I FARMACI
ORFANI E
LE MALATTIE
RARE
Presentazione
Consapevole dell'importanza e della solennit dell'atto che compio e dell'impegno che assumo,
giuro:
-
di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione,
nazionalit, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l'eliminazione di ogni
forma di discriminazione in campo sanitario.
di attenermi nella mia attivit ai principi etici della solidariet umana contro i quali, nel
rispetto della vita e della persona, non utilizzer mai le mie conoscenze.
100
000 e i 500 000 euro(British Medical Journal, 2010 ) si capisce limpatto sociale
delle malattie rare. A questo va aggiunto infine che, per il modesto sviluppo
della ricerca in questo campo, i farmaci orfani spesso dispongono di una scarsa
documentazione sulla loro reale efficacia clinica.
La ridotta entit degli attuali investimenti nel campo delle malattie rare non si
esplica per esclusivamente nella ridotta quantit e nellelevato costo dei
farmaci per queste malattie. I pazienti affetti da malattie rare devono
affrontare:
-
difficolt
burocratiche
nellottenimento
delle
esenzioni
fiscali
per
Lattuale legislazione
Nel 1999 le malattie rare sono state identificate a livello europeo come settore
prioritario di un'azione comunitaria nel quadro della sanit pubblica (Decisione
n. 1295/1999/Ce del Parlamento europeo). Con tale decisione l'Unione Europea
si prefiggeva di migliorare l'accesso all'informazione, di stimolare la formazione
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Tali
diritti
appaiono
impliciti
nel
preambolo
costitutivo
distribuzione
delle
risorse,
non
permette
di
garantire
Conclusione
Come tutti i dibattiti su questioni bioetiche anche quello sulle malattie rare
molto complesso e per questo motivo ritengo che si debba analizzare il
problema secondo unottica nazionale.
Nel caso specifico dellItalia stato stabilito nella costituzione la cura della
salute come diritto fondamentale di ciascun cittadino; a questo scopo ha
istituito un Sistema Sanitario Nazionale (SSN) pubblico in cui tutti i cittadini
possono ricevere assistenza sanitaria. Considerando questi presupposti reputo
che nel nostro paese sia logico aspettarsi che emerga unidea di tipo
solidaristico e di fatto, ad ora, sembra che sia cos; tuttavia il dibattito aperto
ed quanto mai acceso. Le obbiezioni sulla ristrettezza delle risorse sono
senzaltro fondate, specialmente in questo periodo di crisi economica, tuttavia
a mio parere non bisogna perdere di vista una questione fondamentale: il
dibattito non verte sullallocazione di una maggiore o minore quantit di risorse
in campo sanitario ma sullimpegno a garantire che le risorse siano equamente
distribuite tra tutti i malati, senza discriminazioni. Oltretutto penso che non
investire nello sviluppo di terapie efficaci per queste malattie porterebbe, in
prospettiva futura, ad un maggiore spreco di risorse piuttosto che ad un
risparmio. Questo per un semplice motivo: le malattie rare sono malattie
genetiche, la maggior parte delle volte causate da una mutazione a carico di
un singolo gene. Quindi la causa scatenante di queste malattie nota e la
ricerca si trova in una situazione di partenza molto pi promettente rispetto ad
altre patologie non ancora curate, anche se molto pi studiate, perch pi
complesse. Trovare una cura per queste malattie, o migliorare quelle gi
presenti, vuol dire limitare la spesa da parte del SSN per questi pazienti ai soli
farmaci specifici per la loro patologia, sufficienti a curare del tutto il malato.
Queste malattie sono inoltre delle patologie croniche e se non trattate portano
comunque ad un enorme spesa per il SSN, costituita da trattamenti palliativi e
cure generiche per alleviare i sintomi. A sostegno di quanto affermato mi
sembra significativo riportare un esempio: la Malattia di Fabry una malattia
rara causata dalla mancanza nel paziente di un determinato enzima; questo
porta alla formazione di accumuli di alcune sostanze in molti distretti corporei.
Nonostante non sia una delle malattie rare pi letali e pericolose causa nel
paziente una serie di disturbi, collegati agli organi in cui avviene laccumulo,
anche molto pericolosi. Alcuni dei sintomi pi diffusi e frequenti sono: dolori
acuti di natura neuropatica (sofferenza dei nervi), disturbi gastrointestinali,
cardiopatie, nefropatia (fino all'insufficenza renale cronica) e trombofilia (ictus
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Postilla
Da qualche mese (molti mesi in realt) sto eseguendo una serie di esami e di
test per un quesito diagnostico proprio di una malattia rara: la Malattia di Fabry.
Questo il motivo per cui ho portato proprio questa patologia come esempio
nelle conclusioni. Durante questi mesi mi sono informato su questa patologia e
anche nelle ricerche che ho eseguito per redigere questo elaborato ho trovato
molte informazioni a proposito. Mi sembrato rilevante comunicare questo
fatto al lettore per spiegare la scelta di questo argomento per il mio elaborato:
ho ritenuto interessante che a presentare un quadro di queste problematiche
fosse una persona che si trova a dover affrontare i problemi burocratici e le
preoccupazioni di un possibile malato (la diagnosi di fatto non ancora stata
confermata) e parallelamente di un ricercatore che si occupa di ricerca su
tuttaltro argomento (lavoro sul metabolismo del ferro e su patologie come
lemocromatosi e lanemia) e che si trova tutti i giorni a fare i conti con
problemi di ristrettezze economiche nel campo della ricerca. Tengo infine a
sottolineare che mi sono impegnato affinch la natura del mio elaborato fosse
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pi che mai oggettiva, con lo scopo di fornire al lettore gli strumenti per farsi
una propria opinione personale sullargomento; spero di essere riuscito nel mio
intento.
Riferimenti bibliografici
Comitato Nazionale per la Bioetica Farmaci orfani per le persone affette da
malattie rare del 25 novembre 2011
E. A. Largent, S. D. Pearson, "Which Orphans Will Find a Home? The Rule of
Rescue in Resource Allocation Decisions for Rare Diseases," Hastings Center
Report 42, no. 1 (2012): 27-34.
M. Parker, R Ashcroft R, A O M Wilkie, A Kent. Ethical review of research into
rare genetic disorders BMJ VOLUME 329 31 JULY (2004): 288-289
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