo, per drag &
drop, i loop e i suoni WAV.
Inoltre, a destra ci sono due barre di regolazione per le modifiche del suono.
Con il regolatore "Vibratio" possibile far "risuonare" il suono
del basso nella sua altezza. Se il regolatore tutto a destra, il
suono avr un'oscillazione maggiore; se tutto a sinistra, non
varia, invece, l'altezza del suono.
MAGIX LiViD aiuta a trasformare le idee in brani completi. Basta inserire alcune
informazioni di base e LiViD suoner una traccia completa di batteria, con
introduzioni, strofe, ritornelli, rullate, passaggi eccetera, creando lintera struttura del
brano. I favolosi campioni stereo di batteria registrati da musicisti professionisti e la
funzione Umanizza regolabile permettono di ottenere suoni di batteria autentici con
una perfetta qualit audio.
Strumenti software
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LiViD offre quattro stili (Pop, Rock, Funk, Latin), ognuno dei quali suddiviso in
quattro sottostili; per ognuno di essi sono disponibili sei sezioni per brano (Intro,
Strofa, Passaggio, Ritornello, Outro, Fill-in).
Scramble: Viene generata una sequenza casuale di quattro pattern da una misura per
ciascuno stile/sottostile /sezione del brano. Scramble produce un nuovo ordine per
i pattern.
Shuffle: Sposta indietro il secondo e il quarto sedicesimo di una battuta di un
intervallo definibile (100% = ritmo in terzine).
Umanizza: Sposta casualmente tutti gli eventi in avanti o allindietro, oppure li lascia
invariati. Nota: questi spostamenti sono molto leggeri e non sempre immediatamente
percettibili!
Rullante: Imposta lo stile del colpo della bacchetta sul rullante: normale, colpo
laterale (la bacchetta colpisce il bordo del rullante rimanendo appoggiata sulla pelle)
o rim (la bacchetta colpisce il bordo e la pelle del rullante simultaneamente).
Eccezione: il livello di velocit minimo del rullante (le note fantasma) sempre
regolato su normale.
Charleston: Regola il suono del charleston su morbido (charleston chiuso) o duro
(charleston aperto a met). Eccezione: charleston completamente aperto (Pop, Tipo1,
Strofa).
Ride: Regola il suono del ride su ride (il piatto viene colpito sul bordo) o ride bell (il
piatto viene colpito sulla campana centrale).
Robota
Il Robota un computer per percussioni diviso in quattro parti che consente la
creazione di suoni analogici virtuali e basati su campioni. Produrre suoni analogici
virtuali significa che i suoni vengono sintetizzati in tempo reale, cio creati con un
sintetizzatore, che ricrea i caratteristici suoni analogici dei computer per percussioni
classici, come i modelli Roland Tr-808 e Tr-809, o modelli pi recenti come il Korg
Electribe o il Jomox x-cousin.
La produzione di suoni mediante campioni utilizza invece suoni di percussioni
registrati (o anche registrazioni di altro tipo) come base per la produzione dei suoni.
Dopo aver selezionato la tecnica di base per la produzione del suono, puoi modificare i
suoni di ciascuna delle quattro componenti del Robota (o strumenti) mediante dei
modulatori.
Lo step sequencer programmato con luci aiuta il Robota di suonare. 4 battute in
sedicesimi (o due battute in trentaduesimi) vengono elaborate come loop. In
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corrispondenza di ogni battuta possibile impostare la posizione di riproduzione
cliccando su un pulsante. In modalit Evento, gli strumenti vengono distribuiti
allinterno del pattern di percussioni.
Creazione di suoni
I quattro strumenti del Robota hanno strutture identiche. La creazioni di suoni di
Robota e relativamente complicata, in quanto ogni voce deve poter generare tutti i tipi
di drum sound.
Il drumsynthesizer Robota consiste di un oscillatore con forma d'onda selezionabile
(sinusoidale, triangolo o dente di sega) e di un sample. Puoi inoltre introdurre un
generatore di rumori. Loscillatore ha una funzione di inviluppo dellaltezza (pitch env)
e una funzione di inviluppo del volume (attacco/rilascio). inoltre possibile modulare
la frequenza e il ring. La profondit della modulazione si controlla mediante un
parametro di inviluppo (Fm/rng dcy). C poi una sezione Lo-Fi con distorsione
(Rectify), riduzione del bit rate (Crush) e riduzione della frequenza di campionamento
(dwnsample). Gli effetti Lo-Fi danno i migliori risultati se controllati mediante un
inviluppo (lofi dcy).
disponibile un filtro a pi modalit (filtro bassa-basso/passa-banda/passa-alto) con
steep-sidedness da 12/24 dB. possibile inserire un filtro comb. Anche la frequenza
del filtro pu essere modulata mediante un inviluppo. Per aumentare la compressione
sono disponibili un compressore regolabile (compressor, comp resp) e una funzione
di simulazione di amplificatori a valvole (tube).
Strumenti software
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Strumenti software
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Qui puoi trovare lo schema dettagliato dei circuiti di una voce creata con Robota con
una descrizione dei parametri di controllo.
Pitch Envelope (pitch env)
Regola l'intensit della caduta della tonalit.
Tune
Regola la tonalit base dello strumento.
Oscillator Shape (osc shape)
Lo Shaper aggiunge al suono base dell'oscillatore delle frequenze aggiuntive
trasformando artificialmente la forma d'onda. Un'onda sinusoidale (shape = 0) pu
essere trasformata fino a diventare un'onda rettangolare (shape = max).
Oscillator Waveform
Qui puoi scegliere la forma d'onda base dell'oscillatore tra sinusoidale/triangolare/a
dente di sega/sample. Se scegli "Sample", con il regolatore girevole continuo
possibile selezionare un sample, cio un suono di batteria precedentemente
registrato. I sample si trovano nella directory /Synth/robota/sample/; se salvi qui
anche dei tuoi sample, questi compariranno nella lista di selezione.
Noise
Qui viene impostato il rapporto tra il suono dell'oscillatore e il generatore di rumore.
Attack
Il tempo di salita della curva di inviluppo del volume. Quanto maggiore questo
valore, tanto minore sar l'oscillazione del suono. Il valore Attack vale inoltre anche
per la curva di inviluppo Lo-Fi e filtro.
Decay
Il tempo di caduta della curva di inviluppo del volume. Quanto maggiore questo
valore, tanto pi lentamente si chiude lo strumento.
FM/Ringmodulation frequency (Fm/rng frq)
La frequenza base della modulazione di frequenza o ad anello.
FM Level (fm lvl)
Nel caso di frequenza bassa FM crea prima una vibrazione del suono, nel caso di
frequenza alta e livello basso crea prima elementi sonori a campana, nel caso di livello
pi alto crea elementi sonori prima metallici e infine rumorosi.
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Ringmodulation Level (rng lvl)
La modulazione ad anello crea tipiche frequenze secondarie.
FM/Ringmodulation decay (Fm/rng dcy)
Costante temporale della caduta della modulazione di frequenza/ad anello. Nel caso
di decay ridotto viene colpita dalla modulazione solo la parte iniziale del suono di
percussione.
Rectify
Distorce il segnale audio.
Crush
Riduzione bitrate. Con impostazioni maggiori sono udibili gli artefatti digitali.
Downsample (dwnsmple)
Riduzione del samplerate (frequenza di campionamento). Adatto per la produzione di
suoni "oldschool" tipici delle percussioni digitali pi vecchie; quanto pi viene alzato il
valore, tanto pi sordo sar il risultato.
Lo-Fi decay (lofi dcy)
Costante temporale della caduta dei tre effetti Lo-Fi per "sporcare" il suono. Nel caso
di decay ridotto viene interessata dagli effetti Lo-Fi solo la parte iniziale del suono di
percussione. In questo modo possibile ad esempio sviluppare in modo creativo il
ritmo della grancassa.
Modalit filtro (flt mode)
Modalit dei filtri: passa basso (LP) - vengono filtrate le parti del suono al di sopra
della frequenza limite. Passa banda (BP) - vengono filtrate le parti al di sopra e al di
sotto della frequenza limite. Passa alto (HP) - vengono filtrate tutte le parti del suono
al di sotto della frequenza limite. La modalit indicata nei preset e non
modificabile.
Filter Frequency (flt freq)
La frequenza limite del filtro.
Filter resonance (flt reso)
Risonanza filtro, le parti del suono sulla frequenza limite vengono amplificate. Nel
caso di risonanza pi alta il filtro stesso pu diventare oscillatore.
Strumenti software
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Sequencer
Strumenti software
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con il pulsante Clear bar" puoi cancellare tutti gli step della
battuta per lo strumento selezionato.
Snapshots
In aggiunta possibile un'automazione dei parametri di suono modificabili di un drum
sound tramite i cosiddetti "Snapshot". Cosi puoi anche salvare i parametri di suono di
uno strumento di batteria sul pulsante Step del Sequencer.
Automazione degli strumenti mediante le Istantanee:
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Strumenti software
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Atmos
Atmos un sintetizzatore con il quale puoi creare tanti suoni naturali realistici. Atmos
uno strumento dalle molte funzioni, con il quale puoi facilmente produrre suoni
naturali realistici, dalla pioggia al temporale fino ai versi degli animali e al traffico
stradale.
Sul lato superiore della finestra seleziona la categoria superiore, "Scenario". Qui
verr selezionato un termine tematico per il rumore naturale selezionato (es.
"Pioggia e tuoni").
Al centro della finestra si trovano raccolti alcuni elementi di comando con i quali
puoi configurare l'ambiente scelto. Ogni elemento di comando provvisto di un
nome e 2 potenziometri "Volume" & "Intensit". Il primo serve per la regolazione
del volume. Il regolatore "Intensit" controlla - in base all'elemento di comando il rispettivo comportamento dell'effetto. Per esempio nel comando "Tuono"
possibile impostare la frequenza di tuoni e fulmini; nel comando "Pioggia" puoi
regolare l'intensit della precipitazione (con il regolatore tutto a sinistra si
produce un rumore di pioggia lieve, mentre girando il regolatore tutto a destra si
crea un rumore di forti scrosci di pioggia).
Sul bordo inferiore destro si trova un regolatore del volume master, con il quale
puoi impostare il volume complessivo del sintetizzatore. Inoltri qui presente la
funzione "Randomize". In questo modo le impostazioni degli elementi di
comando si modificano da sole.
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Plugin intetizzatori
MAGIX Music Maker 2016 Live offre anche sintetizzatori software basati sulla
tecnologia Plug-in VST. Ci sono alcune differenze rispetto ai sintetizzatori a cui si
accede tramite Oggetti-Synth:
D'altra parte sono molto semplici da controllare attraverso il controllo MIDI nel'Editor
MIDI in MAGIX Music Maker 2016 Live.
Gli svantaggi: tutti questi plug-in richiedono al computer una notevole potenza di
calcolo. Pi plug-in si utilizzano, pi veloce dovr essere il computer. La potenza di
calcolo necessaria dipende naturalmente dalle dimensioni, dalle condizioni e dalla
complessit dei plug-in.
Strumenti software
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Carica/salva patch/banco: Le impostazioni degli strumenti possono essere salvate e
caricate nei formati standard VST patch (*.fxp) e bank (*.fxb).
Parametri casuali: Questa funzione pu offrire risultati sorprendentemente
interessanti. Prima di utilizzarla, importante salvare le impostazioni predefinite
correnti (soprattutto se si impiegato molto tempo per determinarle!), poich la
funzione Parametri casuali viene applicata direttamente, senza richiesta di conferma.
Menu programmi: Da qui si pu accedere alle impostazioni predefinite comprese nel
plug-in o caricate con il menu File.
Revolta 2
Revolta 2 la versione ampliata e nuova di Revolta 1. Questo sintetizzatore e polifono
con fino a 12 voci, con un generatore di rumori, un sequenziatore per passi e una
matrice di modulazione. Inoltre fornito di una propria sezione effetti con 9 diversi
effetti e preset. Tutto questo rende REVOLTA 2 un sintetizzatore completo per ogni
tipo di lead, sequenza e pad.
REVOLTA 2 dispone di una serie di preset gi programmati. Le sonorit sono state
create da designer del suono professionali e mettono gi in partenza alla luce il
grosso potenziale di questo strumento. Desideriamo ci nonostante incoraggiarti sin
da ora a voler mettere mano sugli elementi di comando regolando il tutto a tuo
piacimento. La creativit non conosce limiti.
Interfaccia Revolta 2
Attenzione: qui trovi solo una piccola panoramica riguardo agli elementi di controllo di
Revolta 2.
Per una completa illustrazione di questo sintetizzatore complesso clicca sul
tasto Aiuto sull'interfaccia di Revolta 2!
L'interfaccia di Revolta 2 pu essere visualizzata in due grandezze. Nella modalit
Rack dove vengono mostrati solo i comandi necessari per il caricamento di preset:
Strumenti software
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7. Opzioni e matrice di modulazione: i due tasti aprono la pagina delle opzioni del
Revolta per impostazioni generali e specifiche e la matrice di modulazione. Nella
matrice di modulazione vengono collegate le sorgenti della modulazioni con i target
della modulazione. Semplici modulazioni possono essere impostate semplicemente
nell'interfaccia principale come per esempio l'oscillatore viene modulato con un LFO
(Vibrato) per la tonalit. Nella matrice possibile effettuare anche modulazioni pi
complesse dato che la matrice offre varie sorgenti (Es. MIDI controller, Oscillatori) e
inoltre una stessa sorgente pu influenzare diversi target.
8. VALUE DISPLAY: La visualizzazione del valore indica sempre il valore esatto del
parametro appena modificato.
9. Sezione preset: qui puoi scegliere i preset di Revolta. Puoi provare ogni singolo
sound cliccando sul piccolo simbolo ad altoparlante ed possibile anche comparare i
sound (per esempio prima dopo l'elaborazione).
MAGIX Vita
Il sintetizzatore MAGIX Vita specializzato nella riproduzione realistica di "veri"
strumenti. Per farlo si serve della tecnologia del sampling, cio vengono utilizzate
brevi registrazioni (sample) di strumenti reali con diverse altezze di suono, tecniche di
suono e volume; questi sample vengono poi combinati e riprodotti nell'altezza di
suono appropriata.
Interfaccia Vita
Strumenti software
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1. Selezione del layer/peakmeter Qui puoi selezionare tramite i tasti freccia i suoni di
Vita, detti layer. Con un click del tasto destro del mouse su quanto visualizzato si
apre il menu dei layer
2. Parametri principali: ti consentono di impostare volume, posizione panoramica,
eventuali trasposizioni tonali (Transpose) e l'accordatura di base (Master Tune).
3. AMP: curva d'inviluppo del volume. In questo modo possibile influenzare
l'andamento temporale del volume di un tono. A(ttack) indica l'attacco del volume
all'inizio, D(ecay) indica la durata della diminuzione del volume fino a un volume
massimo indicato con S(ustain). R(elease) il tempo di risonanza che rimane dopo la
fine delle ultime note.
4. FILTER: qui puoi attivare un filtro per influire sui suoni. Con FILTER TYPE possibile
selezionare un tipo di filtro. "Cutoff" regola la frequenza del filtro, "Resonance"
l'intensit del risalto della frequenza del filtro. "Velocity" indica la forza con cui
l'intensit di tocco influenza la frequenza del filtro, con Gain possibile bilanciare il
volume. L'inviluppo del filtro (interruttore scorrevole ADSR) influenza la frequenza del
filtro in funzione del tempo.
5. DELAY: con questa funzione possibile attivare un effetto Eco, "Time" regola il
tempo di ritardo, "Level" l'intensit del delay.
6. REVERB: con questa funzione possibile attivare un effetto di riverbero, "Time"
regola il tempo di riverbero, "Level" l'intensit dell'effetto.
7 Distorsione TUBE: un effetto simile alla torsione di tubi che sembra uscire
dall'amplificatore di una chitarra, utile per i suoni da chitarra elettrica. Puoi utilizzarlo
anche per altri suoni creativi. "Drive" regola l'intensit della distorsione, "hicut" o
"lowcut" filtrano le frequenze alte o basse.
8. VALUE DISPLAY: il display dei valori indica sempre il valore esatto del parametro
appena modificato
9. DYNAMIC RANGE: normalmente il rapporto fra il volume generato e la velocity
MIDI proporzionale. Dato che alcune tastiere MIDI hanno bisogno di una velocity
bassa per le note pi alte o, viceversa, in caso di tocco pi leggere producono una
velocity troppo elevata, questo rapporto pu essere bilanciato con la "MIDI Input
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Curve" (curva di input MIDI). Con "dynamic" e "dynamic curve" possibile
influenzare la dinamica del suono, ovvero il rapporto fra le note con volume maggiore
e quelle con volume minore.
10. Voices: qui viene regolato il numero delle voci riprodotte contemporaneamente.
Se in passaggi veloci non vengono pi riprodotte note, possibile aumentare il
numero delle voci a scapito della performance.
11. Tastiera: qui puoi riprodurre in anteprima i suoni di Vita. Questo pu avvenire solo
con registrazioni o riproduzioni in corso. Con 12 puoi spegnere la tastiera.
Cliccando sul simbolo con la freccia si apre un menu a tendina, in cui puoi definire il
suono generale dello strumento. Se nella definizione riportato "ECO", si tratta di
impostazioni particolarmente adatte a migliorare le prestazioni che tuttavia
acusticamente non hanno un suono propriamente "rotondo". possibile, inoltre,
salvare le proprie impostazioni modificate e aggiungerle in una lista preferiti per un
utilizzo futuro.
Strumenti software
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Poich questi sampler sono stati ampliati attraverso effetti armonizzati sullo
strumento corrispondente, il loro comando analogo a quelli di sintetizzatori gi noti
come Vita. Se vuoi sapere che impatto hanno determinati effetti, puoi trovare alcune
spiegazioni nei capitoli EssentialFX, Effetti vintage (veda la pagina 214), Riverbero
(Hall) o Distorsione & Filtro.
Nel capitolo Synthesizer Plug-in (veda la pagina 156) puoi trovare ulteriori
informazioni.
Articolazione
Sono dotati di una particolarit: In un'ottava di basso (C0-H0) della keyboard ci sono
note speciali, con le quali possibile modificare lo stile (Articolazione) Viene, quindi,
caricato un set alternativo di sample, che tramite stili diversi come il bending o il
flageolett rendono i suoni di chitarra o di basso ancora pi realistici.
L'articolazione viene reimpostata ogni volta su permanente e viene utilizzata fin
quando non si imposta di nuovo l'articolazione normale tramite la nota
corrispondente (C0).
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Strumenti software
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DN-e1
DN-e1 un sintetizzatore non distruttivo analogico, adatto a qualsiasi stile e tipo di
impiego. Opera in modo sottrattivo, ossia dapprima viene selezionato un suono base,
che in seguito viene filtrato da una curva di ponderazione.
Il DN-e1 si suona con una tastiera MIDI o tramite degli oggetti MIDI. Per impostare i
suoni puoi usare la tasteria nel programma.
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Selezione suoni
In alto puoi selezionare i suoni e le configurazioni suoni.
Banco: qui puoi scegliere fra tre banchi con configurazioni generali differenti.
Categoria: qui puoi scegliere la categoria del suono.
Rndm (Random): qui puoi attivare la selezione casuale delle impostazioni dei
parametri per nuove sperimentazioni sonore.
Patches/Nome: qui puoi selezionare un suono, che viene poi modulato.
Output
In questa sezione viene elaborata la fine della catena del segnale.
Volume: imposta il volume complessivo del sintetizzatore.
Voci: regola il numero delle voci create (polifonia).
Glide: regola la funzione glide. In questo modo possibile ottenere scorrevoli passaggi
di altezze del suono fra le singole note.
Strumenti software
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Filtro en.
In questa sezione viene modulata la curva di ponderazione, con la quale viene filtrato il
suono in uscita.
Attack: imposta la durata necessaria alla curva di ponderazione per arrivare al suo
massimo.
Decai: imposta la durata necessaria alla curva di ponderazione per arrivare dal suo
massimo al livello di mantenimento.
Mantenimento: qui puoi impostare il grado di filtraggio che deve seguire alla fase
Decay. Questo filtraggio rimane sulla tastiera fintantoch si preme il pulsante e
regola, dunque, a differenza degli altri tre parametri, non la durata di tempo, bens un
preciso livello.
Release: imposta la durata necessaria alla curva di ponderazione per arrivare dopo il
rilascio del pulsante dal livello di mantenimento al punto zero.
Riverbero
Qui possibile impostare un ulteriore effetto riverbero.
Type: imposta il timbro dell'effetto riverbero.
Pre Del imposta il tempo, che trascorre fra il segnale diretto e l'arrivo della prima
riflessione. Solo dopo questo lasso di tempo comincia la fase di riverbero.
Damp: qui viene definita la frequenza di taglio a partire dalla quale deve avvenire
l'attenuazione delle alte frequenze. Ci utile ad es. per infondere un suono naturale
ai delay o per creare effetti speciali (effetti stile reggae/dub).
Decay: imposta la durata completa del riverbero.
Low Cut: imposta la frequenza di un filtro passa alto. Tutte le parti del segnale sotto
questa frequenza vengono filtrate per il riverbero.
Amount: qui puoi impostare il rapporto di missaggio fra l'effetto e il suono originale
pulito, ossia senza effetti.
168
Delay
Qui possibile impostare un ulteriore effetto eco.
Type qui possono essere selezionate diverse fome eco: eco normale, eco ping-pong,
(il suono oscilla nel panorama stereo) e altre diverse forme.
Colore: imposta il timbro dell'eco.
Feedback: imposta il numero delle ripetizioni dell'eco.
L-Rate: imposta la durata delle singole eco del canale di sinistra.
R-Rate: imposta la durata delle singole eco del canale di destra.
Amount: imposta la durata del rapporto di missaggio fra l'effetto e il suono originale
pulito, ossia senza effetti.
Effetti audio
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Effetti audio
MAGIX Music Maker 2016 Live offre tanti effetti audio da impostare come preferisci.
I seguenti essential FX sono disponibili in MAGIX Music Maker 2016 Live:
In diverse parti di MAGIX Music Maker 2016 Live possibile inserire anche effetti di
altri provider nel formato VST o DirectX per l'elaborazione degli effetti. Alcuni effetti
forniti saranno caricati come plug-in:
Per informazioni sui plug-in, leggere il paragrafo "Plug-in sintetizzatori" nel capitolo
"Strumenti software"
Music Maker offre i seguenti effetti e plug-in effetti:
la Vintage FX Suite (veda la pagina 214)con picco effetti per chitarra e altri
effetti creati in seguito come: Analog Delay, Flanger, Chorus, Vintage Filter,
Vintage-Distorsion, Bitmachine (solo Live).
la Essential FX Suiteuna raccolta di effetti semplici per i pi importanti modi di
applicazione come: efx_StereoDelay, efx_Phaser, efx_ChorusFlanger und
efx_VocalStrip (solo Live).
VandalSE, la versione light di MAGIX Vandal, un simulatore di amplificatore da
chitarra.
AM-Track SE (solo Live): il compressore analogico vintage per un suono
particolarmente caldo e potente.
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Effetti oggetto
Gli effetti oggetto non agiscono sull'intera traccia dell'Arranger, bens solamente sui
singoli oggetti. Il vantaggio consiste nel fatto che gli effetti utilizzati solo in un
determinato punto dell'arrangiamento, utilizzano solo in tale punto le capacit del
sistema.
Per attivare un effetto audio clicca due volte su un oggetto audio e scegli l'oggetto e
passa alla modalit Ispettore del Media Pool. Verr mostrata le griglia degli effetti
dell'oggetto (veda la pagina 171).
Gli effetti pi importanti sono elencati in questa sezione, con un click sul simbolo "+"
possono essere selezionati altri effetti nel menu.
Con un click destro su un oggetto audio o dal menu "Effetti" > "Effetti audio" puoi
attivare i singoli effetti audio con un comando del menu.
Consiglio: per gli effetti pi importanti ci sono degli shortcut (veda la pagina 323). Se
il tuo effetto preferito non ha uno shortcut, puoi assegnargliene (veda la pagina
295)uno.
Effetti traccia
Oltre agli effetti audio nell'oggetto possibile impiegare in ogni traccia del mixer una
griglia di effetti.
Con il tasto FX nel Mixer si apre la griglia degli effetti traccia. Un pulsante
luminoso segnala che nella traccia sono presenti effetti attivi.
Effetti audio
171
Nota: gli effetti Vocal Tune, Tempo-Pitch/Resample e Vocoder (solo versione Live)
non possono essere usati come effetti traccia.
Effetti master
Gli effetti master agiscono sul totale di tutte le tracce sonore messe insieme.
La traccia di effetti master si apre dalla finestra del mixer con il tasto FX a
destra sopra il regolatore del volume. Un pulsante luminoso segnala che nella
traccia sono presenti effetti attivi.
I comandi sono analogici sull'oggetto per la griglia degli effetti della traccia. Nella
versione deluxe inoltre inclusa la MAGIX Mastering Suite, per un suono perfetto.
Con questo tasto puoi anche disattivare gli effetti temporaneamente ("Bypass") senza
che vengano perse le impostazioni.
Con un click su questo tasto puoi inserire altri effetti che saranno subito attivi.
172
Con questo tasto elimini gli effetti dalla griglia. Dato che gli effetti disattivati non
hanno bisogno di capacit ci calcolo questa opzione importate soprattutto per
mantenere la panoramica sui vari effetti.
L'interfacce dei dispositivi per gli effetti vengono controllate comodamente con slider,
manipole e tasti. Per maggiori informazioni consulta le descrizioni dei singoli effetti. Ci
sono due particolarit che riguardano vari effetti:
Campo sensori: da qui possibile controllare due
parametri contemporaneamente spostando un
cerchio su una superfice che corrisponde ai parametri
di questa posizione.
Preimpostazione effetti
Le preimpostazioni sono utili per non dover impostare ogni volta ogni effetto. Se
invece ti serve rapidamente una impostazione senza dover provare molto, hai a
disposizione delle preimpostazioni.
Effetti audio
173
Vocal Tune
Con l'effetto Vocal tune puoi elaborare l'andamento delle altezze di suono di un
oggetto audio. Da una parte possibile in questo modo raddrizzare dei passaggi
vocali "sbilenchi". Se desiderato, questo pu avvenire in modo impercettibile o
decisamente evidente (consultare Correzione automatica delle altezze di suono (veda
la pagina 176)). Dall'altra pu anche essere modificato del tutto l'andamento
melodico di un piano roll (consultare Editor MIDI).
Per poter adattare l'altezza del suono in modo opportuno, occorre naturalmente
conoscere l'altezza originaria del materiale audio. Premessa fondamentale dell'effetto
174
perci una precedente analisi delle altezze del suono del materiale. In linea di
massima, si raccomanda solo per materiale audio tonale, a una voce, come canto
solista, assoli di strumenti e parlato. Materiale a pi voci, elaborazioni di effetti come
Riverbero o Chorus o rumori di fondo non producono dei buoni risultati nell'analisi.
La funzione di analisi si attiva automaticamente all'apertura del Vocal tuner. In caso
di oggetti lunghi, l'analisi pu richiedere un certo tempo. Dopo l'analisi, l'oggetto audio
viene suddiviso in base alle altezze del suono riconosciute in singoli oggetti slice . Un
oggetto slice corrisponde all'incirca ad una nota cantata. Nel caso in cui le variazioni
delle altezze del suono all'interno di una nota siano troppo grandi o che il materiale
audio contenga parti con fruscio, che disturbano l'analisi, possibile che questa venga
suddivisa anche in due o tre oggetti slice.
Oggetto slice: L'altezza media del suono di un oggetto slice determina la sua
posizione nel grafico, indipendentemente dall'andamento reale dell'altezza del
suono all'interno dell'oggetto slice.
Curve tono: l'andamento del tono risultante viene visualizzato con una curva
gialla. L'andamento originale del tono viene visualizzato con una curva blu.
Gli oggetti slice selezionati possono essere modificati con lo strumento di
spostamento. (v.s.)
Effetti audio
175
L'asse verticale rappresenta l'altezza del suono, sul bordo sono rappresentate le
note corrispondenti in forma di tastiera di pianoforte. possibile escludere
singoli tasti dalla griglia dei toni cliccandoci sopra (v.s.). Verranno poi visualizzati
in grigio.
Come per l'Arranger (veda la pagina 37), possibile gestire l'intervallo di tempo
rappresentato, ovvero l'ambitus, tramite le barre di scorrimento e i pulsanti +/-.
Con i pulsanti Play e Stop in basso a sinistra puoi avviare o fermare la
riproduzione del progetto. S comporta la riproduzione singola dell'oggetto audio
in Vocal Tuner.
Strumenti per la modifica dell'altezza del suono (v.s.)
"Auto" correzione automatica dell'altezze del suono
"Reset" elimina tutte le modifiche e ripristina lo stato iniziale.
Attiva la griglia del tono per la correzione automatica dell'altezza.
Regolatore Naturalezza per la correzione automatica dell'altezza.
"Bypass" disattiva temporaneamente l'effetto.
176
La maniglia posteriore stata spostata in alto, per questo si ottenuto un andamento crescente
dell'altezza. Le lievi oscillazioni dell'altezza vengono mantenute.
Effetti audio
177
Tempo-Pitch/Resample
lastique Pro: questo algoritmo di comune utilizzo e ottiene ottimi risultati con
la maggior parte dei vari materiali audio.
lastique Efficient: questa un versione dell'algoritmo con una bassa necessit
di calcolo e per questo con bassa qualit del suono.
178
Voce monofonica: questo un algoritmo speciale per assoli vocali, parti parlate
o strumenti solisti. Viene usato anche per l'effetto Vocal Tune (veda la pagina
173).
Resampling: Con questo effetto si pu ottenere una riproduzione pi lenta o pi
veloce di un disco o un nastro. Ogni modifica al tempo modifica anche la
tonalit. Questo metodo necessita solo poca capacit di calcolo ed anche
ottimo per la creazione per esempio della voce a Micky Mouse o Drumloop.
Nota: si possono applicare algoritmi specifici per le soundpool pi vecchie in modo
che vecchi progetti di Music Maker suonino bene nella versione attuale. Questi non
potranno per pi essere applicati una volta che si passa all'algoritmo standard
lastique e si chiude il dialogo delle impostazioni.
Processore stereo
Con il processore stereo puoi riposizionare il materiale audio allinterno del panorama
stereo. Nel caso di registrazioni stereo dal suono piatto e indistinto, un panorama
stereo pi ampio pu spesso rendere il suono pi nitido.
Con la funzione Massimizza possibile portare sullo sfondo la parte di spazio e
migliorare in questo modo l'immagine stereo.
Effetti audio
179
Compressore
180
Il compressore un regolatore automatizzato e dinamico del volume: il volume delle
sequenze pi forti viene ridotto, mentre quello dei passaggi pi silenziosi viene
aumentato; complessivamente il suono diventa uniforme e intenso.
Le elaborazioni avvengono in modo "previdente", come nei dispositivi da studio
professionali per cui non dovrai quindi preoccuparti del clipping o di altri effetti
indesiderati, perch lalgoritmo non pu essere "colto di sorpresa" da improvvisi picchi
di volume.
Soglia: qui pu essere impostata la soglia di impiego, al di sopra e al di sotto della
quale vengono applicati i vari effetti.
Ratio: questo parametro controlla l'intensit della compressione.
Attack: qui pu essere impostato il tempo in cui l'algoritmo reagisce al livello
crescente. Brevi tempi di attacco possono generare un sound "pompante", in quanto il
volume viene ridotto e alzato rapidamente.
Release: qui pu essere impostato il tempo in cui l'algoritmo reagisce al livelli di
caduta.
Gain: il regolatore del gain rafforza il segnale compresso.
A/B: se hai selezionato un'impostazione predefinita per l'effetto e l'hai elaborato in
seguito manualmente, puoi confrontare il suono predefinito originale con la nuova
impostazione mediante il controllo A/B.
Equalizzatore parametrico
L'equalizzatore parametrico costituito da sei filtri (bande), con i quali puoi modellare
il suono delle tracce. Ogni banda un filtro con la tipica forma a campana. In un
determinato segmento della traccia puoi aumentare o ridurre il livello della frequenza
del segnale (frequenza) rispetto a un valore preciso (Gain). L'ampiezza del range di
frequenze disponibili si chiama ampiezza di banda. L'ampiezza di banda definita dal
valore Q. Pi alto il valore Q pi sottile e ripida la curva del filtro.
Puoi modificare il suono base del mix aumentando o diminuendo l'ampiezza di banda
di determinati segmenti di frequenza (valore Q basso), ottenendo cos pi
"profondit" (200-600 Hz) o "aria" (10Khz). Puoi, inoltre, impostare frequenze basse
(valore Q alto) per esempio per eliminare frequenze di disturbo.
Effetti audio
181
182
Le bande 1 e 6 hanno una particolarit: sono gestibili attraverso tre diverse curve
del filtro.
Peaking: corrsiponde alla normale forma a campana utilizzata anche per
bande centrali.
Shelving: (impostazione di base): a partire dalla frequenza impostata
segue un aumento o una riduzione della frequenza.
Passo alto o basso: a partire dalla frequenza impostata vengono filtrate
le frequenze troppo alte e quelle troppo basse.
Con il Peakmeter puoi controllare il livello di output dell'Equalizzatore. Con il
regolatore Master-Gain possibile regolare il livello.
Riverbero
Il dispositivo effetti per il riverbero offre algoritmi realistici per conferire pi profondit
e spazio alle tue registrazioni. possibile regolare il suono dell'effetto Riverbero
tramite i seguenti parametri.
Dimensioni dell'ambiente: qui puoi indicare le dimensioni dello spazio (in caso per
esempio di Plate & Spring dei sistemi). Pi grande lo spazio pi lunga sar la eco tra i
muri e gli oggetti. Con bassi valori del parametro "Size" si riduce anche lo spazio tra i
singoli riflessi dando luogo a risonanze (aree di frequenza accentuata) che potrebbero
risultare "paurose".
Color (Timbro): qui possibile influenzare, entro certi limiti, la qualit del suono
dell'effetto. L'effetto di questo regolatore dipende dal preset utilizzato; tramite
"Color/Timbro" regoli l'attenuazione del riverbero (da scuro a chiaro) e una
Effetti audio
183
"prefiltrazione" del segnale. Per i preset di Plate- und Spring, questo regolatore
determina anche l'attenuazione dei bassi.
Time: questo regolatore consente di determinare il grado di assorbimento dell'eco e
quindi il tempo necessario perch il riverbero si esaurisca.
Pre-Delay: nella percezione dei suoni in un ambiente, la porzione di riverbero ("Mix")
da una parte e i primi riflessi (Early Reflections) dall'altra, assumono un ruolo
importante. Il tempo che passa fino al presentarsi dei primi riflessi si definisce "Pre
Delay". Nel caso di sorgenti di suono vicine, la parte di riverbero scarsa e i primi
riflessi si presentano decisamente dopo il suono diretto che raggiunge l'orecchio.
Sorgenti di suono lontane, al contrario, presentano quasi sempre una grossa
percentuale di riverbero e i primi riflessi compaiono quasi in contemporanea con il
suono diretto che raggiunge l'orecchio. Tramite la durata del Pre Delay si pu influire
sulla distanza avvertita dall'ascoltatore rispetto alla sorgente sonora.
Mix: questo regolatore determina il rapporto di miscela dal segnale originale a quello
da modificare. Nel caso di spazi possibile inserire un segnale in modo pi profondo
ingrandendo la quantit di effetto.
Le preimpostazioni costituiscono la base degli algoritmi di spazio in quanto possono
essere variate insieme ai restanti parametri. Per poter ottenere tutte le varianti degli
effetti di riverbero devi usare le preimpostazioni.
Nozioni fondamentali
Lesperienza quotidiana ci insegna che non tutte le stanze si adattano a tutti gli
strumenti. Abbiamo quindi elaborato delle stanze virtuali. Rimane importante,
tuttavia, individuare i parametri giusti. Ecco alcuni esempi di parametri decisivi per la
resa del suono negli spazi reali e virtuali:
184
Effetti audio
185
Impostazioni predefinite
Le impostazioni predefinite sono organizzate per strumenti: puoi comunque (anzi, ti
consigliamo di farlo) scegliere liberamente limpostazione da utilizzare per ogni
strumento. In particolare, le stanze hanno caratteristiche completamente diverse,
percepibili con evidenza per alcuni strumenti e pi leggermente per altri. In generale,
per ottenere arrangiamenti pi densi ti consigliamo di utilizzare i riverberi con
numerose riverberazioni percepibili singolarmente e diffusioni leggere. Per contro, per
creare unatmosfera pi densa nei brani con progetto minimale puoi ricorrere al
riverbero a piastra.
Tuttavia, ti sconsigliamo di applicare il riverbero a troppi strumenti. A volte un
mixaggio aggiuntivo sufficiente per distaccare maggiormente uno strumento dal
suono complessivo. Spesso preferibile adattare il sustain al tempo del brano: pi
veloce il brano, pi breve dovr essere il riverbero. Diversamente, il suono potr
apparire smorzato e anonimo.
Batteria e percussioni
Batteria: Studio A: stanza piccola, alta diffusione, adatta alle percussioni
Batteria: Studio B: stanza leggermente pi grande e vivace dello Studio A, diffusione
media, prime riverberazioni distinte, il segnale sembra pi vicino che nello Studio A
Batteria: Stanza di dimensioni medie: dimensioni medie, riverbero moderato,
diffusione media, prime riverberazioni relativamente poco numerose
Batteria sala vuota: stanza vuota di medie dimensioni, diffusione media
Batteria: Riverbero a piastra per rullante A: riverbero a piastra, alta diffusione, suono
relativamente brillante, tipico sibilo del riverbero a piastra.
Batteria: Riverbero a piastra per rullante B: riverbero a piastra, alta diffusione, leggera
attenuazione di alti e bassi, il suono si sposta progressivamente sui medi, panorama
stereo pi ristretto rispetto alla versione A
Voce
Voce: sala principale A: sala standard, per es. per monitoraggio/registrazione, stanza
di dimensioni medie, diffusione media, tempo di sustain minimo
Voce: sala principale B: come la A, ma pi piccola (tempi di delay pi lunghi),
struttura delle riverberazioni pi distinta, tempo di riverbero pi lungo
Voce: prime riverberazioni: stanza di dimensioni medie, bassa percentuale di
riverbero, struttura delle riverberazioni molto distinta, es. per allargare la voce
Voce: stanza pi calda: stanza piccola e intima, suono cupo
186
Voce: riverbero a piastra da studio A: riverbero a piastra con diffusione media, suono
leggermente cupo, caratteristiche sonore complete
Voce: riverbero a piastra da studio B: Come A, ma con maggiore diffusione e un
suono medio, caratteristiche sonore leggermente vintage
Voce: sala grande: stanza di grandi dimensioni, diffusione media, tempo di riverbero
relativamente lungo
Voce: cattedrale: attacco con delay, leggera diffusione, struttura degli echi complessa,
alcune riverberazioni dure, voce cupa, riverbero con sustain lungo
Chitarra
Chitarra: riverbero a molla mono A: simula il riverbero a molla, con il tipico suono
oscillante prodotto dalle molle, gamma delle frequenze limitata
Chitarra: riverbero a molla mono B: Come A, gamma delle frequenze leggermente pi
ampia, maggiore diffusione
Chitarra: riverbero a molla stereo A: simile al riverbero a molla mono A, ma con un
sistema di molla e trasmissione per canale (sinistro/destro). Per effetto delle
interconnessioni meccaniche tra i due sistemi, le riverberazioni si incontrano al centro
del panorama stereo
Chitarra: riverbero a molla stereo B: Come la versione A, gamma delle frequenze
leggermente pi ampia, maggiore diffusione
Tastiere (Piano, sintetizzatore)
Tastiere: riverbero da concerto: stanza grande con palco, grande quantit di
riverberazioni complesse iniziali, attacco leggermente ritardato, riverberazione media
Tastiere: riverbero da pianoforte: sala da concerto, riverberazione lunga, diffusione
media, suono leggermente cupo
Aux (da utilizzare come mandata effetti nella traccia FX del mixer)
Aux: Stanza: Stanza standard per il percorso aux, mixaggio 100%, dimensioni medie,
diffusione media, alcune riverberazioni iniziali distinte, bassa riverberazione
Aux: Sala: Sala di medie dimensioni (segnale effetto 100%), diffusione media,
riverberazione breve
Aux: Riverbero lastra: Riverbero a piastra (segnale effetto 100%), alta diffusione,
suono leggermente brillante
Aux: Riverbero a molla: Riverbero a molla (segnale effetto 100%), stereo, alta
diffusione, caratteristiche sonore medie.
Effetti audio
187
Eco (Delay)
Questo effetto crea una eco. Il segnale viene riprodotto con ritardo. In base a quante
volte il segnale in uscita viene riportato all'entrata dell'effetto si verificheranno
ripetizioni pi o meno lunghe dell'eco.
Delay: qui si pu indicare la differenza di tempo tra i diversi echi. Pi si sposta il
regolatore verso sinistra tanto pi velocemente essi si susseguiranno.
Feedback: qui possibile impostare l'intensit del Feedback. Questo determina la
lunghezza della eco. Completamente a sinistra non ci sar nessun eco, se il regolatore
e completamente a destra ci saranno ripetizioni infinite.
Mix: questo comando definisce il rapporto del mixaggio tra il suono originale (segnale
"dry"), e la parte di riverbero (segnale "wet").
Preimpostazioni: i preset hanno diverse funzioni. Nella parte superiore della lista si
trovano le preimpostazioni mediante le quali possibile impostare il tempo di delay
nelle unit musicali per aggiungere eco sincronizzata a tempo con materiale ritmico
come ad es. loop di batteria o arpeggi. Le altre impostazioni consentono determinate
applicazioni speciali con le quali possibile impostare tempi di delay molto lunghi o
anche molto corti (per effetti "metallici", "robotici"). "Eco semplice" consente di
impostare manualmente il numero delle ripetizioni dell'eco con il regolatore Feedback,
tra 0 e 4.
188
Equalizzatore a 10 bande
Lequalizzatore a 10 bande suddivide lo spettro di frequenza in 10 aree ("bande),
dotando ogni banda di un controllo volume a parte. In questo modo possibile creare
effetti straordinari, dal semplice incremento dei bassi fino alla distorsione totale del
suono. Un aumento eccessivo delle basse frequenze causa un notevole incremento
del volume complessivo, fino a generare distorsioni. In questo caso, abbassa il volume
generale utilizzando il comando di volume master nella schermata principale.
Effetti audio
189
Distorsione
Filtro
Nota: questo effetto contenuto solamente in Music Maker per garantire la
compatibilit con vecchi progetti. Puoi ottenere migliori risultati con l'equalizzatore
parametrico a 6 bande (veda la pagina 180)o il filtro Vintage (veda la pagina 218)
190
Il filtro regola, in modo analogo ad un equalizzatore, il volume di determinate aree di
frequenza. Con il filtro possibile comunque reprimere completamente le frequenze,
in modo da consentire distorsioni di grande effetto.
Frequency: qui viene impostata la frequenza a cui deve essere applicato il filtro.
Volume: qui viene impostata l'intensit del filtraggio, la frequenza pu essere alzata o
abbassata.
Qualit:qui si imposta la qualit del fltro. Questo imposta l'ampiezza della banda del
filtro secondo alla frequenza data.
Volume: da qui possibile livellare le differenze di volume con il filtraggio.
Vocoder
Il vocoder funziona in base al principio seguente: un segnale portante (ad es. una
superficie di corde o un accordo del sintetizzatore) viene influenzato da un
modulatore (ad es. voce o canto) in modo tale che si abbia l'impressione che lo
strumento parli o canti. Allo stesso modo possibile creare suoni di pad ritmici
modulando una superficie con un loop di percussioni.
Questo effetto viene ottenuto mediante la trasmissione delle caratteristiche di
frequenza del modulatore (voce) al segnale portante (accordo).
Effetti audio
191
Qui si seleziona il segnale portante per il vocoder. Cliccando sul pulsante con la
freccia, si potr selezionare uno dei sample portatori predefiniti da un menu a
tendina. Il sample portatore pu essere ascoltato in anteprima con il pulsante
piccolo "Play". Tramite il simbolo della cartella pu essere caricato anche un
qualsiasi altro sample portatore.
Quando passi a "Traccia", il segnale in uscita di una qualsiasi altra traccia del
progetto pu essere usato come segnale portante.
Con il pulsante con la doppia freccia puoi scambiare il segnale portante con il
modulatore, cosicch il segnale audio dell'oggetto sar modulato tramite il
sample selezionato ovvero il segnale traccia.
Con "Ingresso portante" al centro, potrai impostare il volume del segnale
portante.
Materiali nei quali tutte le frequenze si diffondono in modo regolare e armonico,
come ad es. archi, accordi orchestrali, ampie superfici di sintetizzatori, rumori e
suoni del vento si addicono particolarmente come sample portanti. Se ci non
sufficiente, possibile mixare il segnale portante con il regolatore "Rumore
portante" con del rumore bianco, per aumentare la comprensibilit delle parti
vocali.
Grafica filtro: qui pu essere disegnato l'andamento di frequenza preferito con
una linea rossa al fine di ottimizzare i risultati del vocoder. Ad esempio possibile
eliminare frequenze basse di disturbo, correggendo la curva nell'area sinistra
verso il basso. altrettanto possibile aumentare l'intensit di altezze deboli,
sollevando la curva verso destra. La linea gialla mostra l'andamento delle
frequenze senza filtro; la linea blu l'andamento delle frequenze con filtro.
192
Automastering
Tramite il Mastering automatico puoi adattare la sonorit del tuo materiale audio agli
stili musicali del passato e del presente (per es. Disco anni 70, dance anni 90, bar
jazz...) La sonorit del materiale originale viene analizzata e vengono applicati
equalizzatori e effetti dinamici adatti.
Effetti audio
193
MAGIX Music Maker 2016 Live analizza ora il materiale audio nel progetto.
Il risultato del automastering viene riprodotto subito. Puoi cliccare sui vari stili per
confrontarli.
194
Multimax
Effetti audio
195
Decoder nastro NR-B: MAGIX Music Maker 2016 Live simola la decodifica
dell'eliminazione di rumori Dolby B + C, nel caso in cui il dispositivo di
riproduzione non dovesse disporre di Dolby. Le cassette registrate con Dolby B o
C hanno un suono cupo e monotono se riprodotte senza il Dolby equivalente.
DeEsser: queste speciali preimpostazioni servono ad eliminare suoni
eccessivamente sibilanti in registrazioni vocali.
196
Il regolatore del Volume controlla il volume del materiale audio.
Filtro Sweep
Esiste anche la possibilit di generare i cosiddetti Filtri-Sweep o Morphing:
1. Attivate il pulsante di comando Avvio Curva situato completamente a destra.
2. Tracciate una curva filtro rossa per linizio del materiale audio, p. es. un Picco
tempo reale in questo modo il suono viene percepito come un morbido FiltroSweep dalla curva rossa alla curva blu. Con questa funzione si possono generare
i migliori suoni Morphing!
Inverti fase
In caso di segnale stereo, la fase di un canale viene invertita. In altre parole: la forma
d'onda viene riflessa sulla linea dello zero, tutti i valori positivi vengono sostituiti da
quelli negativi e viceversa. In questo modo, nella somma stereo si cancellano tutte le
componenti audio identiche presenti in entrambi i canali. Ne risulta un particolare
suono cupo, poich nell'immagine stereo sono presenti ancora solo le posizioni
estreme, tutto a destra o tutto a sinistra. Effetto secondario di questa funzione: in un
impianto Dolby Surround, l'oggetto viene riprodotto sull'altoparlante posteriore.
Gater
Effetti audio
197
198
rapida decisione sulle sequenze migliori! Questa funzione perfetta per ottenere
rapidamente numerose variazioni ritmiche.
Indietro
Questo comando inverte i dati del campione lungo lasse dei tempi, cos che sia
possibile eseguirlo in senso contrario. In questo modo si possono tenere effetti molto
interessanti, per non parlare degli spesso citati messaggi nascosti di diversi brani...
essentialFX
I MAGIX Essential FX (veda la pagina 200) sono una raccolta di piccoli effetti per le
applicazione pi importanti.
Sono strumenti semplici ma molto importanti con un set di applicazioni molto
pratiche ed utili. Questi sono composti da pochi regolatori e poche risorse.
Funzionamento generale
Console
All'avvio della loro interfaccia, alcuni plug-in di Magix mostrano sul bordo superiore la
cosiddetta "Console", una barra display per la gestione delle preimpostazioni con
possibilit di impostazioni avanzate.
Effetti audio
199
Poich questo lo stato iniziale, anche "B" avr dapprima gli stessi valori. Se desideri
fare qualche esperimento senza perdere l'impostazione attuale, premi il pulsante "B" e
prova le impostazioni alternative. Per trasferire i valori su "A", premi il pulsante per la
copia fra le due lettere.
Pulsante "?": serve per aprire l'aiuto online per il plug-in.
Comando regolatori
Alcuni regolatori rotativi possiedono un dente d'arresto centrale che serve per
ritornare rapidamente ad uno stato neutro. Vicino a questo punto di arresto, eseguire
un'impostazione esatta dei valori pu essere pi difficile del solito. possibile
rimuovere temporaneamente la caratteristica di arresto tenendo premuto il tasto
Maiusc prima di afferrare il regolatore.
Si pu utilizzare la rotella del mouse per muovere il regolatore rotativo
(potenziometro). La combinazione "rotella mouse + Maiusc" rallenta l'incremento o
l'abbassamento di un fattore 10.
Sul movimento del regolatore si noti anche che tutti i plug-in dipendono dalle
impostazioni host, il che riguarda la cosiddetta modalit circolare o lineare del mouse.
Di solito si pu scegliere se, per variare i valori, si preferisce muovere l'indicatore del
mouse in alto e in basso o spostare il regolatore in un'orbita circolare.
Preimpostazioni essentialFX
Se clicchi sul simbolo "Tools" sull'interfaccia grafica puoi accedere alle
preimpostazioni. Alla voce Tweak trovi la sezione per le impostazioni del dispositivo
per gli effetti.
Alla voce eFX Globals trovi la sezione per le impostazioni della visualizzazione
grafica del volume e i comandi del mouse.
200
eFX Globals
Queste impostazioni sono valide per tutti gli essentialFX.
Metering: qui imposti la visualizzazione della misura.
Mouse: da qui imposti la reazione ai movimenti del mouse su display grafico degli
effetti essential FX.
Chorus Flanger
Questo plug-in offre un modo semplice per rendere il suono pi interessante o dare
pi corpo e pi spazio al suono attraverso un ritardo breve o una modulazione
dell'altezza.
Il chorus e il flanger sono due effetti molto simili, ecco perch li abbiamo inseriti in un
unico plug-in. Normalmente si differenziano per tempo di ritardo, tipo di modulazione
e grado di feedback interno.
Effetti audio
201
202
Tweak
Low Cut: con questo regolatore puoi impostare la frequenza di un filtro passa
alto. Le parti del segnale sotto questa frequenza vengono filtrate.
Phaser
Il Phaser spesso viene scambiato col Flanger per il suo carattere tagliente e
aggressivo. Ma in questo caso non viene modulata l'altezza del suono. Al contrario il
processo di modulazione introduce pi "notch" nella risposta in frequenza, un po'
come in un comb filter (filtro a pettine). Il phaser ha un suono simile a quello di un
aereo che decolla. molto adatto a segnali continui come i pad di sintetizzatore, o per
il sound design di effetti di atmosfera o di distorsione.
Effetti audio
203
Rate: velocit della modulazione del filtro. Il principio di base lo stesso degli
effetti Chorus/Flanger.
depth (profondit): come per il Chorus/Flanger, ma ma riguarda i notch del filtro
e non l'altezza del suono.
phase: questo regolatore sposta a sinistra la fase dell'oscillatore del canale
destro e l'onda risulter spostata a destra. In questo modo l'effetto si dissolve
con valori crescenti nel campo stereo. Con 180 i due oscillatori lavorano
esattamente in direzioni opposte rendendo l'effetto stereo il pi forte possibile.
feedback: in questo caso la quantit di feedback ha un effetto pi deciso e
drastico. Come nel Chorus/Flanger, il feedback pu essere in fase o in
controfase.
Mix: regola il rapporto di missaggio del segnale originale con la quota di ritardo.
Tweak
Center Freq: con questo regolatore fissi la frequenza media del Phasers. La
modilazione del filtro avviene intorno a questa frequenza.
204
Stereo Delay
Lo Stereo Delay uno strumento semplice per ottenere gli effetti di delay pi classici e
comuni. Una particolarit consiste nel fatto che l'algoritmo analogico ricrea il suono
dei vecchi dispositivi di eco.
Effetti audio
205
Tweak
Feedback Low Cut: con questo regolatore puoi impostare la frequenza di un filtro
passa alto per il parametro "feedback". Le parti del segnale sotto questa
frequenza vengono filtrate.
Rumore nastro / BBD : qui puoi regolare i rumori (Noise) di sistema per
entrambe le modalit analogiche. Se lavori con alti valori di di feedback il Noise
garantisci un oscillazione pi rapida e stabile e l'effetto risulta molto pi
autentico.
BBD Stages: qui indichi la quantit delle celle di memoria. Con ritardi (Delay)
molto alti vengono presi chip con molte celle di memoria. Questo spiega anche
perch le eco BBD non hanno un suono puro. Si ricorda che pi alta la battuta
pi breve e il ritardo. Per ragioni di performance il clock limitato. Il limite viene
mostrato sotto al regolatore del ritardo (con tempo-sync disattivato) fino a
che non viene raggiunto. Es. 46 ms (min)
BBD Compander: qui vengono simulate le impostazioni del componder. BBD
hanno a causa delle perdite per cella poca dinamica di sistema. Per questo in
alcune integrato un compander (Compressione in entrata e espansione in
uscita). Alti valori del compander interagiscono con il segnale di entrata con
alto feedback dato che l'entrata ha effetto sull'espansione in uscita se non
presente nessun segnale in uscita.
BBD Clock Drift: questo parametro procura un po' di fluttuazione variando il
clock delle celle BBD. Il funzionamento simile a un LFO ma controllato
casualmente.
206
Vocal Strip
Questo plug-In riunisce molte componenti in un unico tool perfetto per l'elaborazione
delle parti cantante o parlate. Tutte le funzioni pi comuni di elaborazione della voce
sono riunite in una interfaccia molto pratica.
Passo alto: con questo regolatore puoi impostare la frequenza di taglio per il
filtro a passo alto (24dB/Ottave) per eliminare parti con frequenza bassa come i
rumori e i fruscii del microfono.
gate: da qui possibile abbassare il segnale se si superano i valori limite. Viene
visualizzata una linea leggera presso il valore di 24dB per evitare il superamento
del valore.
deEsser: il funzionamento analogo a quello del eFX_DeEssers. Inoltre la
frequenza iniziale verr in futuro sar preimpostata Il filtro inseriro nei
eFX_VocalStrip lavora in una altra area. Il regolatore regola il grado della
riduzione
compressione: qui lavora essezialmente una componente del compressore eFX
con parametri di lavoro ottimizzati in base alla registrazione della voce. Pi si gira
il regolatore pi sar basso il livello limite e quindi pi alto il rapporto di compressione. I tempi di attacco e di release vengono scelti in base al programma
tone: questo equalizzatore Dieser EQ coincide sostanzialmente con la rete del
filtro che viene anche fissata nel plu-in eFX_TubeStage. Con questa funzione
possibile regolare l'equilibrio sonoro del segnale della voce per ottenere per
esempio migliori missaggi delle parti cantate.
Effetti audio
207
Tweak
DeEss DetFreq: da qui puoi impostare la frequenza di attacco del filtro per la
detezione e quella del filtro per il blocco sul percorso del segnale. Normalmente
le S delle parti parlate e cantate sono comprese tra le frequenze di 6 a 8kHz.
CompAutoMakeup: da qui puoi ridurre il volume quando il livello massimo lo
stesso.
Comp Attack: da qui determini la velocit del compressore nel raggiungere il
livello limite.
Comp Adapt.Rel.: con valori crescenti il compressore lavora in maniera cescente
con Adaptive Release. Questo significa che la fase diventa pi lunga secondo
l'applicazione del compressore nelll'elaborazione del segnale.
Nota: maggiori informazioni rigurado alla impostazioni specifiche del compresso le
trovi in essentialFX > Compressor > Parametri compressore.
208
(Il comando automatico di release, nella versione SE, sempre attivo e il valore
impostato corrisponde alla posizione centrale del regolatore di Capacity.)
Di seguito verr spiegato il funzionamento della versione integrale di AM-Track, le
sue particolarit rispetto ai compressori software tradizionali ed i parametri
disponibili.
Sezione compressore
In am-track operano due compressori completamente diversi, ciascuno con un
proprio comportamento di regolazione e anche di suono.
Ci si chieder perch si parla di suono per un compressore, ove si tratta propriamente
solo di un processo di regolazione. La conversione nella pratica della teoria "ci che
alto diventa pi basso" non per cos semplice.
Dalla storia dell'elaborazione analogica e digitale dei segnali sono derivati i design, gli
algoritmi e le topologie pi diversi per la risoluzione del problema vero e proprio (la
riduzione dinamica), che evidenziano ognuno un carattere indipendente. Ad esempio,
il prefiltraggio nel circuito di rilevamento e il tipo di rilevamento influiscono
notevolmente sul risultato sonoro. Molti compressori hardware possiedono gli stessi
VCA consolidati (voltage-controlled amplifier = amplificatori controllati in tensione),
eppure suonano tutti quanti, soprattutto a causa del controllo, in modo diverso e
caratterizzano un segnale, un'intera produzione (o perfino un genere) con il proprio
"signature sound". Riteniamo che sia nostro compito mettere a disposizione, con i
nostri strumenti dinamici, una certa varianza sonora anche nel mondo digitale.
Per selezionare le due modalit di funzionamento di am-track ("VCA" e "Vintage"), si
utilizza l'interruttore "vca/vintage":
Modalit VINTAGE
Questa modalit appare come preimpostazione all'avvio dell'AM-Track. Ha
meno parametri rispetto alla modalit VCA e, dal punto di vista del suono,
meno "chirurgica" ma ha un carattere sonoro pi deciso.
La modalit "vintage" simula un design circuitale ripreso dal periodo in cui i VCA non
potevano ancora essere implementati, o almeno non in maniera diffusa. Al loro posto
si utilizzava spesso un FET (field effect transistor) come resistenza controllabile.
Questo, insieme ad una resistenza fissa nell'ingresso del circuito, formava un
cosiddetto splitter di tensione, vale a dire una variazione della resistenza del FET
(provocata da una variazione di tensione sul relativo ingresso "gate") che generava
un'attenuazione del segnale in ingresso. Il controllo del FET richiede un circuito di
Effetti audio
209
Per alcune applicazioni, ad es. voce, basso e persino batteria (ad es. sottogruppo,
microfono ambiente), lo svantaggio vero e proprio (i parametri di tempo attack e
release impostati dipendono in maniera minima dal programma) addirittura un
vantaggio. In questo caso deve essere l'orecchio a decidere.
A causa della regolazione di feedback, la riduzione di livello che ci si pu aspettare di
norma inferiore a quella, ad es., di apparecchi VCA con rilevamento anticipativo, di
regola solo max. 20 dB. In questo modo nel loop di feedback si trova quasi sempre un
amplificatore per la compensazione del livello. Il regolatore "drive" di AM-Track regola
l'amplificazione del feedback. Questa pu essere talmente alta che, con un segnale in
ingresso comunque forte, il rilevatore viene sovramodulato e i picchi di segnale
vengono quindi "ingoiati". Nel contempo, la regolazione diventa pi intensa perch ora
anche i segnali pi bassi raggiungono la soglia di risposta. A seconda
dell'applicazione, si pu applicare questo fatto in modo creativo e provocare una
compressione complessa del segnale che, a causa dei transienti sfuggenti e del
rilascio, in caso di alto livello del "drive" non si avverte eccessivamente come
compressione dinamica.
Il release (rilascio) in risposta del segnale, in termini tecnici una riduzione del
rapporto, viene provocato anche dal cuore del circuito: il FET. La riduzione del livello si
verifica a livello globale come funzione della propria curva caratteristica, a causa del
comportamento non lineare di questo elemento. Il FET rappresenta quasi una parte
della resistenza in ingresso del circuito del compressore. Di conseguenza, con molto
210
"drive" la curva di risposta di ingresso/uscita non piatta, come sarebbe normale
aspettarsi da una curva caratteristica con "ratio" alto o senza limiting. Un FET saturo
non riesce pi ad eseguire il proprio compito, ovvero a tenere l'uscita con valori di
resistenza bassi. I picchi di segnale passano di nuovo inalterati attraverso l'intero
circuito ma il livello medio pu subire una forte compressione. Dal punto di vista
tecnico la regolazione appare incompleta ma, a seconda dell'applicazione, suona
piacevolmente aperta e "ariosa".
Nel circuito virtuale di AM-Track l'intero rilevamento dipende dalla frequenza, le alte
vengono automaticamente compresse di meno, in modo che anche impostazioni
estreme risultino meno piatte e pi vivaci.
La stessa cosa vale per le basse. Ascoltando attentamente noterai che anche con una
forte compressione il segnale ha ancora quella spinta che altrimenti andrebbe persa
se l'inviluppo fosse seguito in modo rapido.
La modalit "vintage" offre anche un'altra funzione: all'interno del percorso del
segnale, all'uscita del compressore, si trova un'emulazione di un amplificatore per la
compensazione del livello con trasformatori di accoppiamento. Ad alti livello, questi
possono aggiungere delle minime distorsioni non lineari, ma questo dipende molto
dalla frequenza.
Modalit VCA
Nella modalit VCA, il design di collegamento e la scelta dei parametri
corrispondono ad un moderno compressore d'uso comune al giorno
d'oggi, con l'elemento VCA come circuito di regolazione ed una
regolazione anticipativa nella sezione di rilevamento (feed-forward
design, ovvero il segnale di comando per la riduzione del livello viene
preso dal segnale in ingresso).
Il suono base tipico di questo genere accurato, molto neutrale e, in riferimento ai
parametri impostabili, ben prevedibile.
Nella modalit VCA, il segnale di comando viene misurato in ingresso e,
nell'occasione, percorre prima un filtro passa alto regolabile (impostabile
sull'interfaccia tramite "detector hp freq" in "expert mode"). Il filtro fa s che i segnali
dalle frequenze basse influiscano meno sulla regolazione, un trucco apprezzato per
una maggior spinta, ad es. in caso di impiego di una batteria in un sottogruppo.
Il segnale filtrato arriva infine al rilevatore. Nella regolazione anticipativa, i parametri
impostati hanno un valore assoluto e si riflettono direttamente sulla regolazione.
Effetti audio
211
Parametri di compressione
Modalit Vintage
In questa modalit, si pu eseguire l'elaborazione dinamica in modo intuitivo, a
orecchio, con solo tre regolatori rotativi. consentito fare ci che piace ma tenendo
presente che "meno equivale spesso a pi"...
Modalit VCA
Con questa modalit, si dispone del solito set di parametri dei compressori dinamici:
212
freccia, il segnale in ingresso troppo basso per raggiungere il valore soglia: non
si verifica alcuna compressione.
ratio: un rapporto (1:n) che indica di quale fattore viene ridotto il segnale al
raggiungimento del valore soglia. Esempio: imposta "threshold" su -20dB, "ratio"
su 1:4; un segnale in ingresso di -10dB subir ancora solo un'amplificazione di
2,5dB (10dB : 4 = 2,5dB)
attack: il tempo di risposta che determina quanto occorre alla regolazione per
ridurre il livello. Tempi di attacco brevi intercettano i picchi di livello, tempi pi
lunghi li fanno passare senza ostacoli; la compressione interviene solo
successivamente.
release: il tempo dato al collegamento per raggiungere di nuovo il fattore di
amplificazione normale.
Nota su Attack & Release: in generale si utilizzano attack brevi per compressioni
moderate e per rendere la transizione pi silenziosa; tempi pi lunghi sono adatti per
mantenere "l'intensit" di uno strumento con una compressione maggiore oppure
per rendere il suono comunque pi "croccante". Con sorgenti pi difficili come, ad
es., una traccia vocale molto dinamica (ad es. in una ballata), opportuno lavorare
con un attack pi lungo in modo che la regolazione avvenga in modo pi delicato e
tranquillo; in tal caso, il tempo di release potrebbe essere adattato, all'ascolto, sulle
pause o sul tempo della canzone.
Tempi di release pi brevi andranno utilizzati possibilmente per applicazioni vocali
molto ravvicinate aggressive e moderne, in cui ad es. il rumore del respiro potrebbe
essere uno strumento importante di stile e la voce deve suonare molto presente e
compatta.
knee: con questo parametro si determina la forma della caratteristica intorno alla
threshold. Un "hard knee" significa che il passaggio dall'amplificazione 1:1 alla
riduzione del livello improvviso, un "soft knee" invece interviene ben al di sotto
del valore soglia e conduce dolcemente la caratteristiche nella riduzione. Una
posizione "hard" adatta per una compressione udibile ricca di effetti, come
nelle tracce singole di batteria. Un'impostazione pi morbida dovrebbe essere
valutata in caso di sorgenti complesse e delicate quali chitarra, piano o cantato.
Pi il segnale complesso, pi si noter facilmente la differenza. Con sorgenti un
po' meno sensibili, questo parametro assume un'importanza inferiore. Con le
impostazioni soft knee, occorre regolare di nuovo il valore "threshold", dato che
la compressione interviene gi ben al di sotto del valore soglia impostato.
Effetti audio
213
look ahead: am-track sempre davanti al segnale. Con questa funzione, puoi
impostare il numero di millisecondi che vuoi dare al tempo di regolazione. Il
flusso del segnale audio viene ritardato in base a questo tempo, cosicch il
circuito del rilevatore viene prima alimentato con il segnale in ingresso (il
cosiddetto "look-ahead delay"). Ora puoi aumentare il tempo di attacco, avendo
intercettato ci nonostante picchi veloci. La compensazione di latenza nel
programma host fa s che tu possa adattare temporalmente altre tracce
nell'Arrangiamento, in modo che non si formi nel complesso alcun ritardo. Per
segnali brillanti di percussioni non molto complessi, puoi ruotare il delay
addirittura su 0.
detector hp filter: questo filtro passa-alto si trova a monte del circuito del
rilevatore di entrambi i compressori. Consente di escludere i bassi e i medi
inferiori in modo mirato dalla regolazione. Segnali complessi con informazioni di
bassi e alti, come un sottogruppo o un mixdown completo, tendono cos meno
ad artefatti "pompati", poich i segnali a bassa frequenza mostrano il contenuto
di energia pi elevato e quindi attiverebbero sempre la regolazione modulando il
volume di altri intervalli di frequenza.
auto makeup gain: normalmente, si deve regolare continuamente la riduzione di
livello per generare una compressione allo stesso livello massimo. Per farlo,
sufficiente attivare la funzione auto-makeup. Dai parametri di lavoro impostati,
si determina la differenza di volume prevista che viene applicata come fattore di
uscita dopo la regolazione complessiva. Se preferisci la diminuzione "classica"
del livello e regolare manualmente l'amplificazione, disattiva questa funzione.
adaptive release: una funzione semiautomatica preimpostata: mentre si regola
approssimativamente il tempo di release, am-track lo rallenta in base all'energia
del segnale presente in quel momento, da "poco (1%)", fino a "notevolmente pi
lento (100%)". Nella modalit di funzionamento Vintage, questa regolazione
particolarmente intensa, perch agisce sui processi nel loop di feedback. Se si
elaborano, ad es. tracce di cantato o materiale denso e complesso, con la
funzione "adaptive release" attivata la regolazione pu suonare pi tranquilla e
musicale.
214
Effetti audio
215
Analog Delay
Questo delay ti offre un stile lontano dai comuni effetti di ritardo. "Analogico" significa
qui che durante la riproduzione puoi cambiare i tempi di delay senza che compaiano
quei soliti artefatti ruvidi digitali. Al contrario i tempi vengono regolati in modo blando
in maniera simile ai vecchi dispositivi echo dove un modifica dei tempi di ritardo
veniva realizzata attraverso la velocit del nastro e il sistema possedeva un'inerzia
forzata.
Per quanto riguarda questo delay, "analogico" significa che possibile riprodurre
suoni di eco da nastro, come variazioni della sincronia e perdita di alti ad ogni
ripetizione ("Feedback"). Il Feedback dispone di un filtro a doppia banda, con il quale
possibile creare ripetizioni scure, chiare o media a seconda dell'impostazione.
Puoi approfittare di queste caratteristiche per creare per esempio dei delay in stile
dub/reggae che con ogni riproduzione diventano sempre pi centrali nel suono. Qui
"analogico" significa che non possibile sovramodulare il delay in modo "digitale".
Anche nelle ripetizioni "infinite" il segnale non viene trascinato senza controllo, bens
viene compresso leggermente e trascinato come un nastro.
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Alto"
Sezione Feedback:
Ampiezza: Controlla lampiezza stereo delle ripetizioni del delay.
Spostando il comando Ampiezza tutto a destra si pu ottenere un ulteriore effetto,
cio laumento del panning delle ripetizioni, conosciuto solitamente come delay pingpong.
Drive: Quando questo comando viene spostato tutto a sinistra, il segnale viene
ripetuto una sola volta. Se viene spostato tutto a destra, il feedback praticamente
infinito e le ripetizioni proseguono per lungo tempo.
L'intensit effettiva dell'effetto dipende dal materiale, poich il loop del feedback
lavora, come speiegato in precedenza, con la compressione ed un "effetto di
saturazione del nastro". Se invii al delay un segnale "alto", il feedback risulter pi
lungo che nel caso di un picco di entrata ridotto, poich la compressione e la
saturazione lo "portano in alto" fino ad un certo grado. Se sei abituato ad un delay
puramente "digitale", avrai probabilmente bisogno di un breve tempo di adattamento.
I risultati risulteranno per molto pi "vivi".
Effetti audio
Flanger
Normale: Flanger.
Doppia: Due parti, disposte nel canale sinistro e destro.
Quadra: Quattro parti, disposte alternativamente nel canale sinistro e destro.
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Filtro
Effetti audio
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passa banda
eliminazione
banda / filtro
notch
passa alto
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Coro
Il pedale chorus genera il tipico suono "fluttuante", che si ritrova nelle chitarre o
superfici synth. possibile dare ad uno strumento pi profondit acustica, o dare
l'impressione di pi voci.
Crei il sound Chorus utilizzando il cosiddetto effetto doppler. Questo lo conoscerai
sicuramente dall'esperienza quotidiana: il suono della sirena di un'ambulanza pi
acuto quando il mezzo si avvicina e pi grave quando questo si allontana. Questo
effetto viene creato dalla velocit del suono, che in questo caso prima aumenta e poi
diminuisce, e cos si modifica anche l'altezza del suono. Se nella posizione
dell'ascoltatore si trovasse una seconda sirena che non si muove, sorgerebbe tra i due
suoni un'oscillazione (come in una dissintonia tra due strumenti).
Anche nel Chorus il segnale viene prima suddiviso per lo meno in due parti: una
diretta e una di effetto. L'effetto doppler sorge qui tramite un breve ritardo del segnale
("Delay") della parte dell'effetto.
Questo ritardo compreso in un intervallo di 10-30 ms, cio breve abbastanza per
non essere percepito come "Eco". Questi tempi brevi li puoi ottenere tu stesso
suonando la chitarra, per esempio quando "doppi" (suoni di nuovo) una traccia. Un
breve ritardo nel mix suona gi "doppiato", ma in realt non autentico. Qui entra in
gioco la "dissintonia" sopra menzionata: il segnale dell'effetto viene modulato
lievemente nell'altezza del suono, spostandolo leggermente avanti e indietro nel loop
del ritardo - si ottiene cos un'oscillazione, la cui intensit influenzata dalla velocit
del terzo.
Effetti audio
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Distorsione
Effetti audio
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BitMachine
Con MAGIX Music Maker 2016 Live possibile lavorare su del materiale audio
sempre mantenendo un alta qualit. Tuttavia ci sono delle situazioni in cui un drum
loop o un suono synth potrebbero diventare un suono "lo-Fi" non completo.
Pensa per esempio ai primi campioni hardware degli anni 80 che funzionavano con
samplerate ridotti e con una definizione ci soli 8 o 12 Bit. Con la bitmachine una
mutazione sonora in uno di questi strumenti non un problema.
Puoi anche rendere di nuovo attuali i termi degli home computer con i loro souchchip
minimalistici e da suono ruvido.
Per svolgere un viaggio nel tempo dal punto di vista acustico, la bitmachine ti mette a
disposizione una sezione composta da riduzioni di samplerate bit un filtro collegato in
serie su modello analogico.
Inoltre l'effetto dispone di una sezione di modulazione con la quale possibile
regolare singoli parametri tramite un oscillatore (LFO) o attraverso il segnale di
ingresso stesso.
Per fornire una dimostrazione delle "capacit di viaggiare nel tempo" della bitmachine,
abbiamo progettato una serie di preset tipici che trovi nell'interfaccia in alto a destra.
Seguir ora una descrizione della bitmachine nei dettagli.
224
Sezione Riduzione
bit
Questa manopola controlla la risoluzione del materiale audio. Ruotandola verso
sinistra puoi impostare la quantizzazione su 16 bit, pari alla qualit CD. Pi la
manopola viene ruotata verso destra, pi si riduce la dinamica del segnale.
Limpostazione minima (1 bit) fa s che vi siano solo gli stati on e off.
Ai livelli intermedi puoi notare un aumento del rumore di sottofondo e una
diminuzione della dinamica. Per esempio, una quantizzazione di 8 bit ha una dinamica
di soli 48 dB. I passaggi pi silenziosi del materiale audio diventano rumorosi e quelli
quasi del tutto silenziosi sembrano attutiti. Questo effetto aumenta quanto pi ruoti
la manopola verso sinistra, fino a quando il suono diviene gracchiante.
Frequenza di campionamento:
Questa manopola permette di ridurre il materiale audio, cio di ridurne la frequenza
di campionamento interna. Viene cos creato un nuovo rapporto di separazione tra la
frequenza vecchia e quella nuova. In funzione di questo rapporto, in varie posizioni
viene saltato un campione del flusso di dati.
Nota: Le due manopole pi piccole di questa sezione sono descritte alla voce
Modulazione.
Sezione Filtro
Il filtro di BitMachine una riproduzione digitale di uno dei pi celebri filtri musicali
elettronici. Il filtro in questione il Chamberlin 2-pole, utilizzato nei vecchi
sintetizzatori Oberheim. Questo tipo di filtri ha un suono straordinariamente musicale.
Possono essere utilizzati in vari modi creativi in BitMachine e non vanno usati
semplicemente per ridurre le interferenze esistenti.
Il filtro utilizza il cosiddetto taglio degli alti, cio lasciaintatte le frequenze basse (o
medie) a seconda delle impostazioni e attutisce le frequenze alte e medie.
Frequenza (freq.):
Con questo comando puoi specificare la frequenza di taglio del filtro. Il filtraggio ha
inizio al disopra della frequenza indicata.
Risoluzione (reso.):
Con questo comando puoi aumentare fortemente il segnale nellarea circostante la
frequenza di taglio (risonanza: appena al disotto delloscillazione automatica). In
Effetti audio
225
questo modo puoi ottenere suoni acuti e taglienti. Leffetto risalta ancor di pi quando
si varia la frequenza di taglio.
Drive:
Entrambi i filtri sopra citati permettono una modulazione interna ulteriore. Con il
comando drive puoi determinare lentit di questa modulazione aggiuntiva. Pi ruoti
la manopola, pi il segnale viene sovra-modulato. In questo caso, i parametri interni
del filtro interagiscono gli uni con gli altri. Per esempio, aumentando il drive si pu
ridurre la risonanza ma al tempo stesso aumentare il volume, i bassi e la corposit
acustica del segnale.
Nota: Le due manopole pi piccole di questa sezione sono descritte alla voce
Modulazione.
Sezione Modulazione
Con le impostazioni della sezione modulazione puoi rendere automatici gli effetti.
Qui trovi il cosiddetto oscillatore a bassa frequenza (LFO) che risuona a una velocit
regolabile. Puoi intervenire sulla velocit e sul tipo di risonanza.
Per intervenire sulla risonanza, utilizza le due manopole pi piccole delle aree
riduzione e filtro. Le quattro manopole determinano gli obiettivi della modulazione.
Esempio: Hai lasciato la manopola della frequenza di campionamento in posizione
standard. Sposta la manopola piccola sottostante dalla posizione centrale verso uno
dei due lati. La modulazione data dal valore della manopola si sommer alla frequenza
di campionamento: loscillatore controller questi parametri in modo proporzionale e
la riduzione della frequenza di campionamento risuoner con questa modulazione.
Puoi utilizzare questa tecnica anche per altre manopole. Solo, fai attenzione a non
regolare sul valore massimo la manopola principale, perch in questo caso la
modulazione non avrebbe alcun effetto. La modulazione viene sempre sommata al
valore indicato.
Esempio: Ruota la manopola piccola sotto la manopola Bit tutta a sinistra (valore: 50) e quella accanto (sotto Frequenza di campionamento) tutta a destra (+50).
Avrai cos assegnato una modulazione a entrambi i parametri delloscillatore. Essi non
verranno modificati in modo uniforme ma luno in senso opposto allaltro: un segnale
negativo non altro che uninversione della modulazione. In sostanza, come se tu
avessi ridotto il segnale di controllo.
226
Forme donda nella sezione modulazione
Abbiamo gi spiegato questo esempio con laiuto delloscillazione sinusoidale.
Loscillatore pu avere:
Forma sinusoidale
Onda quadra (cio con i valori alternativi 0 o 1, senza livelli intermedi)
Valore causale (un randomizzatore interno viene avviato alla velocit indicata)
Velocit delloscillatore
La velocit delloscillatore viene regolata dalla manopola velocit. Se il pulsante
sincronia attivato, loscillatore si adegua alla velocit del brano e la manopola fissa
i valori musicali (per esempio, di nota). In questo modo possibile creare percorsi
ritmici nelle distorsioni sonore. Puoi anche disattivare la funzione di sincronizzazione e
regolare la velocit manualmente (in Hz).
Modulazione con Envelope follower
Nella sezione modulazione troverai un quarto pulsante per il segnale audio in entrata.
Quando questa modalit attivata, possibile richiamare il segnale per ricavarne la
tensione di modulazione: il cosiddetto envelope follower esamina in modo
continuo il volume del segnale in entrata.
Nota: BitMachine non riconosce automaticamente il tipo di segnale audio. Per
questo motivo, devi impostare approssimativamente la sensibilit dellingresso
mediante la manopola gain (guadagno). Per farlo, utilizza il LED di controllo. Con
una rilevazione accurata della dinamica del segnale, regolare la modulazione con le
quattro manopole pi piccole risulta pi semplice; in questo modo puoi utilizzare
tutti i comandi.
In modalit inviluppo, la manopola velocit si usa per controllare la velocit di
risposta dellinviluppo (il display utilizza come unit di misura i millisecondi). Tempi
inferiori producono una risposta pi veloce, mentre tempi superiori fanno s che
linviluppo salga (e scenda) pi lentamente. Sperimenta varie impostazioni del segnale
a seconda della sua complessit. Le impostazioni predefinite forniscono solo
unindicazione approssimativa.
Effetti audio
227
Vandal
Virtual Guitar & Bass Amplification
MAGIX Music Maker 2016 Live una suite completa di simulazione per chitarristi e
bassisti. Il plug-in consente di ricreare l'intera catena del segnale, dall'input agli stomp
box (effetti fondo), agli amplificatori a tubi, alle casse microfonate fino ai processori di
effetti esterni, tutto con una qualit sonora elevatissima.
Durante la progettazione di questo software sono stati considerati alcuni aspetti che
rendono MAGIX Music Maker 2016 Live qualcosa di speciale nell'ambito dell'"amp
modelling".
Accordatore
Il miglior amplificatore o il miglior strumento di simulazione inutile se la chitarra
scordata. VANDAL offre quindi un ottimo accordatore cromatico. E' possibile
utilizzarlo come un normale dispositivo analogico: esso mostra automaticamente la
nota pizzicata (con l'ottava) e visualizza nel display la differenza (in centesimi).
228
Input
Il primo controllo da verificare il potenziometro dell'input. Come per una vera
chitarra o setup di basso, importante fornire un livello in entrata abbastanza alto per
gestire i livelli successivi con un buon volume di partenza. E' anche importante per un
sound distorto e naturale per i toni high-gain. Si pu anche utilizzare il Metering.
All'occorrenza puoi attivare il Noise Gate e regolarlo in modo tale da sopprimere
leggermente il segnale in entrata. VANDAL, a differenza dei gates classici, non taglia
bruscamente il segnale in ingresso e regola finemente in base all'energia del segnale, a
partire dalla quota pi alta di segnali di disturbo.
Stomp Box
Il mondo reale offre una serie di dispositivi di effetti popolari presso chitarristi e
bassisti nel noto formato Tretminen. Abbiamo implementato questa vasta gamma
di strumenti. VANDAL ospita quattro Stomp Slots, che possibile dotare con una
serie di effetti. Il flusso del segnale all'interno di questa catena scorre da sinistra a
destra.
Alcuni Stomp vengono riconosciuti immediatamente...abbiamo messo a punto dei
modelli di sound reali. Mentre altri sono stati creati di sana pianta.
La biblioteca degli Stomp messa a disposizione viene continuamente aggiornata.
Poich tutti i regolatori hanno delle funzioni molto comprensibili noi non andremo nel
dettaglio.
Effetti audio
229
Vandal - Amplificatore
VANDAL offre sostanzialmente 2 diversi amplificatori: amplificatore per chitarra e per
basso E' possibile selezionarli dalla lista del Pannello degli amplificatori sotto la
visualizzazione stomp.
Durante lo sviluppo si rinunciato ad una vasta gamma di marche e modelli noti di
amplificatori. Al fine di fornirti una vasta gamma di caratteristiche sonore con il tuo
amplificatore VANDAL, gli amplificatori hanno una grande serie di variabili. All'interno
funzionano con il design a circuito, proprio come i veri amplificatori dai quali derivano.
Ma per quanto riguarda la sonorit, il Vandal ha delle caratteristiche proprie.
230
Design del suono
C' una serie di piccoli segreti pi o meno noti che rende un amplificatore unico nel
suo sound. Qualcuno ha un suono blues, ma con pi gain, altri hanno un sound
grindcore-metal, distorto e corposo, mentre altri hanno un sound leggero... Come
funziona?
La maggior parte degli amplificatori nel mondo reale ha pi o meno gli stessi design di
circuito. In questo caso importante fra l'altro, anche il numero delle valvole
interessate. Non solo ogni livello fa aumentare la complessit del suono, ma anche il
tipo di sound con cui il segnale viene trattato in ogni livello, ha una grande importanza.
Filtraggio:
Abbiamo dato ai preamplificatori VANDAL qualcosa di conosciuto come Curva EQ.
Se si prende ad esempio un semplice pedale EQ e se modifichi il segnale
dell'amplificatore, il suono cambier in maniera drastica. La Curva EQ fa qualcosa di
simile: si trova (in parte pi volte) in punti strategici importanti fra i singoli livelli di
amplificazione e filtra il segnale, prima che esso venga distorto nell'altro livello.
Questo procedimento si chiama Voicing. In seguito modifica la curva in entrambe le
direzioni e cambia il regolatore della frequenza nello spettro. L'amplificatore avr
tutt'altro suono...
La reale regolazione del suono (il Tone Stack) al contrario pi nota: VANDAL offre
Low, Mid & High. Il tutto funziona come le reti sonore passive nei veri amplificatori, in
modo tale che i regolatori si influenzano a vicenda, rendendo possibili molte
variazioni. A seconda della modalit di preamplificazione, variano le frequenze di
utilizzo.
Riverbero a molla On-Board
Surf e Twang non funzionano senza riverbero a molla On-Board. Nella modellazione ci
siamo rifatti a noti rappresentanti tra le spirali del riverbero. Il tutto ovviamente con
assoluta naturalezza.
Effetti audio
231
Dopo aver impostato il potenziometro del gain il segnale del basso passa al circuito
di regolazione de contour. Questo livello di filtro simile alla funzione Loudness,
riducendo i medi ed i bassi per far risaltare gli acuti. Si potrebbe anche dire: Instant
Slap)
In seguito, il segnale passa al compressore. Qui si tratta di un design ottico semplice
ma molto efficace e musicale: il basso scatena una fonte di luce, accoppiata ad una
fotoresistenza che smorza ulteriormente il segnale. Ci dovrebbe portare al risultato
che tutti conoscono: il migliore compressore in studio per i bassisti, l'Urei LA2A,
funzione con lo stesso principio.
Dopo un'eventuale compressione, tramite il Drive, si ha la possibilit di potenziare
ancora il suono del basso. La saturazione del segnale dipende dalla frequenza:
nonostante le possibili distorsioni, i bassi rimangono relativamente puliti e definiti.
Il successivo livello di equalizzazione offre 4 gamme di frequenze, due delle quali sono
combinabili fra loro. Abbiamo deciso di inserire un filtro leggero con una rete passiva,
per non sfalsare troppo con le 4 bande, il suono originale dello strumento.
Il controllo del volume master determina il volume del livello finale. Come per
l'amplificatore per chitarra, anche qui le valvole possono surriscaldarsi.
Simulazione casse
Nella simulazione di altoparlanti e box, al posto delle risposte di impulsi di casse
microfonate, VANDAL calcola i singoli componenti. Fedele alla filosofia
dell'"Amplificatore personalizzato", VANDAL garantisce la piena libert.
232
Sta alla tua creativit il fatto di orientare le casse verso i modelli reali (ad es 12"
Vintage-Speaker in una cassa 4x12) o inserire un box 15 in una cassa da 10 pollici.
Puoi stabilire l'intensit dell'altoparlante o la pregnanza che la cassa dar all'intero
suono. E' anche possibile regolare le propriet di smorzamento del box altoparlante.
Nella microfonazione tramite la sala di registrazione simulata possibile impostare i
parametri dimensionidella sala ed attenuazione. Modella la tua sala silenziosa o
imposta il tuo sound "on stage".
Tutte queste impostazioni sono modificabili in tempo reale, automatizzabili, anche
tramite MIDI.
Le unit degli effetti possono essere azionate una dopo l'altra (modalit seriale) o in
parallelo. Il collegamento pu essere modificato tramite l'interruttore Mode.
Sono disponibili i seguenti algoritmi ed effetti:
Mono Delay (msec & tempo sync): un semplice delay con libera selezione del
tempo di delay o sincronizzato al ritmo del sequencer e con griglia musicale. In
presenza di alti valori di feedback si consiglia di diminuire la frequenza di
dumping per conferire naturalezza all'eco.
Stereo Delay (msec & tempo sync): disponibile in due versioni come il Mono
Delay. Le ripetizioni possono avvenire a canali separati (regolatore feedback a
destra: Dual Delay) o in modalit Ping-Pong (regolatore a sinistra), laddove il
segnale viene inviato alternativamente ad uno dei lati.
Chorus: genera il tipico suono di sospensione attraverso una disaccordatura
modulata del segnale, per "ingrassare" il suono o diffonderlo nel campo stereo.
Una disaccordatura viene raggiunta attraverso un breve delay, la cui durata
viene variata dalla modulazione. Inoltre ha origine il cosiddetto effetto doppler,
che rende il segnale ampio.
Effetti audio
233
Flanger: simile al coro dal punto di vista algoritmico, con la differenza che il
tempo di delay chiaramente inferiore ed il delay opera con ripetizioni
(feedback). Un Flanger ha un suono pi "acuto" e superficiale rispetto ad un
coro.
Phaser: come il Chorus ed il Flanger, un effetto di modulazione; tuttavia qui
non viene generata alcuna disaccordatura, bens viene modificata
periodicamente "la posizione della fase" di un segnale attraverso elementi
filtranti. Nella frequenza hanno origine cancellazioni caratteristiche (cosiddetti
"effetti filtro a pettine").
Room Reverb / Hall Reverb: i riverberi offrono una simulazione realistica dell'eco
naturale. L'effetto Room d l'impressione di una sala di registrazione mediopiccola, mentre l'effetto Hall riproduce le sonorit delle grandi sale da concerto.
Una particolarit consiste nel fatto che gli algoritmi di entrambi gli effetti offrono
un parametro di modulazione, che possa eliminare eventuali risonanze in
presenza di piccoli valori e generi un lieve effetto da coro in presenza di valori
pi grandi.
LoFi: questo algoritmo pu "sporcare" un p il suono a seconda
dell'impostazione o causare una certa misura di distruzione del segnale.
Diminuisci a piacere il samplerate interno o sottrai al suono un paio di bit della
sua risoluzione. Siamo gi ad ottimi livelli di sperimentazione...
Vintage Compressor: ideale per comprimere il segnale. L'algoritmo emula i
circuiti della prima ora, quelli di leggende come l'Urei 1176 o di altri semplici
compressori a pedali. Un cosiddetto modulo FET regola il volume in modo
semplice ma efficace e molto musicale, sulla base del livello d'ingresso, del
rapporto di compressione impostato (ratio) e dei tempi di regolazione (attack e
release).
Equalizzatore a 3 bande: questa regolazione del suono opera come i tradizionali
canali di un mixer, ognuno con un regolatore per bassi, alti e due regolatori per i
toni medi (variabili). Con questo effetto dai il tocco finale al tuo sound.
234
Videomonitor
Cliccando questo pulsante o il tasto F3 apri il Videomonitor.
possibile modificare le dimensioni del
Videomonitor e spostarlo all'interno dello
schermo. Per impostare le dimensioni
clicca col tasto destro del mouse sul
Videomonitor e scegli dal menu
contestuale la grandezza desiderata
oppure definiscila tu stesso ("definita
dall'utente"). Considera che pi grande il
Videomonitor e maggior la potenza di
sistema necessaria.
Peakmeter audio
Il videomonitor viene convertito in un analyzer, che fornisce una
rappresentazione grafica del suono.
Comando veloce:
Shift + F4
235
Panoramica
Nella modalit panoramica hai sotto controllo l'intero progetto e puoi,
allo stesso tempo, accedere in un lampo alloggetto desiderato - puoi
zoommare limmagine direttamente nel videomonitor o spostare il
segmento visualizzato nellArranger.
Comando veloce:
Shift + F2
Infobox
Nella modalit Infobox, tendendo il puntatore del mouse su un tasto
dell'interfaccia del programma, si aprano dei testi di aiuto nel monitor
di anteprima.
Comando veloce:
Shift + F1
Se volete usare il video per il vostro progetto, trascinate con il metodo drag &
drop il video o il file bitmap su una traccia nellarranger.
Durante la riproduzione nellarranger il materiale video e grafico completo si
presenta su tutte le tracce, inclusi tutti gli effetti, in tempo reale sullo schermo
del video.
Gli oggetti video e immagine si possono elaborare esattamente allo stesso modo
degli altri oggetti. possibile catturarli con il mouse e spostarli. Con le maniglie
negli angoli in alto si eseguono le dissolvenze in entrata e in uscita, con la
maniglia centrale in alto si cambia la luminosit ecc.
236
nella modalit semplificata ovviamente non influenza negativamente la riproduzione
dei video sullo schermo video.
Video Scrubbing
Muovendo lindicatore di inizio/fine, completamente in alto nellarranger, otterrete un
anteprima video del punto esatto in cui vi trovate: Video Scrubbing. Poich ci
avviene insieme ai diversi effetti, questa funzione perfetta per ottenere lanteprima
di sequenze video piuttosto complesse!
Effetti video
Tutti gli effetti video funzionano in tempo reale. Ad ogni oggetto video o fotografico
puoi associare essenzialmente quasi qualsiasi combinazione di effetti, ad es. timbro
modalit mix con effetto a falsi colori ed una velocit di riproduzione doppia.
Nel caso in cui pi video o bitmap si sovrappongono, MAGIX Music Maker 2016 Live
procede dall'alto verso il basso. L'oggetto video posto pi in alto fa sempre da sfondo.
Ad esso si sovrappongono o si mischiano gli oggetti sottostanti.
Per permettere dunque ad un ballerino di ballare con un paesaggio sullo sfondo
mediante l'effetto Blue Box Effekt, il paesaggio deve essere posizionato ad es. sulla
traccia 1, il ballerino sulla traccia 2 ed necessario attivare l'effetto Blue Box per il
ballerino.
Gli effetti video si trovano nelle directory "Effetti video", le quali possono essere aperte
con il rispettivo pulsante Media Pool. Tali preimpostazioni hanno una funzione di
anteprima e possono essere trascintate mediante Drag & Drop su un oggetto audio
nell'arranger.
237
Title Editor
Oggetti testo e preimpostazioni titolo
MAGIX Music Maker 2016 Live dotato di una funzione per inserire i titoli. Una
funzione utile ad esempio per inserire testi animati in video musicali per indicare
brano e artista o per inserire titoli di testa e di coda.
Punto di partenza per creare un titolo il modello gi pronto che puoi trovare nel
Media Pool nella scheda "Modelli" tramite il pulsante "Titoli". Per inserire un titolo nel
tuo progetto, procedi come segue:
238
Title Editor
Qui puoi inserire i testi, ad es. dei sottotitoli, dei titoli di testa o di coda. I testi possono
essere visualizzati in tutti i font installati ed in qualsiasi colore.
Preimpostazioni: l'elenco a sinistra contiene i modelli di titoli dalla relativa cartella del
Media Pool. Cos possibile provare vari movimenti, effetti e design. Le opzioni
predefinite sono ordinate in diverse directory secondarie, l'icona e la descrizione ti
aiuteranno a trovare il modello pi adatto.
Salva come modello: possibile salvare l'impostazione completa come modello titolo.
In questo modo sar possibile utilizzarlo, in seguito, dal Media Pool tramite drag &
drop.
Testo/Posizione: scrivi il testo per il sottotitoli del video nell'Editor titoli. Per allineare
il tuo testo nel Videomonitor utilizza le barre di scorrimento a sinistra e sopra la
finestra di testo del Title Editor. Puoi posizionare il testo verticalmente e
orizzontalmente. Se hai scelto un movimento per il titolo, questa posizione determina
la posizione d'inizio del titolo. Si consiglia di far attenzione durante la generazione di
un movimento che la posizione di inizio del titolo sia fuori dalla finestra video. La
posizione di inizio pu comunque essere modificata.
239
Registrazione video
MAGIX Music Maker 2016 Live pu essere utilizzato con tutte le USB-Cam e con
tutte le schede grafiche, TV o video compatibili con DirectShow. necessario
collegare il videoregistratore o altri dispositivi agli ingressi video della scheda video,
TV o grafica (nella maggior parte dei casi mediante prese cinch o S-VHS). Se la
scheda dotata anche di collegamenti audio, questi devono essere utilizzati per la
240
registrazione e la riproduzione dell'audio, affinch immagini ed audio siano
sincronizzati nei video pi lunghi.
Per una registrazione video analogica, procedi nel seguente modo:
E' accessibile dal menu "File" alla voce "Importa > Registrazione video".
Scegli il driver corretto della tua scheda video e audio nella finestra di dialogo di
registrazione, qualora ne abbia installato pi d'uno nel PC. Nella finestra appare
subito un'anteprima video.
Assegna un nome alla registrazione. Scegli un nome appropriato.
Scegli nel menu "Qualit di registrazione il livello di qualit che preferisci.
L'impostazione standard predefinita prevede la massima qualit, conformata al
relativo sistema del PC.
Avvia la registrazione con il tasto rosso "Rec"; per interromperla premi "Stop".
Fai attenzione alla segnalazione di fotogrammi persi ("Drop Frames"): se questo
valore dovesse superare ad esempio i 10 fotogrammi persi al minuto
consigliabile ridurre la qualit video, in quanto il PC potrebbe essere
sovraccarico.
Chiudi la finestra di dialogo per la registrazione video premendo "OK".
Con la barra spaziatrice puoi avviare la riproduzione per controllare la
registrazione.
241
Driver audio/video: qui devi selezionare la scheda audio o video da utilizzare per la
registrazione. Quasi sempre deve essere installato il software in dotazione con
l'hardware.
Salva file video con nome/ nella seguente cartella: qui puoi assegnare un nome al file
audio da registrare e scegliere la cartella dove salvarlo. Come preimpostazione c' la
cartella standard di registrazione. Per cambiarla vai a menu "File" > "Impostazioni" >
"Impostazioni programma" > "Directory".
Qualit di registrazione: puoi effettuare la tua scelta tra vari livelli di qualit predefiniti
visibili nel menu, a seconda dell'uso al quale destinato il materiale e dalla capacit
del computer. I livelli sono ordinati secondo la qualit dell'immagine. Tramite
"Configurazione" puoi raffinare ancor di pi la qualit della preimpostazione
selezionata.
Avanzate: apre la finestra di dialogo del driver video. (veda la pagina 241)
Controllo registrazione: qui si trovano il pulsante di registrazione rosso e il tasto Stop.
Con questi comandi avvii e interrompi la registrazione.
Anteprima: con alcune schede grafiche possibile ridurre il carico del sistema
disattivando l'anteprima video. Se si sente un'eco disattiva l'anteprima audio.
Dati registrazione: qui vengono visualizzate informazioni statistiche, come la durata
della registrazione, lo spazio disponibile sul disco fisso, i fotogrammi registrati e quelli
persi. I fotogrammi persi sono quelli che non vengono registrati quando il computer
troppo lento per il formato dell'immagine selezionato e la qualit di registrazione
impostata e non riesce a registrare tutti i fotogrammi in ingresso.
242
In video o audio). Nel campo "Ingresso", seleziona la sorgente che la scheda video
dovr utilizzare per la registrazione da questo ingresso. Alcune schede audio hanno
crossbar distinti per audio e video. Se incontri dei problemi, prova diverse
configurazioni fino ad individuare laudio e il video corretti.
Composite In = ingresso video normale
S-Video = entrata S-Video (Mini-Din)
SVHS In= ingresso SVHS (cavo speciale)
Tuner In = segnale TV del sintonizzatore integrato
Visualizza
Configurazione decoder video: se limmagine appare in bianco e nero o "salta",
questo significa che la configurazione dello standard video stata probabilmente
impostata in modo errato. NellEuropa continentale si utilizza lo standard PAL_B.
Video ProcAmp: qui puoi regolare nel dettaglio colore, luminosit, contrasto etc. Si
consiglia di non modificare le impostazioni predefinite dal produttore.
Formato immagine: non modificare questa impostazione! Il formato di acquisizione
viene regolato mediante la funzione "Qualit di registrazione" nella finestra di dialogo
di registrazione video.
Sintonizzatore
Selezione canale TV (Tuner): questa opzione disponibile solo nel caso in cui la
scheda video disponga di un sintonizzatore TV incorporato.
Compressione Video
Lelaborazione digitale di filmati su PC essenzialmente analoga allelaborazione
audio. I video su supporto analogico devono essere digitalizzati prima di poter essere
elaborati al computer. Comunque lelaborazione di video richiede dellhardware molto
pi potente se si vuole ottenere una qualit delle immagini elevata. La compressione
essenziale per elaborare in maniera ragionevole dei dati video sui computer attuali,
mentre per laudio digitale la compressione utilizzata solo per limitare lo spazio di
immagazzinamento richiesto e accelerare il trasferimento dei dati.
I dati video compressi sono salvati tipicamente in file AVI. Lacronimo AVI significa
Audio and Video Interleaved, cio immagine e suono mixati. MAGIX Music Maker
2016 Live elabora direttamente i file AVI.
243
I cosiddetti codec sono usati per comprimere i dati video. A seconda della frequenza
di compressione, saranno richieste frequenze di dati alte: un buon video ha almeno un
flusso di dati di circa 2 MB per secondo, equivalente a una compressione con un
rapporto di circa 1:10 rispetto a filmati non compressi con 20 MB al secondo di
frequenza di flusso di dati. I sistemi video di alta qualit funzionano con una
compressione di 3 o 2, cio creano un flusso video di fino a 10 MB per secondo di dati.
Si possono usare anche video non compressi. MAGIX Music Maker 2016 Live pu
anche elaborare i dati video ad alta risoluzione.
Allinterno di MAGIX Music Maker 2016 Live, i dati video sono elaborati in formato
non compresso: tutti gli effetti, i mixaggi ecc. sono realizzati con la qualit pi elevata.
possibile che la riproduzione di un progetto con numerosi video o effetti in tempo
reale salti pi frequentemente di quella di un video pi piccolo. Questo non
pregiudica per il risultato finale: il video esportato viene calcolato fotogramma per
fotogramma.
244
Mixer
MAGIX Music Maker 2016 Live contiene un mixer che funziona in tempo reale con
una sezione di effetti master. Puoi aprire il mixer con il tasto M oppure dalla barra
degli strumenti nella finestra principale.
Nella preimpostazione il mixer indica contemporaneamente 8 tracce. Trascinando sul
bordo destro o sinistro si pu ingrandire o ridurre il Mixer. Altre tracce sono
comandate con la barra di scroll.
Cursore (Fader)
Ogni traccia del progetto corrisponde ad un cursore di volume del Mixer che regola il
volume di tutti gli oggetti audio, synth o sintetizzatori della traccia. (Su oggetti foto e
video il regolatore non ha alcun effetto)
Con il regolatore PAN puoi stabilire la posizione stereo per ogni traccia.
Mixer
245
Il pulsante "Solo" attiva una traccia in modalit solo, cio tutte le tracce che non sono
in questa modalit vengono disattivate in modalit mute. Il pulsante "Mute" disattiva
l'audio di una traccia. Con un doppio click su un qualsiasi regolatore lo si riporta
all'impostazione di base passiva, in cui non viene utilizzata nessuna capacit del
sistema.
Con il pulsante REC attivi la registrazione della traccia attuale. (Vedi
anche paragrafo Riquadri delle tracce e icone degli strumenti (veda la
pagina 35) nel capitolo Arranger) e il Monitoring (veda la pagina 74).
Gruppi di controllo
I regolatori di volume, panorama e FX-Send delle diverse tracce sono riassumibili in
gruppi di controllo. Fare clic su un regolatore, quindi con il tasto Strg su tutti gli altri
regolatori che si desiderano riassumere in un unico gruppo. Premendo ora Shift tutti
i regolatori tra il punto di partenza e quello attualmente selezionato sono raggruppati.
Ci consente di regolare per es. il volume di tracce diverse senza modificare i rapporti
di volume validi per le varie tracce e di impostare per esempio il volume dei singoli
strumenti di una batteria (kick, snare, high-hats) in modo da farli risultare in armonia
tra loro. Raggruppando ora i regolatori delle tracce viene impostato il volume
complessivo della batteria.
Per rimuovere un regolatore da un gruppo di controllo, fare di nuovo clic con Strg. Il
modulo consente l'attivazione di un solo gruppo di controllo per volta, formando un
nuovo gruppo quello attuale annullato automaticamente.
Effetti traccia
Con il tasto FX si apre la griglia degli effetti traccia.
Un pulsante luminoso segnala che nella traccia sono presenti effetti attivi.
Per quanto riguarda il funzionamento e i comandi dei singoli effetti audio leggi il
capitolo Effetti audio (veda la pagina 168).
246
Un traccia FX un traccia mixer aggiuntiva completa, che mette a disposizione un
rack completo di tracce FX e due slot plug-in per l'utilizzo come effetto send. Un
effetto Send si distingue da un effetto normale presente nella traccia per il fatto che
questo in grado di elaborare il segnale di pi tracce od oggetti
contemporaneamente.
Le tracce degli effetti sono normalmente nascoste nel mixer e vengono mostrate non
appena viene utilizzato uno dei regolatori degli effetti Send.
Nella prima traccia FX attivato come standard il riverbero, in quanto questo
rappresenta l'applicazione pi importante degli effetti Send.
Il comando "Mute" ha la funzione di mettere in funzione o di riattivare la componente
FX. Con Solo si pu ascoltare la traccia FX da sola. Vengo rese mute le altre tracce e
non il segnale di entrata della traccia effetti. I misuratori di picco che trasmettono alle
tracce FX vengono rappresentati di colore grigio.
Traccia master
Il pulsante FX funziona esattamente come nelle tracce e apre la griglia degli effetti
audio master. Col pulsante "Reset" puoi resettare tutte le impostazioni del mixer
incluse le tracce degli effetti.
Mastering: da qui viene richiamata la MAGIX Mastering Suite
5.1 Surround: questo tasto avvia il mixer nella modalit surround (veda la pagina
250).
Entrambi i fader regolano il volume complessivo.
Pulsanti link: se disattivi i pulsanti link, puoi definire separatamente
il volume del canale destro e sinistro.
5.1 Surround
247
5.1 Surround
MAGIX Music Maker 2016 Live supporta la riproduzione in formato reale Surround
5.1.
Condizioni Surround
necessaria una scheda audio o un chip audio integrato nella scheda madre del
computer e provvisto di sei uscite separate per poter riprodurre i singoli canali.
248
Esportazione
Lesportazione in surround pu essere effettuata nei seguenti formati:
I file cos creati sono interamente compatibili con i normali formati di file, il che
significa che possono essere riprodotti (in modalit stereo normale) anche su
computer privi di funzione di riproduzione in surround.
Lesportazione pu essere effettuata con gli stessi comandi menu (per esempio, menu
File > Esporta arrangiamento > Audio in formato Wave) utilizzati per la normale
esportazione stereo. Il programma ti chieder se desideri esportare in formato stereo
o surround.
5.1 Surround
249
250
Nelleditor Surround 5.1 della traccia del mixer puoi posizionare il segnale audio di una
traccia (rappresentato da due sorgenti sonore rosse) in un ambiente immaginario. Il
segnale viene distribuito tra i 5 altoparlanti blu che rappresentano i singoli canali
surround.
I canali sono 6:
L:
anteriore sinistro
R:
anteriore destro
C:
Centrale
Ls:
Rs:
5.1 Surround
251
La porzione dei sub-bassi (LFE) va regolata direttamente in base alla tabella dei valori.
Puoi inoltre modificarla con il mouse.
Il segnale sorgente pu essere utilizzato in varie modalit:
Mono: Il segnale sorgente (stereo) viene elaborato come materiale mono; i canali
sinistro e destro vengono mixati e unificati. Le informazioni stereo del materiale
originale vanno perdute.
Stereo 1: Simile alla modalit mono nel senso che i canali sinistro e destro vengono
elaborati insieme; tuttavia, solo una porzione del segnale sinistro udibile attraverso
le casse L e Ls e solo una porzione del segnale destro inviata ai canali R e Rs. Le
informazioni stereo vengono conservate per quanto possibile.
Stereo 2: I canali sinistro e destro possono essere regolati separatamente; quando
sposti la sorgente sinistra, la distanza tra la sorgente sinistra e quella destra rimane
invariata. Per spostare una singola sorgente sonora, tieni premuto il tasto Alt.
Centro/LFE: Viene regolato il solo canale sinistro. La porzione LFE viene ricavata
esclusivamente dal canale destro. Questa modalit utile solo per l'importazione di
materiale (veda la pagina 248) surround.
"Ampiezza" determina il livello del campo sonoro di una singola sorgente.
Automazione
La disposizione panoramica della sorgente sonora di una cassa pu essere resa
automatica allo scopo di simulare movimenti allinterno della stanza.
Per farlo necessario attivare lopzione "Automazione". Ci sono due sistemi per
creare automazioni: registrazione e tracciamento.
Per registrare (dopo aver attivato la funzione Automazione), sposta la sorgente
sonora da una cassa allaltra durante la riproduzione. Durante la registrazione
dellautomazione, lindicatore "Registra" diventa rosso.
Un metodo alternativo, che consente di creare movimenti complessi, la funzione di
tracciamento. Quando utilizzi il tracciamento in modalit attiva, tutti i movimenti di
panorama vengono trasmessi allintervallo di tempo compreso tra gli indicatori di
inizio e di fine (finch il tasto del mouse mantenuto premuto).
"Resetta" elimina lautomazione surround dalla traccia.
Non possibile creare automazioni per i parametri di ampiezza, per il canale LFE, per
la distanza tra le sorgenti sinistra e destra in modalit "Stereo 2" e per le posizioni
delle casse.
252
Live Pads
I Live Pads sono ideali per produzioni musicali rapite in tempo reale, performace live o
prime bozze di canzoni. Controlla i 16 loop intonati fra loro, le tonalit e gli effetti con il
mouse, la tastiera MIDI o la app per lo smartphone (veda la pagina 257). MAGIX
Music Maker 2016 Live diventa, cos, uno strumento musicale da suonare in modo
diretto ed intuitivo. 50 Live Sets gi pronti, in 13 stili alla moda forniti in dotazione.
Tuttavia, puoi anche creare tu stesso dei set, prendendo il materiale dalle soundpool o
da registrazioni personali.
Il controllo Live Pad stato sviluppato appositamente per Novation Launchkey Mini
(veda la pagina 255) contenuto nel pacchetto Performer di MAGIX Music Maker
2016 Live, che si integra perfettamente con i Live Pads.
Pad: con i Pad (veda la pagina 253) vengono avviati i singoli loop.
Toni: in modo analogo alle soundpool, anche nel Live set tutti i loop melodici ed
armonici sono in 7 toni. Se selezioni un altro tono, tutti i loop saranno adattati a
questo, in modo da farne risultare sempre un mix armonico.
REC: se REC attivato, gli oggetti inseriti nel progetto tramite i pad continueranno
a esistere e la Performance Live verr registrata con questi.
Live Pads
253
Quantizzazione: per ottenere un'armonia perfetta fra beat e melodie, i loop non
sia avviano direttamente dopo aver attivato i pad, bens a ritmo di musica. Qui
possibile impostare la risoluzione temporale (1 battuta fino a 1/32 di nota) o
fermare del tutto la quantizzazione.
Preset: seleziona qui dal sottomenu uno dei Live Sets gi pronti e caricalo nei pad.
Nuovo Live Set: cancella tutti i sample dai pad.
Salvataggio Live Set: possibile salvare tramite questo pulsante l'intera
assegnazione pad come "Live Set" (file .lms). L'attuale assegnazione pad viene
salvata insieme al progetto.
Caricamento Live Set: con questo pulsante puoi caricare Live Set creati da te o
quelli gi pronti.
Impostazioni: oltre ad alcune impostazioni di sistema, qui puoi disattivare anche
la modalit Sync (cfr. sotto).
I pad che sono al momento in uso saranno visualizzati con dei colori pi chiari.
I pad con uno stesso colore costituiscono un gruppo. Ci significa che questi loop
condividono una stessa traccia e solo uno di essi pu essere riprodotto
contemporaneamente, ad esempio differenti variazioni di un loop di batteria.
254
Modalit Sync
Come opzione prefedefinita, i loop sono riprodotti in modalit Sync, ossia come se
venissero avviati all'inizio del progetto e poi attivati e resi udibili tramite i pad
(automazione Mute). Questo significa che tutti i loop vengono sempre riprodotti in
maniera sincronizzata. Utilizza questa modalit per creare una struttura base per il tuo
progetto. Se la modalit Sync disattivata, i loop saranno riprodotti sin dall'inizio. Usa
questa modalit se vuoi inserire degli assolo o degli effetti sonori o se vuoi scomporre
i beat in specifici breakbeat. La modalit Sync disattivabile tramite il simbolo
dell'ingranaggio.
Live Pads
255
Il pulsante InControl attiva la tastiera nella modalit Live Pad. In questa modalit
puoi comandare i loop con i Pads e i toni con i tasti della tastiera. Se InControl
disattivato, la keyboard si comporta come una normale tastiera (cfr. sotto).
Quando si apre la finestra di dialogo dei Live Pads (veda la pagina 252), la tastiera
viene attivata automaticamente in modalit InControl.
Modalit Live Pad attivata:
Pads: con i pads potrai avviare e arrestare la riproduzione dei loop. Un pad
evidenziato con il colore giallo indica che su questo pad stato caricato un loop.
Se un pad in riproduzione, sar evidenziato col verde.
Regolatore/Pulsanti di selezione: con i regolatori puoi comandare un effetto filtro
per i loop. Con i pulsanti di selezione a destra, scegli se i regolatori devono essere
applicati alla riga superiore o inferiore dei pads.
Nota: il filtro viene sempre applicato all'intero gruppo dei pads, che si trovano su
una stessa traccia e vengono suonati alternativamente. Cfr. sopra per maggiori
informazioni)
Pulsanti scena: con i pulsanti scena puoi caricare il Live Set
successivo/precedente.
256
Con i primi sette tasti del piano puoi cambiare i toni. Gli altri tasti sono senza
funzioni
I pulsanti delle ottave +/- non sono necessari in questa modalit. Devono restare
disattivati, in modo che funzioni la selezione dei toni.
Modalit Live Pad disattivata
Premendo contemporaneamente InControl e uno dei 16 pad, puoi selezionare il
canale MIDI che riguarda i regolatori e la tastiera. Normalmente non c' bisogno
di cambiarlo.
Pads: i Pads inviano sul canale MIDI 10 (canale standard per suoni di
percussione) le note standard per un set di percussioni GM.
Regolatore: i regolatori inviano i valori del Controller (CC20-28), che puoi usare
per il controllo dei parametri del sintetizzatore.
Suggerimento: nei sintetizzatori Vita e negli strumenti Vita Solo in dotazione,
questi regolatori sono gi stati preimpostati in modo sensato.
I pulsanti di selezione rotondi a destra in questa modalit sono senza funzione.
I pulsanti scena a destra in questa modalit sono senza funzione.
Puoi suonare normalmente gli strumenti tramite i tasti del piano.
I pulsanti delle ottave +/- spostano l'ottava per la tastiera. Se lottava viene
spostata, si illumina il pulsante corrispondente.
Maggiori informazioni sul controllo MIDI dei sintetizzatori sono reperibili nel
capitolo Oggetti MIDI (veda la pagina 94).
Live Pads
257
Adesivi tastiera
Nella dotazione di MAGIX Music Maker 2016 Live Control si trova un set di adesivi,
con i quali puoi contraddistinguere i tasti della tastiera MIDI cos da poter comandare
i Live Pads, anche quando non sei in possesso di MAGIX Music Maker 2016 Live
Performer e non hai un Novation Launchkey Mini. Per chi ha acquistato MAGIX Music
Maker 2016 Live (senza hardware aggiuntivi) abbiamo messo a disposizione un file
PDF con la grafica degli adesivi da poter stampare e applciare sulla prorpia tastiera. Lo
troverai nella directory del programma oppure puoi trovare un link a questo nel menu
di avvio.
Con questi adesivi contraddistingui le tre ottave inferiori della tua tastiera. Le prima
due ottave controllano i 16 pad, con la terza ottava puoi modificare i toni. Ecco come
appare il tutto una volta sistemato:
258
Crea collegamento
molto semplice creare un collegamento fra MAGIX Music Maker 2016 Live e
MAGIX Audio Remote.
1. Assicurati che il tuo computer e il dispositivo portatile si trovino nella stessa
Funzionamento generale
Impostazioni
L'incona della ruota ingranaggio apre lo
schermo Impostazioni. Qui puoi
impostare il collegamento al programma.
Tramite lo slider puoi regolare la
luminosit dello schermo.
Menu: qui puoi passare da una pagina
all'altra del controllo. Al momento sono
contenute quattro pagine nel controllo.
Filtro
Riverbero
Trasporto
Live Pads (utilizzabili solo con
MAGIX Music Maker 2016 Live)
259
Filtro
Il filtro un controllo remoto/fonte di modulazione basato su modelli fisici per il filtro
negli strumenti MAGIX Vita Solo.
Il punto culminante di una linea di riconoscimento del filtro viene controllata tramite
una sfera, collegata tramite un filo ad un punto fisso (il sole). Il tutto diventa
particolarmente emozionante quando viene messo in movimento: possono apparire
curve di filtro lente, modulazioni LFO o anche riflessi caotici, a seconda di come si
manupula la fisica. Se non sei un esperto, non fa niente, puoi usare l'interfaccia per
sperimentare!
Per poter utilizzare il filtro, carica uno degli strumenti Vita Solo con filtro. Cos metti il
filtro in movimento:
Clicca sulla sfera e trascinala. Puoi anche cliccare nello spazio vuoto e trascinare:
apparir un raggio traente sulla sfera.
possibile spostare il sole.
Con lo zoom a due dita fra il sole e la sfera, pu essere modificata la lunghezza
del filo
Clicca sul sole per sganciare il collegamento dalla sfera e sole. La sfera vola
adesso libera attraverso lo spazio. Rimbalza sulle pareti e sul sole e nel mentre
ricava energia. Il "suolo" si trova nel terzo in basso dello schermo.
Trascina al di sotto di questo verso sinistra o verso destra per modifiare la
gravit.
Uno zoom a due dita nello spazio libero modifica l'attenuazione. Tanto
maggiore l'attenuazione, tanto pi velocemente la sfera torner ad uno stato di
quiete.
260
Nota tecnica
Dal punto di vista tecnico, il "filtro" invia le posizioni xy della sfera nello spazio come
MIDI CC20 e CC21 agli strumenti Vita Solo. Queste corrispondono ai controller, che
vengono utilizzati dai primi due regolatori del Novation Launchkey Mini e che sono
assegnati a precisi parametri predefiniti in tutti i Vita Synthesizer. Nelle riproduzioni
dei sintetizzatori queste sono il filtro Cutoff e la risonanza. Queste assegnazioni
possono tuttavia essere modificate, in modo tale da poter modulare con il "filtro"
anche altri due parametri a piacere del sintetizzatore.
I dettagli riguardo all'assegnazione di controller MIDI ai parametri degli strumenti Vita
Solo sono reperibili alla voce Automazione degli strumenti Vita Solo (veda la pagina
164).
Riverbero
Con la pagina Riverbero comandi il riverbero nel Vita Synth
261
Live Pads
Con questi puoi comandare i Live Pads di MAGIX Music Maker 2016 Live con la app!
L'interfaccia corrisponde alla interfaccia Live Pads (veda la pagina 252) di Music
Maker.
262
Curve di automazione
Insieme agli effetti basati sull'oggetto e gli effetti Mixer per le intere tracce possibile
controllare gli effetti audio e video grazie alle curve.
Esistono curve traccia e curve oggetto . Le curve delle tracce vengono salvate nella
traccia e condizionano tutti gli oggetti della traccia. Le curve degli oggetti dipendono
appunto dagli oggetti e possono essere spostate insieme a questi. Se l'oggetto viene
allungato queste vengono adattate.
Oggetto con curva oggetto livello FX 1 su una traccia con curva del volume attiva.
Effetti automatizzabili
I seguenti effetti sono controllabili tramite le curve degli effetti:
Oggetti audio
Volumee Panorama sono identici alle funzioni del mixer, per quanto una curva
del volume si aggiunge all'impostazione del mixer, mentre una curva del
panorama sostituisce completamente la sua impostazione. 0% nel panorama
corrisponde a utto a sinistra, 100% a tutto a destra.
Il Filtro morbido e quello selettivo, cos come la Distorsione, sono effetti
aggiuntivi che sono presenti solo per le curve degli effetti e sono indipendenti dal
filtro o dalla distorsione nel rack degli effetti dell'oggetto o della traccia. Qui
viene controllata la frequenza di lavoro del filtro o il grado di distorsione.
FX Level 1 o 2 controllano l'intensit dell'effetto che viene inviata alle due tracce
FX dall'oggetto o dalla traccia.
Posizione X,Y. Un valore di curva X del 50% corrisponde alla posizione normale;
con 0 il video viene spostato per tutta la sua larghezza verso sinistra; con 100%
verso destra (in tutte due i casi quindi, non sar pi visibile). Allo stesso modo
se Y meno del 50% sposta il video verso il basso; se pi grande del 50% lo
sposta verso l'alto.
Curve di automazione
263
264
Automazione di oggetti
Per selezionare e modificare gli effetti delle curve oggetto devi aprire la finestra di
dialogo "Editor degli effetti dinamici". Questa finestra si apre col comando
"Automazione di questo oggetto" o "Automazione di questa traccia" dal menu "Effetti
> Automazione" (Tasti: Ctrl + H).
Alla voce Effetti sono elencati tutti gli effetti disponibili per l'oggetto selezionato.
Tramite la casella posta prima del nome puoi attivare la curva corrispondente. Per
ragioni di chiarezza viene visualizzata contemporaneamente solo una curva per
oggetto. Cliccando sul nome puoi scegliere quale degli effetti attivi deve essere visibile
come curva nell'arrangiamento.
Consiglio: puoi selezionare un altro oggetto e selezionare o attivare la sua curva di
automazione senza dover chiudere l'Editor. possibile mostrare e nascondere la
curva del volume e del panorama di un oggetto tramite l'opzione di menu Effetti >
Automazione.
Elimina curva inviluppo: l'attuale curva dell'effetto viene eliminata.
Inverti curva di inviluppo: la curva corrente viene riflessa sull asse orizzontale 50%;
ci significa che 0 diventa 100%. Su una curva di panorama corrisponderebbe ad un
cambio di pagina.
Curva inviluppo ritmica: con quest'opzione viene creata una curva ritmica, tramite il
generatore o, nel caso di oggetti audio, tramite l'analisi del volume dell'oggetto.
Curve di automazione
265
Inviluppo ritmico
Il generatore di curve crea una curva di automazione basata sul beat che pulsa ad
intervalli di ottavi, quarti, mezze note o note intere. Come opzioni per il calcolo della
curva di inviluppo basata sul beat, puoi inserire un valore minimo ed uno massimo
oppure impostare dei valori di ritardo per la scrittura.
Nella finestra del dialogo di selezione puoi determinare la forma della curva di
automazione:
Basata sulla griglia: con questa opzione la forma della curva di automazione si basa
sulla griglia dell'Arrangiamento.
Per la curva di automazione basata sul Beat sono disponibili 4 diverse forme basilari
per la curva di automazione: 2 forme seghettate, una forma rettangolare ed una forma
triangolare. Tali forme vengono eseguite regolarmente in funzione del Beat e
controllano l'intensit dell'effetto attivo. Sul lato sinistro della finestra di dialogo decidi
se la forma basilare della curva di automazione debba essere eseguita ogni ottavo,
quarto met nota o nota intera.
Opzioni: da qui accedi ad un'ulteriore finestra di dialogo che regola il tipo e l'intensit
con cui la griglia influenza la curva di automazione (vedi sotto).
Scansione inviluppo ritmico:: in alternativa alla curva di automazione basata sulla
griglia puoi rappresentare come curva di automazione anche l'andamento del volume.
Prima normalizza: con questa funzione viene normalizzato il livello dell'oggetto audio
prima che l'oggetto venga scansionato per la creazione della curva di automazione.
266
Con Spostamento puoi spostare l'intera curva. In questo modo si possono ottenere
interessanti effetti "in levare".
Elabora curva
Modalit standard: quando larrangiamento non viene riprodotto, puntando il cursore
sulla posizione del marcatore di inizio puoi creare un punto della curva deffetto e
trascinare verticalmente. Puoi elaborare una curva deffetto, posizionando il
marcatore dinizio in diverse posizioni e impostando il valore per la curva per questo
punto con il cursore.
Modalit di disegno: sposta il cursore di regolazione all'interno della finestra di
dialogo (a riproduzione ferma) per disegnare nella traccia una curva tra marker
d'inizio e di fine che segua il movimento del cursore. La durata del processo di disegno
corrisponde alla durata dell'oggetto. Viene attivata inoltre la modalit mouse di
automazione (veda la pagina 57) che permette di tracciare la curva con l'aiuto del
mouse.
Adattamento attivo: quest'opzione imposta il comportamento delle curve
dell'oggetto nel caso di successive modifiche della lunghezza dell'oggetto. Se
l'opzione attiva le curve dell'oggetto vengono allungate e compresse con gli oggetti,
cio i punti della curva vengono spostati in base ai movimenti dell'oggetto. Se ad
esempio una curva di movimento impostata in modo che l'oggetto venga spostato
interamente sopra lo schermo, questo si comporter in questo modo anche dopo una
modifica della lunghezza (solo rispettivamente pi velocemente o lentamente).
267
Sincronizzazione
A volte, per, MAGIX Music Maker 2016 Live da solo non basta. Un tuo amico ha con
se la sua Groovebox e vi viene voglia di fare una Jam.....
Quando due software- o hardwaresequencer (strumenti come groovebox o tastiere
elettroniche) devono produrre musica insieme importante che vengano
sincronizzati.
Perch necessario?
Bisognerebbe essere davvero abili per poter premere play su tutte due gli strumenti
contemporaneamente e ci potrebbero comunque essere dei ritardi nella partenza. E
appena si va in avanti manualmente si entra nel caos.
Anche quando la riproduzione ha avuto inizio contemporaneamente ("sincrona"), con
il passare del tempo i sequencer potrebbero andare fori battuta. Infatti anche quando
ad entrambi programmi viene impostato lo stesso ritmo, non corrisponder mai al
100%. Softwaresequencer utilizzano infatti per la determinazione del rimo una base
temporale viene fatta derivare dalla samplerate e dalla scheda audio. Questa base
temporale ha teoricamente un valore determinato, per esempio di 44100 Hz, da cui
per in realt si sposta e il ritmo reale risulta essere di poco pi veloce o pi lento di
quello che viene mostrato.
Nella sincronizzazione una delle due componenti riceve continuamente precise
informazioni sulla posizione temporale attuale dellaltra componente correggendo la
sua posizione e il suo ritmo di conseguenza, di modo che ci sia sempre
corrispondenza. Questo comprende anche la trasmissione di tutte le funzioni di
trasporto come play, stop, salta ad una deteminata posizione temporale.
268
La componente che invia le informazioni sulla sincronizzazione viene chiamato
Master ("padrone"); la componente che riceve queste informazioni e a cui si adatta
viene chiamata Slave ("schiavo").
Nella sincronizzazione necessario un collegamento MIDI normale, cio a seconda
del tipo di operazione utilizzata ("master" o "slave"), puoi collegare unuscita MIDI
(MIDI out) del computer con uningresso MIDI (MIDI in) dellaltro computer o
dispositivo per una sincronizzazione di tipo master. Al contrario, per una
sincronizzazione di tipo slave, necessario collegare uningresso MIDI con unuscita
MIDI.
Puoi attivare la sincronizzazione nella finestra di dialogo "propriet
dellarrangiamento" (comando veloce E) nel reiter "sincronizzazione".
Impostazioni di sincronizzazione
269
Frame preroll: qui pu essere inserito un numero di frame, che viene ignorato da
MAGIX Music Maker 2016 Live, prima di dare inizio alla sincronizzazione. Bisogna
tener conto, in questo caso, che gli strumenti analogici hanno bisogno di un certo
tempo prima di poter raggiungere la velocit corretta. Tramite frame preroll si pu
evitare che MAGIX Music Maker 2016 Live compia la sincronizzazione nel momento
sbagliato.
Invia sicronizzazione (master): sincronizzazione di tipo master attiva. Il
programma/strumento esterno segue il ritmo e il controllo di trasporto di MAGIX
Music Maker 2016 Live.
Start-Offset (ms/SMPTE): qui pu essere data unindicazione di tempo nellordine
dei millisecondi o delle SMPTE-frame (minuti:secondi:frame), che viene sottratta dal
timecode in arrivo, prima che il tempo venga utilizzato per la sincronizzazione. Con un
offset di 60:00:00 (1 ora) pu essere sincronizzata una banda video il cui SMPTEtimecode ha inizio ad un ora, tuttavia MAGIX Music Maker 2016 Live parte allinizio
della banda a 0. Al contrario, quando si invia un timecode, questo valore viene battuto
sulla posizione attuale.
Fattore di correzione: Generalmente non dovresti modificare questo valore che
dovrebbe rimanere ad 1. In rari casi le sincronizzazioni di MIDI e audio in
arrangiamenti lunghi possono separarsi. In questo caso puoi far accelerare la
riproduzione del MIDI facendo aumentare di poco questo fattore (a circa 1,000001)
Rewire
possibile integrare in MAGIX Music Maker 2016 Live come generatori di suoni, delle
applicazioni Client compatibili con Rewire.
Attiva la funzionalit rewire nelle propriet dellarrangiamento nello slider
"Sincronizzazione".
In seguito le applicazioni rewire possono essere installate in una traccia come
strumento. Tutte le applicazioni Client Rewire compaiono nel menu di selezione per
strumenti sotware nella casella di traccia e nelleditor MEDI come sezione autonoma
e vengono caricate come uno strumento sofware (VSTi).
Alcune applicazioni Client possono essere avviate cliccando, nel menu di selezione,
con il tasto destro del mouse sul nome; allo stesso modo, nel caso di strumenti VST,
viene aperta la finestra plug-in. Cilent rewire, che non supportano lapertura diretta
dell applicazione client attraverso lapplicazione host (MAGIX Music Maker 2016
Live), devono essere attivati manualmente. Questa operazione la si effettua avviando
normalmente lapplicazione client la quale riconosce automaticamente la presenza di
un host e attiva una modalit client speciale. Questa applicazione dovrebbe essere
270
sempre attivata dopo aver avviato MAGIX Music Maker 2016 Live, e disattivata prima
della sua chiusura.
Lapplicazione rewire pu poi essere controllata attraverso un MIDI, come uno
strumento software. Lapplicazione client funziona dallinizio alla fine, in sincronia
con la posizione temporale di MAGIX Music Maker 2016 Live, di modo che sia
possibile inserire anche il sequencer ad esso appartenente.
Il canale MIDI di note ed eventi MIDI "classico" non ha nessun rilievo
nellapplicazione rewire: viene infatti sostituito dal Rewire MIDI-Bus-System.
MAGIX Music Maker 2016 Live trasmette solo ad un bus rewire MIDI e supporta
solo master rewire ma non il Rewire-Audio-Bus-System. Per questo motivo non
possibile utilizzare cient rewire multi-timbral.
Esporta progetto
271
Esporta progetto
Assistente di esportazione
Dal menu "File" > "Esporta" > "Opzioni comuni di esportazione puoi aprire
l'assistente all'esportazione.
Questo ti permette di esportare la tua composizione in diversi formati, masterizzarla
su CD oppure pubblicarla su diverse piattaforme in Internet.
Esporta come MP3: questo comando esporta il progetto in formato MP3 per l'utilizzo
in Internet o per il trasferimento su dispositivi portatili (lettori MP3, cellulari o altri).
272
Per maggiori dettagli sulla finestra di dialogo di esportazione leggi nel capitolo Menu
File il paragrafo Esporta (veda la pagina 278).
Masterizza su CD/DVD: questo comando esporta il progetto con la migliore qualit e
apre un programma aggiuntivo per la masterizzazione su CD audio. possibile anche
mettere in sicurezza la composizione con tutti i file relativi su CD o DVD. Vedi il
capitolo Masterizza CD audio (veda la pagina 276).
Carica in MAGIX Album Online: il progetto viene caricato in MAGIX Album Online.
Da qui puoi autorizzare i tuoi amici e conoscenti all'accesso. L'online player di MAGIX
Album Online pu essere incorporato anche in qualsiasi sito web. Maggiori
informazioni su MAGIX Album Online sono disponibili al capitolo "Menu Condividi"
Pubblica su Facebook: con questa funzione puoi inoltrare il progetto direttamente sul
tuo profilo Facebook. Compare, quindi, un appunto sulla tua bacheca.
Pubblica su Youtube: con questo tasto pubblichi il progetto come video musicale su
Youtube. Per l'utilizzo di video in MAGIX Music Maker 2016 Live leggi il capitolo
"Oggetti video e immagini" (veda la pagina 234). Per maggiori informazioni sul tema
Esportazione Youtube, leggi il paragrafo Esportazione su Youtube (veda la pagina
274) in questo capitolo.
Pubblica su SoundCloud: con questa funzione il progetto viene caricato su
SoundCloud. Ulteriori informazioni riguardo questo innovativo ambiente musicale si
trovano nel capitolo Carica file audio su Soundcloud (veda la pagina 275).
Invio per e-mail: il progetto viene convertito nel formato Windows Media ed inserito
come allegato ad un'altra e-mail. Per questo necessario che sia installato un
programma per la gestione delle email (es. Outlook Express).
Nota: non possibile usare questa fuzione servendo si di un servizio di webmail.
possibile per invitare per e-mail i tuoi amici ad ascoltare le canzoni che hai caricato
su MAGIX Album Online o su Youtube. Per questo usa le funzione dei relativi siti
web (sul sito MAGIX il MAGIX Online Media Manager).
Esporta progetto
273
Esportazione suoneria
Con MAGIX Music Maker 2016 Live possibile anche creare le proprie suonerie per il
cellulare. Una volta finita la composizione esportala con le opzioni Audio come
Wave/ADPCM o Audio come MP3 nel menu "Filei > "Esportazione. Il formato
che deve essere usato dipende dalle caratteristiche del tuo telefono cellulare.
Maggiori informazioni rigurado alla finestra di esportazione e la sezione delle
impostazioni le trovi nel capitolo "Menu file.
274
Pubblicazione online
Tramite le voci di menu "Condividi" >"Pubblica online"> oppure tramite l'assistente
all'esportazione, puoi caricare il brano finito su diverse community della rete.
Esporta su Facebook
Puoi caricare il tuo progetto da MAGIX Music Maker 2016 Live direttamente su
Facebook.
Il comando apre una finestra di dialogo nella quale indicare il nome del progetto
(secondo l'impostazione predefinita lo stesso riportato in MAGIX Music Maker 2016
Live), una descrizione e parole chiave (i cosiddetti tag). Dopo aver confermato questi
dati con "OK", il progetto viene esportato e caricato su Facebook. Per creare il
collegamento e trasferire il video necessario indicare i propri dati di login di
Facebook (nome utente e password). Se non sei registrato in Facebook, apri prima il
tuo browser e crea un login su Facebook.
Una volta completato con successo il caricamento, il browser si apre e ti mostra la
pagina informativa del tuo video, affinch tu possa verificare ancora una volta i dati
inseriti. Se tutto a posto, puoi uscire dalla pagina ed il nuovo video viene ora
visualizzato nella lista dei tuoi video.
Esporta su YouTube
Puoi caricare il tuo progetto da MAGIX Music Maker 2016 Live direttamente su
YouTube.
Questa funzione si trova nel menu File > Esporta >Carica su YouTube.
Il comando apre una finestra di dialogo nella quale indicare il nome del progetto
(secondo l'impostazione predefinita lo stesso riportato in MAGIX Music Maker 2016
Live), una descrizione, parole chiave (i cosiddetti tag) e la categoria del video. Dopo
aver confermato questi dati con "OK", il progetto viene esportato e caricato su
YouTube. Per creare il collegamento e trasferire il video necessario indicare i propri
dati di login di YouTube Login-Daten (nome utente e password). Se non sei registrato
in YouTube, apri prima il tuo browser e crea un login su YouTube.
Dopo aver effettuato il caricamento con successo, il browser si apre e ti mostra la
pagina informativa del tuo video, affinch tu possa verificare ancora una volta i dati
inseriti. Se tutto a posto, puoi uscire dalla pagina ed il nuovo video verr ora
visualizzato nella lista dei tuoi video. Dopo un po' il video viene messo online da
YouTube e pu essere visto su Internet in tutto il mondo.
Esporta progetto
275
276
Rielaborazioni ulteriori.
Hai la possibilit di inoltrare direttamente il tuo progetto ad altri programmi MAGIX
per ulteriori elaborazioni e per nuovi utilizzi. Al menu "Condividi" trovi le applicazioni
possibili con Music Maker.
MAGIX Music Maker 2016 Live ti offre la possibilit di usare il tuo progetto
Masterizzazione CD audio
Puoi masterizzare il tuo progetto come CD audio in due modi:
1. Per masterizzare un CD audio, esporta il tuo progetto in formato file Wave con
la funzione "Menu File > Esporta > Audio in formato Wave/ADPCM . Il file
Wave cos creato pu essere masterizzato come CD audio con un qualsiasi
programma di masterizzazione.
2. Con la funzione "Masterizza canzone come CD audio" dal menu "Condividi"
possibile esportare il progetto direttamente in un file Wave e inviarlo al
programma di masterizzazione MAGIX Speed burnR . Nella versione Live hai a
disposizione a tale scopo il MAGIX Music Editor 3. Puoi caricare il tuo progetto
nel MAGIX Music Editor 3 tramite l'opzione "Masterizza progetto su CD audio"
e da questo strumento mastering CD masterizzarlo su un CD audio. Oppure puoi
aprire MAGIX Speed burnR , ad es. tramite il menu contestuale nel Media Pool.
Puoi creare un CD dati MP3 anche con MAGIX Speed burnR .
Menu File
277
Menu File
Nuovo progetto
Questa voce del menu si usa per creare un nuovo progetto di MAGIX Music Maker
2016 Live. possibile aggiungere ulteriori tracce dal menu di elaborazione o dalla
finestra di dialogo "Propriet progetto".
Comando veloce:
Ctrl + N
Carica progetto
Questa voce del menu File consente di caricare un progetto creato e salvato con
MAGIX Music Maker 2016 Live. Devono essere accessibili anche i file di suono.
MAGIX Music Maker 2016 Live cerca i suoni utilizzati nel percorso in cui si trovavano
quando stato salvato il progetto.
Comando veloce:
Ctrl + O
Salva progetto
Questo comando salva il progetto attivo con il suo nome attuale. Se non gli ancora
stato assegnato un nome, viene visualizzato un messaggio di richiesta del nome.
Specifica percorso e nome del file.
Comando veloce:
Ctrl + S
Ctrl + Shift + S
278
Importazione
Importa tracce da CD audio...
Puoi importare semplicemente dal Media Pool una o pi tracce di un CD come un
normale file per Drag&Drop. Se questo metodo dovesse fallire, puoi aprire, con questo
comando del menu, il manager CD in cui le tracce dei CD audio possono essere
selezionate e caricate completamente nel progetto. (Maggiori informazioni nel
paragrafo "Lettura CD audio" (veda la pagina 75) nel capitolo "Oggetti Audio").
Comando veloce:
Registrazione audio
Vedi Registrazione audio (veda la pagina 71).
Comando veloce:
Registrazione video
Vedi Registrazione video (veda la pagina 239)
Comando veloce
Esporta
Opzioni di esportazione comuni
Qui trovi una selezione rapida delle opzioni di esportazione pi utilizzate.
Leggi anche il paragrafo sull'Assistente all'esportazione. (veda la pagina 271)
Comando veloce:
Shift + C
Menu File
File
Alla voce "File" puoi indicare il nome del tuo file esportato.
Con il simbolo della cartella scegli in quale directory esportare il file. La
finestra di dialogo salver la path di esportazione per future esportazioni.
Con il simbolo della casa puoi reimpostare la path di esportazione su quella
preimpostata (Puoi trovare ulteriori informazioni nel paragrafo "Directory" a
pagina 295)
Scegliendo l'opzione "Sovrascrivi file senza avviso" puoi eseguire pi esportazioni
sempre nello stesso file.
Opzioni
279
280
Esporta solo la sezione tra i marker di inizio e fine: utilizza quest'opzione se desideri
esportare solamente una parte dell'arrangiamento.
Bitrate: selezionando "Bitrate" si determina il livello della compressione: quanto pi
alto il bitrate, tanto migliore sar la qualit del file audio esportato. D'altro canto, il
bitrate determina la dimensione finale del file: quanto pi basso il bitrate, tanto pi
piccoli diventano i file.
Mono: molti dispositivi mobili dispongono di un solo altoparlante. Per risparmiare
memoria puoi quindi esportare anche in mono.
Avanzate: qui puoi aprire la finestra di dialogo delle impostazioni avanzate per il
relativo formato audio (v.s.)
Normalizzazione: questa funzione dovrebbe essere sempre attivata. Garantisce infatti
che la musica non venga riprodotta troppo forte, distorta o troppo piano.
Formato di trasferimento
Qui puoi indicare se desideri trasferire l'arrangiamento esportato su dispositivi mobili
tramite bluetooth o infrarossi o se preferisci inviarlo per email. Leggi al riguardo il
paragrafo Esporta arrangiamento nel capitolo "Arrangiamento oggetti".
Shift + W
Menu File
281
Shift + M
282
Nelle impostazioni, alla voce "Avanzate", puoi scegliere ancora fra tre diverse
modalit encoder e impostare la velocit di trasmissione, ovvero la qualit. La velocit
di trasmissione costante offre capacit di streaming e massima compatibilit mentre
con una velocit di trasmissione variabile si ottiene una qualit audio migliore a
dispetto dell'invariata dimensione del file.
Comando veloce:
Shift + O
Shift + E
Shift + I
Shift + F
Menu File
Puoi esportare il tuo progetto in diversi formati video. Le opzioni offerte possono
variare in base al formato selezionato o al dispositivo target.
Preset: qui sono elencate le impostazioni tipiche per il formato selezionato e le
applicazioni pi importanti.
Col pulsante "Salva" puoi salvare impostazioni personalizzate, col
pulsante "Cancella" puoi eliminarle nuovamente dalla lista.
283
284
Impostazioni di esportazione: qui vengono impostati i parametri generali
d'esportazione, come la risoluzione, il rapporto pagina e la frequenza frame. Puoi
selezionare i valori pi comuni dai campi delle liste o impostare valori personalizzati
cliccando sui tasti "...". Per accedere alle impostazioni specifiche per il formato video
selezionato clicca sul pulsante Avanzate. (v.s.)
Alla voce "File" puoi indicare il nome del tuo file esportato.
Con il simbolo della cartella scegli in quale directory esportare il file. La
finestra di dialogo salver la path di esportazione per future esportazioni.
Con il simbolo della casa puoi reimpostare la path di esportazione su quella
preimpostata (Puoi trovare ulteriori informazioni nel paragrafo "Directory" a
pagina 295)
Scegliendo l'opzione "Sovrascrivi file senza avviso" puoi eseguire pi esportazioni
sempre nello stesso file.
Opzioni
Spegni computer dopo aver eseguito l'esportazione: attivando quest'opzione il
computer si spegne automaticamente dopo un lungo processo di esportazione.
Esporta solo la sezione tra i marker di inizio e fine: utilizza quest'opzione se desideri
esportare solamente una parte del progetto.
Riproduci dopo l'esportazione:Qui puoi indicare se desideri trasferire l'arrangiamento
esportato su dispositivi mobili tramite bluetooth o infrarossi o se preferisci inviarlo per
email. Leggi al riguardo il paragrafo Esporta arrangiamento nel capitolo
"Arrangiamento oggetti".
Shift + A
Menu File
285
Shift + X
Shift + Q
Configurazione manuale
Codec audio/video: a seconda delle varie versioni di Windows Media (7,8,9) sono
possibili diversi codec. Nel caso di problemi di riproduzione o compatibilit prova ad
utilizzare un codec pi vecchio con un numero di versione pi piccolo.
Modalit bitrate: sono possibili bitrate costanti e variabili; per la maggior parte dei
dispositivi e delle applicazioni streaming obbligatorio il bitrate costante. Nelle
modalit VBR 2Pass il video compresso in due passaggi, per sfruttare in modo
ottimale la larghezza della banda nei video compressi per Internet.
Bitrate/Qualit/Formato audio: il bitrate determina in maniera decisiva la qualit
della visualizzazione e dell'audio. Maggiore il bitrate, migliore la qualit dei video,
tuttavia aumentano anche le dimensioni dei file e i tempi di codifica. In caso di bitrate
286
variabili, il bitrate viene adattato in modo dinamico alle esigenze del relativo materiale
audio e video. Quindi possibile stabilire un valore qualitativo da 1 a 100 oppure, nel
caso di codifica 2pass, un bitrate medio o massimo. Per l'audio il bitrate viene definito
anche dal formato audio.
Importazione dal profilo di sistema (tipo esportazione): per i casi di applicazione pi
comuni come ad esempio l'Internet Streaming, esclusa la riproduzione su dispositivi
portatili (nei quali puoi procedere al meglio con le impostazioni predefinite fornite in
dotazione), Microsoft offre la possibilit di scegliere tra diversi profili di sistema. Se il
Windows Media Encoder serie 9 installato (si pu scaricare gratuitamente dal sito
di Microsoft), potrai elaborare i profili o aggiungerne di propri. Questi possono essere
caricati con l'opzione "Importazione dal file del profilo".
Alla voce Info clip puoi aggiungere titoli, i nomi degli autori, le indicazioni sul
copyright e una descrizione.
Comando veloce:
Shift + V
Shift + J
Menu File
287
Backup
Carica backup progetto
Con questo comando puoi caricare un backup progetto. I backup progetti vengono
creati automaticamente da MAGIX Music Maker 2016 Live e possono essere
utilizzati nel caso di un crash del sistema, per ripristinare l'ultimo stadio del materiale.
Questi backup automatici hanno l'estensione MM_ (trattino in basso). Questo
comando anche utile se durante l'elaborazione hai inavvertitamente salvato le
modifiche e vuoi tornare alla versione precedente.
Ctrl + Alt + S
Ctrl + Shift + C
Ctrl + B
288
Ctrl + Alt + B
Impostazioni
Impostazioni progetto
In questa finestra di dialogo vengono definite le propriet generali del progetto.
Vengono visualizzate inoltre informazioni statistiche sul progetto.
Comando veloce:
Generale
Nome: qui indicato il nome del progetto corrente.
Impostazioni generali progetto
Percorso: qui indicato il percorso della cartella sul disco fisso nella quale viene
salvato il progetto.
Salvataggio automatico: salva il progetto secondo i valori delle impostazioni del
programma per il backup automatico.
Utilizzare come opzione predefinita per nuovi progettii parametri definiti all'interno
della finestra di dialogo saranno utilizzati come parametri standard nei nuovi progetti.
Quantit delle tracce: qui possibile impostare la quantit delle tracce da utilizzare.
Audio - Samplerate: Il sample rate determina la velocit di riproduzione degli oggetti
audio. La tua scheda audio determina il samplerate che puoi utilizzare (alcune schede
audio permettono di modificare il samplerate durante la riproduzione). Questo
parametro utile se desideri ascoltare il tuo arrangiamento a rallentamento per
localizzare gli eventuali problemi. Se dividi per la met il valore del samplerate, gli
oggetti audio wave si riprodurranno un ottava pi grave.
Tipo di battuta: ci sono dei tipi di battute incomplete, es. 3/4. Con diverse
impostazioni della griglia possibile impostare anche altri tipi di battute. Esempio:
impostando 3/4 di battuta con 1/8 della griglia delle note risulteranno 6/8 di battuta.
Risoluzione video: qui possibile impostare i preset per la risoluzione video utilizzata
e il formato video.
Menu File
289
Sincronizzazione
Opzioni per la Sincronizzazione (veda la pagina 268) e per il suporto del Rewire
(veda la pagina 269).
Informazioni
Nome/Path: vedi sopra
Creato il: qui indicata la data in cui stato creato il progetto.
Ultime modifiche: indica la data in cui dell'ultimo salvataggio.
Oggetti utilizzati: indica il numero di tutti gli oggetti presenti nel progetto.
File utilizzati: qui si trovano tutti i nomi e le path dei file utilizzati nel progetto.
Registrazione audio
Vedi "Registrazione audio" (veda la pagina 71).
Comando veloce:
Shift + R
Impostazioni programma
Qui puoi configurare MAGIX Music Maker 2016 Live in base alle tue esigenze.
Comando veloce:
Generale
Scorrimento automatico durante la riproduzione, se questa opzione attivata, la
visualizzazione dello schermo scorre automaticamente fino a quando il cursore di
riproduzione raggiunge l'estremit destra dello schermo, questa funzione
particolarmente vantaggiosa per l'elaborazione di progetti pi lunghi. Nota: lo
scorrimento automatico richiede un nuovo calcolo della configurazione dello schermo;
a seconda delle capacit del tuo sistema questo pu disturbare o addirittura
interrompere la riproduzione. In questo caso disattiva lo scorrimento automatico.
Rappresentazione oggeto semplificata: Con questa opzione si indica se devono
essere visualizzate per l'oggetto una o due onde. Se l'opzione attiva verrano
visualizzate una onda per il canale sinistro e una per quello destro. Inoltre gli oggetti
video vengono rappresentati nell'Arranger come singoli Frame invece che mostra il
frame all'inizio e alla fine dell'oggetto video al fine di migliorare la performance e
rendere pi rapida la rappresentazione.
Comando veloce:
Ctrl + Alt + Z
290
Salvataggio automatico del backup del progetto qui determini l'intervallo nel quale
devono essere salvati automaticamente una copia di sicurezza del Progetto.
Soundpool
Nascondi i loop non disponibili: tutti i soundpool vengono salvati automaticamente in
una banca dati. Nel mediapool vengono sempre elencati tutti i loop salvati nella banca
dati, ma non quelli provenienti da fonti esterne (dischi soundpool) e che non si
trovano attualmente nell'unit. Qui possono essere nascosti ma questo rallenta il
montaggio dei risultati di ricerca nel Media Pool.
Nascondi strumenti rimasti vuoti nella selezione dello stile: categorie di strumenti
per i quali, in un determinato stile, non sono presenti loop, vengono completamente
nascoste.
Regolare il soundpool: ogni soundpool, proveniente da CD/DVD o dal disco fisso,
riconosciuto almeno una volta viene inserito e mostrato anche quando la fonte
corrispondente non presente nell'unit o il soundpool stato cancellato o spostato.
Con questa opzione possibile cancellare questi elementi della banca dati.
Ripristina soundpool: attraverso questo comando viene cancellata la banca dati del
soundpool. Hai la possibilit di conservare nella banca dati il soundpool integrato o
installato.
Nascondi i suggerimenti (tooltip) avanzati: le informazioni aggiuntive riguardo i loop
trovati nel Media Pool vengono nascosti.
Finestra di avviso: Non appena installato MAGIX Music Maker 2016 Live mostra una
serie di domande di sicurezza in svariati punti del programma. Queste possono essere
disattivate selezionando la piccola casella sul bordo inferiore della finestra di dialogo
con la scritta "Non mostrare pi questo messaggio". Per far visualizzare di nuovo
questi messaggi di avvertimento scegli l'opzione "Riattiva finestre".
Interfaccia del programma
Oscura la schermata nell'apertura delle finestre di dialogo: l'oscuramento indica
finestre di dialogo modali che devono essere chiuse se si vuole far funzionare le altre
componenti del programma. Questo comando pu essere disattivato.
Nascondi News: Quest'opzione disattiva il MAGIX News Center nell'interfaccia
principale di MAGIX Music Maker 2016 Live.
Menu File
291
Importazione
Ascolta in anteprima il sample (Wav, OGG) durante la riproduzione del Progetto:
qui puoi disattivare l'anteprima durante la riproduzione (Smart Preview).
Adatta samples automaticamente a BPM: durante il caricamento il programma
prover ad adattare i sample al tempo del progetto. Questo lavora con MAGIX Sound
Pool sample cosi quando le informazioni sul tempo siano salvati nel file audio. Questo
funziona in genere anche con tutti gli altri loop, ammesso che i loop siano puliti, cio
montati su battute intere.
Con "Solo sample con patch" puoi disattivare il Timestretching automatico per tutti
gli altri sample. Con "Applica anche ai sample pi lunghi di 15 secondi" vengono
adattati anche i sample pi lunghi, se contengono le informazioni sul tempo e le
battute fornite dal Remix Agent.
Apri automaticamente Remix Agent per il tempo e il riconoscimento delle battute
per sample pi lunghi ( > 15 s): qui possibile disattivare l'apertura automatica del
Remix Agent per sample pi lunghi (Traccia CD o MP3).
Adatta wave automaticamente alla tonalit: i file wave possono essere modificati per
Pitchshifting modificati nella tonalit. Per questo, i sample utilizzati devono contenere
le informazioni sulla tonalit, esattamente come i sample dei CD MAGIX Soundpool.
Come risultato la tonalit del progetto coincider con le informazioni della tonalit del
primo sample nel Progetto.
Utilizza l'adattamento distruttivo per sample brevi: generalmente i sample caricati si
adattano al progetto mediante il Timestretching in tempo reale. Per i computer a
basso rendimento questo pu essere disattivato di conseguenza l'effetto del
Timestretching si calcoler in un nuovo file che verr copiato sul disco fisso.
Trasferisci tracce CD in analogico invece che digitale: se quest'opzione attivata i
CD audio possono essere registrati col pulsante di registrazione nel controllo della
riproduzione. Leggi al riguardo il paragrafo "Registrazione CD audio" nel capitolo
"Oggetti audio".
Apri MIDI Editor automaticamente al momento dell'importazione di file MIDI o del
sintetizzatore integrato VSTI: il MIDI Editor si aprir automaticamente dopo il
caricamento del file MIDI in modo che si possono realizzare le assegnazioni dei canali
e degli strumenti cosi come qualsiasi altra configurazione.
Avvia subito l'anteprima file per...": qui puoi impostare l'avvio automatico
dell'anteprima del file per il Media Pool per determinati tipi di file.
Formato di importazione:qui puoi deselezionare i formati che non usi mai in modo
che non siano pi importati. Tieni presente anche che per alcuni tipi di file (AVI,
292
WMA) esistono pi moduli di importazione idonei, MAGIX Music Maker 2016 Live
utilizzer quello pi veloce a seconda del caso. Se hai problemi nell'importazione di
determinati file, puoi disattivare singoli moduli di importazione forzando il programma
ad utilizzare il modulo pi lento ma con la maggiore compatibilit.
Audio
Dispositivo di output: questa opzione determina la scheda audio o l'uscita che
riproduce gli oggetti e il driver che deve essere utilizzato.
Info: con questo tasto si apre la finestra di opzioni di riproduzione che ti offre
informazioni sulla scheda audio. Sotto ASIO puoi raggiungere la finestra di dialogo
delle impostazioni del driver ASIO, per esempio del Driver ASIO di MAGIX Low
Latancy
Wave/Direct Sound/ASIO: qui decidi se utilizzare per la scheda audio il tradizionale
driver Windows Wave, il sistema DirectSound o ASIO. Con Windows Vista o
sistemi operativi superiori a disposizione anche il modello per il driver WASAPI.
Le unit Wave di Windows hanno il vantaggio di essere molto insensibili al picchi di
carico, condizionato per da buffer pi grandi. Se la riproduzione presenta problemi
che derivano da effetti che necessitano un gran rendimento come il timestreching,
potrebbe essere utile passare ad un driver wave. Il sistema reagisce pi lentamente
con i driver wave a causa del buffer pi lento; questo significa le modifiche si sentono
con un po' di ritardo.
Comunicazione di driver wave a 16/24 bit: se la tua scheda audio pu riprodurre 24
bit, il tuo progetto verr riprodotto con questa risoluzione alta (internamente si
calcoler sempre a 32 bit). Questo vale solo per driver Wave
Per utilizzare il Live monitoring, la riproduzione e la registrazione di strumenti VST in
tempo reale, quindi con un tempo di reazione pi basso, si raccomanda di utilizzare il
driver ASIO. Se la tua scheda audio non contiene un driver ASIO, puoi utilizzare
MAGIX Low Latency.
Se selezioni ASIO come modello driver, puoi selezionare l'uscita nella lista superiore
(per le schede con varie uscite) e nella lista inferiore il driver ASIO. Il comando
avanzate apre in questo caso la finestra di dialogo delle impostazioni del driver ASIO;
leggi al riguardo il manuale sulla scheda audio.
WASAPI un nuovo modello di driver di Windows per basse latenze e pu essere
usato come alternativa al driver ASIO. Risulta molto utile se la scheda audio non
provvista di driver ASIO e se con questa non pu essere usato il MAGIX Low Latency.
Si consiglia WASAPI con WIndows VIsta o sistemi superiori.
Menu File
293
294
Scrittura audio in tempo reale in file wave: se quest'opzione attivata, l'intera traccia
audio pu essere mixata in tempo reale e contemporaneamente registrata. In
riproduzione possibile anche ad esempio regolare live fade mixer ed effetti, o tramite
il comando veloce da tastiera nel progetto in diverse sequenze tutte le attivit in
tempo reale vengono registrate in un file wave separato. Dopo ogni interruzione ti
verr chiesto se ci che stato appena riprodotto debba essere salvato come file
WAV o cancellato.
Video
Standard video: in Europa viene utilizzato lo standard PAL, negli Stati Uniti e in
Giappone il NTSC. Quest'impostazione non dovrebbe essere modificata.
Visualizzazione film: Le risoluzioni che possono essere impostate in questo punto
riguardano solamente la visualizzazione dell'immagine di video DV nell'Arranger. Se la
riproduzione comincia a saltare consigliabile passare ad un valore inferiore. La
qualit dei video esportati non viene comunque influenzata.
Estrai audio dal video durante l'importazione: se un video contiene dati sia video che
audio, con questa funzione puoi estrarre la traccia audio dal video. Questa verr
subito caricata e raggruppata con la traccia. Qundo dissolverai il gruppo possibile
usare questa traccia anche in oggetti audio indipendenti.
Adatta automaticamente i video alle BPM: nel caso di informazioni BPM disponibili
viene creato automaticamente un video in cui ritmo e serie delle immagini sono
sincronizzati. Qui non vengono pi riprodotti tutti i frame di un video, bens alcuni
frame vengono tralasciati durante la riproduzione a seconda delle impostazioni BPM.
Quindi nel caso di impostazioni BPM alte il video risulter sensibilmente pi veloce. Il
tempo pu essere impostato nel controllo di trasporto prima di ogni nuovo progetto.
Altrimenti il progetto acquisisce il tempo BPM del primo sample che viene caricato.
Ridimensiona immagini in formato 4:3 su monitor e TV: quest'opzione adatta
automaticamente le foto presenti in formato 4:3 (approssimatamente) all'immagine
43 del televisore. Le immagini vengono quindi allargate o compresse leggermente. In
questo modo si creano inevitabilmente delle leggere distorsioni. Disattivando
quest'opzione si creano di conseguenza delle barre nere ai bordi dell'immagine.
Anteprime automatiche di clip esportate: quest'opzione avvia la riproduzione della
clip subito dopo l'esportazione.
Copia automaticamente il materiale importato negli appunti: quest'opzione
particolarmente utile in collegamento con altri programmi, come ad esempio
Microsoft Powerpoint. Se attivata, il file multimediale creato subito a disposizione
per essere inserito.
Menu File
295
Directory
Qui hai la possibilit di stabilire i percorsi in cui:
Comando veloce
Apre la finestra di dialogo per l'elaborazione dei comandi veloci usati in MAGIX Music
Maker 2016 Live.
Comando veloce: R
Lingua
Qui possibile modificare la lingua di MAGIX Music Maker 2016 Live. Normalmente
viene visualizzata la lingua che hai scelto durante l'Installazione.
Chiudi
Chiude MAGIX Music Maker 2016 Live.
Comando veloce:
Alt + F4
296
Menu Modifica
Annulla
Le ultime due azioni compiute in un progetto, incluse le manipolazioni di
oggetti e del cursore, si possono annullare.
In questo modo potete facilmente sperimentare operazioni complesse. Se il
risultato non come vi aspettavate, cliccate semplicemente su annulla e
ritornate alla versione originale.
Comando veloce:
Ctrl + Z
Ripristina
Il comando Ripristina revoca leffetto prodotto dal comando Annulla appena
eseguito.
Comando veloce:
Ctrl + Y
Oggetto
Crea nuovo oggetto
Registra nuovo oggetto audio
Un nuovo oggetto audio viene registrato, vedi Registrazione audio.
Comando veloce:
Ctrl + Alt + N
Ctrl + Shift + T
Menu Modifica
297
Taglia oggetti
Gli oggetti selezionati vengono tagliati dall'attuale progetto e copiati negli appunti. In
seguito possono essere inseriti in altre posizioni.
Comando veloce:
Ctrl + X
Copia oggetti
Gli oggetti selezionati vengono copiati dall'attuale progetto e copiati negli appunti. In
seguito possono essere inseriti in altre posizioni.
Comando veloce:
Ctrl + C
Duplica oggetti
Questa voce copia tutti gli oggetti selezionati. Le copie si presentano leggermente
spostate rispetto alloriginale e possono essere facilmente trascinate nella posizione
giusta con il mouse (drag & drop).
Comando veloce:
Ctrl + D
Aggiungi oggetti
Il contenuto degli appunti viene inserito nel progetto attuale alla posizione del marker
di riproduzione.
Il marker di riproduzione viene spostato alla fine dell'ultimo oggetto inserito in modo
che sia possibile una applicazione multipla del comando. Con il trascinamento
possibile spostare i file nella posizione desiderata.
Comando veloce:
Ctrl + V
298
Introduzione multipla
Simile alla funzione "Inserisci", ma consente, inoltre, di indicare la frequenza con cui il
contenuto degli appunti pu essere inserito.
Comando veloce:
Elimina oggetti
Gli oggetti selezionati vengono eliminati dal progetto attuale.
Comando veloce:
Canc
Suddividi oggetti
Puoi tagliare un oggetto selezionato in corrispondenza dellindicatore S. Se non hai
selezionato alcun oggetto, tutti gli oggetti verranno tagliati in corrispondenza
dellindicatore S. Se in seguito vuoi ricomporre le due parti di un oggetto, seleziona
Crea gruppo per riunire tutti gli oggetti selezionati in un gruppo.
Comando veloce:
Raggruppamento
Raggruppa
Tutti gli oggetti selezionati vengono associati ad un gruppo. Non appena un oggetto di
un gruppo viene selezionato, tutti gli oggetti del gruppo vengono selezionati per
essere elaborati.
Comando veloce:
Ctrl + G
Scomponi gruppo
Tutti gli oggetti selezionati che fanno parte di un gruppo oggetti, diventano
nuovamente oggetti indipendenti.
Comando veloce:
Ctrl + U
Menu Modifica
299
Area Loop
Introduci loop definito per l'utente
Di solito un oggetto viene sempre loopato sull'intera lunghezza del materiale in uso
(file audio o video). Per fissare come loop una parte di un file, riduci l'oggetto davanti
e dietro, aiutandoti con le maniglie, e seleziona nel menu Modifica > Oggetto > Area
Loop >.Imposta loop predefinito. Questa funzione molto utile per utilizzare
registrazioni di propria creazione come loop, perch il silenzio all'inizio della
registrazione pu essere tagliato.
Propriet oggetto
Questa funzione mostra tutte le informazioni sulI'oggetto appena selezionato, ad
esempio nome del file, posizione sul disco fisso, tempo ecc. Per maggiori informazioni
vedi le propriet oggetto (veda la pagina 308).
Comando veloce:
Ctrl + P
Traccia
Aggiungi traccia
Viene aggiunta una nuova traccia vuota sotto l'ultima traccia dell'Arranger. Nel menu
"File>Configurazione progetto" pu essere modificato il numero delle tracce.
Comando veloce:
Ctrl + I
Componi audio
Con queste funzione possibile comporre il progetto o parti del progetto in un
oggetto audio e/o video. Leggi al riguardo il paragrafo Componi tracce (veda la
pagina 69) nel capitolo "arrangiamento oggetti"
Consiglio: Per la creazione della versione finale della canzone o del video, invece
della funzione Mixdown, si raccomanda l'uso della funzione Esporta progetto nel
menu "File".
Comando veloce:
Ctrl + Shift + G
300
Area
MAGIX Music Maker 2016 Live mette a disposizione insieme a funzioni basate
sulloggetto, anche funzioni di taglio simili a quelle delle audiocassette. Queste
funzioni si riferiscono sempre all'intero progetto dalla prima all'ultima traccia, e
all'area tra il punto di inizio e fine.
Taglia area
L'area tra gli InPoint e OutPoint viene tagliata dal progetto corrente e copiata nella
cartella appunti. Pu essere inserita in altri punti.
Comando veloce:
Ctrl + Alt + X
Copia area
L'area tra gli InPoint e OutPoint del progetto corrente viene copiata nella cartella
appunti. Pu essere inserita in altri punti.
Comando veloce:
Ctrl + Alt + C
Inserisci area
Il contenuto della cartella appunti viene inserito nel progetto corrente nella posizione
dell'InPoint.
Comando veloce:
Ctrl + Alt + V
Cancella area
L'area tra gli InPoint e OutPoint viene eliminata e non copiata nella cartella appunti.
Comando veloce:
Ctrl + Canc
Estrai area
L'area tra l'InPoint e l'OutPoint rimane e viene cancellato tutto il materiale prima e
dopo. Puoi usare questa opzione per estrarre solo una parte dal progetto e continuare
ad elaborarla singolarmente.
Comando veloce:
Ctrl + Alt + E
Menu Modifica
301
Navigazione
Muovi visuale
Con questi comandi il segmento visibile viene spostato sulla linea delle battute
insieme con il marker di inizio. Fatto questo puoi saltare rapidamente tra i diversi
marker (marker capitoli, delle scene, degli annunci pubblicitari) e i bordi degli oggetti.
Comando veloce: vedi panoramica comandi veloci, paragrafo Visuale Arranger (veda
la pagina 326)
1..0
Shift+1..0
Ctrl + Alt + M
Alt + Shift + M
Ctrl + A
302
Menu Effetti
Automazione di questo oggetto / automazione
di questa traccia.
La finestra di dialogo "Editor per effetti dinamici" (veda la pagina 264) per
lautomazione dei parametri oggetto o della traccia viene aperta in dissolvenza. Qui
pu essere scelto un parametro ed essere elaborato nellAutomazione in modalit
mouse (veda la pagina 57).
Per ulteriori informazioni sull'automazione consulta il capitolo Curve di automazione
(veda la pagina 261).
Comando veloce:
Ctrl + H
Song Maker
Con questo comando si apre Song Maker (veda la pagina 91) per la composizione
semiautomatica.
Comando veloce:
Audio
Gli effetti audio in tempo reale, distruttivi e 3D sono illustrati al capitolo "Effetti
audio".
Mastering Suite
Con questa opzione viene aperta la MAGIX Mastering Suite.
Comando veloce:
Menu Effetti
Ctrl + Shift + T
Effetti audio
In questo sotto menu si trovano tutti gli effetti degli oggetti audio inclusi gli effetti
vintage e gli effetti della MAGIX Mastering Suite (solo nella versione Live), dove
questi ultimi sono utilizzabili singolarmente.
Suggerimenti sui singoli effetti audio si trovano nel capitolo "Effetti audio" (veda la
pagina 168).
Volume
Qui si trovano diversi comandi del menu per la regolazione del volume degli oggetti
audio.
Silenzioso/non silenzioso
Con questo comando possibile silenziare uno o pi oggetti selezionati. Riattivando
questo comando, l'oggetto si rende nuovamente udibile.
Comando veloce:
Ctrl + M
Imposta volume
Queste funzioni, accessibili dal menu effetti o dal menu contestuale, controllano il
volume dei singoli oggetti audio, esattamente come le maniglie degli oggetti che
appaiono nella Finestra progetto.
303
304
Nella finestra di dialogo puoi impostare il valore della riduzione e la durata
dell'apertura e chiusura in dissolvenza.
Il comando gi applicabile in sede di registrazione audio (Registrazione audio (veda
la pagina 72), Opzioni avanzate).
Comando veloce:
Ctrl + Shift + D
Normalizza
La funzione "Normalizza" porta il livello di un oggetto audio all'altezza massima
raggiungibile senza sovramodulare il materiale. Per farlo viene ricercata la punta di
segnale pi alta e il livello dell'oggetto viene aumentato in modo che questa posizione
corrisponda esattamente a 0dB (controllo completo).
Comando veloce:
Alt + N
Tempo e tonalit
Qui si trovano diversi comandi menu per la regolazione dellaltezza di suono e del
ritmo degli oggetti audio.
Trasposizione MIDI
Questo comando disponibile solo per oggetti MIDI. Per mezzo di questo comando
possibile aumentare o diminuire laltezza di suono di tutte le note di un oggetto MIDI
di un determinato valore (in semitoni). Puoi utilizzare questa funzione per adattare la
tonalit di file MIDI importati ad altri oggetti audio. Si otterr cos un miglior risultato
rispetto alla trasposizione di oggetti audio (Pitchshifting), in quanto questi possono
perdere qualit di suono, cosa che non succede con oggetti MIDI, perch non hanno
un suono proprio ma controllano il sintetizzatore.
Comando veloce:
Ctrl + T
Shift + P
Agente armonia
L'agente armonia previsto per l'analisi delle armonie.
Menu Effetti
305
Alt + Shift + F
Remix
Qui si trovano i comandi per le funzioni di remix di MAGIX Music Maker 2016 Live.
Ctrl + J
Remix Maker
Con il Remix Maker possibile creare dei Remix automatici dagli oggetti loop del
Remix agent.
Leggi al riguardo il capitolo "Oggetti audio (veda la pagina 86)"!
306
Comando veloce:
Shift + K
Loop finder
Il Loop Finder stato sviluppato in piccoli passaggi brevi per la ricerca di BPM e per
inserirli nella composizione. Il Loop Finder puoi anche essere d'aiuto per la adattare i
brevi loop alla composizione o per creare loop di percussioni dal ritmo.
Nota: per passaggi pi lunghi come intere tracce da CD ecessario usare il Remix
Agent (veda la pagina 306).
Nella parte superiore del dialogo viene mostrata la l'onda del materiale audio
preconfigurata con un livello di zoom di circa 10 secondi.
Il principio quello di spostare il marker di avvio all'inizio della battuta e il marker
rosso di fine all'inizio della battuta precedente. Il display BPM a sinistra mostra
l'andamento (Tempo) del-loop in Beat/minuto (BPM). necessario che nei passaggi
selezionati ci siano esattamente tanti beats quanti ne vengono mostrati nel campo di
immissione 4 come impostazione standard. Se quindi tra il marker di inizio e quello
di fine sono presenti 2 battute intere necessario alzare il numero di beat a 8
altrimenti il Loop-Finder riconosce un Tempo pari alla met.
Per ottenere la lunghezza esatta del loop necessario quindi selezionare esattamente
la lunghezza della battuta. Questo pu essere fatto manualmente spostando i marker
di inizio e fine oppure usando la funzione zoom. Per semplificare il lavoro ci si pu
aiutare con:
Tap Tempo: attiva la determinazione automatica del tempo (andamento).
Inizialmente la riproduzione audio viene avviata dalla posizione del marker di inizio.
Adesso necessario battere il tempo manualmente con il tasto Tap o T della tastiera
seguendo la musica. Dopo che si raggiunto la quantit delle battute impostata si
interrompe la riproduzione. Il marker di inizio si trova ora all'inizio de processo e
quello di fine alla fine dello stesso. Adesso la battuta selezionata ed il tempo viene
visualizzato. Le posizioni di inizio e fine vengono posizionate al beat successivo.
Menu Effetti
307
Anche se questo processo non viene eseguita perfettamente il beat giusto viene
individuato comunque.
Snap Marker: con il tasto rosso e quello verde a forma di freccia possibile spostare
avanti e indietro di un beat i marker di inizio e fine. Questo rende molto semplice
selezionare intere battute.
Quando un cliclo viene eseguito senza interruzioni possibile leggere il tempo sulla
sinistra dello schermo.
Si ricorda che la quantit dei beat per battuta (4 come configurazione standard) deve
essere adattata alla vera lunghezza del processo. Quindi se vengono selezionate 4
battute per il loop necessario inserire in nell'apposito campo il valore 16.
Marker di inizio e fine: questi mostrano l'inizio e la fine del loop. Questi possono
essere spostati con il mouse per delineare precisamente l'area.
Taglia: se viene trovato un loop corretto questo pu essere tagliato con questa
funzione per poi essere riutilizzato in seguito
Applica BPM: il valore BPM trovato viene applicato alla composizione.
Timestretching: adatta l'oggetto al tempo della composizione per mezzo della
funzione Timestretching.
Resampling: adatta l'oggetto al tempo della composizione per mezzo della funzione
Resampling
Comando veloce:
Ctrl+Alt+O
Ctrl + Alt + R
308
Shift + Z
Ctrl + Shift + M
Propriet oggetto
Questa funzione mostra le informazioni relative all'oggetto selezionato, come nome
del file, del percorso, tempo, colori, ecc.
Le informazioni sul tempo e laltezza degli oggetti audio sono disponibili nella finestra
tempo/altezza. Qui puoi valutare inoltre leffetto prodotto sulloggetto audio dalle
varie operazioni di timestretching e pitchshifting. Le regolazioni di tempo e altezza
durante il caricamento del campione, leffetto del controller del tempo master e
lelaborazione temporale, utilizzati come un rack di effetti, vengono calcolati
simultaneamente, il che pu condurre a risultati inadeguati. Ci sono tuttavia due
pulsanti che permettono di raddoppiare o di dimezzare il tempo delloggetto. Utilizza
questi pulsanti se il tempo dei tuoi loop stato valutato in modo errato (cio
dimezzato o raddoppiato).
Video
Elaborazione in Editor esterno
I file grafici (BMP o JPEG) possono essere elaborati successivamente dall'Arranger in
un editor Wave esterno. Il file di immagini selezionato viene caricato
automaticamente ed utilizzato al posto del materiale originario dopo la conclusione
dell'elaborazione in MAGIX Music Maker 2016 Live.
Comando veloce:
Ctrl + Shift + B
Menu Effetti
309
Titolo
Title Editor
Apre il Title Editor (Puoi trovare ulteriori informazioni nel paragrafo "Title Editor" a
pagina 237) per l'oggetto video o la foto selezionati.
Comando veloce: Alt + Shift + T
Automazione
Mostra curva volume oggetti
La curva di automazione per il volume delloggetto viene aperta in dissolvenza e pu
essere modificata con l Automazione in modalit mouse (veda la pagina 57).
Per ulteriori informazioni sull'automazione consulta il capitolo Curve di automazione
(veda la pagina 261).
310
Ctrl + H
Menu visualizzazione
311
Menu visualizzazione
Struttura standard
Con questa opzione possibile scegliere se il Videomonitor e il Media Pool devono
essere integrati nella finestra principale o se devono essere attivati separatamente.
Comando veloce:
F11
tasto tabulatore
Arranger
Ottimizza visualizzazione
Il marker d'inizio viene collocato all'inizio del progetto quello di fine alla fine
dell'ultimo oggetto nel progetto in modo che il progetto possa essere
riprodotto per intero.
Viene effettuato uno zoom out sul progetto in modo che sia visibile l'intera durata del
progetto. Il livello di zoom verticale (altezza traccia) resta invariato.
Comando veloce:
F12
Ctrl + Alt + Z
312
Scorrimento orizzontale
Questa opzione inverte le funzioni orizzontali e verticali della rotella del mouse per
zoomare e scorrere (veda la pagina 37). Questo significa che Shift e Ctrl + Tasto
verranno usati per scorrere e zoomare sulla traccia invece che per l'intervallo di tempo
visibile. Questo corrisponde al comportamento del mouse delle versioni pi vecchie di
Music Maker.
Marker battuta
Ctrl+Shift+F9
Marker
d'armonizzazione
Ctrl+Shift+F10
Marker beat
Ctrl+Shift+F11
Media Pool
Media Pool visibile
Con questa opzione puoi mostrare o nascondere il Media Pool.
Comando veloce:
F2
Menu visualizzazione
313
Monitor video
Videomonitor visibile
Con questa opzione puoi aprire e chiudere la finestra video.
Comando veloce:
F3
Alt + Invio
Shift + F3
Panoramica progetto
Attraverso questa funzione appare sul videomonitor una panoramica dell'intero
progetto. Questa opzione particolarmente adatta per progetti lunghi e complessi, in
quanto d la possibilit di accedere ad una visone di insieme del progetto.
In questo modo hai sotto controllo l'intero progetto e, allo stesso tempo, puoi
accedere in un lampo all'oggetto desiderato - puoi zoomare l'immagine nel
videomonitor o spostare il segmento visualizzato nell'Arranger.
Puoi richiamare questa funzione anche direttamente dal videomonitor
alla voce "Overview"
Comando veloce:
Shift + F2
314
Peakmeter audio
Il videomonitor viene convertito in un analyzer, che fornisce una
rappresentazione grafica del suono.
Comando veloce:
Shift + F4
Infobox
Nella modalit Infobox, tendendo il puntatore del mouse su un tasto
dell'interfaccia del programma, si aprano dei testi di aiuto nel monitor
di anteprima.
Comando veloce:
Shift + F1
Mixaggio
Mixer
Con questa opzione puoi aprire o chiudere il mixer in tempo reale. Ulteriori
informazioni a rigurado sono disponibili nel capitolo Mixer (veda la pagina 244).
Comando veloce:
Mastering Suite
Con questa opzione viene aperta la MAGIX Mastering Suite.
Comando veloce:
Live Pads
Attiva il Live Pads. Leggi al riguardo il capitolo Live Pads (veda la pagina 252).
Comando veloce:
Live Arranger
Attiva il Live Performer. Leggi al riguardo il paragrafo Live Arranger (veda la pagina
65) il capitolo "Arrangiamento oggetti" (veda la pagina 59).
Menu Condividi
315
Menu Condividi
Il menu Condividi mette a disposizione le funzioni di esportazione per i social network
in Internet e di trasferimento file in altri programmi MAGIX.
Qui avrai varie possibilit per caricare singoli oggetti nell'Arranger o file del Media
Pool o dell'intero progetto, a scelta in formato file audio o video. Potrai inoltre
trasferire il tuo progetto direttamente in un altro programma MAGIX (se installato)
ed utilizzarlo come musica di sottofondo per i tuoi slideshow.
Pubblicazione online
Tramite le voci di menu "Condividi" >"Pubblica online"> oppure tramite l'assistente
all'esportazione, puoi caricare il brano finito su diverse community della rete.
Shift + Y
316
Music Editor
Audio Cleanic MX
Consiglio: Questa funzione disponibile previa installazione di almeno un
programma di questa lista.
Menu Condividi
317
Shift + V
Ctrl + B
318
Menu Aiuto
Mostra "Dialogo di benvenuto"
Con questo comando puoi richiamare nuovamente la finestra di dialogo "Benvenuto".
Da l puoi accedere rapidamente a funzioni importanti nell'avvio del programma.
Documentazione
Contenuto
Usate questo comando per mostrare i contenuti del sistema di aiuto. Da questa
pagina puoi passare alle spiegazioni di comandi specifici o leggere le istruzioni passo
per passo.
Manuale PDF
Apre il manuale in formato PDF.
Alt + F1
Visualizza tooltip
I tooltip sono piccole finestre di informazione che compaiono automaticamente
quando tieni fermo per qualche istante il cursore del mouse su un pulsante o su un
altro strumento. Forniscono informazioni sul relativo pulsante. Con quest'opzione puoi
attivare o disattivare questa funzione.
Menu Aiuto
319
In questo modo avrai accesso anche al sito del MAGIX Support, dove possibile
scaricare vari programmi di aggiornamento e di assistenza, solamente se sei
registrato come utente MAGIX.
Aggiornamento online
Con questa opzione hai accesso a tutti gli aggiornamenti del sito internet MAGIX con
i quali protrai sempre avere a disposizione le versioni piu recenti.
320
Carica progetto
Salva progetto
magix.info
Ripristina azione
Dividi oggetto
Menu File
Carica/salva arrangiamento
Nuovo arrangiamento
Ctrl + N
Carica arrangiamento
Ctrl + O
Salva arrangiamento
Ctrl + S
Shift + S
Registrazione audio
Export
Opzioni di esportazione comuni
Shift + C
Shift + W
Schift + M
Shift + O
Shift+E
Shift + I
Shift + F
Shift + U
Shift + A
Shift + X
Shift + Q
Shift + V
Shift + B
Shift + J
Copia backup
Salva arrangiamento e file
multimediali utilizzati
Ctrl + Alt + S
Ctrl + Shift + C
Ctrl+B
Ctrl + Alt + B
321
322
Impostazioni
Impostazioni programma
Impostazioni progetto
Registrazione audio
Shift + R
Comando veloce
Chiudi
Alt + F4
Menu Modifica
Resetta
Ctrl+Z
Ripristina
Ctrl+Y
Seleziona tutto
Oggetto
Ctrl + A
Ctrl + Alt +N
Ctrl + Shift + T
Alt + Shift + T
Taglia
Ctrl+X
Copia
Ctrl+C
Duplica
Ctrl + D
Inserisci
Ctrl+V
Introduzione multipla
Cltr + "Num+"
Cancella
Canc
Seleziona tutto
Ctrl + A
Separa oggetti
Alt + Shift + S
Raggruppa
Ctrl + G
Scomponi gruppo
Ctrl + U
Propriet oggetto
Ctrl + P
323
Area
Taglia
Ctrl + Alt + X
Copia
Ctrl + Alt + C
Inserisci
Ctrl + Alt + V
Introduzione multipla
Cancella
Ctrl + Canc
Estrai
Ctrl + Alt + D
Menu Effetti
Song Maker
Audio
Master audio Effect Rack
Mastering Suite
Ctrl + Shift + T
Equalizzatore a 10 bande
Equalizzatore parametrico
Ctrl + Q
Compressore
Shift + D
Processore stereo
Inverti fase
Ctrl + Shift + I
Eco/Riverbero
Shift + H
Distorsione/Filtro
Vocoder
Gater
Shift + G
Indietro
Ctrl+Shift+R
Silenzioso/non silenzioso
Ctrl + M
324
Ctrl + Shift + D
Normalizza
Shift + N
Timestretch/Pitchshift
Shift + P
Vocal Tune
Trasposizione MIDI...
Ctrl + T
Harmony Agent
Num *
Num /
Ctrl+J
Remix Maker
Shift + K
Ctrl + Alt + O
Ctrl + Alt + H
Shift + Z
Ctrl + Shift + M
Video
Elaborazione in Editor esterno
Ctrl + Shift + B
Titolo
Title editor
Automazione
Alt + Shift + T
Automazione delloggetto
Ctrl + H
Menu Visualizzazione
Zoom Soundpool e Keyboard
Tabulatore
Layout standard
F4
Arranger
Ottimizza visualizzazione
F12
Crtl+ Alt + Z
Ctrl+Shift+F9
Marker d'armonizzazione
Ctrl+Shift+F10
Beat marker
Ctrl+Shift+F11
Media Pool
Media Pool visibile
F2
Soundpool
F5
Manager di file
F6
Sintetizzatori
F7
Modelli
F8
Tastiera
F9
Inspector
F10
Catooh
Video Monitor
Mostra Videomonitor
F3
Alt + Invio
Shift + F3
Pa&noramica progetto
Shift + F2
Peakmeter audio
Shift + F4
Infobox
Shift + F1
Mixaggio
Mixer
Mastering Suite
Live Pads
Menu Aiuto
Modalit mouse aiuto contestuale
Alt + F1
325
326
Ctrl + Shift + D
Ctrl + Shift + F
Trasporto MIDI
Alt + Shift + D
Media Pool
Impostazioni
Soundpool
F5
File manager
F6
Sintetizzatori
F7
Modelli
F8
Tastiera
F9
Object Inspector
F10
Catooh
Videomonitor
Videomonitor visibile
F3
Alt + Invio
Shift + F3
Panoramica progetto
Shift + F2
Peakmeter audio
Shift + F4
Infobox
Shitf + F1
Ctrl + 0
Ctrl + 9
Home
Fine
Ctrl + Pos1
Ctrl + Fine
Pagina a destra/sinistra
Pag gi/su
Ctrl+Shift+Pag gi
Ctrl+Shift+ Pag Su
Ctrl+freccia su
Ctrl+freccia gi
Zoom 1 frame
Ctrl+1
Zoom 5 frame
Ctrl+2
Zoom 1 sec
Ctrl+3
Zoom 10 sec
Ctrl+4
Zoom 1 min
Ctrl+5
Zoom 10 min
Ctrl+6
Ctrl+7
Ctrl+8
Alt+freccia su
Alt+freccia gi
Barra spaziatrice
Esc
Shift+1..0
1..0
327
328
Ctrl+Shift+M
Alt+Shift+M
Freccia a destra/sinistra
Ctrl+freccia a destra/sinistra
Raddoppia/dimezza la lunghezza
dell'area di riproduzione
Shift+freccia a destra/sinistra
Ctrl+Shift+freccia a destra/sinistra
Modalit mouse
Modalit mouse per singoli oggetti
Alt+1
Alt+2
Alt+3
Alt+4
Disegna oggetti
Alt+5
Taglia oggetti
Alt+6
Alt+7
Alt+8
Modalit Scrub
Alt+9
Alt+0
Num 0..9
Tasti freccia
Invio
Canc
329
OR (tra due parole): verranno elencati tutti i temi che contengono una o
entrambe le parole ricercate.
AND (tra due parole): verranno elencati solo i temi che contengono le due
parole.
NEAR (tra due parole): verranno elencati solo i temi che contengono le due
parole. Inoltre possibile inserire fino a 6 altre parole tra le chiavi di ricerca.
NOT (prima di una parola): i temi che contengono questa parola, non verranno
elencati.
Stampa: utilizza questa funzione dell'Aiuto per stampare singoli temi o intere aree
tematiche. Il tasto per avviare la stampa posto in alto nella Barra degli strumenti
della finestra di aiuto.
330
Requisiti di sistema
Per Microsoft Windows XP | Vista | 7 | 8 | 8.1
Configurazione minima:
Opzionale
Numero di serie
Ogni prodotto fornito di un numero di serie. Il numero di serie necessario per
l'attivazione del software. Conservalo con cura.
331
Un utente crea un brano con Music Maker e lo carica sul suo canale privato di
Youtube o Soundcloud.
Un utente produce un brano musicale con Music Maker e lo masterizza su CD
per spedirlo ai suoi amici.
Un utente produce un brano con MAGIX Music Maker e lo carica nel suo canale
YouTube finanziato tramite pubblicit (Partner YouTube).
Un utente produce un brano con MAGIX Music Maker e lo offre su un portale
online con download a pagamento.
Un musicista produce con MAGIX Music Maker un brano per una CD
compilation venduta in seguito ai concerti.
Un utente produce un Video, in cui pubblicizza la sua azienda o un prodotto
della sua azienda.
Nota: gli stili disponibili per il download in Catooh, dotati di licenza per un uso
commerciale, sono costituiti da file Wave di alta qualit. Il content "normale" di
Music Maker sul DVD di installazione disponibile solo in formato .ogg per motivi di
spazio.
332
magix.info
Hai delle domande e hai bisogno di aiuto, cerchi consigli da esperti riguardo ai
prodotti MAGIX? Su magix.info trovi tutte le risposte e le soluzioni per il mondo dei
software.
Il magix.info raggiungibile tramite www.magix.info.
333
Ambient
BigBeat
Easy Listening
Dance / Electro
Disco / House
Soundtrack
Hip Hop
Rock / PopRock / Pop
Techno / Trance
Effetti speciali
Puoi ordinare direttamente le MAGIX Soundpool DVD nella barra di menu in alto alla
voce "Task" > "Scopri di pi".
Consiglio: su www.magix.it si trovano le ultime offerte Soundpool.
334
Index
5
5.1 Surround.............................................................................................................................247
A
Abbassamento automatico del volume ...........................................................................303
Accorcia gli oggetti e crea loop ............................................................................................ 62
Accordatore............................................................................................................................. 227
Adatta oggetti MIDI ................................................................................................................ 94
Adatta tempo ............................................................................................................................ 86
Adattamento automatico del ritmo nella fase di caricamento .................................... 79
Adesivi tastiera ....................................................................................................................... 257
Agente armonia ..................................................................................................................... 304
Aggiorna programma / Aggiorna funzione......................................................................318
Aggiornamento online ...........................................................................................................319
Aggiungere video o immagini ............................................................................................... 30
Aggiungi alla raccolta musicale...........................................................................................316
Aggiungi oggetti .....................................................................................................................297
Aggiungi traccia......................................................................................................................299
Aiuto contestuale..................................................................................................................... 59
Alcune note per le impostazioni delle suonerie ............................................................. 273
Allunga................................................................................................................................58, 177
Altre applicazioni della versione Live................................................................................... 19
Altre info su MAGIX.............................................................................................................. 332
Amministra dati d'accesso ...................................................................................................315
Amplificatore per basso .......................................................................................................230
Amplificatore per chitarra....................................................................................................229
Analog Delay ............................................................................................................................215
Analogue Modelling Suite: AM-Track SE ........................................................................207
Annulla......................................................................................................................................296
Anteprima .................................................................................................................................. 58
Anteprima / Smart Preview ................................................................................................328
Anteprima di ascolto suoni e caricamento........................................................................ 26
Anteprima di file MIDI ............................................................................................95, 98, 105
Apertura del Remix Maker..................................................................................................... 87
Applicazione dei filtri del canale MIDI ............................................................................. 105
Applicazione del riconoscimento dell'armonia ................................................................90
Apri griglia effetti ...........................................................................................55, 170, 171, 303
Apri magix.info - Multimedia Community .......................................................................319
Area ................................................................................................................................... 39, 300
Area di navigazione ................................................................................................................. 50
Area di riproduzione
marker di inizio e di fine ........................................................... 27, 36, 38, 62, 65, 71, 92
Index
335
B
Backup.......................................................................................................................................287
Barra degli strumenti...................................................................................................... 61, 320
Barra dei toni .................................................................................................................... 40, 312
BeatBox 2 plus .........................................................................................................................127
BitMachine............................................................................................................................... 223
C
Cambiare il ritmo di riproduzione delle altezze del suono ....................................79, 177
Cancella area.......................................................................................................................... 300
Cancella, copia e sposta file. ................................................................................................. 49
Carica backup progetto ........................................................................................................287
Carica e salva i file MIDI ................................................................................................95, 122
Carica e salva sequenza Live Arranger............................................................................... 68
Carica ed elabora file audio ................................................................................................... 70
Carica effetti video.................................................................................................................309
Carica modello titolo .............................................................................................................309
Carica progetto ....................................................................................................................... 277
Carica sulla community........................................................................................................286
Carica video su Facebook .....................................................................................................315
Carica video su YouTube ......................................................................................................315
336
Carica/salva/resetta effetti audio. ....................................................................................307
Caricamento della composizione in formato MP3 su MAGIX Album Online. .......315
Caricamento in Internet su svariate piattaforme.............................................................. 19
Caricare audio su Soundcloud .............................................................................................316
Caricare ed elaborare video e bitmap ............................................................................... 235
Caricare una canzone su Soundcloud.............................................................272, 275, 316
Casella della traccia del Drum Editor................................................................................. 114
Catooh il catalogo multimediale online......................................................................... 332
Che cos' MAGIX Music Maker 2016 Live?...................................................................... 13
Chiudi ........................................................................................................................................295
Chorus Flanger.............................................................................................................. 198, 200
Comandi attivabili con la tastiera .......................................................................................132
Comandi veloci dell'Editor MIDI .................................................................................101, 123
Comando regolatori............................................................................................................... 199
Comando veloce............................................................................................................170, 295
Come aprire i sitetizzatori.....................................................................................................126
Componi audio................................................................................................................ 69, 299
Compressione Video.............................................................................................................242
Compressore ............................................................................................................................179
Compressore vintage .............................................................................................................139
Con i tasti freccia sposti il cursore di riproduzione. ................................................39, 312
Condizioni Surround..............................................................................................................247
Consigli per l'elaborazione velocity............................................................................. 110, 111
Consigli sulla sezione Aiuto del programma ..................................................................329
Console ..................................................................................................................................... 198
Contenuto .................................................................................................................................318
Controller Editor ............................................................................ 14, 94, 100, 103, 109, 165
Controllo del trasporto (funzioni di riproduzione) .................................................... 25, 41
Controllo della riproduzione.................................................................................................261
Controllo riproduzione / Muovi cursore di riproduzione / Muovi area di
riproduzione............................................................................................................................. 327
Converti le sequenze nel progetto....................................................................................... 68
Copia area ............................................................................................................................... 300
Copia oggetti ...........................................................................................................................297
Copyright.......................................................................................................................................2
Coro .................................................................................................................................. 137, 220
Correzione automatica delle altezze del suono ..................................................... 173, 176
Cosa c' di nuovo in MAGIX Music Maker 2016 Live? .................................................. 14
Cosa sono i Plug-in VST e DirectX?.......................................................................... 101, 156
Crea collegamento.................................................................................................................258
Crea e scomponi gruppi di oggetti........................................................................................ 61
Crea lingua dal testo....................................................................................................296, 303
Crea lingua dal testo.............................................................................................92, 296, 303
Crea nuovo oggetto ...............................................................................................................296
Crea nuovo oggetto con titolo ............................................................................................297
Crea nuovo oggetto MIDI ....................................................................................................296
Crea oggetti remix ................................................................................................................... 85
Crea oggetti Remix ................................................................................................................305
Crea sequenza vai al marker ............................................................................................... 301
Index
337
Creare un progetto................................................................................................................... 26
Creazione di suoni.................................................................................................................. 146
Cursore (Fader) ..................................................................................................................... 244
Curve degli effetti....................................................................................................................173
Curve di automazione ...............................................................57, 173, 262, 302, 309, 310
D
Database .................................................................................................................................... 50
Definisci area............................................................................................................................. 65
Dialogo di configurazione del CD-R .................................................................................... 78
Dialogo importazione CD....................................................................................................... 76
Directory........................................................................................................ 76, 279, 284, 295
Disegna ..............................................................................................................................57, 266
Disinstallazione del programma.........................................................................................329
Distorsione.................................................................................................... 139, 169, 189, 222
DN-e1 .........................................................................................................................................165
Documentazione .....................................................................................................................318
Drum Editor ..................................................................................................................... 100, 113
Drum kit.....................................................................................................................................129
Drum Map..........................................................................................................................114, 115
Drum Map Editor .................................................................................................................... 116
Duplica oggetti........................................................................................................................297
Duplicazione oggetti ............................................................................................................... 62
E
Eco (Delay) ......................................................................................................................169, 187
Editor dei plug-in VST....................................................................................................101, 157
Editor liste ....................................................................................................... 100, 103, 105, 111
Editor MIDI ................................................................................................................................ 99
Editor Surround 5.1.............................................................................................246, 249, 250
Effetti ............................................................................................................................................ 31
Effetti audio..............................................................................16, 55, 62, 127, 169, 245, 303
Effetti audio aggiuntivi ............................................................................................................. 19
Effetti automatizzabili ...........................................................................................................262
Effetti master.............................................................................................................................171
Effetti non in tempo reale......................................................................................................195
Effetti oggetto ......................................................................................................................... 170
Effetti rack (FX1/FX2)........................................................................................................... 232
Effetti traccia ..................................................................................................................170, 245
Effetti video..............................................................................................................................236
Elabora curva...........................................................................................................................266
Elaborazione altezza del suono ...........................................................................................175
Elaborazione audio oggetto in un editor esterno... .........................................................316
Elaborazione delle curve della traccia nell'arrangiamento ..........................................263
Elaborazione in Editor esterno ............................................................................................308
Elaborazione in un Editor esterno ......................................................................................308
Elaborazione MIDI Events.................................................................................................... 103
338
Elaborazione note con il mouse.........................................................................106, 108, 123
Elaborazione oggetti......................................................................................................... 28, 30
Elimina loop definito per l'utente .......................................................................................299
Elimina oggetti ........................................................................................................................298
Equalizzatore a 10 bande ..................................................................................................... 188
Equalizzatore parametrico .........................................................................169, 180, 189, 193
Esporta ............................................................................................................................ 272, 278
Esporta come allegato email ............................................................................................... 272
Esporta progetto......................................................................................................................271
Esporta su Facebook .................................................................................................... 274, 315
Esporta su YouTube ............................................................................................272, 274, 315
Esportare il progetto................................................................................................................. 31
Esportazione ............................................................................................................................248
Esportazione suoneria.................................................................................................. 273, 281
essentialFX............................................................................................................................... 198
Estrai area................................................................................................................................ 300
Evidenzia area loop .................................................................................................................312
F
Fai le tue domande online .....................................................................................................319
File Manager.............................................................................................................................. 48
File multimediali e Oggetti.....................................................................................................60
Filtro................................................................................................................ 169, 189, 218, 259
Filtro analogico 12/24db .......................................................................................................139
Filtro canale MIDI.......................................................................................... 95, 105, 106, 122
Filtro liberamente definibile..................................................................................................195
Filtro Sweep ............................................................................................................................. 196
Finestra di dialogo delle unit. .............................................................................................. 78
Finestra di dialogo di registrazione audio ................................................... 42, 71, 72, 304
Finestra di dialogo Esportazione audio.............................................................................279
Finestra di dialogo Esportazione video .............................................................................283
Finestre Media Pool / Directory modelli...........................................................................313
Fissa livello suono ..................................................................................................................305
Fissa skip marker.................................................................................................................... 301
Fisso indicatori di salto> Elimina tutti gli indicatori di salto ....................................... 301
Flanger............................................................................................................................... 137, 217
Formati audio ............................................................................................................................ 70
Formati e interfacce............................................................................................................17, 18
Formati video e bitmap.........................................................................................................234
Funzionamento del Remix Agent.......................................................................................... 81
Funzionamento generale.............................................................................................198, 258
Funzione di anteprima ............................................................................................................44
Funzioni MIDI................................................................................................. 105, 117, 120, 122
G
Gater.......................................................................................................................................... 196
Generale ..................................................................................................................45, 288, 289
Index
339
H
Harmony Agent .................................................................................................18, 84, 89, 305
I
I parametri del Flanger...........................................................................................................217
I parametri dell'effetto filtro .................................................................................................218
Icone per l'intestazione traccia e strumenti ............................ 34, 35, 42, 106, 170, 245
Il mixer in modalit surround ..............................................................................................249
Il vero suono Surround 5.1 ..................................................................................................... 20
Immagine come JPG..............................................................................................................286
Immagine singola in formato BMP ....................................................................................286
Impiego di effetti audio......................................................................................................... 170
Importa tracce da CD audio... .............................................................................................278
Importazione .......................................................................................... 17, 80, 248, 278, 291
Importazione ed esportazione di file audio surround ..........................................248, 251
Imposta volume......................................................................................................................303
Imposta volume oggetto ........................................................................................................ 63
Impostare gli oggetti in modalit mute ............................................................................... 61
Impostazione strumenti .......................................................................................................... 51
Impostazioni ............................................................................................................................288
Impostazioni avanzate............................................................................................................ 73
Impostazioni avanzate nel dialogo delle registrazione video ......................................241
Impostazioni di compressione avanzate................................................................. 207, 213
Impostazioni di quantizzazione............................................101, 111, 115, 117, 118, 120, 121
Impostazioni di sincronizzazione .............................................................................268, 289
Impostazioni predefinite .......................................................................................................185
Impostazioni predefinite (preset)........................................................................................ 88
Impostazioni progetto...........................................................................................................288
Impostazioni programma...........................................................................................289, 320
Indicatore tempo ...............................................................................................................42, 80
Indicazioni generali sui video AVI ...........................................................................243, 284
Indietro...................................................................................................................................... 198
Infobox .......................................................................................................................19, 235, 314
Informazioni.............................................................................................................................289
Input...........................................................................................................................................228
Inserimento di strumenti software ...................................................................................... 29
Inserisci area........................................................................................................................... 300
Installazione tastiera MIDI ........................................................................................... 96, 165
Integrazione di altri programmi - sincronizzazione e rewire ......................................267
Interfaccia Live Pads............................................................................................252, 255, 261
340
Interfaccia Revolta 2...............................................................................................................158
Interfaccia Vita ....................................................................................................................... 160
Introduci loop definito per l'utente ....................................................................................299
Introduzione ............................................................................................................................... 13
Introduzione multipla............................................................................................................298
Introduzione rapida..............................................................................................................3, 24
Inverti fase ............................................................................................................................... 196
Invia progetto come email ..........................................................................................286, 316
Inviluppo ritmico ....................................................................................................................265
L
La finestra di dialogo Registrazione video ...................................................................... 240
Le funzioni ................................................................................................................................... 16
Le novit della versione Live................................................................................................... 21
Lettura CD Audio ............................................................................................................75, 278
Libreria multimediale - Soundpool ...................................................................................... 16
Lingua ........................................................................................................................................295
Live Arranger............................................................................................................. 54, 65, 314
Live Pads.......................................................................................................... 43, 252, 261, 314
Live set personali....................................................................................................................254
Livellamento dei parametri / manopola........................................................................... 199
Livello di suono pi alto/pi basso....................................................................................305
LiViD - Little Virtual Drummer ........................................................................................... 144
Lo-Fi ............................................................................................................................................138
Loop audio e MIDI ................................................................................................................... 47
Loop Designer ......................................................................................................................... 140
Loop finder .............................................................................................................................. 306
M
MAGIX Album Online .......................................................................................................... 332
MAGIX Audio Remote................................................................................................ 252, 258
MAGIX Mastering Suite........................................................................................................192
MAGIX Mastering Suite 2.0 ................................................................................................. 20
MAGIX Music Editor 3 ........................................................................................................... 93
MAGIX Servizi Online........................................................................................................... 332
MAGIX Servizio stampa Online ......................................................................................... 332
MAGIX Vita............................................................................................................................. 160
MAGIX Website Maker ....................................................................................................... 332
magix.info................................................................................................................................. 332
magix.info - Multimedia Knowledge Community ..........................................................319
Maniglie degli oggetti .......................................................................................................61, 62
Manuale PDF............................................................................................................................318
Mastering Suite .............................................................................................................302, 314
Masterizza audio su CD-R(W).................................................................................. 278, 317
Masterizza i file selezionati manualmente su CD/DVD-R(W) .................................288
Masterizza progetto e file utilizzati su CD/DVD-R(W)..................................... 287, 317
Masterizzazione CD audio.................................................................................. 33, 272, 276
Index
341
N
Navigazione ............................................................................................................................. 301
Normalizza.............................................................................................................................. 304
Nota tecnica ........................................................................................................................... 260
342
Nozioni fondamentali.............................................................................................................183
Numero di serie ......................................................................................................................330
Nuovo progetto....................................................................................................................... 277
O
Object Inspector....................................................................................................................... 55
Oggeti con riproduzione stereo............................................................................................311
Oggetti audio...................................................................................................................... 55, 70
Oggetti MIDI .......................................................................29, 35, 44, 55, 65, 94, 157, 256
Oggetti Synth ...........................................................................................................................126
Oggetti Video e Immagine......................................................................................... 234, 272
Oggetto.....................................................................................................................................296
Opzioni di esportazione comuni ........................................................................................278
Opzioni registrazione MIDI .......................................................................... 36, 42, 102, 122
Ottimizza visualizzazione ...............................................................................................37, 311
P
Panoramica .............................................................................................................................. 235
Panoramica dell'interfaccia del programma...................................................................... 22
Panoramica di Loop Designer .............................................................................................. 141
Panoramica progetto..............................................................................................................313
Parametri del Chorus/Flanger ............................................................................................ 201
Parametri del delay analogico..............................................................................................215
Parametri del phaser .............................................................................................................203
Parametri dell'effetto Chorus...............................................................................................221
Parametri dello Stereo Delay.............................................................................................. 204
Parametri di compressione....................................................................................................211
Parametro Vocal Strip.......................................................................................................... 206
Patterneditor -matrice ............................................................................................................131
Peakmeter audio............................................................................................................234, 314
Per ulteriori chiarimenti ........................................................................................................329
Phaser...............................................................................................................................138, 202
Piano Roll................................................................................................100, 101, 106, 122, 123
Pi suoni ..................................................................................................................................... 55
Plugin intetizzatori .........................................................................................................156, 163
Prefazione......................................................................................................................................3
Preimpostazione effetti.................................................................................................. 171, 172
Preimpostazioni effetti oggetto e traccia..........................................................................173
Preimpostazioni essentialFX ............................................................................................... 199
Preimpostazioni per i singoli effetti ....................................................................................172
Presenta la tua musica si magix.info.........................................................................316, 319
Processore stereo..................................................................................................169, 178, 193
Processore stereo/Equalizzatore parametrico................................................................193
Programmazione Sequenzer ................................................................................................. 67
Proprie registrazioni ................................................................................................................. 17
Propriet oggetto .........................................................................................................299, 308
Pubblicazione delle opere create in MAGIX Music Maker 2016 Live.......................331
Index
343
Q
Quantizzare eventi del controller..................................................................................111, 121
Quantizzazione ................................................................................................................ 117, 123
R
Rack comandi effetti audio master...........................................................................302, 314
Rack effetti oggetto ...............................................................................................................303
Raggruppa ................................................................................................................................298
Raggruppamento....................................................................................................................298
Registra nuovo oggetto audio ................................................................................... 296, 297
Registrazione audio ................................................................................ 36, 42, 71, 278, 289
Registrazione online ...............................................................................................................318
Registrazione uscita audio ..................................................................................................... 69
Registrazione video..................................................................................... 20, 239, 278, 297
Regolazione del livello del segnale ...................................................................................... 73
Regolazione della Velocity e dei valori di automazione............................... 131, 133, 134
Regolazione volume................................................................................................................. 42
Regsitrazione Live Arranger .................................................................................................. 68
Remix.........................................................................................................................................305
Remix Agent .......................................................................................................79, 81, 89, 306
Remix Maker ............................................................................................................ 84, 87, 305
Requisiti di sistema................................................................................................................330
Requisiti per l'interfaccia MIDI e cablaggio....................................................................... 96
Revolta 2............................................................................................................................ 20, 158
Rewire .............................................................................................................................269, 289
Ricerca nel database................................................................................................................. 51
Riconoscimento tempo e battuta.......................................................................................306
Rielaborazioni ulteriori..........................................................................................................276
Righello delle battute e griglia............................................................................................... 38
Ripristina...................................................................................................................................296
Ripristina effetti video ...........................................................................................................309
Ripristina impostazioni standard .......................................................................................295
Riproduci Sequenza ................................................................................................................. 67
Riproduci solo / Play .............................................................................................................. 101
Riprodurre e registrare sintetizzatori MIDI ....................................................................... 99
Riprodurre gli strumenti con la tastiera....................................................................102, 103
Riproduzione progetto demo ................................................................................................ 24
Riverbero ................................................................................................................169, 182, 260
Robota ........................................................................................................................................145
Room Reverb / Hall Reverb..................................................................................................138
344
S
Salva effetti video.................................................................................................................. 309
Salva modello titolo .............................................................................................................. 309
Salva oggetti come Takes ....................................................................................................298
Salva progetto ......................................................................................................................... 277
Salva progetto con nome... .................................................................................................. 277
Salva progetto e file multimediali utilizzati .....................................................................287
Salva progetto e file utilizzati (audio come Ogg Vorbis).............................................287
Salva solo informazioni tempo & battuta .......................................................................... 86
Salvataggio/Caricamento progetti ......................................................................................60
Scale ............................................................................................................................................ 53
Scegli sound.............................................................................................................................. 101
Schema di creazione suoni del Robota............................................................................. 148
Scomponi gruppo ...................................................................................................................298
Scorrimento orizzontale ........................................................................................................312
Scrubbing ................................................................................................................................... 59
Seleziona Oggetti ...................................................................................................................... 61
Seleziona tutti gli oggetti...................................................................................................... 301
Selezione di eventi MIDI .................................................................................... 103, 104, 106
Semplificare la visualizzazione delloggetto.................................................................... 235
Separa l'audio dall'immagine ..............................................................................................236
Sequencer..........................................................................................................................114, 152
Sequenza dei segmenti sonori .............................................................................................197
Sequenzer................................................................................................................................... 67
Setup, Drumkit, Impostazioni predefinite e Pattern.......................................................154
Sezione............................................................................................................................ 224, 225
Sezione Basso (met inferiore) ...........................................................................................143
Sezione Batteria (met superiore)...................................................................................... 141
Sezione compressore ........................................................................................................... 208
Sezione effetti ..........................................................................................................................136
Significato dei colori della tastiera Piano Roll e nel Controller Editor....................... 104
Silenzioso/non silenzioso ....................................................................................................303
Simulazione casse...................................................................................................................231
Sincronizzazione........................................................................................................... 267, 289
Sintetizzatore ...........................................................................................................................135
Smart Preview per i sample in dotazione....................................................................44, 70
Soluzione dei problemi dell'anteprima del Media Pool. ................................................. 96
Song Maker................................................................................................................. 17, 91, 302
Sostituisci ................................................................................................................................... 59
Sound Vision .............................................................................................................................. 19
Soundpool .................................................................................................................................. 45
Soundpool DVD Collection ................................................................................................. 333
SoundVision............................................................................................................................... 47
Sposta l'area di riproduzione con la tastiera .............................................................39, 312
Sposta l'indicatore di riproduzione ...................................................................................... 39
Sposta selezione....................................................................................................................... 56
Sposta su traccia ...................................................................................................................... 56
Sposta tutti................................................................................................................................. 57
Index
345
T
Taglia area............................................................................................................................... 300
Taglia oggetti.....................................................................................................................61, 297
Take ............................................................................................................................ 47, 65, 298
Tasti del patterneditor .......................................................................................................... 130
Tasti di scelta rapida ............................................................................................... 41, 52, 320
Tastiera ....................................................................................................................................... 52
Tempo e tonalit ................................................................................................................... 304
Tempo-Pitch/Resample ................................................................ 41, 47, 79, 169, 177, 304
Timestretch & Pitchshift ..................................................................................................... 304
Title Editor...................................................................................................... 31, 237, 297, 309
Titolo .........................................................................................................................................309
Tracce.......................................................................................................................................... 34
Tracce audio in formato Wave ...........................................................................................282
Tracce degli effetti .................................................................................................................245
Traccia.......................................................................................................................................299
Traccia master ........................................................................................................................246
Transizione oggetti .................................................................................................................. 63
Trasforma gli oggetti MIDI in file audio ............................................................................. 98
Trasforma gli oggetti stereo in due oggetti mono .........................................................308
Trasporto MIDI ......................................................................................................................... 94
Trasposizione MIDI .............................................................................................................. 304
Trova articoli & Workshops .................................................................................................319
Trova Loop ................................................................................................................................. 88
U
Usa come musica di sottofondo..........................................................................................316
Uscita video attivata...............................................................................................................313
Utilizzo di MAGIX Music Maker 2016 Live con il Novation Launchkey Mini252, 255
Utilizzo Strumenti VST ......................................................................................... 101, 125, 157
346
V
Vandal ....................................................................................................................................... 227
Vandal - Amplificatore .........................................................................................................229
Varie modalit di visualizzazione della lista file............................................................... 49
Velocity............................................................................................................................. 133, 134
Verifica e correzione del riconoscimento automatico dell'armonia ...........................90
Video ...............................................................................................................................294, 308
Video come MAGIX Video..................................................................................................285
Video come Quicktime Movie............................................................................................285
Video formato Windows Media Video .................................................................. 282, 285
Video in formato AVI............................................................................................................284
Video Scrubbing .....................................................................................................................236
Videomonitor .........................................................................................................43, 234, 326
Videomonitor schermo intero..............................................................................................313
Videomonitor visibile .............................................................................................................313
Vintage Effects Suite ............................................................................................163, 169, 214
Visuale Arranger:amplia/riduci segmento (Zoom)...................................................... 327
Visualizza tooltip.....................................................................................................................318
Vita Solo Instruments ............................................................................................................162
Vocal Strip............................................................................................................................... 206
Vocal Tune.............................................................................................................. 169, 173, 178
Voce del menu MIDI-Editor .........................................................................................101, 122
Vocoder .................................................................................................................................... 190
Volume......................................................................................................................................303
Z
Zoom ........................................................................................................................................... 36
Zoom Soundpool & Keyboard...............................................................................................311