Sei sulla pagina 1di 9

Franco Braga, Rosario Gigliotti

DiSG - Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universit La Sapienza, Via Eudossiana 18,
00184 Roma.

Michelangelo Laterza, Michele DAmato


DiSGG Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata allingegneria, Universit degli Studi
della Basilicata, viale dellAteneo Lucano, 85100 Potenza.

ANIDIS2009BOLOGNA

Analisi non lineari di strutture in c.a.: implementazione in OpenSees


del modello BGL di calcestruzzo confinato

Sashi Kunnath
Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, Universit della California, 2001 Engineering III, 95616
Davis (CA)

Keywords: analisi non-lineari, confinamento, edifici in c.a., modellazione, presso-flessione


ABSTRACT
stato di recente implementato nelle librerie di OpenSees il modello analitico di calcestruzzo confinato proposto
da Braga, Gigliotti e Laterza (di seguito denominato modello BGL, 2006). Si presenta nel seguito, a partire dalla
formulazione analitica del modello, la procedura di implementazione e la strategia per la risoluzione del problema
non lineare. Il legame implementato ha resistenza nulla a trazione e ramo di scarico/ricarico lineare in accordo con
il lavoro di Karsan e Jirsa (1969). Vengono mostrati a scopo di esempio alcune applicazioni del legame
implementato.
Il modello consente di valutare gli effetti del confinamento dovuti allimpiego di staffatura multiple e/o eventuali
rinforzi esterni (quali fasciature in FRP, incamiciature in acciaio). Esso costituisce un utile strumento per la
valutazione della capacit di elementi presso-inflessi in c.a. mediante analisi non lineari riguardanti strutture sia
esistenti sia di nuova progettazione.

INTRODUZIONE

E noto che lazione di confinamento agente su


un provino di calcestruzzo compresso contrasta la
fessurazione interna e lincremento di volume che
precede la rottura. Ci si traduce, sul legame -
del calcestruzzo, in un incremento sia della
resistenza sia della duttilit rispetto al legame non
confinato.
Nella pratica lazione di confinamento negli
elementi monodimensionali compressi offerta
da staffe trasversali e/o eventuali rinforzi esterni
che si oppongono allespansione laterale del
calcestruzzo. Larmatura trasversale, inoltre,
riduce la lunghezza libera dinflessione
dellarmatura longitudinale evitando fenomeni
dinstabilit ad elevate curvature della sezione.
La valutazione della capacit di elementi
presso-inflessi costituisce un argomento di grande
interesse nellambito dellingegneria sismica e
riguarda sia le strutture di nuove progettazione sia
le strutture esistenti.
Per queste ultime, il confinamento come
rappresenta unefficace tecnica di rinforzo
strutturale, realizzabile ad es. mediante
lapplicazione di fasciature in FRP o

incamiciature esterne applicate alle sezioni


critiche degli edifici.
Per una corretta valutazione della risposta
degli elementi presso-inflessi in c.a. necessario
portare in conto gli effetti del confinamento sul
legame - del calcestruzzo.
Il modello analitico di calcestruzzo confinato
proposto da Braga, Gigliotti e Laterza (2006), di
seguito denominato BGL, consente di
determinare la relazione tra la deformazione
assiale del calcestruzzo compresso e la pressione
di confinamento del calcestruzzo compresso. Il
modello consente di valutare la pressione
esercitata sul nucleo confinato da differenti
disposizioni dellarmatura trasversale e/o
eventuali rinforzi esterni (fasciatura in FRP o
incamiciature in acciaio), portando in conto anche
leffetto del confinamento lungo lelemento
compresso.
Nel presente lavoro viene illustrata la
procedura di implementazione del modello nelle
librerie di OpenSees (DAmato 2009) ed alcune
applicazioni di esempio.
Le analisi riguardanti una fibra a cui stato
assegnato il legame implementato mostrano
anche le relative righe di comando adottate.

di confinamento della sezione in quanto legata


allincremento di tensione z dalla relazione:

MODELLO ANALITICO DI
CALCESTRUZZO CONFINATO

Il modello analitico BGL di calcestruzzo


confinato stato sviluppato per sezioni quadrate
e/o circolari su base completamente analitica
utilizzando la teoria dellelasticit. Esso fornisce
la pressione media di confinamento agente su
superfici cilindriche interne alla sezione.
Lipotesi fondamentale alla base di tale
modello che lincremento di resistenza z
dovuto allazione di confinamento avviene in
stato piano di deformazione, ossia (figura 1):

z ( z ) = z 0 ( z ) + z ( z )

(1)

z = 2 f rm eq = z ( f rm eq )

La pressione di confinamento frm-eq costituisce


un parametro di particolare interesse poich
consente di utilizzare, per analogia, i risultati di
prove di compressione triassiale su provini di
calcestruzzo.
La tensione tangenziale media, a differenza
della pressione media radiale, ha valore nullo
lungo le superfici cilindriche interne al nucleo
confinato.
fr,max

Lincremento z fornito dalla relazione:


z ( z ) = 2 Bl 2

(2)

dove il modulo di Poisson; l la


semilunghezza del nucleo confinato misurata a
partire dallasse staffa; B la costante della
funzione di Airy, data dallespressione:
B=

(6)

18 Ec Es As SEc l 3 + 105 Es I s ( + 1) z

r/R = 0,5

r/R = 0,5

frm

frm

2R
r/R = 1

r/R = 1

Figura 2. Andamento delle tensioni radiali e tangenziali


lungo superfici cilindriche interne al nucleo confinato

l 2 25S 2 Ec2l 4 + 6 SEc Es lCB 1890 Es2 I s As ( 2 1)

Nst

(3)

dove CB pari a:

Axial Stress

CB = 315 I s ( + 1) + 2l 2 As ( 2 + 5 )

(4)
Nst

z
z ( z )
z

z0 ( z )
z0

frm
fr=ksl frm

Confined
Concrete

(a)

(b)

(c)

(d)

Figura 3. Andamento delle pressioni di confinamento lungo


lelemento

Unconfined
Concrete

S1

lst Vl,m

S2

S3

z
Axial Strain

Figura 1. Incremento di tensione dovuto al confinamento

Noto lo stato tensionale del nucleo confinato,


il modello analitico fornisce la pressione media
agente su superfici cilindriche interne alla sezione
(figura 2). Essa vale:

f rm = Bl 2

(5)

Tale
pressione,
denominata
pressione
equivalente di confinamento frm-eq, indipendente
dal raggio del cilindro scelto e pu intendersi
come unico parametro rappresentativo dello stato

S4

S5

Figura 4. Differenti disposizioni di armatura trasversale

quanto la fasciatura ha un comportamento


elastico lineare fino a rottura. In entrambi i casi
mostrati si riporta anche la curva attiva relativa
allo snervamento dellarmatura trasversale.
3

Figura 5. Differenti tipologie di rinforzo esterno

Il modello tiene conto anche del confinamento


offerto dalle barre longitudinali di armatura. La
pressione frm-eq calcolata nellipotesi di pressioni
uniformemente distribuite lungo lelemento viene
ridotta mediante il coefficiente ksl:

f r = ksl f rm eq

(7)

in cui
k sl =

45l3
45l3 + st3

(8)

COMPORTAMENTO CICLICO DEL


CALCESTRUZZO: STATO DELLARTE

Come sperimentalmente gi mostrato dai primi


studi di Sinha et al (1964), la curva inviluppo del
legame del calcestruzzo soggetto a carichi ciclici
pu considerarsi coincidente con la curva
scheletro ricavata da una prova monotonica di
compressione.
La forma e la pendenza del ramo di
scarico/ricarico dipendono dallaccumulo di
deformazione plastica cp, che essenzialmente
esprime il grado di danneggiamento interno del
calcestruzzo a seguito della storia di carico subita.
La curva scheletro a trazione, inoltre, trasla in
modo che la sua origine coincide con laccumulo
di deformazione plastica considerato.

dove l=lon/S; =st/lon; st=st/l.


Nei casi in cui la rigidezza flessionale
dellarmatura longitudinale diventa trascurabile
(bassi valori di l), le pressioni di confinamento
tra due staffe si diffondono lungo lelemento
grazie alleffetto arco. In tali casi il coefficiente
riduttivo delle pressioni da applicarsi quello
proposto da Sheikh e Uzumeri (1980):
S

kc = 1
4l

(9)

con la limitazione ksl kc


A partire dai risultati ottenuti per sezioni
quadrate e/o circolari con singola staffa, il
modello fornisce la pressione di confinamento
esercitata da differenti disposizioni di armatura
trasversale ed eventuali rinforzi esterni (fasciature
in FRP, incamiciature esterne in acciaio)
applicando il principio di sovrapposizione degli
effetti.
Di seguito si riportano due esempi di legame
- ottenuti e le relative pressioni di
confinamento. In figura 6 rappresentato il caso
di una sezione quadrata con staffatura singola,
mentre nella figura 7 rappresentato il caso della
medesima sezione rinforzata con fasciatura
esterna in FRP. Si noti che in questultimo caso la
pressione di confinamento della staffa rimane
costante raggiunto lo snervamento, mentre il
contributo dovuto al rinforzo esterno cresce fino
alla deformazione ultima a compressione, in

Figura 6. Legame del calcestruzzo confinato e pressione di


confinamento ottenuto nel caso di sezione quadrata con
staffatura semplice

Figura 7. Legame del calcestruzzo confinato e pressioni di


confinamento ottenute nel caso di sezione quadrata con
staffatura semplice e fasciatura esterna in FRP

IMPLEMENTAZIONE IN OPENSEES

Il modello BGL stato di recente


implementato nelle librerie di OpenSees
(DAmato 2009).
OpenSees (http://opensees.berkeley.edu/) un
programma open-source agli elementi finiti
finanziato dal PEER (Universit della California,
Berkeley) impiegato nellambito dellingegneria
sismica per la simulazione di strutture. Fino ad
oggi un elevato numero di ricercatori hanno
arricchito questo programma con componenti che
consentono di eseguire sofisticate simulazioni
della risposta di strutture. Le componenti
aggiuntive
riguardano
principalmente
la
costruzione del modello, la formulazione analitica
di ciascun elemento, modelli di materiale,
procedure di analisi, solutori numerici, strumenti
per la gestione dei dati.
OpenSees utilizza il linguaggio C++ ed ha una
struttura modulare che consente agli utilizzatori e
sviluppatori appartenenti a diversi settori
(strutturale, geotecnico) di inserire e modificare
singolarmente specifici moduli. In tal modo
qualsiasi modifica riguarda solo il modulo in
esame e non la struttura del programma.
stores last converged state and
current trial state of model

Karsan and Jirsa (1969) furono i primi a


proporre una formulazione per laccumulo di
deformazione plastica dovuto ad azioni cicliche
del calcestruzzo. A partire da risultati
sperimentali e assumendo per il ramo di
scarico/ricarico unespressione parabolica di
secondo grado gli autori proposero le seguenti
espressioni:
S p = 0, 093S E2 + 0, 91S E per il ramo di scarico (10)
S p = 0,145S E2 + 0,13S E per il ramo di carico (11)

dove SE la deformazione di inizio del ramo di


scarico e SP la deformazione plastica, entrambe
divise per la deformazione corrispondente alla
tensione di picco del legame del calcestruzzo.
Palermo e Vecchio (2003), a partire da prove
su provini di calcestruzzo confinato e non
confinato
hanno
proposto
la
seguente
formulazione alternativa per cp:
2

2c

cp = p 0,166 + 0,132 2 c

p
p

ModelBuilder

Analysis

Domain

creates the model

moves model from


converged state to another

Recorder
Records information at converged
states for post -processing

Figura 8. Principali oggetti di OpenSees


Domain

Element

Node

MP_Constraint

SP_Constraint

BeamColumn
Shell

Figura 9. Struttura delloggetto Domain

(12)

dove p la deformazione corrispondente alla


tensione di picco; 2c la deformazione di inizio
del ramo di scarico.

Figura 10. Implementazione del modello BGL

LoadPattern

ElementalLoad
NodalLoad
SP Constraint

I principali oggetti e la gerarchia adottata da


OpenSees riportata in figura 8. Loggetto
Domain, creato dalloggetto ModelBuilder,
fornisce lo stato dellelemento finito e varia al
variare delloggetto Analysis. Loggetto Recorder
utilizza le informazioni fornite dal Domain utili
per il post-processore e per la visualizzazione dei
risultati. La figura 9 mostra gli oggetti che
costituiscono il Domain. Esso costituito da
oggetti quali il tipo di elemento finito, i nodi, le
condizioni al contorno, i carichi, le condizioni di
vincolo interne ed esterne.
Il
modello
analitico,
denominato
ConfinedConcrete, stato implementato con
uninterfaccia UniaxialMaterial con resistenza
nulla trazione e ramo di scarico/ricarico lineare in
accordo con il lavoro di Karsan e Jirsa (1969).
La figura 10 mostra la procedura applicata per
limplementazione del modello con riferimento, a
scopo di esempio, ad una sezione quadrata con
semplice staffatura. In figura vengono
rappresentati, inoltre, il legame costitutivo della
staffa ed il diagramma della pressione radiale frmeq al crescere della deformazione assiale del
calcestruzzo.
Il modello analitico fornisce, per una fissata
deformazione
assiale,
la
pressione
di
confinamento da utilizzarsi in un modello
triassiale attivo.
Questultimo consente di costruire la curva -
relativa a frm-eq(z), sulla quale si individua la
(z) corrispondente alla deformazione assiale z
fissata. Il legame - cercato (curva passiva) si
otterr applicando tale procedura per incrementi
di deformazione z fino al valore della
deformazione ultima a compressione. Il legame
cercato attraverser le diverse curve attive,
ciascuna calcolata per un differente valore della
pressione di confinamento. Nella procedura
attualmente implementata, stato utilizzato il
legame triassiale attivo proposto da Attard e
Setunge (1996).
Si noti che, nel caso mostrato in figura,
raggiunta la tensione di snervamento della staffa
la pressione di confinamento rimane costante al
crescere della deformazione assiale di
compressione. In tale caso la curva passiva
cercata coincider con la curva attiva associata
allo snervamento della staffa.
Lapplicazione del modello analitico richiede
una procedura iterativa in quanto i moduli secanti
del calcestruzzo e dellacciaio devono aggiornarsi
al variare della deformazione assiale considerata
(figura 11). Per un dato valore della deformazione
assiale z(i) la pressione di confinamento frk(i)
viene calcolata con riferimento ai moduli secanti
Eck(i) e Eak(i), rispettivamente del calcestruzzo e

dellacciaio. Nota la curva attiva relativa a frk(i)


pu individuarsi la z(i) corrispondente a z(i) e
calcolarsi il nuovo modulo secante Eck*(i). Se
lerrore percentuale tra il modulo secante Eck(i)
ipotizzato e il modulo Eck*(i) calcolato risulter
minore della tolleranza ipotizzata allora si potr
applicare un nuovo incremento di deformazione
z. In caso contrario si iterer sul valore z(i)
assumendo al passo k+1 il modulo Eck+1(i) uguale
al valore calcolato Eck*(i) al passo k precedente.
Nel caso di staffatura multipla e/o rinforzo
esterno la pressione di confinamento da utilizzare
per la costruzione della curva attiva si otterr
applicando il principio di sovrapposizione degli
effetti ad ogni incremento della deformazione
assiale.
Ec k (i)

fc

Ec *k (i)

z(i)
f c0

frk(i)

z(i)

z z z
A k + 1 ( i ) = A k ( i ) B k +1 ( i ) = B k ( i )

E ck +1 ( i ) = E c* k ( i )

E ck ( i ) E sk ( i )
Ak ( i ) , B k ( i )

f rmk eq ( i )

ck ( i )
E c*k ( i ) E ck ( i )
> tol
E ck ( i )

E c* k ( i )

E c*k ( i ) E ck ( i )
tol
E ck ( i )

i +1

Figura 11. Procedura iterativa applicata ad ogni incremento


della deformazione assiale

5
5.1

ESEMPI APPLICATIVI
Analisi cicliche su una fibra di calcestruzzo

Di seguito si riportano alcuni esempi


applicativi ottenuti assegnando ad una fibra di
calcestruzzo il legame ottenuto attraverso il
modello BGL.

Limplementazione consente di valutare gli


effetti del confinamento dovuti a differenti
disposizioni di armatura trasversale con
laggiunta di eventuali rinforzi esterni.
Gli esempi mostrati di seguito si riferiscono a
sezioni con differenti quantitativi e disposizioni
di armatura trasversale, con e senza una fasciatura
esterna in FRP.
Ciascuna riga di comando definita mediante
lutilizzo del linguaggio Tcl/Tk adottato da
OpenSees dove:
$mat: identificativo del materiale;
$secType:
identificativo
della
configurazione dellarmatura trasversale
(S1, S2, S3, S4a, S4b, S5, C, R) con o
senza rinforzo esterno;
$fpc: resistenza a compressione cilindrica
non confinata del provino di calcestruzzo;
$stRatio: rapporto tra la resistenza a
compressione non confinata dellelemento
e la resistenza cilindrica non confinata del
provino (opzionale, default: 1.0)
$Ec: modulo elastico iniziale del
calcestruzzo non confinato;
$epscu:
deformazione
ultima
a
compressione del calcestruzzo confinato.
Pu definire attraverso:
$epscu: numero reale;
-gamma $gamma epscu $epscu:
gamma il rapporto tra la tensione
corrispondente alla deformazione
ultima cercata e la resistenza di picco
del legame. Se $gamma non pu
verificarsi nellintervallo (0, $epscu)
allora la deformazione ultima
assunta uguale a $epscu;
$nu: modulo di Poisson. Pu definirsi
attraverso:
$nu: numero reale;
$varUB: modulo di Poisson variabile
con la deformazione assiale con limite
superiore uguale a 0,5;
$varNoUB: modulo di Poisson
variabile con la deformazione assiale
senza limite superiore;
$2l: dimensione del nucleo confinato di
una sezione quadrata o diametro della
sezione
circolare
misurato
in
corrispondenza dellasse della staffa;
$a, $b: dimensioni necessarie per definire
le tipologie S4a e S4b di staffa multipla,
misurate in corrispondenza dellasse staffa
;
$2d, $2c: dimensioni del nucleo confinato
di una sezione rettangolare misurato in
corrispondenza dellasse staffa;

$phiTr, $sTr, $fyhTr, $Es0Tr, $haRatioTr:


diametro, passo, tensione di snervamento,
modulo
elastico
e
rapporto
di
incrudimento della staffa esterna;
$phiTrInt, $sTrInt, $fyhTrInt, $Es0TrInt,
$haRatioTrInt: diametro, passo, tensione
di snervamento, modulo elastico e
rapporto di incrudimento delleventuale
staffa interna (valori opzionali; di default
la staffatura interna ha propriet identiche
alla staffatura esterna);
$cover: spessore del copriferro;
$AmWr, $sWr; $fulWr; $Es0Wr: area
trasversale complessiva, passo, tensione di
rottura e modulo elastico della fasciatura
in FRP;
$phiLon:
diametro
delle
barre
longitudinale.

Figura 12. Modello BGL: applicazione ad una sezione


quadrata S1 e relativa riga di comando

curvatura su una sezione quadrata. I dati della


sezione analizzata sono riportati in figura 15.
Le analisi sono state eseguite su una sezione a
fibre considerando cinque diversi valori
percentuali del carico di rottura (0%, 20%, 40%,
60% e 80%). Alle fibre di acciaio (trasversale e
longitudinale) stato assegnato un legame
elastico-perfettamente plastico (Steel01).

Figura 15. Dati della sezione analizzata

Figura 13. Modello BGL: applicazione ad una sezione


rettangolare R e relativa riga di comando

In Fig. 16 sono riportati i legami costitutivi


determinati analiticamente per il copriferro e per
il nucleo confinato. La deformazione ultima a
compressione stata valutata con la relazione
(Scott et al. 1982):

f yh

300

cu = 0, 004 + 0,9 s

(13)

dove s il rapporto del volume di armatura


trasversale sul volume del nucleo di calcestruzzo
confinato; fyh la tensione di snervamento
dellarmatura trasversale (in MPa).

Figura 14. Modello BGL: applicazione ad una sezione


quadrata S4a e relativa riga di comando

5.2

Analisi momento-curvatura di una sezione


in c.a.

Il legame BGL implementato stato utilizzato


per eseguire delle analisi monotoniche momento-

Figura 16. Legame del calcestruzzo confinato ottenuto per


il caso in esame

condizioni di buona aderenza. Maggiori


informazioni riguardanti il modello semplificato
di aderenza sono riportate in Braga et al. (2009).
Di seguito si riportano i confronti tra la
relazione forza-spostamento sperimentale ed i
risultati numerici ottenuti sia assegnando
allintera sezione le caratteristiche di cls non
confinato (figura 19), sia portando in conto gli
effetti del confinamento (figura 20). Si osservi
come, per il caso in esame, trascurare gli effetti
del confinamento comporti una sottostima della
resistenza complessiva del sistema.
Figura 17. Diagrammi momento-curvatura

La figura 17 riporta, per ciascun livello di


carico assiale, le relazioni momento-curvatura
monotoniche ottenute, in un caso includendo gli
effetti del confinamento sul legame costitutivo
del nucleo (curve CC), nellaltro trascurando tali
effetti ed adottando il legame costituivo del
calcestruzzo non confinato per lintera sezione
(curve UC). I risultati ottenuti mostrano con
chiarezza le differenze tra i due modelli.
5.3

Analisi su una colonna presso-inflessa e


confronto con i risultati sperimentali

I risultati sperimentali di una colonna pressoinflessa in c.a. soggetta ad una storia laterale di
spostamenti sono stati confrontati con quanto
ottenuto analiticamente con OpenSees. La prova
appartiene al database di prove sperimentali
raccolto dal PEER, disponibile on line
allindirizzo http://nisee.berkeley.edu/spd/. Tale
database costituito da oltre 400 prove
sperimentali di colonne in c.a. e riporta i dati di
ciascun test (gruppo di ricerca, dimensioni
geometriche
della
colonna,
quantit
e
disposizione dellarmatura longitudinale e
trasversale, modalit della prova, storia di
spostamento applicata) e il diagramma
sperimentale forza-spostamento ottenuto.
La colonna in esame (test No. 106, Saatcioglu
e Ozcebe, 1989-Spec. U4) stata realizzata con
barre ad aderenza migliorata e soggetta ad una
storia di spostamenti laterale crescente con carico
assiale costante pari al 15% del carico assiale di
rottura.
La colonna stata modellata mediante un
elemento beamWithHinges a cui stato assegnato
il legame BGL riportato in figura 18.
Alle fibre di acciaio stato assegnato il legame
semplificato che tiene conto degli scorrimenti
relativi tra barre longitudinali e calcestruzzo
circostante. Tale legame, sviluppato per barre
lisce di armatura, stato ricavato per il caso in
esame con riferimento al valore della tensione
tangenziale proposta dal ModelCode 90 in

Figura 18. Legame del calcestruzzo confinato ottenuto per


il caso in esame

Figura 19. Confronto con la riposta


trascurando gli effetti del confinamento

sperimentale

Figura 20. Confronto con la riposta sperimentale portando


in conto gli effetti del confinamento

CONCLUSIONI

Nel presente lavoro sono stati mostrati gli


aspetti
principali
della
procedura
di
implementazione in OpenSees del modello
analitico di calcestruzzo confinato proposto da
Braga, Gigliotti e Laterza (2006), indicato per
brevit come modello BGL.
Il legame implementato in OpenSees ha
resistenza nulla a trazione e ramo di
scarico/ricarico lineare in accordo con il lavoro di
Karsan e Jirsa (1969). La curva inviluppo
costruita utilizzando il modello triassiale attivo
proposto da Attard e Setunge (1996). Si potrebbe
in futuro arricchire le possibilit del modello,
implementando in OpenSees altri modelli
triassiali attivi oltre a quello attualmente
utilizzato. Ci pu rivelarsi utile perch i diversi
modelli triassiali attivi, di derivazione
sperimentale, in genere hanno diversa affidabilit
in funzione dellintervallo di resistenza del
calcestruzzo non confinato e del livello di
pressione laterale.
Limplementazione in un programma agli
elementi finiti del modello analitico di
calcestruzzo confinato costituisce un utile
strumento per lo studio del comportamento degli
elementi presso-inflessi in c.a.. Esso pu
impiegarsi per effettuare analisi cicliche non
lineari sia statiche che dinamiche.
Il modello consente di valutare gli effetti del
confinamento dovuti alla presenza di staffe
multiple e/o eventuali rinforzi esterni (quali
incamiciature in acciaio o fasciature in FRP).
Pertanto, si presta ad applicazioni riguardanti sia
strutture di nuove progettazione sia strutture
esistenti.
Per quanto riguarda le strutture di nuova
progettazione, luso di un modello analitico
completo, che include leffetto sul legame
costitutivo dei diversi parametri, potr impiegarsi
per analisi parametriche, finalizzate alla
determinazione di equazioni di progetto che
consentano di progettare adeguatamente i dettagli
costruttivi in funzione della duttilit di curvatura
richiesta a livello di sezione. A tal fine si potr
analizzare accuratamente la dipendenza da diversi
fattori quali il carico assiale, la forma della
sezione, la resistenza del calcestruzzo e delle
armature, quantitativo, tipo e disposizione
dellarmatura trasversale e longitudinale.
Nel campo delle strutture esistenti si potranno
condurre analisi sia per valutare la capacit
disponibile, sia per stabilire lefficacia
delleventuale rinforzo strutturale progettato.

RINGRAZIAMENTI
Si ringrazia il dott. Newton Lee per la
collaborazione offerta allimplementazione del
modello BGL in OpenSees.
BIBLIOGRAFIA
Attard, M. M., Setunge, S., 1996. Stress-strain relationship
of confined and unconfined concrete, Material Journal
ACI, 93(5), 432-444.
Braga, F., Gigliotti, R., Laterza, M., 2006. Analytical
stress-strain relationship for concrete confined by steel
stirrups and/or FRP jackets, Journal of Structural
Engineering ASCE, 132(9), 1402-1416.
Braga, F., DAmato, M., Gigliotti, R., Laterza, M., 2009.
Modellazione non lineare di strutture esistenti in
c.a.:confronti con risultati sperimentali. XIII Congresso
Nazionale Lingegneria Sismica in Italia. 28 Giugno2 Luglio, Bologna.
CEB-FIP ModelCode 1990. Design Code. Comit EuroInternational du Beton, 1991.
DAmato M., 2009. Analytical models for non linear
analysis of RC structures: confined concrete and bondslips of longitudinal bars. Tesi di dottorato. Universit
degli Studi della Basilicata, Potenza.
Eurocodice 8, CEN 2003.
Fenves, G. L., McKenna F., Scott, M. H., Takahashi, Y.,
2004. An object-oriented software environment for
collaborative network simulation. 13th World
Conference on Earthquake Engineering. August 1-6,
Vancouver, B.C., Canada.
Karsan, I. D., Jirsa, J. O., 1969. Behavior of concrete under
compressive loadings, Journal of Structural Division
ASCE, 95(12), 2543-2563.
NZS 3101:1995, Part1 and Part2, 1995. Concrete structures
standard-The design of concrete structures. Standards
association of New Zealand. Wellington.
OpenSees Command Language, University of California.
Palermo, D., Vecchio, F. J., 2003. Compression field
modeling of reinforced concrete subjected to reversed
loading: formulation, ACI Journal, 100(5), 616-625.
Scott, B. D., Park, R., Priestley, M. J. N., 1982. Stressstrain behavior of concrete confined by overlapping
hoops at low and high strain rates, ACI Journal, 79(2),
13-27.
Sinha, B. P., Gerstle, K. H., Tulin, L. G., 1964. Stress-strain
relations for concrete under cyclic loading, ACI Journal,
61(2), 195-211.

Potrebbero piacerti anche