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Oggetto: ADOZIONE PROPOSTA DI PROGRAMMA INTEGRATO D'INTERVENTO

RELATIVO AL COMPENDIO DI VIA P. MASCIADRI, DA ASSUMERSI IN VARIANTE


URBANISTICA AI SENSI DELL' ART. 92, COMMA 8 E DELL' ART. 25, COMMA 7
DELLA L.R. 12/2005 E DELLA DGRL N. VIII/9413 DEL 06.05.2009.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE:
 il Comune di Seveso è dotato di Piano Regolatore Generale, definitivamente approvato dalla
Giunta Regionale, con modifiche d’ufficio, con deliberazione n.VI/39178 del 26 ottobre
1998, divenuto efficace in data 18 novembre 1998 a seguito di pubblicazione della suddetta
delibera sul B.U.R.L., Serie Inserzioni n.46, successivamente oggetto di plurime varianti
parziali (tutte assunte con la procedura semplificata di cui alla LR 23/97);
 in conformità ai disposti di cui alla LR 12/2005, l'Amministrazione comunale di Seveso ha
avviato il procedimento sotteso alla predisposizione del nuovo Piano di Governo del
Territorio, la cui approvazione dovrà intervenire - giusta il disposto di cui all'art. 25, comma
1, LR 12/2005, nel testo novellato dall'art. 21, comma 1, lettera a), LR 5.2.2010, n. 7 - entro
il termine del prossimo 31.03.2011;
 in virtù della disposizione transitoria di cui al primo comma dell’art. 25 della richiamata
legge regionale n. 12/2005, nelle more della conclusione del procedimento di redazione dei
P.G.T., è consentito ai Comuni dare corso all’approvazione di atti di programmazione
negoziata, specificandosi al successivo comma 7 del medesimo art. 25, come tale possibilità
sia subordinata alla preventiva approvazione, da parte dell’Amministrazione comunale, di
specifico Documento di Inquadramento, recante gli obiettivi di carattere territoriale,
urbanistico ed ambientale da perseguirsi mediante il ricorso all’istituto della
programmazione integrata di intervento, disciplinato dagli artt. 87-92 della medesima LR
12/2005;
 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 in data 21.09.2005 è stato approvato il
“Documento di Inquadramento per la programmazione integrata di intervento – L.R. n.12
del 16/03/2005, art.25, comma 7, artt. 87 e segg.” , successivamente aggiornato, quanto ai
relativi contenuti ed obiettivi, con deliberazione del C.C. n. 44 del 1.07.2008 , allo scopo di
definire il quadro di riferimento per le trasformazioni urbanistico – territoriali, da
promuovere mediante la cooperazione e la concertazione con soggetti pubblici e privati ed
indicare gli obiettivi generali e gli indirizzi dell’azione amministrativa perseguiti mediante il
ricorso all’istituto della programmazione integrata di intervento;

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 la L.R. n. 5 del 10 marzo 2009 ha parzialmente riformulato il richiamato comma 7 dell’art.
25 LR 12/2005, stabilendo, in aggiunta a quanto già dianzi rilevato, che "fino
all’approvazione del PGT, i comuni non possono dar corso all’approvazione di programmi
integrati di intervento in variante, non aventi rilevanza regionale, fatta eccezione per i casi
di P.I.I. che prevedano la realizzazione di infrastrutture pubbliche o di interesse pubblico di
carattere strategico ed essenziali per la riqualificazione dell’ambito territoriale. La Giunta
regionale definisce, con proprio atto, i criteri e le modalità per l’applicazione della
disposizione di cui al precedente periodo entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della
stessa; decorso infruttuosamente tale termine, si applicano le previsioni del documento
d’inquadramento di cui al presente comma";
 la Giunta Regionale ha dato attuazione alla suddetta disposizione con D.G.R.L. n. VIII/9413
del 6.05.2009, recante: "Determinazioni in merito alle modalità di approvazione dei
Programmi Integrati di Intervento in variante, non aventi rilevanza regionale, da osservarsi
fino all'approvazione dei Piani di Governo del Territorio".

ATTESO CHE:
 con propria deliberazione n. 50 in data 23.03.2010, dichiarata immediatamente eseguibile, la
Giunta Comunale, preso atto dei contenuti della “Relazione in merito al fabbisogno di
strutture e di spazi per la scuola primaria in rapporto al trend di crescita degli utenti”,
predisposta dal Funzionario Responsabile del Settore Servizi alla Persona, nella quale è stata
rilevata la sussistenza di ulteriori fabbisogni e criticità relative all’offerta di servizi pubblici
alla persona presenti sul territorio comunale, ha approvato il progetto preliminare relativo
all’ampliamento del plesso scolastico “Scuola Primaria Bruno Munari” in Via Monte Bianco
1 in Seveso località Altopiano, disponendo, contestualmente, di provvedere al
corrispondente aggiornamento del Piano Triennale delle OO.PP 2009/2011;
 per effetto della richiamata deliberazione giuntale, la realizzazione dell’ampliamento del
plesso scolastico è stata assunta ad elemento di imprescindibile valenza sociale, oltre che
occasione di miglioramento del complessivo livello di offerta di servizi pubblici alla persona
presenti sul territorio comunale, ed è stata altresì, attestata la valenza del suddetto intervento
quale opera infrastrutturale di carattere strategico ed essenziale ai fini dell’implementazione
della medesima offerta di servizi pubblici;

PREMESSO, ALTRESI', CHE:

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 in data 23 dicembre 2009 (Prot. N. 27677) e s.m.i. , è stata depositata, a cura dei soggetti
proprietari delle relative aree di sedime, proposta preliminare di PII, da approvarsi in
variante urbanistica ex art. 92, comma 8, LR 12/2005 e s.m.i., finalizzata a pervenire alla
riqualificazione ed alla valorizzazione del compendio di Via Padre Masciadri (a valere sulle
aree di cui al Foglio 15, mappali 338 – 340 – 341 – 343 – 362 e 367 aventi superficie
complessiva pari a mq. 4.800) corredata dalla previsione di realizzazione - a cura e spese dei
soggetti promotori, ed in conformità a quanto disposto dal l’art. 25, comma 7, LR 12/2005 e
s.m.i. e dalla DGRL n. VIII/9413 del 6.5.2009 - di opera infrastrutturale di carattere
strategico ed essenziale per la riqualificazione dell'intero ambito territoriale e per il
potenziamento del sistema dei servizi alla persona;
 in conformità con quanto disposto dalla DGRL n. VIII/6420 del 27.12.2007 e s.m.i., la
Giunta Comunale di Seveso, con propria deliberazione n. 235 del 30.12.2009, ha avviato il
procedimento di verifica di assoggettabilità della proposta di intervento a VAS, conclusosi, a
seguito dell’esperimento dei necessari incombenti procedimentali, con Decreto N. 1 reso
dall’Autorità competente per la VAS prot. n. 2591 del 2.03.2010, in virtù del quale è stata
formalmente disposta l'esclusione dell'intervento da VAS; dei contenuti della Conferenza di
verifica di esclusione dell’intervento da VAS, nonché del richiamato Decreto prot. 5291 del
2.03.2010 la Giunta Comunale ha preso atto con propria deliberazione n. 35 del 5.03.2010;
 a seguito del positivo esperimento della suddetta procedura, i soggetti proponenti Signori
Somaschini Carlo,Rosangela,Teresina Fernanda,Modesta,Carla Virginia, Cattaneo Maria,
Angela, Laura, Frigerio Mario Luigi e Frigerio Emilia, hanno versato in atti comunali, in
data 12.03.2010 Prot. n. 6393, proposta definitiva di PII, successivamente integrata e
modificata in data 23.03.2010 (Prot. n. 7419), nonché in data 26.03.2010 (Prot. n. 7725),
composta dai seguenti elaborati:

Istanza (del 23/12/2009 Prot. 27677)


Nota di deposito (del 14/01/2010 Prot. 843)
Nota di deposito (del 17/02/2010 Prot. 3986)
Nota di deposito (del 12/03/2010 Prot. 6393)
Nota di deposito (del 23/03/2010 Prot. 7419)
Nota di deposito (del 26/03/2010 Prot. 7725)
Allegato A: Schema di convenzione (del 26/03/2010 Prot. 7725)
Allegato B: Relazione Tecnica ed Economica (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Allegato C: Titoli di proprietà – visure catastali (del 12/03/2010 Prot. 6393) e
Autocertificazione ai sensi DPR 445/00 (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato D: Computo metrico estimativo opere di urbanizzazione primaria (del
26/03/2010 Prot. 7725);
Allegato E: Studio Viabilistico (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato F: Documentazione fotografica (del 17/02/2010 prot. 3986);

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Allegato G: Relazione Paesistica (del 14/01/2010 prot. 843);
Allegato H: Relazione geologica (del 17/02/2010 prot. 3986);
Allegato I: Valutazione previsionale di impatto acustico (del 17/02/2010 prot. 3986);
Allegato L: Documento di sintesi per l’esclusione dell’intervento da Vas (del 14/01/2010
prot. 843);
Allegato M: Decreto N. 1 dell’Autorità competente di esclusione dell’intervento da VAS
(del 02.03.2010 prot. 5291) ;
Allegato N: Dichiarazione di congruenza con i criteri e le modalità di cui al comma 7, art.
25 della L.R. 12/2005 e s.m.i. (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Allegato O: Dichiarazione Enti sottoservizi (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato P: Scheda informativa e di certificazione di compatibilità con il PTCP degli
strumenti urbanistici comunali (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato Q: NTA del PII (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 01 : Azzonamento PRG in variante – Calcoli planivolumetrici (del 26/03/2010
Prot. 7725);
Tavola 02 : Stato di fatto degli ambiti di intervento (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 03 : Progetto Planivolumetrico e sottoservizi (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 04: Rilievo celerimetrico, verifica analitica superfici, aree in cessione e aree
standard (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 05: Progetto urbanizzazioni (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 06: Dimostrazione rispetto prescrizioni ARPA (del 26/03/2010 Prot. 7725).

Progetto preliminare ampliamento scuola elementare “Bruno Munari” in Via Monte Bianco
1 in località Seveso Altopiano (approvato con la delibera di G.c. n.50 del 23/03/2010),
composto da :
Tavola 01 : Inquadramento territoriale – Estratto mappa catastale e altimetrico;
Tavola 02 : Planimetria generale – Stato di fatto;
Tavola 03 : Pianta piano terra - Progetto;
Tavola 04 : Pianta piano primo e secondo - Progetto;
Tavola 05 : Pianta copertura e sezione tipo - Progetto;
Tavola 06 : Prospetti - Progetto;
Elaborato 0A : Relazione tecnico illustrativa;
Elaborato 0B : Calcolo sommario della spesa e Quadro Economico;
Elaborato 0C : Studio di prefattibilità ambientale;
Elaborato 0D : Prime indicazioni per la stesura del PSP;

costituenti proposta definitiva di Programma Integrato di Intervento, allegati alla presente


deliberazione quale parte integrante e sostanziale del presente atto ;

 la suddetta proposta reca, inoltre, impegno alla realizzazione, a cura e spese dei medesimi
proponenti (in applicazione di quanto disposto dall'art. 26 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. ed in
conformità a quanto disposto dal l’art. 25, comma 7, LR 12/2005 e s.m.i. e dalla DGRL n.
VIII/9413 del 6.5.2009) e secondo il Progetto preliminare redatto dal Settore Lavori Pubblici
del Comune di Seveso (approvato con la richiamata deliberazione G.C. n. 50 del 23.03.2010,
immediatamente eseguibile), di intervento di ampliamento dell'esistente complesso
scolastico “Scuola Primaria Bruno Munari" di Via Monte Bianco 1 in Seveso località

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Altopiano, per complessive 6 aule ed una palestra pertinenziale, per un importo di €
1.515.000,00 (oltre IVA nei termini di legge);
 con proprio atto del 27.03.2010 il Responsabile del Servizio Urbanistica ha reso,
relativamente alla proposta definitiva di PII di che trattasi, la propria relazione istruttoria
che, nell’esprimere, per quanto di competenza, una complessiva generale valutazione
favorevole alla proposta definitiva di P.I.I., ha dichiarato la chiusura dell’istruttoria sulla
medesima proposta;
 la Commissione Urbanistica comunale, riunitasi in data 29.03.2010, ha reso il proprio parere
in merito alla proposta definitiva di PII;
 la Giunta Comunale di Seveso, con propria deliberazione n. 54 del 30.03.2010, dichiarata
immediatamente eseguibile, attesa la piena coerenza della proposta di PII versata in atti
comunali con gli indirizzi di sviluppo urbanistico e territoriale declinati nel vigente
Documento di Inquadramento, con particolare riferimento agli obiettivi assunti dal suddetto
strumento di programmazione territoriale in tema di sviluppo ed implementazione della
dotazione complessiva di servizi alla persona e di strutture educative, ha ulteriormente dato
atto dell’assoluta necessità di assicurare l'implementazione del livello di offerta di servizi
pubblici e di interesse pubblico e generale, al fine di colmare il deficit del relativo livello di
offerta, attestando, per l’effetto, la valenza del progetto di ampliamento dell'esistente
complesso scolastico “Scuola Primaria Bruno Munari” , dedotto nella richiamata proposta di
PII, quale “infrastruttura di interesse pubblico di carattere strategico, essenziale per la
riqualificazione dell’ambito territoriale”, ai sensi dell’art. 25, comma 7, L.R. n. 12/2005 ed
alla correlata D.G.R. 6 maggio 2009 n. VIII/9413;
 in virtù delle suddette considerazioni, preso atto della richiamata relazione istruttoria la
medesima deliberazione G.C. n. 54 del 30.03.2010 ha attestato la positiva conclusione del
procedimento di valutazione istruttoria del suddetto Programma Integrato, disponendo, per
l'effetto, l'iscrizione all'Ordine del giorno del Consiglio Comunale della presente
deliberazione di adozione;

RILEVATO CHE:
 sotto il profilo urbanistico territoriale, i contenuti del PII, così come illustrati nella Relazione
Tecnica – Allegato B del PII, appaiono pienamente condivisibili in quanto, tra l’altro:
1. prevede lo sviluppo e la valorizzazione - sotto i profili urbanistico, territoriale,
ambientale e di potenziamento del sistema infrastrutturale e dei servizi – di un
compendio immobiliare interstiziale e di frangia versante in condizioni di

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sottoutilizzazione funzionale, in assoluta coerenza con le indicazioni del Documento
di Inquadramento per la programmazione integrata di intervento, per il quale assume
particolare valenza “la realizzazione di interventi di completamento edilizio nelle
aree interstiziali e di frangia, con l’indirizzo, in particolare, di perseguire la
definizione di margini compatti e funzionali del sistema dei nuclei esistenti”;
2. prevede, coerentemente al citato Documento di Inquadramento, che favorisce la
proposizione di PII inerenti aree oggetto di vincolo espropriativo reiterato, l’utilizzo
di un’area già destinata a standard urbanistico, con vincolo espropriativo decaduto;
3. oltre ad essere accompagnato da un adeguato bagaglio urbanizzativo, prevede la
realizzazione - ai sensi e per gli effetti dell'art. 26 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. - quale
opera di rilevante interesse ex art. 25, comma 7, LR 12/2005 e DGRL n. VIII/9413
del 6.5.2009 - di opera infrastrutturale di valenza territoriale, costituita
dall'approntamento di interventi di ampliamento (per n. 6 classi) della Scuola
Primaria "Bruno Munari", nonché dalla realizzazione di nuova palestra pertinenziale
al complesso scolastico in questione, per un impegno economico complessivo di €
1.515.000,00 (oltre IVA nei termini di legge);
4. contempla, attraverso il suddetto impegno realizzativo, una considerevole dotazione
di attrezzature di interesse pubblico e generale, idonea sia a supportare il nuovo peso
insediativo indotto dal PII, sia a supplire la previsione di standard che il PRG vigente
assegna alle aree incluse nell’ambito di intervento. L’importo afferente il progetto di
ampliamento del plesso scolastico, infatti, convertito in corrispondenti dotazioni di
aree a standard (mediante utilizzo del parametro di conversione costituito dal costo al
metro quadrato - €/mq. 100,00 – di monetizzazione applicato dal Comune di
Seveso), genera una ulteriore dotazione di mq. 15.150,00 di aree per infrastrutture e
servizi di interesse pubblico e generale;
5. prevede la cessione a verde, in favore dell’Amministrazione Comunale ed a titolo
gratuito, delle aree previste dal progetto definitivo di Pedemontana come aree per
opere di compensazione ambientale (Progetto Locale N.18 di Seveso), coerentemente
con la destinazione d’uso prevista nel progetto definitivo del collegamento
autostradale pedemontano approvato dal CIPE in data 6.11.2009, per complessivi
mq. 2.420,00 catastali;
6. prevede di dare corso all'edificazione delle nuove capacità edificatorie
esclusivamente a valere sulla porzione occidentale dell'ambito di intervento,
ovverosia quella di minore prossimità al corso del torrente Certesa, preservandosi

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libera da edificazioni (in quanto oggetto di cessione gratuita all'Ente) la porzione
orientale del comparto, più contigua al corso d'acqua, ed oggetto delle previsioni di
mantenimento a verde di compensazione di cui al richiamato progetto CIPE;
7. è caratterizzato da una pluralità di funzioni e di destinazioni, concorrendo, peraltro, al
corretto e satisfattivo reperimento della dotazione di standard correlata al carico
urbanistico generato dai nuovi interventi in previsione, assicurando, coerentemente
con gli indirizzi declinati nel vigente Documento di Inquadramento, l’integrale
reperimento della dotazione di standard a verde e parcheggi all’interno dell’ambito di
intervento;
8. si contraddistingue, in virtù degli impegni di cui al precedente punto 3, per la
realizzazione di un’infrastruttura che si atteggia quale “infrastruttura pubblica o di
interesse pubblico di carattere strategico ed essenziale per la riqualificazione
dell’ambito territoriale”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 25, comma 7, L.R. n.
12/2005 e della D.G.R 6 maggio 2009 n. VIII/9413 (recante “Criteri e le modalità
per l’approvazione dei Programmi Integrati di Intervento in variante, non aventi
rilevanza regionale, da osservarsi fino all’approvazione dei P.G.T”);
9. il medesimo impegno realizzativo qualifica e caratterizza il PII, in coerenza con
l’indirizzo, declinato nella già richiamata D.G.R. n. 9413/2009, in base al quale “le
infrastrutture previste dai PII dovranno altresì costituire esse stesse rilevante motivo
di riqualificazione per l’ambito interessato, in grado di generare positive ricadute
per una migliore funzionalità urbana e territoriale e rapprsentare una componente
significativa della struttura complessiva dell’intervento anche con riferimento alla
dimensione totale dell’investimento relativo”.

RILEVATO, ULTERIORMENTE, CHE:


 il PII consente all’Amministrazione Comunale di perseguire prioritari obiettivi di
riqualificazione ambientale ed urbanistica, non altrimenti conseguibili, risultando, peraltro,
pienamente coerente con gli indirizzi e gli obiettivi declinati nel vigente Documento di
Inquadramento;
 tale coerenza emerge non solo con riferimento agli obiettivi di carattere territoriale generale
declinati nel Paragrafo 3 del suddetto Documento di Inquadramento, quanto – e soprattutto –
in relazione agli obiettivi specifici di cui al successivo Paragrafo 4: ciò, in particolare, con
riferimento al primo “indirizzo strategico” (“realizzazione di servizi orientati in particolare
modo alla realizzazione di strutture per l'educazione, la salute e l'assistenza, lo sport ed il

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tempo libero, in coerenza e complementarità con i programmi e le indicazioni dell'A.C,
anche riutilizzando strutture pubbliche o private preesistenti da risanare … ”), oltre che al
quinto indirizzo del medesimo Documento (relativo al prioritario riutilizzo di aree oggetto di
vincoli espropriativi decaduti);
 il PII risulta uniformarsi pienamente ai contenuti ed ai criteri di cui agli artt. 87 e ss. della
L.R. 12/2005 (ed alla “Circolare esplicativa contenente l’elenco della documentazione da
produrre a corredo dei programmi integrati di intervento” approvata con Deliberazione di
Giunta Regionale n. 44161 del 9.07.1999 e richiamata dall’art. 91, comma 2 della L.R.
12/05), con particolare riferimento alla “previsione di una pluralità di destinazioni e
funzioni”, “compresenza di tipologie e modalità di intervento integrate”, “rilevanza
territoriale tale da incidere sulla riorganizzazione territoriale”, nonché agli obiettivi di cui
all’art. 88 di “riqualificazione urbana ed ambientale, con particolare riferimento ai centri
storici, alle aree periferiche, nonché alle aree degradate o dismesse di cui all'articolo 1,
comma 3 bis”;
 il PII si caratterizza per la presenza dell’impegno alla realizzazione di un’infrastruttura che si
atteggia quale “infrastruttura pubblica o di interesse pubblico di carattere strategico ed
essenziale per la riqualificazione dell’ambito territoriale”, circostanza che condiziona, ai
sensi e per gli effetti dell’art. 25, comma 7, L.R. n. 12/2005 e della D.G.R 6 maggio 2009 n.
VIII/9413, la possibilità, per i Comuni non ancora dotati di P.G.T., di dare corso
all’approvazione di Programmi Integrati di Intervento in variante alla vigente strumentazione
urbanistica, non aventi rilevanza regionale;
 il richiamato art. 25, primo comma, della legge regionale n. 12/2005 (nel testo novellato
dall'art. 21, comma 1, lettera a, della LR 7/2010) assegna ai comuni il termine del 31.3.2011
per procedere all'approvazione dei nuovi PGT, prevedendo la possibilità - giusta il disposto
dall'art. 26, comma 3 ter, della medesima legge regionale 12/2005, nel testo introdotto
dall'art. 21, comma 1, lettera b, LR 7/2010 - per gli Enti privi di PGT adottato alla data del
31.3.2010 di concludere, "anche agli effetti di variante urbanistica", le "procedure in corso
alla data del 31.3.2010";
 con nota in data 16.03.2010 e resa pubblica mediante pubblicazione sul sito internet della
Direzione generale Territorio ed Urbanistica (www.territorio.regione.lombardia.it) la
Regione Lombardia, nella persona del Direttore Generale della Direzione Territorio e
Urbanistica, ha chiarito come possano rientrare nella definizione di “procedure in corso” le
procedure complesse (caratterizzate dal doppio passaggio in Consiglio comunale per

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l’adozione e la definitiva approvazione) in relazione alle quali sia già intervenuta l’adozione
del piano o programma in variante da parte del Consiglio Comunale;
 per effetto del combinato disposto delle norme dianzi richiamate, la data del 31.03.2010
costituisce il termine ultimo, per i Comuni non ancora dotati di P.G.T., per dare corso
all'adozione (ovvero all'approvazione della Giunta Comunale della correlata deliberazione di
iscrizione al Consiglio Comunale, per la successiva adozione) di atti di programmazione
negoziata in variante alla vigente strumentazione urbanistica

ATTESO CHE :
 il PII è corredato dalla documentazione di cui al comma 8 della “Circolare esplicativa
contenente l’elenco della documentazione da produrre a corredo dei programmi integrati di
intervento”, approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 44161 del 9/07/1999 e
richiamata dall’art. 91, comma 2 della L.R. 12/05;
 il medesimo PII risulta, inoltre, corredato dell’ulteriore elaborato obbligatorio denominato
“Dichiarazione di congruenza con i criteri e le modalità di cui al comma 7, art. 25 della
L.R. 12/2005 e s.m.i”, che condiziona, ai sensi della richiamata D.G.R. n. 9413/2009, la
possibilità di dare corso al procedimento di approvazione del PII;

RIBADITO CHE :
 l’approvazione del PII, così come proposto, consente all’Amministrazione Comunale di
perseguire rilevanti e considerevoli benefici consistenti nella riqualificazione urbanistica,
territoriale ed ambientale di un lotto di frangia, versante in condizioni di sottoutilizzazione e
di obsolescenza funzionale, unitamente alla garanzia di realizzazione, a cura e spese dei
soggetti proponenti, di opere pubbliche e di interesse generale di particolare significatività;

RITENUTO, in relazione alle argomentazioni tutte che precedono, di adottare il PII di Via Padre
Masciadri, di che trattasi;

VISTI:
- i contenuti della Conferenza di Verifica di esclusione dell’intervento da Vas tenutasi il
18.02.2010 nonché del Decreto N.1 dell’Autorità competente Prot. 5291 del 2.03.2010, in virtù
del quale è stata formalmente disposta l’esclusione dell’intervento da Vas, che la Giunta
comunale ha preso atto con propria deliberazione n. 35 del 5.03.2010, esecutiva ;
- la Legge 17.08.1942, n. 1150 e s.m.i.;
- la LR 12/2005 e s.m.i., ed, in particolare:

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- gli artt. 87 - 92, recanti la disciplina dell'istituto dei Programmi Integrati di Intervento;
- gli artt. 25, comma 7, 26, comma 3 ter, L.R. n. 12/2005 e la relativa nota esplicativa della
Regione Lombardia, Direzione generale Territorio ed Urbanistica, in data 16.03.2010, resa
pubblica mediante pubblicazione sul sito internet della (www.territorio.regione.lombardia.it);
- gli artt. 92, comma 8 e 14, commi 2, 3 e 4 relativi al procedimento di approvazione dei PII;
- la D.G.R.L. in data 6 maggio 2009 n. VIII/9413;
- l’art. 26 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;
- visto il vigente Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale approvato con deliberazione del
Consiglio Provinciale n. 55 del 14.10.2003 ;

VISTA:
- la documentazione tecnica allegata alla proposta di Programma Integrato di Intervento di cui
sopra, come sopra elencata, alla quale si rimanda per la descrizione dei contenuti del PII;
- la Relazione istruttoria resa dal Responsabile del Servizio Urbanistica in data 27.03.2010, già
allegata alla deliberazione G.C. n. 54 del 30.03.2010, dichiarata immediatamente eseguibile, qui
allegata;
- la deliberazione assunta dalla Giunta comunale n. 54 del 30.03.2010, dichiarata immediatamente
eseguibile;

Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

Visti i pareri resi a norma dell’art. 49 del Testo Unico sopracitato, che si allegano al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;

Visto l’ art.134, comma 4 del Testo Unico sopracitato;

Con voti ___________

D E L I B E R A

1) La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;

2) DI ADOTTARE, ai sensi ed agli affetti degli artt. 87 e ss. della LR 12/2005, il Programma
Integrato di Intervento meglio indicato in premessa, e costituito dai seguenti elaborati
definitivi :
Istanza (del 23/12/2009 Prot. 27677)
Nota di deposito (del 14/01/2010 Prot. 843)
Nota di deposito (del 17/02/2010 Prot. 3986)
Nota di deposito (del 12/03/2010 Prot. 6393)
Nota di deposito (del 23/03/2010 Prot. 7419)
Nota di deposito (del 26/03/2010 Prot. 7725)
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Allegato A: Schema di convenzione (del 26/03/2010 Prot. 7725)
Allegato B: Relazione Tecnica ed Economica (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Allegato C: Titoli di proprietà – visure catastali (del 12/03/2010 Prot. 6393) e
Autocertificazione ai sensi DPR 445/00 (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato D: Computo metrico estimativo opere di urbanizzazione primaria (del
26/03/2010 Prot. 7725);
Allegato E: Studio Viabilistico (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato F: Documentazione fotografica (del 17/02/2010 prot. 3986);
Allegato G: Relazione Paesistica (del 14/01/2010 prot. 843);
Allegato H: Relazione geologica (del 17/02/2010 prot. 3986);
Allegato I : Valutazione previsionale di impatto acustico (del 17/02/2010 prot. 3986);
Allegato L: Documento di sintesi per l’esclusione dell’intervento da Vas (del 14/01/2010
prot. 843);
Allegato M: Decreto N. 1 dell’Autorità competente di esclusione dell’intervento da VAS
(del 02.03.2010 prot. 5291) ;
Allegato N: Dichiarazione di congruenza con i criteri e le modalità di cui al comma 7, art.
25 della L.R. 12/2005 e s.m.i. (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Allegato O: Dichiarazione Enti sottoservizi (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato P: Scheda informativa e di certificazione di compatibilità con il PTCP degli s
trumenti urbanistici comunali (del 23/03/2010 prot. 7419);
Allegato Q: NTA del PII (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 01 : Azzonamento PRG in variante – Calcoli planivolumetrici (del 26/03/2010
Prot. 7725);
Tavola 02 : Stato di fatto degli ambiti di intervento (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 03 : Progetto Planivolumetrico e sottoservizi (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 04: Rilievo celerimetrico, verifica analitica superfici, aree in cessione e aree
standard (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 05: Progetto urbanizzazioni (del 26/03/2010 Prot. 7725);
Tavola 06: Dimostrazione rispetto prescrizioni ARPA (del 26/03/2010 Prot. 7725).

Progetto preliminare ampliamento scuola elementare “Bruno Munari” in Via Monte Bianco 1
in località Seveso Altopiano (approvato con la delibera di G.C. n.50 del 23/03/2010),
composto da :
Tavola 01 : Inquadramento territoriale – Estratto mappa catastale e altimetrico;
Tavola 02 : Planimetria generale – Stato di fatto;
Tavola 03 : Pianta piano terra - Progetto;
Tavola 04 : Pianta piano primo e secondo - Progetto;
Tavola 05 : Pianta copertura e sezione tipo - Progetto;
Tavola 06 : Prospetti - Progetto;
Elaborato 0A : Relazione tecnico illustrativa;
Elaborato 0B : Calcolo sommario della spesa e Quadro Economico;
Elaborato 0C : Studio di prefattibilità ambientale;
Elaborato 0D : Prime indicazioni per la stesura del PSP;

costituenti proposta definitiva di Programma Integrato di Intervento, allegati alla presente


deliberazione quale parte integrante e sostanziale del presente atto ;

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3) DI DARE ATTO che l’adozione del Programma Integrato di Intervento di Via Padre
Masciadri costituisce variante allo strumento urbanistico vigente, secondo gli elaborati allegati
al Programma medesimo, ai sensi dell’art.92, comma 8, della LR 12/2005 e s.m.i.;

4) DI ASSUMERE, ai fini della definitiva approvazione del Programma Integrato di Intervento,


le procedure all’uopo previste dalla L.R. 12/2005 ;

5) DI TRASMETTERE la presente deliberazione alla Provincia di Monza e Brianza per il


parere di compatibilità con il PTCP, all’Azienda Sanitaria Locale e all’A.R.P.A , per
l’espressione dei pareri di competenza;

6) DI TRASMETTERE copia dell’Avviso di adozione del PII al confinante Comune di Meda,


ai sensi dell’art.22, commi 5 e 6 delle NdA del PTCP ;

7) DI DEMANDARE al Funzionario al Responsabile del competente Servizio Urbanistica tutti


gli atti a adempimenti conseguenti l’adozione della presente deliberazione.

Con successiva votazione unanime il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art.134 comma 4 del Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali.

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